Direzione Generale dell Igiene, della Sicurezza Alimentare e Nutrizione Ufficio III Igiene dei prodotti di origine animale
|
|
- Evangelina Agostini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Direzione Generale dell Igiene, della Sicurezza Alimentare e Nutrizione Ufficio III Igiene dei prodotti di origine animale Sanità e benessere nell allevamento dell asina Normativa nazionale 1
2 Andamento demografico della popolazione asinina Cavalli Asini
3 Dati Istat - Consistenza numero di capi(asini, muli e bardotti) al 1 dicembre di ogni anno( ) Dettaglio per ripartizione geografica 3
4 Anagrafe Zootecnica SPECIE N O R M E Referimenti W E B Bovini DM 31/01/02 Ovicaprini Reg (CE) 21/2004 Suini OM 12 aprile 2008 Decreto L.vo n ottobre 2010 Avicoli OM 26 agosto 2005 D.Lvo n 9 del 25 gennaio 2010 Equidi Acquacoltura Decreto M 8 luglio 2010 Reg. CE 504/2008 metodi di identificazione degli equidi Decreto MPAAF 29 dicembre 2009 Linee guida e principi per l organizzazione e la gestione dell anagrafe degli equidi da parte dell UNIRE (art 8, comma 15, legge 1 agosto 2003, n 200) Decreto MPAAF 26 settembre 2011 Approvazione del manuale operativo per la gestione dell anagrafe degli equidi Api DM
5 Ultimo censimento anno 2008 Ricognizione allevamenti di EQUIDI per la produzione di latte -anno 2008 REGIONE N ALLEVAMENTI CHE PRODUCONO LATTE DI ASINA PER CONSUMO UMAN0 N CAPI DESTINATI ALLA PRODUZIONE LATTE ASINA PER CONSUMO UMANO N ALLEVAMENTI CHE PRODUCONO LATTE DI CAVALLA PER CONSUMO UMAN0 N CAPI DESTINATI ALLA PRODUZIONE LATTE DI CAVALLA PER CONSUMO UMANO ABRUZZO 1 25 BASILICATA BOLZANO PA 1 6 CALABRIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA 1 40 FRIULI-V-G LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTO PA UMBRIA VALLE D'AOSTA VENETO TOTALE
6 Igiene della produzione decorso normativo sul latte d asina Fino al 2006 : Unica menzione in R.D. 9 maggio 1929, n. 994 DPR n. 54/97 relativo alla produzione e commercializzazione di latte, considerava esclusivamente il latte vaccino, bufalino ed ovi-caprino. Richieste dal territorio al Ministero della Salute, che sentito l Ufficio Legislativo ha diramato una nota alle Regioni e Pa indicando la possibilità di consentire la commercializzazione ai sensi della legge 283/62 Vuoto legislativo colmato dal Pacchetto Igiene (regg /2004 ecc(2006 anno di applicazione) 6
7 Inquadramento normativo Reg. CE n. 853/2004 Allegato I punto 4.1 DEFINIZIONI «Latte crudo»: il latte prodotto mediante secrezione della ghiandola mammaria di animali di allevamento che non è stato riscaldato a più di 40 C e non è stato sottoposto ad alcun trattamento avente un effetto equivalente; 7
8 Guida (CE) all attuazione di alcune disposizioni del reg (CE) 853/04 in materia di igiene degli AOA 16 febbraio Specie animali In base alla definizione di cui all allegato I, punto 4.1 del regolamento (CE) n. 853/2004 il latte crudo è il latte prodotto mediante secrezione della ghiandola mammaria di animali di allevamento ( ). Tale definizione si riferisce quindi anche ad animali non appartenenti alle comuni specie da latte (vacche, pecore e capre). Nella pratica è quindi possibile la commercializzazione di latte proveniente da giumente, asini, cammelli, nonché da capi di selvaggina allevati (ad esempio, da renne), a condizione che la produzione e la trasformazione siano conformi con i pertinenti requisiti definiti dai regolamenti (CE) n. 852/2004 e (CE) n. 853/
9 REG (CE) 853/2004 SEZ IX, cap I, punto III Criteri per carica batterica nel caso di latte crudo per altre specie sono molto alti perché standardizzati ai valori normalmente presenti per la specie ovicaprina; C.b. a 30 C (per ml) ( media geometrca mobile, calcolata su un periodo di due mesi, con almeno due prelievi al mese 9
10 Se il latte crudo di animali diversi dalle vacche è destinato alla fabbricazione di prodotti fatti con latte crudo mediante un processo che non comporta alcun trattamento termico il latte crudo deve soddisfare il criterio seguente: C.batterica a 30 C (per ml) ( media geometrca mobile, calcolata su un periodo di due mesi, con almeno due prelievi al mese) REG (CE) 853/2004 SEZ IX, cap I, punto III 10
11 Intese Stato Regioni o Intesa Stato Regioni/PA per l applicazione del Reg 852/2004; o Intesa Stato Regioni/PA per l applicazione del Reg 853/2004; o Intesa Stato- Regioni/PA 25 gen 2007 in materia di vendita diretta di latte crudo per l alimentazione umana; 11
12 Intesa Stato Regioni/PA 2007 Registrazione ai sensi del reg (CE) 852/04 delle aziende che vendono il latte crudo in azienda e con distributori automatici; Autocontrollo : Criteri microbiologici (Staphyloccoccus a., Listeria M., Salmonella spp, E. coli 0157, Campylobacter term., aflatossine) E. coli 0157 nelle feci 12
13 Dati Censimento Anno Numero distributori registrati e numero sopralluoghi, per Regione N.A. N.A Abruzzo Abruzzo Basilicata Basilicata Calabria Calabria Campania Campania Emilia-Romagna Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Friuli-Venezia Giulia Lazio Lazio Liguria Liguria Lombardia Lombardia Marche Marche Molise Molise Piemonte Piemonte Puglia Puglia Sardegna Sardegna Sicilia Sicilia Toscana Toscana Umbria Umbria Valle d'aosta Valle d'aosta Veneto Veneto Prov Aut Trento Prov Aut Trento Prov. Aut. Bolzano Prov. Aut. Bolzano N distributori registrati N N sopralluoghi distributori registrati Le Regioni con il numero piùalto di distributori automatici registrati per l anno 2011 sono rispettivamente la Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Piemonte. 13
14 variazione percentuale n distributori 2011/ ,00% 62,50% 40,00% 16,67% 20,00% 0,00% 2,99% 0,00% 0,00% - 16,67% - 25,00% - 7,59% - 7,69% - 5,71% - 18,75% - 16,67% - 12,11% - 17,63% - 6,45% - 43,75% Abruzzo Basilicata Campania Emilia-Romagna F. Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Umbria Valle d'aosta Veneto Prov Aut Trento Prov. Aut. Bolzano Nel corso dell anno 2011 si èregistrata una diminuzione del 6,24 % dei distributori a. di latte crudo su tutto il territorio nazionale.in controtendenza alla riduzione nazionale le Regioni che continuano a registrare un aumento dei distributori a. di latte crudo sono la Lombardia, Molise, Sardegna, Sicilia, Toscana, provincia a. di Bolzano. 14
15 Gruppo di lavoro Punti programmatici all attenzione dei lavori del gruppo: Censimento : richiesta ufficiale alle Regioni Individuazione dei Pericoli di natura microbiologica attraverso un piano di monitoraggio Criteri microbiologici specifici per la vendita di latte crudo d asina Tipologia di controlli in autocontrollo e del servizio pubblico (TBC e BRC) Provvedimento che preveda l obbligo per la pastorizzazione 15
16 Registro nazionale della Sindrome Emolitica Uremica (SEU) 16
17 Misure contingibili e urgenti Ordinanza 10 dicembre 2008 del Ministero Salute, Lavoro e Politiche sociali Misure urgenti in materia di produzione, commercializzazione e vendita diretta di latte crudo per l'alimentazione umana. (GU n /01/2009) Ordinanza2 dicembre 2010 del Ministro della salute, recante la proroga della predetta ordinanza 10 dicembre 2008, concernente: "Misure urgenti in materia di produzione, commercializzazione e vendita diretta di latte crudo per l'alimentazione umana" e integrazioni per la produzione di gelati in imprese registrate ai sensi del Regolamento (CE) n. 852/2004; (GU n 11 15/01/2011) Ordinanza 12 novembre 2011 del Ministero Salute recante proroga ORDINANZA 10 dicembre 2008 e smi (GU n /12/2011) 17
18 Raccomandazione della Commissione europea Raccomandazione CE in seguito a notifica dell Intesa S-R/PA 2007 : informare il consumatore sulla necessità di sottoporre a pastorizzazione domestica il latte crudo Documento di Microsoft Word 18
19 Risk management Il Ministero della Salute in una nota del 27/3/2012 ha inviato alla Federazione italiana medici di medicina generale e alle Federazioni mediche e Società scientifiche di pediatria e neonatologia una comunicazione per segnalare alcuni casi di sindrome emolitico-uremica (SEU) segnalati al Registro Italiano SEU e associati a infezione da E. coli produttore di verocitotossina (VTEC) in pazienti di età pediatrica, probabilmente acquisite attraverso il consumo di latte crudo (non pastorizzato) contaminato. Il Ministero ha chiesto di diffondere la nota ai medici di medicina generale e ai pediatri perché sensibilizzino genitori e pazienti sulla problematica, informandoli sulla necessità di bollire il latte crudo prima di un eventuale consumo. 19
20 Decreto Legge 158 (cd D. Sanità), 13 settembre 2012 convertito con modificazioni, nella Legge 8 novembre 2012, 189 testo consolidato art 8 (Norme in materia di sicurezza alimentare e di bevande) 6. L'operatore del settore alimentare che immette sul mercato latte crudo o crema cruda destinati all'alimentazione umana diretta, deve riportare sulla confezione del prodotto o in etichetta le informazioni indicate con decreto del Ministro della salute. 7. Salvo quanto previsto dal comma 6, in caso di cessione diretta di latte crudo, l'operatore del settore alimentare provvede con l'esposizione di un cartello, nello stesso luogo in cui avviene la vendita del prodotto, ad informare il consumatore finale di consumare il prodotto previa bollitura. 8. L'operatore del settore alimentare che, per la produzione di gelati utilizza latte crudo, deve (( garantire che durante le fasi di lavorazione sia sottoposto )) a trattamento termico conformemente ai requisiti di cui al regolamento (CE) n. 853/ L'operatore del settore alimentare che utilizza distributori automatici per la vendita diretta di latte crudo deve provvedere secondo le indicazioni stabilite con decreto del Ministro della salute. 10. La somministrazione di latte crudo e crema cruda nell'ambito della ristorazione collettiva, comprese le mense scolastiche, e' vietata. 11. Salvo che il fatto costituisca reato, gli operatori che non rispettano le disposizioni di cui ai commi da 6 a 10 sono soggetti all'applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria (( da euro a euro )). 12. Le regioni e le province autonome provvedono all'accertamento e all'irrogazione delle sanzioni di cui al comma 11 20
21 DM 12 dicembre attuazione art 8 Legge 189/
22 22
23 Provvedimento francese sulle condizioni di produzione e di immissione sul mercato del latte crudo di bovini, piccoli ruminanti e solipedi domestici fornito non modificato al consumatore finale Numero di notifica disponibile sul sito TRIS ENTERPRISE ( Documento di Microsoft Word 23
24 Approfondimenti Trattamento ed indicatori di efficacia del trattamento - limite fosfatasi alcalina di 350 mu/l fissato dal reg 2074/05 è relativo solo al latte vaccino; Tipologie di controlli in autocontrolli e in controllo ufficiale (TBC e BRC) Contaminanti chimici - PNR Farmaco veterinario (attualmente in assenza di LMR è previsto l uso in deroga, con l assunzione di responsabilità del veterinario). 24
25 Residui (chimici) farmacicontaminanti Decisione 97/747/CE allegato I 25
26 È necessario avere i seguenti dati: Numero allevamenti di asine da latte Distribuzione degli allevamenti Quantità latte prodotto annualmente, se è piccolo quantitativo o grosse realtà produttive Ad oggi a livello nazionale, non abbiamo una banca dati di allevamenti e di quanto latte prodotto 26
27 Sanità animale e gestione del farmaco Comunicato MS - GU n 129 del 4 giugno 2006 Divieto di destinazione al consumo umano del latte di equidi visto il reg (CEE) 2377/90 del Consiglio del 26/6/90 ed in particolare la mancata determinazione da parte del medesimo, del LMR di medicinali veterianri somministrati agli equidi destinati al consumo umano presenti nel latte da essi prodotto;..omissis si dispone che negli stampati dei medicinali prodotti dalla data di pubblicazione del presente comunicato sia inserito l espresso divieto di destianre il latte stesso al consumo umano...il medico veterinario prescrittore è tenuto ad indicare chiaramente nella ricetta che il latte proveniente da equidi trattati con tali medicinali non deve essere destinato al consumo umano. 27
28 Sanità animale e gestione del farmaco Si intende per Medicinale veterinario: 1) ogni sostanza o associazione di sostanze presentata come avente proprieta' curative e profilattiche delle malattie animali; 2) ogni sostanza o associazione di sostanze che puo' essere usata sull'animale o somministrata all'animale allo scopo di ripristinare, correggere o modificare funzioni fisiologiche mediante un'azione farmacologica, immunologica o metabolica, oppure di stabilire una diagnosi medica; b) Sostanza: ogni materia indipendentemente dall'origine; tale origine puo' essere: 1) umana, come il sangue ed i suoi derivati; 2) animale, come microrganismi, animali interi, parti di organi, secrezioni animali, tossine, sostanze ottenute per estrazione, prodotti derivati dal sangue; 3) vegetale, come microrganismi, piante, parti di piante, secrezioni vegetali, sostanze ottenute per estrazione; 28
29 Normativa Sanità animale e gestione del farmaco Nessun medicinale veterinario puo' essere immesso in commercio senza aver ottenuto l'aic dal Ministero della salute a norma del Dlgs 193/2006 oppure dalla Comunita' europea, ai sensi del regolamento (CE) n. 726/2004. E' vietato somministrare agli animali sostanze farmacologicamente attive se non in forma di medicinali veterinari autorizzati 29
30 Dlgs 193/2006 Sanità animale e gestione del farmaco Mancanza di farmaco per una determinata specie. Mancanza di farmaco per una determinata affezione Ove non esistano medicinali veterinari autorizzati per trattare una determinata affezione di specie animali destinati alla produzione di alimenti, il veterinario responsabile puo', in via eccezionale, sotto la propria responsabilita' ed al fine di evitare all'animale evidenti stati di sofferenza, trattare l'animale interessato in uno specifico allevamento: 30
31 Dlgs 193/2006 Sanità animale e gestione del farmaco a) con un medicinale veterinario autorizzato in Italia per l'uso su un'altra specie animale o per un'altra affezione sulla stessa specie; b) in mancanza di un medicinale veterinario di cui alla lettera a): 1) con un medicinale autorizzato per l'uso umano; 2) con un medicinale veterinario autorizzato in un altro Stato membro per l'uso sulla stessa specie o su un'altra specie destinata alla produzione di alimenti per l'affezione di cui trattasi o per un'altra affezione; c) in mancanza di un medicinale di cui alla lettera b), con un medicinale veterinario preparato estemporaneamente da un farmacista a tal fine, conformemente alle indicazioni contenute in una prescrizione veterinaria 31
32 Dlgs 193/2006 Sanità animale e gestione del farmaco Le sostanze farmacologicamente attive del medicinale, devono essere previste e classificate secondo l art. 14 comma 2 lettera a,b,c,(tabella allegata al Reg. 37/2010) del Regolamento (UE) N. 37/2010 della Commissione del 22 dicembre 2009 che abroga il regolamento (CEE) n. 2377/90 ed un veterinario responsabile deve prescrivere un appropriato tempo di attesa per tali animali per garantire che gli alimenti derivanti dagli animali trattati non contengano residui nocivi per i consumatori. Il tempo di attesa, a meno che non sia indicato sul medicinale impiegato per le specie interessate, non puo' essere inferiore a sette giorni per il latte, a ventotto giorni per la carne, inclusi il grasso e le frattaglie. Altre sostanze farmacologicamente attive ritenute indispensabili per il trattamento di affezioni degli equidi destinati alla produzione di alimenti e non ricomprese nel regolamento Reg. 37/2010 possono essere impiegate con un tempo di attesa di almeno sei mesi (180 gg), purche' presenti in apposito elenco stabilito in sede comunitaria.regolamento (UE) N. 122/
33 Organigramma ministero salute Farmaco veterinario formule per lattanti o aliemntazione particolare Igiene della produzione del latte d asina Ufficio IV - Direttore dott.ssa Simonetta BONATI Telefono: s.bonati@sanita.it Medicinali veterinari e dispositivi medici ad uso veterinario: immissione in commercio dei medicinali veterinari e dispositivi medici ad uso veterinario, farmacovigilanza e farmacosorveglianza veterinaria, segreteria commissione consultiva per il farmaco veterinario Area di riferimento: Medicinali e dispositivi veterinari Ufficio IV - Direttore dott. Bruno SCARPA Telefono: b.scarpa@sanita.it Alimentazione particolare e integratori: prodotti destinati ad una alimentazione particolare, integratori alimentari compresi quelli a base di ingredienti erboristici, prodotti salutistici, alimenti arricchiti e funzionali e nuovi alimenti; stabilimenti di produzione; segreteria della commissione dietetica e nutrizione Area di riferimento: Alimenti particolari e integratori Ufficio III - Direttore dott.ssa Alessandra DI SANDRO Telefono: a.disandro@sanita.it Igiene prodotti di origine animale: igiene della produzione e trasformazione degli alimenti di origine animale e dei relativi sottoprodotti Area di riferimento: Sicurezza alimentare 33
34 34
L uso del farmaco veterinario in acquacoltura
L uso del farmaco veterinario in acquacoltura XVI CONVEGNO NAZIONALE S.I.P.I. ORVIETO 27-29 MAGGIO 2010 Dr. Salvatore Macrì Dirigente veterinario Uff. IV Farmaco veterinario Direzione Generale della Sanità
DettagliAffitti Quota Latte - Periodo 2014/2015
Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970
DettagliEVENTO ORGANIZZATO DAL DIPARTIMENTO DI SANITÀ ANIMALE E SICUREZZA ALIMENTARE DELL AZIENDA ULSS N 4 ALTO VICENTINO
EVENTO ORGANIZZATO DAL DIPARTIMENTO DI SANITÀ ANIMALE E SICUREZZA ALIMENTARE DELL AZIENDA ULSS N 4 ALTO VICENTINO MONTECCHIO PRECALCINO, 30 MARZO 2013 D. L.VO 6 APRILE 2006 N. 193 ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA
DettagliDirezione Generale per l Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e Nutrizione
Direzione Generale per l Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e Nutrizione WORKSHOP 2016 LNR latte e prodotti a base di latte Istituto Superiore di Sanità 1 aprile 2016 - Aula Marotta Dott.ssa Maria Felicita
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00
DettagliGennaio-Febbraio 2018
1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401
DettagliAnno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI
1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986
DettagliMinistero della Salute
Pagina 1 di 5 Atto suddiviso in articoli Stampa Indietro Ministero della Salute ORDINANZA 2 dicembre 2010 Proroga dell'ordinanza del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali 10 dicembre
DettagliAllegato 2 - Anagrafe bovina e bufalina
REGIONE/PROVINCIA AUTONOMA Totale aziende con allevamenti Totale aziende con allevamenti in ISTAT - Tavola SPA01 anno 2007 Totale allevamenti senza indicazione dell'orientamento produttivo N. e % di strutture
DettagliAnno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze
1 - TOT Anno 2017 EXTR 539 3552 4091 28964 60058 89022 14636 20789 35425 15262 20509 35771 9593028 18500148 28093176 Lazio 912 197.431 365.238 124.646 302.443 322.077 667.681 Umbria 910 43.683 217.206
DettagliGennaio-Novembre 2018
1 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Gennaio-Novembre 2018 EXTR 528 4398 4926 28617 65025 93642 14456 22060 36516 15090 22403 37493 8785278 18138949 26924227 Lazio 912 196.079
DettagliPROBLEMATICHE E NORMATIVE LEGATE ALLA MESSA A PUNTO DI UN VACCINO. Loredana Locatelli XIII Convegno Nazionale S.I.P.I. Abano Terme, 27 ottobre 2006
PROBLEMATICHE E NORMATIVE LEGATE ALLA MESSA A PUNTO DI UN VACCINO Loredana Locatelli XIII Convegno Nazionale S.I.P.I. Abano Terme, 27 ottobre 2006 Agenda Definizioni Normative comunitarie e nazionali Procedure
DettagliLinee guida in materia di deroghe per la produzione e la trasformazione di latte crudo e di vendita diretta di latte crudo
Allegato A Linee guida in materia di deroghe per la produzione e la trasformazione di latte crudo e di vendita diretta di latte crudo 1. Deroghe per la produzione di formaggi con latte bovino e ovicaprino
DettagliBasilicata - Via Anzio, Potenza
Ricoveri ospedalieri e day hospital riconosciuto contestato 010 - Piemonte 639 4.024.428.600 639 4.024.428.600 559 3.337.311.200 80 687.117.400 020 - Valle d'aosta 7 29.503.000 7 29.503.000 5 16.599.000
DettagliProdotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004
Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5
DettagliNorme per la protezione dei soggetti malati di celiachia
Legge 123 del 4 luglio 25 Legge 123 del 4 luglio 25 Direzione Generale sicurezza degli alimenti e nutrizione PROTEZIONI SOGGETTI AFFETTI DA CELIACHIA Legge 123 del 4 luglio 25 EROGAZIONE GRATUITA DEGLI
DettagliLa normativa vigente per la protezione degli animali negli allevamenti ai fini della condizionalità
Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA SANITA ANIMALE E DEI FARMACI VETERINARI Dr. Ugo Santucci Direttore Ufficio VI Benessere animale La normativa vigente per la protezione degli animali negli
DettagliSIT Sistema Informativo Trapianti
Attività di donazione 2000-2009* Incremento medio/anno +3,9% Attività di donazione 1992-2009* Incremento medio/anno +13,2% Attività di donazione per regione Anno 2008 vs 2009* Attività di donazione per
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00
DettagliAnno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO
Automobile Club d'italia - Distribuzione Parco Veicoli (esclusi rimorchi) per Anno, Regione, Norma Euro e Alimentazione Categorie: AV elaborazione del 16-11-2018 2017 PIEMONTE EURO 0 47 183.851 12.184
DettagliPersone che hanno subito incidenti in. Regioni
Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici
DettagliPersone che hanno subito incidenti in. Regioni
Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici
DettagliI regolamenti CE: impatto sulla produzione primaria e compiti dei Servizi Veterinari
Ministero della Salute DIPARTIMENTO PER LA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI Direzione Generale per l Igiene l e la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione I regolamenti
DettagliREGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA
AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481
Dettagliautosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato
Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578
DettagliMinistero della Salute
Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA, DELLA SICUREZZA ALIMENTARE E DEGLI ORGANI COLLEGIALI PER LA TUTELA DELLA SALUTE DIREZIONE GENERALE DELLA SANITA ANIMALE E DEI FARMACI
DettagliDirezione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari
Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari Audizione del Direttore generale della sanità animale e farmaci veterinari del Ministero della salute dr. Silvio Borrello alla Commissione
DettagliIL CONTROLLO UFFICIALE DEGLI ALIMENTI E LA VERIFICA DELL'ETICHETTATURA
IL CONTROLLO UFFICIALE DEGLI ALIMENTI E LA VERIFICA DELL'ETICHETTATURA Organizzazione dei sistemi di controllo Organizzazione dei sistemi di controllo U.E. UVAC/PIF MIN. SAN. NAS REGIONE ARPA DIREZIONE
DettagliMinistero della Salute. Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti
Ministero della Salute Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti Il Sistema Informativo Nazionale Veterinario (SINV): le strategie del Ministero della
DettagliRipartizione delle risorse per l'attivita' di formazione nell'esercizio dell'apprendistato - Annualita' (GU n.
DECRETO 28 dicembre 2004 Ripartizione delle risorse per l'attivita' di formazione nell'esercizio dell'apprendistato - Annualita' 2004. (GU n. 24 del 31-1-2005) IL DIRETTORE GENERALE per le politiche per
DettagliMarcello Tordi Mantova 11 giugno mangimi medicati e prescrizioni in deroga
Marcello Tordi Mantova 11 giugno 2010 mangimi medicati e prescrizioni in deroga lo scopo del lavoro del veterinario per animali da reddito fare sicurezza alimentare attraverso: sanità animale benessere
DettagliAi Direttori Generali delle ASL della Regione Lombardia LORO SEDI
Giunta Regionale Direzione Generale Sanità Data: Protocollo: Ai Direttori Generali delle ASL della Regione Lombardia LORO SEDI Circ. 13 /SAN Ai Responsabili dei Dipartimenti di Prevenzione Veterinari delle
DettagliApprofondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica
1 Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica ripartizione geografica votanti partec. voti validi CGIL CISL UIL ALTRE LISTE AGENZIE FISCALI Nord Ovest 85 12.904 11.248 87,17 10.922
DettagliSperimentazione pratica del sistema informativo di tracciabilità digitale del farmaco veterinario destinato agli equidi
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Corso di Laurea in Medicina Veterinaria Sperimentazione pratica del sistema informativo di tracciabilità digitale del farmaco veterinario destinato agli equidi Relatore:
DettagliIndice. Presentazione... pag. III. Introduzione... pag. V
Ruffo.qxd 12-06-2009 11:40 Pagina 7 Presentazione... pag. III Introduzione... pag. V Capitolo I. Controlli ufficiali della legislazione alimentare europea e riflessi sulla sanità pubblica veterinaria italiana...
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 4 luglio 2019. Delibera CIPE 22 dicembre 2017. Programma integrato di edilizia residenziale sociale. Riparto 250 milioni di euro. IL MINISTRO DELLE
DettagliDirezione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari. Il Modello 4 elettronico punto cruciale della connessione tra i sistemi informativi
Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari Il Modello 4 elettronico punto cruciale della connessione tra i sistemi informativi Workshop sui sistemi informativi per la Sanità Animale
DettagliRegistro vitivinicolo dematerializzato DM 293/2015. Applicazione del DM 20 marzo 2015 n. 293 Registri dematerializzati del settore vitivinicolo
Applicazione del DM 20 marzo 2015 n. 293 Registri dematerializzati del settore vitivinicolo Roma 12/05/2017 1 Stima delle aziende soggette all obbligo 2 Stima aziende sottoposte all obbligo Dati di produzione
DettagliPROPOSTA AL M.I.T. DI RIPARTO 2005 DEL FONDO NAZIONALE PER LA LOCAZIOONE (Art. 11 Legge 431/98)
RIPARTIZIONE 90% DEL FONDO Pesi attribuiti 25 10 25 15 15 10 100 Indice alta tensione (A) Indice PIL pro capite (B) Inversione proporzione Indice abitazioni in affitto (C) Indice Popolazione Anziana (D)
DettagliTelecamere nei macelli: Più tutele per animali, lavoratori, 20% veterinari e consumatori
Telecamere nei macelli: Più tutele per animali, lavoratori, 20 veterinari e consumatori 11 La protezione degli animali al macello è essenziale per: 1. Permettere di evitare dolore, ansia, sofferenze agli
DettagliFabriano, 26 Ottobre 2011 ERMENEUTICA DEL REGOLAMENTO H.A.C.C.P.: criteri di individuazione e gestione dei punti critici.
Fabriano, 26 Ottobre 2011 ERMENEUTICA DEL REGOLAMENTO 2073 H.A.C.C.P.: criteri di individuazione e gestione dei punti critici Paolo Daminelli Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell
DettagliObblighi di pubblicazione concernenti i controlli sulle imprese (art.25) - Servizio Veterinario di Igiene degli Allevamenti e Produzioni zootecniche
allevamenti vitelli a carne bianca, tutti minime per la protezione dei vitelli D.Lvo 7 luglio 2011, n.126 - Piano Nazionale Benessere Animale nota Ministero della Salute prot. 0013029 - P- 13/07/2010 -
DettagliL AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2009
L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2009 Dall analisi completa dei dati forniti al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali dagli Organismi di Controllo (OdC) operanti in Italia
Dettagliclassifica : 3 pti vittoria, 1 pto sconfitta GARE TRENTO VS FRIULI VENEZIA GIULIA TOSCANA VS BASILICATA TRENTO VS BASILICATA TRENTO VS TOSCANA
MASSA - FESTA NAZIONALE 2019 MARTEDI 21 (ore 9,00 mattina) GIRONE "B" CAT. CADETTE PALESTRA TONIOLO 1 2 3 totale punti posizione 1 TRENTO 1 3 1 5 3 2 FRIULI VENEZIA GIULIA 3 3 3 9 1 3 BASILICATA 1 1 1
DettagliCoperture vaccinali al 31/12/2015 per HPV (Aggiornamento 13 febbraio 2017)
Coperture vaccinali al 31/12/2015 per HPV (Aggiornamento 13 febbraio 2017) Il presente documento riporta i dati, al 31/12/2015, di copertura nazionali e regionali per la vaccinazione HPV nella popolazione
DettagliLEGISLAZIONE COMUNITARIA
LEGISLAZIONE COMUNITARIA Direttiva 2001/82/CE modificata dalla Direttiva 2004/28/CE recante codice comunitario dei medicinali veterinari Regolamento (CE) 726/2004 che istituisce procedure comunitarie per
DettagliALLEGATO 1 Confronto con i precedenti monitoraggi - Alcune osservazioni.
ALLEGATO 1 Confronto con i precedenti monitoraggi - Alcune osservazioni. ANAGRAFE BOVINA E BUFALINA COORDINATE GEOGRAFICHE E rilevabile una lieve flessione della percentuale di allevamenti privi di georeferenziazione
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo
DG DISR - DISR 07 - Prot. Uscita N.0027095 del 01/07/2019 Pos. 7637/2019 D.M. Impegno controlli funzionali DIREZIONE GENERAL IL DIRETTORE GENERALE VISTO il Decreto legislativo 11 maggio 2018, n. 52, recante
DettagliMonitoraggio della Spesa Farmaceutica Regionale Gennaio-Agosto 2015
Riunione CdA 22.12.2015 Monitoraggio della Spesa Farmaceutica Regionale Gennaio-Agosto 2015 Adempimento AIFA ai sensi della Legge 222/2007, condotto sulla base dei dati di spesa convenzionata dell OsMed
DettagliLatte d asina: ruolo dell autorità competente
Direzione Sanità Settore Prevenzione e Veterinaria Latte d asina: ruolo dell autorità competente Sanità e benessere nell allevamento dell asina PREMESSE L esigenza di provvedere all emanazione di linee
DettagliProfilassi e metafilassi. Come comportarsi nella pratica della prescrizione medico-veterinaria
IL FARMACO VETERINARIO NELLA TERAPIA DEGLI ANIMALI DA REDDITO: APPLICAZIONI PRATICHE DELLA NORMATIVA NEL LAVORO QUOTIDIANO DEL VETERINARIO DI ALLEVAMENTO Profilassi e metafilassi. Come comportarsi nella
Dettaglic) disposizione delle Autorità Competenti per un tempo adeguato e commisurato alla natura e alle
Gli operatori del settore alimentare che effettuano la produzione primaria e le operazioni connesse hanno 1 l obbligo, ai sensi del Reg. CE 852/2004, della tenuta e conservazione delle seguenti registrazioni:
DettagliOPERA UNIVERSITARIA DI TRENTO I SERVIZI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO
OPERA UNIVERSITARIA DI TRENTO I SERVIZI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO BORSE DI STUDIO E SUSSIDI VARI ABITATIVO RISTORAZIONE SUPPORTO ALLA DISABILITA ATTIVITA CULTURALI ATTIVITA SPORTIVE ANNO 2015 11% 48%
DettagliUtilizzo dei prodotti fitosanitari Strategie per conoscere le quantità impiegate
VII Convegno Attività dell amministrazione pubblica in materia di controllo dei residui di fitofarmaci negli alimenti Utilizzo dei prodotti fitosanitari Strategie per conoscere le quantità impiegate Alessandro
DettagliInterventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti
Prof. G. d Antonio Comuni e popolazione residente secondo il grado di depurazione delle acque reflue convogliate nella rete fognaria per regione - Anno 2005 (valori assoluti) REGIONI Depurazione completa
DettagliTabella 1 Regioni 2004 Regioni 2005 Regioni 2006 Italia 0,21 (0,20-0,21) Italia 0,19 (0,19-0,20) Italia 0,14 (0,14-0,15) Nota
Tabella 1 - Tassi standardizzati (per 1.000 e Intervalli di Confidenza al 95%) di dimissioni ospedaliere potenzialmente evitabili per asma per regione - Anni 2004-2006 Regioni 2004 Regioni 2005 Regioni
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 4 luglio 2019 Delibera CIPE 22 dicembre 2017. Programma integrato di edilizia residenziale sociale. Riparto 250 milioni di euro. (19A05244) (GU n.200
DettagliFARMACOSORVEGLIANZA E FARMACOVIGILANZA VETERINARIA. il ruolo Veterinario nella corretta applicazione della legislazione sul farmaco
FARMACOSORVEGLIANZA E FARMACOVIGILANZA VETERINARIA il ruolo Veterinario nella corretta applicazione della legislazione sul farmaco Marcello Tordi componente Commissione farmaco FNOVI farmaco@fnovi.it l
DettagliDati preliminari 2015 analisi dei primi nove mesi. Giancarlo Maria Liumbruno Direttore Centro Nazionale Sangue Istituto Superiore di Sanità, Roma
Dati preliminari 2015 analisi dei primi nove mesi Giancarlo Maria Liumbruno Direttore Centro Nazionale Sangue Istituto Superiore di Sanità, Roma Globuli rossi prodotti Globuli rossi consumati Globuli rossi
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
DG DISR - DISR 06 - Prot. Uscita N.0014183 del 27/04/2018 Ministero delle politiche agricole Decreto di approvazione delle rese benchmark uva da vino - anno 2017. VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013
DettagliRisultati dei primi mesi del PNAA 2015, modifiche future, modulazione dei campioni e ricerca di nuove molecole
Gestione del carry-over da farmaci nel settore mangimistico Risultati dei primi mesi del PNAA 2015, modifiche future, modulazione dei campioni e ricerca di nuove molecole Dr. Marco Collu Dirigente delle
DettagliLA SICUREZZA ALIMENTARE: PREREQUISITO ALLA QUALITÀ
LA QUALITÀ DEI PRODOTTI AGRICOLI AL CENTRO DELLA NUOVA PAC LA SICUREZZA ALIMENTARE: PREREQUISITO ALLA QUALITÀ Valentina Moretti LE RICHIESTE DEL CONSUMATORE: Quantità (1960) Sicurezza alimentare (2000)
DettagliL utilizzo degli antibiotici critici (C.I.As.): istruzioni per l uso. Mantova, 29 marzo 2019
L utilizzo degli antibiotici critici (C.I.As.): istruzioni per l uso Mantova, 29 marzo 2019 PREMESSA Che cosa è una Nota Ministeriale? Le Note Ministeriali sono uno strumento giuridico per portare alla
DettagliO.D. a.s. 2012/13 O.D.
TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2012-2013 a.s. 2010/11 a.s. 2011/12 a.s. 2012/13 Abruzzo 5.581 5.195 5.131-64 Basilicata 3.139 2.898 2.838-60 Calabria 10.644 9.859 9.678-181 Campania
DettagliTABELLA REGOLAMENTAZIONI REGIONALI CORSI HACCP
TABELLA REGOLAMENTAZIONI REGIONALI CORSI HACCP Durata del corso (ore) Validità della formazione (anni) Durata del corso di aggiornamento (ore) Docenti e requisiti Normativa Abruzzo 5 3 4 Basilicata 6 1
DettagliMinistero delle Attività Produttive Il Ministro
Ministero delle Attività Produttive Il Ministro Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, in materia di disciplina organica dell
DettagliIl Ministro delle Attività Produttive
Il Ministro delle Attività Produttive Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488 in materia di disciplina organica dell intervento
DettagliMonitoraggio della Spesa Farmaceutica Regionale Gennaio-Settembre 2015
Riunione CdA 28.01.2016 Monitoraggio della Spesa Farmaceutica Regionale Gennaio-Settembre 2015 Adempimento AIFA ai sensi della Legge 222/2007, condotto sulla base dei dati di spesa convenzionata dell OsMed
DettagliPlasma per frazionamento industriale Conferito e programmazione Fabio Candura
Plasma per frazionamento industriale Conferito e programmazione 2018 Fabio Candura Nuovo formato reportistica mensile plasma per frazionamento Programmazione 2018 Plasma conferito dalle Regioni e PP AA
DettagliMonitoraggio della Spesa Farmaceutica Regionale Gennaio-Febbraio 2015
Riunione CdA 21.05.2015 Monitoraggio della Farmaceutica Regionale Gennaio-Febbraio 2015 Adempimento AIFA ai sensi della Legge 222/2007, condotto sulla base dei dati di spesa convenzionata dell OsMed e
DettagliIL SETTORE AGRICOLTURA E I FLUSSI FINANZIARI PUBBLICI IN VENETO. I flussi finanziari pubblici in Veneto Dott. Claudio VIGNOTTO
IL SETTORE AGRICOLTURA E I FLUSSI FINANZIARI PUBBLICI IN VENETO I flussi finanziari pubblici in Veneto Dott. Claudio VIGNOTTO ITALIA E VENETO ENTRATE SPESE 2 Confronto tra popolazione, Prodotto Interno
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
DG DISR - DISR 07 - Prot. Uscita N.0021216 del 05/07/2018 Pos. 7637/2018 D.M. Impegno controlli funzionali IL DIRETTORE GENERALE VISTO il decreto legislativo 4.6.1997, n.143 che ha trasferito alle Regioni
DettagliMonitoraggio della Spesa Farmaceutica Regionale Gennaio-Luglio 2015
Riunione CdA 20.10.2015 Monitoraggio della Spesa Farmaceutica Regionale Gennaio-Luglio 2015 Adempimento AIFA ai sensi della Legge 222/2007, condotto sulla base dei dati di spesa convenzionata dell OsMed
DettagliIl Ministero dello Sviluppo Economico
Il Ministero dello Sviluppo Economico Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249; Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448, concernente misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo, ed in
DettagliMinistero della Salute Ufficio generale risorse, organizzazione e bilancio
UFFICI CENTRALI 25053 20483 82% 18% DIPARTIMENTO DELLA QUALITA' DIPARTIMENTO DELLA QUALITA' 6368 5333 84% 16% UFFICI DEL DIPARTIMENTO 246 210 85% 15% STAFF 88 78 89% 11% I 136 115 85% 15% II 22 17 77%
DettagliVista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) ed in particolare l'art. 1, commi 1244 e 1247; Vista la legge 27 dicembre 2006, n.
Ripartizione dello stanziamento previsto dalla legge n. 448/1998, tra i vari bacini d'utenza televisiva coincidenti con le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, per l'anno 2007. (GU n. 155
DettagliMonitoraggio della Spesa Farmaceutica Nazionale e Regionale Gennaio-Maggio 2016
Riunione CdA 15 settembre 2016 Monitoraggio della Farmaceutica Nazionale e Regionale Gennaio-Maggio 2016 Adempimento AIFA ai sensi della Legge 222/2007 e della Legge 135/2012, condotto sulla base dei dati
DettagliDECRETI PRESIDENZIALI
DECRETI PRESIDENZIALI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15 settembre 2015. Assegnazione alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio,
DettagliMonitoraggio della Spesa Farmaceutica Nazionale e Regionale Gennaio-Giugno 2016
Riunione CdA 15 Dicembre 2016 Monitoraggio della Spesa Farmaceutica Nazionale e Regionale Gennaio-Giugno 2016 Adempimento AIFA ai sensi della Legge 222/2007 e della Legge 135/2012, condotto sulla base
DettagliMonitoraggio della Spesa Farmaceutica Nazionale e Regionale Gennaio-Settembre 2016
Riunione CdA 19 Gennaio 2017 Monitoraggio della Farmaceutica Nazionale e Regionale Gennaio-Settembre 2016 Adempimento AIFA ai sensi della Legge 222/2007 e della Legge 135/2012, condotto sulla base dei
Dettagli- su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche Sociali, Antonio FOSSON; DELIBERA
LA GIUNTA REGIONALE - visto il regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell Unione europea del 28 gennaio 2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE ED INTERNAZIONALI E DELLO SVILUPPO RURALE DIREZIONE GENERALE DELLO SVILUPPO RURALE DISR VII Produzioni animali DM di impegno n. 10937 del 28/05/2015 IL DIRETTORE GENERALE
DettagliMinistero del Lavoro e delle Politiche Sociali
D.D. 6\Segr D.G.\2014 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le politiche attive, i servizi per il lavoro e la formazione IL DIRETTORE GENERALE VISTA la Legge 17 maggio 1999,
DettagliREGIONE N ovini_tot Abruzzo 18 Basilicata 22 Calabria 24 Campania 20 Emilia-Romagna 7 Friuli-Venezia Giulia 2 Lazio 68 Liguria 1 Lombardia 12 Marche
ALLEGATO 1 dell Indagine conoscitiva di genotipizzazione della Proteina Prionica (PrP) nella popolazione ovina nazionale per l anno 2018 (Reg. (CE) N. 999/2001) Allegato 1: Distribuzione del campione attribuito
DettagliCaratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie
Tabella 16.10 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per classi di esposizione (parte 29 di 34) Leccete Nord Nord - Est Est Sud - Est Sud Sud - Ovest superficie ES superficie
DettagliRelazione FVO (audit maggio 2010)
A che punto siamo Relazione FVO (audit maggio 2010) In Sardegna la qualità del latte crudo di pecora e di capra e il monitoraggio dell Autorità Competente non è conforme con i pertinenti regolamenti comunitari.
DettagliBiosicurezza e uso corretto e razionale degli antibiotici in zootecnia Nota Ministero della Salute prot P
Biosicurezza e uso corretto e razionale degli antibiotici in zootecnia Nota Ministero della Salute prot. 0002657-P del 13 FEBBRAIO 2012 Indicazioni pratiche per gli allevatori Premessa Considerare gli
DettagliIl fenomeno dell hobby farming in Italia: i risultati del II Rapporto Nomisma Vita in Campagna (estratto) Massimo Spigola Silvia Zucconi Nomisma
Il fenomeno dell hobby farming in Italia: i risultati del II Rapporto Nomisma Vita in Campagna (estratto) Massimo Spigola Silvia Zucconi Nomisma Montichiari, 30 marzo 2012 LA DIFFUSIONE DEGLI HOBBY FARMER
DettagliMonitoraggio della Spesa Farmaceutica Nazionale e Regionale Gennaio-Agosto 2016
Riunione CdA 15 Dicembre 2016 Monitoraggio della Farmaceutica Nazionale e Regionale Gennaio-Agosto 2016 Adempimento AIFA ai sensi della Legge 222/2007 e della Legge 135/2012, condotto sulla base dei dati
DettagliVisto il regolamento CE n. 1227/2000 della Commissione del 31 maggio 2000 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento CE n.
Disposizioni inerenti la ripartizione tra le Regioni e le Province Autonome delle risorse finanziarie e degli ettari oggetto del regime di ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna di
DettagliDelibera n. 6 del 22/03/2006
Delibera n. 6 del 22/03/2006 NUCLEI DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI RIPARTIZIONE RISORSE SECONDA QUOTA ANNO 2005 E PRIMA QUOTA ANNO 2006 (ART. 1, COMMA 7, LEGGE N. 144/1999 E ART.
DettagliOSSERVATORIO VIOLENZA
OSSERVATORIO VIOLENZA ANALISI DEGLI EPISODI DI VIOLENZA AI DANNI DEGLI UFFICIALI DI GARA Stagione Sportiva 203/204 Dati aggiornati al 30 Giugno 204 Analisi per Gravità Stagione Sportiva 203/204 Attività
DettagliProf. Roberto Bernabei Presidente Italia Longeva
Prof. Roberto Bernabei Presidente Italia Longeva 1 Aspettativa di vita in Italia (2014) 87 85 83 81 79 Women Men 77 75 % con disabilità nelle attività del vivere quotidiano Copertura e intensità dei servizi
DettagliTicket Regionali Specialistica e Diagnostica Studenti Universitari
NB. Nelle tabelle che seguono sono riportati i costi (in Euro) delle principali prestazioni ambulatoriali e specialistiche previste dal nostro Sistema Sanitario Nazionale a favore degli Studenti Universitari,
DettagliLe attività in itinere alla luce della situazione epidemiologica e dei livello di controllo conseguiti
Ministero della Salute Dipartimento della sanità pubblica veterinaria, della sicurezza alimentare e degli organi collegiali per la tutela della salute Direzione Generale della Sanità animale e dei Farmaci
DettagliMonitoraggio della Spesa Farmaceutica Regionale Gennaio-Novembre 2015
Riunione CdA 19 Febbraio 2016 Monitoraggio della Spesa Farmaceutica Regionale Gennaio-Novembre 2015 Adempimento AIFA ai sensi della Legge 222/2007, condotto sulla base dei dati di spesa convenzionata dell
DettagliIl SINAB è un progetto di: L AGRICOLTURA BIOLOGICA AL 31/12/2009 Tabella 1 Numero operatori per tipologia e regione TOTALE. Var.
Il SINAB è un progetto di: Tabella 1 Numero operatori per tipologia e regione produttori esclusivi preparatori esclusivi importatori esclusivi produttori / preparatori produttori / preparatori / importatori
DettagliMonitoraggio della Spesa Farmaceutica Regionale Gennaio-Novembre 2015
Riunione CdA 19 Febbraio 2016 Monitoraggio della Farmaceutica Regionale Gennaio-Novembre 2015 Adempimento AIFA ai sensi della Legge 222/2007, condotto sulla base dei dati di spesa convenzionata dell OsMed
DettagliAREA DI INTERVENTO D - Salute animale e Igiene Urbana veterinaria. AREA DI INTERVENTO E - Sicurezza Alimentare - Tutela della salute dei consumatori
Allegato B: Documento di correlazione fra i Piani specifici della regione Emilia Romagna e i livelli essenziali di assistenza (LEA) stabiliti dal DPCM 12 gennaio 2017 Premessa Il D.P.C.M 12 Gennaio 2017
Dettagli