Agenzia Regionale di Protezione Civile &!!
|
|
- Corrado Gatto
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Agenzia Regionale di Protezione Civile!!!"#$ % &!! '()* &+#),)
2
3 Ascoltiamo un po.
4 Parole chiave di Velasco Motivazione Mentalità vincente Esercizio Impegno Adattamento Flessibilità
5 Punti in comune. Quali sono i punti di contatto tra il mondo dello sport e la vostra realtà? PRIMO PUNTO IN COMUNE Fare risultato = VINCERE = Centrare l obiettivo
6 Non basta fare le cose bene, bisogna farle meglio degli altri Non basta essere bravi occorre essere meglio degli altri che sono bravi anche loro
7 Punti in comune. Quali sono i punti di contatto tra il mondo dello sport e la vostra realtà? SECONDO PUNTO IN COMUNE La gestione delle persone (il fattore umano continua ad essere decisivo, più decisivo del fattore tecnologico)
8 Riassumendo La figura del Coordinatore è quindi assimilabile a quella di un allenatore Molti concepiscono il gioco di squadra come: io penso, loro eseguono. E chi non esegue non possiede spirito di squadra Le vere squadre non sono così Il ruolo dell allenatore consiste nel saper costruire un gioco in collaborazione con i giocatori
9 Punti di forza del sistema di Protezione Civile 1. ORGANIZZAZIONE (l importanza di darsi un metodo organizzativo, di impostare le attività secondo dei ruoli e delle funzioni di supporto) 2. SINERGIA (che vuol dire gioco di squadra. Fatto con tutte le risorse presenti sul campo) 3. PROCEDURE (sono le regole di ingaggio, le regole del gioco) Senza il punto 3 non può esserci il punto 2. Senza le regole del gioco non può esserci gioco di squadra. E il punto 2 giustifica il punto 1. Perché il gioco di squadra è un gioco organizzato
10 Le parole chiave La squadra e l allenatorel Le risorse di un gruppo e il coordinatore del gruppo
11 La squadra La squadra è un fenomeno complesso ad alta densità psicologica Lavorare insieme è da sempre uno degli aspetti problematici per le persone Lavorare in squadra comporta la messa in campo di alcuni elementi fondamentali per favorire il processo per cui un aggregato di individui si trasforma in un gruppo di lavoro attraverso gli sforzi congiunti e coordinati per ottenere un risultato comune più efficace L unione fa la forza il tutto deve essere qualcosa di più e di diverso della somma delle parti
12 Quando la squadra riesce ad essere efficace? OBIETTIVO METODO RISORSE COMUNICAZIONE FIDUCIA MOTIVAZIONE COLLABORAZIONE COORDINAMENTO
13 OBIETTIVO È lo scopo È il punto di arrivo È il risultato da raggiungere Attraverso una singola azione oppure attraverso le fasi di un processo
14 METODO È una sequenza di istruzioni, scritte o verbali, per eseguire una determinata azione
15 RISORSE Fattori di cui è necessario disporre per poter svolgere un attività Qualunque elemento possa essere utilizzato da un sistema per mantenere, migliorare o cambiare le proprie strutture o le proprie modalità di funzionamento
16 FIDUCIA Pensare bene a priori di una persona e credere alle sue parole Consapevolezza delle proprie capacità e risorse per raggiungere un obiettivo
17 MOTIVAZIONE È il complesso delle ragioni che spingono ad agire È l insieme dei fattori dinamici che spingono il comportamento di un individuo verso una data meta ogni atto che viene fatto senza motivazione rischia di fallire
18 COLLABORAZIONE È l azione o l effetto dell aiutare o del sostenere qualcuno nello svolgimento di una qualsiasi attività, contribuendo al raggiungimento di un obiettivo
19 COMUNICAZIONE È la capacità di trasmettere idee, concetti o informazioni in maniera comprensibile, semplice e concisa È far partecipe, dividere insieme, rendere noto È scambio di informazioni che producono influenza reciproca È messa in comune di qualcosa ad un dato momento e in un dato contesto
20 COORDINAMENTO È il procedimento attraverso il quale si riduce in ordine un insieme così da costituire un tutto organico
21 Un attimo di pausa.
22 Il Coordinatore
23 Successo di un azione di protezione civile COORDINAMENTO Sapere chi coordina, conoscere la catena decisionale, la catena di comando e controllo che vede diversi soggetti con ruoli e responsabilità diverse COMUNICAZIONE Sapere comunicare, trasmettere con efficacia le giuste informazioni e disposizioni operative GESTIONE RISORSE Sapere utilizzare al meglio le risorse umane, strumentali e finanziarie a disposizione
24 Flusso decisionale Al fine di avere una risposta efficace è importante avere un efficiente flusso decisionale incardinato su: Univoca definizione dei responsabili dell attività di direzione, di coordinamento e di esecuzione Procedure di allertamento certe, chiare e codificate Catena decisionale con minor numero possibile di referenti
25 Coordinare È il procedimento attraverso il quale si riduce in ordine un insieme così da costituire un tutto organico FARE ORDINE INSIEME
26 Coordinamento Fare coordinamento significa prendere per mano il gruppo e farlo procedere, andare avanti, progredire nel lavoro comune che consente di conseguire l obiettivo in modo disciplinato e metodico
27 Cosa significa coordinare??? Fissare/chiarire obiettivi e sub-obiettivi Garantire il metodo Padroneggiare risorse e vincoli
28 Il ruolo del Coordinatore 3 VERBI 3 AZIONI per rendere efficace il proprio intervento: APRIRE con autorevolezza: preparazione, sicurezza, comunicazione CONDURRE con attenzione: un piede dentro e uno fuori nei passaggi cruciali CONCLUDERE: attenzione alla fretta! Piano cognitivo ed emotivo
29 Il ruolo del Coordinatore Percezione delle dinamiche Attenzione costante agli obiettivi Mantenere attiva l attenzione Favorire la comprensione Sollecitare l interazione Flessibilità a cambiare stile di conduzione Riepilogo delle argomentazioni presentate Domande di approfondimento
30 Il ruolo del Coordinatore Lavoro sulla valutazione delle conseguenze positive e negative di ogni proposta presentata (attivazione delle scelte) Controllo del tempo Gestione del conflitto e/o di situazioni difficili Posticipare esposizione del proprio punto di vista Sintesi
31 Cosa deve fare un buon coordinatore Alimentare la motivazione Costruire la fiducia Creare e mantenere un intreccio virtuoso tra AZIONE e RELAZIONE
32 RICORDA Calamita Giocatore di scacchi Regista Assistente di volo Allineare Attirare Trascinare Azioni che tengano conto dell insieme Convincere ciascuno a fare la sua parte valorizzandolo Attenzione alle richieste di ciascuno
33 Grazie per l attenzione. -./..! +0!12&! 3 4&
La Leadership efficace
La Leadership efficace 1 La Leadership: definizione e principi 3 2 Le pre-condizioni della Leadership 3 3 Le qualità del Leader 4 3.1 Comunicazione... 4 3.1.1 Visione... 4 3.1.2 Relazione... 4 pagina 2
DettagliCOSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO
COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO I punti chiave per la formazione e gestione del team di lavoro PARTE 1. Le differenze tra gruppo e squadra Come prima indicazione, consiglio di andare
DettagliNUOVI APPROCCI PROFESSIONALI E INTEGRAZIONE (in relazione ai temi della Gestione della Fragilità e del Sostegno alla famiglia) Lucio Belloi
NUOVI APPROCCI PROFESSIONALI E INTEGRAZIONE (in relazione ai temi della Gestione della Fragilità e del Sostegno alla famiglia) Lucio Belloi PUNTO DI PARTENZA: UN CAMBIAMENTO DI APPROCCIO PROFESSIONALE
DettagliCLOTILDE CAMERATA COORDINA SILVIA PAGLIA
CLOTILDE CAMERATA COORDINA SILVIA PAGLIA MONTESILVANO MARINA 23 MAGGIO 2015 Il CAPITALE UMANO è la risorsa su cui l AVO deve investire maggiormente: sono i VOLONTARI a dare senso e valore alla mission
DettagliMentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario
Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con
DettagliChe volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente
DettagliSVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA
SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle
DettagliGRUPPI DI INCONTRO per GENITORI
Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione
DettagliLa comunicazione interpersonale. Dr. Savio Stocco, psicologo e psicoterapeuta
La comunicazione interpersonale Dr. Savio Stocco, psicologo e psicoterapeuta Comunicazione interpersonale Quella che avviene tra due persone o all interno di un gruppo definito. E immediata e prevede la
DettagliI facilitatori del metodo. Ariela Casartelli e Ugo De ambrogio - IRS
I facilitatori del metodo Ariela Casartelli e Ugo De ambrogio - IRS CONSULENZA DI PROCESSO Schein - E costruita come un insieme di attività del consulente per aiutare il cliente ad agire sugli eventi che
DettagliIL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.
IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi
DettagliChi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981
Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire
DettagliLavorare in gruppo. Corso di formazione per i dipendenti dell Università di Palermo
Lavorare in gruppo Corso di formazione per i dipendenti dell Università di Palermo Premessa La conoscenza del gruppo e delle sue dinamiche, così come la competenza nella gestione dei gruppi, deve prevedere
DettagliIstituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015. Curricolo di Educazione Fisica: Scuola Primaria
Curricolo di Educazione fisica Istituto Comprensivo Gandhi Prato Istituto Comprensivo Gandhi a.s. 2014/2015 Curricolo di Educazione Fisica: Scuola Primaria TRAGUARDI DI COMPETENZA : COMPETENZA CHIAVE:
DettagliUTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO
UTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO Le capacità cognitive richieste per far fronte alle infinite modalità di risoluzione dei problemi motori e di azioni di gioco soprattutto
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliCHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.
www.beon-dp.com Operiamo in ambito di: Sviluppo Assessment e development Center Valutazione e feedback a 360 Formazione Coaching CHI SIAMO BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione
DettagliLavorare in Rete. a cura di Nunzia Coppedé. Nulla su di Noi senza di Noi. Formazione EmpowerNet
Lavorare in Rete Nulla su di Noi senza di Noi a cura di Nunzia Coppedé Cosa significa lavorare in rete Significa lavorare con diversi attori per affrontare insieme una causa comune La rete informale Le
DettagliProposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia. Dott. A. Gandolfo
Proposta di implementaziome del sistema qualità in cardiologia Dott. A. Gandolfo Sistema Qualità Il Sistema Qualità è un sistema di gestione che ha lo scopo di tenere sotto controllo i processi di una
DettagliLa Leadership. Salvatore Savarese
La Leadership Salvatore Savarese 1 Introduzione Lavorare all interno di organizzazioni induce un evoluzione professionale ed umana in più direzioni: aumentano le competenze tecniche specifiche, si sviluppano
DettagliPer la gestione e lo sviluppo di una rete di vendita
Formazione professionale manageriale 1 Per la gestione e lo sviluppo di una rete di vendita Il ruolo del team manager Acquisire la consapevolezza delle relazioni (verso i suoi capi, verso i suoi collaboratori,
DettagliPROGETTO: TEATRO FORUM
24 5 PROGETTO: TEATRO FORUM (per Oratori sensibili) Che cos è Il Teatro forum è un metodo e percorso formativo utilizzato spesso in situazioni di disagio socio-culturale e si propone come strumento per
DettagliDescrizione dettagliata delle attività
LA PIANIFICAZIONE DETTAGLIATA DOPO LA SELEZIONE Poiché ciascun progetto è un processo complesso ed esclusivo, una pianificazione organica ed accurata è indispensabile al fine di perseguire con efficacia
DettagliLA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI
LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI La qualità organizzativa passa attraverso la qualità delle persone 1. Le ragioni del corso Nella situazione attuale, assume una rilevanza sempre maggiore la capacità
DettagliBrochure Internet. Versione 2010.1 The Keyrules Company s.r.l. Pagina 2 di 8
Ogni organizzazione possiede un sistema di regole che la caratterizzano e che ne assicurano il funzionamento. Le regole sono l insieme coordinato delle norme che stabiliscono come deve o dovrebbe funzionare
DettagliSante Perazzolo Trainer PNL e coach PNL new code
Sante Perazzolo Trainer PNL e coach PNL new code e-cons s.r.l. Via del Lavoro, 4 35040 Boara Pisani (PD) La comunicazione è una relazione fra due o più persone che si regge sullo scambio di informazioni
DettagliFondamenti e tecniche di comunicazione verbale
Fondamenti e di comunicazione non verbale Fondamenti e di comunicazione verbale Rivolto agli infermieri Professionali Comunicare meglio: aiutare gli infermieri a aiutare. Abstract Ogni cosa che impariamo
DettagliUN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE
GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di
DettagliLa leadership sanitaria:
La leadership sanitaria: una nuova dimensione per le professioni sanitarie Dott. Alessandro Rovetta Leadership SAPER CREARE UN MONDO AL QUALE LE PERSONE DESIDERINO APPARTENERE 1 Perchè servono professionisti
DettagliUN ESEMPIO DI VALUTAZIONE
UN ESEMPIO DI VALUTAZIONE Processo di Performance Review (PR) Luisa Macciocca 1 Che cos è una PR? La PR è un sistema formale di gestione della performance La gestione della performance è: un processo a
DettagliIL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:
IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti
DettagliI Pubblici della Comunicazione d Impresa
Non vi è vento favorevole per il marinaio che ignora la rotta. Il Linguaggio della verità è semplice. SENECA Follia è fare la stessa cosa e aspettare risultati diversi. A. EINSTEIN I Pubblici della Comunicazione
DettagliMentore. Presentazione
Mentore Presentazione Chi è Mentore? Il Mio nome è Pasquale, ho 41 anni dai primi mesi del 2014 ho scoperto, che ESISTE UN MONDO DIVERSO da quello che oltre il 95% delle persone conosce. Mi sono messo
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
DettagliPIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE
PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE PIANO DELLE 5 ASM. ANNO 2011/2012 n. 1 Titolo: La p ercezione del proprio corpo e lo sviluppo espressive 1 - La percezione di sé e il completamento
DettagliNUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING
gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA
DettagliCOME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A
WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT Scuola Calcio Tecnica PROBLEMA: COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A cura di Ernesto Marchi WWW.CENTROSTUDICALCIO.IT
DettagliSiamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
DettagliIL COACHING delle Ambasciatrici
IL COACHING delle Ambasciatrici European Commission Enterprise and Industry Coaching ambasciatrici WAI-Women Ambassadors in Italy, Ravenna, 20/05/2010 2 FASE 1 Le motivazioni e gli scopi FASE 2 L analisi
DettagliCome fare una scelta?
Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo
DettagliSERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO
SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.
Dettagliè lo spazio che intercorre tra gli obiettivi degli interessati che hanno la volontà di
Sessione La negoziazione Introduzione INTRODUZIONE Il presente modulo formativo ha lo scopo di aiutare il manager a riesaminare le dinamiche interpersonali e le tecniche che caratterizzano una negoziazione
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliFattori r O r O g r ani n co M us u c s olari r : Fattori r a na n gra r fi f ci s t s ru r t u tur u a r li
Il Coaching nei Giochi Sportivi Perché un atleta si allena? Per far in modo che nell organismo avvengano dei cambiamenti tali da determinare un miglioramento della prestazione. Dr. Fabrizio Perroni, Ph.D.
DettagliCOACHING & COUNSELING, IDENTITA E DIFFERENZE.
COACHING & COUNSELING, IDENTITA E DIFFERENZE. A cura di: Domenico Nigro. Direttore didattico e trainer della Scuola IN Counseling. Consulente aziendale. Life e Business Coach. INDICE Cap.1: Coaching &
DettagliABITARE LA MENTE: L ATTEGGIAMENTO SPORTIVO
VALTER SARRO 2004 VALTER SARRO 2004 ABITARE LA MENTE: L ATTEGGIAMENTO SPORTIVO PRESTAZIONE vs PARTECIPAZIONE Giochi a somma zero = competizione Vincere a tutti i costi ha finito per coinvolgere anche i
DettagliL USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE
L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE LA SCIENZA Se si cerca programmazione neurolinguistica O PNL si hanno questi risultati ( tantissimi ) Definire la PNL, Programmazione Neuro Linguistica
DettagliSui criteri di scelta per selezionare un consulente finanziario
Sui criteri di scelta per selezionare un consulente finanziario Blog http://epsilon-intervallo-grande.blogspot.com/ Linked in http://www.linkedin.com/in/guidogiaume 1/11 Criteri per selezionare un consulente
DettagliIndice. pagina 2 di 10
LEZIONE PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA DOTT.SSA ROSAMARIA D AMORE Indice PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA---------------------------------------------------------------------------------------- 3 LA STRUTTURA
DettagliSupporto all avvio di progetti imprenditoriali. GAL media Valle d Aosta
Supporto all avvio di progetti imprenditoriali GAL media Valle d Aosta Questo manuale è parte del progetto LEADER Agir pour l innovation rurale Scopo del manuale Sostenere le neo imprese rurali o le imprese
DettagliCapitolo 4 - Teoria della manutenzione: la gestione del personale
Capitolo 4 - Teoria della manutenzione: la gestione del personale Con il presente capitolo si chiude la presentazione delle basi teoriche della manutenzione. Si vogliono qui evidenziare alcune problematiche
DettagliGestire e valorizzare le risorse umane. Ennio Ripamonti
Gestire e valorizzare le risorse umane Ennio Ripamonti 1 1. Le funzioni 2. La leadership situazionale 3. Empowerment 4. Condurre riunioni 5. Dinamica di ruolo 2 1 Le funzioni 3 LE FUNZIONI DI GESTIONE
DettagliImparare facendo. Imparare collaborando
Imparare facendo Imparare collaborando La conoscenza non può essere considerata principalmente qualcosa che la gente possiede in qualche luogo della testa, ma qualcosa che la gente produce, si scambia
DettagliPer fare canestro nella vita
IV Kids International Tournament Città di Lissone Corso di Aggiornamento 23 aprile 2011 Per fare canestro nella vita Dott.ssa Elena Ortolan Psicologa Clinica e Psicoterapeuta Famigliare Perchéfare sport?
DettagliQUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE
QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l autovalutazione (AV) 1.1. Assicurare l impegno e il governo del management per avviare il processo. 1.2. Assicurare
DettagliAvvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa
Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa Un progetto socialmente responsabile in collaborazione tra Assolombarda Coni Lombardia Fondazione Sodalitas Impresa & Sport è un progetto che nasce da
DettagliQuestionario PAI Personale Scolastico
Questionario PAI Personale Scolastico La paziente e partecipata analisi del contesto locale porta ad evidenziare punti di vista diversi che possono generare ipotesi risolutive di problemi. Per questo motivo
DettagliDOTT.SSA VALENTINA BIMBI PSICOLOGA - PSICOTERAPEUTA COGNITIVO COMPORTAMENTALE TERAPEUTA EMDR REFERENTE GRUPPO MIP CREMONA
DOTT.SSA VALENTINA BIMBI PSICOLOGA - PSICOTERAPEUTA COGNITIVO COMPORTAMENTALE TERAPEUTA EMDR REFERENTE GRUPPO MIP CREMONA ASSERTIVITA ETIMOLOGIA: Assertività deriva dal latino assèrere. Il significato
DettagliS i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i
S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i P r o d o t t o d a A l b e r t o P a o l i n i G r o s s e t o P a r c h e g g i s r l V e n g o n o p
DettagliSPUNTI DI RIFLESSIONE per TECNICI DI CALCIO
SPUNTI DI RIFLESSIONE per TECNICI DI CALCIO Casalmaiocco, 04 MARZO 2013 Marco prof. Manzotti E-mail: m.manzotti@alice.it IL GIOCO DEL CALCIO SPORT DI SQUADRA SPORT DI CONFRONTO SPORT CON ATTREZZO SPORT
DettagliIl sistema di gestione delle competenze A cura di Michele Valerio Consulente di Direzione e Organizzazione Aziendale Partner di Eupragma srl L approccio Prestazioni attese: OBIETTIVI Mission Vision Valori
DettagliLa comunicazione medico paziente
Università degli Studi di Perugia Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia La comunicazione medico paziente Damiano Parretti I principi della comunicazione Watzlawick (1971) descrive gli aspetti della comunicazione
DettagliDisturbi dello Sviluppo (DS): approccio riabilitativo in età scolare
Disturbi dello Sviluppo (DS): approccio riabilitativo in età scolare Caterina D Ardia Neuropsichiatria Infantile Università Sapienza, Roma Disturbi dello Sviluppo Sono Disturbi che accompagnano la persona
DettagliLAVORO DI GRUPPO. Caratteristiche dei gruppi di lavoro transnazionali
LAVORO DI GRUPPO Caratteristiche dei gruppi di lavoro transnazionali Esistono molti manuali e teorie sulla costituzione di gruppi e sull efficacia del lavoro di gruppo. Un coordinatore dovrebbe tenere
DettagliPREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica
PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,
DettagliTecniche di Vendita. Gp.Studios Via del Cavone 7, 47100 Forlì tel e fax 0543 84099 www.gpstudios.it info@gpstudios.it
Tecniche di Vendita Il Venditore In un contesto economico globalizzato e molto concorrenziale, il ruolo del venditorenon può più essere quello di semplice propaggine dell ufficio vendite. Egli può e deve
DettagliAccogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio
DettagliCOS E LA PSICOLOGIA DELLO SPORT? PERCHE NASCE?
COS E LA PSICOLOGIA DELLO SPORT? Una disciplina scientifica giovane PERCHE NASCE? Perché risulta importante per la prestazione: alcuni atleti hanno risultati migliori di altri, nonostante un minor talento
Dettaglileonardogatti pubblicità & comunicazione
leonardogatti pubblicità & comunicazione Sempre al vostro fianco. chi siamo Leonardo Gatti & Partner: sempre al vostro fianco. Siamo un gruppo di professionisti che operano nel mondo pubblicitario e del
Dettagli1.0 POLITICA AZIENDALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO
Pagina 1 di 5 1.0 POLITICA AZIENDALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO (rif. punto 4.2 BS OHSAS 18001:2007) 1.1 SCOPO La dichiarazione di politica per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro,
DettagliProject Cycle Management
Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce
DettagliI MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?
I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO? Il Lavoro di cura fisica e psichica necessaria al benessere e alla crescita del bambino è parte integrante del Progetto Educativo
DettagliALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!
ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto
DettagliAUDIT. 2. Processo di valutazione
AUDIT 2. Processo di valutazione FASE ATTIVITA DESCRIZIONE Inizio dell'audit Inizio dell attività Costituzione del gruppo di valutazione sulla base delle competenze generali e specifiche e dei differenti
DettagliManifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile
Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un
DettagliCUS BARI BASKET DNA 2012/2013
CUS BARI BASKET DNA 2012/2013 Quale professionista? Dott. La Forgia Victor Psicologo e Formatore Coach Giovanni Putignano Allenatore Nazionale Basket Mental Coach Professionista Regole del nostro gruppo
DettagliPROTOCOLLI, PROCEDURE E PIANI ASSISTENZIALI
PROTOCOLLI, PROCEDURE E PIANI ASSISTENZIALI I PDTA e i protocolli nel Dipartimento di area Medica Specialistica Infermiera pediatrica coordinatrice Sabrina Contini PROTOCOLLI, PROCEDURE E PIANI ASSISTENZIALI
DettagliRISOVERE IL SVILUPPARE LE CAPACITÀ DI TEAM WORKING E PROBLEM SOLVING IN GRUPPO
Valorizzare competenze, potenziale e motivazione per il successo personale e aziendale RISOVERE IL SVILUPPARE LE CAPACITÀ DI TEAM WORKING E PROBLEM SOLVING IN GRUPPO www.ecfconsulenza.it Percorso Formativo:
DettagliCOME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO
COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Studiare non è tra le attività preferite dai figli; per questo i genitori devono saper ricorrere a strategie di motivazione allo studio, senza arrivare all
DettagliLa conoscenza concettuale (formazione), sarà. attraverso l utilizzo del LIAD come palestra per allenarsi.
Sessione Assegnazione obiettivi Introduzione INTRODUZIONE Questo modulo formativo nasce allo scopo di aiutare il manager ad approfondire la conoscenza delle fasi caratterizzanti il processo di sviluppo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ENEA TALPINO Nembro. Curricolo verticale SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA
ISTITUTO COMPRENSIVO ENEA TALPINO Nembro Curricolo verticale SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA 1 COMPETENZE CHIAVE:IL SENSO DI INIZIATIVA E L IMPRENDITORIALITA Il senso di iniziativa e l imprenditorialità
DettagliRoberto Ghiretti Presidente Studio Ghiretti & Associati
Roberto Ghiretti Presidente Studio Ghiretti & Associati 1 Lo Sport come strumento educativo Lo sport per i bambini e ragazzi rappresenta una straordinaria opportunità di crescita. Grazie all attività motoria,
DettagliCorsi sulle: TECNICHE DI VENDITA
Corsi sulle: TECNICHE DI VENDITA 1. programmazione e strutturazione dell intervista: gli argomenti da scegliere per ciascun cliente 2. la presa di contato con il cliente: tecniche di aggancio o di approccio
DettagliCorso Allenatori III livello. La Preparazione Mentale nel Tiro a Segno
Corso Allenatori III livello La Preparazione Mentale nel Tiro a Segno INTRODUZIONE LA PREPARAZIONE MENTALE NEL TIRO A SEGNO La preparazione mentale nello sport svolge un ruolo di primaria importanza nell
DettagliF.I.G.C. Settore giovanile e scolastico Sardegna
F.I.G.C. Settore giovanile e scolastico Sardegna CORSO CONI F.I.G.C. OTTANA TESINA INDIVIDUALE DI DONATELLA SANNA CATEGORIA PICCOLI AMICI OBIETTIVI FATTORE TECNICO COORDINATIVO colpire la palla e capacità
DettagliL UOMO L ORGANIZZAZIONE
UNITÀ DIDATTICA 1 L UOMO E L ORGANIZZAZIONE A.A 2007 / 2008 1 PREMESSA Per poter applicare con profitto le norme ISO 9000 è necessario disporre di un bagaglio di conoscenze legate all organizzazione aziendale
DettagliL asset più importante, l investimento più remunerativo? La governance, è tempo di investire nel «governance budget»
Authorized and regulated by the Financial Services Authority L asset più importante, l investimento più remunerativo? La governance, è tempo di investire nel «governance budget» Il processo di investimento
DettagliQUESTIONARIO DI AUTOOSSERVAZIONE PROFESSIONALE
QUESTIONARIO DI AUTOOSSERVAZIONE PROFESSIONALE I FATTORI CHE ACCRESCONO L EFFICACIA DELL INSEGNAMENTO LE COMPETENZE DIDATTICHE Contrassegna con una X la casella prescelta per ogni indicatore L insegnante
DettagliLA GESTIONE DELL ATTIVITÀ FIERISTICA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO FIERE A MEDIDA A CURA DELLA CCI - BARCELLONA
LA GESTIONE DELL ATTIVITÀ FIERISTICA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO FIERE A MEDIDA A CURA DELLA CCI - BARCELLONA L evento fieristico si presenta come momento imprescindibile in modo particolare per le piccole
DettagliPROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15
Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende
DettagliLa Gestione delle Risorse Umane nello Studio Professionale. Dott. Simone Cavestro Sinthema Professionisti Associati
La Gestione delle Risorse Umane nello Studio Professionale Dott. Simone Cavestro La Sfida attuale In uno scenario in continua evoluzione, dove si sviluppano con velocità crescente Organizzazione Tecnologie
DettagliIL COACHING PER LO SVILUPPO DEL TALENTO Percorso per il Collegio di Merito Università degli Studi di Trento
IL COACHING PER LO SVILUPPO DEL TALENTO Percorso per il Collegio di Merito Università degli Studi di Trento di SERENELLA PANARO Trainer & Associated Certified Coach ICF (International Coach Federation)
DettagliGIOCO DI SQUADRA: UNA MOSSA VINCENTE? IL TUTTO È PIÙ DELLA SOMMA DELLE SINGOLE PARTI
GIOCO DI SQUADRA: UNA MOSSA VINCENTE? IL TUTTO È PIÙ DELLA SOMMA DELLE SINGOLE PARTI Raduno arbitri 2011 D.ssa Barbara Bononi Prendete un foglio e scrivete ognuno la propria definizione di.. ARBITRAGGIO
DettagliLa norma UNI EN ISO 19011 Competenza e valutazione degli auditor
La norma UNI EN ISO 19011 Competenza e valutazione degli auditor UNI EN ISO 19011 7 COMPETENZA E VALUTAZIONE DEGLI AUDITOR Argomenti 7.1 Generalità 7.2 Determinazione della competenza dell auditor per
DettagliDiventare consapevoli che il modo in cui ci diciamo le cose ha un impatto sulla nostra neurologia.
SELF COACHING 1 MODULO Il dialogo interiore Diventare consapevoli che il modo in cui ci diciamo le cose ha un impatto sulla nostra neurologia. 2 MODULO Lo stato emotivo Trovare dentro di noi lo stato emotivo
DettagliAnno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin
Anno 2004/2005 LA FIGURA DEL FORMATORE CSI -LE SUE PECULIARITÀ E LA SUA MISSION- CORSO SNES-CSI PER FORMATORI Bologna, 3 dicembre 2005 Lara Rossin 1 INTRODUZIONE Non si insegna e non si può insegnare,
DettagliE-mail: calla2002@libero.it
RELATORE: FABIO FOSSATI - HEAD-COACH ADVISOR FIP FIBA EUROPE - DOCENTE BASKET FACOLTA SCIENZE - MOTORIE UNIVERSITA STATALE DI BRESCIA DIPARTIMENTO DI MEDICINA - CERTIFIED MENTAL COACH E-mail: calla2002@libero.it
DettagliAzione di sistema per l'obbligo di istruzione e la continuità fra Secondarie di I e II grado - Fase 2- USP Torino"
Azione di sistema per l'obbligo di istruzione e la continuità fra Secondarie di I e II grado - Fase 2- USP Torino" Competenze d asse e di cittadinanza Docenti: Cipriani Anna, Ist. Mag. Berti - TO Del Sonno
DettagliPremessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento
Premessa Ad Meliora è anche Sicurezza. Ci rivolgiamo principalmente ad aziende operanti nel settore del terziario erogando: corsi di adempimento normativo: in funzione della tipologia di azienda e dei
DettagliLE FATTORIE AUMENTANO
LE FATTORIE AUMENTANO Nata dalla collaborazione tra 5 fattorie didattiche, l iniziativa mira a contribuire ad elevare la qualità della didattica in fattoria e a far riconoscere le stesse come agenzie educative,
Dettagli