Fumo di sigaretta: dati PASSI utili al programma regionale di prevenzione. Elizabeth Tamang Venezia, 22 ottobre 2008

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1 Fumo di sigaretta: dati PASSI utili al programma regionale di prevenzione Elizabeth Tamang Venezia, 22 ottobre 2008

2 Fumatori tra la popolazione di 14 anni e più Anno 2007 Italia 22,1 % Veneto 18,9% Fonte: Indagine Multiscopo Aspetti della vita quotidiana ISTAT

3 Fumatori tra la popolazione di 15 anni e più in Italia Anno % M 26,4% F 17,9% Fonte: Indagine DOXA 2008

4 Abitudine al fumo di sigaretta % Uomini Donne In Veneto - I fumatori sono il 25,7% - Gli ex fumatori il 22% - I non fumatori il 52% 10 0 Fumatori * Ex Fumatore ** Fumatore in astensione*** Non Fumatore**** * Fumatore: soggetto che dichiara di aver fumato più di 100 sigarette nella sua vita e attualmente fuma tutti i giorni o qualche giorno ** Ex fumatore: soggetto che dichiara di aver fumato più di 100 sigarette nella sua vita *** Soggetto che attualmente non fuma, da almeno 6 mesi **** Non fumatore: soggetto che dichiara di aver fumato meno di 100 sigarette nella sua vita e attualmente non fuma L abitudine è più alta tra gli uomini: 28% vs 22% In Italia - I fumatori sono il 31% - Gli ex fumatori il 19% - I non fumatori il 50%

5 Abitudine al fumo di sigaretta 100 % di fumatori per Provincia Veneto - PASSI % BL VI TV VE PD VR Ve neto Nelle 6 province del Veneto con campione rappresentativo, solo Belluno si differenzia in modo significativo.

6 Caratteristiche dei fumatori Età: anni il 38,9% anni il 30,6% - Sesso: M 28,9% F 22,4% - Istruzione: Media 31% Superiore 24,8% Laurea 24,7% - Difficoltà economiche: Sì, molte 32,1% Sì, qualche 29,1% No, nessuna 22,7%

7 Domande in merito al fumo Fumatori 64 In Veneto, ha ricevuto domande sul fumo da un operatore sanitario: - Il 42% degli intervistati Ex-fumatori 39 - Il 64% dei fumatori - Il 39% degli ex fumatori Non fumatori 32 - Il 32% dei non fumatori * Intervistati che sono stati da un medico o un operatore sanitario nell ultimo anno % Nessuna differenza tra le province del Veneto. In Italia - Il 42% degli intervistati - Il 66% dei fumatori

8 Consiglio di smettere di fumare A sco po preventivo M o tivi di salute P er entrambe le ragio ni In Veneto, ha ricevuto il consiglio di smettere di fumare: - Il 55% dei fumatori* * Fumatori che sono stati da un medico o da un operatore sanitario nell ultimo anno N essun co nsiglio % 45 Nessuna differenza tra le province del Veneto. In Italia - Il 58% dei fumatori

9 L abitudine al fumo in casa Non permesso Permesso in alcune zone Permesso ovunque % In Veneto L 83% degli intervistati dichiara che non si fuma in casa loro. Il 15% dichiara che si fuma in alcuni locali della casa. Il 2% dei casi si fuma ovunque.

10 L abitudine al fumo nei luoghi pubblici In Veneto Sem pre Quasi sem pre A volte Il 93% degli intervistati percepisce che il divieto di fumare è rispettato sempre o quasi sempre nei luoghi pubblici. Mai Non so % In Italia - L 84% degli intervistati riferisce che è rispettato il divieto di fumare nei luoghi pubblici.

11 L abitudine al fumo nei luoghi di lavoro In Veneto Sem pre Quasi sem pre A volte Mai Non so % L 89% degli intervistati lavoratori* riferisce che il divieto di fumare è rispettato sempre o quasi sempre nel luogo di lavoro *Escluso chi lavora da solo Nessuna differenza tra le province del Veneto. In Italia - L 85% degli intervistati riferisce che è rispettato il divieto di fumare nel luogo di lavoro

12 Smettere di fumare In Veneto - Il 95% degli ex fumatori ha smesso da solo Servizi Asl Da solo L 1% degli ex fumatori ha fruito di servizi Az.ULSS servizi extra-asl Farm aci Non ricordo % - Il 47% dei fumatori ha tentato di smettere di fumare nell ultimo anno. -Il 95% dei fumatori ha tentato di smettere da solo In Italia - Il 41% ha tentato di smettere di fumare - Il 96% ha tentato da solo

13 Conclusioni e raccomandazioni - Promuovere una cultura libera dal fumo nella Regione - Pur evidenziando un accettabile livello di attenzione al problema da parte degli operatori sanitari è necessario aumentare l offerta presente di opportunità a disposizione dei fumatori per smettere di fumare - Continuare il monitoraggio della legge - Implementare i programmi di prevenzione di comunità e scolastici - Garantire il diritto alla salute anche alle fasce svantaggiate

14 Tabacco La principale causa prevenibile e prevedibile di morbosità e mortalità nei paesi industrializzati Nel 20esimo secolo ha ucciso 100 milioni di persone nel mondo Potrebbe ucciderne 1 miliardo nel 21esimo secolo

15

16 La strategia della Regione del Veneto di prevenzione delle patologie fumo correlate Aree di intervento Prevenzione Protezione dei non fumatori Disassuefazione

17 Prevenzione del fumo di sigaretta fra gli adolescenti del Veneto Obiettivo Generale: Ridurre il numero di coloro che sperimentano il fumo di sigaretta e/o iniziano a fumare prima dei 18 anni utilizzando strategie efficaci e valorizzando le esperienze finora condotte

18 Progetti regionali di prevenzione del tabagismo a scuola C era una volta e poi vissero sani e contenti Insider Sfumiamo i dubbi

19 Protezione dal Fumo Passivo 1. Monitoraggio e sostegno dell applicazione della legge 3/ Ridurre l esposizione di fumo ambientale: a) negli ambienti domestici b) negli ambienti di lavoro c) negli ambienti scolastici d) negli ambienti di cura

20 Protezione dal Fumo Passivo Obiettivo: Sviluppare attività di protezione dal fumo passivo azioni - Attività di monitoraggio del fumo passivo in auto (imputazione, elaborazione e diffusione dati) - Attività di formazione Tecnici della Prevenzione V seminario di formazione e pubblicazione degli atti - Produzione materiali educativi

21 Protezione dal Fumo Passivo Obiettivo: Ridurre l esposizione di fumo ambientale negli ambienti domestici 1.Migliorare le conoscenze dei rischi legati al fumo passivo negli ambienti domestici 2.Predisporre materiali e percorsi educativi rivolti alle donne in gravidanza e ai bambini nel primo anno di vita. azioni Diffusione del programma nazionale Mamme libere dal fumo.

22 FINALITA Favorire l'intervento standardizzato del personale ostetrico per il sostegno motivazionale alla disassuefazione Follow-up delle donne fumatrici e delle loro famiglie (soprattutto nel periodo gestazionale e puerperale) OBIETTIVI SPECIFICI Ridurre il numero di donne fumatrici durante la gravidanza Evitare le ricadute post parto

23 Offrire supporto ai fumatori per smettere DISASSUEFAZIONE PRIMO LIVELLO SECONDO LIVELLO MEDICO. MED. GEN. OPERATORI SANITARI AMBULATORIO SPECIALISTICO OSPEDALI E SERVIZI SANITARI SENZA FUMO TRATTAMENTO DI GRUPPO PER SMETTERE DI FUMARE

24 azioni Campagna Nazionale di Comunicazione per la Promozione della Salute nei primi anni di vita

25 Centro nazionale per la prevenzione e il Controllo delle Malattie Il CCM si avvale della collaborazione delle Regioni Piano nazionale di formazione sul Tabagismo rivolto a pianificatori regionali ed operatori pubblici e del privato sociale Programma di prevenzione delle Aziende Sanitarie Locali a sostegno della Legge 3/2003 Sostegno alle iniziative di controllo del tabagismo: dalla pianificazione regionale alla pianificazione aziendale Programma di prevenzione del tabagismo e di sostegno alla legge 3/2003 nelle Regioni italiane. Piano nazionale di formazione sul Tabagismo rivolto a pianificatori regionali e operatori della scuola Mamme libere dal fumo Campagna GenitoriPiù

26 Obiettivi generali Progetto CCM 2 1. Mantenere e rafforzare nel tempo l osservanza della Legge 3/2003 in modo uniforme nel territorio nazionale 2. Implementare nel territorio nazionale i programmi di prevenzione efficaci basati su evidenze di buona pratica e selezionati tra i 221 progetti censiti nell ambito del Programma 2004

27 Obiettivo generale 1 Obiettivi specifici 1.1 Verificare il rispetto della normativa in esercizi pubblici (bar, ristoranti, discoteche) sia attraverso un indagine di tipo qualitativo (ENFASI dell ISS-CNESPS) sia attraverso una indagine di tipo quantitativo con misurazioni ambientali di nicotina o dei particolati sottili (in alcune Regioni) 1.2 Valutare il rispetto della normativa negli ambienti sanitari pubblici 1.3 Coinvolgere il personale dei Dipartimenti di Prevenzione nel territorio nazionale in un ruolo attivo di vigilanza del rispetto del divieto, per l appropriata applicazione della normativa e del suo uso in chiave di promozione della salute (sviluppo di una cultura per ambienti liberi dal fumo) in diversi contesti

28 Obiettivi specifici Obiettivo generale Far conoscere alle Regioni i quattro progetti identificati quali esempi di buone pratiche 2.2 Sostenere le Regioni nella programmazione e implementazione dei progetti fornendo i materiali utili e le competenze necessarie per una adeguata realizzazione dei progetti

29 Direzione per la Prevenzione Servizio Sanità Pubblica e Screening Dorsoduro, 3493, Venezia tel: Fax: Per info: tabagismo@regione.veneto.it

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