"Bambini pensati" Anno II n 7 Marzo 2007
|
|
- Cristina Rosa Catalano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 "Bambini pensati" Anno II n 7 Marzo 2007 La forza dell'aria: quando gonfio il palloncino Giuseppina DE GIROLAMO, Silvana CORSO Scuola dell infanzia municipale di Piazza Guala, Torino Per aiutare i bambini a sviluppare concetti legati al pensiero scientifico possiamo utilizzare molteplici esperienze che fanno riferimento ad elementi e situazioni vicini alla loro realtà, come la natura, le macchine e il loro funzionamento, i fenomeni fisici, il corpo umano e molto altro ancora. Proponiamo qui come esempio un esperienza volta ad esplorare la forza dell aria. Il suo scopo è quello di aiutare i bambini a formulare ipotesi, ad a trovare soluzioni, ad anticipare situazioni. Per sviluppare nel bambino gli obiettivi legati al pensiero scientifico possiamo utilizzare molteplici contenuti che fanno riferimento a elementi e situazioni vicini alla realtà dei bambini: abbiamo scelto di sperimentare la forza dell aria proponendo diverse attività, una delle quali è stata quella di gonfiare palloncini. Per lo sviluppo dell attività sono necessari i seguenti materiali: teli, corde, palloncini e cannucce, mentre sono utili strumenti il ventilatore e le pompe a mano e a piede. E importante che i bambini possano esplorare i materiali, il loro impiego ed i loro effetti, per poi ripensare e riformulare le esperienze attraverso il confronto e le discussioni guidate. Per questo il ruolo dell insegnante assume un significato centrale: dal predisporre le situazioni di gioco, allo stimolare a pensare ed elaborare idee, formulare ipotesi, confrontare situazioni, immaginare soluzioni, descrivere dei fenomeni ponendo domande curiose ed aperte. L esperienza qui proposta coinvolge un gruppo di bambini di 3 anni ed è stato possibile osservare come anche a questa età siano in grado di riflettere sulle esperienze per raggiungere l obiettivo prefissato, ripetendo più volte le azioni fino a raggiungerlo, superando senza scoraggiarsi le difficoltà in maniera collaborativa. Le domande che nel corso dell esperienza ci si è posti: Anche noi possiamo produrre aria: come? Come possiamo catturarla? Che movimenti fa il nostro corpo? Con che cosa possiamo ancora produrre aria? Gonfiamo i palloncini con la bocca. I bambini provano a gonfiare i palloncini con la bocca. Gabriel riesce a gonfiarlo. Alla domanda Cosa hai messo dentro? risponde: Niente Gonfiamo con la bocca. Lorenzo: Gabriel gonfia il palloncino soffiando con la bocca; la sua pancia, vedi, entra dentro e poi diventa gonfia e il palloncino si gonfia. pag.1/5
2 Gonfiamo con la bocca: Greta: L ho gonfiato con la bocca, dentro ho messo l aria; l aria esce dai polmoni, la pancia si muove, il palloncino è diventato grande. Quando faccio uscire l aria dal palloncino diventa piccolo. Ci mettiamo davanti allo specchio e proviamo a diventare noi dei palloncini. Gabriel gonfia le guance e segue correttamente l azione senza commentare. Lorenzo gonfia le guance e con le mani le sgonfia e alla domanda che cosa è uscito dalla tua bocca? mostra la bocca aperta. Greta risponde in maniera appropriata dicendo è uscita l aria come quella che c è nel palloncino. Proviamo con la pompa a mano e quella a pedale. Joseph: L aria nella pompa entra dai buchi quando noi tiriamo indietro la pompa, quando la pompa va in avanti l aria entra nel palloncino. Proviamo con la pompa a mano e quella a pedale. Martina prova a mettere il palloncino nel beccuccio della pompa, fa vari tentativi ma non ci riesce. Francesco e Angelo provano da soli con la pompa a pedale ma anche loro trovano molte difficoltà; il palloncino infilato nel beccuccio si gonfia e si sgonfia subito dopo, perché il movimento è discontinuo e faticoso. pag.2/5
3 Allora Lorenzo e Francesco decidono insieme di utilizzare la pompa a pedale: il movimento è deciso e continuo, infatti il palloncino si gonfia e non si sgonfia. I disegni Carlotta (3 anni e 5 mesi): Gonfio il palloncino con i muccoli della bocca pag.3/5
4 Federica (3 anni e 8 mesi): Gonfio il palloncino con la bocca. Ci metto dentro tanta aria, così diventa grande Lorenzo (3 anni e 2 mesi) non riesce da solo a usare la pompa a pedale e chiede aiuto al suo amico Francesco Francesco (3 anni e 2 mesi): Uso la forza delle gambe per far muovere la pompa e il palloncino si gonfia pag.4/5
5 Martina (3 anni e 6 mesi): Ho gonfiato tanti palloncini con la pompa a mano e a pedale pag.5/5
Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione
SCHEDA DI PRESENTAZIONE
SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: L aria e le sue proprietà BREVE DESCRIZIONE DELL UNITA DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole proseguire il discorso sugli stati della materia, presentando
Dal progetto motorio sett. ott bambini di 5 anni Inss.: Bolzanella Roberta, Prete Ornella
Dal progetto motorio sett. ott. 08 22 bambini di 5 anni Inss.: Bolzanella Roberta, Prete Ornella Ci sono tanti modi per guardare il corpo, con questo progetto ci si prefigge di stimolare la consapevolezza
IPOTESI PROGETTUALE. INTERSEZIONE GRUPPO PICCOLI: 2-3 anni NON SOLO MANI DIRE, FARE, ESPLORARE
IPOTESI PROGETTUALE INTERSEZIONE GRUPPO PICCOLI: 2-3 anni NON SOLO MANI DIRE, FARE, ESPLORARE Scuola dell infanzia San Giovanni Bosco Anno Scolastico 2016/2017 MOTIVAZIONE I bambini esplorano continuamente
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO SCIENZE DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZA DI Mettere in relazione il pensare con il fare. Affrontare situazioni problematiche ipotizzando soluzioni,
LA MATERIA Pagine per l insegnante
LA MATERIA Pagine per l insegnante Partendo dall osservazione dello spazio-aula ricerchiamo e nominiamo le cose che vediamo; anche oltre i vetri della finestra ci sono cose da osservare e nominare. Tutto
COME FACCIAMO A PARLARE?
COME FACCIAMO A PARLARE? Caterina Caterina Burcin Vanessa Burcin Vanessa Proviamo tutti a pensare a cosa succede dentro di noi quando parliamo Secondo voi, come facciamo a parlare? Parliamo perché ci sono
riflessioni e scambi attorno al tema dei problemi a parole e problemi con variazione SEI Gorillante e scuola primaria D. Alighieri I Problemi
riflessioni e scambi attorno al tema dei problemi a parole e problemi con variazione SEI Gorillante e scuola primaria D. Alighieri I Problemi Dalle Indicazioni Nazionali per il Curriculo La matematica
PERCHE L ARIA. L ARIA ARIA ARIA ARIA l ARIA ARIA ARIA ARIA
1 PERCHE L ARIA. Sin dallo scorso anno scolastico 2010/2011 abbiamo pensato fosse importante iniziare, con i bambini affidati alle nostre cure, a porre l attenzione verso la natura, il rispetto nei confronti
Bambini pensati - Anno II - n 13 - Dicembre 2007
Bambini pensati - Anno II - n 13 - Dicembre 2007 Ma il Coccodrillo che ci fa? Scuola Municipale dell Infanzia E14 in collaborazione con la Redazione del Centro Multimediale di Documentazione Pedagogica
Energia per il proprio corpo
Energia per il proprio corpo Tutti gli animali e le piante hanno bisogno di cibo per vivere e per crescere. Anche il tuo corpo ha bisogno di cibo. Che tipo di cibo serve per vivere e crescere? La foto
CLASSE PRIMA SCIENZE COMPETENZA CHIAVE (Racc. UE 18/12/2006) LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO. (Indicazioni per il curricolo 2012)
COMPETENZE CLASSE PRIMA LA COMPETENZA DI BASE IN CAMPO SCIENTIFICO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare, descrivere e individuare somiglianze e differenze tra
I PESCI. Ciao, io sono un. Vivo nell acqua dolce o salata, nei mari, nei laghi e nei fiumi.
I PESCI Ciao, io sono un PESCE Vivo nell acqua dolce o salata, nei mari, nei laghi e nei fiumi. Come faccio a respirare? Respiro con le branchie che sono i miei polmoni e si trovano proprio vicino alle
Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA DELL INFANZIA IL CORPO E IL MOVIMENTO Identità, autonomia, salute Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori 1.1.1 E in grado di comprendere
RETE I.C. TITO LIVIO
RETE I.C. TITO LIVIO CORSO DI FORMAZIONE: CURRICOLO PER COMPETENZE E VALUTAZIONE A CURA DEL PROF. MAURIZIO GENTILE LABORATORIO DI RICERCA AZIONE : REALIZZAZIONE DI 3 SCHEDE DI PASSAGGIO TRA SCUOLA DELL'INFANZIA
Ott. nov bambini di 4 anni. Inss.: Prete O. Bolzanella R.
Ott. nov. 07 22 bambini di 4 anni Inss.: Prete O. Bolzanella R. Motivazioni Il lavoro sul movimento del corpo vuole suscitare ragionamenti sulla complessità interna dell organismo in costante e articolata
Noi con Voi. I webinar per gli insegnanti della scuola primaria
Noi con Voi I webinar per gli insegnanti della scuola primaria Per assistenza è possibile contattare lo staff Pearson scrivendo al seguente indirizzo e-mail: formazione.online@pearson.it oppure chiamando
SCIENZE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE. L uomo i viventi e l ambiente
ISTITUTO MARIA CONSOLATRICE SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE A.S. 2014/2015 SCIENZE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria Riconoscere somiglianze e differenze fra viventi Sviluppare atteggiamenti
PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s
Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE COMPETENZE CHIAVE - competenze di
Allo specchio cosa vedo.. cosa sento quando muovo la pancia quando respiro..
S c u ola d ell in fan zia An d ersen 1 C irc olo, S p in ea (VE) S c u ole d ell in fan zia d el C o mu n e d i Torin o S c u ole d ell in fan zia d el C o mu n e d i M od en a S c u ola p rimaria An
IL QUIZ DELLE REGIONI
IL QUIZ DELLE REGIONI Attività metacognitiva e valutazione dinamica Insegnante Marisa Squillace CARTE GIOCO per scoprire le regioni d Italia. UN GIOCO PER VALUTARE IN MODO DINAMICO E GIOCOSO E METTERE
Problem Solving Creativo
Problem Solving Creativo Sintesi del webinar Gian Carlo Manzoni Management Consultant e-consultant Una prima idea per riflettere.. Problem solving creativo è : guardare la stessa cosa che guardano tutti
Progetto Ecologia in musica Scuola Primaria via D Annunzio classe 1 C Istituto Comprensivo Maracalagonis Anno scolastico
Progetto Ecologia in musica Scuola Primaria via D Annunzio classe 1 C Istituto Comprensivo Maracalagonis Anno scolastico 2013-2014 ECOLOGIA IN MUSICA! Il Progetto è rivolto a 16 bambini dell età di 6 anni
Anno scolastico Circolo Didattico di Quarrata Scuola Infanzia - gruppo di 5 anni
Anno scolastico 2008-09 2 Circolo Didattico di Quarrata Scuola Infanzia - gruppo di 5 anni I bambini amano molto giocare con i travestimenti, a scuola hanno a disposizione una scatola di vecchi abiti che
Bambini pensati - Anno III - n 3 - Marzo 2008
Bambini pensati - Anno III - n 3 - Marzo 2008 La forza questa sconosciuta Scuola Municipale dell Infanzia Vittorio Veneto in collaborazione con la Redazione del Centro Multimediale di Documentazione Pedagogica
Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA DELL INFANZIA LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIONE Gestualità, arte, musica, multimedialità Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori
CONCORSO A PREMI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI PRIMO GRADO Verso il Piano Strutturale. Le nostre idee per Lucca
CONCORSO A PREMI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI PRIMO GRADO Verso il Piano Strutturale. Le nostre idee per Lucca ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015 ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 SCUOLA PRIMARIA COLLODI
IL MOVIMENTO NELL ARTE
Istituto Comprensivo 4 Ovest - Sassuolo Scuola dell infanzia Peter Pan Quattroponti Progetto: IL MOVIMENTO NELL ARTE a.s. 2014/15 Sez. 4 anni Insegnanti Calabrese Giuliana Cassiani Tamara Motivazione Il
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Scienze - Classe Prima COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA Profilo dello studente al termine del Primo ciclo d Istruzione:
SCUOLA PRIMARIA. * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.
SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA * L alunno sviluppa modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA per competenze SCIENZE Disciplina SCIENZE classe PRIMA Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello
PIANO DI LAVORO ANNUALE
MONOENNIO - ITALIANO OBIETTIVI MINIMI 1.PARLARE/ASCOLTARE: usare il codice verbale orale in modo significativo. a. Mantenere l attenzione sul messaggio orale avvalendosi dei diversi linguaggi verbali e
L INTEGRAZIONE COMINCIA DA
INTER-GENERAZIONI I NUOVI ITALIANI INSIEME NELLA SCUOLA E NELLA CITTÀ AREZZO, 10 E 11 OTTOBRE 2013 L INTEGRAZIONE COMINCIA DA PICCOLI. L ITALIANO DEI BAMBINI STRANIERI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Rete
Aria Aria Terza parte
Aria Aria Terza parte E con i palloncini.. Oggi in palestra abbiamo giocato con i palloncini La maestra Io E con i palloncini stessi.. tanti altri esperimenti. Abbiamo fatto un esperimento: volevamo vedere
Ci sono momenti in cui i bambini osservano un modello per sapere come fare qualcosa Si può anche utilizzare un modello per dipingere
Unità Confronti metodo Bright Start Scuola dell Infanzia Villastellone Insegnante Emanuela Tosco Lezione N 1 Funzioni cognitive: Utilizzare un modello Confrontare Esplorare sistematicamente Etichettare
SETTIMANA DELLA LETTURA ALLA SCUOLA DELL INFANZIA DI CAREMA
SETTIMANA DELLA LETTURA ALLA SCUOLA DELL INFANZIA DI CAREMA Su invito dell associazione Gessetti Colorati, abbiamo aderito all iniziativa del Ministero dei Beni Culturali intitolata Libriamoci. Giornate
CURRICOLO DI LINGUA SCUOLE DELL INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO CARMAGNOLA 3 Corso Sacchirone, 26-10022 Carmagnola (To) E-MAIL: toic8am009@istruzione.it toic8am009@pec.istruzione.it Tel. 011 9773325 Fax 011 9727757 C.F. 94067020019 CURRICOLO DI
INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA
INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA SCIENZE - TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE Coglie le trasformazioni naturali. Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi con
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH)
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE TRAGUARDI
Circolo didattico 32 Scuola dell Infanzia Via Pisacane 71. ATTIVITA di. APPRENDIMENTO COOPERATIVO Torino, 23 ottobre 200
Circolo didattico 32 Scuola dell Infanzia Via Pisacane 71 ATTIVITA di APPRENDIMENTO COOPERATIVO Torino, 23 ottobre 200 I NOSTRI SEGNALI Sezione ROSSI (sezione eterogenea) Insegnanti: Marina MICHELON Santina
Scienze Competenza 1 al termine della scuola dell Infanzia. Dimensione Competenza Abilità Conoscenze
1 CURRICOLO SCIENZE Competenza 1 al termine della scuola dell Infanzia 2 Schema operativo Osserva i fenomeni naturali. Rileva le caratteristiche principali di oggetti e di situazioni; formula ipotesi;
COMPETENZA DISCIPLINARE: SCIENZE
SCUOLA PRIMARIA Classe Prima Osservare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita Acquisire consapevolezza dei propri sensi e utilizzarli nell esplorazione della
9 FANTASMAGORICA PROVA. Mago Magone vuol sapere se Chicco e Nanà sanno ricordare tutti gli elementi
9 FANTASMAGORICA PROVA Mago Magone vuol sapere se Chicco e Nanà sanno ricordare tutti gli elementi STRUTTURA DELL ATTIVITA Inizio Ciao a tutti! Mettiamoci seduti in cerchio! (predisporre i segnaposto e
IL CIELO: LA TERRA DEI SOGNI
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S.2012-2013 IL CIELO: LA TERRA DEI SOGNI UNITÀ DI APPRENDIMENTO Il volo dell'amicizia: OTTOBRE - NOVEMBRE Nella terra dei sogni: DICEMBRE - GENNAIO Con la testa tra le nuvole:
ISTITUTO COMPRENSIVO DI GREVE IN CHIANTI SCUOLA PRIMARIA G. BUCCIOLINI STRADA IN CHIANTI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI GREVE IN CHIANTI SCUOLA PRIMARIA G. BUCCIOLINI STRADA IN CHIANTI Percorso di topologia, geometria e geografia per la classe prima. Ins. Sabrina Sarri Classe 1^ A Novembre-Marzo
Punto di partenza dell intervento educativo è l organizzazione di un ambiente scolastico che renda possibile l apprendimento in tutte le forme e le
Punto di partenza dell intervento educativo è l organizzazione di un ambiente scolastico che renda possibile l apprendimento in tutte le forme e le modalità che esso assume nelle diverse aree dell esperienza
Competenze chiave europee: Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni
Denominazione Compito-prodotto Narrare e Raccontare il ciclo dell acqua SECONDARIA DI classe ^ Lettura e riassunto di un racconto oralmente e per iscritto Analisi del testo Riscrittura creativa del testo
Didattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado. Terzo incontro, 7 maggio 2014 Anna Maria Ferluga
Didattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado Terzo incontro, 7 maggio 2014 Anna Maria Ferluga Studiare scienze attraverso il metodo laboratoriale Una sequenza di attività
PRESENTAZIONE CORSI 2015/2016 LA FUCINA DEL CIRCO
PRESENTAZIONE CORSI 2015/2016 LA FUCINA DEL CIRCO Ogni anno ci vengono proposti progetti da parte di nostri soci, non soci e artisti professionisti che vedono nella Fucina del Circo un posto in cui sviluppare,
Scuola dell infanzia Saluzzo Sez. 3 anni Insegnante: Marina Castagnari
Scuola dell infanzia Saluzzo Sez. 3 anni Insegnante: Marina Castagnari 1ª CONVERSAZIONE GUARDIAMO E OSSERVIAMO Situazione: le insegnanti hanno predisposto sul pavimento l artefatto con bastoni e dadi di
Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA DELL INFANZIA LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine, misura, spazio, tempo, natura Competenza : 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori 1.1.1 E in grado
Sviluppare le competenze linguistiche integrando il coding nelle attività didattiche: ricerca-azione in seconda primaria
DIDATTICA DELLE COMPETENZE CON LE TIC Sviluppare le competenze linguistiche integrando il coding nelle attività didattiche: ricerca-azione in seconda primaria Sabina Tartaglia Istituto Comprensivo di Brienza
Basato sul testo: PEZZETTINO di Leo Lionni, ed. Babalibri
Basato sul testo: PEZZETTINO di Leo Lionni, ed. Babalibri La maestra ci ha letto il libro Pezzettino. Dobbiamo imparare a stare attenti quando la maestra legge... Dobbiamo imparare tante nuove parole!
DOCUMENTO PER IL PASSAGGIO DI INFORMAZIONI DALLA SCUOLA DELL INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA
Allegato n.1 DOCUMENTO PER IL PASSAGGIO DI INFORMAZIONI DALLA SCUOLA DELL INFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIA Nome e cognome del bambino.. Nato/a il. Scuola dell infanzia di provenienza. Anno scolastico 2013
Bambini pensati - Anno III - n 2 - Febbraio 2008
Bambini pensati - Anno III - n 2 - Febbraio 2008 Gioco giocattolo giochiamo Scuola Municipale dell Infanzia di Via Fattori in collaborazione con la Redazione del Centro Multimediale di Documentazione Pedagogica
S.S. di I Grado MICHELANGELO BARI
S.S. di I Grado MICHELANGELO BARI Diario di bordo Classe 2^ Prof.ssa A.M. D Orazio DIMOSTRIAMO L IMPORTANZA DELLA DIGESTIONE UTILIZZANDO ORGANISMI MODELLO: I LIEVITI Modalità organizzativa Divisione della
SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) scientifico. all ambiente. Osservare e descrivere i cambiamenti della natura in rapporto al trascorrere delle stagioni. Analizzare oggetti e coglierne le principali
CLASSE 4^ sc. Vivaldi Fornase Spinea 1 (VE) OTTOBRE 00 Ins. D. Furlan. Protocollo 1temperatura calore
CLASSE 4^ sc. Vivaldi Fornase Spinea 1 (VE) OTTOBRE 00 Ins. D. Furlan Protocollo 1temperatura calore ATTIVITA Mettiamo del GHIACCIO IN DUE VASETTI UGUALI: uno lo copriamo con lana (VESTITO), l altro lo
MODULO BIMESTRALE N.1:Le Grandezze in Fisica
CLASSE PRIMAFISICA MODULO BIMESTRALE N.1:Le Grandezze in Fisica Conoscere il concetto di grandezza, di misura, di unità di misura, di equivalenza e gli strumenti matematici per valutare le grandezze. ABILITA
Il bambino e: il mondo dell arte in tutte le sue forme. Immagini, musiche e suoni (del mondo naturale, artificiale e umano) Linguaggi multimediali
COMPETENZE Il bambino segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo e fruisce con interesse delle opere d arte. Sviluppa interesse per l ascolto della musica, scopre il paesaggio sonoro attraverso
LIVE LLO 9-10/1 07-8/10. 6/10 Partecipa sufficientemente a scambi comunicativi semplici. Comprende globalmente le istruzioni verbali e
LIVE LLO 9-10/1 0 07-8/10 EFFICACIA COMUNICATIVA Partecipa in modo efficace a scambi comunicativi semplici e chiari. Comprende in modo completo le istruzioni orali e sa rispondere alle richieste in maniera
SCHEDA N 2. Creazione di un ritmo e di un movimento da abbinare al proprio nome. Coordinazione psico-fisica e ritmica.
SCHEDA N 2 5-NOME RITMO MOVIMENTO Creazione di un ritmo e di un movimento da abbinare al proprio nome. 8 14 anni Coordinazione psico-fisica e ritmica. Palestra o qualsiasi altro locale al chiuso. Stereo
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO MONTELABBATE Via G. Leopardi, 3-1025 Montelabbate (PU) Tel. 0721/499971 sito web www.icsmontelabbate.it e.mail psic84100n@istruzione.it - ic.montelabbate@provincia.ps.it indirizzo
III media corpo umano: riassunto delle varie tappe del modello
Bea Pozzi, anno scolastico 2006-2007, classe 3C 1 III media corpo umano: riassunto delle varie tappe del modello 1 a lezione: posto agli allievi la domanda dove vanno a finire il panino mangiato e l acqua
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico
Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema Laboratori del Sapere Scientifico 1 Dentro e Fuori il Volume! LABORATORI DEL SAPERE SCIENTIFICO
PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI
PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,
1. Pensi che per imparare bene una lingua straniera si debba essere portati?
1 IMPARARE LE LINGUE STRANIERE A SCUOLA CONFRONTO TRA LICEI E ISTITUTI TECNICI E PROFESSIONALI, Febbraio 2010 Scuole campione in cittadine medio-piccole del Nord Italia: 6 Licei Classici, Scientifici,
Io so scrivere: le teorie spontanee dei bambini. 16 marzo 2016
Io so scrivere: le teorie spontanee dei bambini 16 marzo 2016 Tante occasioni per apprendere dentro e fuori la scuola: l esempio della scrittura martedì 15 marzo 2016 Affinchè insegnare a scrivere non
RI-PARTIRE DALLE ROUTINE I PARTE
10 SEMINARIO NAZIONALE SUL CURRICOLO VERTICALE per una educazione alla cittadinanza Perugia Cosenza Potenza Pescara Roma Firenze Palermo Udine Bari aprile-maggio 2015 RI-PARTIRE DALLE ROUTINE I PARTE Barbara
Insegnanti: P. Mainardi, C. Giannoni, C. Brigiotti.
PROGETTO TEATRO IN COLLABORAZIONE CON ARMUNIA Anno scolastico 2013/14 Scuola Primaria E.Solvay Plesso R. Fucini Classe 3^B Insegnanti: P. Mainardi, C. Giannoni, C. Brigiotti. SE IMPARO A PERCEPIRMI TI
Laboratorio ANNUSANDO L ATMOSFERA Con l ASSOCIAZIONE AMBIENTARCI A cura di DOMENICO M. CLASSE I E S.M.S. N. BOBBIO TO a.s.
Laboratorio ANNUSANDO L ATMOSFERA Con l ASSOCIAZIONE AMBIENTARCI A cura di DOMENICO M. CLASSE I E S.M.S. N. BOBBIO TO a.s. 2011/2012 IL GIORNO 7/12/11 CON LA PROFESSORESSA BELCASTRO ABBIAMO PARTECIPATO
IC 15 BOLOGNA Scuola dell infanzia : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2016/2017
IC 15 BOLOGNA Scuola dell infanzia : IL FLAUTO MAGICO a.s. 2016/2017 PROGETTO IL MIO CORPO SUONA Insegnanti : Zonno Angela Maria, Madeo Antonietta, Bandini Marianna Tempi: da ottobre a maggio Alunni: 3
2. Le piante. Le piante verdi hanno bisogno della luce del sole per crescere. Esse trasformano l energia della luce solare in energia alimentare.
2. Le piante Sembra che le piante siano dappertutto. C i sono piante all aperto e al chiuso, a scuola e intorno alle case. Sai pensare a posti diversi in cui hai visto delle piante? Le piante sono simili
STORIA. Competenze Abilità Conoscenze. -saper cogliere negli eventi i concetti di: successione, ciclicità, contemporaneità.
STORIA E GEOGRAFIA Il bambino che entra nella scuola primaria ha già elaborato una sua idea di tempo e di spazio attraverso le esperienze nella scuola dell infanzia, il suo vissuto personale e le sue intuizioni.
dr.ssa Lorella Gabriele
dr.ssa Lorella Gabriele Obiettivo del corso Fornire metodologie, strategie per riconoscere e decodificare il linguaggio del corpo. Parte teorica Parte laboratoriale Argomenti Linguaggio Linguaggio e Comunicazione
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE Disciplina: RELIGIONE CATTOLICA OTTIMO DISTINTO BUONO NON IN Conosce in modo ottimale i documenti e i contenuti della materia Conosce i documenti e i contenuti in modo efficace Conosce
Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo
SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo Questo Corso di preparazione
UN USCITA DIDATTICA AL MUSEO. Veronica Cadei Gloria Pozzi
UN USCITA DIDATTICA AL MUSEO Veronica Cadei Gloria Pozzi "... E' necessario allargare il nostro concetto di scuola fino a sentire che scuola è il mondo. E' necessario convincersi che ogni cosa, ogni fatto,
Muovere le parti del corpo
1 Esercizi di riscaldamento Muovere le parti del corpo Identificare le sensazioni fisiche nel proprio corpo 5-10 minuti In gruppo e a coppie 1. Mettetevi in cerchio. L operatore suggerisce di muovere a
PROGETTO C ERA UNA VOLTA
PROGETTO C ERA UNA VOLTA Scuola dell Infanzia San Giovanni Bosco Anno scolastico 2015/2016 MOTIVAZIONE Il Progetto C era una volta che si propone a Scuola ha lo scopo di aiutare il bambino a scoprire il
CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA IL SE E L ALTRO Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme 1. Iniziare a prendere coscienza della propria identità. 2. Superare gradatamente l egocentrismo.
Esperimento scientifico: SI PUÒ CUCINARE UNA TORTA SONORA
Esperimento scientifico: SI PUÒ CUCINARE UNA TORTA SONORA Realizzato dagli allievi della Sezione Primavera e dalle sez. A e C della Scuola dell Infanzia PROBLEMA: La mamma del folletto Giulio* cucina delle
Scuola Primaria di Rivalta A.S. 2014/2015. LEGGERO COME L ARIA Classi 4 A 4 B
Scuola Primaria di Rivalta A.S. 2014/2015 LEGGERO COME L ARIA Classi 4 A 4 B L ARIA è UN MISCUGLIO DI GAS: AZOTO 78% (ovetti gialli), OSSIGENO 21% ( ovetti arancioni), ALTRI GAS 1% (ovetti con palline
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche SCIENZE
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche SCIENZE CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: SCIENZE AMBITO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO/ABILITÀ CONOSCENZE
I S T I T U T O C O M P R E N S I V O G. M A Z Z I N I P O R T O S. S T E F A N O
Pericolo Moduli di ambienti sicuri Attenzione Manutenzione CURRICOLO PER PROGETTI EDUCATIVI INTERDISCIPLINARI PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA E DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO E NEGLI
EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE
EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Premessa e indicazioni metodologiche Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione
SISTEMA SCHELETRICO. Il Sistema scheletrico è fatto delle ossa che formano e sostengono il nostro corpo.
2 SISTEMA SCHELETRICO Il Sistema scheletrico è fatto delle ossa che formano e sostengono il nostro corpo. Lo scheletro è molto importante e ci serve per tre motivi principali: 1. Protegge i nostri organi
Morfologia e sintassi
Morfologia e sintassi Organizzando la biblioteca in seconda Agli alunni sono stati consegnati piccoli gruppi di libri affinché ne leggano il titolo e individuino la prima lettera del titolo, per poter
TRAGUARDI DI COMPETENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE
CLASSE PRIMA A. E SPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI B. OSSERVARE E SPERIMENTARE L alunno ha capacità operative e manuali che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico
CURRICOLO VERTICALE MUSICA IMMAGINI, SUONI, COLORI - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI
LA FRUIZIONE I SUONI : L ASCOLTO E LA PRODUZIONE CURRICOLO VERTICALE MUSICA IMMAGINI, SUONI, COLORI - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO ICOCCHI LICCIANA NARDI per i bambini dell ultimo anno COMPETENZE
Nello scienziato e nel bambino c è una grande curiosità
IL BAMBINO E LA REALTÀ COME GUIDARE LO SLANCIO CONOSCITIVO DEL FANCIULLO di Paolo Maraschini* La naturalezza con cui il bambino guarda, chiede, si stupisce lo rende simile allo scienziato che vede, osserva,
PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE
PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE A. PROGETTARE Costruire un unità di lavoro per una classe secondo il seguente format. Durata: Traguardo di competenza disciplinare di fine ciclo
COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Alunno Nato/a a (prov.) il. Scuola. Classe..Sezione Anno Scolastico Competenze Per gli alunni non di madrelingua italiana: Comprendere brevi messaggi
GIOCO D ATTACCO SENZA PALLA PER CATEGORIE GIOVANILI
7 Novembre 997 - Crespi Marco - GIOCO D ATTACCO SENZA PALLA PER CATEGORIE GIOVANILI. Crespi imposta il suo gioco partendo da semplici ma chiari concetti di base. RIFERIMENTI Dare dei punti di riferimento
BAMBINI DI TRE ANNI IL SE E L ALTRO
BAMBINI DI TRE ANNI 1. prendere consapevolezza della propria identità personale e di genere 2. rafforzare la propria autonomia 3. riconoscere i propri bisogni e quelli degli altri 4. acquisire semplici
GRIGLIA DI VALUTAZIONE I QUADRIMESTRE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE I QUADRIMESTRE - L alunno partecipa alle attività didattico-educative con attenzione 1, intereresse.. 2, impegno... 3. - Si relaziona in modo.. 4. - Organizza 5 il proprio lavoro,
Giampiero Ticchi - La difesa a zona 2 1 2
Giampiero Ticchi - La difesa a zona 2 1 2 Introduzione. Difesa a zona 2-1-2 All inizio di una stagione agonistica, quando si prepara il sistema difensivo bisogna sempre pensare alla costruzione di una
Giochiamo. con la pompa per fare il vuoto. scuola secondaria di 1 grado A.Galmozzi Crema a.s. 2005/2006
Giochiamo con la pompa per fare il vuoto scuola secondaria di 1 grado A.Galmozzi Crema a.s. 2005/2006 La pompa per fare il vuoto era un desiderio che condividevo coi colleghi di scienze da un po, ma non
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. Anno Scolastico 2016/2017. Sezione U.H BORDEAUX
Analisi della situazione PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Anno Scolastico 2016/2017 BORDEAUX Le insegnanti della sezione U.H sono Mimmo Lucia, Artioli Elisa, Marino Giulia (I.R.C). Sono presenti venti bambini,
TITOLO UNITA DI APPRENDIMENTO : PREREQUISITI Le conoscenze ed abilità che l allievo deve possedere per poter accedere al percorso.
IMPARARE AD IMPARARE Ricerca e scoperta TITOLO UNITA DI APPRENDIMENTO : DALLA PREISTORIA ALLA STORIA: LA NASCITA DELLA SCRITTURA PRESENTAZIONE GRUPPO DOCENTI : Girgenti Lisa Pederzoli Chiara CLASSE : IV