Gestione NARRATIVA del 900

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1 Gestione NARRATIVA del 900 Si vuole progettare una base di dati contenente informazioni sulla narrativa del 900. Gli autori sono identificati da cognome e nome. Di essi interessa l anno ed il luogo di nascita ed eventualmente l anno ed il luogo di morte. Le opere sono identificate da un codice, e possono essere romanzi o racconti; di ogni opera interessa il titolo, la lingua in cui è stata scritta ed i personaggi; dei racconti interessa anche il nome della raccolta di cui fan parte, se fan parte di una raccolta; dei romanzi interessa il primo editore e l anno di pubblicazione. I personaggi delle opere sono anch essi identificati da un codice; di essi interessa il nome, il sesso ed il ruolo che svolgono nell opera; un personaggio può essere presente in più opere. Descrivere il modello concettuale mediante lo schema grafico E/R ed il relativo modello logico relazionale mediante la rappresentazione testuale, tabellare e grafica. Analisi Per la progettazione concettuale di questo problema si procede individuando, per prima cosa, le entità principali ed i relativi attributi e, successivamente, individuando le associazioni fra le entità componenti lo schema concettuale. Individuazione delle entità Le specifiche indicano chiaramente che le entità rilevanti per la rappresentazione dei dati necessari alla risoluzione del problema sono riportate nella seguente tabella in cui, per ciascuna entità, è indicata una descrizione, i relativi attributi e l eventuale identificatore : Entità Descrizione Attributi Identificatore Autore Opera Autore delle opere Opera della narrativa del 900 Codice, Cognome, Nome, LuogoNascita, AnnoNascita, LuogoMorte, AnnoMorte Codice, Titolo, Lingua Codice Codice Personaggio Personaggio presente nell opera Codice, Nome, Sesso Codice Nelle specifiche è richiesto che le opere siano suddivise in Romanzi e Racconti. Per rappresentare questa situazione si può introdurre nello schema concettuale una generalizzazione avente come padre l entità OPERA e come figlie le sottoentità Romanzo ed Racconto. La generalizzazione, in questo modo, diventa totale ed esclusiva in quanto ogni opera gestita dall applicazione è romanzo o racconto (totale) in modo esclusivo, ovvero è o solo romanzo o solo racconto (non ci può essere un romanzo che è anche un racconto e viceversa). Per gestire gli attributi LuogoNascita e LuogoMorte relativi all entità AUTORE si può introdurre l entità ausiliaria LOCALITA. Schema concettuale e logico di un DB a cura del Prof. Salvatore DE GIORGI I.T.I.S. FALANTO TALSANO(TA)-1-

2 Individuazione delle associazioni Le informazioni che non sono state rappresentate come attributi di entità e per le quali è necessario introdurre delle associazioni sono di seguito descritte nella seguente tabella in cui, per ciascuna associazione, è riportata una descrizione, le entità coinvolte con il corrispondente grado e gli eventuali attributi. Associazione Descrizione Entità coinvolte Attributi Opera/Autore Associa ad ogni opera il relativo autore/autori Opera (N) Autore (N) Presenza Associa ad ogni opera il personaggio/i presente/i nella stessa Opera (N) Personaggio (N) Ruolo L associazione Opera/Autore è molti a molti per gestire il caso, anche se raro, di un opera scritta da più autori. Schema concettuale della base di dati : Modello E-R PERSONAGGIO Presenza OPERA AUTORE Ruolo (t,e) Romanzo Racconto Editore AnnoP Raccolta Schema concettuale e logico di un DB a cura del Prof. Salvatore DE GIORGI I.T.I.S. FALANTO TALSANO(TA)-2-

3 Ristrutturazione dello schema E-R Dallo schema E-R proposto per la soluzione del problema si può ristrutturarlo sostituendo la generalizzazione con associazioni e ottenendo, quindi delle entità distinte. Per ristrutturare lo schema in questo modo è necessario, comunque, aggiungere nell entità padre un ulteriore attributo (Tipo) che serve a distinguere le occorrenze relative alla sottoentità Romanzo dalle occorrenze relative alla sottoentità Racconto. Il dominio di Tipo può essere relativo ai soli valori R (romanzo), C (racconto). PERSONAGGIO Presenza OPERA AUTORE Ruolo Tipo Romanzo Racconto Editore AnnoP Raccolta Schema E-R ristrutturato Schema concettuale e logico di un DB a cura del Prof. Salvatore DE GIORGI I.T.I.S. FALANTO TALSANO(TA)-3-

4 Schema logico della base di dati Come tipo di schema logico, dovendo poi realizzarlo nello standard SQL, si sceglie di utilizzare quello relazionale. Applicando le regole di corrispondenza tra il modello E/R ed il modello Relazionale si passa dal precedente schema concettuale al modello logico che viene descritto nella forma testuale, tabellare e grafica. Rappresentazione testuale dello schema logico Nella rappresentazione testuale si elencano le tabelle (indicando per ciascuna i campi) che rappresentano le entità dello schema concettuale e le tabelle che rappresentano le eventuali associazioni molti-a-molti, introducendo, inoltre, le chiave esterne per rappresentare le associazioni (le chiavi primarie sono sottolineate, le chiavi esterne sono in corsivo). L attributo il cui nome è seguito da un asterisco può assumere un valore nullo. Nello schema E/R precedente si può osservare che esiste un associazione molti-amolti (N:N) tra le entità Opera e Personaggio ed un associazione molti-a-molti tra le entità Opera e Autore. Si deve, quindi, per ciascuna associazione, introdurre una terza entità ausiliaria per trasformare l associazione molti-a-molti in due associazioni : uno-a-molti (1:N). Si elencano di seguito le tabelle che rappresentano le entità dello schema concettuale : tbautori (idautore, Cognome, Nome, LuogoNascita, AnnoNascita, LuogoMorte*, AnnoMorte*) tbopere (idopera, Titolo, Lingua, Tipo) tbpersonaggi (idpersonaggio, Personaggio, Sesso) tbromanzi (idromanzo, Editore, AnnoP) tbracconti (idracconto, Raccolta*) La rappresentazione delle associazioni molti-a-molti è la seguente : tbpresenze (idpresenza, ksopera, kspersonaggio, Ruolo) tbscritti (ksautore,ksopera) Nota : 1) nella tabella tbpresenze è necessario usare un identificatore in quanto la coppia di campi ksopera e kspersonaggio non può essere usata come chiave primaria in quanto si potrebbe verificare il caso di un personaggio che, in una stessa opera, ricopre più ruoli. Per avere una chiave primaria utilizzando gli stessi campi della tabella si deve usare anche il campo Ruolo. tbpresenze (ksopera, kspersonaggio, Ruolo) 2) nella tabella tbscritti la coppia di campi ksautore e ksopera costituiscono una chiave primaria in quanto, per uno stessa opera, l autore viene considerato sola una sola volta. Schema concettuale e logico di un DB a cura del Prof. Salvatore DE GIORGI I.T.I.S. FALANTO TALSANO(TA)-4-

5 3) si osservi che in questa soluzione il dominio dei campi idromanzo e idracconto, chiavi primarie rispettivamente della tabella tbromanzi e della tabella tbracconti, è vincolato ai valori assunti dall attributo idopera, chiave primaria della tabella tbopere. Essendo, infatti, la generalizzazione totale ed esclusiva qualsiasi valore assunto dall attributo idromanzo (o idracconto) deve essere compreso fra i valori assunti dall attributo idopera. Rappresentazione tabellare dello schema logico : definizione delle Tabelle Nel definire le tabelle e la struttura delle stesse, è consigliabile elencarle partendo dalle tabelle che non presentano chiavi esterne. In successione si definiscono le tabelle le cui chiavi primarie sono utilizzate da altre tabelle come chiavi esterne. Tabella Nome campo Chiave Tipo dati Dim. Dec. Null Descrizione tbautori idautore Primaria Numerico 4 Autoincremento Cognome Carattere 20 Nome Carattere 20 LuogoNascita Carattere 20 AnnoNascita Carattere 4 LuogoMorte Carattere 20 SI AnnoMorte Carattere 4 SI tbopere idopera Primaria Numerico 4 Autoincremento Titolo Carattere 30 Lingua Carattere 15 Tipo Carattere 1 R = romanzo ; C = racconto ; tbpersonaggi idpersonaggio Primaria Numerico 4 Autoincremento Personaggio Carattere 20 Vincolo : valori unici Sesso Carattere 1 Vincolo valori : M/F tbromanzi idromanzo Primaria Numerico 4 Integrità ref. con idopera della tab. tbopere Editore Carattere 20 AnnoP Carattere 4 tbracconti idracconto Primaria Numerico 4 Integrità ref. con idopera della tab. tbopere Raccolta Carattere 20 SI tbpresenze idpresenza Primaria Numerico 4 Autoincremento ksopera Esterna Numerico 4 Integrità ref. con idopera della tab. tbopere kspersonaggio Esterna Numerico 4 Integrità ref. con idpersonaggio della tab. tbpersonaggi Ruolo Carattere 15 tbscritti ksautore Primaria Numerico 4 Integrità ref. con idautore della tab. tbautori ksopera Primaria Numerico 4 Integrità ref. con idopera della tab. tbopere Schema concettuale e logico di un DB a cura del Prof. Salvatore DE GIORGI I.T.I.S. FALANTO TALSANO(TA)-5-

6 Rappresentazione grafica dello schema logico relazionale tbautori idautore Cognome Nome LuogoNascita AnnoNascita LuogoMorte AnnoMorte ksautore tbscritti ksopera tbopere idopera Titolo Lingua Tipo tbromanzi idromanzo Editore AnnoP tbracconti idracconto Raccolta tbpersonaggi idpersonaggio Personaggio Sesso tbpresenze idpresenza ksopera kspersonaggio Ruolo Schema concettuale e logico di un DB a cura del Prof. Salvatore DE GIORGI I.T.I.S. FALANTO TALSANO(TA)-6-

7 Definizione delle relazioni della base di dati in SQL Lo schema logico relazionale precedente (tabelle, associazioni ed applicazione dei vincoli di integrità dei dati e referenziale) può essere creato, in Access ed in MS SQL Server, con le seguenti istruzioni SQL : ACCESS CREATE TABLE tbautori (idautore Counter PRIMARY KEY, Cognome Char(20) NOT NULL, Nome Char(20) NOT NULL, LuogoNascita Char(20) NOT NULL, AnnoNascita Char(4) NOT NULL, LuogoMorte Char (20), AnnoMorte Char(4)); CREATE TABLE tbopere (idopera Counter PRIMARY KEY, Titolo Char(30) NOT NULL, Lingua Char(15) NOT NULL, Tipo Char (1) NOT NULL); CREATE TABLE tbpersonaggi (idpersonaggio Counter PRIMARY KEY, Personaggio Char(20) NOT NULL UNIQUE, Sesso Char (1) NOT NULL); CREATE TABLE tbromanzi (idromanzo int PRIMARY KEY, Editore Char(20) NOT NULL, AnnoP Char (4) NOT NULL, FOREIGN KEY(idRomanzo) CREATE TABLE tbracconti (idracconto int PRIMARY KEY, Raccolta Char(20), FOREIGN KEY(idRacconto) CREATE TABLE tbpresenze (idpresenza Counter PRIMARY KEY, ksopera int, kspersonaggio int, Ruolo char (15) NOT NULL, FOREIGN KEY(ksOpera) REFERENCES tbopere(idopera), FOREIGN KEY(ksPersonaggio) REFERENCES tbpersonaggi(idpersonaggio)); CREATE TABLE tbscritti (ksautore int, ksopera int, PRIMARY KEY(ksAutore,ksOpera), FOREIGN KEY(ksAutore) REFERENCES tbautori (idautore), FOREIGN KEY(ksOpera) MS SQL Server CCREATE TABLE tbautori (idautore int identity PRIMARY KEY, Cognome Char(20) NOT NULL, Nome Char(20) NOT NULL, LuogoNascita Char(20) NOT NULL, AnnoNascita Char(4) NOT NULL, LuogoMorte Char (20), AnnoMorte Char(4)); CREATE TABLE tbopere (idopera int identity PRIMARY KEY, Titolo Char(30) NOT NULL, Lingua Char(15) NOT NULL, Tipo Char (1) NOT NULL CHECK(Tipo IN ('R','C'))); CREATE TABLE tbpersonaggi (idpersonaggio int identity PRIMARY KEY, Personaggio Char(20) NOT NULL UNIQUE, Sesso Char (1) NOT NULL CHECK(Sesso IN ('M','F'))); CREATE TABLE tbromanzi (idromanzo int PRIMARY KEY, Editore Char(20) NOT NULL, AnnoP Char (4) NOT NULL, FOREIGN KEY(idRomanzo) CREATE TABLE tbracconti (idracconto int PRIMARY KEY, Raccolta Char(20), FOREIGN KEY(idRacconto) CREATE TABLE tbpresenze (idpresenza int identity PRIMARY KEY, ksopera int, kspersonaggio int, Ruolo char (15) NOT NULL, FOREIGN KEY(ksOpera) REFERENCES tbopere(idopera), FOREIGN KEY(ksPersonaggio) REFERENCES tbpersonaggi(idpersonaggio)); CREATE TABLE tbscritti (ksautore int, ksopera int, PRIMARY KEY(ksAutore,ksOpera), FOREIGN KEY(ksAutore) REFERENCES tbautori (idautore), FOREIGN KEY(ksOpera) Schema concettuale e logico di un DB a cura del Prof. Salvatore DE GIORGI I.T.I.S. FALANTO TALSANO(TA)-7-

8 Esempio di struttura di una tabella creata in Access ed in MS SQL Server Schema concettuale e logico di un DB a cura del Prof. Salvatore DE GIORGI I.T.I.S. FALANTO TALSANO(TA)-8-

9 Esempio di struttura di una tabella creata in MySQL In MySQL si può utilizzare la stessa sintassi delle istruzioni MS SQL Server. Per i campi con autoincremento la proprietà Identity deve essere sostituita dalla proprietà AUTO_INCREMENT. CREATE TABLE tbautori (idautore int AUTO_INCREMENT PRIMARY KEY, Cognome Char(20) NOT NULL, Nome Char(20) NOT NULL, LuogoNascita Char(20) NOT NULL, AnnoNascita Char(4) NOT NULL, LuogoMorte Char (20), AnnoMorte Char(4)); Nota : in MySQL le tabelle tipo MyISAM non supportano l integrità referenziale definita con FOREIGN KEY. Il tipo di tabella InnoDB, invece, supporta la FOREIGN KEY similmente ad ACCESS e MS SQL Server. La struttura della tabella generata si può visualizzare ed, eventualmente gestire, usando MySQL Query Browser : Schema concettuale e logico di un DB a cura del Prof. Salvatore DE GIORGI I.T.I.S. FALANTO TALSANO(TA)-9-

10 oppure MySQL-Front : oppure PhpMyAdmin : Schema concettuale e logico di un DB a cura del Prof. Salvatore DE GIORGI I.T.I.S. FALANTO TALSANO(TA)-10-

11 Rappresentazione grafica in Access dello schema logico relazionale Rappresentazione grafica in MS SQL Server dello schema logico relazionale Schema concettuale e logico di un DB a cura del Prof. Salvatore DE GIORGI I.T.I.S. FALANTO TALSANO(TA)-11-

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