Responsabilità Nel caso di PDTA di area saranno indicate le Direzioni di tutte le Aziende coinvolte nel percorso
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- Rocco Bondi
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1 Responsabilità Nel caso di PDTA di area saranno indicate le Direzioni di tutte le Aziende coinvolte nel percorso Qualifica Nome Firma Direttore Generale Direttore Sanitario Direttore Operativo Dirigente Servizio Infermierisitco e Tecnico Coordinatore GIC aziendale Referente Aziendale per la Rete Oncologica Direttore Dipartimento Rete Oncologia Piemonte e valle d Aosta Dott. Antonino Sottile Dott. Piero Fenu Dr. Antonino Sottile Dr.ssa Rosella Marchese Dr. Giovanni Grignani Dr. Piero Fenu Dr. Oscar Bertetto Data di approvazione Febbraio 2017 Periodicità di revisione Annuale Data prossima revisione Febbraio 2017 Modalità di diffusione interna Invio per mezzo a tutti i componenti del GIC della comunicazione relativa all approvazione del documento. Tutti i PDTA vengono depositati su apposita sezione del sito Intranet e sul Server istituzionale (Area Scambio su cassandra/fpo cartella ##GIC Sarcomi/PDTA ). L originale viene custodito presso la Direzione Sanitaria. Copia cartacea presso la Direzione Dipartimento Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d Aosta Composizione GIC Indicare con * le discipline che intervengono al GIC a chiamata, non in modo regolare Strutture Componenti Referente Firma Oncologia 1 Giovanni Grignani Sandra Aliberti Sandra Aliberti Lorenzo D Ambrosio Radioterapia Marco Gatti Marco Gatti Antonia Salatino Gabriella Cattari Delia Campanella Delia Campanella Antonio Manca Chirurgia Oncologica Dimitros Siatis Dimitros Siatis Marco Vaira Armando Cinquegrana Medicina Nucleare Manuela Racca Manuela Racca Anatomia Patologica* Alberto Pisacane Anestesia e Rianimazione e Cure Palliative* Maria Enrica Cruto Pag. 1 Alberto Pisacane Maria Enrica Cruto
2 Chirurgia Oncologica Cervico-Cefalica Chirurgia Toracopolmonare Infermiere Giovanni Succo Erika Crosetti Claudio Mossetti Gabriella Cesarina Signori Giovanni Succo Claudio Mossetti Gabriella Cesarina Signori Pag. 2
3 GIC - regolamento Coordinatore Giovanni Grignani, Oncologia I (giovanni.grignani@ircc.it) Massimo Aglietta, Oncologia I (massimo.aglietta@ircc.it) Segreteria Dr.ssa Sandra Aliberti, Oncologia I, Segreteria del prof. Aglietta (IV piano dell Istituto, Sig.ra Cesarina Signori ( ) Sede dell incontro Aula Gallo Orsi, V piano dell Istituto Periodicità dell incontro e orario Modalità di refertazione Descrizione sintetica del funzionamento Ogni martedì con cadenza settimanale dalle ore alle circa. Verbale, registrazione su cartella clinica informatica (Tabula) I casi vengono presentati verbalmente, discussi collegialmente e verbalizzati. Descrizione del percorso assistenziale Al momento della visita CAS, il caso del paziente viene riferito al referente del GIC di competenza per eventuale discussione collegiale. Al momento dell esecuzione della visita CAS, il paziente viene affidato all infermiera di riferimento e viene riferito al responsabile del GIC. A tale atto segue un appropriato colloquio informativo in cui vengono fornite dall infermiera tutte le informazioni relativamente al percorso diagnostico-terapeutico proposto dal medico (esami strumentali, esami bioptici, posizionamento di CVC, ecc.), ivi compresi la possibilità di presa in carico dal parte dei servizi sociali e del servizio di psicooncologia. L Infermiere di riferimento del CAS: Coordina gli atti del percorso per la stadiazione, controllandone la tempistica decisa nella visita CAS e valuta la paziente e compilando l apposita documentazione, previste dalla Rete Oncologica. I dati raccolti dall'infermiere di Riferimento CAS vengono riportati sul programma informatizzato di Istituto (TABULA) per poter garantire la continuità assistenziale e la successiva condivisione delle informazioni con l Infermiere di Riferimento GIC e altri servizi coinvolti Il percorso viene organizzato e monitorato da parte dell infermiera e dell equipe medica del GIC. I contatti tra l infermiere del GIC e le diverse equipe assistenziali coinvolte vengono mantenuti tramite il sistema informatico ( aziendale) e telefonico. Contesto epidemiologico, clinico e servizi disponibili Specifico per patologia Pag. 3
4 Descrizione del bacino di utenza Numero di abitanti del bacino di utenza Distribuzione dei CAS nel bacino di utenza Distribuzione dei GIC nel bacino di utenza (GIC di riferimento) Il bacino di utenza dell Istituto è riferito prevalentemente alla regione Piemonte. L Istituto è inoltre centro di riferimento per secondi pareri dagli ospedali di altre provincie piemontesi, nonché accoglie pazienti anche fuori-regione. Il numero totale di abitanti del bacino di utenza è (dati DemOs Piemonte 2016), 315 comuni con le relative Aziende Sanitarie Locali. Casistica attesa per la provincia di Torino (nuovi casi di sarcomi dell osso/anno): casi totali. AOU TO1 (Citta della Salute) ASO TO2 (Gradenigo) ASO TO5 (Candiolo) ASL TO1 TO2 TO3 TO4 TO5. AOU TO1 (CTO) ASO TO2 (Gradenigo) ASO TO5 (Candiolo) ASL TO1 TO2 TO3 TO4 TO5. Neoplasie di pertinenza del GIC Neoplasia Sarcomi dell osso Per quanto riguarda le specifiche indicazioni terapeutiche, si rinvia per un maggior dettaglio, alle Linee Guida nazionali ed internazionali (protocolli attivi, ISG, AIOM, ESMO). È consigliato, in base alle condizioni cliniche del paziente, valutare l arruolamento in protocolli clinici di studio. SARCOMI DELL OSSO Descrizione sintetica dell iter diagnostico Condizione Procedure Modalità di accesso Sospetto di osteosarcoma o tumore dell osso (riscontro strumentale con radiografia diretta della lesione o riscontro clinico) I pazienti che accedono al CAS vengono inviati in base alla condizione e agli accertamenti già disponibili. In occasione della visita CAS vengono indicati gli accertamenti necessari per il completamento dell iter diagnostico e della stadiazione. I pazienti inviati ai diversi specialisti sono segnalati al CAS e registrati. Visita oncologica CAS Visita ortopedica CAS (prenotazione al numero con impegnativa del medico curante) Se conferma istologica di sarcoma dell osso RM +/- TC con mdc del distretto interessato Pag. 4
5 Tutti i pazienti con segni e/o sintomi suggestivi di sarcoma dell osso senza diagnosi istologica (diagnosi) Tumefazione a livello osseo Conferma diagnostica di sarcoma dell osso Valutazione della funzionalità d organo e dello stato di gravidanza Valutazione della funzionalità d organo Valutazione dello spazio respiratorio e del coinvolgimento di strutture anatomiche nobili se sarcomi dell osso del distretto cervico-cefalico Posizionamento di CVC eventuale Valutazione neurochirurgica eventuale Preservazione della fertilità (eventuale in base ad età e desiderio del paziente) Biopsia TC-guidata presso centro specializzato che deve tenere conto del successivo eventuale intervento chirurgico Eventuale biopsia a cielo aperto presso centro ortopedico specializzato TC torace-addome con e senza mdc PET total-body/scintigrafia ossea (inclusa la porzione distale degli arti inferiori) Ematochimici di base + test di gravidanza (donne in età fertile) Visita cardiologica ECG - Ecocardiogramma Visita ORL Visita anestesiologica Visita neurochirurgica Visita ginecologica Visita andrologica - (prenotazione diretta dopo visita Ortopedia, collaborazione con - Otorinolaringoiatria CTO (con impegnativa del medico curante, prenotazione diretta dopo visita e Medicina Nucleare Punto Prelievi (accesso diretto dalle 8.00 alle con impegnativa del medico curante) Cardiologia Otorinolaringoiatria Anestesia e rianimazione Collaborazione con la Neurochirurgia presso l ASO CTO Prenotazione tramite CUP presso i relativi ambulatori attivi presso ASO Città della Salute e della Scienza (prenotazione al numero con impegnativa del medico curante) Pag. 5
6 Descrizione sintetica dei trattamenti Condizione Procedure Modalità di accesso Paziente con malattia localizzata suscettibile di radicalizzazione chirurgica - osteosarcoma di basso grado periosteo o parostale in casi selezionati Chirurgia con exeresi del tramite bioptico - Ortopedia, collaborazione con - Otorinolaringoiatria CTO (con impegnativa del medico curante, prenotazione diretta dopo visita Paziente con malattia localizzata suscettibile di radicalizzazione chirurgica - osteosarcoma di alto grado Chemioterapia di induzione Rivalutazione di malattia Intervento chirurgico presso centro ortopedico specializzato con exeresi del tramite bioptico Intervento chirurgico ORL se coinvolgimento del distretto cervicocefalico Chemioterapia precauzionale postoperatoria Trattamenti loco-regionali se margini positivi (compresa Radioterapia) Fisioterapia e riabilitazione postoperatoria Pag. 6 Degenza ordinaria di Oncologia Day Hospital di Oncologia Oncologia - Ortopedia, collaborazione con - CTO (con impegnativa del medico curante, prenotazione diretta dopo visita Otorinolaringoiatria Degenza ordinaria di Oncologia Day Hospital di Oncologia Radioterapia Collaborazione con il servizio di fisiochinesiterapia attivo presso il nostro centro e successivo riferimento al servizio di
7 Solo in caso di sintomi di sospetto di coinvolgimento neurologico Pag. 7 fisiochinesiterapia attivo presso ASL di zona Paziente con malattia localmente avanzata non resecabile o metastatica Chemioterapia Rivalutazione opzione chirurgica Valutazione procedure interventistiche precauzionali-palliative ORL in caso di coinvolgimento delle vie aereedigestive superiori Radioterapia a scopo antalgicopalliativo in casi selezionati Adroterapia eventuale Protonterapia eventuale Se recidiva locale: solo chirurgia in casi selezionati Visita neurochirurgica Degenza ordinaria di Oncologia Day Hospital di Oncologia Ortopedia, collaborazione con - Otorinolaringoiatria - CTO (con impegnativa del medico curante, prenotazione diretta dopo visita Otorinolaringoiatria Radioterapia Adroterapia centro di riferimento nazionale CNAO (Pavia) con prenotazione al n Protonterapia Centro di riferimento UO di protonterapia Ospedale di Trento, Presidio Ospedaliero Santa Chiara, con prenotazione al n / Ortopedia collaborazione con - Otorinolaringoiatria - CTO (con impegnativa del medico curante, prenotazione diretta dopo visita Neurochirurgia (prenotazione diretta dopo visita GIC presso il centro di riferimento ASO Città della Salute e della Scienza ospedale Molinette, tel 011/ )
8 Fisioterapia e riabilitazione Collaborazione con il servizio di fisiochinesiterapia attivo presso il nostro centro e successivo riferimento al servizio di fisiochinesiterapia attivo presso ASL di zona Follow up Procedura Periodicità Dove viene svolta Esame clinico (Visita oncologica, Visita chirurgica, visita ORL, Visita radioterapica) Esami di laboratorio di base RX sede lesione primitiva TC torace addome con e senza mdc RMN distretto cervico-cefalico se coinvolgimento di tale sede anatomica Altre procedure correlate al follow up Fisioterapia e riabilitazione Ambulatorio di Oncologia, Ambulatorio di Chirurgia Ortopedica, Ambulatorio di Otorinolaringoiatria, Ambulatorio di Radioterapia, MMG Punto prelievi Collaborazione con il servizio di fisiochinesiterapia attivo presso il nostro centro e successivo riferimento al servizio di fisiochinesiterapia attivo presso ASL di zona Consegna lettera informativa per il curante con le indicazioni sulle procedure indicate Consegna lettera informativa per il paziente all inizio e/o al termine del follow up specialistico Consegna della programmazione del follow up Disponibilità alla valutazione urgente in caso di sospetto diagnostico e modalità di contatto diretto con il centro specialistico SI/NO (se si fornire in allegato) SI/NO (se si fornire in allegato) SI/NO (se si fornire in allegato) SI/NO Contatto telefonico o tramite con i medici ed il personale infermieristico afferenti al GIC Pag. 8
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