CONTROLLO DI GESTIONE NELLE AZIENDE PUBBLICHE IL CONCETTO DI AZIENDA APPLICATO AL CAMPO PUBBLICO ESPRIME: CORRETTO UTILIZZO DELLE RISORSE SCARSE

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1 CONTROLLO DI GESTIONE NELLE AZIENDE PUBBLICHE IL CONCETTO DI AZIENDA APPLICATO AL CAMPO PUBBLICO ESPRIME: ATTENZIONE AI RISULTATI DI INTERESSE COLLETTIVO RAGGIUNTI CORRETTO UTILIZZO DELLE RISORSE SCARSE LA LOGICA ECONOMICA TENDE A PREVALERE SU QUELLA GIURIDICA.

2 L AZIENDA PUBBLICA E CARATTERIZZATA DA: IMPRECISA FINALIZZAZIONE INCERTA LOCALIZZAZIONE DEI POTERI DI CONTROLLO OCCORRE VALUTARE QUALI STRUMENTI DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE PROPRI DELLE AZIENDE PRIVATE POSSONO ESSERE UTILIZZATI IN CAMPO PUBBLICO

3 SCHEMA OPERATIVO AZIENDE DEMOCRATICHE SCELTA POLITICA DEI CITTADINI DECISIONI DEGLI AMMINISTRATORI ELETTI ATTUAZIONE DA PARTE DELLE BUROCRAZIE ALLESTIMENTO DEL PRODOTTO E SUA MESSA A DISPOSIZIONE DELLA COLLETTIVITÀ CRITICITÀ DEI RAPPORTI TRA CITTADINI E POLITICI POLITICI E DIRIGENTI

4 RAPPORTO TRA CITTADINI E POLITICI AFFINCHÈ SIA DIRETTO E TRASPERENTE I POLITICI DEVONO PREDISPORRE: PROGRAMMI D AZIONE ARTICOLATI SIA PER UN TEMPO PARI AL LORO MANDATO ELETTORALE, SIA PER IL BREVE PERIODO DOCUMENTI CHE CONTENGONO OBIETTIVI QUANTIFICATI E MISURABILI A CONSUNTIVO E CHE SIANO BREVI E SINTETICI

5 NELLA REALTÀ LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DEFINISCONO PROGRAMMI E BILANCI NON BASATI SUL MANDATO, MA SU UN TEMPO FISSO (3 ANNI). ES: DOCUMENTI ENTI LOCALI: BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE CHE TROVA POI SVILUPPO NEL PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE (P.E.G.) BILANCIO PLURIENNALE (3 ANNI) RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA IL TEMA RELATIVO A OBIETTIVI E RISORSE È STATO RECEPITO MA MANCA LA PROSPETTIVA DI DIFFUSIONE TRA I CITTADINI

6 RAPPORTO TRA POLITICI E BUROCRATI L AZIONE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI è CARATTERIZZATA DA DUE LIVELLI: POLITICO GESTIONALE RAPPRESENTANTI ELETTI DIRIGENTI PUBBLICI LA NORMATIVA VIGENTE SANCISCE LA SEPARAZIONE TRA I DUE LIVELLI I POLITICI COMPIONO LE SCELTE MENTRE I DIRIGENTI PUBBLICI GESTISCONO LE RISORSE PER IL RAGGIUNGIMENTO DEI FINI LORO ASSEGNATI

7 FUNZIONE DELLA PIANIFICAZIONE NELLE AZIENDE DEMOCRATICHE IL PIANO DI MEDIO TERMINE FUNGE DA PROGRAMMA DI LEGISLATURA DA PROPORRE AI CITTADINI FAVORISCE IL COORDINAMENTO TRA L AZIENDA DEMOCRATICA E IL SUO STRUMENTO OPERATIVO AZIENDA STRUMENTALE BILANCIO PLURIENNALE MOMENTO DELLA PREVISIONE E DELL IMPEGNO DI MEDIO TERMINE CON I CITTADINI BILANCIO ANNUALE STRUMENTO IN CUI SI ASSUMONO LE GRANDI DECISIONI E SI PONE LA BASE DELL AZIONE

8 CONTROLLI INTERNI D.LGS. 30 /07/1999 N ) VALUTAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO 2) CONTROLLO DI GESTIONE 3) VALUTAZIONE DELLA DIRIGENZA 4) CONTROLLO DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA E CONTABILE

9 CONTROLLO STRATEGICO PUNTO DI FONDAMENTALE RACCORDO TRA INDIRIZZO POLITICO E AZIONE AMMINISTRATIVA E SVOLTO DA UN ORGANO DI STAFF SERVIZIO DI CONTROLLO INTERNO VERIFICA LA CONGRUENZA TRA RISULTATI CONSEGUITI DALL AMMINISTRAZIONE E OBIETTIVI DEFINITI A LIVELLO POLITICO CONSIDERA LA CONGRUITÀ DELLE RISORSE FINANZIARIE E UMANE DISPONIBILI PER LE SPECIFICHE AZIONI SUPPORTA IL MINISTRO O UN ALTRO ORGANO NELLA VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI DI VERTICE

10 CONTROLLO DI GESTIONE HA PER OGGETTO I RISCONTRI DI EFFICIENZA ED EFFICACIA UTILIZZA ADEGUATI INSIEMI DI INDICATORI E SVOLTO DA UN ORGANO CHE RISPONDE AL DIRIGENTE DI VERTICE DELL AMMINISTRAZIONE INTERESSATA

11 VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI HA PER OGGETTO LE PRESTAZIONI E LO SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE SI BASA ANCHE SUI RISULTATI DEL CONTROLLO DI GESTIONE MA E SVOLTA DA UN ORGANO DIVERSO

12 CONTROLLO DI REGOLRITÀ AMMINISTRATIVA E CONTABILE E RELATIVO ALLA LEGITTIMITÀ, REGOLARITÀ E CORRETTEZZA DELL AZIONE AMMINISTRATIVA VIENE SVOLTO DALLE RAGIONERIE, DAI COLLEGI DEI REVISORI E DAI SERVIZI ISPETTIVI NON HA CARATTERE PREVENTIVO

13 PROGRAMMAZIONE NELLE AZIENDE STRUMENTALI GLI ORGANI DELL ENTE DEMOCRATICO PROPRIETARIO FORMULANO GLI OBIETTIVI LA STRUTTURA AZIENDALE NE VERIFICA, A PREVENTIVO, LA FATTIBILITÀ E LI VALUTA IN TERMINI DI COSTI E BENEFICI IN CAPO ALL INTERO SITEMA SOCIO/ECONOMICO PROGRAMMI E PIANI SONO APPROVATI DALL ENTE PROPRIETARIO E COSTITUISCONO LA BASE D AZIONE DELL AZIENDA STRUMENTALE

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