LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI

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1 PIANO DI LAVORO a.s. 2016/2017 Docente: ANDREA DI NARDO Materia: STORIA Classe: I Sezione: L Numero ore di lezione settimanali: 2 Numero ore di lezione annuali: 66 FINALITÀ Promuovere e sviluppare la conoscenza del divenire storico. Sviluppare la capacità di osservare gli eventi sia nel loro sviluppo diacronico, sia da un punto di vista sincronico. Sviluppare la consapevolezza della storia come ricerca e ricostruzione del passato fondata sull analisi critica delle testimonianze. Fornire gli strumenti per l analisi di documenti storici di varia natura (documenti ufficiali, materiale iconografico, testimonianze narrative). Favorire l acquisizione di un approccio critico allo studio dei fenomeni storici e sviluppare la capacità di riflettere criticamente sulla complessità del presente. OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA CONOSCENZA Conoscere gli eventi principali della Preistoria e le caratteristiche del periodo storico che va dal 3500 a.c. alla crisi della Repubblica romana. Conoscere i principali sistemi di organizzazione politica, sociale ed economica in uso nella Preistoria e nel mondo antico. Conoscere i metodi della storiografia, le fonti e le procedure messe in atto dallo storico. COMPETENZA Conoscere e saper utilizzare il lessico specifico della disciplina. Saper collocare i fatti storici nel tempo e nello spazio. Riconoscere i rapporti di causalità nei fenomeni storici. Saper mettere in relazione e confrontare eventi e fenomeni storici diversi. Saper analizzare e utilizzare una fonte storica. Distinguere tra dati di fatto e ipotesi interpretative o ricostruttive. Sviluppare uno sguardo consapevole e una prospettiva scalare nell osservazione dei nessi esistenti tra essere umano e ambiente, tra individuo e collettività.

2 TEMPI DI REALIZZAZIONE E ARTICOLAZIONE DEL PROGRAMMA SETTEMBRE UDA 1: Elementi di metodo storico Caratteri generali della disciplina e fondamenti di epistemologia storica. Tipologia delle fonti e loro classificazione. OTTOBRE UDA 2: L uomo prima della storia L evoluzione umana: dai primi ominidi all Homo sapiens. Il Paleolitico e il Mesolitico; il Neolitico e l invenzione dell agricoltura. UDA 3: Le civiltà della Mesopotamia La geografia del Vicino Oriente. I periodi della storia orientale antica e le fonti per lo studio del Vicino Oriente antico. L invenzione della scrittura e il delinearsi del fenomeno urbano; le lingue indoeuropee. Storia dei popoli mesopotamici: Sumeri, l impero accadico, Assiri, Babilonesi. UDA 4: La civiltà egizia Stato e società: organizzazione politica, economica, sociale e culturale. L Egitto dei faraoni: principali vicende politiche della storia egizia. NOVEMBRE UDA 5: Hittiti, Ebrei e Fenici Principali vicende storiche; organizzazione politica, economica, sociale; cultura. UDA 6: La formazione del mondo greco La geografia del mondo greco; i periodi della storia greca; le fonti per lo studio della storia greca. La civiltà minoica e la civiltà micenea. Dal medioevo ellenico all età arcaica: i secoli bui, il mondo di Omero e la grande trasformazione dell VIII secolo. DICEMBRE UDA 7: Un nuovo modello di convivenza civile: la polis La nascita e il governo della polis. L evoluzione della polis aristocratica: opliti e legislatori; le tirannidi arcaiche. Sparta e Atene. GENNAIO UDA 8: La Grecia classica: dall affermazione alla crisi della polis Le guerre persiane. La democrazia ateniese nell età periclea. La guerra del Peloponneso.

3 FEBBRAIO UDA 8: La Grecia classica: dall affermazione alla crisi della polis L egemonia spartana e la ripresa di Atene. L ascesa di Tebe e il crollo di Sparta. UDA 9: L età ellenistica La Macedonia di Filippo II. L impero universale di Alessandro Magno. Economia, società e cultura nell età ellenistica. UDA 10: L Italia antica e le origini di Roma La geografia del mondo romano; le fasi della storia romana monarchica e repubblicana; le fonti per lo studio della storia romana. MARZO UDA 10: L Italia antica e le origini di Roma I popoli dell Italia preromana. Gli Etruschi. La nascita di Roma e il periodo monarchico. UDA 11: La Repubblica romana alla conquista dell Italia Organizzazione politica, economica, sociale e culturale di Roma repubblicana. La guerra latina e le guerre sannitiche. La conquista dell Italia meridionale. APRILE UDA 12: L affermazione di Roma nel Mediterraneo Le guerre puniche e la conquista del Mediterraneo. L amministrazione dei nuovi territori. Conseguenze economiche e sociali dell imperialismo. UDA 13: La crisi della Repubblica I Gracchi e la crisi della Repubblica. La guerra giugurtina e l ascesa di Mario. La questione italica e la guerra sociale. MAGGIO UDA 14: Dalle guerre civili alla fine della Repubblica La guerra civile fra Mario e Silla. Dalla morte di Silla alla congiura di Catilina. Il primo triumvirato e la conquista delle Gallie. La guerra civile: il trionfo e la morte di Cesare. Dal secondo triumvirato alla battaglia di Azio.

4 MODULO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE (da integrare con gli argomenti trattati nelle UDA) Il concetto di sovranità; la separazione dei poteri; diritti e doveri dei cittadini. La democrazia e i suoi strumenti. Lo Stato e le autonomie locali. Le costituzioni nella storia e la costituzione italiana. STRUMENTI DI LAVORO E METODOLOGIA Libro di testo in adozione: M. BETTALLI, V. CASTRONOVO, Atlantide, Firenze, La Nuova Italia, Altri strumenti e sussidi didattici: fotocopie e altri materiali forniti dal docente; mappe concettuali; carte storiche; contenuti digitali online; videoproiettore o LIM. Metodologia: lezione frontale, lezione dialogata, didattica laboratoriale, cooperative learning. NUMERO DI VERIFICHE PREVISTE 1 quadrimestre: 1 test scritto (semi-strutturato: quesiti a risposta chiusa e domande a risposta aperta); 1 verifica scritta (quesiti a risposta aperta); 1 verifica orale o presentazione orale di un progetto di ricerca e approfondimento svolto in gruppo. 2 quadrimestre: 1 test scritto (semi-strutturato: quesiti a risposta chiusa e domande a risposta aperta); 1 verifica scritta (quesiti a risposta aperta); 1 verifica orale o presentazione orale di un progetto di ricerca e approfondimento svolto in gruppo. Per la valutazione delle singole verifiche il docente terrà conto dei seguenti elementi: conoscenza e padronanza degli argomenti trattati; capacità di sintesi, chiarezza dell esposizione e competenza nell uso del lessico specifico; capacità di analisi e riflessione sugli argomenti trattati e sulle fonti; capacità di stabilire relazioni tra i fenomeni storici studiati. Per la correzione delle prove scritte di verifica e per la valutazione delle interrogazioni orali verranno utilizzate le griglie di valutazione caricate dal docente nell area Didattica del registro elettronico. Per la valutazione finale il docente si avvarrà dei suddetti parametri e terrà conto della partecipazione degli studenti durante le lezioni, nonché dell impegno profuso nelle attività che saranno loro proposte. Siena, 30 ottobre 2015 ANDREA DI NARDO

5 PIANO DI LAVORO a.s. 2016/2017 Docente: ANDREA DI NARDO (GRUPPO A) / CRISTINA CASTELLINI (GRUPPO B) Materia: LINGUA E LETTERE ITALIANE Classe: I Sezione: S Numero ore di lezione settimanali: 4 Numero ore di lezione annuali: 132 FINALITÀ DELLA DISCIPLINA Abilità linguistiche Acquisire la capacità di usare la lingua nella ricezione e nella produzione orale e scritta, in relazione agli scopi e alle situazioni comunicative. Acquisire l abitudine alla lettura, come mezzo per soddisfare nuove esigenze di cultura, per la maturazione delle capacità di riflessione e per una maggiore partecipazione alla realtà sociale. Riflessione sulla lingua Acquisire una conoscenza sicura dei processi comunicativi e del funzionamento del sistema della lingua allo scopo di rendere più consapevole il proprio uso linguistico, Sviluppare un metodo rigoroso nell analisi della lingua, in analogia con le esperienze che si compiono in altri campi disciplinari e soprattutto in una realtà caratterizzata dall uso di mass media e dalle tecnologie dell informazione e della comunicazione. Educazione letteraria Maturare un interesse specifico per le opere letterarie attraverso l accostamento a testi di vario genere e l esperienza di analisi dirette condotte su di essi. Maturare un interesse per la letteratura come forma di rappresentazione di sentimenti e situazioni universali in cui ciascuno possa riconoscersi. OBIETTIVI DIDATTICI Comprensione della lingua scritta e analisi del testo: riconoscere le sequenze e le unità di significato; riconoscere i diversi tipi di testo in base alle funzioni; riconoscere gli aspetti formali del testo letterario nelle sue varie realizzazioni; riconoscere il messaggio del testo; usare il testo letterario come mezzo di interpretazione della realtà e come occasione di riflessione sulla propria esperienza di vita. Produzione della lingua orale: pianificare e organizzare il discorso in modo pertinente all argomento, tenendo conto delle caratteristiche del destinatario, delle situazioni comunicative e delle diverse finalità del messaggio; rispettare criteri di chiarezza, di ordine logico e di coerenza;

6 utilizzare un linguaggio corretto nel significato e appropriato al contesto. Produzione della lingua scritta: applicare le regole dell ortografia; costruire frasi estese e periodi complessi, usando correttamente tempi e modi verbali, referenze pronominali, punteggiatura; usare un lessico corretto, vario e di registro adeguato alla situazione comunicativa; scrivere testi rispondenti alla traccia, coerenti, in cui siano rispettati i criteri di equilibrio tra le parti e segnalati i rapporti tra le varie unità d informazione per mezzo di connettivi logici adeguati; realizzare forme di scrittura diverse in rapporto all uso, distinguendo tra scritture di uso personale e scritture di diversa funzione, che richiedono più attenta pianificazione. Riflessione sulla lingua: conoscere i connettivi logici e le loro funzioni; conoscere l uso dei tempi e dei modi verbali nel periodo complesso; conoscere e usare in modo corretto i pronomi; effettuare in modo corretto l analisi logica; descrivere i periodi complessi, classificando i diversi tipi di proposizione in base alla loro funzione logica e riconoscendo i gradi di subordinazione. TEMPI DI REALIZZAZIONE E ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO I QUADRIMESTRE EPICA: caratteristiche del mito; poemi omerici: Iliade e Odissea (lettura e commento di brani significativi tratti dai due poemi). NARRATIVA: elementi di narratologia; analisi di brani antologici liberamente scelti dal docente; generi letterari (novella e racconto); principali figure retoriche. GRAMMATICA: morfologia; sintassi della frase semplice. LABORATORIO DI SCRITTURA: il testo descrittivo; il testo regolativo; il testo espositivo. II QUADRIMESTRE EPICA: conclusione dello studio dell Odissea; studio dell Eneide; letture antologiche del carmen 64 di Catullo e delle Metamorfosi di Ovidio. NARRATIVA: i generi letterari, in modo particolare la narrativa di formazione, la narrazione fantastica, l avventura e il fantasy, la fantascienza, la narrativa sportiva. GRAMMATICA: sintassi della frase complessa. LABORATORIO DI SCRITTURA: il riassunto; il testo narrativo. STRUMENTI DI LAVORO E METODOLOGIA Libri di testo in adozione: EPICA: P. BIGLIA, Il più bello dei mari. Antologia per il primo biennio. Epica, Milano-Torino, Pearson-Paravia, 2016.

7 NARRATIVA: P. BIGLIA, P. MANFREDI, A TERRILE, Prendere il Largo. Antologia per il primo biennio, Milano-Torino, Pearson-Paravia, GRAMMATICA: M.A. GRIGNANI, A. DEL VISCOVO, G. POLIMENI, Viaggio tra parole e regole. Grammatica, uso, scelte, Bologna, Zanichelli, ALTRI SUSSIDI: fotocopie e altri materiali forniti dal docente (mappe concettuali, schemi riassuntivi); contenuti multimediali online. METODOLOGIA: lezione frontale, lezione dialogata, didattica laboratoriale e apprendimento cooperativo. NUMERO DI VERIFICHE PREVISTE 1 quadrimestre: 3 verifiche scritte; 2 verifiche orali. 2 quadrimestre: 3 verifiche scritte; 2 verifiche orali. Per la valutazione delle singole verifiche il docente terrà conto dei seguenti elementi: VERIFICHE ORALI: conoscenza dell argomento; rielaborazione dei contenuti; organizzazione logica del discorso; uso del lessico (varietà, efficacia, pertinenza); capacità di esprimere opinioni motivate. VERIFICHE SCRITTE: correttezza formale: competenza ortografica, competenza morfosintattica, competenza lessicale; correttezza del contenuto: pertinenza rispetto alla traccia; organicità dell esposizione; adeguata trattazione dell idea centrale; coerenza interna; valutazione e impostazione personali. Gli OBIETTIVI MINIMI per il raggiungimento della sufficienza, al di sotto dei quali è previsto il debito formativo, sono i seguenti: conoscenza semplice e chiara degli argomenti affrontati nel corso dell anno; pianificazione e organizzazione semplice ma lineare del discorso; realizzazione di forme di scrittura diverse in rapporto all uso, nel rispetto delle regole ortografiche e morfosintattiche, pertinenti con la traccia e lineari. Nella correzione delle prove scritte di verifica e per le verifiche orali, a seconda dei diversi casi, verranno utilizzate le griglie di valutazione stabilite dal dipartimento e/o le griglie di valutazione che verranno caricate dal docente nell area Didattica del registro elettronico. Per la valutazione finale il docente si avvarrà dei suddetti parametri nonché del livello di partecipazione degli studenti durante le lezioni e dell impegno profuso nelle attività che saranno loro proposte. Siena, 30/10/2016 ANDREA DI NARDO

8 PIANO DI LAVORO a.s. 2016/2017 Docente: ANDREA DI NARDO Materia: GEOGRAFIA Classe: II Sezione: C Numero ore di lezione settimanali: 1 Numero ore di lezione annuali: 33 FINALITÀ Promuovere la comprensione della realtà contemporanea attraverso lo studio delle forme di organizzazione del territorio in connessione con le strutture economiche, politiche, sociali e culturali. Sviluppare un ottica multiscalare nell analisi delle tematiche d interesse geografico. Comprendere i rapporti esistenti tra lo sviluppo delle società umane e i sistemi territoriali. OBIETTIVI SPECIFICI CONOSCENZA Principali caratteristiche morfologiche, climatiche, economiche, politiche, sociali, culturali, dei territori e degli Stati dell Europa, dell America anglosassone, dell America latina e dell Oceania. La distribuzione geografica delle risorse, i settori economici, la globalizzazione e le relazioni commerciali tra Stati del mondo. Le demografia: ritmi di crescita delle popolazioni; le grandi migrazioni del passato e del presente; la distribuzione della popolazione e le forme di insediamento urbano. Ambiente e antropizzazione: l uso delle risorse naturali e le ricadute sull ambiente. COMPETENZA Conoscere e utilizzare il lessico specifico della disciplina. Saper localizzare i fenomeni nello spazio. Saper usare in modo consapevole e critico le rappresentazioni cartografiche. Saper individuare le complesse relazioni esistenti tra condizioni ambientali, caratteristiche economiche e culturali, assetti demografici di un territorio. Analizzare il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spazio-temporali e cogliere il ruolo e le responsabilità delle società umane nelle scelte in merito all organizzazione e alla salvaguardia dell ambiente naturale. ARTICOLAZIONE DEL PROGRAMMA I QUADRIMESTRE L Europa e le sue regioni Le caratteristiche geofisiche; i climi e gli ambienti naturali.

9 Gli aspetti demografici. L assetto economico e la fisionomia sociale. Tradizioni e culture: principi e valori, gruppi linguistici, religioni, patrimonio culturale. Configurazione politica. Storia e istituzioni dell Unione Europea. L America e le sue regioni L America settentrionale. L America meridionale. Le caratteristiche antropiche. La configurazione politica. L Oceania e le sue regioni Le caratteristiche geofisiche e ambientali. Le caratteristiche antropiche. Le aree polari: Artide e Antartide II QUADRIMESTRE La globalizzazione Il mercato globale e lo sviluppo. La globalizzazione economica e finanziaria. La globalizzazione dei consumi e dell informazione. Un mondo diviso Sviluppo e sottosviluppo. Istruzione e salute, diritti primari. Disuguaglianze di genere e nuove povertà. La criminalità organizzata. Identità e culture: le radici del mondo attuale Le lingue del mondo. Le principali confessioni religiose. Tra laicità ed espansione religiosa. Le frontiere della ricerca. STRUMENTI DI LAVORO E METODOLOGIA Libro di testo in adozione: M. BETTALLI, V. CASTRONOVO, Atlantide, vol. 2, Firenze, La Nuova Italia, Altri strumenti e sussidi didattici: fotocopie; materiale prodotto dal docente; carte geografiche; infografiche; schemi e mappe concettuali; videoproiettore o LIM.

10 Metodologia: lezione frontale, lezione dialogata, didattica laboratoriale e apprendimento cooperativo. NUMERO DI VERIFICHE PREVISTE 1 quadrimestre: 1 verifica scritta e 1 verifica orale o presentazione orale di una ricerca svolta in gruppo. 2 quadrimestre: 1 verifica scritta e 1 verifica orale o presentazione orale di una ricerca svolta in gruppo. Per la valutazione delle singole verifiche il docente terrà conto dei seguenti elementi: conoscenza e padronanza degli argomenti trattati; capacità di sintesi, chiarezza dell esposizione e competenza nell uso del lessico specifico; capacità di analisi e riflessione sugli argomenti trattati; capacità di stabilire relazioni tra i fenomeni di interesse geografico studiati. Verrà utilizzata la griglia di valutazione stabilita dal dipartimento e i criteri generali inseriti nel PtOF. Per la valutazione finale il docente si avvarrà dei suddetti parametri, ma terrà in considerazione anche la partecipazione degli studenti durante le lezioni e l impegno profuso nelle attività che saranno loro proposte. Siena, 30 ottobre 2016 ANDREA DI NARDO

11 PIANO DI LAVORO a.s. 2016/2017 Docente: ANDREA DI NARDO Materia: STORIA Classe: II Sezione: D Numero ore di lezione settimanali: 2 Numero ore di lezione annuali: 66 FINALITÀ Promuovere e sviluppare la conoscenza del divenire storico. Sviluppare la capacità di osservare gli eventi sia nel loro sviluppo diacronico, sia da un punto di vista sincronico. Sviluppare la consapevolezza della storia come ricerca e ricostruzione del passato fondata sull analisi critica delle testimonianze. Fornire gli strumenti per l analisi di documenti storici di varia natura (documenti ufficiali, materiale iconografico, testimonianze narrative). Favorire l acquisizione di un approccio critico allo studio dei fenomeni storici e sviluppare la capacità di riflettere criticamente sulla complessità del presente. OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA CONOSCENZA Conoscere gli eventi principali e le caratteristiche del periodo storico che va dalle guerre puniche alla fine dell alto Medioevo. Conoscere i principali sistemi di organizzazione politica, sociale ed economica in uso a partire dalla crisi del sistema repubblicano romano alla nascita della società feudale. Conoscere i metodi della storiografia, le fonti e le procedure messe in atto dallo storico. COMPETENZA Conoscere e saper utilizzare il lessico specifico della disciplina. Saper collocare i fatti storici nel tempo e nello spazio. Riconoscere i rapporti di causalità tra i fenomeni storici. Saper mettere in relazione e confrontare eventi e fenomeni storici diversi. Saper analizzare e utilizzare una fonte storica. Distinguere tra dati di fatto e ipotesi interpretative o ricostruttive. Sviluppare uno sguardo consapevole e una prospettiva scalare nell osservazione dei nessi esistenti tra essere umano e ambiente, tra individuo e collettività.

12 TEMPI DI REALIZZAZIONE E ARTICOLAZIONE DEL PROGRAMMA SETTEMBRE UDA 1: Le guerre puniche e la conquista dell Oriente Una nuova potenza: Cartagine. Roma prima delle guerre puniche. Le tre guerre puniche e la conquista romana dell Oriente. OTTOBRE UDA 2: La repubblica romana tra II e I secolo a.c. I mutamenti culturali e sociali e le nuove tensioni sociali. I Gracchi e la politica delle riforme. L età dei capi militari: Gaio Mario, la guerra giugurtina, lo scontro con i Teutoni e i Cimbri. La guerra sociale, la lotta tra Mario e Silla. L età dei capi militari: successi e dittatura di Silla. NOVEMBRE UDA 3: Declino e caduta della repubblica romana La crisi del Senato e l ascesa di Pompeo e Crasso. Lo scontro tra optimates e populares. L ascesa di Cesare. La guerra civile e il governo di Cesare. La guerra civile fra Antonio e Ottaviano. UDA 4: La nascita del principato di Augusto e l età augustea Politica interna e politica estera. Cultura e società nell età augustea. DICEMBRE UDA 5: I primi due secoli dell Impero Il consolidamento dell Impero. La dinastia Giulio-Claudia. L anno dei quattro imperatori e la dinastia Flavia. GENNAIO UDA 5: I primi due secoli dell Impero Splendore e crisi dell Impero nel II secolo. L epoca del principato per adozione. UDA 6: Le origini del Cristianesimo e della Chiesa Le origini del Cristianesimo. Tolleranza e repressione nei confronti dei cristiani. Un epoca di crisi culturale e religiosa.

13 FEBBRAIO UDA 7: La crisi del III secolo Le origini della crisi. La dinastia dei Severi. L anarchia militare. UDA 8: Da Diocleziano al crollo dell Impero d Occidente Diocleziano e la riorganizzazione dell Impero. Costantino e la nascita dell Impero cristiano. I successori di Costantino. La fine dell Impero d Occidente. MARZO UDA 9: I regni romano-barbarici e l Impero bizantino Una nuova fase storica: il Medioevo. I regni romano-barbarici. Il regno degli Ostrogoti e il regno dei Franchi. L Impero romano d Oriente. L impero d Oriente da Giustiniano a Eraclio. UDA 10: I Longobardi e l ascesa del papato L invasione dei Longobardi e le vicende principali del regno longobardo. La nascita dello Stato della Chiesa. Il monachesimo. APRILE UDA 11: Gli Arabi e l apogeo dell Impero bizantino L Arabia preislamica. Il profeta Maometto e i fondamenti dell Islam. L espansione della religione islamica dopo Maometto e la frammentazione del mondo islamico. Scienza e cultura nel mondo arabo. UDA 12: Dal regno dei Franchi all Impero carolingio Dai Merovingi ai Pipinidi. L ascesa di Carlo Magno. Il Sacro Romano Impero e la cultura in età carolingia. Il mondo del feudalesimo. La dissoluzione dell Impero carolingio. MAGGIO UDA 13: Nuovi popoli e nuovi imperi Una nuova ondata di invasioni: Saraceni, Ungari, Vichinghi. Nuove forme di potere e di organizzazione sociale: gli Ottoni di Sassonia e la dinastia di Franconia. I Normanni in Inghilterra e in Italia.

14 MODULO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE (ad integrazione degli argomenti trattati nelle UDA) Le costituzioni nella storia e la Costituzione italiana: lettura e commento dei principali articoli della Costituzione della Repubblica italiana. Laicità dello Stato e libertà religiosa. Lo Stato, le autonomie locali, il decentramento amministrativo. L Unione Europea: storia dell UE e principali istituzioni politiche. STRUMENTI DI LAVORO E METODOLOGIA Libro di testo in adozione: E. CANTARELLA, G. GUIDORIZZI, Il lungo presente. Geostoria, voll. 1 e 2, Milano, Mondadori Education, Altri strumenti e sussidi didattici: fotocopie e altri materiali forniti dal docente; mappe concettuali; carte storiche; contenuti digitali online; videoproiettore o LIM. Metodologia: lezione frontale, lezione dialogata, didattica laboratoriale, apprendimento cooperativo. NUMERO DI VERIFICHE PREVISTE 1 quadrimestre: 1 test scritto (semi-strutturato: quesiti a risposta chiusa e domande a risposta aperta); 1 verifica scritta (quesiti a risposta aperta); 1 verifica orale o presentazione orale di un progetto di ricerca e approfondimento svolto in gruppo. 2 quadrimestre: 1 test scritto (semi-strutturato: quesiti a risposta chiusa e domande a risposta aperta); 1 verifica scritta (quesiti a risposta aperta); 1 verifica orale o presentazione orale di un progetto di ricerca e approfondimento svolto in gruppo. Per la valutazione delle singole verifiche il docente terrà conto dei seguenti elementi: conoscenza e padronanza degli argomenti trattati; capacità di sintesi, chiarezza dell esposizione e competenza nell uso del lessico specifico; capacità di analisi e riflessione sugli argomenti trattati e sulle fonti; capacità di stabilire relazioni tra i fenomeni storici studiati. Per la correzione delle prove scritte di verifica e per la valutazione delle interrogazioni orali verranno utilizzate le griglie di valutazione caricate dal docente nell area Didattica del registro elettronico. Per la valutazione finale il docente si avvarrà dei suddetti parametri e terrà conto della partecipazione degli studenti durante le lezioni, nonché dell impegno profuso nelle attività che saranno loro proposte. Siena, 30 ottobre 2016 ANDREA DI NARDO

15 PIANO DI LAVORO a.s. 2016/2017 Docente: ANDREA DI NARDO Materia: GEOGRAFIA Classe: II Sezione: E Numero ore di lezione settimanali: 1 Numero ore di lezione annuali: 33 FINALITÀ Promuovere la comprensione della realtà contemporanea attraverso lo studio delle forme di organizzazione del territorio in connessione con le strutture economiche, politiche, sociali e culturali. Sviluppare un ottica multiscalare nell analisi delle tematiche d interesse geografico. Comprendere i rapporti esistenti tra lo sviluppo delle società umane e i sistemi territoriali. OBIETTIVI SPECIFICI CONOSCENZA Principali caratteristiche morfologiche, climatiche, economiche, politiche, sociali, culturali, dei territori e degli Stati dell Europa, dell America anglosassone, dell America latina e dell Oceania. La distribuzione geografica delle risorse, i settori economici, la globalizzazione e le relazioni commerciali tra Stati del mondo. Le demografia: ritmi di crescita delle popolazioni; le grandi migrazioni del passato e del presente; la distribuzione della popolazione e le forme di insediamento urbano. Ambiente e antropizzazione: l uso delle risorse naturali e le ricadute sull ambiente. COMPETENZA Conoscere e utilizzare il lessico specifico della disciplina. Saper localizzare i fenomeni nello spazio. Saper usare in modo consapevole e critico le rappresentazioni cartografiche. Saper individuare le complesse relazioni esistenti tra condizioni ambientali, caratteristiche economiche e culturali, assetti demografici di un territorio. Analizzare il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spazio-temporali e cogliere il ruolo e le responsabilità delle società umane nelle scelte in merito all organizzazione e alla salvaguardia dell ambiente naturale. ARTICOLAZIONE DEL PROGRAMMA I QUADRIMESTRE L Europa e le sue regioni Le caratteristiche geofisiche; i climi e gli ambienti naturali.

16 Gli aspetti demografici. L assetto economico e la fisionomia sociale. Tradizioni e culture: principi e valori, gruppi linguistici, religioni, patrimonio culturale. Configurazione politica. Storia e istituzioni dell Unione Europea. L America e le sue regioni L America settentrionale. L America meridionale. Le caratteristiche antropiche. La configurazione politica. L Oceania e le sue regioni Le caratteristiche geofisiche e ambientali. Le caratteristiche antropiche. Le aree polari: Artide e Antartide II QUADRIMESTRE La globalizzazione Il mercato globale e lo sviluppo. La globalizzazione economica e finanziaria. La globalizzazione dei consumi e dell informazione. Un mondo diviso Sviluppo e sottosviluppo. Istruzione e salute, diritti primari. Disuguaglianze di genere e nuove povertà. La criminalità organizzata. Identità e culture: le radici del mondo attuale Le lingue del mondo. Le principali confessioni religiose. Tra laicità ed espansione religiosa. Le frontiere della ricerca. STRUMENTI DI LAVORO E METODOLOGIA Libro di testo in adozione: M. BETTALLI, V. CASTRONOVO, Atlantide, vol. 2, Firenze, La Nuova Italia, Altri strumenti e sussidi didattici: fotocopie; materiale prodotto dal docente; carte geografiche; infografiche; schemi e mappe concettuali; videoproiettore o LIM.

17 Metodologia: lezione frontale, lezione dialogata, didattica laboratoriale e apprendimento cooperativo. NUMERO DI VERIFICHE PREVISTE 1 quadrimestre: 1 verifica scritta e 1 verifica orale o presentazione orale di una ricerca svolta in gruppo. 2 quadrimestre: 1 verifica scritta e 1 verifica orale o presentazione orale di una ricerca svolta in gruppo. Per la valutazione delle singole verifiche il docente terrà conto dei seguenti elementi: conoscenza e padronanza degli argomenti trattati; capacità di sintesi, chiarezza dell esposizione e competenza nell uso del lessico specifico; capacità di analisi e riflessione sugli argomenti trattati; capacità di stabilire relazioni tra i fenomeni di interesse geografico studiati. Verrà utilizzata la griglia di valutazione stabilita dal dipartimento e i criteri generali riportati nel PtOF. Per la valutazione finale il docente si avvarrà dei suddetti parametri, ma terrà in considerazione anche la partecipazione degli studenti durante le lezioni e l impegno profuso nelle attività che saranno loro proposte. Siena, 30 ottobre 2016 ANDREA DI NARDO

18 PIANO DI LAVORO a.s. 2016/2017 Docente: ANDREA DI NARDO Materia: GEOGRAFIA Classe: II Sezione: O Numero ore di lezione settimanali: 1 Numero ore di lezione annuali: 33 FINALITÀ Promuovere la comprensione della realtà contemporanea attraverso lo studio delle forme di organizzazione del territorio in connessione con le strutture economiche, politiche, sociali e culturali. Sviluppare un ottica multiscalare nell analisi delle tematiche d interesse geografico. Comprendere i rapporti esistenti tra lo sviluppo delle società umane e i sistemi territoriali. OBIETTIVI SPECIFICI CONOSCENZA Principali caratteristiche morfologiche, climatiche, economiche, politiche, sociali, culturali, dei continenti e degli Stati extraeuropei: Africa, Asia, America settentrionale e America meridionale, Oceania. La distribuzione geografica delle risorse, i settori economici, la globalizzazione e le relazioni commerciali tra Stati del mondo. Le demografia: ritmi di crescita delle popolazioni; le grandi migrazioni del passato e del presente; la distribuzione della popolazione e le forme di insediamento urbano. Ambiente e antropizzazione: l uso delle risorse naturali e le ricadute sull ambiente. COMPETENZA Conoscere e utilizzare il lessico specifico della disciplina. Saper localizzare i fenomeni nello spazio. Saper usare in modo consapevole e critico le rappresentazioni cartografiche. Saper individuare le complesse relazioni esistenti tra condizioni ambientali, caratteristiche economiche e culturali, assetti demografici di un territorio. Analizzare il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spazio-temporali e cogliere il ruolo e le responsabilità delle società umane nelle scelte in merito all organizzazione e alla salvaguardia dell ambiente naturale. ARTICOLAZIONE DEL PROGRAMMA I QUADRIMESTRE L Africa, il continente più antico Le caratteristiche geofisiche; i climi e gli ambienti naturali.

19 Le caratteristiche antropiche e gli aspetti demografici. Economia. Tradizioni e culture. Configurazione politica. Il colonialismo e la decolonizzazione. L Asia e le sue regioni Le caratteristiche geofisiche e ambientali. Le caratteristiche antropiche: aspetti demografici, economia, fisionomia sociale, tradizioni e culture. Configurazione politica. L America, il Nuovo Mondo America settentrionale: regioni e territorio, idrografia e clima. America meridionale: regioni e territorio, idrografia e clima. Le caratteristiche antropiche: aspetti demografici, assetto economico, fisionomia sociale, tradizioni e culture. Configurazione politica. Lettura del seguente romanzo: JOSEPH CONRAD, Cuore di tenebra. II QUADRIMESTRE L Oceania, un continente di isole Le caratteristiche geofisiche e ambientali. Le caratteristiche antropiche: aspetti demografici, assetto economico, fisionomia sociale, tradizioni e culture. Configurazione politica. Le aree polari: Artide e Antartide Geostoria della globalizzazione L espansione europea in Asia, in Africa e nelle Americhe. Nascita e sviluppo del mercato mondiale. La globalizzazione Il mercato globale e lo sviluppo. La globalizzazione economica e finanziaria. La globalizzazione dei consumi e dell informazione. Lettura di uno a scelta tra i seguenti libri: JACK KEROUAC, Sulla strada; BRUCE CHATWIN, Le vie dei canti; PINO CACUCCI, La polvere del Messico; ERNESTO CHE GUEVARA, Latinoamericana. I diari della motocicletta.

20 STRUMENTI DI LAVORO E METODOLOGIA Libro di testo in adozione: M. BETTALLI, V. CASTRONOVO, Atlantide, vol. 2, Firenze, La Nuova Italia, 2015; M. DINUCCI, C. PELLEGRINI, Geolaboratorio. L Europa e il mondo nel ventunesimo secolo, Bologna, Zanichelli, Altri strumenti e sussidi didattici: fotocopie; materiale prodotto dal docente; carte geografiche; infografiche; schemi e mappe concettuali; videoproiettore o LIM. Metodologia: lezione frontale, lezione dialogata, didattica laboratoriale e apprendimento cooperativo. NUMERO DI VERIFICHE PREVISTE 1 quadrimestre: 1 verifica scritta e 1 verifica orale o presentazione orale di una ricerca svolta in gruppo. 2 quadrimestre: 1 verifica scritta e 1 verifica orale o presentazione orale di una ricerca svolta in gruppo. Per la valutazione delle singole verifiche il docente terrà conto dei seguenti elementi: conoscenza e padronanza degli argomenti trattati; capacità di sintesi, chiarezza dell esposizione e competenza nell uso del lessico specifico; capacità di analisi e riflessione sugli argomenti trattati; capacità di stabilire relazioni tra i fenomeni di interesse geografico studiati. Verrà utilizzata la griglia di valutazione stabilita dal dipartimento e i criteri generali inclusi nel PtOF. Per la valutazione finale il docente si avvarrà dei suddetti parametri, ma terrà in considerazione anche la partecipazione degli studenti durante le lezioni e l impegno profuso nelle attività che saranno loro proposte. Siena, 30 ottobre 2016 ANDREA DI NARDO

21 PIANO DI LAVORO a.s. 2016/2017 Docente: ANDREA DI NARDO Materia: STORIA Classe: II Sezione: O Numero ore di lezione settimanali: 2 Numero ore di lezione annuali: 66 FINALITÀ Promuovere e sviluppare la conoscenza del divenire storico. Sviluppare la capacità di osservare gli eventi sia nel loro sviluppo diacronico, sia da un punto di vista sincronico. Sviluppare la consapevolezza della storia come ricerca e ricostruzione del passato fondata sull analisi critica delle testimonianze. Fornire gli strumenti per l analisi di documenti storici di varia natura (documenti ufficiali, materiale iconografico, testimonianze narrative). Favorire l acquisizione di un approccio critico allo studio dei fenomeni storici e sviluppare la capacità di riflettere criticamente sulla complessità del presente. OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA CONOSCENZA Conoscere gli eventi principali e le caratteristiche del periodo storico che va dalle guerre di espansione della Repubblica romana alla fine dell alto Medioevo. Conoscere i principali sistemi di organizzazione politica, sociale ed economica in uso a partire dalla crisi del sistema repubblicano romano alla nascita della società feudale. Conoscere i metodi della storiografia, le fonti e le procedure messe in atto dallo storico. COMPETENZA Conoscere e saper utilizzare il lessico specifico della disciplina. Saper collocare i fatti storici nel tempo e nello spazio. Riconoscere i rapporti di causalità nei fenomeni storici. Saper mettere in relazione e confrontare eventi e fenomeni storici diversi. Saper analizzare e utilizzare una fonte storica. Distinguere tra dati di fatto e ipotesi interpretative o ricostruttive. Sviluppare uno sguardo consapevole e una prospettiva scalare nell osservazione dei nessi esistenti tra essere umano e ambiente, tra individuo e collettività.

22 TEMPI DI REALIZZAZIONE E ARTICOLAZIONE DEL PROGRAMMA SETTEMBRE UDA 1: L affermazione di Roma nel Mediterraneo Le guerre puniche e la conquista del Mediterraneo. L amministrazione dei nuovi territori. Conseguenze economiche e sociali dell imperialismo. OTTOBRE UDA 2: La crisi della Repubblica I Gracchi e la crisi della Repubblica. La guerra giugurtina e l ascesa di Mario. La questione italica e la guerra sociale. NOVEMBRE UDA 3: Dalle guerre civili alla fine della Repubblica La guerra civile fra Mario e Silla. Dalla morte di Silla alla congiura di Catilina. Il primo triumvirato e la conquista delle Gallie. La guerra civile: il trionfo e la morte di Cesare. Dal secondo triumvirato alla battaglia di Azio. UDA 4: La rivoluzione di Augusto e il primo secolo dell impero Augusto e l età augustea. La dinastia giulio-claudia. DICEMBRE UDA 4: La rivoluzione di Augusto e il primo secolo dell impero L anno dei quattro imperatori e la dinastia flavia. UDA 5: Da Nerva agli Antonini: il secolo d oro dell impero La scelta del migliore: Nerva, Traiano, Adriano, Antonino il Pio, Marco Aurelio, Commodo. GENNAIO UDA 5: Da Nerva agli Antonini: il secolo d oro dell impero L amministrazione dell impero. Economia, società e cultura nei primi due secoli dell impero. Origini e diffusione del cristianesimo. UDA 6: La crisi del III secolo La dinastia dei Severi. Cinquanta anni di anarchia militare. Gli imperatori illirici.

23 FEBBRAIO UDA 7: Da Diocleziano a Teodosio: il nuovo impero Diocleziano: la divisione dell impero, le riforme amministrativa e fiscale. Costantino e l affermazione del cristianesimo. Dagli eredi di Costantino a Giuliano. UDA 8: Il crollo dell Occidente e i regni romano-barbarici La divisione dell impero. Dal sacco di Roma ad Attila. La caduta dell impero romano d Occidente. L Europa dei regni romano-barbarici e l ascesa dei Franchi. Gli Ostrogoti in Italia: il regno di Teodorico. MARZO UDA 9: L impero d Oriente dal V al VI secolo Economia, cultura e religione in Oriente. Giustiniano: l ascesa di Giustiniano, la campagna d Africa e la guerra in Italia. UDA 10: L Italia longobarda L arrivo dei Longobardi in Italia. Il consolidamento del dominio longobardo e il regno di Liutprando. Fine della dominazione longobarda. La nascita dello Stato della Chiesa. APRILE UDA 11: L islam alla conquista del mondo L Arabia preislamica. Vita e predicazione di Maometto. I successori di Maometto: il califfato elettivo. La dinastia degli Omayyadi e la dinastia degli Abbasidi. Le conquiste culturali del popolo arabo. UDA 12: Carlo Magno e il Sacro Romano Impero L ascesa dei Carolingi e le origini del feudalesimo. Le conquiste di Carlo Magno. Il Sacro Romano Impero. MAGGIO UDA 12: Carlo Magno e il Sacro Romano Impero La rinascita culturale carolingia e l organizzazione dello stato carolingio. Origine e sviluppo dell economia curtense. UDA 13: Verso l anno Mille La dissoluzione del Sacro Romano Impero. Le nuove invasioni: Saraceni, Ungari, Vichinghi.

24 Lo sviluppo dell aristocrazia feudale. La nuova Europa e l età degli Ottoni. LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI MODULO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE (ad integrazione degli argomenti trattati nelle UDA) Religione, politica e società: laicità dello Stato e libertà religiosa. L Italia nel contesto europeo L Unione Europea: storia dell UE e principali istituzioni politiche. STRUMENTI DI LAVORO E METODOLOGIA Libro di testo in adozione: M. BETTALLI, V. CASTRONOVO, Atlantide, voll. 1 e 2, Firenze, La Nuova Italia, Altri strumenti e sussidi didattici: fotocopie e altri materiali forniti dal docente; mappe concettuali; carte storiche; contenuti digitali online; videoproiettore o LIM. Metodologia: lezione frontale, lezione dialogata, didattica laboratoriale, apprendimento cooperativo. NUMERO DI VERIFICHE PREVISTE 1 quadrimestre: 1 test scritto (semi-strutturato: quesiti a risposta chiusa e domande a risposta aperta); 1 verifica scritta (quesiti a risposta aperta); 1 verifica orale o presentazione orale di un progetto di ricerca e approfondimento svolto in gruppo. 2 quadrimestre: 1 test scritto (semi-strutturato: quesiti a risposta chiusa e domande a risposta aperta); 1 verifica scritta (quesiti a risposta aperta); 1 verifica orale o presentazione orale di un progetto di ricerca e approfondimento svolto in gruppo. Per la valutazione delle singole verifiche il docente terrà conto dei seguenti elementi: conoscenza e padronanza degli argomenti trattati; capacità di sintesi, chiarezza dell esposizione e competenza nell uso del lessico specifico; capacità di analisi e riflessione sugli argomenti trattati e sulle fonti; capacità di stabilire relazioni tra i fenomeni storici studiati. Per la correzione delle prove scritte di verifica e per la valutazione delle interrogazioni orali verranno utilizzate le griglie di valutazione caricate dal docente nell area Didattica del registro elettronico. Per la valutazione finale il docente si avvarrà dei suddetti parametri e terrà conto della partecipazione degli discenti alle lezioni, nonché dell impegno profuso nelle attività che saranno loro proposte. Siena, 30 ottobre 2016 ANDREA DI NARDO

25 PIANO DI LAVORO a.s. 2016/2017 Docente: ANDREA DI NARDO Materia: GEOGRAFIA Classe: II Sezione: S Numero ore di lezione settimanali: 1 Numero ore di lezione annuali: 33 FINALITÀ Promuovere la comprensione della realtà contemporanea attraverso lo studio delle forme di organizzazione del territorio in connessione con le strutture economiche, politiche, sociali e culturali. Sviluppare un ottica multiscalare nell analisi delle tematiche d interesse geografico. Comprendere i rapporti esistenti tra lo sviluppo delle società umane e i sistemi territoriali. OBIETTIVI SPECIFICI CONOSCENZA Principali caratteristiche morfologiche, climatiche, economiche, politiche, sociali, culturali, dei continenti e degli Stati extraeuropei: Africa, Asia, America settentrionale e America meridionale, Oceania. La distribuzione geografica delle risorse, i settori economici, la globalizzazione e le relazioni commerciali tra Stati del mondo. Le demografia: ritmi di crescita delle popolazioni; le grandi migrazioni del passato e del presente; la distribuzione della popolazione e le forme di insediamento urbano. Ambiente e antropizzazione: l uso delle risorse naturali e le ricadute sull ambiente. COMPETENZA Conoscere e utilizzare il lessico specifico della disciplina. Saper localizzare i fenomeni nello spazio. Saper usare in modo consapevole e critico le rappresentazioni cartografiche. Saper individuare le complesse relazioni esistenti tra condizioni ambientali, caratteristiche economiche e culturali, assetti demografici di un territorio. Analizzare il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spazio-temporali e cogliere il ruolo e le responsabilità delle società umane nelle scelte in merito all organizzazione e alla salvaguardia dell ambiente naturale. ARTICOLAZIONE DEL PROGRAMMA I QUADRIMESTRE L Africa, il continente più antico Le caratteristiche geofisiche; i climi e gli ambienti naturali.

26 Le caratteristiche antropiche e gli aspetti demografici. Economia. Tradizioni e culture. Configurazione politica. Il colonialismo e la decolonizzazione. L Asia e le sue regioni Le caratteristiche geofisiche e ambientali. Le caratteristiche antropiche: aspetti demografici, economia, fisionomia sociale, tradizioni e culture. Configurazione politica. L America, il Nuovo Mondo America settentrionale: regioni e territorio, idrografia e clima. America meridionale: regioni e territorio, idrografia e clima. Le caratteristiche antropiche: aspetti demografici, assetto economico, fisionomia sociale, tradizioni e culture. Configurazione politica. Lettura del seguente romanzo: JOSEPH CONRAD, Cuore di tenebra. II QUADRIMESTRE L Oceania, un continente di isole Le caratteristiche geofisiche e ambientali. Le caratteristiche antropiche: aspetti demografici, assetto economico, fisionomia sociale, tradizioni e culture. Configurazione politica. Le aree polari: Artide e Antartide Geostoria della globalizzazione L espansione europea in Asia, in Africa e nelle Americhe. Nascita e sviluppo del mercato mondiale. La globalizzazione Il mercato globale e lo sviluppo. La globalizzazione economica e finanziaria. La globalizzazione dei consumi e dell informazione. Lettura di uno a scelta tra i seguenti libri: JACK KEROUAC, Sulla strada; BRUCE CHATWIN, Le vie dei canti; PINO CACUCCI, La polvere del Messico; ERNESTO CHE GUEVARA, Latinoamericana. I diari della motocicletta.

27 STRUMENTI DI LAVORO E METODOLOGIA Libro di testo in adozione: M. BETTALLI, V. CASTRONOVO, Atlantide, vol. 2, Firenze, La Nuova Italia, 2015; M. DINUCCI, C. PELLEGRINI, Geolaboratorio. L Europa e il mondo nel ventunesimo secolo, Bologna, Zanichelli, Altri strumenti e sussidi didattici: fotocopie; materiale prodotto dal docente; carte geografiche; infografiche; schemi e mappe concettuali; videoproiettore o LIM. Metodologia: lezione frontale, lezione dialogata, didattica laboratoriale e apprendimento cooperativo. NUMERO DI VERIFICHE PREVISTE 1 quadrimestre: 1 verifica scritta e 1 verifica orale o presentazione orale di una ricerca svolta in gruppo. 2 quadrimestre: 1 verifica scritta e 1 verifica orale o presentazione orale di una ricerca svolta in gruppo. Per la valutazione delle singole verifiche il docente terrà conto dei seguenti elementi: conoscenza e padronanza degli argomenti trattati; capacità di sintesi, chiarezza dell esposizione e competenza nell uso del lessico specifico; capacità di analisi e riflessione sugli argomenti trattati; capacità di stabilire relazioni tra i fenomeni di interesse geografico studiati. Verrà utilizzata la griglia di valutazione stabilita dal dipartimento e i criteri generali inclusi nel PtOF. Per la valutazione finale il docente si avvarrà dei suddetti parametri, ma terrà in considerazione anche la partecipazione degli studenti durante le lezioni e l impegno profuso nelle attività che saranno loro proposte. Siena, 30 ottobre 2016 ANDREA DI NARDO

28 PIANO DI LAVORO a.s. 2016/2017 Docente: ANDREA DI NARDO Materia: STORIA Classe: II Sezione: S Numero ore di lezione settimanali: 2 Numero ore di lezione annuali: 66 FINALITÀ Promuovere e sviluppare la conoscenza del divenire storico. Sviluppare la capacità di osservare gli eventi sia nel loro sviluppo diacronico, sia da un punto di vista sincronico. Sviluppare la consapevolezza della storia come ricerca e ricostruzione del passato fondata sull analisi critica delle testimonianze. Fornire gli strumenti per l analisi di documenti storici di varia natura (documenti ufficiali, materiale iconografico, testimonianze narrative). Favorire l acquisizione di un approccio critico allo studio dei fenomeni storici e sviluppare la capacità di riflettere criticamente sulla complessità del presente. OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA CONOSCENZA Conoscere gli eventi principali e le caratteristiche del periodo storico che va dalle guerre di espansione della Repubblica romana alla fine dell alto Medioevo. Conoscere i principali sistemi di organizzazione politica, sociale ed economica in uso a partire dalla crisi del sistema repubblicano romano alla nascita della società feudale. Conoscere i metodi della storiografia, le fonti e le procedure messe in atto dallo storico. COMPETENZA Conoscere e saper utilizzare il lessico specifico della disciplina. Saper collocare i fatti storici nel tempo e nello spazio. Riconoscere i rapporti di causalità nei fenomeni storici. Saper mettere in relazione e confrontare eventi e fenomeni storici diversi. Saper analizzare e utilizzare una fonte storica. Distinguere tra dati di fatto e ipotesi interpretative o ricostruttive. Sviluppare uno sguardo consapevole e una prospettiva scalare nell osservazione dei nessi esistenti tra essere umano e ambiente, tra individuo e collettività. TEMPI DI REALIZZAZIONE E ARTICOLAZIONE DEL PROGRAMMA SETTEMBRE UDA 1: La Repubblica romana alla conquista dell Italia e l affermazione nel Mediterraneo Organizzazione politica, economica, sociale e culturale di Roma repubblicana.

29 La guerra latina e le guerre sannitiche. La conquista dell Italia meridionale. OTTOBRE LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI UDA 1: La Repubblica romana alla conquista dell Italia e l affermazione nel Mediterraneo Le guerre puniche e la conquista del Mediterraneo. L amministrazione dei nuovi territori. Conseguenze economiche e sociali dell imperialismo. NOVEMBRE UDA 2: La crisi della Repubblica I Gracchi e la crisi della Repubblica. La guerra giugurtina e l ascesa di Mario. La questione italica e la guerra sociale. UDA 3: Dalle guerre civili alla fine della Repubblica La guerra civile fra Mario e Silla. Dalla morte di Silla alla congiura di Catilina. Il primo triumvirato e la conquista delle Gallie. La guerra civile: il trionfo e la morte di Cesare. Dal secondo triumvirato alla battaglia di Azio. DICEMBRE UDA 4: La rivoluzione di Augusto e il primo secolo dell impero Augusto e l età augustea. La dinastia giulio-claudia. L anno dei quattro imperatori e la dinastia flavia. UDA 5: Da Nerva agli Antonini: il secolo d oro dell impero La scelta del migliore: Nerva, Traiano, Adriano, Antonino il Pio, Marco Aurelio, Commodo. GENNAIO UDA 5: Da Nerva agli Antonini: il secolo d oro dell impero L amministrazione dell impero. Economia, società e cultura nei primi due secoli dell impero. Origini e diffusione del cristianesimo. UDA 6: La crisi del III secolo La dinastia dei Severi. Cinquanta anni di anarchia militare. Gli imperatori illirici. FEBBRAIO UDA 7: Da Diocleziano a Teodosio: il nuovo impero

30 Diocleziano: la divisione dell impero, le riforme amministrativa e fiscale. Costantino e l affermazione del cristianesimo. Dagli eredi di Costantino a Giuliano. UDA 8: Il crollo dell Occidente e i regni romano-barbarici La divisione dell impero. Dal sacco di Roma ad Attila. La caduta dell impero romano d Occidente. L Europa dei regni romano-barbarici e l ascesa dei Franchi. Gli Ostrogoti in Italia: il regno di Teodorico. MARZO UDA 9: L impero d Oriente dal V al VI secolo Economia, cultura e religione in Oriente. Giustiniano: l ascesa di Giustiniano, la campagna d Africa e la guerra in Italia. UDA 10: L Italia longobarda L arrivo dei Longobardi in Italia. Il consolidamento del dominio longobardo e il regno di Liutprando. Fine della dominazione longobarda. La nascita dello Stato della Chiesa. APRILE UDA 11: L islam alla conquista del mondo L Arabia preislamica. Vita e predicazione di Maometto. I successori di Maometto: il califfato elettivo. La dinastia degli Omayyadi e la dinastia degli Abbasidi. Le conquiste culturali del popolo arabo. UDA 12: Carlo Magno e il Sacro Romano Impero L ascesa dei Carolingi e le origini del feudalesimo. Le conquiste di Carlo Magno. Il Sacro Romano Impero. MAGGIO UDA 12: Carlo Magno e il Sacro Romano Impero La rinascita culturale carolingia e l organizzazione dello stato carolingio. Origine e sviluppo dell economia curtense. UDA 13: Verso l anno Mille La dissoluzione del Sacro Romano Impero. Le nuove invasioni: Saraceni, Ungari, Vichinghi. Lo sviluppo dell aristocrazia feudale. La nuova Europa e l età degli Ottoni.

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