CAMILLO RICORDI FOOD FOR HEALTH

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CAMILLO RICORDI FOOD FOR HEALTH"

Transcript

1 1 CAMILLO RICORDI FOOD FOR HEALTH 2

2 POSITION PAPER ALIMENTAZIONE E SALUTE L APPROCCIO METODOLOGICO 1 2 Diffusione, dinamica e impatti economicosociali delle principali patologie non trasmissibili a livello internazionale e italiano Il ruolo dell alimentazione nella prevenzione dell insorgenza delle principali patologie Analisi delle linee guida delle più autorevoli società scientifiche e istituti internazionali Raccomandazioni Costi e benefici degli investimenti in prevenzione Convergenza delle linee guida per una sana alimentazione e stile di vita 3 Il veloce incremento di obesità, malattie cardiovascolari, diabete e tumori rappresenta oggi il principale fattore di rischio per la salute dell uomo, nonché un enorme peso socio-economico per l intera collettività 4

3 LO SCENARIO DI RIFERIMENTO MALATTIE CARDIOVASCOLARI Le malattie del sistema cardiovascolare (infarto, ipertensione, trombosi, aneurisma, ictus) sono la prima causa di morte in tutte le nazioni sviluppate Nel 2005 si sono verificati nel mondo 17,5 milioni di decessi, pari al 30% di tutte le morti Entro il 2015 si calcola che il numero di decessi crescerà fino a raggiungere le 20 milioni di unità, confermandosi come la prima causa di morte al mondo L impatto economico delle patologie cardiovascolari ammonta a circa: 473,3 miliardi di dollari negli Stati Uniti (stime 2009) 192 miliardi di euro in Europa (2006) 21,8 miliardi di euro in Italia (2006) Fonte: WHO; The American Heart Association Statistics Committee and Stroke Statistics Subcommittee; European cardiovascular disease statistics LO SCENARIO DI RIFERIMENTO: DIABETE Patologia cronica a più larga diffusione nel mondo, che provoca disturbi cardiovascolari, renali e alla vista Si stima una prevalenza mondiale del 5,9%, pari a 246 milioni di pazienti, con una mortalità annua di 3,8 milioni di persone, pari al 6% di tutte le morti Le stime al 2025 indicano una diffusione mondiale del 7,1% nella popolazione, pari a 380 milioni di persone L impatto economico del diabete ammonta a circa: 232 miliardi di dollari a livello mondiale (2007) 174 miliardi di dollari negli Stati Uniti (2007) 8,8 miliardi di euro in Italia (2000) Fonte: Federazione Internazionale del Diabete, WHO. 6

4 LO SCENARIO DI RIFERIMENTO: TUMORI I tumori sono la seconda causa di morte, ogni anno si stimano almeno 12 milioni di nuovi casi nel mondo La mortalità annua è pari a 7,9 milioni di persone Al 2015 si stima una diffusione mondiale di 9 milioni di persone e di 11,4 milioni al 2030 L impatto economico dei tumori ammonta a circa: 228 miliardi di dollari negli Stati Uniti (2008) 56,6 miliardi di euro in Europa (2004) 6,7 miliardi di euro in Italia (2004) Fonte: WHO; American Cancer Society 7 IL RUOLO DELL ALIMENTAZIONE È SEMPRE PIÙ CENTRALE NELLA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE DI NATURA CRONICA (1/2) STIMA DEL RISCHIO GENERALE PER NEOPLASIE UMANE Fattori non noti 2% Attività industriali 4% Fattori sessuali 7% Inquinamento ambientale 2% Alcol 3% Raggi ultravioletti 1% Ereditarietà 2% Addittivi 1% Radiazioni 1% Alimentazione 35% Rischio relativo CONSUMO DI FRUTTA E VERDURA (GRAMMI AL GIORNO) E RIDUZIONE DEL RISCHIO RELATIVO DI CONTRARRE TUMORI esofago seno stomaco polmone colon/retto vescica Virus e infezioni 10% pancreas Tabacco 32% Grammi/giorno Fonte: Doll e Peto, 1980 Fonte: WHO, World Cancer Report 8

5 PREVENIRE LE PRINCIPALI PATOLOGIE CRONICHE CON L ALIMENTAZIONE Linee guida delle più autorevoli società scientifiche e degli istituti internazionali LINEE GUIDA PER LA PREVEN- ZIONE CARDIO- VASCOLARE GRASSI: 15-30% DEL TOT CALORIE 30 MINUTI DI ATTIVITÀ FISICA AL GIORNO MENO DI 140 g DI CARNE AL GIORNO GRASSI SATURI < 10% & GRASSI TRANS < 1% 4-5 PORZIONI DI FRUTTA E VERDURA AL GIORNO 4-5 PORZIONI DI LEGUMI A 1-2PORZIONIDI PESCE ALLA EVITARE SITUAZIONI DI SOVRAPPESO ED OBESITÀ FAVORIRE CONSUMO DI CEREALI INTEGRALI NON FUMARE NON CONSIGLIATO IL CONSUMO DI ALCOL SALE: 5-6 g/die & NO INTEGRATORI ALIMENTARI LINEE GUIDA PER LA PREVENZIONE DIABETICA 150 MINUTI DI ATTIVITÀ FISICA ALLA GRASSI: < 30% DEL TOT CALORIE PROTEINE: 10-20% DEL TOT CALORIE GRASSI SATURI < 10% & GRASSI TRANS < 1% 5 PORZIONI DI FRUTTA E VERDURA AL GIORNO 4 PORZIONI DI LEGUMI A 2-3 PORZIONI DI PESCE ALLA EVITARE SITUAZIONI DI SOVRAPPESO ED OBESITÀ MANTENERE UN IMC NELLA NORMA FAVORIRE CONSUMO DI CEREALI INTEGRALI CONSUMO MODERATO DI ALCOL SALE: 6 g/die & NO INTEGRATORI ALIMENTARI LINEE GUIDA PER LA PREVENZIONE TUMORALE CONTENERE IL CONSUMO DI GRASSI MINUTI DI ATTIVITÀ FISICA AL GIORNO NON FUMARE LIMITARE CONSUMO DI CARNE ROSSA E SALUMI 5 PORZIONI DI FRUTTA E VERDURA AL GIORNO CONSUMARE REGOLARMENTE LEGUMI PREFERIRE IL PESCE ALLA CARNE ROSSA EVITARE SITUAZIONI DI SOVRAPPESO ED OBESITÀ MANTENERE UN IMC NELLA NORMA FAVORIRE CONSUMO DI FARINE NON PIÙ DI 1 BICCHIERE DI INTEGRALI ALCOL AL GIORNO MODERARE L APPORTO DI SALE Fonte: WHO; American heart association; European society of cardiology; Società italiana di cardiologia; European association for the study of diabetes; Gruppo di lavoro associazione medici diabetologi - Diabete Italia - Società italiana di diabetologia; American diabetes association; International agency for research on cancer; American cancer association; Federation of european cancer society 9 CONVERGENZA DELLE LINEE GUIDA PER LA SANA ALIMENTAZIONE E LO STILE DI VITA SANA ALIMENTAZIONE E STILE DI VITA MINUTI DI EVITARE EVITARE ADOTTARE ATTIVITÀ SITUAZIONI L ECCESSI- NON UNA DIETA FISICA AL DI SOVRAP- VO CONSU- FUMARE EQUILIBRA- GIORNO PESO MO DI TA ED OBESITÀ ALCOLICI PREFERIRE I CARBOIDRATI COMPLESSI E AUMENTARE IL CONSUMO DI CEREALI INTEGRALI AUMENTARE IL CONSUMO DI LEGUMI CONSUMA- RE 2-3 PORZIONI DI PESCE A PREFERIRE CONDIMENTI DI ORIGINE VEGETALE LIMITARE IL CONSUMO DI CIBI AD ELEVATO CONTENUTO O DI GRASSI AUMENTARE IL CONSUMO DI FRUTTA E VERDURA LIMITARE IL CONSUMO DI CIBO FRITTO LIMITARE IL LIMITARE IL EVITARE CONSUMO DI LIMITARE IL CONSUMO DI L UTILIZZO CARNE E CONSUMO CIBI/BEVAN- QUOTIDIANO POLLAME AGGIUNTI- DE AD ALTO DI A 3-4 PORZIONI ALLA VO DI SALE CONTENUTO INTEGRATORI DI ZUCCHERI ALIMENTARI 10

6 LA CONVERGENZA DELLE LINEE GUIDA E I MODELLI ALIMENTARI La convergenza delle linee guida difficilmente può portare all individuazione di un unica ipotetica dieta alimentare perfetta Il modello alimentare giapponese e mediterraneo risultano essere i più coerenti con le linee guida sull alimentazione. Quest ultimo si caratterizza anche per un minore impatto ambientale DOLCI PESCE CARNE CARNE SALUMI PESCE UOVA LEGUMI YOGURT LATTE FORMAGGI OLI PATATE PASTA PANE RISO OLI FORMAGGI SALUMI DOLCI LEGUMI PANE RISO PASTA UOVA LATTE YOGURT FRUTTA ORTAGGI ORTAGGI PATATE FRUTTA Piramide Alimentare Piramide Ambientale 11 COSTI E BENEFICI DEGLI INVESTIMENTI IN PREVENZIONE COSTI SANITARI PUBBLICI Prevenzione +1-3 Ogni investimento in prevenzione produce nel corso degli anni successivi un risparmio triplo in trattamenti e cure Trattamenti e cure 12

7 INVESTIMENTO IN PREVENZIONE E IMPATTO SULLA SPESA MEDICA IN ITALIA Il beneficio al 2050 di un incremento strutturale dell 1% nel rapporto spese in prevenzione su spesa sanitaria pubblica è stimato in 17,1 1 miliardi di euro, pari a una riduzione dello 0,6% nel rapporto spesa sanitaria pubblica su PIL % Spesa Sanitaria 50% 45% 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 47,9% 0,6% mld 1,3 mld 1,6 mld Prevenzione ,9 mld ,3% 40,2% ,1% Acute Care Ospedaliera 13 Fonte: The European House Ambrosetti, Meridiano Sanità 2008 UN ESEMPIO CONCRETO... Da studi effettuati su un campione di oltre 1 milione di adulti è emerso come un incremento molto contenuto di pressione arteriosa (2 mmhg) sia in grado di produrre un incremento del 7% di rischio di mortalità coronarica e un incremento del 10% di rischio di ictus 14

8 UN ESEMPIO CONCRETO... Dieta povera di sodio Dieta ricca di vegetali RIDUZIONE DI 2 PUNTI DELLA PRESSIONE ARTERIOSA Pratica regolare dell attività fisica Riduzione di peso di 10Kg Riduzione del 7% di rischio di mortalità coronarica - 3,4 miliardi di l anno di costi in Europa Riduzione del 10% di rischio di ictus - 3,8 miliardi di l anno di costi in Europa - 7,2 miliardi di l anno di costi in Europa 15

P.A.N. Prevenzione Alimentazione Nutrizione

P.A.N. Prevenzione Alimentazione Nutrizione P.A.N. Prevenzione Alimentazione Nutrizione Signora Dieta Mediterranea: più di 50 anni ma non li dimostra Giovedì 29 Ottobre 2009 CAMERA DEI DEPUTATI Palazzo Marini Sala delle Conferenze Via del Pozzetto,

Dettagli

L attività fisica fa bene al cuore. e non solo

L attività fisica fa bene al cuore. e non solo L attività fisica fa bene al cuore. e non solo Ore 16:00 Saluto dei moderatori Roberto Gatti Presidente Rotary Club Piacenza Farnese Giovanni Q. Villani Dir. Cardiologia, Franco Pugliese Dir. Prevenzione

Dettagli

Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita

Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita L importanza di un corretto stile di vita per il trattamento del paziente diabetico Giuseppina Floriddia Prevalenza di diabete

Dettagli

Corso di Laurea in Dietistica Scienze Tecniche Dietetiche Applicate. Il modello della piramide alimentare: La Dieta Mediterranea

Corso di Laurea in Dietistica Scienze Tecniche Dietetiche Applicate. Il modello della piramide alimentare: La Dieta Mediterranea Corso di Laurea in Dietistica Scienze Tecniche Dietetiche Applicate Il modello della piramide alimentare: La Dieta Mediterranea MORTALITÀ PER MALATTIE CARDIOVASCOLARI IN EUROPA Fonte: OMS, 1985 520 530

Dettagli

FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI Modulo 2: Perché frutta e verdura

FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI Modulo 2: Perché frutta e verdura Misure educative di accompagnamento al Programma destinato alle scuole «Frutta e verdura nelle scuole» a.s. 2017-2018 FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI Modulo 2: Perché frutta e verdura Almeno 400 g/die di frutta,

Dettagli

Nutriamo le nostre ossa.. ma non solo! Maria Angela Visintin

Nutriamo le nostre ossa.. ma non solo! Maria Angela Visintin Nutriamo le nostre ossa.. ma non solo! Maria Angela Visintin La prevenzione inizia a tavola Una corretta alimentazione, in tutte le fasi della vita, è il miglior modo di prevenire l osteoporosi. PREVENZIONE

Dettagli

LA DIETA MEDITERRANEA dalle origini ad oggi. Dr.ssa Ylenja Persi Dietista Servizio Medicina Sportiva e SIAN USL Modena

LA DIETA MEDITERRANEA dalle origini ad oggi. Dr.ssa Ylenja Persi Dietista Servizio Medicina Sportiva e SIAN USL Modena LA DIETA MEDITERRANEA dalle origini ad oggi Dr.ssa Ylenja Persi Dietista Servizio Medicina Sportiva e SIAN USL Modena WHO FAO Ginevra 2003 Ruolo centrale dell alimentazione e dell attività fisica nel mantenimento

Dettagli

ERRATA ALIMENTAZIONE: - sovrappeso/obesità e malattie non trasmissibili (NCD) - costi sanitari (75% connessi alle NCD) - 86% dei decessi - 77% degli a

ERRATA ALIMENTAZIONE: - sovrappeso/obesità e malattie non trasmissibili (NCD) - costi sanitari (75% connessi alle NCD) - 86% dei decessi - 77% degli a ROMA 12 GIUGNO 2009 ALIMENTAZIONE E SALUTE ROBERTO COPPARONI MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE GENERALE SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E NUTRIZIONE ERRATA ALIMENTAZIONE:

Dettagli

L alimentazione dello Sportivo

L alimentazione dello Sportivo L alimentazione dello Sportivo Dott.ssa Chiara Luppi Dietista Servizio di Medicina dello Sport AUSL Modena Lo sport non ha età, Sassuolo 26/11/2011 Uno stile di vita sano è il passaporto per la longevità!

Dettagli

La sorveglianza sulla popolazione adulta: le informazioni di PASSI

La sorveglianza sulla popolazione adulta: le informazioni di PASSI Alimentazione e attività fisica La sorveglianza sulla popolazione adulta: le informazioni di PASSI Angelo D Argenzio per il Gruppo Tecnico PASSI Napoli, 25 Ottobre 2009 Malattie croniche in Europa Causa

Dettagli

Una dieta corretta: suggerimenti e consigli

Una dieta corretta: suggerimenti e consigli Una dieta corretta: suggerimenti e consigli E importante sapere che i principi nutritivi sono presenti negli alimenti in quantità diverse e che non esiste un alimento completo che racchiude in sé tutte

Dettagli

Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene

Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene INTANGIBLE La Dieta Mediterranea rappresenta un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola,

Dettagli

LA SALUTE VIEN MANGIANDO: alimentazione come fattore di rischio e di promozione della SALUTE

LA SALUTE VIEN MANGIANDO: alimentazione come fattore di rischio e di promozione della SALUTE www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/prevenzione/servizi_dip/sian/uon LA SALUTE VIEN MANGIANDO: alimentazione come fattore di rischio e di promozione della SALUTE Dr. Saverio Chilese Resp. Unità Operativa di

Dettagli

regole d oro per la prevenzione della calcolosi renale

regole d oro per la prevenzione della calcolosi renale 10 regole d oro per la prevenzione della calcolosi renale La calcolosi renale è una patologia frequente, ricorrente e potenzialmente pericolosa se non adeguatamente inquadrata, prevenuta e trattata. Se

Dettagli

Dolcemente... pericoloso: il diabete.

Dolcemente... pericoloso: il diabete. OBIETTIVO PREVENZIONE PER IL TUO CUORE, COL CUORE IN MANO Milano, 24 maggio 2017 Dolcemente... pericoloso: il diabete. Dott. Olga Eugenia Disoteo - Dott. Emanuele Spreafico ASST Grande Ospedale Metropolitano

Dettagli

Cultura Alimentare. Linee guida

Cultura Alimentare. Linee guida Cultura Alimentare Linee guida Le linee guida dell INRAN Costituiscono una serie di semplici indicazioni dietetiche che rispettano le tradizionali abitudini alimentari italiane Obiettivo: proteggere la

Dettagli

Prevenzione primaria: stili di vita e alimentazione Sabina Sieri

Prevenzione primaria: stili di vita e alimentazione Sabina Sieri Prevenzione primaria: stili di vita e alimentazione Sabina Sieri Unità di Epidemiologia e Prevenzione Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano Principali Ipotesi su Alimentazione e Cancro

Dettagli

I miti sul diabete. I miti sul diabete

I miti sul diabete. I miti sul diabete I miti sul diabete A nome dei milioni di americani che vivono o sono a rischio di diabete, ci impegniamo a sconfiggere i miti comuni e le idee sbagliate intorno a questa malattia cronica. Aiutaci ad educare

Dettagli

Consigli per mangiare in modo sano.

Consigli per mangiare in modo sano. Consigli per mangiare in modo sano 1 Perché una dieta sana è così importante? A) Prevenire i Rischi di Malattia Sapevate che molte malattie croniche si possono prevenire? Questo include condizioni quali:»

Dettagli

56 Congresso Nazionale FIMMG-SIMeF. Il governo clinico delle cure primarie. Rischio cardiovascolare globale

56 Congresso Nazionale FIMMG-SIMeF. Il governo clinico delle cure primarie. Rischio cardiovascolare globale 56 Congresso Nazionale FIMMG-SIMeF Il governo clinico delle cure primarie Rischio cardiovascolare globale : uno strumento di prevenzione e cura Gallieno Marri Vuoi star bene, mangia bene! FIMMG-CIA Gruppo

Dettagli

PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI NUTRIZIONALI PER IL DIABETE

PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI NUTRIZIONALI PER IL DIABETE PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI NUTRIZIONALI PER IL DIABETE Andrea Scaramuzza Alessandra Bosetti Gian Vincenzo Zuccotti Clinica Pediatrica Università di Milano Ospedale Luigi Sacco PRINCIPI E RACCOMANDAZIONI

Dettagli

Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita

Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita Il ruolo attivo del distretto per la prevenzione ed i buoni stili di vita L importanza di un corretto stile di vita per il trattamento del paziente diabetico Maria Rosaria Nicoletti La terapia medica nutrizionale

Dettagli

PREVEZIONE ALIMENTAZIONE. Gallieno Marri

PREVEZIONE ALIMENTAZIONE. Gallieno Marri PREVEZIONE ALIMENTAZIONE Gallieno Marri L'OMS stima in circa 17 milioni il numero delle persone muoiono prematuramente ogni anno proprio a causa di una epidemia globale di malattie croniche e le previsioni

Dettagli

LA PIRAMIDE ALIMENTARE. Copyright 2017 Madegus s.r.l. vietata la copia e la riproduzione con ogni mezzo

LA PIRAMIDE ALIMENTARE. Copyright 2017 Madegus s.r.l. vietata la copia e la riproduzione con ogni mezzo LA PIRAMIDE ALIMENTARE Dott.ssa Lisa Ingrosso Dott.ssa Valentina Monteverdi Madegus s.r.l. c/o Dipartimento Di Scienze Degli Alimenti Università Di Parma DIETA MEDITERRANEA Ancel Keys theory Ancel Keys

Dettagli

Gli alimenti e la piramide alimentare

Gli alimenti e la piramide alimentare Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile Gli alimenti e la piramide alimentare 1. COSA SONO GLI ALIMENTI Si definisce alimento

Dettagli

1916 1940s. 1970s. 1950s-1960s

1916 1940s. 1970s. 1950s-1960s Piramidi alimentari e dieta mediterranea A partire dai primi anni del ventesimo secolo tutti i paesi industrializzati si sono preoccupati di fornire delle linee guida o delle direttive per l alimentazione,

Dettagli

Alimentazione. Dieta mediterranea e accenni Dieta zona

Alimentazione. Dieta mediterranea e accenni Dieta zona Alimentazione Dieta mediterranea e accenni Dieta zona Doppia piramide alimentare Stile di vita responsabile Il modello della Doppia Piramide : alimentazione sana per le persone, sostenibile per il Pianeta,

Dettagli

Dott.ssa Cloè Dalla Costa SOC Nefrologia, Dialisi e Nutrizione Clinica Direttore G.Viglino Ospedale San Lazzaro, Alba OBESITÀ IN DIALISI E TRAPIANTO

Dott.ssa Cloè Dalla Costa SOC Nefrologia, Dialisi e Nutrizione Clinica Direttore G.Viglino Ospedale San Lazzaro, Alba OBESITÀ IN DIALISI E TRAPIANTO Dott.ssa Cloè Dalla Costa SOC Nefrologia, Dialisi e Nutrizione Clinica Direttore G.Viglino Ospedale San Lazzaro, Alba OBESITÀ IN DIALISI E TRAPIANTO LE EVIDENZE NEL PAZIENTE DIALIZZATO Fabbisogno Proteico

Dettagli

Dieta mediterranea. Vita Santoli e Silvia Meucci

Dieta mediterranea. Vita Santoli e Silvia Meucci Dieta mediterranea Vita Santoli e Silvia Meucci La dieta mediterranea è un modello nutrizionale ispirato ai modelli alimentari tradizionali di tre paesi europei e uno africano del bacino del Mediterraneo:

Dettagli

Sovrappeso e obesità nell ASL 1 Belluno I dati del sistema di sorveglianza PASSI 2011 e OKKIO 2010

Sovrappeso e obesità nell ASL 1 Belluno I dati del sistema di sorveglianza PASSI 2011 e OKKIO 2010 Sovrappeso e obesità nell ASL 1 Belluno I dati del sistema di sorveglianza PASSI 2011 e OKKIO 2010 Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Qual è lo stato nutrizionale nella popolazione

Dettagli

Dir. Resp.: Alessandro Sallusti. 30-APR-2015 da pag. 39

Dir. Resp.: Alessandro Sallusti. 30-APR-2015 da pag. 39 Tiratura 01/2015: 162.578 Diffusione 01/2015: 91.969 Lettori III 2014: 531.000 Dir. Resp.: Alessandro Sallusti da pag. 39 Tiratura 01/2015: 147.330 Diffusione 01/2015: 108.897 Lettori III 2014: 338.000

Dettagli

La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare

La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare SITUAZIONE NUTRIZIONALE La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso di peso, favorendo l insorgenza o l aggravamento

Dettagli

ALIMENTAZIONE COME FATTORE DIPREVENZIONE PER IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE

ALIMENTAZIONE COME FATTORE DIPREVENZIONE PER IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE ALIMENTAZIONE E INTEGRATORI NATURALI NELLA PREVENZIONE DEL ISCHIO CARDIOVASCOLARE ALIMENTAZIONE COME FATTORE DIPREVENZIONE PER IL RISCHIO CARDIOVASCOLARE Pesaro, 20 maggio 2017 Dr. Romeo Salvi Il40 % degli

Dettagli

Piramide Alimentare Toscana. Mugnaini Camilla

Piramide Alimentare Toscana. Mugnaini Camilla Piramide Alimentare Toscana Mugnaini Camilla P.A.T. La medicina più efficace per stare bene? C'è. E' la qualità della vita. E il primo passo per conseguirla è quello di scegliere una sana, equilibrata

Dettagli

Progetto Bia La pubertà femminile Indicazioni dietetico-nutrizionali per la pubertà

Progetto Bia La pubertà femminile Indicazioni dietetico-nutrizionali per la pubertà Progetto Bia La pubertà femminile Indicazioni dietetico-nutrizionali per la pubertà Dott.ssa Decca Laura Medico Ginecologo Dott.ssa Mietto Federica Psicologa Psicoterapeuta Dott.ssa Spada Antonella- Dietista

Dettagli

Le Temperature del Mediterraneo hanno estremi compresi fra i 10 C e i 32 C. In genere si oscilla fra i 12 C - 18 C nei mesi Invernali fino ai 23 C - 3

Le Temperature del Mediterraneo hanno estremi compresi fra i 10 C e i 32 C. In genere si oscilla fra i 12 C - 18 C nei mesi Invernali fino ai 23 C - 3 Le Temperature del Mediterraneo hanno estremi compresi fra i 10 C e i 32 C. In genere si oscilla fra i 12 C - 18 C nei mesi Invernali fino ai 23 C - 30 C nei mesi estivi, a seconda delle zone. All'azione

Dettagli

Dieta e fitness mentale. Dott. Giuseppe Muscianisi

Dieta e fitness mentale. Dott. Giuseppe Muscianisi Dieta e fitness mentale «Un 65enne oggi è come un 40enne nel 1990» Rivoluzione età, si diventa anziani a 75 anni Grande scalpore e oggetto di innumerevoli commenti è stata la notizia che l anzianità è

Dettagli

Alimentazione e sport

Alimentazione e sport Alimentazione e sport Gli INTEGRATORI Sono realmente utili? Fanno bene o fanno male alla salute? E senza dubbio un tema di grande attualità Innanzitutto il concetto di INTEGRAZIONE presuppone una dieta

Dettagli

GIOCA BENE LE TUE CARTE PER PREVENIRE LE MALATTIE RENALI

GIOCA BENE LE TUE CARTE PER PREVENIRE LE MALATTIE RENALI GIOCA BENE LE TUE CARTE PER PREVENIRE LE MALATTIE RENALI Numero verde 800976680 tel. 045 8008035 email info@andid.it www.andid.it www.lasettimanadeldietista.it dietistiandid @DietistiAndid 2016, Associazione

Dettagli

Epidemiologia della salute: gli stili di vita in Toscana. Nadia Olimpi, Fabio Voller Agenzia Regionale di Sanità della Toscana

Epidemiologia della salute: gli stili di vita in Toscana. Nadia Olimpi, Fabio Voller Agenzia Regionale di Sanità della Toscana Epidemiologia della salute: gli stili di vita in Toscana Nadia Olimpi, Fabio Voller Agenzia Regionale di Sanità della Toscana Global Burden of Disease 2015 - Italia Ranking Cause di anni di vita persi

Dettagli

La DIETA MEDITERRANEA

La DIETA MEDITERRANEA La DIETA MEDITERRANEA...dalle origini ad oggi... Dr Alberto Tripodi Corso Mangia giusto, muoviti con gusto PAVULLO 8 FEBBRAIO 2012 WHO/FAO Ginevra 2003 Diet, nutrition and prevention of chronic disease

Dettagli

PROGETTO INTERATENEO DIABETE E FARMACIA

PROGETTO INTERATENEO DIABETE E FARMACIA PROGETTO INTERATENEO DIABETE E FARMACIA Con il patrocinio di: FOFI Università degli Studi di Torino Ordine dei Farmacisti della Provincia di Torino Federfarma Piemonte MATERIALE DIDATTICO REALIZZATO DA

Dettagli

SINERGIE PER LA SALUTE

SINERGIE PER LA SALUTE SINERGIE PER LA SALUTE Dr.ssa Etta Finocchiaro Struttura Complessa di Dietetica e Nutrizione Clinica Ospedale Città della Salute e della Scienza presidio Molinette Linee guida per una corretta alimentazione

Dettagli

IN CLASSE: 2 lezione

IN CLASSE: 2 lezione IN CLASSE: 2 lezione INDICE 2 LEZIONE PREVENZIONE E STILI DI VITA SANA ALIMENTAZIONE : I NUTRIENTI QUALI E QUANTITA IL DECALOGO DEL MANGIARE SANO ALIMENTAZIONE PER BAMBINI E ADOLESCENTI SPORT E NUTRIZIONE

Dettagli

LA DIETA MEDITERRANEA...dalle origini a oggi... Dr.ssa Jenny Pinca

LA DIETA MEDITERRANEA...dalle origini a oggi... Dr.ssa Jenny Pinca LA DIETA MEDITERRANEA...dalle origini a oggi... Dr.ssa Jenny Pinca Corso di Formazione Mangia Giusto Muoviti con Gusto Savignano sul Panaro 19 Dicembre 2013 WHO FAO Ginevra 2003 DIET, NUTRITION AND PREVENTION

Dettagli

Cosa significa dieta?

Cosa significa dieta? Mani in pasta Cosa significa dieta? Il termine dieta, dal greco diaita, significa regime, stile, tenore di vita. E' sinonimo di alimentazione corretta, sana ed equilibrata. Cosa vuole dire Dieta Mediterranea?

Dettagli

Alimenti, ambiente e salute: leitmotiv

Alimenti, ambiente e salute: leitmotiv Alimenti, ambiente e salute: leitmotiv per ridurre gli sprechi Antonio Verginelli Le malattie del benessere come: obesità, diabete, malattie cardiovascolari, osteoarticolari ed alcuni tipi di tumori sono

Dettagli

PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE. Dr.ssa Caterina Magliocchetti

PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE. Dr.ssa Caterina Magliocchetti PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE Dr.ssa Caterina Magliocchetti Perché mangiamo? L organismo umano ha necessità di un apporto continuo e bilanciato di un certo numero di sostanze chimiche PRINCIPI NUTRITIVI

Dettagli

CLASSI 2E/F A. S. 2006/2007 A cura delle insegnanti DARGENIO ANTONIA SAMARELLI LUCIA TORRE DAMIANA

CLASSI 2E/F A. S. 2006/2007 A cura delle insegnanti DARGENIO ANTONIA SAMARELLI LUCIA TORRE DAMIANA CLASSI 2E/F A. S. 2006/2007 A cura delle insegnanti DARGENIO ANTONIA SAMARELLI LUCIA TORRE DAMIANA L educazione alimentare ci insegna le regole per una alimentazione corretta. E importante conoscere queste

Dettagli

Alimentazione del bambino in età prescolare. Le abitudini alimentari si formano nei primi anni di vita. Caratteristiche di una corretta alimentazione

Alimentazione del bambino in età prescolare. Le abitudini alimentari si formano nei primi anni di vita. Caratteristiche di una corretta alimentazione doctor Pediatria newsletter settembre 2010 In questo numero Alimentazione del bambino in età prescolare Le abitudini alimentari si formano nei primi anni di vita Caratteristiche di una corretta alimentazione

Dettagli

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA Gli standard nutrizionali Sono valori di riferimento utili a: calcolare il fabbisogno di nutrienti di una popolazione stabilire programmi di educazione alimentare valutare situazioni

Dettagli

Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013

Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013 Comitato Locale di Senigallia Senigallia 26/27 marzo 2013 Fenomeno in continuo aumento Incremento di complicanze sanitarie divulgazione delle informazioni Corretta alimentazione Igiene alimentare TIPO

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO RISTORAZIONE SCOLASTICA Maria Chiara Bassi - Clotilde Chiozza - Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione

LINEE DI INDIRIZZO RISTORAZIONE SCOLASTICA Maria Chiara Bassi - Clotilde Chiozza - Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione LINEE DI INDIRIZZO RISTORAZIONE SCOLASTICA 2015 Maria Chiara Bassi - Clotilde Chiozza - Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Dr Maria Chiara Bassi Ph.D. Dr Maria Chiara Bassi Ph.D. Evoluzione e stime

Dettagli

1.1 Cultura alimentare

1.1 Cultura alimentare 1.1 Cultura alimentare Piramide alimentare-ambientale È un modello ideato per orientare correttamente le nostre scelte alimentari e contemporaneamente diminuire l incidenza dei nostri consumi sull ambiente

Dettagli

I dati dei sistemi di sorveglianza su sovrappeso, alimentazione, attività fisica

I dati dei sistemi di sorveglianza su sovrappeso, alimentazione, attività fisica La prevenzione del sovrappeso e dell obesità come strumento per la prevenzione del diabete e delle malattie croniche Genova 15 dicembre 2011 I dati dei sistemi di sorveglianza su sovrappeso, alimentazione,

Dettagli

Consigli nutrizionali

Consigli nutrizionali SECONDA PARTE Consigli nutrizionali a cura di Lorenzo Maria Donini e Salvatore Carbone promosso da APSSO - Associazione Prevenzione Salute e Sicurezza Onlus In collaborazione con: Alessandro Pinto Anna

Dettagli

Dieta Mediterranea Patrimonio immateriale dell umanità

Dieta Mediterranea Patrimonio immateriale dell umanità Dieta Mediterranea Patrimonio immateriale dell umanità CULTURA CHE NUTRE Prof.ssa Giovanna Di Dia Prof.ssa Enza Pellegrino Dieta Mediterranea Patrimonio immateriale dell umanità Il cibo è espressione della

Dettagli

Servono per produrre energia che viene utilizzata per svolgere tutte le attività e per mantenere costante la temperatura del corpo

Servono per produrre energia che viene utilizzata per svolgere tutte le attività e per mantenere costante la temperatura del corpo Servono principalmente: a costruire e riparare i tessuti dell organismo, a fabbricare sostanze importantissime quali ormoni, enzimi, anticorpi. Rappresentano anche una fonte di energia Servono per produrre

Dettagli

Che cosa mangiano i nostri figli?

Che cosa mangiano i nostri figli? Che cosa mangiano i nostri figli? Dietista Drighetto Barbara 10 marzo 2014 Il Servizio di Ristorazione Scolastica SCUOLA 1 Colazione e merenda del mattino Comune di Teolo - CIR Food Mercoledì 27 Febbraio

Dettagli

L alimentazione. Enrico Degiuli Classe Seconda

L alimentazione. Enrico Degiuli Classe Seconda L alimentazione Enrico Degiuli Classe Seconda Il fabbisogno energetico Il nostro corpo ha bisogno di energia per svolgere le funzioni vitali di base: Il mantenimento della temperatura corporea La circolazione

Dettagli

Utilizzare i dati a livello regionale: il caso dell eccesso ponderale

Utilizzare i dati a livello regionale: il caso dell eccesso ponderale CNESPS Utilizzare i dati a livello regionale: il caso dell eccesso ponderale Massimo O. Trinito Dipartimento di Prevenzione Azienda Usl Roma C Roma, 21 luglio 2005 La rilevanza del problema ECCESSO PONDERALE

Dettagli

ALIMENTAZIONE E SALUTE Promozione della salute

ALIMENTAZIONE E SALUTE Promozione della salute ALIMENTAZIONE E SALUTE Promozione della salute Pagine sul libro da pag. 406 a pag. 413 Genoma e malattie genetiche Nutrienti e espressione genica SALUTE Stili di vita e aspettativa Nutrigenomica Il genoma

Dettagli

PRESENTAZIONE DI UMBERTO VERONESI AL FORUM: LO SCENARIO DI OGGI E DI DOMANI PER LE STRATEGIE COMPETITIVE

PRESENTAZIONE DI UMBERTO VERONESI AL FORUM: LO SCENARIO DI OGGI E DI DOMANI PER LE STRATEGIE COMPETITIVE PRESENTAZIONE DI UMBERTO VERONESI AL FORUM: LO SCENARIO DI OGGI E DI DOMANI PER LE STRATEGIE COMPETITIVE Villa d'este, Cernobbio, 3 e 4 settembre 011 Riprodotta da The European House-Ambrosetti per esclusivo

Dettagli

Pertanto riteniamo opportuno chiarire il significato di alimentazione equilibrata.

Pertanto riteniamo opportuno chiarire il significato di alimentazione equilibrata. Un alimentazione errata è causa di seri disturbi e di vere e proprie malattie. Pertanto riteniamo opportuno chiarire il significato di alimentazione equilibrata. Per crescere sani e per conservarci in

Dettagli

Consigli per mangiare in modo sano

Consigli per mangiare in modo sano Consigli per mangiare in modo sano Perché una dieta sana è così importante? A) Prevenire i Rischi di Malattia Sapevate che molte malattie croniche si possono prevenire? Questo include condizioni quali:»

Dettagli

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA NUCLEO TEMATICO Il cliente e le sue esigenze: dalle condizioni fisiologiche alle principali patologie La predisposizione di menù. Le allergie, le intolleranze alimentari e le

Dettagli

Alimentazione sana in pratica

Alimentazione sana in pratica 1 Alimentazione sana in pratica dalla teoria alla pratica M. Nessi- Zappella Dietista diplomata Presidente delle dietiste ticinesi - Locarno maura.nessi@bluevwin.ch Perché è importante nutrirsi in modo

Dettagli

Lo stile di vita alimentare nella prevenzione del diabete e dell obesit

Lo stile di vita alimentare nella prevenzione del diabete e dell obesit Lo stile di vita alimentare nella prevenzione del diabete e dell obesit obesità Dott. Pietro Montedoro Specialista in Endocrinologia - Grottaglie LA CORREZIONE DELLO STILE DI VITA SERVE A PREVENIRE L OBESITA

Dettagli

rischio cardiovascolare

rischio cardiovascolare rischio cardiovascolare rischio cardiovascolare 30 ipertensione arteriosa 31 ipercolesterolemia 32 calcolo del rischio cardiovascolare 33 29 Rischio cardiovascolare Le malattie cardiovascolari rappresentano

Dettagli

Alimentazione. Qual è lo stato nutrizionale della popolazione? Quante e quali persone sono in eccesso ponderale?

Alimentazione. Qual è lo stato nutrizionale della popolazione? Quante e quali persone sono in eccesso ponderale? Alimentazione Lo stato nutrizionale è un determinante importante delle condizioni di salute di una popolazione; l eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante per le principali patologie

Dettagli

Modelli alimentari e salute: quanto è mediterranea la nostra dieta? Brescia, 30 marzo 2017

Modelli alimentari e salute: quanto è mediterranea la nostra dieta? Brescia, 30 marzo 2017 Modelli alimentari e salute: quanto è mediterranea la nostra dieta? Brescia, 30 marzo 2017 Alessandra Valerio Paola Bertolotti Piattaforma Nutrizione e Metabolismo, Agrofood Lab Dipartimento di Medicina

Dettagli

Il corretto stile di vita

Il corretto stile di vita Il corretto stile di vita CONSIGLI SULL ALIMENTAZIONE E ATTIVITÀ FISICA Lingua Italiana Lilly Cosa fare per controllare il diabete? Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da elevati valori di

Dettagli

lyondellbasell.com Gestione dell Ipertensione

lyondellbasell.com Gestione dell Ipertensione Gestione dell Ipertensione Gestione dell Ipertensione Ci sono sempre più evidenze che una buona salute del cuore e della circolazione vi aiuteranno ad invecchiare meglio. Un uomo è vecchio tanto quanto

Dettagli

Il cuore delle «donne» Milano 19 Maggio Prof. Stefano Carugo Direttore UO Cardiologia AO S.Paolo Milano Università degli Studi Milano

Il cuore delle «donne» Milano 19 Maggio Prof. Stefano Carugo Direttore UO Cardiologia AO S.Paolo Milano Università degli Studi Milano Il cuore delle «donne» Milano 19 Maggio 2016 Prof. Stefano Carugo Direttore UO Cardiologia AO S.Paolo Milano Università degli Studi Milano Causes of Death by Gender in the European Countries Men Women

Dettagli

Giovani ed anziani seguono la Piramide Alimentare Toscana? I dati sui consumi alimentari

Giovani ed anziani seguono la Piramide Alimentare Toscana? I dati sui consumi alimentari Giovani ed anziani seguono la Piramide Alimentare Toscana? I dati sui consumi alimentari Francesco Cipriani *, Nadia Olimpi** * Direttore UFC Epidemiologia francesco.cipriani@uslcentro.toscana.it cell:

Dettagli

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA NUCLEO TEMATICO Il cliente e le sue esigenze: dalle condizioni fisiologiche alle principali patologie La predisposizione di menù. Le allergie, le intolleranze alimentari e le

Dettagli

In Italia oltre la metà delle persone adulte hanno livelli di colesterolo elevato e ciò rappresenta

In Italia oltre la metà delle persone adulte hanno livelli di colesterolo elevato e ciò rappresenta il colesterolo è un alcol secondario, monovalente, insaturo, appartenente alla famiglia degli steroli,una molecola lipidica (di grasso) indispensabile a garantire il buon funzionamento dell'organismo.

Dettagli

Situazione nutrizionale e abitudini alimentari

Situazione nutrizionale e abitudini alimentari Studio PASSI 6 AUSL Modena Situazione nutrizionale e abitudini alimentari La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso

Dettagli

LA DIETA ANTI-CANCRO

LA DIETA ANTI-CANCRO Newsletter Luglio - Agosto 2018 LA DIETA ANTI-CANCRO a cura di Dr.ssa Francesca Pavan, Dietista e Consulente Nutrizionale LA DIETA ANTI-CANCRO Raccomandazioni Del World Cancer Reasearch Found Ci sono voluti

Dettagli

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: Il cuore: quando allarmarsi? Dai fattori di rischio all insorgenza dei sintomi. Relatori: Dott. A. Bonso Dott. G. Bilardo Dott. C. Piergentili 12 febbraio

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN DIETISTICA TESI INTERVENTI SULLO STILE DI VITA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI RELATORE CANDIDATO

Dettagli

La piramide degli alimenti indica,in maniera semplice e intuitiva, i comportamenti da tenere per una corretta alimentazione. Nella piramide compaiono

La piramide degli alimenti indica,in maniera semplice e intuitiva, i comportamenti da tenere per una corretta alimentazione. Nella piramide compaiono La piramide degli alimenti indica,in maniera semplice e intuitiva, i comportamenti da tenere per una corretta alimentazione. Nella piramide compaiono tutti gli alimenti,e questo significa che non vi sono

Dettagli

Alpinis pin mo o e al a iment n a t z a io z n io e Una mela al giorno

Alpinis pin mo o e al a iment n a t z a io z n io e Una mela al giorno Alpinismo e alimentazione Una mela al giorno Uno sport faticoso! CONDIZIONI LIMITE: Lavoro Difficoltà ambientali Elevato consumo energetico Necessità di massima resa Una grande caldaia ENERGIA: i protagonisti

Dettagli

STUDIO PASSI ASL 2 SAVONESE

STUDIO PASSI ASL 2 SAVONESE STUDIO PASSI ASL 2 SAVONESE ABITUDINI ALIMENTARI E ATTIVITA FISICA Relatore Marina Scotto Savona, 7 maggio 2007 OBESITA : LA NUOVA PANDEMIA? [ ]numerose malattie non trasmissibili quali le malattie cardiovascolari,

Dettagli

Rischio Cardiovascolare. Dr.ssa Gabriella Masciocco Cardiologia II Dip. Cardiologico De Gasperis Ospedale Niguarda Ca Granda (Milano)

Rischio Cardiovascolare. Dr.ssa Gabriella Masciocco Cardiologia II Dip. Cardiologico De Gasperis Ospedale Niguarda Ca Granda (Milano) Rischio Cardiovascolare Dr.ssa Gabriella Masciocco Cardiologia II Dip. Cardiologico De Gasperis Ospedale Niguarda Ca Granda (Milano) Introduzione Le patologie cardiovascolari sono la prima causa di morte

Dettagli

Dimagrire per sempre mangiando (quasi) normalmente - Dimensione Cultura

Dimagrire per sempre mangiando (quasi) normalmente - Dimensione Cultura Proviene dalla Francia un modello alimentare che è basato sulla drastica riduzione dei carboidrati (detti anche glucidi ), le famose diete low carb. La dieta del dottor Michel Montignac, attualmente quella

Dettagli

Stato nutrizionale e abitudini alimentari

Stato nutrizionale e abitudini alimentari Stato nutrizionale e abitudini alimentari Lo stato nutrizionale è un determinante importante delle condizioni di salute di una popolazione; l eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante

Dettagli

Alimentazione e salute

Alimentazione e salute Alimentazione e salute Pag. 190 Gli standard nutrizionali Gli standard nutrizionali sono valori di riferimento utili a: calcolare il fabbisogno di nutrienti di una popolazione stabilire programmi di educazione

Dettagli

L ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE

L ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE L ALIMENTAZIONE RICERCA DI SCIENZE CLASSE 2 A, SCUOLA MEDIA G. CASATI, TRIUGGIO ALESSIO, AMIR, FILIPPO, SOFIA, SOFIA CON SOTTOFONDO MUSICALE I PRINCIPI NUTRITIVI Gli alimenti forniscono al corpo l energia

Dettagli

Ogni giorno una persona su cinque soffre la fame, in totale quasi un miliardo di persone (923 milioni) nel mondo soffre la fame

Ogni giorno una persona su cinque soffre la fame, in totale quasi un miliardo di persone (923 milioni) nel mondo soffre la fame FAME Il 65% della popolazione mondiale che soffre la fame è concentrato in sette paesi: India, Cina, Repubblica democratica del Congo, Bangladesh, Indonesia, Pakistan ed Etiopia FAME Ogni giorno una persona

Dettagli

Dott.ssa Federica Dall Aglio Dietista Servizio di Dietetica

Dott.ssa Federica Dall Aglio Dietista Servizio di Dietetica Dott.ssa Federica Dall Aglio Dietista Servizio di Dietetica L'alimentazione ha lo scopo di fornire tutte le sostanze necessarie per lo svolgimento delle attività quotidiane e l'accrescimento L alimentazione

Dettagli

L alimentazione: dallo stato nutrizionale alla sicurezza alimentare

L alimentazione: dallo stato nutrizionale alla sicurezza alimentare L alimentazione: dallo stato nutrizionale alla sicurezza alimentare dott. Fausto Fabbri Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda U.S.L. Rimini patologie cardiache ictus Una dieta equilibrata previene e

Dettagli

I costi dell obesità e la costo-efficacia della chirurgia bariatrica

I costi dell obesità e la costo-efficacia della chirurgia bariatrica I costi dell obesità e la costo-efficacia della chirurgia bariatrica Paolo A Cortesi, PhD Centro di Studi e Ricerca sulla Sanità Pubblica, CESP Università Milano Bicocca Epidemiologia dell obesità: prealenza

Dettagli

Rischio cardiovascolare

Rischio cardiovascolare Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Rischio cardiovascolare Le malattie cardiovascolari comprendono un ventaglio di patologie gravi e diffuse (le più frequenti sono infarto miocardico

Dettagli

Siamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine.

Siamo fatti così. Il nostro corpo è fatto di acqua, proteine, lipìdi, minerali, carboidrati e anche un po di vitamine. Alimentazione L alimentazione è importante per la salute e ci fornisce l energia per affrontare la giornata. Per mezzo di essa possiamo correre, divertirci, giocare ecc... La scienza dell alimentazione

Dettagli

Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari

Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari SANT ALBINO Giovedì 14 Aprile 2016 Centro Civico Giornata di screening metabolico multifattoriale ad indirizzo cardiovascolare Il Diabete come fattore di rischio per le malattie cardiovascolari Dott. Luigi

Dettagli

Quando le scelte alimentari diventano scelte per l ambiente

Quando le scelte alimentari diventano scelte per l ambiente Quando le scelte alimentari diventano scelte per l ambiente Per potersi chiamare sana la nostra alimentazione deve essere tale da: coprire i nostri fabbisogni di energia e di nutrienti essenziali, fornirci

Dettagli

Quali patologie costituiscono la prima causa di morte nel mondo occidentale?

Quali patologie costituiscono la prima causa di morte nel mondo occidentale? Quali patologie costituiscono la prima causa di morte nel mondo occidentale? Malattie oncologiche Malattie polmonari Malattie cardiovascolari Incidenti stradali Prev cv La carta del rischio del Progetto

Dettagli

l impatto della prevenzione sulle malattie cardiocerebrovascolari: una breve panoramica

l impatto della prevenzione sulle malattie cardiocerebrovascolari: una breve panoramica l impatto della prevenzione sulle malattie cardiocerebrovascolari: una breve panoramica Le malattie Cardiovascolari in Europa nel Mondo Le malattie cardiocerebrovascolari si stima siano state la causa

Dettagli