Funzione Una relazione fra due insiemi A e B è una funzione se a ogni elemento di A si associa uno e un solo elemento
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- Agnolo Graziani
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1 TERIA CAPITL 9. ESPNENZIALI E LGARITMI. LE FUNZINI Non si ha una funzione se anche a un solo elemento di A non è associato un elemento di B, oppure ne sono associati più di uno. DEFINIZINE Funzione Una relazione fra due insiemi A e B è una funzione se a ogni elemento di A si associa uno e un solo elemento di B. A f B A B L insieme B può coincidere con A. Analogamente, è detta controimmagine di. Spesso il dominio di una funzione viene indicato con la lettera D. Poiché una funzione fa corrispondere a ogni elemento di A un unico elemento di B, essa viene anche chiamata corrispondenza univoca. Indichiamo una funzione nel seguente modo f A " B, oppure A B, che si legge «f è una funzione da A a B». Si dice che A è l insieme di partenza della funzione e B l insieme di arrivo. Se a un elemento di A corrisponde un elemento di B, scriviamo f 7, oppure = f( ), che si legge «uguale a f di». è detta l immagine di mediante la funzione f. A f B C f L insieme di partenza A è detto dominio della funzione; il sottoinsieme di B formato dalle immagini degli elementi di A è detto codominio. Indichiamo il codominio con la lettera C. Vale la relazione C B. dominio codominio Figura Le funzioni numeriche Quando i due insiemi A e B sono numerici, le funzioni vengono dette funzioni numeriche. Esse possono essere descritte da un espressione analitica, ossia da una formula matematica. R è l insieme dei numeri reali. ESEMPI Consideriamo la funzione f R " R descritta dalla legge matematica = +. 6 Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0
2 PARAGRAF. LE FUNZINI TERIA A ogni valore di la legge fa corrispondere uno e un solo valore di. Per esempio, per = il valore di è = $ + =. Possiamo anche dire che è l immagine di, cioè f() =. Il valore che assume dipende da quello attribuito a. Per questo motivo prende il nome di variabile dipendente e di variabile indipendente. Di una funzione numerica si cerca spesso di studiare il grafico, ossia l insieme dei punti P(; ) del piano cartesiano tali che è un numero reale nel dominio di f e è l immagine di, ossia = f(). Se la funzione f è definita da un equazione = f(), il suo grafico è una curva c, luogo di tutti i punti del piano che soddisfano l equazione. Il grafico viene anche detto diagramma cartesiano. C = codominio γ Alcuni grafici possono essere tracciati conoscendo anche pochi elementi, se si sanno le loro caratteristiche. Per esempio, il grafico di una funzione del tipo = m + q è una retta e per rappresentarla è sufficiente determinare due suoi punti. Quello che segue non è il grafico di una funzione. Spiega perché. D = dominio Figura Il grafico di una funzione = f(). Le funzioni definite per casi Esistono funzioni definite da espressioni analitiche diverse a seconda del valore attribuito alla variabile indipendente. Tali funzioni sono dette funzioni definite per casi. Si chiamano anche funzioni definite a tratti. ESEMPI La funzione + 6 = ( - + se #- se - = + 6 è una funzione definita per casi. Il suo grafico è rappresentato nella figura. Figura Un esempio di grafico di una funzione definita per casi. = = se + se > Anche la funzione valore assoluto può essere definita per casi = = = ' - se $ se Il suo grafico è rappresentato nella figura a lato. 0 0 = = Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0 6
3 TERIA CAPITL 9. ESPNENZIALI E LGARITMI Il dominio naturale di una funzione Il dominio naturale viene anche chiamato campo di esistenza. Per brevità, chiamiamo il dominio naturale anche soltanto dominio e lo indichiamo con D. DEFINIZINE Dominio naturale Il dominio naturale della funzione = f() è l insieme più ampio dei valori reali che si possono assegnare alla variabile indipendente affinché esista il corrispondente valore reale. Normalmente il dominio naturale non viene assegnato esplicitamente, perché può essere ricavato dall espressione analitica della funzione. Per esempio, consideriamo la funzione = -. Se sostituiamo a un valore minore di, la radice perde significato. Il dominio naturale di tale funzione è l intervallo $, con! R. In forma abbreviata scriviamo D $. Perciò, quando viene assegnata una funzione senza dominio, si sottointende che esso sia il dominio naturale. Gli zeri di una funzione e il suo segno Un numero reale a è uno zero della funzione = f( ) se fa ( ) = 0. zero zero = f() Gli zeri di una funzione sono le ascisse dei punti di intersezione del grafico della funzione con l asse, quindi si determinano risolvendo il sistema = f( ) * " f ( ) = 0. = 0 Per studiare il segno di una funzione = f( ) risolviamo la disequazione f ( ) 0. ESEMPI Studiamo il segno della funzione f ( ) = Risolviamo la disequazione = + + Si ha -- 0 " f() > 0 " ( + )( -) 0" " -. Dunque f() < 0 f ( ) 0 se -, f ( ) 0 se -0. = - e = sono gli zeri della funzione. Figura 6 Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0
4 PARAGRAF. LE FUNZINI TERIA La classificazione delle funzioni Se l espressione F(; ) = 0 di una funzione contiene soltanto operazioni di addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione, elevamento a potenza o estrazione di radice, la funzione è algebrica. Una funzione algebrica può essere razionale intera (o polinomiale) se è espressa mediante un polinomio; in particolare, se il polinomio è di primo grado rispetto alla variabile, la funzione si dice lineare, se il polinomio in è di secondo grado, la funzione è detta quadratica; razionale fratta se è espressa mediante quozienti di polinomi; irrazionale se la variabile indipendente compare sotto il segno di radice. L espressione analitica che descrive una funzione può avere due forme forma esplicita, del tipo = f(); per esempio, = - ; forma implicita, del tipo F(; ) = 0; per esempio, - - = 0. Se una funzione non è algebrica, si dice trascendente. Studieremo in seguito alcune funzioni trascendenti, per esempio la funzione logaritmica e la funzione esponenziale. intere = 7 razionali algebriche trascendenti =, = cos irrazionali = + fratte = + FUNZINI Figura La classificazione delle funzioni reali di variabile reale della forma = f() e alcuni esempi. Le funzioni iniettive, suriettive e biiettive DEFINIZINE Funzione iniettiva Una funzione da A a B si dice iniettiva se ogni elemento di B è immagine di al più un elemento di A. Se una funzione è iniettiva, a due elementi distinti del dominio non corrisponde mai lo stesso elemento del codominio, cioè 6,! D,! & f( )! f( ). ESEMPI. La funzione = + è iniettiva perché ogni valore assunto da è immagine di un solo valore di.. La funzione = - + = + non è iniettiva. Scegliamo, per esempio, =. Sostituendo, otteniamo - + = " -- = 0 " = - =- + = Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0 6
5 TERIA CAPITL 9. ESPNENZIALI E LGARITMI = + Il valore della è immagine di due diversi valori della, = - e =. Se una funzione non è iniettiva, esiste almeno una retta parallela all asse che interseca il grafico della funzione in più di un punto. Se una funzione è suriettiva, l insieme di arrivo B coincide con il codominio. DEFINIZINE Funzione suriettiva Una funzione da A a B si dice suriettiva quando ogni elemento di B è immagine di almeno un elemento di A. Figura 6 Se per la funzione = f() consideriamo come insieme di arrivo il suo codominio (l insieme dei reali tali che # # ), la funzione è suriettiva. ESEMPI La funzione rappresentata nella figura 6 è suriettiva se l insieme d arrivo è costituito dagli tali che # #. 8 = f() Una funzione biiettiva viene anche chiamata biiezione o corrispondenza biunivoca fra A e B. DEFINIZINE Funzione biiettiva (o biunivoca) Una funzione da A a B è biiettiva quando è sia iniettiva sia suriettiva e quindi a ogni elemento di A corrisponde uno e un solo elemento di B e viceversa. ESEMPI. La funzione f [a; b] " [c; d] rappresentata nella figura 7a è biiettiva. gni valore di è il corrispondente di uno e un solo valore di.. La funzione g [a; b] " [c; d] della figura 7b non è biiettiva. Ci sono valori di che sono immagini di più valori di. Figura 7 d = f() d = g() c c a b a b a. La funzione = f() è biiettiva. b. La funzione = g() non è biiettiva perché non è iniettiva. 66 Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0
6 PARAGRAF. LE FUNZINI TERIA Le funzioni crescenti, le funzioni decrescenti DEFINIZINE Funzione crescente in senso stretto Una funzione = f () di dominio D si dice crescente in senso stretto in un intervallo I, sottoinsieme di D, se comunque scelti e appartenenti a I, con, risulta f ( ) f ( ). f D,, < D f( ) f( ) f( ) < f( ) D ESEMPI La funzione = + è crescente in senso stretto in R. Infatti = + " + + ". Se nella definizione precedente sostituiamo la relazione f ( ) f ( ) con f ( ) # f ( ), otteniamo la definizione di funzione crescente in senso lato, o anche non decrescente. ESEMPI La funzione Si può anche dire che la funzione è debolmente crescente. - se 0# # = ) se è crescente in senso lato nel suo dominio, mentre è crescente in senso stretto in 0# #. = DEFINIZINE Funzione decrescente in senso stretto Una funzione = f () di dominio D si dice decrescente in senso stretto in un intervallo I, sottoinsieme di D, se comunque scelti e appartenenti a I, con, risulta f ( ) f ( ). f D,, f( ) f( ) < D D f( ) > f( ) = Se nella definizione precedente sostituiamo la relazione f ( ) f ( ) con f ( ) $ f ( ), otteniamo la definizione di funzione decrescente in senso lato, o anche non crescente. In seguito, se diremo che una funzione è crescente (o decrescente), senza aggiungere altro, sarà sottinteso che lo è in senso stretto. In questo caso la funzione si può anche dire debolmente decrescente. Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0 67
7 TERIA CAPITL 9. ESPNENZIALI E LGARITMI Una funzione si dice monotòna in un intervallo I del suo dominio se in I è sempre crescente o sempre decrescente. La funzione inversa DEFINIZINE Funzione inversa Sia fa " Buna funzione biiettiva, quindi tale che ogni in A ha una e una sola immagine = f( ) in B. La funzione inversa di f è la funzione biiettiva f B" A in cui ogni - in B ha per immagine il valore in A tale che = f(). A A = f () f biiettiva f B = f() B Nella funzione inversa f -, è l immagine di ; si ha quindi è la variabile indipendente, quella dipendente. = f - (), ma per poter rappresentare questa funzione nello stesso piano cartesiano di = f( ), operiamo la sostituzione " e ". ESEMPI Consideriamo la funzione biiettiva f R " R definita da f() = = -. Possiamo ottenere la sua inversa f - () nel seguente modo ricaviamo in funzione di dalla re lazione precedente = = = + ; indichiamo con la variabile di pen dente e con quella indipendente, ossia scambiamo con a = + f ( ) = = + -. Rappresentiamo la funzione e la sua inversa nello stesso piano cartesiano (figura a). I grafici sono simmetrici rispetto alla bisettrice del primo e terzo quadrante. Se f non è biiettiva, e quindi non è invertibile, possiamo operare una restrizione del dominio a un sottoinsieme in cui f risulti biiettiva. ESEMPI La funzione f R " R tale che f() = = - non ammette la funzione inversa perché non è biiettiva (figura b). 68 Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0
8 PARAGRAF. LE PTENZE CN ESPNENTE REALE TERIA Possiamo dedurre che la funzione non è biiettiva anche per via analitica, ricavando dalla relazione che esprime f() = + è soddisfatta per = + e =- +. sserviamo che le espressioni che definiscono hanno significato se e solo se $ -, pertanto, per - non si ricava alcun valore di la funzione non è suriettiva. Inoltre, ciascun valore di - è immagine di due diversi valori di, uno positivo e uno negativo = +, =- +. Quindi la funzione non è nemmeno iniettiva. Consideriamo allora la restrizione A del dominio e la funzione b = f A " B, con A = {! R / $ 0} e B = {! R / $ - }. Il grafico della funzione così definita è quello disegnato in colore rosso nella figura c la funzione è biiettiva e quindi invertibile. Il valore di dato da + appartiene al dominio A, mentre - + non appartiene ad A. Quindi l espressione = - si inverte in = +. Scambiando i ruoli di e otteniamo la funzione inversa Possiamo leggere così «A è l insieme dei reali tali che $ 0; B è l insieme dei reali tali che $ -». B - - f B" A, f ( ) = = +. = = Figura 8 I grafici della funzione = - e della sua inversa = + sono simmetrici rispetto alla bisettrice del primo e terzo quadrante. c A = + = Il grafico di una funzione e quello della sua inversa sono sempre simmetrici rispetto alla bisettrice del primo e terzo quadrante. Se un punto P(; ) appartiene al grafico della funzione, il punto Pl(; ) appartiene al grafico della funzione inversa e, osservando la figura a lato, notiamo che tali punti individuano i triangoli rettangoli PH e PlHl congruenti. Allora il triangolo PPl è isoscele, la bisettrice del primo e terzo quadrante è bisettrice, altezza e mediana del triangolo e P e Pl sono simmetrici rispetto a tale retta. P'(; ) H' P(; ) H. LE PTENZE CN ESPNENTE REALE Le potenze con esponente intero o razionale Riassumiamo nelle tabelle seguenti le definizioni, già note, relative alle potenze di un numero reale con esponente intero o razionale e le proprietà delle potenze. Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0 69
9 PARAGRAF. LE FUNZINI ESERCIZI. LE FUNZINI Teoria a pag. 6 Le funzioni numeriche Dati gli insiemi A = {, 9, } e B = {,,,, } e la relazione R da A a B così definita R se = a) scrivi le coppie degli elementi che sono in relazione; b) R è una funzione? [a) (; ), (9; ), (; ); b) sì] Quali di queste equazioni rappresentano delle funzioni da R in R? a) - = 9, b) - = 0, c) + =-, d) = -. 6 a), b), Data la funzione f da R in R così definita f 7 6 -, trova f(0), f(), f( - ). [0,, - 8] Data la funzione = - + -, trova le immagini di - e e le controimmagini di -. sserva i seguenti grafici e stabilisci quali di essi rappresentano una funzione. -;-;-; D a b c 6 a b c 7 ESERCIZI GUIDA Data la funzione f R " R tale che = 6 -, completiamo le uguaglianze, scrivendo il valore mancante (se esiste) al posto dei puntini, nei seguenti casi. a) = f(); b) = f( ); c) -7 = f( ). a) Basta sostituire il valore a nell espressione analitica della funzione f() = 6() - = - =. b) Dobbiamo cercare il valore che, attribuito a, ha come immagine. Per farlo risolviamo l equazione = " 6 = " = = " =! =!. 6 Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0 9
10 ESERCIZI CAPITL 9. ESPNENZIALI E LGARITMI c) L equazione 6 - = -7 " 6 = -6 " = - non ha soluzioni, quindi non esistono valori che, attribuiti a, hanno come immagine -7. CMPLETA le uguaglianze per ogni funzione f R " R, scrivendo il valore mancante (se esiste) al posto dei puntini =, f = f( ); f = fb- l ; - 0 = f( f); = f( f). 6 =-, f = f( ); f = fb l ; = f( f); 6 = f( f). =--, f = fb- l ; f = fb- l ; 8 = f( f); = f( f). =, f = f( - 8); f = fbl ; 7 = f( f); - = f( f) = +, f = f( 0); 0 = f( f); f = f b l. =, - 7 = f( f); f = f( - ); f = f b- l. Date le funzioni = f( ) = - e = g( ) =, determina, se esistono, i valori (o il valore) di che hanno la stessa immagine nelle due funzioni. = D Come nell esercizio precedente, ma per le funzioni = f( ) =- - e = g( ) = +. [impossibile] Trova il codominio della funzione f A " R, con A = {-, 0,, } e f() = +. [C = {,, 9}] Data la funzione = 6 -, determina il suo codominio se il dominio è D = {-, -,,, 8}. [C = {-9, -,, 9, 7}] Trova i valori di a e b per la funzione f ( ) = a+ b- sapendo che f( 0) =- e f( - ) =. [a =, b = - ] Determina l espressione analitica della funzione che associa a ogni numero reale il suo triplo aumentato di e trova il suo codominio. [ = + ; R] Una funzione f() associa al numero reale la somma tra il doppio del quadrato del numero e il quadrato della somma tra il numero e. Scrivi f() e trova f(-) e f(). [ f ( ) = + + ; ; 7] È assegnata la funzione f Trova f( - ), f( + ), f( ). [- + ; ; - -8] Per la funzione f ( ) = - calcola f( ), f( ), f + b - - l. ; ; + - D Data la funzione = indica quale dei seguenti punti appartiene al suo grafico. A( -;-6), B( ; 8), C( 0; ), Db ; l. [A, C] 96 Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0
11 PARAGRAF. LE FUNZINI ESERCIZI Date le funzioni f ( ) =- + e g ( ) =--, risolvi la disequazione f( - ) gb l. [ - 0 ] CMPLETA Utilizza il grafico della figura che rappresenta una funzione f per completare le uguaglianze. Codominio C = ; f () =, f (0) = ; f ( ) = 0, f ( ) = -, f ( ) = ; f (-) = ; $ f () = 6 7 Le funzioni definite per casi L espressione 6 8 f ( ) = ' - se se # $ non indica una funzione. Perché? Data la funzione f() R " R così definita f ( ) = se ' se $ - trova f(- ), f(- ), f(0), f(). [- ; 6; ; - ] È assegnata la funzione f() R "R così de finita 7 9 f ( ) a) calcola - = * - se - se - # # se f( -), f( -), fb- l, f(0), f(), f( ) ; b) trova i valori di per cui f ( ) =- e quelli per cui f () = 0. a) -, -, -, 0,, ; b) - ;0D 0 Data la funzione f ( ) = ' + - se se $ a) calcola le immagini di -, 0, e ; b) calcola le controimmagini di Considera la funzione f ( ) - ; ; -. 7 a),, b, -6; b) -,0,-7e D + se 0 = ' se $ 0 e indica quale dei seguenti punti appartiene al su grafico. A( -; -6), B( 0; ), C( ; -), D( ; ). Disegna il grafico delle seguenti funzioni e indica il codominio. se $ 0 =( se 0 = ( - - = se $ se + se - se - # # - + se * 6 = + se # 0 ( - - se 0 = - + se $ 0 ( - se 0-6 se - = * - + se -# # - se Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0 97
12 ESERCIZI CAPITL 9. ESPNENZIALI E LGARITMI Disegna il grafico delle seguenti funzioni con il valore assoluto. 7 8 = - ; = -. = - ; = = + ; = -. = + ; = - +. sservando il grafico della figura che rappresenta una funzione f() trova a) il dominio e il codominio di f(); b) l equazione di f(). = f() = f() 6 = f() = f() Il dominio naturale di una funzione ESERCIZI GUIDA Determiniamo il dominio delle seguenti funzioni a) = - ; - 9 b) = - 7; c) = - - ; d) = a) L espressione ha significato per - 9 ogni valore di che non renda nullo il denominatore, ossia 9-9! 0 " D!, cioè D R - & 9 0. b) L indice della radice - 7 è pari, quindi l espressione esiste soltanto se - 7 $ 0 " D # - 70 $ 7. c) L indice della radice - è dispari, quindi l espressione esiste per ogni valore reale D R. d) Affinché esista l espressione + + -, il valore di deve rendere contemporaneamente non negative le espressioni + e -, quindi dobbiamo risolvere il sistema + $ 0 ' - $ 0 D $ " $ - ' $ 98 Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0
13 PARAGRAF. LE FUNZINI ESERCIZI Determina il dominio delle seguenti funzioni. 6 7 = - R? = + 9 [! 0] 8 = [! ] 9 = - + R? + 0 = - + [! 0 /!! ] = ( - ) [! ] = ( - ) [ ] = [! -/! 0 /! ] = R? = - 8 $ 8? - 6 = ( - ) - 7 = = = !?!!/! 0?! -/! D! 0/!? = - 0 # 00 $ 0? = R? = 7- R? = + 7 R? 6 =! D = + R? = - + 6! /!? = 9 - -# #? - 7 = - + R? = -- R? 70 = - +! 0? = - = 0/!? = - + $ D = + - 0/!? 7 = - 9! 0/!!? - 7 = + 6 $? 76 = - -! /!? + 77 = - + $-/!? - 78 = + - #? + 79 = - + -!? 80 = - 6-0? 8 = D = Q? - 8 = #? = = = - -! /!!? -0 $ D ; # 0 E se 87 = *! 0/!? + se + se # 0 88 = * se 0 $-/!? - = 89-9 = = 9 8 = 9 - # 00? -# 0? -# 00 8? - # 00 # D Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0 99
14 ESERCIZI CAPITL 9. ESPNENZIALI E LGARITMI = Q? 6 - = -# 0 #? = # 80 8D 96 Considera la funzione = f() rappresentata dal grafico a lato. a) Indica il dominio e il codominio di f(). b) Trova f(0), f(), f(- ), f() e completa b ) f( ) =, f( ) =, f( ) = -. [a) D R, C {- # # } { }; b), -,, ] È data la funzione f() R " R = k determina k - f ( ) = * + se 0 in modo che il dominio sia R - {- }. [k = ] se $ 0 a) Calcola f(- ), f(0), f(), f(). b) Determina il dominio di f(). c) Il punto (; - ) appartiene al grafico della funzione? [ a) -! Y D; 6 ; ; 0; b) D # /! -; c) no] Data la funzione + a- 99 =, determina - b a e b in modo che il dominio sia R - {} e il grafico passi per il punto b ; l. [a = -, b = 8] Gli zeri di una funzione e il suo segno Trova gli zeri delle seguenti funzioni = - [0; ] = - 6 [0; ] = - + [] = + - -; D 0 - = - - = [ b! R]! D = - 9 [0; 9] = + -- [! ; - ] Studia il segno delle seguenti funzioni dopo averne determinato il dominio. 08 = [ D ; 0 00 ] -! 09 = - [D = R; 0 ] 600 Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0
15 PARAGRAF. LE FUNZINI ESERCIZI 0 - = 6 + [D!-6; 0-6 ] = [D! -/! ; 0-00 ] ( + )( - ) 6 7 = 6+ + [D $ -6; 0 6! D] = [ D $ 0; 0 0] = + [D = R; 0 0] = [D = R; 0 0 ] + = + - D $ ; 0 6! D D - = D! /! ; 0-0 D - + La classificazione delle funzioni Per ognuna delle seguenti funzioni indica se è razionale (intera o fratta) o irrazionale o trascendente = - ; = - ; = + ; = +. = 0 + ; = ; = - 7; = -. 9 = + ; = ; = ; - = r. Le funzioni iniettive, suriettive e biiettive gni grafico rappresenta una funzione f R " R. Indica per ognuno se si tratta di una funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva. a b c d Per ognuna delle seguenti funzioni di R in R, indica quale sottoinsieme di R si deve prendere come insieme di arrivo se si vuole che la funzione sia suriettiva a b c d Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0 60
16 ESERCIZI CAPITL 9. ESPNENZIALI E LGARITMI Indica quale dei seguenti grafici rappresenta una funzione di R in R. Per ogni funzione indica se è una funzione iniettiva, suriettiva, biettiva, scrivi qual è il suo dominio, il codominio ed evidenzia per quali valori di la funzione è positiva. a b c a b c Le funzioni crescenti, le funzioni decrescenti Indica per ogni funzione se è crescente o decrescente (in senso stretto o in senso lato) in R. a b c 6 CMPLETA utilizzando i dati del grafico a) il dominio è ff; b) il codominio è ff; c) f() = f, f() = ff; d) f( f) =, f( f) = 0; e) la funzione è crescente negli intervalli fff; è decrescente in fff; f) f ( ) 0 per fff. 60 Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0
17 PARAGRAF. LE FUNZINI ESERCIZI Rappresenta le seguenti funzioni e indica in quali intervalli sono crescenti e in quali decrescenti = - = = - 0 = se # = ' se - se 0 - = ( + se La funzione inversa Spiega perché ognuna delle seguenti funzioni ammette la funzione inversa e traccia il suo grafico. a b c gni grafico rappresenta una funzione. Considera opportuni insiemi di partenza e di arrivo in modo che la funzione ammetta la funzione inversa e disegnane il grafico. a b c 6 7 Data la funzione f ( ) - =, trova f - () e calcola f - () f ( ) = ; f () = 7D Dimostra che la funzione f ( ) = + è biunivoca. Trova la funzione inversa f - () e traccia i grafici di f() e f - - (). 6 f ( ) = -@ Verifica che la funzione 6 = coincide con la sua inversa. In un diagramma cartesiano disegna le seguenti funzioni e le loro inverse, dopo aver considerato, se necessario, opportuni insiemi di partenza e di arrivo, tali che le funzioni siano biiettive. Scrivi l espressione analitica della funzione inversa. 8 9 =- + 7; = ; =- ; = -. 7 =- + ; = ; =- ; $ 0, = + 0 D = ; =- ; = ; =-. = ; =- ; $ 0, = ; # 0, = - D 9 Bergamini, Trifone, Barozzi MATEMATICA.AZZURR - Modulo N+ Zanichelli 0 60
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