Organizzazione dei lavori Pag. 2. Osservazioni sull organizzazione dei lavori Pag Riduzione in altezza di bucature esistenti Pag.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Organizzazione dei lavori Pag. 2. Osservazioni sull organizzazione dei lavori Pag. 4. 3.08 Riduzione in altezza di bucature esistenti Pag."

Transcript

1 -1- Indice Organizzazione dei lavori Pag. 2 Osservazioni sull organizzazione dei lavori Pag. 4 Lavorazioni comuni Voci di capitolato 3.08 Riduzione in altezza di bucature esistenti Pag Realizzazione di murature in blocchi di calcestruzzo cellulare Pag. 6

2 -2- Organizzazione dei lavori Per quanto riguarda il mese di gennaio sono continuati i lavori relativi alle opere demolizione selettiva, di addeguamento strutturale ed antisismio e le opere relative alle lavorazioni comuni Demolizione selettiva Apertura o modifca di bucaure (voce di capitolato 3.11) Rimozione completa dei serramenti esterni (voce di capitolato 1.12) Per maggiori approfondimenti riguardo le opere di demolizione selettiva vedere la pagina: Cantiere > Demolizione selettiva > Monitoraggio gennaio Adeguamento strutturale ed antisismico Rinforzo di solaio esistente in travi tipo Varese (voce di capitolato 4.03) Tamponamento di finestre, cassonetti e le nicchie dei termosifoni (voce di capitolato 3.12) Riempimento totale dei cavedi con muratura (voce di capitolato 3.13) Consolidamento dei pilastri e colonne in c.c.a. (voce di capitolato 15.08) Esecuzione di iniezioni armate (voce di capitolato 15.03) Per maggiori approfondimenti riguardo le opere di adeguamento antisimico e strutturale vedere la pagina: Cantiere > Adeguamento antisismico-strutturale > Monitoraggio gennaio

3 -3- Lavorazioni comuni Riduzione in altezza di bucature esistenti (voce di capitolato 3.08) Realizzazione di murature in blocchi lisci di calcestruzzo cellulare (voce di capitolato 3.04)

4 -4- Osservazioni sull organizzazione dei lavori Per quanto riguarda il mese di gennaio non vi sono particolari osservazioni sullo stato di avanzamento dei lavori. Gli operatori della ditta Vivarelli lavorano seguendo le meticolosamente le indicazioni fornite dai progettisti ed i tempi di realizzazione della ristrutturazione sono in linea con quanto programmato.

5 -5- Lavorazioni comuni 3.08 Riduzione in altezza di bucature esistenti per realizzazione di porte. Inserimento di idoneo architrave e realizzazione di mazzette secondo le nuove misure. Realizzazione delle nuove mazzette Demolizione murature per mettere in opera l architrave Puntellamento del nuovo architrave Risultato della lavorazione Descrizione dell intervento ed eventuali osservazioni Le lavorazioni relative all adeguamento delle apertura interne non hanno presentato particolari problemi.

6 Realizzazione di murature in blocchi lisci di calcestruzzo cellulare tipo GASBETON RDB o equivalenti 62,5x25 cm, spessore 12cm, posati con giunti orizzontali e verticali completi di collante cementizio tipo Gasbeton o equivalente, steso con apposita cazzuola dentata in senso orizzontale e verticale, avente le seguenti caratteristiche: peso in opera 0,8 KN/wq, resistenza al fuoco REI 180, abbattimento acustico, Rw = 41 db, peso specifico 5 KN/mc. Misura vuoto per pieno con detrazione delle aperture superiori ai 3,00 mq. Compreso il collegamento negli incroci tra le murature mediante spinotti e la sigillatura con schiuma epossidica in sommità delle pareti(per approfondimenti vedi scheda tecnica materiale cantiere > materiali utilizzati nella ristrutturazione > gasbeton);. Fornitura del materiale in cantiere Impostazione dei divisori interni Punto di connessione tra divisorio e muratura Impostazione dei divisori interni Descrizione dell intervento ed eventuali osservazioni Le operazioni relative alla realizzazione dei divisori interni sono per ora limitate all impostazione delle murature, si prevede comunque che questa lavorazione non comporterà particolari problemi.

Indice. Organizzazione dei lavori. Realizzazione delle murature perimetrali dell ampliamento. Realizzazione delle murature divisorie dell ampliamento

Indice. Organizzazione dei lavori. Realizzazione delle murature perimetrali dell ampliamento. Realizzazione delle murature divisorie dell ampliamento Indice Organizzazione dei lavori Realizzazione delle murature perimetrali dell ampliamento Realizzazione delle murature divisorie dell ampliamento Realizzazione delle rampe esterne di accesso al Centro

Dettagli

Organizzazione dei lavori Pag. 2. Osservazioni sull organizzazione dei lavori Pag. 4. 3.11 Apertura o modifica di bucature Pag. 5

Organizzazione dei lavori Pag. 2. Osservazioni sull organizzazione dei lavori Pag. 4. 3.11 Apertura o modifica di bucature Pag. 5 -1- Indice Organizzazione dei lavori Pag. 2 Osservazioni sull organizzazione dei lavori Pag. 4 Demolizione selettiva 3.11 Apertura o modifica di bucature Pag. 5 1.04 Demolizione parziale dei solai esistenti

Dettagli

PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON

PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON PARTICOLARI COSTRUTTIVI MURATURA ARMATA POROTON La muratura armata rappresenta un sistema costruttivo relativamente nuovo ed ancora non molto conosciuto e le richieste di chiarimenti sulle modalità di

Dettagli

DESCRIZIONE GENERALE DELLE OPERAZIONI DA ESEGUIRE IN CASO DI CONSOLIDAMENTO STATICO DEL SOLAIO.

DESCRIZIONE GENERALE DELLE OPERAZIONI DA ESEGUIRE IN CASO DI CONSOLIDAMENTO STATICO DEL SOLAIO. DESCRIZIONE GENERALE DELLE OPERAZIONI DA ESEGUIRE IN CASO DI CONSOLIDAMENTO STATICO DEL SOLAIO. Verifica statica della struttura esistente, al fine di determinare la portata del solaio esistente; redazione

Dettagli

Verifica di isolamento acustico in opera Murature realizzate con blocco aqtb 25 acustico

Verifica di isolamento acustico in opera Murature realizzate con blocco aqtb 25 acustico Verifica di isolamento acustico in opera Murature realizzate con blocco aqtb 25 acustico Sistema AQTB Caratteristiche tecniche AQTB 25 Acustico Dimensioni nominali Peso medio del blocco Peso medio della

Dettagli

I.I.S. Morea Vivarelli --- Fabriano. Disciplina: SCIENZE TECNOLOGIE APPLICATE

I.I.S. Morea Vivarelli --- Fabriano. Disciplina: SCIENZE TECNOLOGIE APPLICATE I.I.S. Morea Vivarelli --- Fabriano Disciplina: SCIENZE TECNOLOGIE APPLICATE Classe 2^ C.A.T. Modulo N. 2 _ ORGANISMO EDILIZIO E SUOI ELEMENTI E RAPPRESENTAZIONE GRAFICA Questionario N. 3a Fondazioni Muratura

Dettagli

Allegato S-0 - Relazione di calcolo

Allegato S-0 - Relazione di calcolo Allegato S-0 - Relazione di calcolo 1. PREMESSA 1.1 Descrizione delle opere Il nuovo progetto prevede la demolizione del precedente fabbricato, la realizzazione di quattro nuovi blocchi, comprendenti ciascuno

Dettagli

Comune di BRESCIA PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE DI UN FABBRICATO ESISTENTE

Comune di BRESCIA PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE DI UN FABBRICATO ESISTENTE Comune di BRESCIA PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE DI UN FABBRICATO ESISTENTE RELAZIONE DI CALCOLO OPERE IN CONGLOMERATO CEMENTIZIO ARMATO NORMALE, IN MURATURA PORTANTE ED IN FERRO (ai sensi dell'art. 4 della

Dettagli

Murature In blocchi a Faccia Vista Listino Prezzi

Murature In blocchi a Faccia Vista Listino Prezzi Murature In blocchi a Faccia Vista Listino Prezzi 2013 Offerta per l esecuzione in opera di Blocchi FV Di seguito siamo lieti di sottoporvi ns. miglior offerta per l esecuzione in opera di Blocchi FV alle

Dettagli

Residenze Universitarie Via Monnorret, 1 Milano Cantiere Leggero

Residenze Universitarie Via Monnorret, 1 Milano Cantiere Leggero Il solaio a piastra alleggerito: Leggero e bidirezionale, ampi spazi liberi, sicurezza sismica, velocità di posa, utilizzo consapevole delle risorse. Residenze Universitarie Via Monnorret, 1 Milano Cantiere

Dettagli

MISURAZIONE E QUANTIFICAZIONE DELLE OPERE

MISURAZIONE E QUANTIFICAZIONE DELLE OPERE MISURAZIONE E QUANTIFICAZIONE DELLE OPERE Al termine della fase di classificazione (o suddivisione in capitoli), è possibile redigere l elenco delle voci (o articoli) che rappresentano la lavorazione da

Dettagli

Bravo. Bloc CATALOGO PRODOTTI LINEA TAMPONAMENTO

Bravo. Bloc CATALOGO PRODOTTI LINEA TAMPONAMENTO CATALOGO PRODOTTI : Tre linee di prodotto, molteplici applicazioni MURI perimetrali esterni MURI divisori INterni unità abitative MURI divisori INterni unità abitative autoportanti Linea Solai Linea Tamponamento

Dettagli

RIF. POS. DESCRIZIONE U.M. Q.TÀ P.U. TOTALE CAPITOLO 1.

RIF. POS. DESCRIZIONE U.M. Q.TÀ P.U. TOTALE CAPITOLO 1. 1. CONSOLIDAMENTO VOLTE 1.01 SE.01 Svuotamento di volte mq. 187,49 1.02 SE.02 Consolidamento di volte mq. 187,49 1.03 SD.06 Soletta in cls armata per solai mq. 187,49 CAPITOLO 1. 124/09 3.S.CM (ADS) PAGINA

Dettagli

da oltre 40 anni costruendo successi

da oltre 40 anni costruendo successi da oltre 40 anni costruendo successi Estratto dal Catalogo Generale 2010 Lecablocco Bioclima Zero, una famiglia completa Lecablocco Bioclima Zero è la famiglia di blocchi multistrato in argilla espansa

Dettagli

QUESTIONARIO C.A.R DECENNALE POSTUMA PER LEGGE 210

QUESTIONARIO C.A.R DECENNALE POSTUMA PER LEGGE 210 QUESTIONARIO C.A.R DECENNALE POSTUMA PER LEGGE 210 La Società si impegna a fare uso riservato delle notizie e delle informazioni riportate in questo questionario. 1) Nominativi Contraente Domiciliato in

Dettagli

SISTEMA COSTRUTTIVO ANTISISMICO EMMEDUE

SISTEMA COSTRUTTIVO ANTISISMICO EMMEDUE SISTEMA COSTRUTTIVO ANTISISMICO EMMEDUE rev. 02 del 08/11 1. INTRODUZIONE In questo documento vengono illustrati gli elementi principali che compongono il sistema costruttivo Emmedue. Rev. 02 del 08/11

Dettagli

BRILLADA VITTORIO & C. S.n.c.

BRILLADA VITTORIO & C. S.n.c. 1 Demolizione di pavimento in cls, dello spessore fino a cm. 20 e smaltimento in discarica MC. 28,50 2 Demolizione di aree asfaltate dello spessore fino a cm. 15 e smaltimento in discarica MC. 18,92 3

Dettagli

VERIFICA CERCHIATURE

VERIFICA CERCHIATURE Comune di: Provincia di: Lavoro: Montopoli V.A. Pisa Modifiche interne a fabbricato per civile abitazione in Montopoli V.A., via Masoria n. 5 Committente: Progettista: Dir. Lavori: Mario Rossi Montopoli

Dettagli

I padiglioni A e C degli Spedali Civili di Brescia.

I padiglioni A e C degli Spedali Civili di Brescia. APPLICAZIONI DEL CAPITOLO 8 : COSTRUZIONI ESISTENTI. I padiglioni A e C degli Spedali Civili di Brescia. Relatore: Ing. Alessandro Aronica (MSC Associati S.r.l. Milano) IL TEAM IMPRESA GENERALE DI COSTRUZIONI:

Dettagli

PREZZO DI APPLICAZIONE mc 3,00

PREZZO DI APPLICAZIONE mc 3,00 01 Oneri di discarica per materiali da demolizione, esclusi i tossico-nocivi. - Prezzo di mercato per scarico a discarica di materiali da demolizione edile: si considera che 1 mc equivale a circa 1,6 t

Dettagli

LAVORI PER LA PER COSTRUZIONE DI CAPANNONE IN C.A.P. NEL COMUNE DI TORINO - Strada delle Cacce 73 CRONOPROGRAMMA LAVORI

LAVORI PER LA PER COSTRUZIONE DI CAPANNONE IN C.A.P. NEL COMUNE DI TORINO - Strada delle Cacce 73 CRONOPROGRAMMA LAVORI LAVORI PER LA PER COSTRUZIONE DI CAPANNONE IN C.A.P. NEL COMUNE DI TORINO - Strada delle Cacce 73 CRONOPROGRAMMA LAVORI a) Generalità Allo scopo di determinare le situazioni di contemporaneità delle diverse

Dettagli

Tamponamento Alte Prestazioni

Tamponamento Alte Prestazioni Catalogo prodotti Tamponamento Alte Prestazioni I blocchi Sistema LMSM consentono la realizzazione di murature da tamponamento - monostrato e pluristrato - omogenee con elevate prestazioni termo igrometriche.

Dettagli

Categoria dell intervento. Definizione e caratteristiche. Riferimenti normativi. Organizzazione del cantiere pag. 3

Categoria dell intervento. Definizione e caratteristiche. Riferimenti normativi. Organizzazione del cantiere pag. 3 -1- Indice Categoria dell intervento Definizione e caratteristiche Riferimenti normativi pag.2 pag.2 pag.2 Organizzazione del cantiere pag. 3 Deposito temporaneo in cantiere dei materiali selezionati pag.

Dettagli

SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI

SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI Il solaio a travetti tralicciati, noto anche come solaio bausta, è costituito da travetti tralicciati e da elementi di alleggerimento in laterizio. I travetti

Dettagli

POLIFUNZIONALE (G22)

POLIFUNZIONALE (G22) Certificato n. 4858 Tecnologie edili per l ambiente facciate continue serramenti - pareti mobili Progetto di ristrutturazione dell edificio POLIFUNZIONALE (G22) Lodi Via Milano Facciate continue sistema

Dettagli

COMUNE DI: SCAFA RELAZIONE TECNICA

COMUNE DI: SCAFA RELAZIONE TECNICA COMUNE DI: SCAFA PROVINCIA DI: PESCARA OGGETTO: Piano Scuole Abruzzo il Futuro in Sicurezza edificio scolastico c.so I Maggio Scuola Elementare. Intervento indicato al n.132 dell allegato al D.C.D. n.

Dettagli

QUESTIONARIO Per l Assicurazione DECENNALE POSTUMA di immobili di nuova realizzazione ad uso esclusivo civile abitazione

QUESTIONARIO Per l Assicurazione DECENNALE POSTUMA di immobili di nuova realizzazione ad uso esclusivo civile abitazione QUESTIONARIO Per l Assicurazione DECENNALE POSTUMA di immobili di nuova realizzazione ad uso esclusivo civile abitazione La Società si impegna a fare uso riservato di queste notizie ed informazioni. È

Dettagli

OPERE PREFABBRICATE INDUSTRIALI

OPERE PREFABBRICATE INDUSTRIALI Cap. XIV OPERE PREFABBRICATE INDUSTRIALI PAG. 1 14.1 OPERE COMPIUTE Opere prefabbricate in cemento armato. Prezzi medi praticati dalle imprese specializzate del ramo per ordinazioni dirette (di media entità)

Dettagli

COMPUTO METRICO EDIFICIO TIPO A UN PIANO

COMPUTO METRICO EDIFICIO TIPO A UN PIANO COMPUTO METRICO EDIFICIO TIPO A UN PIANO Designazione dei lavori parti uguali lung. largh. H/peso quantità unit. totale 1 Scavo di sbancamento eseguito con mezzi meccanici, in terreni di media consistenza

Dettagli

EQUATORIUM. Controtelaio per alzante e persiana scorrevole CONTROTELAI PER ESTERNI

EQUATORIUM. Controtelaio per alzante e persiana scorrevole CONTROTELAI PER ESTERNI Controtelaio per alzante e persiana scorrevole Equatorium è il controtelaio nato per ospitare il serramento Alzante Scorrevole a scomparsa più una persiana o, in alternativa, un'inferriata. E' disponibile

Dettagli

NUOVA TIPOLOGIA ANTISISMICA DI EDIFICI INDUSTRIALI

NUOVA TIPOLOGIA ANTISISMICA DI EDIFICI INDUSTRIALI ARCHITETTONICO NUOVA TIPOLOGIA ANTISISMICA DI EDIFICI INDUSTRIALI STRUTTURALE Pagina 1 di 9 Sommario SOLUZIONE TIPO :... 3 VANTAGGI RISPETTO AL SISTEMA USUALE DI CAPANNONI PREFABBRICATI :... 6 SCELTA TIPOLOGIA

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA PREMESSA...3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI...6 NORME DI RIFERIMENTO...7 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 7 NORME RELATIVE

Dettagli

MINISTERO DELL'INTERNO - Dipartimento dei Vigili del Fuoco Direzione Centrale Presidio Portuale dei Vigili del Fuoco di Olbia pag.

MINISTERO DELL'INTERNO - Dipartimento dei Vigili del Fuoco Direzione Centrale Presidio Portuale dei Vigili del Fuoco di Olbia pag. Presidio Portuale dei Vigili del Fuoco di Olbia pag. 1 R I P O R T O LAVORI 1 Prove di carico a spinta. Prove di carico a spinta su elementi strutturali A01.07.001.b orizzontali o sub-orizzontali dei quali

Dettagli

Matrici in polistirolo PREWI

Matrici in polistirolo PREWI Catalogo Matrici in polistirolo PREWI 2 Gamma PREWI Matrici in polistirolo PREWI monouso Descrizione e voce di capitolato......................................... 3 Istruzioni per l uso...................................................

Dettagli

. Pagina 20. P R E Z Z O Euro D E S C R I Z I O N E D E L L ' A N A L I S I

. Pagina 20. P R E Z Z O Euro D E S C R I Z I O N E D E L L ' A N A L I S I . Pagina 20 B.03.004 Pali trivellati di grande diametro eseguiti con fusto in calcestruzzo armato Rck 30, compresa la formazione del foro, l'onere della posa della gabbia metallica e gli eventuali sovraspessori

Dettagli

ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI LECCE VIA TRINCHESE 61/D Galleria 73100 LECCE tel. 0832 446111 fax 0832 315034

ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI LECCE VIA TRINCHESE 61/D Galleria 73100 LECCE tel. 0832 446111 fax 0832 315034 ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI LECCE VIA TRINCHESE 61/D Galleria 73100 LECCE tel. 0832 446111 fax 0832 315034 PROGETTO DI ADEGUAMENTO E RIPRISTINO DI UN FABBRICATO DI N. 28 ALLOGGI

Dettagli

Sistema di consolidamento di solai in legno, acciaio e calcestruzzo. Il nuovo indirizzo della ristrutturazione.

Sistema di consolidamento di solai in legno, acciaio e calcestruzzo. Il nuovo indirizzo della ristrutturazione. Sistema di consolidamento di solai in legno, acciaio e calcestruzzo. Il nuovo indirizzo della ristrutturazione. Nuovo sistema di interconnessione più calcestruzzi strutturali Leca. L unione fa il rinforzo.

Dettagli

il collaudato sistema per la realizzazione di vespai areati

il collaudato sistema per la realizzazione di vespai areati GRANCHIO il collaudato sistema per la realizzazione di vespai areati GRANCHIO è un cassero a perdere in polipropilene riciclato adatto, in alternativa ai sistemi tradizionali, alla realizzazione di vespai

Dettagli

Il Progetto unisol CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SOLAIO unisol

Il Progetto unisol CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SOLAIO unisol Il Progetto unisol CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SOLAIO unisol Gianfranco Righetti ASSOUNISOL, VERONA 1 - unisol : caratteristiche e prestazioni 1.1 - Caratteristiche generali Il solaio unisol è formato

Dettagli

SISTEMA BIOCLIMA SISMICO CON MURATURA ARMATA

SISTEMA BIOCLIMA SISMICO CON MURATURA ARMATA SISTEMA BIOCLIMA SISMICO CON MURATURA ARMATA Essenzialmente, l armatura offre un incremento di resistenza a trazione e a taglio nonchè, ovviamente, a flessione mentre i blocchi e la malta assorbono prevalentemente

Dettagli

rep.1 - Realizzazione di recinzione di cantiere (cortile) rep.1 - Realizzazione di impianto elettrico del cantiere Z1 2

rep.1 - Realizzazione di recinzione di cantiere (cortile) rep.1 - Realizzazione di impianto elettrico del cantiere Z1 2 Nome attività rep.1 - Realizzazione di recinzione di cantiere (cortile) rep.1 - Realizzazione di impianto elettrico del cantiere Mese -1Mese 1 Mese 2 Mese Mese Mese Mese 6 s1 s2 s s s s6 s7 s8 s9 s10 s11

Dettagli

Il calcolo delle sopraelevazioni in muratura in funzione del livello di conoscenza

Il calcolo delle sopraelevazioni in muratura in funzione del livello di conoscenza MICHELE VINCI Il calcolo delle sopraelevazioni in muratura in funzione del livello di conoscenza Collana Calcolo di edifici in muratura (www.edificiinmuratura.it) Articolo 2 Ottobre 2013 Bibliografia:

Dettagli

guida alla progettazione

guida alla progettazione guida alla progettazione manuale tecnico Guida alla progettazione RDB SpA 29010 Pontenure PC Tel. 0523/5181 Fax 0523/518270 www.rdb.it www.gasbeton.it e-mail: infordb@rdb.it Certificato Sistema Qualità

Dettagli

PRODOTTI DA COSTRUZIONE CON L OBBLIGO DI DOP E MARCATURA CE (elenco aggiornato al 31 luglio 2014) ACCIAI e altri PRODOTTI DA COSTRUZIONE

PRODOTTI DA COSTRUZIONE CON L OBBLIGO DI DOP E MARCATURA CE (elenco aggiornato al 31 luglio 2014) ACCIAI e altri PRODOTTI DA COSTRUZIONE CON L OBBLIGO DI DOP E MARCATURA CE (elenco aggiornato al 31 luglio 2014) ACCIAI e altri Acciai per la realizzazione di strutture metalliche e di strutture composte (laminati, tubi senza saldatura, tubi

Dettagli

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO - EDIFICIO B - ADEGUAMENTO ANTINCENDIO 1 DEM.020 Rimozione pannelli prefabbricati in cls tamponamento perimetrale del n 2 aperture larghezza 6 metri e altezza 8,26 2 x 6 x 8,26 99,12 n 1 apertura larghezza

Dettagli

FOCUS NORMATIVO LA PROTEZIONE AL FUOCO

FOCUS NORMATIVO LA PROTEZIONE AL FUOCO 18 FOCUS NORMATIVO FOCUS NORMATIVO FOCUS NORMATIVO FOCUS NORMATIVO FOCUS NORMATIVO LA PROTEZIONE AL FUOCO LA NUOVA NORMATIVA ANTINCENDIO D.M. 16.02.2007 Classificazione di resistenza al fuoco di prodotti

Dettagli

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO

COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Condominio ACQUARIO fabbricato 29 Via Alberto Ascari 211 311 00142 ROMA LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI PROSPETTI ESTERNI DEL FABBRICATO 29 COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Documento riservato ad esclusivo

Dettagli

Finalmente dati attendibili Blocchi rettificati. Tecniche di posa in opera per i blocchi rettificati... ThermoPlan TS13...

Finalmente dati attendibili Blocchi rettificati. Tecniche di posa in opera per i blocchi rettificati... ThermoPlan TS13... Pagina 1 di 20 Indice Finalmente dati attendibili Pagina 2 Blocchi rettificati Tecniche di posa in opera per i blocchi rettificati... ThermoPlan MZ7... ThermoPlan MZ8... ThermoPlan SX-Plus. ThermoPlan

Dettagli

capav sistema costruttivo con travi a pendenza variabile

capav sistema costruttivo con travi a pendenza variabile capav sistema costruttivo con travi a pendenza variabile Solai di copertura Sulle falde delle travi Capav sono utilizzabili 3 tipologie di solai precompressi, con caratteristiche morfologiche e prestazionali

Dettagli

SISTEMI COSTRUTTIVI CON ELEMENTI A FORI ORIZZONTALI

SISTEMI COSTRUTTIVI CON ELEMENTI A FORI ORIZZONTALI SISTEMI COSTRUTTIVI CON ELEMENTI A FORI ORIZZONTALI www.latercom.net GAMMA DISPONIBILE Per la loro natura estremamente versatile, gli elementi a fori orizzontali possono essere impiegati per la realizzazione

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA PREMESSA... 3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI... 6 NORME DI RIFERIMENTO... 8 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 8 NORME RELATIVE

Dettagli

CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA

CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA Settore Assetto e Tutela del Territorio Oggetto: Lavori di miglioramento sismico dell ex convento di San Biagio Importo intervento 120.000,00 PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE

Dettagli

CANTIERE ZINCOL ITALIA SPA San Felice sul Panaro (MO) RELAZIONE DESCRITTIVA DEL CANTIERE. Pellizzari s.r.l.

CANTIERE ZINCOL ITALIA SPA San Felice sul Panaro (MO) RELAZIONE DESCRITTIVA DEL CANTIERE. Pellizzari s.r.l. pag. 1/11 RELAZIONE DESCRITTIVA DEL CANTIERE Pellizzari s.r.l. INTERVENTI DI RIPRISTINO DEGLI IMMOBILI E DEI BENI STRUMENTALI, A SEGUITO DEGLI EVENTI SISMICI DEL 20 E 29 MAGGIO 2012 Committente: ZINCOL

Dettagli

La nuova Legge termica per le pareti esterne. Il Decreto Legislativo 192.

La nuova Legge termica per le pareti esterne. Il Decreto Legislativo 192. NUOVO A norma con la nuova Legge Termica La nuova Legge termica per le pareti esterne. Il Decreto Legislativo 192. LA NUOVA LEGGE TERMICA Il Decreto Legislativo 192 del 19 agosto 2005 Il 1 gennaio 2006

Dettagli

Realizzazione barriera chimica per murature in elevazione fuori terra.

Realizzazione barriera chimica per murature in elevazione fuori terra. Manuale tecnico DESCRIZIONE Realizzazione barriera chimica per murature in elevazione fuori terra. CAMPI DI IMPIEGO La barriera chimica può essere realizzata su tutte le murature composte da pietrame,

Dettagli

S.P.6 "di Comeno", S.P. 7 "di Gabrovizza" MESSA A NORMA DELLE BARRIERE DI SICUREZZA IN CORRISPONDENZA DELL'INCROCIO TRA LE DUE STRADE PROVINCIALI

S.P.6 di Comeno, S.P. 7 di Gabrovizza MESSA A NORMA DELLE BARRIERE DI SICUREZZA IN CORRISPONDENZA DELL'INCROCIO TRA LE DUE STRADE PROVINCIALI V.A. 1 DECESPUGLIAMENTO E ABBATTIMENTO ALBERATURE Esecuzione di decespugliamento di rovi, arbusti, cespugli in macchie e abbattimento di alberature comprese nell'area di cantiere. Intervento comprensivo

Dettagli

THE INDEX LE SOLUZIONI ANTINCENDIO CLASSE A1

THE INDEX LE SOLUZIONI ANTINCENDIO CLASSE A1 THE INDEX LE SOLUZIONI ANTINCENDIO CLASSE A1 CONTROSOFFITTI E PROTEZIONE ANTINCENDIO DI SOLAI 2 [00813 EN] Controsoffitto a membrana ERACUSTIC-S - EI 60, ΔRw=15/20dB, fonoassorbente Controsoffitto antincendio,

Dettagli

CHRYSO Flexò la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico

CHRYSO Flexò la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico CHRYSO Flexò: la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico IL SISTEMA, COPERTO DA BREVETTO INTERNAZIONALE, PER OTTIMIZZARE LA PRESTAZIONE TERMICA

Dettagli

CertificatidiResistenzaal Fuoco MAGGIO - 2013

CertificatidiResistenzaal Fuoco MAGGIO - 2013 CertificatidiResistenzaal Fuoco MAGGIO - 2013 PARETI a singola orditura - 1 parte SCHEDA CERT. N PDF EI 30 D1-1 EFECTIS RC N 05-V-151 indice A EFECTIS Es. n 06/01 - gamma pareti Montanti min: 50 mm [dorso

Dettagli

Ripristino e consolidamento dei travetti portanti mediante applicazione di tessuti in fibra di carbonio FRP SYSTEM - FIBRE C-SHEET

Ripristino e consolidamento dei travetti portanti mediante applicazione di tessuti in fibra di carbonio FRP SYSTEM - FIBRE C-SHEET S.r.l. Prodotti per l Edilizia e il Restauro - Tecnologie per l Ambiente e le Infrastrutture Ripristino e consolidamento dei travetti portanti mediante applicazione di tessuti in fibra di carbonio FRP

Dettagli

Parere d idoneità tecnica

Parere d idoneità tecnica Parere d idoneità tecnica Premessa UNICMI, Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche, dell Involucro e dei Serramenti, attraverso le sue 12 divisioni, rappresenta circa 22.000 aziende,

Dettagli

PALAZZO DOMUS PAX LUGANO CONSOLIDAMENTO DI PARETI IN MURATURA

PALAZZO DOMUS PAX LUGANO CONSOLIDAMENTO DI PARETI IN MURATURA consulenza esecuzione impermeabilizzazione pavimentazioni rivestimenti rinforzi RINFORZI STRUTTURALI ANTISISMICI PALAZZO DOMUS PAX LUGANO CONSOLIDAMENTO DI PARETI IN MURATURA Stabilizzazione di pareti

Dettagli

La presente relazione ha lo scopo di descrivere la struttura portante dell'edificio oggetto

La presente relazione ha lo scopo di descrivere la struttura portante dell'edificio oggetto 1. Premessa La presente relazione ha lo scopo di descrivere la struttura portante dell'edificio oggetto del Progetto definitivo del Piano Particolareggiato del Porto e variante connessa al P.U.C. Ed alla

Dettagli

Lista delle categorie di lavorazione e delle forniture previste per l'esecuzione dell'appalto

Lista delle categorie di lavorazione e delle forniture previste per l'esecuzione dell'appalto Comune di Ancona Lavori di: Ristrutturazione e manutenzione di edificio in zona centrale Esecutore: Impresa Bianchi Costruzioni Lista delle categorie di lavorazione e delle forniture previste per l'esecuzione

Dettagli

EDIFICI IN MURATURA PORTANTE 1 - ZONE NON SISMICHE PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO E VERIFICA STRUTTURALE

EDIFICI IN MURATURA PORTANTE 1 - ZONE NON SISMICHE PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO E VERIFICA STRUTTURALE EDIFICI IN MURATURA PORTANTE PRINCIPI DI DIMENSIONAMENTO E VERIFICA STRUTTURALE 1 - ZONE NON SISMICHE Riferimenti: D.M. LLPP 20.11.1987 Il calcolo strutturale degli edifici in muratura portante, secondo

Dettagli

Edifici in c.a. esistenti Metodi di adeguamento tradizionali

Edifici in c.a. esistenti Metodi di adeguamento tradizionali Corso di Riabilitazione Strutturale POTENZA, a.a. 2011 2012 Edifici in c.a. esistenti Metodi di adeguamento tradizionali Dott. Marco VONA DiSGG, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/

Dettagli

Piano di Manutenzione delle Parte Strutturale dell Opera

Piano di Manutenzione delle Parte Strutturale dell Opera Piano di Manutenzione delle Parte Strutturale dell Opera (Ai sensi del D.M. 14.01.2008, art. 10.1) 1. Premessa Il presente Piano di manutenzione è relativo alle opere strutturali da eseguire per il ripristino

Dettagli

Codice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o.

Codice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o. P OPERE PROVVISIONALI P.01 RECINZIONI P.01.10 RECINZIONI PROVVISIONALI P.01.10.10 Recinzione provvisionale di cantiere di altezza non inferiore a 2.00 m con sostegni in paletti di legno o tubi da ponteggio,

Dettagli

CONSOLIDAMENTO PONTE E DIFESA SPONDA DESTRA TORRENTE STANAVAZZO. NORMATIVA UTILIZZATA: D.M. 14/01/2008 Norme Tecniche per le costruzioni

CONSOLIDAMENTO PONTE E DIFESA SPONDA DESTRA TORRENTE STANAVAZZO. NORMATIVA UTILIZZATA: D.M. 14/01/2008 Norme Tecniche per le costruzioni GENERALITA COMUNE DI PREDOSA Provincia di Alessandria CONSOLIDAMENTO PONTE E DIFESA SPONDA DESTRA TORRENTE STANAVAZZO ZONA SISMICA: Zona 3 ai sensi dell OPCM 3274/2003 NORMATIVA UTILIZZATA: D.M. 14/01/2008

Dettagli

Milano 1/2 ottobre 2014

Milano 1/2 ottobre 2014 Milano 1/2 ottobre 2014 Protezione passiva dal fuoco di elementi strutturali quali: murature, cemento armato, solai in laterocemento e solai misti in lamiera grecata e calcestruzzo, mediante l applicazione

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO SETTORE 13 - EDILIZIA

PROVINCIA DI BERGAMO SETTORE 13 - EDILIZIA PROVINCIA DI BERGAMO SETTORE 13 - EDILIZIA SERVIZIO PROGETTAZIONE OPERE DI EDILIZIA SCOLASTICA ED ISTITUZIONALE I.S.I.S. "DON MILANI" ROMANO DI LOMBARDIA - BG REALIZZAZIONE NUOVA SEDE - 1 LOTTO FUNZIONALE

Dettagli

VETROMATTONE CARATTERISTICHE :

VETROMATTONE CARATTERISTICHE : Rev.2 del 25-02-2008 - VIETATA LA RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE VETROMATTONE CARATTERISTICHE : Elemento in VETRO MATTONE per la costruzione di muri trasparenti decorativi. Resistente al freddo e al calore,contribuisce

Dettagli

Requisiti acustici degli edifici Dalla teoria al cantiere

Requisiti acustici degli edifici Dalla teoria al cantiere Focus PROGETTARE E COSTRUIRE MEGLIO SI DEVE E SI PUO Pollein (AO), 09 ottobre 2012 Requisiti acustici degli edifici Dalla teoria al cantiere Domenico Nicastro nicastro@acusma.com Domenico Nicastro requisiti

Dettagli

ALLEGATO A ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ

ALLEGATO A ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ ALLEGATO A ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ La valutazione qualitativa sarà effettuata sulla base dei seguenti elementi, descritti nelle schede specifiche: 1 Valore tecnico ed estetico delle opere

Dettagli

Sistema Evolution Modì: vasche di raccolta o dispersione delle acque piovane

Sistema Evolution Modì: vasche di raccolta o dispersione delle acque piovane Sistema Evolution Modì: vasche di raccolta o dispersione delle acque piovane Il Sistema Evolution Modì è la nuova soluzione per la realizzazione di vasche di raccolta o dispersione delle acque piovane,

Dettagli

LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI PROSPETTI ESTERNI DEL FABBRICATO 29

LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI PROSPETTI ESTERNI DEL FABBRICATO 29 Condominio ACQUARIO fabbricato 29 Via Alberto Ascari 211 311 00142 ROMA LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI PROSPETTI ESTERNI DEL FABBRICATO 29 SCHEMA SUDDIVISIONE OFFERTA Roma, dicembre 2013 rev.

Dettagli

Consolidamento strutturale rifacimento volta e pavimentazione della sala ricreazione e della sala mensa Allievi Accademia Navale, Livorno

Consolidamento strutturale rifacimento volta e pavimentazione della sala ricreazione e della sala mensa Allievi Accademia Navale, Livorno Consolidamento strutturale rifacimento volta e pavimentazione della sala ricreazione e della sala mensa Allievi Accademia Navale, Livorno QUANDO SOLUZIONI INNOVATIVE, STUDIATE AD HOC E DEFINITE RAPIDAMENTE

Dettagli

dott. LUIGI A. CANALE I N G E G N E R E Schio (Vi) - via Veneto n. 2/c tel. 0445.500.148 fax 0445.577.628 canale@ordine.ingegneri.vi.

dott. LUIGI A. CANALE I N G E G N E R E Schio (Vi) - via Veneto n. 2/c tel. 0445.500.148 fax 0445.577.628 canale@ordine.ingegneri.vi. dott. LUIGI A. CANALE I N G E G N E R E Schio (Vi) - via Veneto n. 2/c tel. 0445.500.148 fax 0445.577.628 canale@ordine.ingegneri.vi.it Comune di xxx Provincia di xxx C O L L A U D O S T A T I C O SCUOLA

Dettagli

Ruredil linea. Sistemi di rinforzo e connessione strutturale con fibra in PBO. e matrice inorganica ecocompatibile

Ruredil linea. Sistemi di rinforzo e connessione strutturale con fibra in PBO. e matrice inorganica ecocompatibile innovazione Ruredil mondiale linea Sistemi di rinforzo e connessione strutturale con fibra in PBO e matrice inorganica ecocompatibile specifici per supporti in calcestruzzo e muratura Rinforzi strutturali

Dettagli

DIVISIONE: [ ] MILANO [ ] LA PREVIDENTE [ ] NUOVA MAA [ ] ITALIA AGENZIA DI:

DIVISIONE: [ ] MILANO [ ] LA PREVIDENTE [ ] NUOVA MAA [ ] ITALIA AGENZIA DI: GENNAIO2013 DIVISIONE: [ ] MILANO [ ] LA PREVIDENTE [ ] NUOVA MAA [ ] ITALIA AGENZIA DI: COD. Il presente questionario deve essere compilato in tutte le sue parti. La Società s'impegna a fare uso riservato

Dettagli

INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO FASE 3 - DELLA SCUOLA SECONDARIA I "DANTE ALIGHIERI"DI COLOGNA VENETA

INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO SISMICO FASE 3 - DELLA SCUOLA SECONDARIA I DANTE ALIGHIERIDI COLOGNA VENETA RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI INTERVENTI Pag. 1 di 13 SOMMARIO 1 DESCRIZIONE DELL EDIFICIO... 2 2 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI... 7 2.1 INTERVENTI ESEGUITI IN FASE 1... 7 2.2 INTERVENTI ESEGUITI IN FASE

Dettagli

In attesa e nella speranza che il D.P.C.M. 5.12.97 venga rivisitato e aggiornato, dobbiamo riferirci inevitabilmente ai requisiti acustici che il

In attesa e nella speranza che il D.P.C.M. 5.12.97 venga rivisitato e aggiornato, dobbiamo riferirci inevitabilmente ai requisiti acustici che il Progettazione, scelte tecniche e controlli dell isolamento acustico tra unità abitative, corretta posa in opera di solai, tamponamenti e pareti divisorie Ing. Paolo Giacomin Vice Presidente Commissione

Dettagli

LA SICUREZZA DI UNA MURATURA DALLE PRESTAZIONI ECCELLENTI ANCHE IN ZONA SISMICA

LA SICUREZZA DI UNA MURATURA DALLE PRESTAZIONI ECCELLENTI ANCHE IN ZONA SISMICA LA SICUREZZA DI UNA MURATURA DALLE PRESTAZIONI ECCELLENTI ANCHE IN ZONA SISMICA In un mercato dell edilizia che in generale pone sempre più l accento su soluzioni che siano ecocompatibili e performanti

Dettagli

L isolamento termico dei sottofondi contro terra e dei divisori orizzontali interpiano.

L isolamento termico dei sottofondi contro terra e dei divisori orizzontali interpiano. Laterlite 38 tecnologia L isolamento termico dei sottofondi contro terra e dei divisori orizzontali interpiano. Soluzioni per vespai isolati contro terra Le novità contenute nel Decreto requisiti minimi

Dettagli

CASE PASSIVE in legno e lana

CASE PASSIVE in legno e lana EUREKA e Casa e Salute Coop. in bioedilizia ecocompatibile CASE PASSIVE in legno e lana Alta qualità,, grande isolamento, alta convenienza, rapidità, possibilità di automontaggio Il materiale di partenza:

Dettagli

Contributo dei tamponamenti nelle strutture in c.a. Metodo utilizzato da FaTA-e

Contributo dei tamponamenti nelle strutture in c.a. Metodo utilizzato da FaTA-e 1 2 Contributo dei tamponamenti nelle strutture in c.a Metodo utilizzato da FaTA-e La presenza dei tamponamenti in una struttura in c.a., come evidenziato nei vari eventi tellurici avvenuti, riveste un

Dettagli

MANUALE TECNICO MURATURA ARMATA

MANUALE TECNICO MURATURA ARMATA MANUALE TECNICO MURATURA ARMATA INTRODUZIONE Il recente D.M. 14.1.2008 (N.T.C.), ha confermato ed ulteriormente migliorato le regole di progettazione per costruire in muratura armata, introdotte a livello

Dettagli

CINO località Torchi. N edificio : 1 COMUNE LOCALITA FOGLIO MAPPALE CINO TORCHI 5 1643

CINO località Torchi. N edificio : 1 COMUNE LOCALITA FOGLIO MAPPALE CINO TORCHI 5 1643 CINO località Torchi N edificio : 1 COMUNE LOCALITA FOGLIO MAPPALE CINO TORCHI 5 1643 ANALISI ESISTENTE STATO DI CONSERVAZIONE CONSISTENZA GRADO DI UTILIZZAZIONE GRADO DI INTERESSE AMBIENTALE E PAESAGGISTICO

Dettagli

OGGETTO DELL'APPALTO DESIGNAZIONE SOMMARIA DELLE OPERE DA ESEGUIRE ED IL LORO IMPORTO

OGGETTO DELL'APPALTO DESIGNAZIONE SOMMARIA DELLE OPERE DA ESEGUIRE ED IL LORO IMPORTO OGGETTO DELL'APPALTO Il presente Appalto ha per oggetto, l esecuzione di opere edili presso l Ospedale Oftalmico di Torino, in via Juvarra 19. Tali opere sono finalizzate allo smantellamento dell ex montacarichi

Dettagli

RÉPUBLIQUE DU CONGO MAITRE D OUVRAGE : MINISTERE DE L INTERIEUR ET DE LA DECENTRALISATION

RÉPUBLIQUE DU CONGO MAITRE D OUVRAGE : MINISTERE DE L INTERIEUR ET DE LA DECENTRALISATION RÉPUBLIQUE DU CONGO MAITRE D OUVRAGE : MINISTERE DE L INTERIEUR ET DE LA DECENTRALISATION «CONSTRUCTION DE LA NOUVELLE MORGUE MUNICIPALE A BRAZZAVILLE» 1. LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO L intervento progettato

Dettagli

L INVOLUCRO EFFICIENTE

L INVOLUCRO EFFICIENTE L INVOLUCRO EFFICIENTE Ing. Alessandro Zago Geom. Enrico Tesser Scuola Edile di Treviso 29 gennaio 2015 L involucro efficiente Edilvi S.p.A. Scuola Edile di Treviso 29/01/2015 CHI È EDILVI Impresa di costruzioni

Dettagli

7.70+5.80 CORPO D1: rifinitura sperone D1 0.55+7.40 ml 7,95

7.70+5.80 CORPO D1: rifinitura sperone D1 0.55+7.40 ml 7,95 Lavori:CONSOLIDAMENTO Computo metrico estimativo pag. 1 di 8 LAVORI C01 - OPERE STRUTTURALI DI CONSOLIDAMENTO - Lavori a Misura 1 N96_C01 FORMAZIONE DI COPERTINA DI CONSOLIDAMENTO IN BETONCINO REOPLASTICO

Dettagli

*COMUNE DI NOCETO * *REALIZZAZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI PRESSO EDIFICI PUBBLICI* STUDIO DI FATTIBILITA IDONEITA STATICA

*COMUNE DI NOCETO * *REALIZZAZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI PRESSO EDIFICI PUBBLICI* STUDIO DI FATTIBILITA IDONEITA STATICA COMUNE DI NOCETO *REALIZZAZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI PRESSO STUDIO DI FATTIBILITA IDONEITA STATICA PROGETTISTA: Ing. Diego Pantano FIRMA TIMBRO PREMESSA INDICE 1. PREMESSA... 3 2. NORMATIVA TECNICA DI

Dettagli

QUESTIONARIO Per l Assicurazione DECENNALE POSTUMA di immobili di nuova realizzazione

QUESTIONARIO Per l Assicurazione DECENNALE POSTUMA di immobili di nuova realizzazione QUESTIONARIO Per l Assicurazione DECENNALE POSTUMA di immobili di nuova realizzazione La società si impegna a fare uso riservato di queste notizie ed informazioni. E importante rispondere a tutte le domande

Dettagli

Accessori funzionali Linea VITA

Accessori funzionali Linea VITA Accessori funzionali Linea VITA La linea vita o linee vita (secondo la norma UNI EN 795) è un insieme di ancoraggi posti in quota sulle coperture alla quale si deve agganciare chiunque acceda alla copertura.

Dettagli

SICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE...

SICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE... INDICE GENERALE PREMESSA... 1 OGGETTO... 2 SICUREZZA E PRESTAZIONI ATTESE... 2.1 PRINCIPI FONDAMENTALI... 2.2 STATI LIMITE... 2.2.1 Stati Limite Ultimi (SLU)... 2.2.2 Stati Limite di Esercizio (SLE)...

Dettagli

www.lavoripubblici.it

www.lavoripubblici.it Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ****** Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio 2008 16 INTRODUZIONE Il Decreto Ministeriale 14 gennaio 2008,

Dettagli

Il computo metrico estimativo: le norme di misurazione. Seminario di approfondimento - II parte A cura di dott.ssa Ing.

Il computo metrico estimativo: le norme di misurazione. Seminario di approfondimento - II parte A cura di dott.ssa Ing. Il computo metrico estimativo: le norme di misurazione Seminario di approfondimento - II parte A cura di dott.ssa Ing. Sara Domini Venezia, 29 Aprile 2010 Norme di misurazione Definizione Sono delle convenzioni

Dettagli

principalmente la funzione di ripartire gli spazi interni degli edifici

principalmente la funzione di ripartire gli spazi interni degli edifici LE PARETI INTERNE Sono elementi costruttivi che hanno principalmente la funzione di ripartire gli spazi interni degli edifici secondo dimensioni adatte alla destinazioni funzionali che devono essere realizzate

Dettagli

L isolamento termico degli edifici

L isolamento termico degli edifici Oliviero Tronconi Politecnico di Milano Dipartimento BEST L isolamento termico degli edifici 2262 Una delle principali prestazioni tecnologiche di un edificio è l isolamento termico. La realizzazione di

Dettagli