Area Strategica Innovazione dei servizi e semplificazione normativa ed amministrativa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Area Strategica Innovazione dei servizi e semplificazione normativa ed amministrativa"

Transcript

1 Area Strategica Innovazione dei servizi e semplificazione normativa ed amministrativa operativo strategico di riferimento Missione Programma Incontri periodici con le amministrazioni per realizzare semplificazioni, riassetto normativo e codificazione. Azioni di coordinamento, verifica e monitoraggio per la semplificazione, codificazione e riassetto della normativa vigente 001: Organi costituzionali a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri 003: Presidenza del Consiglio dei ministri Macroaggregato Funzionamento Capitolo 131 Data di inizio 01/01/2012 Data di completamento 31/12/2012 Priorità Alta Responsabile Carlo Notarmuzi Referente Anna Maria Lucia Barbarito Outcome atteso Coordinamento delle amministrazioni per la realizzazione di semplificazioni Fasi Periodo Programmazione Risultato Peso % Dal 01/01/2012 Riunioni di organizzazione con verifiche periodiche delle situazioni di criticità per lo snellimento Al 31/12/2012 normativo. Relazioni periodiche su stato di avanzamento della codificazione. 100 Indicatori Capacità di coordinamento delle attività normative di codificazione e riassetto Target 100% Stima risorse Risorse assegnate alla struttura Criticità Alta

2 OBIETTIVI OPERATIVI E FASI DI REALIZZAZIONE I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Incontri periodici con le amministrazioni per realizzare semplificazioni, riassetto normativo e codificazione. Riunioni di organizzazione con verifiche periodiche delle situazioni di criticità per lo snellimento normativo.

3 Area Strategica Innovazione dei servizi e semplificazione normativa ed amministrativa operativo strategico di riferimento Missione Programma Sviluppo dell utilizzo delle tecnologie informatiche per il miglioramento delle procedure anche tramite l ottimizzazione dei flussi informativi. Valutazione dell impatto economico, finanziario e normativo, degli interventi di semplificazione normativa che vengono realizzati con l ausilio di sistemi informatici. 001: Organi costituzionali a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri 003: Presidenza del Consiglio dei ministri Macroaggregato Funzionamento Capitolo 131 Data di inizio 01/01/2012 Data di completamento 31/12/2012 Priorità Alta Responsabile Carlo Notarmuzi Referente Francesco Rana Outcome atteso Miglior utilizzo dei sistemi informatici per gli interventi di semplificazione normativa Fasi Periodo Programmazione Risultato Peso % Dal 01/01/2012 Valutazione e misurazione dell impatto economico, finanziario e normativo, degli interventi di semplificazione normativa che Al 31/12/2012 vengono realizzati con l ausilio di sistemi informatici. Report al Coordinatore della Struttura 100 Indicatori Capacità di interazione e coordinamento delle attività Target 100% Stima risorse Risorse assegnate alla struttura Criticità Alta

4 OBIETTIVI OPERATIVI E FASI DI REALIZZAZIONE I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Sviluppo dell utilizzo delle tecnologie informatiche per il miglioramento delle procedure anche tramite l ottimizzazione dei flussi informativi. Valutazione e misurazione dell impatto economico, finanziario e normativo, degli interventi di semplificazione normativa che vengono realizzati con l ausilio di sistemi informatici.

5 Area Strategica Innovazione dei servizi e semplificazione normativa ed amministrativa operativo strategico di riferimento Missione Programma Realizzazione di scambio di best practices e confronto internazionale nei campi della semplificazione e della qualità della regolazione Rapporti con i partner e gli organismi europei ed internazionali nei campi della semplificazione e della qualità della regolazione. 001: Organi costituzionali a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri 003: Presidenza del Consiglio dei ministri Macroaggregato Funzionamento Capitolo 131 Data di inizio 01/01/2012 Data di completamento 31/12/2012 Priorità Alta Responsabile Carlo Notarmuzi Referente Stefano Pizzicannella Outcome atteso Individuazione di best practices internazionali nell ambito della semplificazione Fasi Periodo Programmazione Risultato Peso % Dal 01/01/2012 Riunioni con i responsabili dei partner e degli organismi europei ed internazionali nei campi della semplificazione e della qualità Al 31/12/2012 della regolazione e con le amministrazioni italiane coinvolte (eg: MAE, DDI, Dip.to UE, MEF) Report al Coordinatore della Struttura 100 Indicatori Capacità di interazione e coordinamento delle attività Target 100% Stima risorse Risorse assegnate alla struttura Criticità Alta

6 OBIETTIVI OPERATIVI E FASI DI REALIZZAZIONE I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Realizzazione di scambio di best practices e confronto internazionale nei campi della semplificazione e della qualità della regolazione Riunioni con i responsabili dei partner e degli organismi europei ed internazionali nei campi della semplificazione e della qualità della regolazione e con le amministrazioni italiane coinvolte (eg: MAE, DDI, Dip.to UE, MEF)

7 Area Strategica Razionalizzazione dell'uso delle risorse finanziarie operativo strategico di riferimento Missione Programma Razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi strettamente necessari alla missione istituzionale della struttura Eliminazione delle spese non indispensabili e non strettamente correlate alla propria missione istituzionale 001: Organi costituzionali a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri 003: Presidenza del Consiglio dei ministri Macroaggregato Funzionamento Capitolo 131 Data di inizio 01/01/2012 Data di completamento 31/12/2012 Priorità Alta Responsabile Carlo Notarmuzi Referente Francesco Rana Outcome atteso Riduzione delle spese di funzionamento Fasi Periodo Programmazione Risultato Peso % Dal 01/01/2012 Riunioni periodiche con il Coordinatore della struttura Al 31/12/2012 e con il Gabinetto del Ministro Report al Coordinatore della Struttura 100 Indicatori Capacità di interazione e coordinamento delle attività Target 100% Stima risorse Risorse assegnate alla struttura Criticità Alta

8 OBIETTIVI OPERATIVI E FASI DI REALIZZAZIONE I trimestre II trimestre III trimestre IV trimestre gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi strettamente necessari alla missione istituzionale della struttura Riunioni periodiche con il Coordinatore della struttura e con il Gabinetto del Ministro

1-Scheda Obiettivo-ISTRUTTORIA ED APPROVAZIONE STRUMENTI URBANISTICI ESECUTIVI, REGOLAMENTI E PROGETTI URBANISTICI

1-Scheda Obiettivo-ISTRUTTORIA ED APPROVAZIONE STRUMENTI URBANISTICI ESECUTIVI, REGOLAMENTI E PROGETTI URBANISTICI -Scheda Obiettivo-ISTRUTTORIA ED APPROVAZIONE STRUMENTI URBANISTICI ESECUTIVI, REGOLAMENTI E PROGETTI URBANISTICI Servizio : Responsabile :!" #! $% CdC/Ufficio : Obiettivo : &' % Unità di Operazio Tipo

Dettagli

Piano della performance

Piano della performance Piano della performance Area organizzativa: Segretario Generale AREE STRATEGICHE/Obiettivi strategici triennali/piani operativi 20. Nuova pianificazione urbanistica 0. Compimento atti di competenza degli

Dettagli

MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME.

MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME. TURNI FARMACIE APRILE 2016 Sab. 2 apr. Dom. 3 apr. Sab. 9 apr. Dom. 10 apr. Sab. 16 apr. Dom. 17 apr. Sab. 23 apr. Dom. 24 apr. Lun. 25 apr. Sab. 30 apr. Dom. 1 mag. MATT. POME. MATT. POME. MATT. POME.

Dettagli

Scheda Obiettivo &!%"' #(()*+,- '"#"'.&. %&&!/'!&

Scheda Obiettivo &!%' #(()*+,- '#'.&. %&&!/'!& Scheda Obiettivo Servizio : Responsabile : CdC/Ufficio : Obiettivo :!"#$%&#" Unità di Operazio Tipo Obiettivo Misurazione Peso Vr. Peso Or. Peso Tr. Note Obiettivo misura ne &!%"' #(()*+,- '"#"'.&. %&&!/'!&

Dettagli

Rafforzamento della partecipazione italiana alla Open Government Partnership (OGP).

Rafforzamento della partecipazione italiana alla Open Government Partnership (OGP). Area Strategica Cooperazione europea e attività internazionale operativo strategico di riferimento Missione Programma Rafforzamento della partecipazione italiana alla Open Government Partnership (OGP).

Dettagli

Tavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Da Agosto 2008 ad Aprile 2012

Tavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Da Agosto 2008 ad Aprile 2012 Tavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Benzina verde con servizio alla pompa Ago-08 Set-08 Ott-08 Nov-08 Dic-08 Firenze 1,465

Dettagli

Unipol Assicurazioni SpA Cumulative Auto Bologna 12/01/2015 11:18

Unipol Assicurazioni SpA Cumulative Auto Bologna 12/01/2015 11:18 ESER. POL AGEN. POL RAMO POL NUM. POL. ESER. SIN AGEN. SIN. NUM. SIN RAMO SIN. ISPETTORATO DATA AVVENIM. DATA CHIUSURATIPO DEN. TIPO CHIUSTP RESP ASSICURATO PREVENTIVO PAGATO DA RECUPERARE 2007 1467 130

Dettagli

Contribuenti Scadenza Denominazione Descrizione

Contribuenti Scadenza Denominazione Descrizione Contribuenti Scadenza Denominazione Descrizione 10-gen colf e badanti (4^ trimestre anno precedente) contributi Inail (4^ rata anno precedente) 16-gen coltivatori e (PC/CF) (4^ rata anno precedente) e

Dettagli

001: Organi costituzionali a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei Ministri

001: Organi costituzionali a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei Ministri Area Strategica Efficienza nella Pubblica Amministrazione operativo strategico di riferimento Missione Redazione di un dossier su riforme (o proposte di riforme) costituzionali e non costituzionali in

Dettagli

Allegato A SCHEDA PROGETTO FONTI PER LA MISURAZIONE DELL'INDICATORE BUDGET PROGETTO BUDGET ECONOMICO

Allegato A SCHEDA PROGETTO FONTI PER LA MISURAZIONE DELL'INDICATORE BUDGET PROGETTO BUDGET ECONOMICO Allegato A SCHEDA PROGETTO Denominazione progetto Anno Tipologia progetto (strategico o direzionale interno) Descrizione del progetto e indicazione obiettivi operativi Risultati da conseguire Collegamento

Dettagli

Ente: COMUNE DI PORTICI

Ente: COMUNE DI PORTICI MUTUI IN AMMORTAMENTO ANNO 2010 CASSA DD.PP. Ente: COMUNE DI PORTICI Tipo opera: Edilizia pubblica e sociale-immobile 4502930/00 21-dic-06 200.000,00 01-gen-07 30-giu-10 179.465,06 3.676,97 3.748,13 7.425,10

Dettagli

Gli indicatori di qualità gestionale Anna Armone

Gli indicatori di qualità gestionale Anna Armone PON 2007-2013 Competenze per lo sviluppo (FSE) Asse II Capacità istituzionale Obiettivo H Sviluppo delle competenze dei dirigenti scolastici e dei DSGA nella programmazione e gestione di attività e progetti

Dettagli

Progetto per la definizione di linee guida per l utilizzo dell ICD-10 nell ambito dei servizi per le dipendenze

Progetto per la definizione di linee guida per l utilizzo dell ICD-10 nell ambito dei servizi per le dipendenze Servizio Salute Mentale, Dipendenze Patologiche, Salute nelle Carceri Area Dipendenze Servizio Sistema Informativo Sanità e Politiche Sociali Progetto per la definizione di linee guida per l utilizzo dell

Dettagli

RESPONSABILE : Rag. Mara Ierpi

RESPONSABILE : Rag. Mara Ierpi RESPONSABILE : Rag. Mara Ierpi SERVIZIO 1 - AFFARI GENERALI - PDO ANNO 014 UFFICIO Protocollo Servizi Sociali Assistente Sociale N. 1 Obiettivo: Interventi socio assistenziali agli adulti in difficoltà

Dettagli

L'economia italiana in breve

L'economia italiana in breve L'economia italiana in breve N. 8 - Marzo PIL, domanda nazionale, commercio con l'estero Quantità a prezzi concatenati; variazioni percentuali sul periodo precedente in ragione d'anno; dati trimestrali

Dettagli

AGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata

AGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata REGIONE BASILICATA AGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata Cagliari, 7-11 maggio 2007 Gianluca Cadeddu Regione Autonoma della Sardegna Presidenza del Consiglio

Dettagli

Linea 4. Accompagnamento alla certificazione di Qualità. - Documento operativo preliminare: struttura e attività previste -

Linea 4. Accompagnamento alla certificazione di Qualità. - Documento operativo preliminare: struttura e attività previste - Linea 4. Accompagnamento alla certificazione di Qualità. - Documento operativo preliminare: struttura e attività previste - Riorganizzazione dei processi lavorativi e di ottimizzazione delle risorse e

Dettagli

PROGETTO ANN0 2009 IL SISTEMA QUALITA DEL COMUNE DI MODENA

PROGETTO ANN0 2009 IL SISTEMA QUALITA DEL COMUNE DI MODENA PROGETTO ANN0 2009 IL SISTEMA QUALITA DEL COMUNE DI MODENA Indice IL SISTEMA QUALITA...2 LA MISSION...2 ATTIVITA E STRUMENTI DEL SISTEMA QUALITA...3 PROGRAMMAZIONE: IL PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA...6

Dettagli

L'economia italiana in breve

L'economia italiana in breve L'economia italiana in breve N. 9 - Marzo PIL, domanda nazionale, commercio con l'estero Quantità a prezzi concatenati; variazioni percentuali sul periodo precedente in ragione d'anno; dati trimestrali

Dettagli

L'economia italiana in breve

L'economia italiana in breve L'economia italiana in breve N. 7 - Febbraio PIL, domanda nazionale, commercio con l'estero Quantità a prezzi concatenati; variazioni percentuali sul periodo precedente in ragione d'anno; dati trimestrali

Dettagli

Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica PEIS00400Q I.I.S. "B.SPAVENTA"

Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica PEIS00400Q I.I.S. B.SPAVENTA Piano di Miglioramento (PDM) Dell'istituzione scolastica PEIS00400Q I.I.S. "B.SPAVENTA" Indice Sommario 1. Obiettivi di processo 1.1 Congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi espressi nel

Dettagli

METODI ALTERNATIVI PER LA VALUTAZIONE DELLA FLORA TOTALE NEL LATTE CRUDO: CONSIDERAZIONI E CRITERI DI VALIDAZIONE

METODI ALTERNATIVI PER LA VALUTAZIONE DELLA FLORA TOTALE NEL LATTE CRUDO: CONSIDERAZIONI E CRITERI DI VALIDAZIONE METODI ALTERNATIVI PER LA VALUTAZIONE DELLA FLORA TOTALE NEL LATTE CRUDO: CONSIDERAZIONI E CRITERI DI VALIDAZIONE Anna Maria Ferrini LNR per il latte e i prodotti a base di latte riunione tecnica a chiusura

Dettagli

Comune di MARRADI. Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic % X X X X X X X X X X X 30

Comune di MARRADI. Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic % X X X X X X X X X X X 30 UFFICIO LAVORI PUBBLICI N. 1 RPP 2012- Parte terza: programma e progetti. OBIETTIVI STRATEGICI: Programma triennale opere pubbliche elenco annuale Mantenimento all attuale livello quali-quantitativo dei

Dettagli

CONTO GESTIONE AGENTE CONTABILE ANNO 2014

CONTO GESTIONE AGENTE CONTABILE ANNO 2014 CONTO GESTIONE AGENTE CONTABILE ANNO 2014 N. d'ord. PERIODO E OGGETTO DELLA ESTREMI DELLA RISCOSSIONE VERSAMENTI IN TESORERIA RISCOSSIONE RICEVUTA DATA IMPORTO QUIETANZA DATA IMPORTO GENNAIO 1 diritti

Dettagli

I nuovi servizi di efficienza energetica di Enel Energia - Il progetto pilota con Etis. Milano, 24 Aprile 2012

I nuovi servizi di efficienza energetica di Enel Energia - Il progetto pilota con Etis. Milano, 24 Aprile 2012 I nuovi servizi di efficienza energetica di Enel Energia - Il progetto pilota con Etis Milano, 24 Aprile 2012 1 I nuovi servizi di efficienza energetica di Enel Energia Forte della leadership tecnologica

Dettagli

AREA 1 - SERVIZIO AFFARI GENERALI RESPONSABILE : Dott.ssa Fabiola Gironella fino al 20.09.2012 e dal 21.09.2012 rag. Mara Ierpi SINTESI OBIETTIVI

AREA 1 - SERVIZIO AFFARI GENERALI RESPONSABILE : Dott.ssa Fabiola Gironella fino al 20.09.2012 e dal 21.09.2012 rag. Mara Ierpi SINTESI OBIETTIVI All. 1) SCHEDA SINTETICA OBIETTIVI SINTESI OBIETTIVI n. obiettivo obiettivo (opz.) Descrizione sintetica obiettivo 1 33 Mantenimento all attuale livello qualiquantitativo dei servizi erogati all utenza

Dettagli

GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET

GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET TEMPISTICHE DM 17/12/2009 DM 15/02/2010 Produttori rp e rnp (c, d, g)> 50 dip. Comm./intermed. e consorzi rifiuti Trasportatori (anche t. intermodale) Impianti recupero/smalt. rifiuti Produttori rifiuti

Dettagli

OSSERVATORIO SUL PRECARIATO gennaio-marzo 2015

OSSERVATORIO SUL PRECARIATO gennaio-marzo 2015 OSSERVATORIO SUL PRECARIATO gennaio-marzo 2015 RAPPORTI DI LAVORO ATTIVATI (1) NEI MESI GENNAIO-MARZO DEGLI ANNI 2013, 2014 E 2015 A. NUOVI RAPPORTI DI LAVORO A1. Assunzioni a tempo indeterminato gen-mar

Dettagli

Scheda Obiettivo. dott.ssa Imbimbo MANTENIMENTO

Scheda Obiettivo. dott.ssa Imbimbo MANTENIMENTO Scheda Obiettivo Servizio : Responsabile : dott.ssa Imbimbo CdC/Ufficio : Comunicazione - Stampa Obiettivo : AVVICINARE I CITTADINI ALLA CITTA' ATTRAVERSO LA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE Tipo Obiettivo

Dettagli

2015 Cambridge Exams Dates / Fees

2015 Cambridge Exams Dates / Fees KET Febbraio sab 21 febbraio 03 gennaio Ven 13 Feb - Lun 23 Feb 20 Mar 15 14 Apr 15 KET Marzo sab 14 marzo 24 gennaio Ven 6 Mar - Lun 16 Mar 14 Apr 15 06 Mag 15 KET Maggio A sab 16 maggio 28 marzo Ven

Dettagli

L'economia italiana in breve

L'economia italiana in breve L'economia italiana in breve N. 9 - Settembre 9 PIL, domanda nazionale, commercio con l'estero Quantità a prezzi concatenati; variazioni percentuali sul periodo precedente in ragione d'anno; dati trimestrali

Dettagli

Gestire il Protocollo, i Flussi documentali, gli Atti Amministrativi ed i Relativi Archivi

Gestire il Protocollo, i Flussi documentali, gli Atti Amministrativi ed i Relativi Archivi Revisione n 04 Scopo Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Output Indicatori Riferimenti Normativi Processi Correlati Sistemi Informatici Gestire le attività di ricezione, protocollazione,

Dettagli

Slides sulle opportunità per le imprese tratte dal documento presentato del dott. Angelo Paris, Direttore del Settore Pianificazione, Acquisti e

Slides sulle opportunità per le imprese tratte dal documento presentato del dott. Angelo Paris, Direttore del Settore Pianificazione, Acquisti e Slides sulle opportunità per le imprese tratte dal documento presentato del dott. Angelo Paris, Direttore del Settore Pianificazione, Acquisti e Progetti di Expo 2015 S.p.A. alla riunione del Comitato

Dettagli

Città di Carbonia. P.E.G. Piano Esecutivo di Gestione Anno 2016. SERVIZIO: IV Settore Appalti e Contratti. DIRIGENTE RESPONSABILE: Dott.

Città di Carbonia. P.E.G. Piano Esecutivo di Gestione Anno 2016. SERVIZIO: IV Settore Appalti e Contratti. DIRIGENTE RESPONSABILE: Dott. Città di Carbonia P.E.G. Piano Esecutivo di Gestione Anno 2016 SERVIZIO: IV Settore Appalti e Contratti DIRIGENTE RESPONSABILE: Dott. LIVIO SANNA CITTA' DI CARBONIA PEG 2016 CENTRI DI RESPONSABILITA' DEL

Dettagli

Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE

Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE Ministero per la pubblica amministrazione e l innovazione Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE - 1 - -3 - 't! PRIMA SEZIONE ANAGRAFICA Denominazione del Piano VOIP COMUNICAZIONE TURISMO

Dettagli

Ing. Fabio Fabbri Ing. Patrizia Cinquetti Settore Qualità Urbana Comune di Sesto San Giovanni

Ing. Fabio Fabbri Ing. Patrizia Cinquetti Settore Qualità Urbana Comune di Sesto San Giovanni Giovedì 22 Aprile 2010 Ing. Fabio Fabbri Ing. Patrizia Cinquetti Settore Qualità Urbana Comune di Sesto San Giovanni Fonti normative regionali e monitoraggio Legge Regionale 29 settembre 2003 n. 17 norme

Dettagli

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it

Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Riconoscibilità dei siti pubblici: i domini della Pa e le regole di.gov.it Gabriella Calderisi - DigitPA 2 dicembre 2010 Dicembre 2010 Dominio.gov.it Cos è un dominio? Se Internet è una grande città, i

Dettagli

Piano di Miglioramento (PDM)

Piano di Miglioramento (PDM) Piano di Miglioramento (PDM) IST. SECONDARIO SUP. DI CAIRO MONTENOTTE Corso XXV Aprile, 76 17014 Cairo Montenotte (SV) - tel.: 019-504684 e-mail: svis00300a@istruzione.it PEC: svis00300a@pec.istruzione.it

Dettagli

CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 15 stagione sportiva 2015/2016 CALENDARIO Girone A

CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 15 stagione sportiva 2015/2016 CALENDARIO Girone A Girone A 18 Ott 2015-28 Feb 2016 25 Ott 2015-6 Mar 2016 1 Nov 2015-13 Mar 2016 1 22 Nov 2015-10 Apr 2016 1 29 Nov 2015-17 Apr 2016 1 13 Dic 2015-24 Apr 2016 Girone B 1 Girone C 1 Girone D 1 Girone E 1

Dettagli

L'economia italiana in breve

L'economia italiana in breve L'economia italiana in breve N. 31 - Novembre 9 PIL, domanda nazionale, commercio con l'estero Quantità a prezzi concatenati; variazioni percentuali sul periodo precedente in ragione d'anno; dati trimestrali

Dettagli

Costi Fissi. Lavoro (h)

Costi Fissi. Lavoro (h) Costo Lavoro ( /h) 18,00 Azioni Nome Attività Attore Costo totale Ia Fase 1147 10.000,00 Lavoro (h) Costi Fissi Costo Lavoro Avanzam. A. Progettazione 0 0,00 306 306,00 Malfatti, x 1 Redazione Progetto

Dettagli

Atenei/CR;Associaz. Categoria;Imprese;Scuola 24/02. Milestone Summary. Rolled Up Progress Split. Rolled Up Task Rolled Up Milestone.

Atenei/CR;Associaz. Categoria;Imprese;Scuola 24/02. Milestone Summary. Rolled Up Progress Split. Rolled Up Task Rolled Up Milestone. ID Name 1 WP1 - Analisi dei fabbisogni di innovazione e progettazione 2 WP1T1 - Analisi di scenario 3 D.1.1.1 Reportistica su scenario regionale e nazionale della formazione superiore con riferimento a

Dettagli

PDO - ANNO Definizione proposta riorganizzazione delle strutture di competenza e relativo utilizzo temporaneo del personale

PDO - ANNO Definizione proposta riorganizzazione delle strutture di competenza e relativo utilizzo temporaneo del personale PDO - AN 06 Dirigente Luca Di Maio Incarico Dirigente Direzione Regionale Lazio Tipologia Principale x Interim Dipartimento Direzione Regionale Servizio Studio / Progetto Obiettivi 3 % Definizione proposta

Dettagli

Opportunità dei Fondi strutturali: dall idea al progetto

Opportunità dei Fondi strutturali: dall idea al progetto Francesco Vicari 1 Opportunità dei Fondi strutturali: dall idea al progetto Francesco Vicari Ministero dello Sviluppo Economico Francesco Vicari 2 Dall idea al progetto Francesco Vicari 3 Motivazioni di

Dettagli

OsSC Il sistema, flussi informativi e funzionalità

OsSC Il sistema, flussi informativi e funzionalità Corso sull Osservatorio Nazionale sulla Sperimentazione Clinica dei Medicinali (OsSC) rivolto ai Comitati Etici OsSC Il sistema, flussi informativi e funzionalità Federica Ronchetti Bologna, 12, 13, 19,

Dettagli

Piano di Miglioramento (PDM)

Piano di Miglioramento (PDM) ISTITUTO SUPERIORE VERONA - TRENTO I.T.T. VERONA TRENTO - I.PIA. MAJORANA MEIS027008 IST. D'ISTRUZ. SUPERIORE IITI "VERONA TRENTO" MESSINA Via U. Bassi Is. 148 - Tel. ( 090 ) 29.34.854-29.34.070 - Fax

Dettagli

Analisi ed interventi di risparmio L'esperienza dell'area di Ricerca di Firenze del CNR sul monitoraggio e l'ottimizzazione dei consumi energetici

Analisi ed interventi di risparmio L'esperienza dell'area di Ricerca di Firenze del CNR sul monitoraggio e l'ottimizzazione dei consumi energetici Analisi ed interventi di risparmio L'esperienza dell'area di Ricerca di Firenze del CNR sul monitoraggio e l'ottimizzazione dei consumi energetici Francesco Grazzi Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto

Dettagli

Ene n r e g r y M an a a n g a em e en e t n

Ene n r e g r y M an a a n g a em e en e t n Riduzione dei consumi energetici; Maggiore responsabilizzazione all uso dell energia; Aumento del valore dell azienda; Conformità alla legislazione vigente; Miglioramento continuo delle prestazioni energetiche;

Dettagli

DIAGRAMMA DI GANTT Cronoprogramma dei lavori (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 100 e Allegato XV)

DIAGRAMMA DI GANTT Cronoprogramma dei lavori (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 100 e Allegato XV) ALLEGATO A Comune di Triggiano Provincia di Ba DIAGRAMMA DI GANTT Cronoprogramma dei lavori (D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81, Art. 100 e Allegato XV) OGGETTO: OPERE DI SALVAGUARDIA IDRAULICA NELL'AREA URBANA

Dettagli

Approccio a più livelli per la protezione dalle frodi per una banca virtuale. Sicurezza IT Roma, 13/05/2014

Approccio a più livelli per la protezione dalle frodi per una banca virtuale. Sicurezza IT Roma, 13/05/2014 Approccio a più livelli per la protezione dalle frodi per una banca virtuale Sicurezza IT Roma, 13/05/2014 Agenda 1. Conoscenza del fenomeno 2. Approccio organizzativo 3. Approccio tecnologico 4. Cura

Dettagli

La procedura in sintesi dell erogazione degli aiuti Iter della domanda

La procedura in sintesi dell erogazione degli aiuti Iter della domanda Seminario interregionale: L avvio della programmazione 2007-2013 dello sviluppo rurale: gli aspetti finanziari e le regole del FEASR, i controlli e la condizionalità La Contabilità degli Organismi Pagatori

Dettagli

I frequentati dintorni del lavoro dipendente

I frequentati dintorni del lavoro dipendente I frequentati dintorni del lavoro dipendente di Letizia Bertazzon Che cosa si intende per dintorni del lavoro dipendente? Definizione per esclusione 1) Quello che non è lavoro dipendente o rappresenta

Dettagli

I servizi pre e post manifestazione

I servizi pre e post manifestazione I servizi pre e post manifestazione Protezione e recupero domini Conseguenze di una insufficiente tutela del marchio di una manifestazione sul web Protezione e recupero domini Dominio utilizzato da Agenzie

Dettagli

IL SITO DEL CRS PO-MDL. Rete di Parità nello Sviluppo Locale (27/4/07) CRS PO-MDL

IL SITO DEL CRS PO-MDL. Rete di Parità nello Sviluppo Locale (27/4/07) CRS PO-MDL IL SITO DEL CRS PO-MDL Rete di Parità nello Sviluppo Locale (27/4/07) CRS PO-MDL LE FINALITÀ L area web del C.R.S.P.O., è dedicata al macroargomento Pari Opportunità e mondo del lavoro e vuole rappresentare

Dettagli

Calendario esami Computer Based

Calendario esami Computer Based CB KET e CB PET Data sessione d esame Data speaking Chiusura iscrizioni Risultati disponibili in una (reading, writing, listening) 16 nov 9-19 nov 31 ott 30 nov 25 nov 18-26 nov 10 nov 8 dic 27 gen 19-28

Dettagli

- 5 - Gen-03 Feb-03 Mar-03 Apr-03 Mag-03 Jun-03 Lug-03 Ago-03 Set-03

- 5 - Gen-03 Feb-03 Mar-03 Apr-03 Mag-03 Jun-03 Lug-03 Ago-03 Set-03 - 5 - Figura 1: Tassi di interesse a breve termine sui depositi bancari e un corrispondente tasso di mercato monetario (valori percentuali in ragione d anno; tassi sulle nuove operazioni) 2,5 2,5 1,5 0,5

Dettagli

1 incontro con Comuni ed altri enti del territorio. 21 novembre 2007 ore 9.30 Sala dei 50

1 incontro con Comuni ed altri enti del territorio. 21 novembre 2007 ore 9.30 Sala dei 50 1 incontro con Comuni ed altri enti del territorio 21 novembre 2007 ore 9.30 Sala dei 50 Delibera di Giunta n. 15 del 24/01/2006 Oggetto: attivazione di un sistema di acquisti verdi/responsabili da parte

Dettagli

Sistema Integrato di MANUTENZIONE E ENERGY SAVING PIANO DI FORMAZIONE AZIENDALE

Sistema Integrato di MANUTENZIONE E ENERGY SAVING PIANO DI FORMAZIONE AZIENDALE Sistema Integrato di MANUTENZIONE E ENERGY SAVING PIANO DI FORMAZIONE AZIENDALE Piano di Formazione Aziendale - Un piano di inves,mento sul capitale umano Un piano forma,vo si iden,fica in un piano organico

Dettagli

ASSET BUILDING & MICROCREDITO INDIVIDUALE

ASSET BUILDING & MICROCREDITO INDIVIDUALE Programma triennale di politiche pubbliche di contrasto alla vulnerabilità sociale e alla povertà ASSET BUILDING & MICROCREDITO INDIVIDUALE Torino, 14 febbraio 2007 Andrea Limone Ufficio Studi e Progettazione

Dettagli

GUIDA ALL USO DEGLI STRUMENTI OPERATIVI DEI COORDINAMENTI REGIONALI

GUIDA ALL USO DEGLI STRUMENTI OPERATIVI DEI COORDINAMENTI REGIONALI GUIDA ALL USO DEGLI STRUMENTI OPERATIVI DEI COORDINAMENTI REGIONALI Premessa L idea di redigere degli strumenti utili al lavoro delle segreterie regionali, va nella duplice direzione, da un lato, di uniformare

Dettagli

Budget economico e finanziario per Appalti, Cantieri e Commesse di lavoro

Budget economico e finanziario per Appalti, Cantieri e Commesse di lavoro Budget economico e finanziario per Appalti, Cantieri e Commesse di lavoro Il software consente alle Aziende che operano nel campo delle costruzioni, delle manutenzioni, della produzione per commesse di

Dettagli

Presentazione nuovo progetto di riorganizzazione del SISTEMA INTEGRATO DI RACCOLTA RIFIUTI

Presentazione nuovo progetto di riorganizzazione del SISTEMA INTEGRATO DI RACCOLTA RIFIUTI Presentazione nuovo progetto di riorganizzazione del SISTEMA INTEGRATO DI RACCOLTA RIFIUTI LA RACCOLTA DIFFERENZIATA NELLA PROVINCIA DI TORINO La Provincia di Torino impone il raggiungimento del 50% di

Dettagli

1. I Andamento dei costi di produzione della carne bovina in Veneto nel 2014

1. I Andamento dei costi di produzione della carne bovina in Veneto nel 2014 1. I Andamento dei costi di produzione della carne bovina in Veneto nel 2014 Metodologia di calcolo Partendo dai dati raccolti attraverso l indagine campionaria che ha consentito di rilevare i costi medi

Dettagli

D.Lgs 102/14. Diagnosi energetiche per le imprese

D.Lgs 102/14. Diagnosi energetiche per le imprese D.Lgs 102/14 Diagnosi energetiche per le imprese 1 Recepimento direttiva 2012/27/UE sull efficienza energetica Miglioramento dell efficienza energetica Per raggiungere obiettivo SEN (Strategia Energetica

Dettagli

Indice BNL Report Febbraio 2009. Marzo 2009

Indice BNL Report Febbraio 2009. Marzo 2009 Indice BNL Report Febbraio 2009 Marzo 2009 225.000.000 200.000.000 175.000.000 150.000.000 125.000.000 100.000.000 75.000.000 50.000.000 25.000.000 0 Capitalizzazione e volume di scambio (intero mercato)

Dettagli

1. PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ... 3 2. CONDIZIONI PER IL CALCOLO DEI TEMPI DI ESECUZIONE DEI LAVORI... 4 3. DIAGRAMMA DI GANTT...

1. PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ... 3 2. CONDIZIONI PER IL CALCOLO DEI TEMPI DI ESECUZIONE DEI LAVORI... 4 3. DIAGRAMMA DI GANTT... INDICE 1. PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ... 3 2. CONDIZIONI PER IL CALCOLO DEI TEMPI DI ESECUZIONE DEI LAVORI... 4 3. DIAGRAMMA DI GANTT... 5 4. ORDINE DA TENERSI NELL'ANDAMENTO DEI LAVORI... 6 Pagina 2

Dettagli

Ufficio Servizi per l Utenza e Relazioni con il Pubblico

Ufficio Servizi per l Utenza e Relazioni con il Pubblico Ufficio Servizi per l Utenza e Relazioni con il Pubblico Periodo GENNAIO-MARZO 2011 12 APRILE 2011 Colombo CONTI pag. 1 INDICE INTRODUZIONE... 3 FREQUENZA MENSILE DELLE RICHIESTE... 4 TIPOLOGIA DEL CONTATTO...

Dettagli

Numeri indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati - Nazionali

Numeri indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati - Nazionali IX. Numeri indici dei prezzi Numeri indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati - Nazionali Numeri indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati Provincia

Dettagli

Proposta contrattuale di fornitura servizi

Proposta contrattuale di fornitura servizi Proposta contrattuale di fornitura servizi TRA: CITIMAP Società Consortile a responsabilità limitata con domicilio legale in Località Vignazza, 15 Fraz. Gariga - 29027 PODENZANO PC, rappresentata da STEFANINI

Dettagli

La pianificazione finanziaria di progetto

La pianificazione finanziaria di progetto La pianificazione finanziaria di progetto Corso in LA GESTIONE FINANZIARIA DI UN PROGETTO AI FINI DELLA RENDICONTAZIONE A CURA DELL ASSOCIAZIONE PRONEXUS Reggio Calabria Passi per la pianificazione Passo

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI

Dettagli

DIREZIONE/ISTITUTO/AGENZIA

DIREZIONE/ISTITUTO/AGENZIA Ottobre Novembre Dicembre 2016 : TASSI DI ASSENZA e e AGENZIA SANITARIA E SOCIALE REGIONALE 483 4,97% 483 7,45% 460 10,43% AGREA - AGENZIA REGIONALE PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA 1.386 4,40% 1.386 5,56%

Dettagli

LA GESTIONE DEL PORTAFOGLIO ENERGIA. ing. Marco Calzavara Responsabile Marketing&Sales Electra Italia Treviso - 25/09/2012

LA GESTIONE DEL PORTAFOGLIO ENERGIA. ing. Marco Calzavara Responsabile Marketing&Sales Electra Italia Treviso - 25/09/2012 LA GESTIONE DEL PORTAFOGLIO ENERGIA ing. Marco Calzavara Responsabile Marketing&Sales Electra Italia Treviso - 25/09/2012 Cos è la gestione di portafoglio MODELLO TRADIZIONALE Acquistare tutto il fabbisogno

Dettagli

Banca dati per il monitoraggio dei consumi e degli acquisti L esperienza della Regione Emilia Romagna

Banca dati per il monitoraggio dei consumi e degli acquisti L esperienza della Regione Emilia Romagna Banca dati per il monitoraggio dei consumi e degli acquisti L esperienza della Regione Emilia Romagna Daniela Carati Servizio Politica del Farmaco Assessorato alla Sanità e Politiche Sociali 1 Il sistema

Dettagli

RING TEST DEI CENTRI ARPA ER 2009

RING TEST DEI CENTRI ARPA ER 2009 RETE REGIONALE MONITORAGGIO AEROBIOLOGICO RING TEST DEI CENTRI ARPA ER 2009 PRESENTAZIONE DEI RISULTATI RETE REGIONALE DI MONITORAGGIO AEROBIOLOGICO La rete regionale di ARPA Emilia-Romagna è un esempio

Dettagli

La salubrità dell aria

La salubrità dell aria La salubrità dell aria La qualità dell aria Uno sguardo ai dati del nostro territorio Problema: come utilizzare questi dati visto che excel non vuole intedere!?! Con un programma, scritto da noi, abbiamo

Dettagli

TOTALI

TOTALI Tasso di assenza/presenza - mese di Gennaio 2011 Settori Malattia Art. 33 L. 104/92 Assenze Assenze Scioperi Assenze Totale N dipendenti N giorni lavorativi individuali Tasso di Tasso di non retribuite

Dettagli

Project management Modello per un project management globale

Project management Modello per un project management globale Project management Modello per un project management globale Azienda: Autore: Data: 0.0.2008 Specimen SA Peter Muster 7 Obiettivo e modo di procedere Obiettivo Una rigorosa e conseguente gestione del progetto

Dettagli

LE DATE POSSONO ESSERE SOGGETTE A VARIAZIONI PERTANTO SI PREGA DI CHIEDERE CONFERMA PRESSO I NOSTRI UFFICI

LE DATE POSSONO ESSERE SOGGETTE A VARIAZIONI PERTANTO SI PREGA DI CHIEDERE CONFERMA PRESSO I NOSTRI UFFICI F1 Addetti antincendio attività a rischio di incendio basso 08-feb POGGIBONSI Via Salceto 123 8.30 12.30 F1 Addetti antincendio attività a rischio di incendio basso 11-apr POGGIBONSI Via Salceto 123 9.00

Dettagli

Analisi Consumi Energetici (Report Standard) Comune di

Analisi Consumi Energetici (Report Standard) Comune di Analisi Consumi Energetici (Report Standard) Comune di Sommario Obiettivi dello studio e ipotesi del modello... 2 Analisi Convenienza rispetto a Consip nel 2014... 3 Previsioni costo energia elettrica

Dettagli

PROGETTO PER LA REGISTRAZIONE DEL LOGO DEI PRODOTTI DOP ED IGP E PER LA LORO TUTELA LEGALE IN CAMPO INTERNAZIONALE

PROGETTO PER LA REGISTRAZIONE DEL LOGO DEI PRODOTTI DOP ED IGP E PER LA LORO TUTELA LEGALE IN CAMPO INTERNAZIONALE PROGETTO PER LA REGISTRAZIONE DEL LOGO DEI PRODOTTI DOP ED IGP E PER LA LORO TUTELA LEGALE IN CAMPO INTERNAZIONALE QUADRO DI RIFERIMENTO L Italia è il primo paese in Europa per numero di prodotti registrati

Dettagli

Premessa... 3. Obiettivi del progetto... 3. Partecipanti... 4. Fasi del progetto... 4. Metodologia di lavoro e iter della partecipazione...

Premessa... 3. Obiettivi del progetto... 3. Partecipanti... 4. Fasi del progetto... 4. Metodologia di lavoro e iter della partecipazione... PROGETTO ESECUTIVO PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO SPERIMENTALE VOLTO ALLA CREAZIONE E IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO SULLA CURA E LAPROTEZIONE DEI BAMBINI E DELLA LORO FAMIGLIA PARTE DEL

Dettagli

Piano Strategico 2014-2016

Piano Strategico 2014-2016 Piano Strategico LA VISIONE La Banca d Italia si impegna, attraverso la pluralità delle competenze di cui dispone, a svolgere le proprie funzioni istituzionali con efficienza e indipendenza per il Paese

Dettagli

Titoli di Stato in circolazione suddivisi per anno di scadenza

Titoli di Stato in circolazione suddivisi per anno di scadenza Ministero dell'economia e delle Finanze Debito Pubblico Titoli di Stato in circolazione suddivisi per anno di scadenza ( Dati aggiornati al 30 Novembre 2011 ) TITOLI IN SCADENZA NEL 2011 IT0004565344 BOT

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome BENECCHI LUCA Indirizzo C/O SERVIZIO SOCIALE ASSOCIATO VIA REVERBERI, 1 42019 SCANDIANO RE Telefono 0522.998528

Dettagli

Rifiuti informatici dell Ateneo di Bologna

Rifiuti informatici dell Ateneo di Bologna Rifiuti informatici dell Ateneo di Bologna Gestione centralizzata del NuTeR, criteri e risultati Giovedì 31 gennaio 2013 Dott.ssa Daria Prandstraller Responsabile Nucleo Tecnico Rifiuti Mappa concettuale

Dettagli

Salone della Giustizia

Salone della Giustizia Salone della Giustizia Progetto di Riorganizzazione dei processi lavorativi e ottimizzazione delle risorse degli Uffici Giudiziari della Regione Puglia (Corte di Appello di Bari, Corte di Appello di Lecce,

Dettagli

Corso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali

Corso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali Corso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali A.A. 2013-2014 Prof. Attilio Bruni Corso di Laurea in Comunicazione d Impresa, Marketing e Nuovi Media Il modello finanziario e il bilancio previsionale

Dettagli

mercato libero ADEMPIMENTI DELIBERA 164/08 e s.m.i.

mercato libero ADEMPIMENTI DELIBERA 164/08 e s.m.i. mercato libero ADEMPIMENTI DELIBERA 164/08 e s.m.i. qualità VENDITA gas ed energia elettrica In adempimento all art. 40.1 del Testo Integrato Qualità Vendita (TIQV), Allegato A alla Delibera 164/08 dell

Dettagli

Obiettivi di performance di struttura. Descrizione obiettivo Peso obiettivo Indicatore. Schede obiettivo e valutazione OI2

Obiettivi di performance di struttura. Descrizione obiettivo Peso obiettivo Indicatore. Schede obiettivo e valutazione OI2 Direttiva di III livello - Anno 2011 - Centro di responsabilità amministrativa: Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterianria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alilmenti Dipartimento/Direzione generale

Dettagli

L'innovazione come DNA Aziendale. L'utilizzo della tecnologia RFId come facilitatore dello sviluppo.

L'innovazione come DNA Aziendale. L'utilizzo della tecnologia RFId come facilitatore dello sviluppo. L'innovazione come DNA Aziendale. L'utilizzo della tecnologia RFId come facilitatore dello sviluppo. Alessandro Rosi Firenze 29 Aprile 2011 Mission del progetto 1- Innovare le modalità di gestione della

Dettagli

Calendario esami Paper Based 2015

Calendario esami Paper Based 2015 PB KET PB PET 21 feb 13-23 feb 5 gen 20 mar 14 mar 6-16 mar 23 gen 14 apr 29 mag 22 mag-1 giu 9 apr 26 giu 4 giu 29 mag-8 giu 13 apr 2 lug 20 giu 12-22 giu 29 apr 17 lug 28 lug 24 lug-3 ago 5 giu 25 ago

Dettagli

Piano di Miglioramento

Piano di Miglioramento Piano di Miglioramento PEIC828004 I. C. I.SILONE-MONTESILVANO SEZIONE 1 - Scegliere gli obiettivi di processo più rilevanti e necessari in tre passi Passo 1 - Verificare la congruenza tra obiettivi di

Dettagli

Indirizzo Internet: Per informazioni contattare Paola Giordani -

Indirizzo Internet:   Per informazioni contattare Paola Giordani - Indirizzo Internet: http://www.tesoro.it/publicdebt Per informazioni contattare Paola Giordani - E-Mail: paola.giordani@tesoro.it TITOLI IN SCADENZA NEL 2002 IT0003060891 BOT 15-gen-01 15-gen-02-6.750

Dettagli

I CERTIFICATI BIANCHI PER LA PROMOZIONE DELL EFFICIENZA ENERGETICA IN ITALIA

I CERTIFICATI BIANCHI PER LA PROMOZIONE DELL EFFICIENZA ENERGETICA IN ITALIA I CERTIFICATI BIANCHI PER LA PROMOZIONE DELL EFFICIENZA ENERGETICA IN ITALIA Roberto Malaman Direttore Generale Autorità per l'energia elettrica e il gas 1 Principali innovazioni negli strumenti di policy

Dettagli

Misurazione dei rischi nei contratti derivati

Misurazione dei rischi nei contratti derivati I nuovi scenari e i profili di rischio dei servizi di investimento Programma di Ricerca scientifica di rilevante Interesse Nazionale (PRIN) denominato MISURA Misurazione nei contratti derivati Marcello

Dettagli

Ma che prezzo ha il libro

Ma che prezzo ha il libro Ma che prezzo ha il libro Più Libri Più Liberi Roma, 7 dicembre 2009 Alcuni dati di scenario: Gli acquirenti online in Europa: Italia 11%, Francia 40%, Germania 53% media europea 32% (sul totale della

Dettagli

Budget 2009. Chiusura processo di negoziazione. 05 marzo 2009. Dr. Renzo Alessi DIRETTORE GENERALE

Budget 2009. Chiusura processo di negoziazione. 05 marzo 2009. Dr. Renzo Alessi DIRETTORE GENERALE Budget 2009 Chiusura processo di negoziazione Dr. Renzo Alessi DIRETTORE GENERALE 05 marzo 2009 Missione dell Azienda L Azienda ULSS 5 assicura ai cittadini l erogazione di prestazioni Socio-Sanitarie

Dettagli

T he Italian. Fruit Company 10.000 PRODUTTORI AL VOSTRO SERVIZIO

T he Italian. Fruit Company 10.000 PRODUTTORI AL VOSTRO SERVIZIO T he Italian Fruit Company 10.000 PRODUTTORI AL VOSTRO SERVIZIO Frutta italiana di Alta Qualità FRUTTA CALENDARIO PRODUZIONI GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC AGRUMI VERDURA GEN FEB MAR APR

Dettagli