PROGETTO IO MI DIVERTO E SCOPRO CHE I QUATTRO ELEMENTI

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1 PROGETTO IO MI DIVERTO E SCOPRO CHE I QUATTRO ELEMENTI FINALITA Sviluppare nei bambini una sensibilità nei confronti dell ambiente, con la consapevolezza che in un ecosistema tutto deve essere in equilibrio per evitare danni Far comprendere ai bambini che lavorare e giocare insieme è più divertente e bello ma ciò comporta l osservanza delle regole che permettono a tutti di esprimersi e che tutte le idee possono essere valide, confrontando i vari punti di vista. Osservare e analizzare situazione ed eventi Conoscere le caratteristiche degli elementi Operare classificazioni Stabilire relazioni temporali, causali, logiche Sviluppare la manualità e le diverse percezioni Rafforzare la sensibilità nella difesa dell ambiente Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo, di negoziare e cooperare Ricostruire una esperienza vissuta mediante foto e/o disegni CAMPO DI ESPERIENZA: La conoscenza del mondo TRASVERSALE: Il sé e l altro, I discorsi e le parole, Il corpo e il movimento, Linguaggi,. 1/7

2 TEMPI Questo piccolo progetto si svolgerà durante il corso dell anno scolastico. Sarà suddiviso in quattro parti, una per ciascun elemento. I traguardi che si vogliono perseguire saranno esplicitati nelle varie parti. SPAZI Tutti quelli a disposizione: szzione, corridoi, giardino, palestra ALUNNI PARTECIPANTI Parteciperanno alunni di 4 e 5 anni delle sezioni D e F METODOLOGIA E ATTIVITÀ Questo progetto ha come fine quello di sviluppare nei bambini la curiosità della scoperta e quello di imparare a interagire con gli altri per cooperare e divertirsi, e di sviluppare atteggiamenti di rispetto per l ambiente Ogni percorso avrà come inizio una situazione motivante che potrà essere un racconto, un gioco, un evento, qualsiasi cosa da cui possa scaturire una osservazione, una conversazione, su cui riflettere e far emergere ipotesi da sperimentare e verificare per scegliere quella più idonea. Sviluppare nei bambini una curiosità verso la scoperta e la ricerca e la riflessione e la ricostruzione del percorso fatto. I bambini scopriranno che tutti gli esseri viventi non possono vivere senza questi elementi, al contrario dei non viventi. Le attività saranno caratterizzate dalla verifica di ogni esperimento. Verifiche: Schede per la classificazioni di oggetti, raggruppamenti e confronti. Realizzazione di cartelloni riepilogativi, fatti in gruppo, disegni sulle esperienze vissute 2/7

3 TRAGUARDI RAGGIUNTI VERIFICHE Affina le capacità di osservare e percepire fenomeni attraverso i sensi Distingue e nomina differenti sensazioni e percezioni Fa ipotesi e previsioni Coglie le relazioni di causaeffetto Conosce le caratteristiche di acqua, aria, terra e fuoco Stabilisce relazioni temporali, causali, logiche Opera classificazioni, raggruppamenti e confronti Sa rappresentare simbolicamente le esperienze vissute Assume atteggiamenti di rispetto verso l ambiente Rinforza le capacità comunicative ed espressive Ha capacità cooperative per un fine comune SI NO IN PARTE IO SCOPRO QUATTRO SUPER AMICI 3/7

4 L ACQUA TRAGUARDI DI SVILUPPO: Osservare e comprendere le caratteristiche di un elemento Fare previsioni sui cambiamenti Riconoscere le proprietà essenziali di un elemento Classificare oggetti secondo il peso e il volume Fare previsioni e motivarle Usare diverse tecniche espressive e comunicative Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo, di negoziare e di cooperare CAMPO DIESPERIENZA: La conoscenza del mondo TRASVERSALE: Il sé e l altro, I discorsi e le parole, Il corpo e il movimento, Li guaggi, METODOLOGIA E ATTIVITÀ : L acqua è l elemento più conosciuto, gradito, preferito dai bambini, ed è stato facile suscitare il loro interesse. L uso dell acqua è molteplice, e conversando su ciò i bambini hanno osservato, riflettuto, ipotizzato, sperimentato,verificato, per poi verbalizzare le esperienze vissute e ricostruire i percorsi fatti. Con il racconto La Storia di Gocciolina i bambini hanno appreso IL CICLO DELL ACQUA, hanno drammatizzato, mimato e riprodotto il percorso di una goccia di acqua che parte dal mare per poi ritornare al mare. Parlando di mare, abbiamo ricordato le vacanze, gli sport acquatici e quindi IL GALLEGGIAMENTO. I bambini si sono divertiti a immergere moltissimi oggetti nell acqua per stabilire se galleggiano o affondano, per questa attività i bambini hanno toccato gli oggetti, osservati nelle forme, nelle dimensioni, nei materiali e nel peso per poi fare la loro previsione e poi verificarla. Per far capire ai bambini alcuni aspetti della storia narrata abbiamo fatto esperimenti per verificare I CAMBIAMENTI DI STATO ( liquido - acqua, solido - ghiaccio, aeriforme vapore ) Altra esperienza molto divertente è stata quella per definire LA FORMA dell acqua. I bambini si sono divertiti a travasare la stessa quantità di acqua in recipienti diversi per forma e grandezza per poi fare confronti e per ipotizzare capacità. E stato inevitabile toccare l argomento dell INQUINAMENTO, i bambini hanno raccontato le loro esperienze vissute al mare. I bambini si sono mostrati sensibili a utilizzare l acqua in maniera oculata per IL RISPETTO DELLE RISORSE ACQUIFERE I bambini hanno realizzato cartelloni riassuntivi, colorato schede, eseguito disegni, esercizi di organizzazione spazio temporale,giochi motori, alla fine di ogni attività hanno verbalizzato l esperienza 4/7

5 L ARIA Osservare e analizzare situazione ed eventi Osservare e comprendere le caratteristiche di un elemento Cogliere le relazioni tra aria e gli altri elementi naturali Comprendere lo stretto legame esistente tra aria e regno animale e vegetale Comprendere che l aria è parte integrante di un ecosistema Progettare le strategie opportune per difendere l aria CAMPO DIESPERIENZA: La conoscenza del mondo TRASVERSALE: Il sé e l altro, I discorsi e le parole, Il corpo e il movimento, linguaggi, METODOLOGIA E ATTIVITÀ Anche affrontare l elemento ARIA è stato semplice, perché l aria è l elemento che ci circonda, ciò che respiriamo e ci permette di vivere, il vento che fa volare le cose. Tutte le mattine prima di fare ginnastica apriamo le finestre per far entrare aria pulita. Partendo da questo riferimento, si è aperta una conversazione sulle CARATTERISTICHE DELL ARIA e LE QUALITÀ, ciascun bambino ha contribuito a dare una definizione, che è stata registrata sulla lavagna, Le risposte sono state confrontate e quantificate. I bambini hanno osservato e sperimentato cosa accade agli oggetti e alle persone quando c è IL VENTO, hanno mimato e verbalizzato i movimenti di foglie, rami, nuvole, mossi dal vento. Osservando un palloncino, i bambini hanno notato che quando è sgonfio è fermo ma quando è pieno d aria è leggero e vola, e nelle esperienze sull acqua, i bambini hanno scoperto che i corpi anche se pesanti possono galleggiare se pieni di aria, è sono giunti alla conclusione che L ARIA RENDE LEGGERI I CORPI. Ripercorrendo le conoscenze sulla RESPIRAZIONE, e quanto l aria sia di importanza vitale per vivere, i bambini hanno scoperto che anche gli animali e le piante respirano e L IMPORTANZA DELLE PIANTE PER L OSSIGENAZIONE DELL ARIA. Hanno imparato i termini ossigeno utile, e anidride carbonica pericolosa, e hanno cominciato a considerare la natura e le piante come nostre amiche. Inevitabile, nell ambito del progetto ambiente, parlare di INQUINAMENTO ATMOSFERICO. 5/7

6 TERRA Comprendere l importanza vitale della terra per la vita degli esseri viventi Osservare e comprendere le caratteristiche dell elemento terra Rispetto del territorio CAMPO DIESPERIENZA:La conoscenza del mondo TRASVERSALE: Il sé e l altro, I discorsi e le parole, Il corpo e il movimento, Li guaggi, Metodologia e Attività : In una normale escursione in giardino, con apposite domande, invitiamo i bambini ad osservare le aiuole dove crescono le piante e gli alberi. I bambini trovano che le piante sono belle, hanno tante foglie, alcune hanno i fiori, nascono dalla terra. Ritornati in sezione verbalizzano ciò che hanno osservato e poiché le piante sono belle si decide di crearne qualcuna in sezione. I bambini fanno un elenco delle cose che occorrono. Così ritorniamo in giardino per procurarci il terreno, lo toccano, ne percepiscono le qualità, le sensazioni. Scoprono che nel terreno ci sono sassolini legnetti, insettini. Insieme piantiamo i semini di rucola, osservano che la terra asciutta è di un colore più chiaro e quando è bagnata è più scura. Osservano che nella terra bagnata nasce la piantina ma in quella asciutta non nasce nulla. La TERRA È UTILE PER LA COLTIVAZIONE DEGLI ALIMENTI. Contemporaneamente comprendono che NEL TERRENO CI SONO TANTE SOSTANZE CHE A CONTATTO CON L ACQUA SI SCIOLGONO E NUTRONO LE PIANTE. Con l osservazione delle piantine, i bambini scoprono che nascoste sotto terra ci sono le radici che servono per succhiare il nutrimento, proprio come i bimbi appena nati succhiano il latte dalla mamma. I bambini scoprono che le radici mantengono ferme le piante nel terreno e che le radici più grandi, come quelle degli alberi, mantengono ferma la terra e le impedisce di franare. Poiché la terra è così utile è importante che la rispettiamo e la proteggiamo.e emerso da una conversazione che quando si va a fare un picnic all aperto Si devono raccogliere tutti i rifiuti. Conversazioni, lettura del racconto Madre Terra, schede su cui operare confronti e per registrare dati, disegni a tema, verbalizzazioni per ripercorrere l esperienza vissuta 6/7

7 FUOCO Osservare e comprendere le caratteristiche dell elemento fuoco Comprendere la pericolosità dell uso di alcuni oggetti Sviluppare la capacità di riflessione e spiegazione di un fenomeno naturale CAMPO DIESPERIENZA: La conoscenza del mondo TRASVERSALE: Il sé e l altro, I discorsi e le parole, Il corpo e il movimento, Li guaggi, METODOLOGIA E ATTIVITÀ : Partendo dal racconto sugli uomini primitivi LA LEGGENDA DELLA SCOPERTA DEL FUOCO, i bambini hanno individuato e dedotto gli usi innumerevoli di questo elemento della sua importanza e della sua enorme pericolosità. Hanno dedotto che IL FUOCO CI DA LUCE E CALORE, la funzione del sole, che ci illumina e ci riscalda. Alcuni aspetti della luce sono stati sperimentati nell ambito del Progetto I S S I bambini hanno dedotto che IL FUOCO CI PERMETTE DI CUOCERE I CIBI, attraverso immagini i bambini hanno avuto la possibilità di vedere le evoluzioni che le macchine del fuoco hanno avuto nel tempo. Durante le conversazioni hanno detto che IL FUOCO PUÒ DISTRUGGERE I BOSCHI e che è molto pericoloso perché ci possiamo bruciare e provocare incendi e si deve fare attenzione a fiammiferi, pentole forni, ferri da stiro. Se c è un incendio si chiama il pompiere. L acqua spegne il fuoco Disegni riassuntivi, schede, drammatizzazioni, giochi di mimica. 7/7

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