Scuola Primaria di Borgarello 20 Novembre 2018 Giornata dei diritti dei bambini

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1 Scuola Primaria di Borgarello 20 Novembre 2018 Giornata dei diritti dei bambini Tutte le classi della scuola primaria di Borgarello hanno dedicato l intera giornata ad attività che hanno stimolato gli alunni a riflettere su quanto sia importante salvaguardare i diritti di tutti i bambini del mondo. Il tema della giornata è stato il diritto al nome Gli alunni di 1 a hanno,inizialmente, ascoltato la storia dei diritti dei bambini ed hanno disegnato quelli che li avevano colpito maggiormente Figura 1:cartellone sui diritti Successivamente hanno fatto la loro carta d identità. Figura 2:cartellone con le carte d'identità fatte dai bambini ed hanno visto il cartone animato dell Unicef L isola degli smemorati

2 In classe 2 a l obiettivo perseguito dalle insegnanti in questa giornata è stato quello di far conoscere ai bambini la Convenzione sui diritti dell infanzia e dell adolescenza e, in particolare, il diritto ad avere un nome e quindi ad acquisire il diritto di esistere ufficialmente. Dopo la lettura dell art. 7 della Convenzione sul testo: Leon e i diritti dei bambini si è avviata una conversazione guidata sull importanza del nome, non solo come scelta libera operata alla nascita dai genitori, ma come acquisizione di un identità ufficiale con l iscrizione nel registro anagrafico. I bambini hanno così disegnato e colorato il proprio nome, in modo creativo, allestendo un cartellone riassuntivo sulla composizione della classe. Figura 3:cartellone con i nomi dei bambini di 2^ Durante l ora di inglese hanno realizzato l albero dei bambini Figura 4:l'albero dei bambini

3 In classe 3 a l insegnante ha iniziato il percorso, decodificando il significato di alcune parole: diritto, dovere, convenzione, ratificare, per permettere ai bambini di comprendere l importanza che il documento ha nella difesa dei loro diritti e nello stabilire i doveri che gli adulti devono rispettare per permettere loro di vivere bene e di svilupparsi pienamente come persone. La lettura e l analisi in particolare dell art. 7 della Convenzione li ha portati, attraverso una conversazione guidata, a riflettere sull importanza del diritto al nome, che sancisce l ufficialità della presenza come membro dello stato in cui si nasce. La lettura di un breve testo dal libro pop-up: Tutti i bambini hanno gli stessi diritti ne ha sottolineato il valore, soprattutto mettendo a confronto realtà dove questo diritto non è sancito, impedendo ai bambini di avere garantiti i diritti fondamentali: vita, salute, educazione, protezione, ecc. Figure 5 e 6 :libro letto in classe I bambini hanno poi disegnato e colorato in modo creativo i propri nomi per allestire un cartellone. Figura 7 e 8 :cartellone realizzato dai bambini di 3^

4 In classe 4 a è stata fatta un introduzione alla convenzione dei diritti,dando maggior rilievo al diritto al nome. Al termine i bambini hanno prima estrapolato e poi scritto le informazioni più importanti sul quaderno. Successivamente hanno osservato un grafico a colonne per fare il confronto tra i paesi del mondo e capire in quale era maggiore il numero dei bambini non registrati...e prodotto sul quaderno un areogramma per cogliere il rapporto tra i bambini registrati e non,nel mondo. Figura 9:grafico prodotto dai bambini di 4^ sul quaderno

5 I bambini della classe 5 a hanno elaborato degli acrostici con il proprio nome, in seguito a una discussione e a un attività guidata dalle docenti di cittadinanza e costituzione e italiano sull importanza e sul diritto di avere un nome proprio. Sono stati creati dei cartelloni e gli acrostici dei nomi sono stati appesi all albero di classe. In un secondo momento ogni bambino ha elaborato una filastrocca sul proprio nome e su di sè condivisa poi con i compagni. Figura 10:l'albero dei nomi In seguito i bambini hanno visto e analizzato un video in lingua inglese sui diritti dell infanzia, hanno svolto delle attività sulle parole chiave e hanno realizzato uno schema in lingua inglese sui diritti dei bambini.