Correzione dei fa,ori di rischio. Federico Sciarra
|
|
- Filomena Giovannini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Correzione dei fa,ori di rischio Federico Sciarra
2 Premessa Stile di vita corretto sane abitudini alimentari attività fisica abbandono delle attività voluttuarie dannose Rispetto ambiente Controllo/eliminazione inquinamento ambientale
3 campagne corretto stile di vita Lotta alla BPCO: Prevalenza e mortalità in continuo aumento Fattori prevedibili e prevenibili Consapevolezza Operatori Sanitari, Autorità e Cittadini Azione congiunta Prevenzione e trattamento miglioramento stili di vita e abilità personali condivisione delle scelte dei trattamenti > efficacia delle cure > benessere psicofisico della persona
4 Correzione fattori di rischio modificabili: corretta alimentazione importanza fattori dietetici eziopatogenesi e prevenzione numerose malattie dieta povera principi nutritivi ( vitamine, proteine e sali minerali) aumentata suscettibilità individuale a vari fattori di rischio esogeni della BPCO Effetti negativi su reazioni infiammatorie, contrattilità muscolatura bronchiale e reazioni enzimatiche alla base della trasmissione neuromuscolare
5 Correzione fattori di rischio modificabili: corretta alimentazione Deficit sostanze antiossidanti Vit. C, E, β-carotene, ubichinone, flavonoidi, selenio Deficit acidi grassi omega 3 Aumento degli omega 6 Controllo bilancio ossido-riduttivo Integrità cellule polmonari
6 Correzione fattori di rischio modificabili: corretta alimentazione Vitamina C 60 mg/die non fumatori 100 mg/die fumatori azione protettiva funzione polmonare, adulti e bambini Sodio Regolazione tono muscolatura bronchiale Na dieta iper-reattività bronchiale Stimolazione pompa Na/K ATPasi
7 Correzione fattori di rischio modificabili: corretta alimentazione corretta alimentazione povera di colesterolo e grassi saturi ricca di fibre, frutta, verdura, latte e latticini magri, pesce e carni bianche poco sale e pochi dolciumi stato di salute generale migliore migliore funzionalità polmonare riduzione dei marcatori infiammatori miglioramento dell enfisema polmonare migliori punteggi nel test del cammino in 6 minuti
8 Correzione fattori di rischio modificabili: corretta alimentazione Corretta alimentazione, es. dieta mediterranea impatto negativo progressione malattia comorbidità cardiovascolari e metaboliche
9 Correzione fattori di rischio modificabili: attività fisica Adeguata attività fisica stato di salute generale, psicofisico voglia di fumare capacità respiratoria capacità vitale FEV1 Numerosi RCT : AF in soggetti con BPCO effetti positivi capacità aerobica e muscoli periferici dispnea QoL e benessere psicologico
10 abolizione abitudine tabagica dissuasione abitudine tabagica intervento più efficace economicamente più vantaggioso rischio di sviluppare bpco progressione declino funzionale Lung Health Study; 2002; follow-up 11 aa FEV1 66,1 ml/anno fumatori correnti FEV1 30,2 ml/anno ex fumatori
11 abolizione abitudine tabagica Dissuasione abitudine tabagica Prevenzione primaria Prevenzione secondaria Prevenzione terziaria Doxa 2014 : fumatori 22% popolazione > 15 aa = 11,3 milioni 6,2 milioni, 54,87%, di e 5,1 milioni, 45,13% di Fumatori età aa = 19,7% = 1,5 milioni
12 abolizione abitudine tabagica Campagne contro il fumo Messaggi chiari, coerenti e ripetuti Leggi contro il fumo Locali pubblici e luoghi di lavoro Ambienti chiusi
13 abolizione abitudine tabagica Operatori sanitari: MMG, Specialisti, ecc. Indagine abitudine tabagica Elogio non fumatori Complimenti ex fumatori Dissuasione e supporto fumatori Minimal advice da medici tasso riduzione annuo 2, 5% da infermieri tasso riduzione annuo 1%
14 Correzione fattori di rischio modificabili: abolizione fumo
15 Correzione fattori di rischio modificabili: abolizione fumo Counselling delle 5 A
16 Correzione fattori di rischio modificabili: abolizione fumo Test di Fagerstrom
17 Correzione fattori di rischio modificabili: abolizione fumo Questionario motivazionale di Mondor PosPossibilità di smettere scarsa discreta buona ottima < >16
18 Correzione fattori di rischio modificabili: abolizione fumo Paziente non motivato ribadire importanza della dissuasione stabilire intervento motivazionale centro specializzato counselling specifico, individuale o di gruppo motivazioni costi benefici strategie comportamentali superamento situazioni di crisi materiale di auto-aiuto a casa
19 abolizione abitudine tabagica Paziente motivato Basso grado di dipendenza Programma per smettere Alto grado di dipendenza Programma per smettere Terapia farmacologica di supporto Eventuale invio a centro specializzato
20 abolizione abitudine tabagica Programma per smettere di fumare Non sempre fonti scientifiche MMG, specialisti vari, Pneumologi, Cardiologi, ecc. trasmissione e diffusione
21 abolizione abitudine tabagica Sforzo personale Supporto farmacologico o centro di 2 livello Ricaduta
22 abolizione abitudine tabagica Data Comunicazione e sostegno Circostanze positive e negative Prima sigaretta
23 abolizione abitudine tabagica Ritardare accensione sigarette Comprare un pacchetto di sigarette per volta Variare marca di sigarette Lasciare fiammiferi ed accendino a casa
24 abolizione abitudine tabagica Valorizzare dissuasione Eliminare oggetti negativi Evitare luoghi e circostanze negative Tenere mani e bocca occupati Fare regolare attività fisica
25 abolizione abitudine tabagica Auto regalo Crisi astinenza Pericolo ricaduta Nuovo tentativo
26 abolizione abitudine tabagica
27 inquinamento ambientale Stato e imprese migliorare la qualità dell'aria emissione di sostanze inquinanti limitazione traffico autoveicolare adeguamento ambienti di lavoro dispositivi di sicurezza, depuratori ecc. Singoli cittadini revisione periodica stufe e caldaie adeguata aerazione degli ambienti interni limitazione concentrazione di particelle inalabili nocive
28 inquinamento ambientale Mancanza studi relazione esposizione professionale BPCO saggio evitare esposizioni continue a potenziali fattori aggravanti esposizione fumo da combustibili di biomassa obiettivo cruciale per BPCO nel mondo sistemi di ventilazione efficienti stufe per cucinare non-inquinanti canne fumarie e interventi simili fattibili e raccomandati
29
Day Hospital Riabilitazione Respiratoria - Casa di Cura Clinic Center Viale Maria Bakunin, 171-80126 (Napoli)
2016 12 PASSI PER RESPIRARE MEGLIO CONSIGLI NUTRIZIONALI DEDICATI ALLA SALUTE RESPIRATORIA A CURA DI: DOTT.SSA FRANCESCA DE BLASIO BIOLOGA NUTRIZIONISTA DOTTORATO DI RICERCA IN SANITÀ PUBBLICA E MEDICINA
DettagliPassaggi per la stesura di una dieta
Passaggi per la stesura di una dieta Determinare la razione calorica giornaliera Procedere alla ripartizione calorica, cioè stabilire quante calorie devono essere destinate ai diversi principi alimentari
DettagliCampagna tematica settembre 2007 Pag. 1/5
Gentile Dottoressa, Egregio Dottore, Campagna tematica settembre 2007 Pag. 1/5 Il tema della campagna prevenzione alphega del mese di Settembre è smettere di fumare. Chi prende questa decisione si trova
DettagliL utilizzo della linea guida regionale su diagnosi e terapia della bpco per la sanità d iniziativa. Dott. Mario Berardi SIMG Perugia
L utilizzo della linea guida regionale su diagnosi e terapia della bpco per la sanità d iniziativa Dott. Mario Berardi SIMG Perugia OBIETTIVI E INDICATORI Analisi del processo assistenziale al paziente
DettagliL iniziativa Ministero in forma Risultati dell indagine conoscitiva Lorenzo Spizzichino Roma, 8 aprile 2015
Ministero della Salute L iniziativa Ministero in forma Risultati dell indagine conoscitiva Lorenzo Spizzichino Roma, 8 aprile 2015 Ministero InForma 1. FOTOGRAFARE LA SITUAZIONE : quanti sono i dipendenti
DettagliEvento Fad Ecm GLI STILI DI VITA NELLE MALATTIE CRONICHE: BPCO
Evento Fad Ecm GLI STILI DI VITA NELLE MALATTIE CRONICHE: BPCO DATA INIZIO 18 DICEMBRE 2015-DATA FINE 18 DICEMBRE 2016 Destinatari dell iniziativa: Il corso Ecm fad è destinato a 1.500 utenti Target di
DettagliAlimentazione. Dieta mediterranea e accenni Dieta zona
Alimentazione Dieta mediterranea e accenni Dieta zona Doppia piramide alimentare Stile di vita responsabile Il modello della Doppia Piramide : alimentazione sana per le persone, sostenibile per il Pianeta,
DettagliIL COLLOQUIO MOTIVAZIONALE CON IL PAZIENTE FUMATORE: IL COUNSELING BREVE
IL COLLOQUIO MOTIVAZIONALE CON IL PAZIENTE FUMATORE: IL COUNSELING BREVE TABAGISMO Malattia da dipendenza di sostanze da abuso (DSM IV- 1994) Il fumo di tabacco è il principale fattore di rischio evitabile
DettagliALIMENTAZIONE Published on INOFOLIC (http://www.inofolic.it/drupal)
By Inofolic Created 03/01/2011-12:53 10 regole per iniziare la gravidanza - Pensate alla gravidanza come una scusa per cominciare ad avere comportamenti sani; - Evitare tabacco, caffè, alcol e altre droghe;
DettagliAlimentazioni a confronto: dieta padana o mediterranea
Alimentazioni a confronto: dieta padana o mediterranea Enzo Spisni, FARETE, Settembre 2015 Le diete sotto una nuova luce L asse intestino-cervello Le relazioni pericolose Sistema nervoso enterico Sistema
DettagliGli alimenti e la piramide alimentare
Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile Gli alimenti e la piramide alimentare 1. COSA SONO GLI ALIMENTI Si definisce alimento
DettagliOgni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione:
Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Materiale Farina di grano, tovagliolo di stoffa; tintura di iodio; vaschetta
DettagliI LIPIDI (GRASSI) Cosa sono
I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono Comunemente chiamati "grassi", i lipidi comprendono una grande varietà di molecole, accomunate dalla caratteristica di essere insolubili in acqua. I lipidi più importanti dal
DettagliCellula. Benessere LIPIDOMICA. la Risposta nella. con il. Il profilo lipidomico della membrana cellulare. della
Benessere Cellula della la Risposta nella LIPIDOMICA con il Il profilo lipidomico della membrana cellulare Spin-off del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche Benessere della Cellula La LIPIDOMICA della
DettagliSegreteria di Stato Sanità, Segreteria di Stato Istruzione Authority Sanitaria, Istituto Sicurezza Sociale. OKkio alla SALUTE
Segreteria di Stato Sanità, Segreteria di Stato Istruzione Authority Sanitaria, Istituto Sicurezza Sociale OKkio alla SALUTE PRESENTAZIONE TERZA RILEVAZIONE 2014 Dott. Andrea Gualtieri Coordinatore nazionale
DettagliIl fumo e la cessazione dell abitudine tabagica
Il fumo e la cessazione dell abitudine tabagica Secondo Il fumo in Italia (indagine Doxa-Istituto Superiore di Sanità, 2014), I fumatori attivi in Italia sono 11, 3 milioni, pari al 22% della popolazione:
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AD ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO DI BARLETTA
PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AD ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO DI BARLETTA tra Comune di Barletta ASLBT Dirigente Scolastico della Scuola Secondaria di primo grado De
DettagliAspetti nutrizionali
Aspetti nutrizionali Qualità tangibile: Caratteristiche organolettiche: - consistenza (caratt. meccaniche, geometriche, chimiche) - aspetto (forma, dimensione, colore) - aroma (sapore, odore) Caratteristiche
DettagliPercorso di gestione primo - secondo livello per. LUTS/Ipertrofia Prostatica Benigna
Percorso di gestione primo - secondo livello per LUTS/Ipertrofia Prostatica Benigna Tratto dalle conclusioni del Dipartimento Urologia, IV Congresso della Corte di giustizia Popolare per il Diritto alla
Dettaglisanità pubblica e medicina preventiva Michela Lucia Sammarco
sanità pubblica e medicina preventiva Michela Lucia Sammarco sommario 1. 1. alcune definizioni 2. 2. malattie infettive e malattie croniche 3. 3. fattori causali delle malattie 4. 4. le le malattie della
DettagliIstituto Tecnico Industriale Nicolò Ferracciu Tempio Pausania. Indagine statistica inerente a: Fumo, Alcool, Alimentazione, Attività Fisica
Istituto Tecnico Industriale Nicolò Ferracciu Tempio Pausania Indagine statistica inerente a: Fumo, Alcool, Alimentazione, Attività Fisica Relazione Premessa Dopo aver preso in esame i temi trattati nella
DettagliDIETA MEDITERRANEA. strategie alimentari per il benessere e la disabilità - Formia 15 ottobre 2011 - Dieta Mediterranea
DIETA MEDITERRANEA strategie alimentari per il benessere e la disabilità - Formia 15 ottobre 2011 - Dieta Mediterranea come prevenzione delle malattie neurodegenerative disabilitanti Dr Amedeo Schipani
Dettaglinella BPCO alimentazione Francesco F. Morbiato SIMPeSV
nella BPCO alimentazione Francesco F. Morbiato SIMPeSV Un corretto stile di vita è importante sia per il mantenimento dello stato di salute e la prevenzione delle malattie sia per rallentare il peggioramento
DettagliPaziente MMG Pneumologo Infermiere Fisioterapista Distretto
INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia (dispnea, tosse, ec) o INIZIO Individua tipologia dei pazienti Linee guida GOLD Ambulatori con agende riservate. Nella fase iniziale la frequenza dell ambulatorio
DettagliI COMPORTAMENTI A RISCHIO
Consumo di Alcool I COMPORTAMENTI A RISCHIO Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie:
DettagliEDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE
EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione
DettagliInterventi di prevenzione nutrizionale del SIAN Aulss 20 nel Piano della salute città di Verona.
CCM Roma, 6/12/2007 Il ruolo dei SIAN nella prevenzione dell obesità: dalle strategie alle azioni Interventi di prevenzione nutrizionale del SIAN Aulss 20 nel Piano della salute città di Verona. Un esempio
DettagliCHE COS È LA BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA (BPCO)?
CHE COS È LA BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA (BPCO)? La Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) è un quadro nosologico caratterizzato dalla progressiva limitazione del flusso aereo che non è completamente
DettagliL approccio preventivo nella BPCO
IV Giornata Mondiale BPCO Prevenzione e Controllo della BPCO Roma 16 novembre 2005 L approccio preventivo nella BPCO Annamaria de Martino Ministero della Salute Direzione Generale Prevenzione Sanitaria
DettagliAIUTARE IL PAZIENTE A SMETTERE DI FUMARE TORINO, 23.2.2005. Giuliano Bono, medico di famiglia
AIUTARE IL PAZIENTE A SMETTERE DI FUMARE TORINO, 23.2.2005 Giuliano Bono, medico di famiglia Risposte al questionario sul fumo tra i Medici di Famiglia Piemontesi 102 interviste ad un campione casuale
DettagliLa prevenzione dell obesità nella popolazione generale: gli interventi finalizzati al miglioramento delle scelte alimentari
22 novembre 2013 La prevenzione dell obesità nella popolazione generale: gli interventi finalizzati al miglioramento delle scelte alimentari Silvia Cardetti mortalità 10,3% degli adulti italiani 2,3% delle
DettagliCaso clinico 1 Le patologie legate al fumo: prevenzione e diagnosi precoce. Scientific Event
Caso clinico 1 Le patologie legate al fumo: prevenzione e diagnosi precoce La logica degli interventi sui danni da fumo INTERVENTI DI COMUNITA (sugli stili di vita dei cittadini) Prevenzione primaria (fumatori
DettagliPREVENZIONE DEGLI EVENTI AVVERSI DELLA RIPRODUZIONE PREVENZIONE DEI DIFETTI CONGENITI PREVENZIONE DELLA PREMATURITA
PRENDERE PER TEMPO L ACIDO FOLICO Dr.ssa Stefania Travagli Responsabile Consultorio Familiare di Pavullo International Centre on Birth Defects and Prematurity (OMS) PREVENZIONE DEGLI EVENTI AVVERSI DELLA
DettagliRAZIONE GIORNALIERA. Età (mesi) Peso del cucciolo 1-3 4-7 8-12 12-18. 1-5 kg 80-200 g 60-200 g 50-120 g ---
Otto Cuccioli con Carni & Cereali Otto Cuccioli è un alimento completo e bilanciato, formulato da Raggio di Sole per soddisfare tutti i fabbisogni nutrizionali dei cuccioli di tutte le razze e dimensioni,
DettagliIl fumo di sigaretta e la patologia polmonare: l esperienza del centro anti-tabagismo tabagismo dell ASL 4 Chiavarese
Il fumo di sigaretta e la patologia polmonare: l esperienza del centro anti-tabagismo tabagismo dell ASL 4 Chiavarese Carlo Campodonico S.C. Pneumologia ASL 4 Dimensione del problema fumo 1 miliardo e
DettagliCONVITTO NAZIONALE T.TASSO MAGGIO 2015 SCUOLA PRIMARIA
CONVITTO NAZIONALE T.TASSO MAGGIO 2015 SCUOLA PRIMARIA ESPLORIAMO LE NOSTRE ABITUDINI ALIMENTARI Un alimentazione equilibrata e bilanciata A I U T A IL NOSTRO ORGANISNO A PREVENIRE DIVERSE MALATTIE ( ANCHE
DettagliCosa è l asma? L asma è una frequente patologia cronica che dura tutta la vita caratterizzata dall infiammazione e dal restringimento delle vie
ASMA BRONCHIALE Cosa è l asma? L asma è una frequente patologia cronica che dura tutta la vita caratterizzata dall infiammazione e dal restringimento delle vie 2 aeree. Il restringimento è intermittente
DettagliBPCO in medicina generale. Dal sospetto alla diagnosi, alla stadiazione di malattia
BPCO in medicina generale. Dal sospetto alla diagnosi, alla stadiazione di malattia BPCO: Definizione quadro caratterizzato da persistente ostruzione al flusso aereo la riduzione del flusso è di solito
DettagliPercorso assistenziale integrato per il paziente fumatore nell Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi Firenze
Percorso assistenziale integrato per il paziente fumatore nell Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi Firenze S. Nutini, S. Checcacci, R. Abbate, A. Corrado, A. Morettini, C. Nozzoli, C. Neri Azienda
DettagliK.B.: respiro corto e tosse. Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige
K.B.: respiro corto e tosse Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige K.B. Uomo di 40 anni, agricoltore, fumatore (25 packyears), giuntoci alla prima osservazione
DettagliSupporto e cure palliative in oncologia; la centralità degli aspetti qualitativi della cura.
Supporto e cure palliative in oncologia; la centralità degli aspetti qualitativi della cura. Dr.ssa Elena Bandieri Referente Formazione Aziendale in Cure palliative Usl Modena 18, Dicembre, 2010 Hotel
DettagliDESTINATARI DELL INIZIATIVA: MEDICO CHIRURGO INFERMIERE
RAZIONALE Le malattie croniche respiratorie sono, a tutt oggi, tra le patologie a più alto impatto sulla sopravvivenza, sulla qualità di vita, e sull assorbimento di risorse sanitarie, economiche e professionali,
DettagliI PASSI per la prevenzione. Daniela Germano Dipartimento di Prevenzione A.S.S.1 Triestina
I PASSI per la prevenzione Daniela Germano Dipartimento di Prevenzione A.S.S.1 Triestina Trieste 20 settembre 2013 Salute non solo Assenza di malattia "uno stato di benessere fisico, mentale e sociale
DettagliUna grande flotta. Per garantire tutta la bontà dei prodotti Nostromo dal mare alla tavola.
PRODOTTI 2013 Una grande flotta. Per garantire tutta la bontà dei prodotti Nostromo dal mare alla tavola. Il pesce è un elemento irrinunciabile all interno di una dieta equilibrata: poche calorie, pochi
DettagliIl Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio
Il Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio Dott.ssa Amalia Vitagliano Dirigente Area SanitàPubblica, Promozione della Salute, Sicurezza Alimentare e Screening Regione Lazio, 23
DettagliScheda disagio psichico
Scheda disagio psichico Come è noto tra le emergenze segnalate dall OMS per l Europa, la malattia mentale e la sofferenza psichica hanno il primo posto e le donne, secondo i dati statistici e la letteratura,
DettagliAlimenti Olistici Monoproteici
Pura Dalla Grana Natura Dog Alimenti Olistici Monoproteici Filosofia: PURA NATURA nasce dalla filosofia di alimentare il cane nel modo piu simile alla sua dieta naturale. Carne, assenza di cereali, patate,
DettagliLa vitamina B12 nei prodotti lattiero caseari
La vitamina B12 nei prodotti lattiero caseari Caratteristiche Importanza nella nutrizione umana Fonti Studio in ricotta da siero di mozzarella G.Pagliuca 30 aprile 2015 La vitamina B12 Importante composto
DettagliCARBOIDRATI C H O ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO
CARBOIDRATI ZUCCHERO SACCARIDE GLUCIDE CARBOIDRATO C H O carboidrati C n H 2n O n H C O C O Il glucosio è un monosaccaride con 6 atomi di carbonio GLUCOSIO Forma ciclica Forma lineare a ph 7 circa lo 0,0026%
DettagliGUADAGNARE SALUTE: rendere facili le scelte salutari
Ministero della Salute GUADAGNARE SALUTE: rendere facili le scelte salutari Daniela Galeone II Conferenza Nazionale BPCO Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva 14 novembre 2007 Inattività fisica, scorretta
DettagliSCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ
CORSO FAD SCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ ID ECM: 113620 CREDITI DESTINATARI 12 CREDITI ECM Farmacisti
Dettagli(Fonte: Corso di Lingua e Cultura Italiana, 2011)
I. Prova di valutazione della competenza comunicativa ( punti) Leggi attentamente il testo proposto, segui le indicazioni: Dieta mediterranea patrimonio Unesco Come Venezia, i trulli di Alberobello, il
DettagliBuilding Innovation, CNA BARI - 10 giugno 2016
: Sensore ad IA per il controllo e l'ottimizzazione della qualità dell'aria e del comfort climatico negli ambienti indoor (domotica, building automation e retail) Building Innovation, CNA BARI - 10 giugno
DettagliRassegna Stampa. Venerdì 19 luglio 2013
Rassegna Stampa Venerdì 19 luglio 2013 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 Fax 0245409587 Rassegna del 19 luglio
DettagliRAZIONALE OBIETTIVI DIDATTICI
RAZIONALE Le malattie cardiovascolari e respiratorie sono, a tutt oggi, le patologie croniche a più alto impatto sulla sopravvivenza, sulla qualità di vita, e sull assorbimento di risorse sanitarie, economiche
DettagliALIMENTAZIONE SOSTENIBILE
ALIMENTAZIONE SOSTENIBILE Michele Arcadipane BIOENNE biologia e nutrizione WWW.PROGRAMMADIETETICO.IT WWW.PROGRAMMADIETETICO.IT Auditorium Depuratore Nosedo 5 dicembre 2007 6 mld 1 mld 25% = = 70% (America)
DettagliL ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa
L ALIMENTAZIONE ANTINFIAMMATORIA PER IL PODISTA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L atleta moderno ha bisogno di un maggior numero di adattamenti metabolici all esercizio fisico.
DettagliProdotti alimentari per cani con ingredienti sani e naturali al 100%. Catalogo - NEGOZI
Prodotti alimentari per cani con ingredienti sani e naturali al 100%. Catalogo - NEGOZI 1 La storia di un panificio speciale: Il Panificio per cani HOV - HOV prepara con amore bocconcini prelibati per
DettagliCorso UPDATE SU MALATTIE POLMONARI AD ALTO IMPATTO SOCIO-SANITARIO. 24 Ottobre 2014
Struttura Allergologia e Fisiopatologia Respiratoria Responsabile Dr. Riccardo Pellegrino Indirizzo: Via Carle - Ospedale A. Carle- 12100 CUNEO Telefono 0171.616728 E-mail: pellegrino.r@ospedale.cuneo.it
DettagliDopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola. Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy
Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy Nel passato sono stati molti e forse troppi i soggetti che hanno promosso un educazione
DettagliPROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E AMBIENTALE
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO E. FIERAMOSCA DI ROCCA D EVANDRO CE A.S 2009/2010 PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E AMBIENTALE PREMESSA Fruitori del presente progetto sono tutti gli alunni della Scuola
DettagliCom. Scien. Ass. Giuseppe Dossetti: i Valori Sviluppo e Tutela dei Diritti Cardiologa A.C.O. S. Filippo Neri, Roma
DOTT.SSA CINZIA CIANFROCCA Com. Scien. Ass. Giuseppe Dossetti: i Valori Sviluppo e Tutela dei Diritti Cardiologa A.C.O. S. Filippo Neri, Roma PREVENIRE E MEGLIO CHE CURARE: LA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE
DettagliLE PROPRIETA NUTRIZIONALI E SALUTISTICHE DELL AGLIO
LE PROPRIETA NUTRIZIONALI E SALUTISTICHE DELL AGLIO TA.TA. S.r.l. I Via Nettunense, km 0.800 0.900, n 63 00040 Frattocchie (RM) I P.IVA 12162311000 I Tel. +39069399313 I email: info@tatasrl.it LE PROPRIETA
DettagliPROGETTO: EDUCAZIONE/CONSULENZA NUTRIZIONALE A PICCOLI GRUPPI PER LA PROMOZIONE DI SANI STILI DI VITA NELLE DONNE IN GRAVIDANZA
LUGLIO 2009 PROGETTO: EDUCAZIONE/CONSULENZA NUTRIZIONALE A PICCOLI GRUPPI PER LA PROMOZIONE DI SANI STILI DI VITA NELLE DONNE IN GRAVIDANZA TITOLO: sani stili di vita in gravidanza per la prevenzione dell'aumento
DettagliLA DIETA VEGETARIANA
LA DIETA VEGETARIANA La dieta vegetariana è uno dei modelli dietetici a base vegetale che esclude rigorosamente dall alimentazione la carne di qualsiasi animale. È basata su cereali, legumi, verdura e
DettagliI criteri per la predisposizione di menù scolastici equlibrati
I criteri per la predisposizione di menù scolastici equlibrati Simona Midili U.O.S. Nutrizione Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione Azienda USL Modena Premessa Considerando che abbiamo iniziato
DettagliPerché andare dallo psicologo?
Perché andare dallo psicologo? Idee e false credenze: Dal passato.. - Freud e il lettino: in base all'approccio teorico utilizzato ci possono essere diversi modi di entrare in relazione con l altra persona.
DettagliEtichettatura dell Olio Extra Vergine di Oliva
Etichettatura dell Olio Extra Vergine di Oliva PRESCRIZIONI GENERALI INDICAZIONI OBBLIGATORIE OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA (1) mediante procedimenti meccanici (2) ITALIANO oppure TOSCANO IGP oppure SEGGIANO
DettagliAlberto Perra, CNESPS,ISS Genova, Novembre 2015
Alberto Perra, CNESPS,ISS Genova, Novembre 2015 Raddoppio del carico di malattia Aumento di rischio di disabilità Aumento bisogno assistenziale Femminilizzazione della popolazione Rischi di disuguaglianza
DettagliDOVE SIAMO: VID MEDICINSKI CENTER: Ul. Vinka Vodopivca 21, Kromberk, 5000 Nova Gorica ECOGRAFIA & MEDICINA INTERNA. Prenotazione
MEDICINSKI CENTER ŠINIGOJ NOVA GORICA Centro medico Šinigoj Nova Gorica Sede: Kostanjeviška c.1, 5000 Nova Gorica DOVE SIAMO: VID MEDICINSKI CENTER: Ul. Vinka Vodopivca 21, Kromberk, 5000 Nova Gorica ECOGRAFIA
DettagliIl modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene
Il modello virtuoso italiano come sinonimo di mangiar bene INTANGIBLE La Dieta Mediterranea rappresenta un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola,
DettagliPresentazione dei risultati del progetto Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni : OKkio alla SALUTE 2010 ZOOM8 HBSC
Presentazione dei risultati del progetto Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni : OKkio alla SALUTE 2010 ZOOM8 HBSC ROMA 12 ottobre 2010 Ministero della Salute Istituto Superiore
DettagliRAZIONALE OBIETTIVI DIDATTICI
RAZIONALE Le malattie croniche respiratorie sono, a tutt oggi, tra le patologie a più alto impatto sulla sopravvivenza, sulla qualità di vita, e sull assorbimento di risorse sanitarie, economiche e professionali,
DettagliA.O. S. Martino e Cliniche Universitarie convenzionate di Genova Pelucco David Direttore SC Pneumologia AO San Martino - Genova Scordamaglia Antonio
FORMAT DOCUMENTI RETI Titolo: RETE PNEUMOLOGICA Partecipanti Coordinatori Cognome Nome ruolo azienda recapito Nosenzo Marco Direttore SC Pneumologia PO Imperia - ASL1 IMPERIESE 0183 537016; m.nosenzo@asl1.liguria.it
DettagliInterventi e programmi preventivi di qualità per la prevenzione delle tossicodipendenze
Interventi e programmi preventivi di qualità per la prevenzione delle tossicodipendenze Francesco Cipriani, Nadia Olimpi Agenzia Regionale di Sanità della Toscana www.ars.toscana.it Giornata di studio
DettagliLa realizzazione di un percorso di accoglienza per il paziente in sovrappeso: l esperienza dell Azienda USL 12 di Viareggio
Lucca 11 ottobre 2008 La realizzazione di un percorso di accoglienza per il paziente in sovrappeso: l esperienza dell Azienda USL 12 di Viareggio Dott.ssa Giovanna Camarlinghi Responsabile Unità Funzionale
DettagliArea Tematica. Stili di vita, Prevenzione in ambito scolastico
Titolo del Progetto: Progetto di Educazione Alimentare dal 2005 al 2011 Mangiare con gli occhi, la mente ed il cuore Struttura Titolare del Progetto: Ufficio Educazione alla Salute del Distretto di Sciacca
DettagliAsti, 28 marzo 2012 Abitudini alimentari e salute: combattere l obesità infantile con il cibo
Asti, 28 marzo 2012 Abitudini alimentari e salute: combattere l obesità infantile con il cibo Dietista: Annalisa Alessiato SOC di Dietetica e Nutrizione Clinica, Ospedale Cardinal Massaia, Asti Direttore:
Dettagliqualche forma di disabilità, e di questi la metà è portatore di un deficit così grave da perdere l autosufficienza.
ICTUS L ictus si verifica quando un coagulo di sangue blocca un arteria cerebrale o quando un arteria del cervello viene danneggiata e si rompe, provocando interruzione dell apporto di sangue ossigenato
DettagliHealth claims: il Registro Europeo
Health claims: il Registro Europeo Nicoletta Pellegrini Dipartimento di Scienze degli Alimenti Università degli Studi di Parma «indicazione»: qualunque messaggio o rappresentazione non obbligatorio in
DettagliLA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020. Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011
LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020 Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011 Dalla Strategia di Lisbona alla crisi perfetta Strategia di Lisbona dopo crisi 94, sviluppo di una Europa dell euro
DettagliSEMINARIO DI ZOOTECNIA E ALIMENTI FUNZIONALI
SEMINARIO DI ZOOTECNIA E ALIMENTI FUNZIONALI IL CASO DEL PECORINO PROBIOTICO A. SANTILLO RICERCATORE IN ZOOTECNIA SPECIALE IL FORMAGGIO PECORINO PROBIOTICO La produzione di formaggio pecorino probiotico
DettagliCorso di Fisiologia Umana NUTRIZIONE
Università degli Studi Di Milano - Laurea in Scienze Infermieristiche Polo Didattico Ospedale Civile Legnano - AA 2011-2012 Corso di Fisiologia Umana NUTRIZIONE Dr. ALBERTO VIGNATI Medicina Nucleare Legnano
DettagliIl ruolo del medico di medicina generale nell applicazione del PDTA sulle patologie bronco-ostruttive
Medico di medicina generale, Bisceglie (BA) Il ruolo del medico di medicina generale nell applicazione del PDTA sulle patologie bronco-ostruttive Il recente documento della regione Puglia relativo ai percorsi
DettagliCCM2 DALLA PIANIFICAZIONE REGIONALE ALLA IMPLEMENTAZIONE AZIENDALE
CCM2 DALLA PIANIFICAZIONE REGIONALE ALLA IMPLEMENTAZIONE AZIENDALE Concorso nazionale Nuove idee per i luoghi di lavoro Concorso a premio in denaro La data di scadenza di presentazione dei lavori è il
DettagliProgetto Ministeriale CCM: Obiettivi di Salute Cronogramma e Azioni principali
Progetto Ministeriale CCM: Obiettivi di Salute Cronogramma e Azioni principali Partners nella formazione e sperimentazione: Ausl Reggio Emilia/ LILT Reggio Emilia; Ausl Forlì, LILt Forlì Cesena / Istituto
DettagliPROGETTO FRUTTA SNACK. Progetto di educazione al gusto, alla salute e al benessere rivolto ai bambini delle scuole dell infanzia del Comune di Genova
DIREZIONE POLITICHE EDUCATIVE PROGETTO FRUTTA SNACK Progetto di educazione al gusto, alla salute e al benessere rivolto ai bambini delle scuole dell infanzia del Comune di Genova PROGETTO FRUTTA SNACK
DettagliChronic Care Model esperienze nella regione Lazio
Chronic Care Model esperienze nella regione Lazio come è cambiato il metodo di cura per diabete e ipertensione nel 12 Distretto della ASL RmC 05.10.2013 Dr. Pietro Giuliani Punto di partenza Muro del Pianto
Dettagli1 a FACOLTÀ di MEDICINA e CHIRURGIA DIPARTIMENTO CUORE e GROSSI VASI A. Reale
SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA 1 a FACOLTÀ di MEDICINA e CHIRURGIA DIPARTIMENTO CUORE e GROSSI VASI A. Reale Azienda Policlinico Umberto I ASL RMA-Centro prevenzione Cardiovascolare-Palazzo Baleani Azienda
DettagliLe malattie fumo correlate. Dott. Paolo Monte
Le malattie fumo correlate Dott. Paolo Monte Fumo come fattore di rischio di malattia Il fumo costituisce il principale fattore di rischio evitabile per le principali malattie causa di mortalità ed invalidità
DettagliQuando si pensa ad una dieta per il colesterolo va innanzitutto valutato quale sia il reale obiettivo di tale strategia alimentare.
Quando si pensa ad una dieta per il colesterolo va innanzitutto valutato quale sia il reale obiettivo di tale strategia alimentare. I valori ematici di colesterolo sono solo in parte condizionati dall'intake
DettagliAndrea Stimamiglio IL PROBLEMA DEL DEFICIT COGNITIVO NEL MEZZO DELLE COMORBIDITA INTERNISTICHE
Andrea Stimamiglio IL PROBLEMA DEL DEFICIT COGNITIVO NEL MEZZO DELLE COMORBIDITA INTERNISTICHE Comorbidità Con il termine di comorbidità si intende la presenza contemporanea nella stessa persona di più
DettagliL Infermiere di Famiglia: un indagine descrittiva. Simona Pandiani
L Infermiere di Famiglia: un indagine descrittiva Simona Pandiani Il sottoscritto Simona Pandiani ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione
DettagliPiano Sanitario Regionale 2008-2010 LA SANITA DI INIZIATIVA IN AMBITO TERRITORIALE
Piano Sanitario Regionale 2008-2010 LA SANITA DI INIZIATIVA IN AMBITO TERRITORIALE PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE PER PAZIENTI CON BPCO Versione III Aprile 2012 1 FASE 1: IDENTIFICAZIONE
DettagliProgetto di miglioramento dell alimentazione senza glutine
Seminario : percorso di educazione alimentare, rivolto a soggetti affetti da celiachia Bologna - 5 dicembre 2011 Progetto di miglioramento dell alimentazione senza glutine Emilia Guberti direttore Servizio
Dettagli1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.
2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la
DettagliBARI PNEUMOLOGICA 2014 Aggiornamenti in terapia. Corso per infermieri e fisioterapisti
AIMAR AIST FIMMG BARI PNEUMOLOGICA 2014 Aggiornamenti in terapia Corso per infermieri e fisioterapisti 14.00 Registrazione dei partecipanti Bari, 23 gennaio 2014 Villa Romanazzi Carducci Referente Scientifico:
DettagliSCUOLE CHE PROMUOVONO SALUTE : IL CONCORSO REGIONALE
ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE L ASSESSORE SCUOLE CHE PROMUOVONO SALUTE : IL CONCORSO REGIONALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 INTRODUZIONE La Scuola è il luogo in cui azioni di educazione, formazione,
DettagliINQUINAMENTO ATMOSFERICO E MALATTIE RESPIRATORIE. N. Marcobruni U.O. Pneumologia, Spedali Civili di Brescia 24 Novembre 2007
INQUINAMENTO ATMOSFERICO E MALATTIE RESPIRATORIE N. Marcobruni U.O. Pneumologia, Spedali Civili di Brescia 24 Novembre 2007 PRINCIPALI FONTI DI INQUINAMENTO traffico veicolare sistemi di produzione di
DettagliV GIORNATA MONDIALE BPCO
V GIORNATA MONDIALE BPCO DR.SSA MARIELLA MARTINI Direttore Generale Azienda Sanitaria Locale Reggio Emilia 1 Provincia di Reggio Emilia 486.961 Abitanti Azienda USL di Reggio Emilia 6 Distretti 3776 Dipendenti
Dettagli