ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VERO MILIS ANNO SCOLASTICO
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- Gaetana Di Marco
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VERO MILIS ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGETTO CONTINUITA CLASSE 5 SEZ. E SCUOLA PRIMARIA CLASSE 1 SEZ.E SCUOLA SECONDARIA PLESSO DI NARBOLI TEMATICA: L ARIA
2 Motivazione Anche quest anno, per il Progetto Continuità, sono stati previsti incontri tra gli alunni della quinta classe e della prima classe della secondaria. Si è scelto di impostare un attività di laboratorio scientifico Come scienze sperimentali non possono fare a meno della didattica laboratoriale, perché studiare questa disciplina sul libro di testo per alcuni, i più motivati verso lo studio, può risultare interessante, per altri molto noioso e poco motivante. Un laboratorio per ogni studente è un luogo magico dove ritrovare una forte motivazione per studiare, comprendere ed imparare concetti attraverso l esperienza diretta. E ciò che hanno fatto i ragazzi della classe 5^(Scuola Primaria) con i ragazzi della classe 1^ ( Scuola Secondaria) Con molto entusiasmo hanno osservato la realtà, attraverso l esperienza diretta, come tematica si è scelto si osservare il fenomeno Aria Duranti l incontro gli alunni, hanno eseguito semplici esperimenti, fatto ipotesi, compilato schede, tratto conclusioni, ecc L incontro si è svolto in un ambiente giocoso e sereno. Gli alunni hanno dimostrato curiosità, iniziativa, disponibilità e spirito di collaborazione si sono anche divertiti interpretando il ruolo di scienziati!
3 FINALITA Progettare percorsi concettuali e didattici Sviluppare la didattica laboratoriale Sviluppare le attività di modellizzazione e schematizzazione per imparare a descrivere e interpretare fenomeni. Avviare all acquisizione dei linguaggi e dei modi di operare della scienza. Educare alla convivenza democratica OBIETTIVI Sperimentare forme di collaborazione, di condivisione e di interazione diretta. Saper lavorare in gruppi eterogenei. Sviluppare dinamiche positive di relazione. Preparare l'accoglienza degli alunni della classe quinta della Scuola Primaria alla Scuola Secondaria di primo grado. ATTIVITA E CALENDARIO DEGLI INCONTRI Attività di laboratorio: L aria intorno a noi (esperimenti ) 12 Marzo ore Scuola Secondaria (cl. 1^ sez.e): Prof. Pinna Anna Maria Scuola Primaria ( cl.5^sez. E) : Ins. Cubeddu Giovanna
4 Inizia il laboratorio Tutti all opera!!! ELENCO ALUNNI CL.1^ Scuola Secondaria Cadeddu Gaia, Pisanu Alessandro Seu Valentina ELENCO ALUNNI CL.5^ Figus Lisa Scuola Primaria Cocco Mattia Firinu Elena Vargiu Sofia Fais Greca Cocco Daniele. Testa Agata Sanna Nicolò Pischedda Chiara Fais Lorenzo Firinu Maria Scanu Nicola Vargiu Emma Sanna Lorenzo Pippia Beatrice. Puggioni Mia Sasso Tommaso Sanna Axel Cocco Samuele Bucciero Pecorelli Aurora. Marongiu Simone Cosseddu Andrea Fanari Federico Insegnanti: Prof. Pinna Anna Maria ( Scuola Secondaria) Maestra Cubeddu Giovanna( Scuola Primaria)
5 SCHEDA DI LAVORO GRUPPO n 1 Cadeddu Gaia, Pisanu Alessandro, Cocco Mattia, Vargiu Sofia, Cocco Daniele. ESPERIMENTO N 1 b: L aria non ha forma propria e occupa tutto lo spazio che trova. Ipotesi: l cotone non si bagna perché all interno del bicchiere non c è acqua ma c è aria. Gaia Sofia OCCORRENTE PER L ESECUZIONE DELL ESPERIMENTO Batuffolo di cotone Bicchiere Bacinella Acqua REALIZZAZIONE DELL ESPERIMENTO riempire la bacinella di acqua mettere nel fondo del bicchiere un pezzetto di cotone fissandolo con il nastro adesivo immergere il bicchiere nella bacinella a testa in giù, fino a toccare il fondo togliere il bicchiere e verificare che il cotone non sia bagnato IPOTESI [x ] confermata [ ] rigettata CONCLUSIONI: Abbiamo verificato che il cotone all interno del bicchiere non si è bagnato. Daniele
6 Vargiu Sofia, Cocco Daniele. Ipotesi:Ci potrebbe essere una spinta di pressione all interno di un recipiente aperto, a sua volta dentro a un contenitore, anche questo aperto, immersi entrambi in una bacinella. OCCORRENTE PER L ESECUZIONE DELL ESPERIMENTO Una bottiglia di plastica trasparente da 1,5 litri. Una bacinella trasparente. Acqua. Righello. Una pallina di ping-pong (o altro oggetto galleggiante, come tappo di sughero). Gaia Sofia Sofia Gaia Daniele REALIZZAZIONE DELL ESPERIMENTO Riempire la bacinella d acqua fino a un altezza di circa cm. Posare la pallina o il tappo sull acqua. Daniele 1.Prima prova Tenere la bottiglia senza fondo per il tappo, appoggiarla sull acqua in modo che la pallina sia al suo interno e spingerla fino a toccare il fondo della bacinella Anche la pallina va a fondo. Come lo spiegate? 1.Seconda prova Ora togliere il tappo alla bottiglia. Vedrete la pallina salire fino in cima alla bottiglia. 1.Come lo spiegate? 2.Terza prova Mettere nuovamente il tappo e sollevate lentamente la bottiglia. Attenzione: non dovete estrarre completamente la bottiglia dall acqua. La pallina e l acqua dentro la bottiglia senza fondo salgono come se fossero in un ascensore. IPOTESI [ x] confermata [ ] rigettata CONCLUSIONI:Abbiamo verificato che all interno del recipiente,a sua volta all interno di una bacinella piena d acqua, sentiamo una spinta di pressione che spinge sul fondo della bottiglia la pallina.
7 SCHEDA DI LAVORO GRUPPO n 2: Seu Valentina, Figus Lisa, Sanna Nicolò, Fais Lorenzo. ESPERIMENTO N 3a: L aria ha un peso che si chiama pressione atmosferica Ipotesi: Quando il bicchiere, pieno d acqua e coperto da una cartolina illustrata, sarà capovolto verso il basso l acqua farà pressione e la cartolina impedirà all acqua di uscire. Lorenzo OCCORRENTE PER L ESECUZIONE DELL ESPERIMENTO Un bicchiere Acqua Una cartolina postale illustrata REALIZZAZIONE DELL ESPERIMENTO Riempire completamente di acqua un bicchiere Appoggiare una cartolina sul bicchiere Capovolgere senza incertezze il bicchiere sostenendo la cartolina IPOTESI [x ] confermata [ ] rigettata CONCLUSIONI: Abbiamo osservato che la cartolina è rimasta attaccata al bicchiere e non è caduta, perché si è formato l effetto ventosa che consiste nella pressione atmosferica formatasi sotto la cartolina, più forte del peso dell acqua.
8 SCHEDA DI LAVORO GRUPPO n 2: Seu Valentina, Figus lisa, Sanna Nicolò, Fais Lorenzo. Nicolo ESPERIMENTO N 3b: L aria ha un peso che si chiama pressione atmosferica. Ipotesi: Secondo noi se foriamo con uno spillo il palloncino gonfio d aria, non scoppierà. L aria uscirà fuori lentamente grazie anche allo strato di nastro adesivo sul palloncino. OCCORRENTE PER L ESECUZIONE DELL ESPERIMENTO Due palloncini identici. Un appendiabito. Nastro adesivo. Valentina Spillo. Filo. REALIZZAZIONE DELL ESPERIMENTO Gonfiare i due palloncini. Posizionare e attaccare i due palloncini alle due estremità dell appendiabito. Legare nella parte centrale dell appendiabito il filo, così da poterlo sollevare come una bilancia a due bracci. Posizionare il filo in modo che con il peso dei due palloncini, il bastoncino orizzontale dell appendiabito sia in equilibrio. Forare con uno spillo uno dei due palloncini attraverso il nastro adesivo: il palloncino si sgonfierà senza scoppiare. La bilancia si abbassa dalla parte del palloncino ancora gonfio. IPOTESI [x ] confermata [ ] rigettata CONCLUSIONI: Il palloncino che abbiamo forato con uno spillo. Si è sgonfiato lentamente. Dopo circa 1 minuto, l asta dell appendiabito pendeva di più verso la parte del palloncino ancora gonfio. Questo perché la massa d aria era maggiore rispetto a quella del palloncino bucato, questo dimostra che l aria ha un peso.
9 SCHEDA DI LAVORO GRUPPO n 3 : Firinu Elena, Fais Greca, Vargiu Emma, Pippia Beatrice. ESPERIMENTO N 6: L aria calda è più leggera dell aria fredda e sale verso l alto. Ipotesi:L aria calda sale verso l alto e fa girare la spirale. OCCORRENTE PER L ESECUZIONE DELL ESPERIMENTO Foglio di carta Matita Forbici Filo di coltone da cucito Nastro adesivo Una fonte di calore (termosifone) REALIZZAZIONE DELL ESPERIMENTO Disegnare una spirale su un foglio di carta e ritagliarla partendo dall esterno Fissare un sottile filo di cotone al centro della spirale Tenere sospesa la spirale su una fonte di calore, reggendo un filo Osservare che la spirale si muove e verificare così che l aria calda si sta spostando verso l alto IPOTESI [ x] confermata [ ] rigettata CONCLUSIONI:Abbiamo osservato che l aria calda del termosifone, sale verso l alto e permette alla spirale di muoversi e girare.
10 Emma SCHEDA DI LAVORO GRUPPO n 3 : Firinu Elena, Fais Greca, Vargiu Emma, Pippia Beatrice. Greca ESPERIMENTO N 10: L aria calda è più leggera dell aria fredda e sale verso l alto. Ipotesi:La fiamma della candela riscaldando le molecole le alleggerisce e permette alle strisce di carta di sollevarsi su e giù. OCCORRENTE PER L ESECUZIONE DELL ESPERIMENTO Foglio di carta velina Forbici Scotch Candela, termosifone REALIZZAZIONE DELL ESPERIMENTO Fare tanti tagli sui fogli così da suddividerlo in tante striscioline parallele senza però staccarle del tutto le une dalle altre Fissare il foglio al alto di un tavolo o di un banco in modo che le striscioline penzolino verso il basso Porre sul pavimento una candela accesa e o sopra un termosifone e osservare che cosa accade alle strisce di carta IPOTESI [x ] confermata [ ] rigettata CONCLUSIONI: Il calore della fiamma riscalda e alleggerisce le molecole, permettendo alle strisce di carta di muoversi verso l alto, perché l aria calda sale verso l alto e le fa muovere.
11 SCHEDA DI LAVORO GRUPPO n 4: Testa Agata, Pischedda Chiara, Sasso Tommaso, Sanna Axel Chiara ESPERIMENTO N 2: L aria è elastica: si può comprimere o espandere ma riprende l a sua forma ( volume) iniziale. Ipotesi: Secondo noi lo stantuffo della siringa ritorna indietro perché c è l aria. OCCORRENTE PER L ESECUZIONE DELL ESPERIMENTO Una siringa senza ago Tommaso Le mani REALIZZAZIONE DELL ESPERIMENTO PRIMA FASE: COMPRESSIONE Tirare completamente indietro lo stantuffo Tappare con il polpastrello l estremità della siringa Premere a fondo lo stantuffo. Rilasciare lo stantuffo e verificare che esso ritorni nella posizione iniziale( a fine siringa) IPOTESI [ x] confermata [ ] rigettata CONCLUSIONI:Abbiamo scoperto che l aria è elastica, perché quando lasciamo andare lo stantuffo, rimbalza e torna indietro.
12 Agata SCHEDA DI LAVORO GRUPPO n 4: Testa Agata, Pischedda Chiara, Sasso Tommaso, Sanna Axel ESPERIMENTO N 7: Axel L ossigeno contenuto nell aria è necessario per far avvenire la combustione. Ipotesi:Rovesciamo il bicchiere sopra la candela che per mancanza i di ossigeno si spegne e l acqua entra velocemente dentro il bicchiere. OCCORRENTE PER L ESECUZIONE DELL ESPERIMENTO Piatto fondo Acqua Un bicchiere di vetro trasparente Una candela più bassa del bicchiere Accendino o fiammiferi REALIZZAZIONE DELL ESPERIMENTO Accendere la candela e fissarla con la cera fusa al fondo del piatto Mettere dell acqua nel piatto Coprire la candela accesa con un bicchiere di vetro Attendere qualche minuto e osservare che la fiamma si spegne; l acqua contenuta nel piatto è entrata nel bicchiere Verificare che l ossigeno contenuto nel bicchiere si è consumato: al suo posto è andata l acqua. Nel bicchiere è rimasta l anidride carbonica IPOTESI [ x] confermata [ ] rigettata CONCLUSIONI: la candela dopo qualche secondo si è spenta perché ha bruciato l ossigeno. L acqua che c era nel piatto, all esterno del bicchiere, è entrata dentro perché ha occupato lo spazio dell aria.
13 SCHEDA DI LAVORO GRUPPO n 5:Firinu Maria, Scanu Nicola, Cocco Samuele, Bucciero Pecorelli Aurora. ESPERIMENTO N 4: L aria ha una forza Ipotesi: L aria ha una forza e fa muovere la pallina di carta. OCCORRENTE PER L ESECUZIONE DELL ESPERIMENTO Un flacone di shampoo vuoto Carta di giornale Aurora REALIZZAZIONE DELL ESPERIMENTO Prendere un pezzo di foglio di giornale e cerare una pallina di carta piccola Appoggiare la pallina di carta su una superficie liscia, in piano Togliere il tappo al flacone di shampoo e comprimere fortemente i l flacone tenendo la sua apertura accanto alla pallina di carta Con il soffio di aria verificare che si è riusciti a far spostare la pallina di carta IPOTESI [x ] confermata [ ] rigettata CONCLUSIONI: L aria del flacone di shampoo vuoto se premuto con forza fa uscire l aria che sposta la pallina di carta. Quindi in un contenitore,che sembra vuoto, in realtà all interno contiene aria allo stato gassoso.
14 SCHEDA DI LAVORO GRUPPO n 5:Firinu Maria, Scanu Nicola, Cocco Samuele, Bucciero Pecorelli Aurora. ESPERIMENTO N 9: L aria ha una forza Ipotesi: L aria, contenuta nella bottiglia, ha la forza di far gonfiare il palloncino. Maria OCCORRENTE PER L ESECUZIONE DELL ESPERIMENTO Due bottiglie di plastica trasparente di diverse dimensioni Palloncini REALIZZAZIONE DELL ESPERIMENTO Prendere le bottiglie di plastica vuote Fissare dei palloncini di gomma al collo di ogni bottiglia Premere e rilasciare le pareti di ogni bottiglia e osservare che cosa accade. IPOTESI [ x] confermata [ ] rigettata Samuele e Maria si sono divertiti. Esperimento riuscito! Ma che fatica!!! Samuele CONCLUSIONI: Dopo aver messo un palloncino sull apertura della bottiglia, si premono con forza le pareti della bottiglia con le mani, l aria allo stato gassoso permette alle sue molecole di salire in superficie e gonfiare il palloncino.
15 Mia SCHEDA DI LAVORO GRUPPO n 6 : Sanna Lorenzo, Puggioni Mia, Marongiu Simone, Cosseddu Andrea, Fanari Federico. Simone ESPERIMENTO N 5: L aria oppone resistenza Ipotesi: Secondo noi la pallina cade più velocemente del foglio aperto. OCCORRENTE PER L ESECUZIONE DELL ESPERIMENTO Fogli di carta REALIZZAZIONE DELL ESPERIMENTO Andrea Prendere due fogli di carta di eguale misura. Con un foglio creo una pallina, l altro lo lascio steso Lascio cadere a terra, da uguale altezza, la pallina di carta e il foglio di carta Osservo che il foglio cade lentamente, fluttuando e la pallina cade rapidamente, dritta: verifico che anche se i due oggetti pesano allo stesso modo, uno arriva a terra prima dell altro in quanto l aria che resiste contro il foglio spianata è più di quella che resiste contro la pallina di carta IPOTESI [x ] confermata [ ] rigettata CONCLUSIONI:Il foglio aperto cade lentamente perché l aria, avendo più spazio a disposizione, oppone resistenza. La pallina cade velocemente perché è piccola, perciò occupa meno spazio, l aria non oppone resistenza.
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