Tossicita da chemioterapia e differenze di genere. Ilaria Pazzagli U.O.Oncologia medica P.O.Pescia Azienda USL3 Pistoia e Valdinievole

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tossicita da chemioterapia e differenze di genere. Ilaria Pazzagli U.O.Oncologia medica P.O.Pescia Azienda USL3 Pistoia e Valdinievole"

Transcript

1 Tossicita da chemioterapia e differenze di genere Ilaria Pazzagli U.O.Oncologia medica P.O.Pescia Azienda USL3 Pistoia e Valdinievole

2 Tumori e genere:quali dati? Pochi dati prospettici e da trials clinici randomizzati( studi di farmacologia);alcuni trials in corso Dati retrospettivi, osservazionali e da post-hoc analisi:sono hypotesis generating. Il clinico osserva ma segnala poco(compilazione form AE sul sito AIFA) Il clinico adatta dosaggi e schedule in base ai consigli del farmacologo(deficit DPD) o empirica (peso ideale) Necessari studi prospettici in collaborazione(fase preclinica e clinica).

3 Tumori e genere: problematiche da considerare -Coinvolgimento delle donne in studi farmacologici di fase I- II(dal 1977 FDA ha escluso la presenza femminile..dosi e schedule adattate ) - Variabilita farmacologica/farmacocinetica e farmacogenomica genere-correlate -Variabilita epidemiologica e clinica di alcuni tipi di tumori -Efficacia/tossicita della CT e delle terapie biologiche target -Variabilita degli effetti collaterali e della gestione medica -Diverse comorbidita (ipertensione,malattie CV, patologie tiroidee, diabete mellito, depressione..) -Impatto della malattia nel contesto familiare, sociale, lavorativo e sul ruolo di care-giver della donna.

4 Tumori e genere: differenze nel carcinoma del colon-retto(i) II causa di morte cancro-specifica in entrambi i sessi (Europa e USA) Studio retrospettivo su pz(dati SEER): 1)Eta mediana di insorgenza >5 anni nelle donne(estendere lo screening >70 anni??) 2)Stadio alla diagnosi piu avanzato (localm.te o a distanza) 3)Sopratturro ca del colon dx, per lo piu mucinosi,g3, diagnosi in urgenza(sub/occlusione)

5 Tumori e genere: differenze nel carcinoma del colon-retto(ii) Differenze farmacocinetiche e farmacodinamiche nel metabolismo delle fluoropirimidine causa di >tossicita ; non correlazione tra farmacogenomica (TS e DPD) e tossicita, < tossicita da target therapy( Cetuximab anti EGFR)e per lo piu cutanea(skin prevention).strimpakos AS et al;pharmacogenomics J 2009;9: Ulteriori studi in corso per chiarire se la differenza nei polimorfismi puo correlare con prognosi e ripresentaz.

6 Tumori e genere: differenze nel NSCLC(I) Grave problema sociale:dal 1950 al 1994 la mortalita femminile correlata al NSCLC è aumentata del 500%(attualmente ha superato la mortalita per ca mammella)! Le donne sviluppano piu frequentemente patologie respiratorie croniche e etp polmonare:rischio di ca polmonare 2,5 volte> rispetto agli uomini Le donne risultano piu sensibili ai polluttanti ambientali e ai danni indotti dal fumo di tabacco(attivo e passivo):probabile causa farmacogenomica polimorfismo della glutathione-stransferasi M1che elimina i metaboliti degli agenti cancerogeni. Le donne presentano:eta mediana piu bassa alla diagnosi, maggior incidenza di istotipo adenoca e > probabilita di mutazione gene EGFR, bersaglio degli inibitori TK (erlotinib, gefitinib, afatinib)con > probabilita di risposta e >OS

7 Tumori e genere: differenze nel NSCLC(II) Studio ECOG (2012):dati provenienti da 2 studi randomizzati su >1500 pz trattati con CT+/- Bevacizumab(Ab anti neoangiogenesi) Le donne>60 anni trattate con sola CT con platinoderivati presentano OS mediana11,6 m vs 9 m delle donne <60 anni e vs 7.4 m per uomini >60 anni e 8.3 ms per uomini <60. L aggiunta del BVZ alla CT risulta in maggior beneficio per gli uomini(senza correlazione con eta ), mentre per le donne il beneficio è maggiore<60 anni.

8 Tumori e genere: differenze nella tossicita da chemioterapia (I) La probabilita di presentare una compromissione della capacita contrattile del cuore dopo alte dosi di antracicline è maggiore nelle donne (Studio su adolescenti con LLA, 1995 NEJM) Donne che effettuano regolare attivita fisica e risultano allenate, presentano migliore tolleranza cardiaca alle antracicline(miglior performance cardiaca residua e miglior resistenza). Studi osservazionali:maggior effetto cardioprotettivo del Dexrazoxane nelle donne. Studi osservazionali: profili di tossicita farmaco-correlati, diversi in base al genere?(oxaliplatino, Taxotere, Carboplatino+Taxolo in associazione,tamoxifene e cortisonici.

9 Tumori e genere: differenze nella tossicita da chemioterapia (II) Taxotere :possibile differenze farmacogenomiche causa di >eventi gastro-enterici nell uomo e >eventi muco-cutanei e ritenzione idrica e tossicita ematologica nella donna. Oxaliplatino:>tossicita ematologica e neuropatia sensitiva a frigore nelle donne e > reazioni allergiche infusionali nell uomo? Carboplatino+Taxolo:miglior tolleranza nelle donne(< astenia, anoressia, tossicita ematologica, ma > neuropatia sensitiva..?) Tamoxifene: miglior tolleranza nell uomo(fatigue, sintomi vasomotori, eventi trombo-embolici venosi, ipercolesterolemia e disturbi cognitivi con alterazioni del tono dell umore)

10 Differenze di accessi ospedalieri genere correlati per tossicita da chemioterapia Studio olandese su accessi al PS e successivi ricoveri correlati ad AE da farmaci, tra cui antiblastici dal 2000 al 2005(Rodemburg et al; Br J Clin Pharmacol Jan Il RR di presentare un AE da CT o immunosoppressori, tale da richiedere un accesso ospedaliero ed un successivo ricovero è >nelle donne di 1,3-1,8 volte rispetto agli uomini (in base a tipologia di AE), confermando i dati noti in letteratura (ved Tab 1)

11 Eventi avversi Tab 1:Antiblastici e Immunosoppressori Donne Uomini RR (95%CI) Neutropenia (1.18,1.4) Anemia (0.9,1.19) Febbre (1.0,1.23) Polmonite (0.38,0.8) Naus/Vom (1.6,1.18) Astenia/affat (1.0,1.52) Toss G/E (0.8,1.17) Malessere (0.93,1.2)

12 Tossicita da chemioterapia e genere: conclusioni Le differenze di genere in termini di diagnosi e cura delle neoplasie anche se riconosciute, sono sottovalutate e non approfonditamente studiate. Pochi studi e per lo piu retrospettivi o osservazionali; studi prospettici in corso (pochi) soprattutto di farmacologia E necessario migliorare le conoscenze per personalizzare il trattamento chemioterapico e le terapie biologiche target in base al genere con l obiettivo di migliorare l attivita e l efficacia del farmaco, riducendo la tossicita.(tailored medicine)

NSCLC - stadio iiib/iv

NSCLC - stadio iiib/iv I TUMORI POLMONARI linee guida per la pratica clinica NSCLC - stadio iiib/iv quale trattamento per i pazienti anziani con malattia avanzata? Il carcinoma polmonare è un tumore frequente nell età avanzata.

Dettagli

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti

Dettagli

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights

16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights 16th World Conference on Lung Cancer (WCLC): highlights RISULTATI PRELIMINARI STUDIO ITACA Lo studio Itaca è uno studio multicentrico italiano di Fase III che confronta un trattamento chemioterapico tailored

Dettagli

Espressione di geni specifici per un determinato tumore

Espressione di geni specifici per un determinato tumore Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa

Dettagli

Conoscere per Vincere Il Rotary per la prevenzione Sanitaria. Giuseppe Failla R.C.Ct & Giovanni Urso R.C. Ct Nord

Conoscere per Vincere Il Rotary per la prevenzione Sanitaria. Giuseppe Failla R.C.Ct & Giovanni Urso R.C. Ct Nord Conoscere per Vincere Il Rotary per la prevenzione Sanitaria Giuseppe Failla R.C.Ct & Giovanni Urso R.C. Ct Nord Qualche numero Sul territorio nazionale: Incidenza CRC: 52.000 nuovi casi diagnosticati

Dettagli

L'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO

L'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO L'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO Latina, 26 Maggio 2012 Dott.ssa Federica Sebastiani Dipartimento di Oncologia.

Dettagli

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 I numeri del cancro in Italia 2015 Ministero della Salute - Roma 24 Settembre 2015 Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM I quesiti per

Dettagli

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune

Dettagli

L Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati.

L Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati. DIABETE E RISCHIO CANCRO: RUOLO DELL INSULINA Secondo recenti studi sono più di 350 milioni, nel mondo, gli individui affetti da diabete, numeri che gli regalano il triste primato di patologia tra le più

Dettagli

7 domande sui tumori. Convivere con la malattia

7 domande sui tumori. Convivere con la malattia 1. 7 domande sui tumori 2. Convivere con la malattia Dott. Andrea Angelo Martoni Direttore Unità Operativa di Oncologia Medica Policlinico S.Orsola-Malpighi Bologna 1. Cosa sono i tumori? i tumori Malattia

Dettagli

Indicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili: ovaio e utero Serata di presentazione progetto Zonta Club Locarno 13.04.2010 Registro Tumori Canton Ticino Istituto Cantonale di Patologia Via in

Dettagli

USO CONCOMITANTE DI INIBITORI DI POMPA E TERAPIE ANTITROMBOTICHE

USO CONCOMITANTE DI INIBITORI DI POMPA E TERAPIE ANTITROMBOTICHE Italian Council of Cardiology Practice Varese, 20-21-22 giugno 2014 «CUORE E OLTRE NUOVE PROPOSTE DI DIAGNOSI E TERAPIA» Congresso Regionale e Nazionale Collegio Federativo di Cardiologia USO CONCOMITANTE

Dettagli

Trials clinici. Disegni di studio

Trials clinici. Disegni di studio Trials Clinici Dott.ssa Pamela Di Giovanni Studi descrittivi Disegni di studio Popolazioni Individui Studi analitici Osservazionali Sperimentali Studi di correlazione o ecologici Case report - Case series

Dettagli

MENOPAUSA. scomparsa delle mestruazioni per 12 mesi consecutivi.

MENOPAUSA. scomparsa delle mestruazioni per 12 mesi consecutivi. MENOPAUSA scomparsa delle mestruazioni per 12 mesi consecutivi. Nel climaterio le ovaie producono meno ESTROGENI L OVAIO MODIFICAZIONI NELLA VITA RIPRODUTTIVA FEMMINILE MENOPAUSA Inizio della menopausa

Dettagli

CAPITOLO 1 indice. Tumore della mammella pag. 27 Tumore della cervice uterina pag. 30 Melanoma pag. 31 Linfomi pag. 31. bibliografia pag.

CAPITOLO 1 indice. Tumore della mammella pag. 27 Tumore della cervice uterina pag. 30 Melanoma pag. 31 Linfomi pag. 31. bibliografia pag. CAPITOLO 1 indice le neoplasie nell anziano pag. 5 Valutazione del paziente anziano pag. 7 Aspetti generali del trattamento pag. 10 Tumori del colon-retto pag. 11 Tumori della mammella pag. 13 Tumori del

Dettagli

T.E.V. E CHEMIOTERAPIA. Dott. Pietro Masullo

T.E.V. E CHEMIOTERAPIA. Dott. Pietro Masullo T.E.V. E CHEMIOTERAPIA Dott. Pietro Masullo I MECCANISMI SONO MOLTEPLICI, SPESSO PRESENTI CONTEMPORANEAMENTE E NON ANCORA DEL TUTTO CHIARI LA CHEMIOTERAPIA PU0 AUMENTARE IL RISCHIO TEV ATTRAVERSO

Dettagli

Le problematiche della donna nel terzo millennio. La medicina di genere

Le problematiche della donna nel terzo millennio. La medicina di genere Le problematiche della donna nel terzo millennio La medicina di genere Il genere è un determinante della salute perché coinvolge uomo/donna dallo sviluppo infantile alla senescenza La salute della donna

Dettagli

ROER (Rete Oncologica Emiliano-Romagnola) Maurizio Leoni Oncologia Medica Ravenna Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale

ROER (Rete Oncologica Emiliano-Romagnola) Maurizio Leoni Oncologia Medica Ravenna Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale ROER (Rete Oncologica Emiliano-Romagnola) Maurizio Leoni Oncologia Medica Ravenna Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale Azienda USL di Bologna Azienda USL di Imola Azienda USL di Ferrara AOSPU di Bologna

Dettagli

LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA

LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA LA PANDEMIA SILENTE DEL DIABETE: UN EMERGENZA SANITARIA, SOCIALE ED ECONOMICA Antonio Nicolucci Direttore Dipartimento di Farmacologia Clinica e Epidemiologia, Consorzio Mario Negri Sud Coordinatore Data

Dettagli

Ben-Essere a scuola dell allievo con autismo. Antonella Marchetti

Ben-Essere a scuola dell allievo con autismo. Antonella Marchetti Ben-Essere a scuola dell allievo con autismo Antonella Marchetti QUANTI AUTISMI? n Un epidemiologia incerta: diagnosi-strumentivariabilità: 7-11 anni: 4.8 /1000 18-30 anni: 1.6/1000 Epidemia dove gli strumenti

Dettagli

DIFFERENZA DI GENERE E MEDICINA

DIFFERENZA DI GENERE E MEDICINA DIFFERENZA DI GENERE E MEDICINA L ONU, l Europa e l OMS raccomandano che il determinante genere sia tenuto presente nella programmazione delle politiche sanitarie. L ONU ha inserito la medicina di genere

Dettagli

Prof. Antonio Benedetti. Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona

Prof. Antonio Benedetti. Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona La Facoltà di Medicina e Chirurgia per la Medicina di Genere Prof. Antonio Benedetti Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona Facoltà di Medicina e Chirurgia: compiti

Dettagli

LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA

LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA G.Lazzari, G. Silvano S. C. Radioterapia Oncologica ASL TA/ 1 - Taranto Taranto, 21 gennaio 2005 BACKGROUND Le formulazioni orali di chemioterapia

Dettagli

Franco Patrone DIMI, Università di Genova

Franco Patrone DIMI, Università di Genova PRINCIPI DI ONCOLOGIA GERIATRICA Franco Patrone DIMI, Università di Genova Genova, 16 Ottobre 2010 I Tumori nell Anziano: Dimensioni del Problema Più del 50 % dei tumori si manifestano tra i 65 e i 95

Dettagli

La mortalità dei tossicodipendenti: impatto sulla popolazione giovanile e effetto del trattamento

La mortalità dei tossicodipendenti: impatto sulla popolazione giovanile e effetto del trattamento V CONGRESSO SITD L ADDICTION NELLA MEDICINA E NELLA SOCIETA.. BARI, 15-17 17 MAGGIO 2005 La mortalità dei tossicodipendenti: impatto sulla popolazione giovanile e effetto del trattamento Anna Maria Bargagli

Dettagli

I markers biologici come fattori predittivi di efficacia terapeutica nei tumori solidi: l esperienza di Varese

I markers biologici come fattori predittivi di efficacia terapeutica nei tumori solidi: l esperienza di Varese I markers biologici come fattori predittivi di efficacia terapeutica nei tumori solidi: l esperienza di Varese Daniela Furlan U.O. Anatomia Patologica, Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi, Varese Il

Dettagli

LA TERAPIA FARMACOLOGICA

LA TERAPIA FARMACOLOGICA FATIGUE: INTERVENTISTI O MINIMALISTI? STATO DELL ARTE SULLE POSSIBILI TERAPIE LA TERAPIA FARMACOLOGICA Fausto Roila S.C. Oncologia, Terni FATIGUE DA CANCRO: DEFINIZIONE (NCCN) Sensazione soggettiva, stressante,

Dettagli

Conferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008

Conferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008 Conferenza di consenso Quale informazione per la donna in menopausa sulla terapia ormonale sostitutiva? Torino 17 maggio 2008 1 Quali aspetti della menopausa possono essere divulgati come problemi di salute?

Dettagli

Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano

Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E CHIRURGICHE. CLINICA GERIATRICA UNIVERSITà DEGLI STUDI DI PADOVA Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano G.Gasparini, C. Santoro, ED. Toffannello, E. Faccioli,

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

1986-2006 L ERBA AMARA DI CHERNOBYL

1986-2006 L ERBA AMARA DI CHERNOBYL 1986-2006 L ERBA AMARA DI CHERNOBYL RADIOATTIVITA EMISSIONE SPONTANEA DI RADIAZIONI IONIZZANTI DA PARTE DI ALCUNI ELEMENTI PER DISINTEGRAZIONE NUCLEARE RADIAZIONI IONIZZANTI RADIAZIONI CHE PROVOCANO IONIZZAZIONI

Dettagli

ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487

ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487 MORTALITÀ Tra i residenti della ULSS n. 1 nel corso del triennio 2010-2012 si sono verificati 4487 decessi (1974 nei maschi e 2513 nelle femmine, media per anno 1496), in leggero aumento rispetto al dato

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento

Dettagli

Quanta mortalità è evitabile e con quale tipo di intervento? I risultati dell analisi del registro di mortalità del Trentino

Quanta mortalità è evitabile e con quale tipo di intervento? I risultati dell analisi del registro di mortalità del Trentino LA PROMOZIONE DELLA SALUTE IN TRENTINO numeri, attività, prospettive Quanta mortalità è evitabile e con quale tipo di intervento? I risultati dell analisi del registro di mortalità del Trentino Laura Battisti

Dettagli

Titolo, oggetto e obiettivo del Progetto: Obiettivo Primario

Titolo, oggetto e obiettivo del Progetto: Obiettivo Primario Titolo, oggetto e obiettivo del Progetto: Studio clinico randomizzato, con gruppo di controllo, sull Agopuntura Tradizionale Cinese come Terapia di Supporto in pazienti sottoposti a trattamento Chemioterapico

Dettagli

Breast Units / Centri di Senologia: verso gli standard europei

Breast Units / Centri di Senologia: verso gli standard europei Breast Units / Centri di Senologia: verso gli standard europei Approccio multidisciplinare e medicina personalizzata Roberto Labianca Direttore Cancer Center AO Papa Giovanni XXIII Direttore DIPO Bergamo

Dettagli

Documento PTR n.212 relativo a:

Documento PTR n.212 relativo a: Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Commissione Regionale del Farmaco (D.G.R. 1540/2006, 2129/2010 e 490/2011) Documento PTR n.212 relativo a: PAZOPANIB Aprile 2014 Pazopanib Indicazioni registrate

Dettagli

coin lesion polmonare

coin lesion polmonare coin lesion polmonare accurata anamnesi ed esame obiettivo impossibile confronto con precedenti radiogrammi lesione non preesistente o modificatasi TC Follow-up caratteri di benignità lesione sospetta

Dettagli

Protocollo di studio clinico o epidemiologico

Protocollo di studio clinico o epidemiologico Protocollo di studio clinico o epidemiologico Esempi e struttura Esempio 1 (1) Titolo: gli eventi trombo-embolici nei pazienti con tumori a cellule germinali e trattati con chemioterapia Background: all

Dettagli

Epidemiologia della malattia nodulare,delle tiroiditi e delle neoplasie della tiroide

Epidemiologia della malattia nodulare,delle tiroiditi e delle neoplasie della tiroide Le Malattie della Tiroide A.S.L. AL- Casale Monferrato 19-03- 2011 Epidemiologia della malattia nodulare,delle tiroiditi e delle neoplasie della tiroide Anna Caramellino Massimo Miglietta Perché pazienti

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Statistica Medica I modelli di studio Corso di laurea in medicina e chirurgia - Statistica Medica Disegno dello studio

Dettagli

E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore, L.E. Trodella, L. Poggesi, R.M. D Angelillo, E. Iannacone, L.Trodella!

E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore, L.E. Trodella, L. Poggesi, R.M. D Angelillo, E. Iannacone, L.Trodella! Il trattamento stereotassico delle lesioni surrenaliche in pazienti oligometastatici affetti da NSCLC: una promettente arma per il controllo locale di malattia?! E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore,

Dettagli

LE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato

LE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato LE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato 19 marzo-2 aprile 2011 INTRODUZIONE Il carcinoma papillare ed il carcinoma follicolare della tiroide, definiti carcinomi

Dettagli

Il paradosso del Veneto

Il paradosso del Veneto Audizione in Quinta Commissione del Consiglio Regionale del Veneto Venezia, 12 Luglio 2013 Il paradosso del Veneto Enzo Bonora Presidente - Sezione Veneto Trentino Alto Adige Società Italiana di Diabetologia

Dettagli

Indicatori sulla terapia di oncologia medica

Indicatori sulla terapia di oncologia medica Indicatori sulla terapia di oncologia medica Michela Donadio Oncologia Medica Senologica Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino Torino, 2 dicembre 20 Terapie mediche neoad/adiuvanti:

Dettagli

Evento Formativo accreditato ECM

Evento Formativo accreditato ECM Evento Formativo accreditato ECM INCONTRI CON L ESPERTO 2015 Aula Polo Oncologico, 6 ottobre, 10 novembre, 24 novembre 2015 ID ECM 1252-132524 ED. 1 Responsabili Scientifici: Dott. A. Fontana, Dott. A.

Dettagli

AMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi

AMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi Aggiornamenti in Medicina del Lavoro AMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi Aldo Todaro U.O.C. Promozione e protezione salute lavoratori. Fondazione IRCCS CA Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Dettagli

Valutazione qualitativa dei processi di deospedalizzazione e continuità assistenziale

Valutazione qualitativa dei processi di deospedalizzazione e continuità assistenziale Convegno Valutazione qualitativa dei processi di deospedalizzazione e continuità assistenziale Dr Fernando Antonio Compostella Direttore Agenzia Regionale dei Servizi Socio-sanitari della Regione del Veneto

Dettagli

Programma di screening

Programma di screening Programma di screening Un programma di screening consiste nel selezionare, in una popolazione, particolari sottogruppi tramite un qualche test (test di screening) Sono selezionate in un gruppo di sani

Dettagli

Che cos è la celiachia?

Che cos è la celiachia? Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in

Dettagli

NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE CONSIDERATO ETICO

NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE CONSIDERATO ETICO COME E QUANDO GLI ASPETTI TECNICI DEI PROTOCOLLI POSSONO-DEVONO ESSERE OGGETTO-ARGOMENTO DI DECISIONI ETICHE? Fausto Roila Oncologia Medica, Terni NESSUNO STUDIO METODOLOGICAMENTE SCORRETTO PUO ESSERE

Dettagli

Le malattie cardiovascolari (MCV) sono la principale causa di morte nelle donne, responsabili del 54% dei decessi femminili in Europa

Le malattie cardiovascolari (MCV) sono la principale causa di morte nelle donne, responsabili del 54% dei decessi femminili in Europa Red Alert for Women s Heart Compendio DONNE E RICERCA CARDIOVASCOLARE Le malattie cardiovascolari (MCV) sono la principale causa di morte nelle donne, responsabili del 54% dei decessi femminili in Europa

Dettagli

Il punto di vista del clinico

Il punto di vista del clinico Il punto di vista del clinico Giulio Metro S.C. Oncologia Medica Ospedale Santa Maria della Misericordia, Azienda Ospedaliera di Perugia Registri di monitoraggio AIFA: stato dell arte ed esperienze a confronto

Dettagli

PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DI UN PROGRAMMA DI SCREENING. Relatore: Brunella Spadafora

PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DI UN PROGRAMMA DI SCREENING. Relatore: Brunella Spadafora PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DI UN PROGRAMMA DI SCREENING Relatore: Brunella Spadafora Epidemiologia e prevenzione dei tumori maligni I tumori nel loro insieme, costituiscono la seconda causa di morte,

Dettagli

FINASTERIDE ZENTIVA 5 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM. Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza

FINASTERIDE ZENTIVA 5 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM. Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza FARMACOVIGILANZA FINASTERIDE ZENTIVA 5 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza Le modifiche agli stampati sono conseguenti alla Determinazione

Dettagli

XII Riunione annuale del Registro Dialisi del Lazio Dati preliminari dello studio sull accesso alle cure nefrologiche in fase predialitica

XII Riunione annuale del Registro Dialisi del Lazio Dati preliminari dello studio sull accesso alle cure nefrologiche in fase predialitica XII Riunione annuale del Registro Dialisi del Lazio Dati preliminari dello studio sull accesso alle cure nefrologiche in fase predialitica Anteo Di Napoli Roma, 21 novembre 2005 Razionale dello studio

Dettagli

Impatto dell intensità e della tempestività di attivazione delle Cure Domiciliari Palliative Oncologiche (CDPO) sul luogo del decesso

Impatto dell intensità e della tempestività di attivazione delle Cure Domiciliari Palliative Oncologiche (CDPO) sul luogo del decesso Eliana Ferroni Servizio Epidemiologico Regionale, Veneto Milano, 30 Ottobre 2015 XXXIX Congresso AIE Alimentazione e salute nell era della globalizzazione Impatto dell intensità e della tempestività di

Dettagli

Gestione della terapia orale, diario delle terapie e coinvolgimento del paziente. (Racc. RER n.3: sez.4.7 4.9)

Gestione della terapia orale, diario delle terapie e coinvolgimento del paziente. (Racc. RER n.3: sez.4.7 4.9) Giunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Politica del Farmaco Agenzia sanitaria e sociale regionale Raccomandazione Regionale per la sicurezza nella terapia farmacologica

Dettagli

LA CHEMIOTERAPIA NEL TUMORE DEL POLMONE

LA CHEMIOTERAPIA NEL TUMORE DEL POLMONE LA CHEMIOTERAPIA NEL TUMORE DEL POLMONE Gianna Regis qualche informazione Il tumore del polmone rappresenta la prima tra le cause di morte tumorale in termini di frequenza tra i maschi e la seconda tra

Dettagli

LINEE DI RICERCA SOSTENUTE DAL 5xMILLE 2013

LINEE DI RICERCA SOSTENUTE DAL 5xMILLE 2013 LINEE DI RICERCA SOSTENUTE DAL 5xMILLE 2013 I Ricercatori del Centro di Genomica e Bioinformatica Traslazionale stanno lavorando a linee di ricerca legate a 1. Sclerosi Multipla 2. Tumore della Prostata

Dettagli

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA ) Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente

Dettagli

IL MEDICO DI FAMIGLIA ED I CAS. Andrea PIZZINI Medico di Famiglia - TORINO

IL MEDICO DI FAMIGLIA ED I CAS. Andrea PIZZINI Medico di Famiglia - TORINO IL MEDICO DI FAMIGLIA ED I CAS Andrea PIZZINI Medico di Famiglia - TORINO Centro Accoglienza e Servizi CAS Il CAS è responsabile del percorso di presa in carico del paziente oncologico attraverso figure

Dettagli

POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO. Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia

POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO. Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia PAZIENTI ANZIANI Maggiori utilizzatori di farmaci per la presenza di polipatologie spesso croniche Ridotte funzionalità

Dettagli

Metodi in vivo e in vitro per : il riconoscimento dei farmaci lo studio delle loro proprietà farmacologiche lo studio del loro meccanismo d azione

Metodi in vivo e in vitro per : il riconoscimento dei farmaci lo studio delle loro proprietà farmacologiche lo studio del loro meccanismo d azione Metodi in vivo e in vitro per : il riconoscimento dei farmaci lo studio delle loro proprietà farmacologiche lo studio del loro meccanismo d azione Metodi generali Metodi mirati Scoperta e sviluppo di nuovi

Dettagli

Criteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa

Criteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa Linee guida per curare con efficacia i disturbi dell alimentazione e del peso. Cause e conseguenze del disturbo, i soggetti a rischio, l informazione e le terapie più adeguate per la cura e la risoluzione

Dettagli

Discarica di Ginestreto e possibili effetti sullo stato di salute dei residenti

Discarica di Ginestreto e possibili effetti sullo stato di salute dei residenti Discarica di Ginestreto e possibili effetti sullo stato di salute dei residenti Negli ultimi anni i cittadini residenti nel territorio vicino all area della discarica di Ginestreto del comune di Sogliano,

Dettagli

UNIVERSTY OF TORINO DEPT. OF CLINICAL & BIOLOGICAL SCIENCES. Il Tumore Polmonare

UNIVERSTY OF TORINO DEPT. OF CLINICAL & BIOLOGICAL SCIENCES. Il Tumore Polmonare Il Tumore Polmonare Silvia Novello University of Torino Department of Clinical & Biological Sciences silvia.novello@unito.it www.womenagainstlungcancer.eu www.oncologiapolmonare.it Epidemiologia Cambiamenti

Dettagli

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Sintesi L incidenza e la mortalità per il tumore del polmone stimate in nel periodo 197-215 mostrano andamenti differenti tra uomini e donne:

Dettagli

INCREMENTO DELLA VITA MEDIA NELL ULTIMO SECOLO

INCREMENTO DELLA VITA MEDIA NELL ULTIMO SECOLO INCREMENTO DELLA VITA MEDIA NELL ULTIMO SECOLO 100 uomo donna ANNI ANNI DI DI VITA VITA MEDIA MEDIA PREVISTI PREVISTI ALLA ALLA NASCITA NASCITA 80 60 40 DIFFUSIONE USO PENICILLINA VACCINAZIONE ANTIPOLIO

Dettagli

Carcinoma della prostata: INCIDENZA

Carcinoma della prostata: INCIDENZA Outcomes in Localized Prostate Cancer: National Prostate Cancer Registry of Sweden Follow-up Study JNCI - J Natl Cancer Inst. 2010 Jul 7;102(13):919-20 Trento, 13/11/2010 Di cosa si tratta? E' uno studio

Dettagli

I percorsi assistenziali riabilitativi degli anziani con frattura di femore

I percorsi assistenziali riabilitativi degli anziani con frattura di femore La chirurgia dell anca Strumenti e metodi di valutazione della qualità dell assistenza Firenze, 4 aprile 2006 I percorsi assistenziali riabilitativi degli anziani con frattura di femore Paolo Francesconi

Dettagli

Le tendenze della mortalità a Bologna nel 2010. Maggio 2011

Le tendenze della mortalità a Bologna nel 2010. Maggio 2011 Le tendenze della mortalità a Bologna nel 2010 Maggio 2011 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di: Brigitta Guarasci Si ringrazia

Dettagli

La programmazione di uno studio clinico: dalla domanda al disegno

La programmazione di uno studio clinico: dalla domanda al disegno Metodo epidemiologici per la clinica _efficacia / 1 La programmazione di uno studio clinico: dalla domanda al disegno La buona ricerca clinica Non è etico ciò che non è rilevante scientificamente Non è

Dettagli

FS procedura d esame

FS procedura d esame FS procedura d esame Preparazione Clistere (33 ml) auto-somministrato a domicilio 2 ore prima dell esame esame e ritirato gratuitamente in farmacia Esame eseguito in servizi di endoscopia ospedalieri Invio

Dettagli

Scritto da RyderItalia Mercoledì 12 Maggio 2010 11:19 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 03 Novembre 2010 15:57

Scritto da RyderItalia Mercoledì 12 Maggio 2010 11:19 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 03 Novembre 2010 15:57 LA TERAPIA METRONOMICA Per oltre mezzo secolo, la terapia sistemica per i tumori è stata caratterizzata dalla somministrazione dei farmaci chemioterapici. La maggior parte di questi farmaci ha lo scopo

Dettagli

Cancro del Colon-Retto

Cancro del Colon-Retto Cancro del Colon-Retto Prevenzione, Screening e Sorveglianza Dott. Marco La Torre Dipartimento di Chirurgia Generale Azienda Ospedaliera Sant Andrea Epidemiologia Il carcinoma colon- rettale (CCR) è al

Dettagli

Presentazione. Strategie europee contro il cancro 3

Presentazione. Strategie europee contro il cancro 3 00_carpanelli_ok 9-09-2002 16:52 Pagina V Autori Presentazione XI XVII MODULO 1 Epidemiologia, prevenzione e ricerca 1 Strategie europee contro il cancro 3 Il quinto programma quadro 3 Il programma qualità

Dettagli

Consistono nell applicazione di una procedura che consente l identificazione di una malattia in una fase iniziale una condizione a rischio

Consistono nell applicazione di una procedura che consente l identificazione di una malattia in una fase iniziale una condizione a rischio Consistono nell applicazione di una procedura che consente l identificazione di una malattia in una fase iniziale una condizione a rischio Prof.ssa G. Serio, Prof. P. Trerotoli, Cattedra di Statistica

Dettagli

Salute e Genere Ipotesi di lavoro nelle Marche

Salute e Genere Ipotesi di lavoro nelle Marche Salute e Genere Ipotesi di lavoro nelle Marche Ancona, 14 aprile 2012 L esperienza della Medicina di Genere nell Azienda Ospedali Riuniti di Ancona. Dall organizzazione alla clinica Perdita di salute nella

Dettagli

Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene

Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene Screening Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene Definizione Con il termine di screening, si intende un esame sistematico condotto con mezzi clinici, strumentali

Dettagli

«UN CUORE CHE AMA LA BICI» Dr. Michele Rizzotti Dirigente Medico - Cardiologia Ospedale Civile di Vigevano Az. Ospedaliera Provincia di Pavia

«UN CUORE CHE AMA LA BICI» Dr. Michele Rizzotti Dirigente Medico - Cardiologia Ospedale Civile di Vigevano Az. Ospedaliera Provincia di Pavia «UN CUORE CHE AMA LA BC» Dr. Michele Rizzotti Dirigente Medico - Cardiologia Ospedale Civile di Vigevano Az. Ospedaliera Provincia di Pavia Perché parlare di cuore e bici? Educazione Prevenzione Cura BENEFC

Dettagli

ONCOLOGIA 2013/2014 I ANNO

ONCOLOGIA 2013/2014 I ANNO ONCOLOGIA 201/2014 I ANNO Corsi Integrati Moduli Tipologia Ambito SSD Docenti CFU CFU C.I. C.I. Genetica Medica Meccanismi genetici nello svilupppo delle neoplasie Diagnostico MED/0 D'alessandro E. C.I.

Dettagli

HIGHLIGHTS IN TEMA DI NEOPLASIA PROSTATICA: DIAGNOSI, TERAPIA, RICERCA Aviano (PN), venerdì 7 dicembre 2012

HIGHLIGHTS IN TEMA DI NEOPLASIA PROSTATICA: DIAGNOSI, TERAPIA, RICERCA Aviano (PN), venerdì 7 dicembre 2012 HIGHLIGHTS IN TEMA DI NEOPLASIA PROSTATICA: DIAGNOSI, TERAPIA, RICERCA Aviano (PN), venerdì 7 dicembre 2012 QUESTIONARIO DI APPRENDIMENTO RISPOSTE ESATTE Il test si supera se le risposte esatte sono 26

Dettagli

C A R D I O P A T I A I S C H E M I C A : R I D U R R E I L R I S C H I O. Riassunto

C A R D I O P A T I A I S C H E M I C A : R I D U R R E I L R I S C H I O. Riassunto Riassunto 1 Introduzione 1.1 Premessa 1.2 Spesa sanitaria e cardiopatia ischemica 1.3 Fattori di rischio coronarico come causa di cardiopatia ischemica 1.3.1 Prospettive future 1.3.2 Nutrizione e malattie

Dettagli

APPLICAZIONE DELLA FARMACOLOGIA ALLA PRATICA INFERMIERISTICA

APPLICAZIONE DELLA FARMACOLOGIA ALLA PRATICA INFERMIERISTICA APPLICAZIONE DELLA FARMACOLOGIA ALLA PRATICA INFERMIERISTICA Evoluzione delle responsabilità dell infermiere a proposito dei farmaci Applicazione della farmacologia alla Cura del paziente Applicazione

Dettagli

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013

Quando il dolore è ancora un problema. XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Quando il dolore è ancora un problema XVII CIPOMO Congresso Nazionale Roma, 20-22 giugno 2013 Marta Gentili vivere senza dolore onlus In Italia, nel 2012, si stimano circa 364 mila nuove diagnosi per tumore

Dettagli

IGIENE. disciplina che studia i mezzi e definisce le norme atte a conservare la salute fisica e mentale dell individuo e della collettività

IGIENE. disciplina che studia i mezzi e definisce le norme atte a conservare la salute fisica e mentale dell individuo e della collettività IGIENE branca della medicina che ha lo scopo di promuovere e mantenere lo stato di salute della popolazione disciplina che studia i mezzi e definisce le norme atte a conservare la salute fisica e mentale

Dettagli

Ricerca farmacologica priclinica e clinica

Ricerca farmacologica priclinica e clinica Ricerca farmacologica priclinica e clinica SPERIMENTAZIONE PRECLINICA DURATA MEDIA?? ANNI Consente di isolare, dalle migliaia di sostanze sottoposte al primo screening di base farmacologico e biochimico,

Dettagli

Agenzia Italiana del Farmaco Bando di assegnazione di finanziamento per la Ricerca indipendente sui farmaci Area 2 - Studi comparativi fra farmaci e strategie farmacologiche Art. 48, commi 5 lett. g) e

Dettagli

Dott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci

Dott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci Dott. Alessandro Fabbri U.O. Pneumologia ASL 3 PT Direttore ff Dott. Franco Vannucci Negli ultimi anni c è stato un notevole cambiamento nella gestione diagnosticoterapeutica dei soggetti affetti da neoplasia

Dettagli

Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori

Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori Dott.ssa Maria Luana Poeta Cos è un Tumore Omeostasi Tissutale

Dettagli

PASSI e l adesione ai programmi di prevenzione:

PASSI e l adesione ai programmi di prevenzione: PASSI e l adesione ai programmi di prevenzione: vaccinazioni e screening oncologici salute percepita e consigli dei sanitari Franca Mazzoli Marradi Coordinamento Regionale PASSI Dipartimento di Prevenzione

Dettagli

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: STEATOSI E STEATOEPATITE NON ALCOLICA AIGO PER I PAZIENTI: INFORMAZIONE SANITARIA A CURA DELLE COMMISSIONI AIGO

Dettagli

L ipertensione arteriosa. Vittorio Caimi Medico di Medicina Generale, Monza

L ipertensione arteriosa. Vittorio Caimi Medico di Medicina Generale, Monza L ipertensione arteriosa Vittorio Caimi Medico di Medicina Generale, Monza Che cosa faremo 1. Brainstorming: che cosa sapete sull ipertensione arteriosa? 2. Presentazione: prove disponibili ( che cosa

Dettagli

XIV Riunione AIRTUM Sabaudia 21-23 Aprile 2010

XIV Riunione AIRTUM Sabaudia 21-23 Aprile 2010 CORRELAZIONE TRA PATOLOGIA CARDIOVASCOLARE E TRATTAMENTO RADIANTE POSTOPERATORIO DOPO CHIRURGIA CONSERVATIVA NELLE NEOPLASIE MAMMARIE IN STADIO INIZIALE ANTONELLA FONTANA U. O. C. di Radioterapia Ospedale

Dettagli

Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma

Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma Concetti di salute e malattia. La storia naturale delle malattie. Valutazione dell efficacia dei tests diagnostici: sensibilità, specificità e valori predittivi. Gli screening. Paolo Villari paolo.villari@uniroma1.it

Dettagli

Incidenza dell ipoglicemia nei pazienti della SOS di Diabetologia di Udine

Incidenza dell ipoglicemia nei pazienti della SOS di Diabetologia di Udine Incidenza dell ipoglicemia nei pazienti della SOS di Diabetologia di Udine Agus S, Tonutti L, Pellegrini MA, Venturini G, Cannella S, Toffoletti V, Vidotti F, Sartori C, Boscariol C, Pellarini L, Rutigliano

Dettagli

L'eccesso di mortalità nei soggetti ricoverati per psicosi ad un anno dal ricovero: i dati della Città di Torino, 1995-2010.

L'eccesso di mortalità nei soggetti ricoverati per psicosi ad un anno dal ricovero: i dati della Città di Torino, 1995-2010. Osservatorio Epidemiologico delle Dipendenze, Regione Piemonte ASL TO3, S.C. a D.U. Epidemiologia L'eccesso di mortalità nei soggetti ricoverati per psicosi ad un anno dal ricovero: i dati della Città

Dettagli

I TUMORI PER SINGOLE SEDI

I TUMORI PER SINGOLE SEDI I TUMORI PER SINGOLE SEDI MAMMELLA Età, la probabilità di ammalarsi aumenta esponenzialmente sino agli anni della menopausa (50 55) e poi rallenta, per riprendere a crescere dopo i 60 anni Familiarità

Dettagli

Psicopatologia dell anziano. Prof.ssa Elvira Schiavina 02 marzo 2016

Psicopatologia dell anziano. Prof.ssa Elvira Schiavina 02 marzo 2016 Psicopatologia dell anziano 02 marzo 2016 Invecchiamento e Psicopatogia Salute mentale dell anziano: nuovo campo della psicopatologia. Affinamento dei criteri di diagnosi, costruzione e validazione di

Dettagli