FONDERIE DI SECONDA FUSIONE
|
|
- Dionisia Chiari
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 FONDERIE DI SECONDA FUSIONE Può descriverci ora con parole sue la mansione che svolgeva? Con quale frequenza svolgeva queste operazioni? Le svolgeva ogni: giorno _ n ore settimana _ n ore mese _ n ore non so _ Quali altre attività erano presenti oltre a quella principale dell unità produttiva: DIMENSIONI DELL'ATTIVITA PRODUTTIVA: - meno di 10 dipendenti!_! dipendenti!_! dipendenti!_! - oltre 200 dipendenti!_! TIPO DI LAVORO: - tempo pieno!_! - tempo parziale!_! ore /giorno - stagionale!_! mesi /anno NOME del REPARTO PRODUZIONE DEL REPARTO TIPO DI AMBIENTE DI LAVORO: tempo trascorso (%) officina o reparto industriale!_! impianto all'aperto!_! deposito/magazzino!_! laboratorio!_! laboratorio artigiano!_! altro DESCRIZIONE DEL REPARTO (dimensioni, n. di persone presenti, n. e tipo di macchinari, fonti di calore, ventilazione): 1 I-FONDERIE DI SECONDA FUSIONE
2 Quali erano i metalli utilizzati?: Tipo di metalli: - ghisa _ - bronzo _ - acciaio _ - ottone _ - acciaio inox _ - alluminio _ - rame _ - piombo _ - leghe speciali _ specificare Fondevate: - rottame _ - lingotti/pezzi _ - entrambi _ Quali forni venivano impiegati? Indichi tutti i forni presenti in azienda e quelli a cui lei ha eventualmente lavorato In azienda Lavorato direttamente - cubilotto _ _ - forno elettrico ad elettrodi _ _ - forno ad induzione _ _ - altro _ _ Ci può indicare in quali lavorazioni della fonderia è stato addetto?: a) Preparazione modelli utilizzava: - legno (SE SI, compilare scheda INDUSTRIA LEGNO) - resine sintetiche se sì, quali: - altro specificare: b) Preparazione terre dove: - in area di fusione _ - in reparto dedicato _ c) Preparazione forme: - a mano _ - a macchina _ - a caldo _ - a freddo _ dove: - in area di fusione _ - in reparto dedicato _ 2 I-FONDERIE DI SECONDA FUSIONE
3 d) Preparazione anime: - a mano _ - a macchina _ - a caldo _ - a freddo _ Usava resine sintetiche? Se sì, quali: - fenoliche _ - isocianati _ - furaniche _ - ureaformaldeide _ - non so _ Usava nero minerale? e) Ramolaggio (assemblaggio forme e anime): l operazione avveniva in area fusione? f) Fusione (addetto al forno): Quanti giorni/mese era addetto alla fusione? _ _ sempre _ non so _ g) Colata: Quanti giorni/mese era addetto alla colata _ _ sempre _ non so _ h) Distaffatura: Quanti giorni/mese era addetto? _ _ sempre _ non so _ Avveniva in modo - manuale _ - meccanizzato _ C era una aspirazione localizzata? i) Finiture a freddo: Quali? - taglio materozze _ - molatura _ - sbavatura _ - sabbiatura _ - altro _ C era una aspirazione localizzata? l) Finiture a caldo: quali?- scriccatura _ - saldatura _ - altro _ m) Rifacimento refrattari: Addetto al rifacimento forno Addetto al rifacimento siviera Usava: -refrattari cromo magnesiaci (cromite): - amianto: 3 I-FONDERIE DI SECONDA FUSIONE
4 n) Controllo pezzi non distruttivo: Quanti giorni/mese era addetto? _ _ sempre _ non so _ Come avveniva? - con radiazioni _ - campi magnetici _ - eco (ultrasuoni) _ - altro _ Quali sistemi leganti delle sabbie/terre per anime e forme venivano usati nella fonderia? TIPO Sabbia verde SI, Usata normalmente SI, Raramente Se SI DAL AL NO NON SO Sabbia di silicato di sodio (processo CO2) Sabbia legata con resine sintetiche in: - cassa bollente - cassa calda - cassa fredda Nel caso di resine sintetiche, esse erano: - fenol-formaldeidiche -furaniche - alchil-isocianiche Era esposto ad uno o più delle seguenti sostanze o inquinanti? Indichi nelle caselle il numero di ore medio al giorno (considerando solo i giorni in cui svolgeva l attività) e con quale frequenza svolgeva l attività TIPO Ore al giorno giorno sett mese Raramente Mai Non so DAL AL Sabbia da forme/anime Sabbia da sabbiatura Fumi di cannello da taglio Fumi metallici Oli minerali Indurenti e/o catalizzatori per resine Altri inquinanti (spec.) 4 I-FONDERIE DI SECONDA FUSIONE
5 Lavorava vicino ad una o più delle seguenti apparecchiature? Indichi nelle caselle il numero di ore medio al giorno (considerando solo i giorni in cui svolgeva l attività) e con quale frequenza svolgeva l attività TIPO giorno Giorni/ sett Giorni/ mese Raramente Mai Non so DAL AL Forno elettrico Forno ad induzione Gru aeree Macchine per compattare la sabbia nelle forme (formatrici a scossa) Altro (specificare) Durante lo svolgimento delle operazioni a cui è/era addetto lavorava con macchine o apparecchiature a motore? Se sì, ci può indicare il tipo di macchina? azionata da: - motore elettrico _ - aria compressa o meccanismi idraulici _ - motore a scoppio _ Con che frequenza lei lavorava alla macchina? ogni giorno _ n ore settimana _ n ore mese _ n ore non so _ Se era azionata da un motore elettrico a quale distanza dalla macchina lei lavorava solitamente? Meno di un metro _ Più di un metro _ Specificare (m, ) Nell area in cui lei lavora/va si trovano altri macchinari? Se sì specificare ed indicare a quale distanza si trovano da lei? (m, ) (m, ) 5 I-FONDERIE DI SECONDA FUSIONE
6 Durante lo svolgimento della sua mansione ha lavorato in vicinanza di sorgenti di radiazioni ionizzanti o ha portato una piastrina per misurare l esposizione a radiazioni? Se SI, può specificare? Quali altre lavorazioni venivano svolte nelle adiacenze del vostro posto di lavoro? Se ha rimpiazzato qualche volta un collega, descriva in quali attività, per quanto tempo e con quale frequenza Erano in funzione impianti di aspirazione? se sì di che tipo Usava protezioni personali in amianto? se sì di che tipo? Usava altre protezioni personali? se sì di che tipo? Oltre a quanto chiesto ci vuole segnalare altri fattori che pensa sia utile riportare? 6 I-FONDERIE DI SECONDA FUSIONE
LAVORAZIONI METALMECCANICHE
LAVORAZIONI METALMECCANICHE Può descriverci ora con parole sue la mansione che svolgeva? Con quale frequenza svolgeva queste operazioni? Le svolgeva ogni: giorno _ n ore settimana _ n ore mese _ n ore
DettagliN. Ind. / _ N. riga storia lavorativa padre _ madre _ SALDATURA. Quali altre attività erano presenti oltre a quella principale dell unità produttiva:
SALDATURA Può descriverci ora con parole sue la mansione che svolgeva? Con quale frequenza svolgeva queste operazioni? Le svolgeva ogni: giorno _ n ore settimana _ n ore mese _ n ore non so _ Quali altre
DettagliLe lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali. Il processo di fusione. La fusione in forma transitoria
Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni industriali Il processo di fusione La fusione in forma permanente La formatura dei polimeri Esercizi sulla fusione 2 2006 Politecnico
DettagliGruppo fonderie Commissione ex art. 7 ATS INSUBRIA Sede Territoriale di Varese (ex ASL Varese) Prima analisi su dati fonderie
Gruppo fonderie Commissione ex art. 7 ATS INSUBRIA Sede Territoriale di Varese (ex ASL Varese) Prima analisi su dati fonderie Presenza fasi in azienda 9,% 8,% 84% 8% 7,% 6,% 56% 6% 5,% 44% 4,% 6% 8%,%
DettagliPRODUZIONE DI PASTA di CELLULOSA, CARTA E CARTONE
PRODUZIONE DI PASTA di CELLULOSA, CARTA E CARTONE Può descriverci ora con parole sue la mansione che svolgeva? Con quale frequenza svolgeva queste operazioni? Le svolgeva ogni: _ n ore settimana _ n ore
DettagliTolleranze di processo
Tolleranze di processo In base alle tolleranze ottenibili dal processo è possibile stabilire se è necessario aggiungere materiale per ottenere le tolleranze richieste successivamente per asportazione di
DettagliMaterie prime alternative utilizzate nelle Cementerie Italiane
Scorie di acciaierie, scorie di fusione in forni elettrici a combustibile o in convertitori a ossigeno di leghe di metalli ferrosi Polvere di allumina 100201-100202 - 100903 16.120 36.316 72.408 41.826
DettagliRISCHIO DI INQUINAMENTO DA POLVERI NEL COMPARTO DELLE FONDERIE DELLA REGIONE MARCHE
RISCHIO DI INQUINAMENTO DA POLVERI NEL COMPARTO DELLE FONDERIE DELLA REGIONE MARCHE D.Candido*, A. Carella*, R. Compagnoni* * INAIL - Direzione Regionale Marche- Consulenza Tecnica Accertamento Rischi
DettagliELENCO DELLE ATTIVITÀ AMMISSIBILI
ELENCO DELLE ATTIVITÀ AMMISSIBILI ALLEGATO (art. 2, comma 2) B ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE 6 ESTRAZIONE DI PETROLIO GREGGIO E DI GAS NATURALE 06.1 ESTRAZIONE DI PETROLIO GREGGIO 06.10 Estrazione
DettagliModalità CODIC E CER stoccaggio
Rifiuti prodotti dal taglio e dalla segagione della 010413 pietra, diversi da quelli di cui alla voce 010407 Rifiuti plastici (ad 020104 esclusione degli imballaggi) 020107 Rifiuti della silvicoltura Rifiuti
DettagliAPPENDICE I RIFIUTI AUTORIZZATI IN INGRESSO
APPENDICE I RIFIUTI AUTORIZZATI IN INGRESSO La seguente tabella reca le tipologie di rifiuti che la Italferro S.r.l. Div. Ecofer è autorizzata a ricevere in ingresso.,7$/)(55265/±(/(1&2&2',&,&(5 &(5 'HVFUL]LRQH
DettagliMatteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA
Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 1 Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato o
DettagliLe lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali. Il processo di fusione La fusione in forma transitoria
Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni industriali Il processo di fusione La fusione in forma transitoria La formatura dei polimeri Esercizi sulla fusione 2 2006 Politecnico
DettagliSEZIONE RELATIVA ALL AZIENDA
SEZIONE RELATIVA ALL AZIENDA MC1A - L AZIENDA FA PARTE DI CONSORZI DI IMPRESE? SI NO MC1B - SE SI, DI QUALI CONSORZI FA PARTE? Promozione, vendita Export Approvvigionamento materie prime Altro (specificare
DettagliID Azienda: Altre lavorazioni: Materiali: Mercati: Settori di clienti: Fatturato: Certificazioni: 2155 VI-Italia
2155 VI-Italia Carpenteria media per piccole/medie serie Saldatura per medie/grandi serie Mig/Mag Carpenteria pesante per piccole/medie serie Saldatura in genere Carpenteria in genere Saldatura per piccole
DettagliI FORNI FUSORI. Scelta del forno
I FORNI FUSORI La fusione avviene in appositi forni fusori che hanno la funzione di fornire alla carica la quantità di calore necessaria per fonderlo e surriscaldarlo (cioè portarlo ad una temperatura
DettagliCorso di Tecnologia Meccanica
Corso di Tecnologia Meccanica Modulo 2.4 Tecniche di fonderia LIUC - Ingegneria Gestionale 1 Fonderia in forme permanenti LIUC - Ingegneria Gestionale 2 Fusioni in forma permanente La forma è realizzata
DettagliDov è la crescita? Osservatorio economico finanziario imprese veronesi Rapporto 2011
Dov è la crescita? Osservatorio economico finanziario imprese veronesi Rapporto 2011 1 Campione bilanci 2009 2010: 3.320 società di capitale con fatturato 1 milione Definizione di crescita: variazione
Dettagliscuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03
scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03 11 i metalli minerale del ferro e altoforno Il ferro è il metallo più abbondante all'interno della
Dettaglinews CALZATURA GINEVRA CEROTTO ELASTICO SOFT 1 Italia Ottobre 2013
CALZATURA GINEVRA Scarpa bassa ultra leggera in microfibra resistente all acqua, con tomaia in pelle idrorepellente. Fodera AIR SYSTEM. Linguetta a soffietto in pelle e fodera imbottita con 10 mm di schiuma.
Dettaglinews Italia Ottobre 2013
Disco da taglio Top Line Plus I nuovi dischi da taglio TOP LINE PLUS, grazie alle loro elevate prestazioni, non temono il confronto con tutti i migliori dischi da taglio delle varie marche. Disco costruito
DettagliF A B R Y C A Società di Ingegneria AGEVOLAZIONI ACCISE SUI CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA PER USI INDUSTRIALI
AGEVOLAZIONI ACCISE SUI CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA PER USI INDUSTRIALI Con decreto legislativo 26/2007 sono state apportate modifiche al testo unico delle accise (in particolare gli articoli 26 e 52
Dettaglilavorazione
1 lavorazione 1 2 3 4 5 6 Il processo produttivo può essere riassunto in distinte fasi di lavorazione, tutte importanti e che prevedono il costante intervento manuale dell artigiano per espetarle nella
DettagliDocumento non definitivo
STUDIO DI SETTORE WD28U ATTIVITÀ 23.12.00 LAVORAZIONE E TRASFORMAZIONE DEL VETRO PIANO ATTIVITÀ 23.19.10 FABBRICAZIONE DI VETRERIE PER LABORATORI, PER USO IGIENICO, PER FARMACIA ATTIVITÀ 23.19.20 LAVORAZIONE
DettagliID Azienda: Altre lavorazioni: Materiali: Mercati: Settori di clienti: Fatturato: Certificazioni: 1068 VI-Italia
1068 VI-Italia Lavorazioni meccaniche di precisione Tornitura in piccole/medie serie, con 6-60 mm Lavorazioni meccaniche in genere Tornitura in genere Fresatura in genere Trattamenti termici in genere
DettagliFONDERIA IN FORMA TRANSITORIA
Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 73 FONDERIA IN FORMA TRANSITORIA Terra sintetica meccanico In fossa Meccanismo di indurimento forma chimico Processo al CO 2 Processo sabbiacemento
DettagliSCHEDA INFORMATIVA PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI presentata in base all art. 20 della Legge 833/78. Residente in. via. Ragione Sociale della Ditta
Dipartimento Sanità pubblica Area di Igiene e Sanità Pubblica - Nuovi insediamenti produttivi SCHEDA INFORMATIVA PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI presentata in base all art. 20 della Legge 833/78 RIQUADRO DA
DettagliGRUPPO OMOGENEO. VETRO Imballaggi in vetro R5 R (R5 R13) 15 (R13/D15) urbano. Quantità Max (t/anno) Quantità stoccata (t/giorno)
1 Atto n. 806/09 Allegato A facente parte integrante del presente atto GRUPPO OMOGENEO CER TIPOLOGIA Operazioni di recupero Allegati B e C parte IV D. Lgs. 152/06 e s.m.i. CARTA 15 01 01 Imballaggi in
DettagliLa deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura
La deformazione plastica La deformazione plastica Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura La formatura della lamiera 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi dell Unità Riconoscere
DettagliCATEGORIE DI PRODOTTI AMMESSI ALLA MANIFESTAZIONE
CATEGORIE DI PRODOTTI AMMESSI ALLA MANIFESTAZIONE A) Produttori, distributori, trader, centri di servizio, agenti e rappresentanti di case estere, gruppi d acquisto e utilizzatori dei seguenti prodotti:
DettagliAllegato A al Decreto n. 61 del pag. 1/6
giunta regionale Allegato A al Decreto n. 61 del 09.09.2013 pag. 1/6 Discarica per rifiuti non pericolosi - sottocategoria per rifiuti inorganici o a basso contenuto organico ubicata in località Cà Vecchia
DettagliLA FONDERIA NELL ECONOMIA CIRCOLARE
LA FONDERIA NELL ECONOMIA CIRCOLARE Strumenti operativi per l Efficienza Energetica Come capire se la mia Fonderia è efficiente? Indicatori di Performance Energetica di Riferimento per le Fonderie Ing.
DettagliISTITUTO SUPERIORE ENRICO FERMI. PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE a.s. 2015/2016 INDIRIZZO SCOLASTICO: ORE SETTIMANALI: 5(4) TOTALE ANNUALE :165
ISTITUTO SUPERIORE ENRICO FERMI PROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE a.s. 2015/2016 INDIRIZZO SCOLASTICO: BIENNIO IT xtriennio IT LSSA DISCIPLINA:Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto ORE SETTIMANALI:
DettagliSTUDIO DI SETTORE UD28U ATTIVITÀ LAVORAZIONE E TRASFORMAZIONE DEL VETRO ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI VETRERIE PER LABORATORI,
STUDIO DI SETTORE UD28U ATTIVITÀ 23.12.00 LAVORAZIONE E TRASFORMAZIONE DEL VETRO PIANO ATTIVITÀ 23.19.10 FABBRICAZIONE DI VETRERIE PER LABORATORI, PER USO IGIENICO, PER FARMACIA ATTIVITÀ 23.19.20 LAVORAZIONE
DettagliEsercitazione n 4 FONDERIA
Esercitazione n 4 FONDERIA Si deve produrre un lotto composto da P pezzi della flangia riportata nella figura di pagina successiva. La tecnologia scelta è fonderia in terra + lavorazione per asportazione
DettagliCICLO DI LAVORAZIONE
di Tecnologia Meccanica CICLO DI LAVORAZIONE A cura dei proff. Morotti Giovanni e Santoriello Sergio Vogliamo adesso occuparci dei principali problemi che si affrontano nella progettazione di un ciclo
DettagliPROPRIETA FISICHE. Si riferiscono alle caratteristiche generali dei materiali, e il loro comportamento in relazione agli agenti esterni
PROPRIETA FISICHE Si riferiscono alle caratteristiche generali dei materiali, e il loro comportamento in relazione agli agenti esterni ( es. il calore, la gravità, l elettricità ecc.) Le principali proprietà
DettagliTabella codici CER, operazioni di recupero R13
Allegato 1 Tabella codici CER, operazioni di recupero R13 Codice CER (t/g) 020103 scarti di tessuti vegetali prodotti da agricoltura, orticoltura, acquacoltura, selvicoltura, caccia e pesca R13 0,6 20
DettagliACCIAIO. dal XVIII secolo ai giorni nostri
ACCIAIO dal XVIII secolo ai giorni nostri Acciaio nel XVIII secolo 1744 Benjamin Huntsman, a Sheffield introdusse la tecnica della fusione del ferro in crogiolo, in piccole quantità, utili per pezzi di
DettagliTecnico di produzione accessori d'ambito
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Professioni NUP/ISTAT correlate Tecnico di produzione accessori d'ambito 6.3.1.6.1 - Orafi 6.3.1.6.2 - Addetti alla lavorazione di pietre preziose e dure Attività
Dettagliefi Hartner Multiplexlex è pensare in grande!
efi Hartner Multiplexlex è pensare in grande! multiplexlex Hartner Foratura a spirale con placchetta intercambiabile Nuova placchetta intercambiabile MP 05 con geometria die taglienti ottimizzata Art.
DettagliMotori ad alta efficienza: evoluzione del mercato e applicazioni
Motori ad alta efficienza: evoluzione del mercato e applicazioni Ing. Maurizio Russo Capo Gruppo «Macchine rotanti e azionamenti» ANIE ENERGIA Milano, 9 maggio 2014 ANIE Energia Chi siamo All interno di
DettagliQUESTIONARIO. CARTA ISNARDO S.P.A MONTECCHIO PRECALCINO (VI) ITALY Via Franzana, 15 Tel: Fax:
QUESTIONARIO Per consentire ai nostri progettisti di meglio conoscere le Vostre esigenze, abbiamo predisposto l allegato questionario che ci indirizzerà nella progettazione degli immobili secondo le Vostre
DettagliInchiesta fonderie italiane
Inchiesta fonderie italiane Domanda filtro: Siete una fonderia ferrosa o non ferrosa? Ferrosa: passare al questionario 1 Non ferrosa: passare al questionario 2 QUESTIONARIO 1 1. Realizzate getti: Solo
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE MECCANICA; PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MACCHINE; IMPIANTISTICA Processo Lavorazioni Meccaniche
DettagliDISCHI A CENTRO DEPRESSO E DISCHI PIANI RIGEL
DISCHI A CENTRO DEPRESSO E DISCHI PIANI RIGEL Dischi a centro depresso e dischi piani Rigel. La nuova generazione. I dischi a centro depresso e i dischi piani Rigel, sono stati studiati per applicazioni
DettagliIMPERMEABILE WEC CARTA ABRASIVA WEC 94 GLI ABRASIVI
gli ABRASIVI IMPERMEABILE WEC ABRASIVA WEC Carta abrasiva impermeabile doppia resina. Alta flessibilità. Abrasivo al carburo di silicio, cosparsione semichiusa, legante doppia resina supporto B-C lattice.
DettagliMS di SANTINELLO MARCO
PRESENTAZIONE DELL AZIENDA MS nasce a seguito di una lunga esperienza tecnica che il fondatore sig. Santinello ha potuto maturare nel corso del tempo. L azienda svolge la sua attività in una struttura
DettagliLe misure di prevenzione
Prevenzione del rischio cancerogeno Piano mirato di prevenzione Applicazione del vademecum per il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori nelle attività di saldatura di acciai inox
DettagliALLEGATOA2 alla Dgr n. 940 del 22 giugno 2016 pag. 1/11
ALLEGATOA2 alla Dgr n. 940 del 22 giugno 2016 pag. 1/11 sub allegato A2 ELENCO MISCELE (NON IN DEROGA) AUTORIZZATE 161102 161104 161106 Miscela n. 1 : RIFIUTI LITOIDI rivestimenti e materiali refrattari
DettagliFORMATURA IN FORMA PERMANENTE
Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 92 Meccanismo di indurimento termico Microfusione Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 93 FORMATURA IN FORMA PERMANENTE
DettagliParte Fissa Ka. Quota variabile /anno 1 componente 0,80 1,00 0, , componente 0,94 1,80 1, ,
Allegato alla deliberazione consiliare n. del TABELLA - UTENZE DOMESTICHE Composizione nucleo familiare Fissa Ka Variabile Kb Quota fissa /MQ Quota variabile /anno componente 0,80,00 0,9894949 50,048822
Dettaglila saldatura è il processo che realizza l unione di elementi mediante l azione del calore, con o senza materiale d apporto.
LA la saldatura è il processo che realizza GENERALITA : l unione di elementi mediante l azione del calore, con o senza materiale d apporto. Vi sono moltissime tecniche di saldatura che si possono raggruppare
DettagliDOMANDA DI ISCRIZIONE
DOMANDA DI ISCRIZIONE Il sottoscritto legale rappresentante della ditta codice ATECO attività: prevalente CF eventuali secondarie P. IVA con sede in via n. cap. telefono fax e-mail PEC sito internet banca
DettagliLa storica fabbrica di Fisarmoniche Dallapè a Stradella è a rischio
La storica fabbrica di Fisarmoniche Dallapè a Stradella è a rischio La storica fabbrica di Fisarmoniche Dallapè di Stradella, in provincia di Pavia, è un piccolo gioiello di archeologia industriale da
DettagliRASSEGNA SULLE TECNOLOGIE MECCANICHE
RASSEGNA SULLE TECNOLOGIE MECCANICHE a fronte di una premessa sulle caratteristiche del settore meccanico, questo documento è finalizzato ad informazione delle relative tecnologie. Il termine informazione
DettagliCOMUNICAZIONE INIZIO ATTIVITA per attività non alimentari e non soggette ad autorizzazione specifica prevista da leggi nazionali e regionali
COMUNICAZIONE INIZIO ATTIVITA per attività non alimentari e non soggette ad autorizzazione specifica prevista da leggi nazionali e regionali Per le industrie insalubri la presente vale come notifica ai
DettagliCittà Metropolitana di Genova
Città Metropolitana di Genova mdirezione Ambiente, Ambiti Naturali e Trasporti Servizio Acqua e Rifiuti Ufficio Suolo Prot. n. 13356 Allegati Genova, 13 febbraio 2015 Alla Benfante S.p.a. benfante@certificata.info
DettagliFONDERIE LEGHE FERROSE E NON FERROSE
FONDERIE LEGHE FERROSE E NON FERROSE CAPITOLO 4 IMPATTO E RISCHIO AMBIENTALE DEL COMPARTO 4.1. Consumo delle risorse 4.2. Matrici ambientali interessate dagli impatti 4.3. Fattori di impatto 4.4. Evidenze
DettagliATTIVITA DI II FUSIONE: ANALISI DEI DATI IGIENICO-AMBIENTALI E RIFLESSI NELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO PER LE MP DEL SETTORE IN LOMBARDIA RIASSUNTO
ATTIVITA DI II FUSIONE: ANALISI DEI DATI IGIENICO-AMBIENTALI E RIFLESSI NELLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO PER LE MP DEL SETTORE IN LOMBARDIA A. Minore*, F. Pisanelli*, B. Rimoldi*, P. Santucciu*, L. Tripi*
DettagliFONDERIE ALLUMINIO FONDERIE GHISA GRIGIA e SFEROIDALE PARTICOLARI a DISEGNO
FONDERIE ALLUMINIO FONDERIE GHISA GRIGIA e SFEROIDALE PARTICOLARI a DISEGNO Dall idea al prodotto finito Quality ISO 9001:2000 Aziende Nazionali ed Estere confermano di avere notevoli vantaggi a lavorare
DettagliLe lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali
Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni: la formatura Il processo di fusione La fusione in forma transitoria La fusione in forma permanente La formatura dei polimeri Esercizi sulla fusione 2 2006 Politecnico
DettagliProcesso di fonderia. LIUC - Ingegneria Gestionale 1
Processo di fonderia LIUC - Ingegneria Gestionale 1 Forme permanenti LIUC - Ingegneria Gestionale 2 Fusioni in forma permanente La forma è realizzata in lega metallica (acciai legati o ghise speciali)
DettagliALLEGATO 2. Nota Tecnica e Metodologica SD20U
ALLEGATO 2 Nota Tecnica e Metodologica SD20U 1 NOTA TECNICA E METODOLOGICA 1. CRITERI PER LA COSTRUZIONE DELLO STUDIO DI SETTORE Di seguito vengono esposti i criteri seguiti per la costruzione dello studio
DettagliSTUDIO DI SETTORE TD40U ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI MOTORI, GENERATORI ATTIVITÀ ATTIVITÀ E TRASFORMATORI ELETTRICI
STUDIO DI SETTORE TD40U ATTIVITÀ 31.10.1 FABBRICAZIONE DI MOTORI, GENERATORI E TRASFORMATORI ELETTRICI ATTIVITÀ 31.10.2 LAVORI DI IMPIANTO TECNICO, RIPARAZIONE E MANUTENZIONE DI MOTORI, GENERATORI E TRASFORMATORI
DettagliImpianti elettrici. Legge 1 marzo 1968, n. 186
Meccanici 1 Legge 1 marzo 1968, n. 186 D.M. 21 marzo 1968 Norme tecniche per la progettazione, l esecuzione e l esercizio delle linee aeree esterne Legge 5 marzo 1990, n. 46 Norme di sicurezza degli impianti
DettagliFONDERIE PISANO & C. S.p.A. Sito di Salerno, via dei Greci 144 SCHEDA «C»: DESCRIZIONE E ANALISI DELL ATTIVITÀ PRODUTTIVA
SCHEDA «C»: DESCRIZIONE E ANALISI DELL ATTIVITÀ PRODUTTIVA Sezione C.1 Storia tecnico-produttiva del complesso 1, 2 La Società FONDERIE PISANO & C. S.p.A è una Fonderia specializzata nella produzione per
DettagliMATERIALI METALLICI. Piombo ( Pb ) Nichel ( Ni ) al carbonio o comuni
MATERIALI METALLICI Sono i materiali costituiti da metalli e loro leghe, ricavati dalla lavorazione di minerali attraverso dei processi metallurgici. Sono caratterizzati da una struttura chimica cristallina
DettagliI FORNI FUSORI DELL ETÀ DEL BRONZO
Centro Documentazione Luserna Dokumentationszentrum Lusern onlus I FORNI FUSORI DELL ETÀ DEL BRONZO Archeometallurgia del rame sugli Altipiani di Luserna, Vezzena e Lavarone I SITI FUSORI Sugli Altipiani
DettagliSIRT Prodotti per fonderie Grafiti - Quarzi - Graniglie - Attrezzature e macchinari - Materiali refrattari ed ausiliari
GRANIGLIE (shots & grits) GRANIGLIE per SABBIATURA - PALLINATURA di tipo SFERICO con durezza 450-540 Vickers (~ 46-51 Rc) 480-550 Vickers (~ 48-52 Rc) tipo GP di tipo ANGOLOSO con durezza 570-650 Vickers
DettagliOGGETTO DELLA CONVENZIONE:
OGGETTO DELLA CONVENZIONE: FORNITURA ED INSTALLAZIONE DI DIAGNOSTICA RADIOLOGICA DIGITALE PER STRUTTURA COMPLESSA DI RADIOLOGIA DEL PRESIDIO OSPEDALIERO DI SAVIGLIANO DELL A.S.L. CN1 ORGANIZZAZIONE DEI
DettagliMODULO Pagina 1di 5 LISTA DI CONTROLLO CANCEROGENI SALDATURA ACCIAI SPECIALI. Data Sopralluogo Operatori... Attività svolta dal
MODULO Pagina 1di 5 Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro Dipartimento Sanità Pubblica AUSL Reggio Emilia LISTA DI CONTROLLO CANCEROGENI SALDATURA ACCIAI SPECIALI MO01 Rev 3 del 04.06.2016
DettagliTRATTAMENTI E RIVESTIMENTI ANTICORROSSIVI, ANTIACIDI E DI PROTEZIONE DAL FUOCO IN STABILIMENTO
TRATTAMENTI E RIVESTIMENTI ANTICORROSSIVI, ANTIACIDI E DI PROTEZIONE DAL FUOCO IN STABILIMENTO La sempre maggiore attenzione alla qualità ed al rispetto dell ambiente nei processi di verniciatura ha portato
DettagliITIS Liceo ST Ettore Molinari
ITIS Liceo ST Ettore Molinari Progetto Alternanza Scuola Lavoro Relazione di: Marenghi Cristiano 3 B chimici Rovelli Lorenzo 3B chimici Percorso di formazione in azienda a.s. 2006-07 Industrie De Nora
DettagliIn questo esperimento impariamo a calibrare un calorimetro e ad utilizzarlo per trovare il calore specifico di un solido metallico.
1. Misura di calore specifico In questo esperimento impariamo a calibrare un calorimetro e ad utilizzarlo per trovare il calore specifico di un solido metallico. Materiali - un calorimetro con un volume
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE MECCANICA;PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MACCHINE;IMPIANTISTICA Processo Metallurgia Sequenza
DettagliIndicazioni operative per La Misurazione dei fumi e dei gas durante la attività di saldatura
Indicazioni operative per La Misurazione dei fumi e dei gas durante la attività di saldatura Scheda n 1 Giugno 2010 1 Norme di riferimento: UNI EN 10882-1:2002: Campionamento delle particelle in sospensione
DettagliDisegno di Macchine. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana
Disegno di Macchine corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana Lezione n 13 I processi di lavorazione per compone nti meccanici. Cenni sui processi di fonderia e di
DettagliI.T.I.S. A. ROSSI - Dipartimento di Meccanica
DIPARTIMENTO DI MECCANICA ANNO SCOLASTICO 2016/17 MATERIA TMPP CLASSI 3 ME INDIRIZZO/I Meccanica Energia PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA In relazione a quanto richiesto dal Piano dell Offerta Formativa
Dettagli,00 3 Altre attività soggette a studi. giornate retribuite Personale
04 Modello VM8U 46.7.0 - Commercio all'ingrosso di minerali metalliferi, di metalli ferrosi e prodotti semilavorati 46.7.0 - Commercio all'ingrosso di metalli non ferrosi e prodotti semilavorati barrare
DettagliTemperatura. Temperatura
TERMOMETRIA E CALORE Che cos è la? Grandezza che misura l energia accumulata da un corpo come energia 2 La regola molti processi chimico fisici, quali ad esempio la formazione delle calotte polari, le
DettagliInterventi di adeguamento alle B.A.T. AREA PRODUZIONE E RIVESTIMENTO TUBI
Interventi di adeguamento alle B.A.T. AREA PRODUZIONE E RIVESTIMENTO TUBI CODICE: TB.1 INTERVENTO: Realizzazione nuovo impianto di trattamento acque del TUL/1 COMPARTO AMBIENTALE PRINCIPALE: Scarichi idrici
DettagliAmplicatori d'aria. Indice INDICE 1. 1 Amplicatori d'aria Principale Beneci Applicazioni Usi... 3
INDICE 1 Amplicatori d'aria Indice 1 Amplicatori d'aria 2 1.1 Principale....................................... 2 1.2 Beneci........................................ 2 1.3 Applicazioni......................................
DettagliP.A.T. - Ufficio albo imprese artigiane - Dati aggiornati al 08/03/07. Meccanica. Qualifica prof. richiesta
P.A.T. - Ufficio albo imprese artigiane - Dati aggiornati al 08/03/07 Totale attività: 161 Meccanica Codice attività Descrizione attività Qualifica prof. richiesta Riferimento normativo Documentaz. necessaria
DettagliLAVORAZIONI PER FUSIONE
LAVORAZIONI PER FUSIONE Il procedimento tecnologico più antico é quello per Fusione che, col perfezionamento dei mezzi di indagine, delle attrezzature e degli impianti, ha assunto via via carattere industriale.
DettagliTutte Altre trasformazioni dei combustibili solidi (Produzione di coke, prodotti petroliferi e combustibile nucleare)
Tab. 1.6.1 Attività IPPC. Attribuzione codici NOSE-P e NACE Codic e IPPC Attività allegato I Direttiva 96/61 1. Attività energetiche 1.1 Impianti di combustione con potenza calorifica di combustione 1.2
DettagliAllegato 1. (previsto dall'articolo 2, comma 1)
Allegato 1 (previsto dall'articolo 2, comma 1) ===================================================================== DESCRIZIONE (Nomenclatura Combinata (NC8)) CODICE =====================================================================
DettagliCon la presente riteniamo utile trasmettervi la seguente informativa sulle Direttive Atex. Alleghiamo :
Alla cortese attenzione Egr. Vs. Sig. Responsabile della Sicurezza Con la presente riteniamo utile trasmettervi la seguente informativa sulle Direttive Atex. Alleghiamo : 1. Servizi ICAM 2. Questionario
DettagliGRANIGLIATURA SVERNICIATURA
GRANIGLIATURA Disponiamo dal 2009 un nuovo e moderno impianto di granigliatura automatica modello LAUCO 1500 TI A H 800. La granigliatura, tramite la sua azione meccanica di sfregamento sul pezzo, crea
DettagliTrasmissione solo via PEC
PROT. N. 150241/15 Lì 2/11/2015 ECOLOGIA RF/ED da citare nella risposta chiave ditta: 27102 pratica n. 2015/847 Trasmissione solo via PEC Spett.le ditta FERCART S.r.l. Via del Lavoro, 1 5044 MONTAGNANA
DettagliL evoluzione nella fresatura trocoidale
New Prodotti Luglio 2016 nuovi per i tecnici dell'asportazione truciolo L evoluzione nella fresatura trocoidale Le frese a candela CircularLine riducono i tempi di lavorazione e aumentano la durata utile
DettagliLA COLATA CENTRIFUGA
LA COLATA CENTRIFUGA Rientra nella categoria dei processi fusori per colata sotto pressione: Colata centrifuga Pressofusione La colata avviene introducendo il metallo liquido nella forma con l ausilio
DettagliCodice Desc. Ø mm Spessore mm. Codice Desc. Ø mm Ø Foro mm. Codice Desc. Ø mm Ø Foro mm
Ruote in panno per lucidatura Ruote ventilate in panno di cotone per montaggio su smerigliatrici stazionarie o con gambo diametro per montaggio su trapani o smerigliatrici dritte, utili per la pulizia
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE MECCANICA; PRODUZIONE E MANUTENZIONE DI MACCHINE; IMPIANTISTICA Processo Lavorazioni Meccaniche
DettagliPrevenzione del rischio cancerogeno
DIPARTIMENTO DI IGIENE E PREVENZIONE SANITARIA SERVIZIO PREVENZIONE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Corso Matteotti, 21-25122 BRESCIA Tel. 030 3838661 - fax 030 3838540 E-mail: ServizioPSAL@ats-brescia.it
DettagliPREPARAZIONE DELLE SUPERFICI E SCELTA PER LE DIVERSE APPLICAZIONI
PREPARAZIONE DELLE SUPERFICI E SCELTA PER LE DIVERSE APPLICAZIONI (PRIMA PARTE) Pubblichiamo il testo realizzato da Condoroil per il corso di formazione dedicato agli addetti al trattamento delle superfici
DettagliENERGIA DA BIOMASSA. sistemi di combustione e problematiche connesse Impianto sperimentale
ENERGIA DA BIOMASSA sistemi di combustione e problematiche connesse Impianto sperimentale Fulvio Palmieri Dipartimento di Ingegneria meccanica e Industriale Università degli Studi Roma Tre Energia da biomassa
DettagliPROVINCIA DI FERRARA Settore Ambiente e Agricoltura P.O. Sviluppo Sostenibile
PROVINCIA DI FERRARA Settore Ambiente e Agricoltura P.O. Sviluppo Sostenibile Inviata via PEC Spett.le e p.c. Società Zoffoli Metalli srl PEC zoffolimetallisrl@pec.it ATRADIUS Credit Insurance N.V. PEC
DettagliProcesso CORDIS. Sistema legante inorganico per azzerare le emissioni in formatura e in colata. Dr. MINGARDI Cesare
Processo CORDIS Sistema legante inorganico per azzerare le emissioni in formatura e in colata SUPERNOVA Brescia - 2 ottobre 2015 Introduzione I sistemi leganti utilizzati in fonderia per la formatura delle
DettagliVOLUMIX PRODOTTI PERFORMANTI E SICURI PER FONDERIA E ACCIAIERIA
VOLUMIX PRODOTTI PERFORMANTI E SICURI PER FONDERIA E ACCIAIERIA XXXII Congresso Assofond Brescia, 21-22 novembre 2014 Jodovit SRL, Lonate Pozzolo (VA) Italy Stabilimento Il Sito produttivo e gli uffici
Dettagli