Verso il curriculum della competenza chiave Luisa Bartoli

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Verso il curriculum della competenza chiave Luisa Bartoli"

Transcript

1 RETE DELLE SCUOLE DEL TERRITORIO DI VIADANA ISTUTUTO CAPOFILA: IC DOSOLO POMPONESCO VIADANA IMPARARE AD IMPARARE. Una competenza chiave per il successo formativo Verso il curriculum della competenza chiave Luisa Bartoli 16 aprile 2015

2 Definizione Le competenze sono una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto Comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali,sociali e/o metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto del Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF), le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia Allegato alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio dell Unione Europea del 18 dicembre 2006

3 attributi qualificanti del concetto riferimento a un compito come ambito di manifestazione del comportamento competente (dimensione operativa del concetto di competenza) mobilitazione dell insieme delle risorse personali (dimensione olistica del concetto di competenza: triplice alleanza tra cognizione, motivazione e metacognizione, in prospettiva sociocostruttivistica) impiego delle risorse disponibili nel contesto di azione (dimensione situata e distribuita della competenza)

4 IMPARARE A IMPARARE Definizione nella Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 Imparare a imparare è l abilità di perseverare nell apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo. Questa competenza comprende la consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni, l identificazione delle opportunità disponibili e la capacità di sormontare gli ostacoli per apprendere in modo efficace. Questa competenza comporta l acquisizione, l elaborazione e l assimilazione di nuove conoscenze e abilità come anche la ricerca e l uso delle opportunità di orientamento. Il fatto di imparare a imparare fa sì che i discenti prendano le mosse da quanto hanno appreso in precedenza e dalle loro esperienze di vita per usare e applicare conoscenze e abilità in tutta una serie di contesti: a casa, sul lavoro, nell istruzione e nella formazione. La motivazione e la fiducia sono elementi essenziali perché una persona possa acquisire tale competenza.

5 prima analisi della competenza chiave competenza definizione imparare a imparare capacità di perseverare nell apprendimento, di organizzarlo anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo, nella consapevolezza operativa dei propri bisogni, delle risorse personali (attitudini, esperienze e conoscenze pregresse), delle opportunità disponibili e dei processi attivati anche per superare eventuali ostacoli, al fine di usare e applicare conoscenze e abilità in tutta una serie di contesti dimensioni atteggiamenti conoscenze abilità motivazione e fiducia (autostima, valutazione positiva/costruttiva delle proprie capacità) coraggio (capacità di affrontare i problemi per risolverli e per gestire gli ostacoli e il cambiamento) desiderio di applicare quanto si è appreso curiosità di cercare nuove opportunità di apprendere e di applicare i saperi nei contesti di vita conoscere e comprendere le proprie strategie di apprendimento preferite, i punti di forza e i punti deboli delle proprie abilità e caratteristiche personali essere in grado di cercare le opportunità di istruzione e formazione e gli strumenti di orientamento e/o sostegno disponibili abilità di base: lettura, scrittura e calcolo, uso esperto delle TIC capacità di perseverare nell apprendimento, di concentrarsi per periodi prolungati e di riflettere in modo critico sugli obiettivi e le finalità dell apprendimento cogliere i vantaggi che possono derivare dal condividere ciò che si è appreso organizzare e valutare il proprio apprendimento, cercare consigli, informazioni e sostegno

6 Specifico formativo della competenza chiave (qual è la finalità formativa?): Imparare a imparare designa la capacità di organizzare il proprio apprendimento mediante una gestione efficace del tempo, delle informazioni e delle abilità, sia a livello individuale che in gruppo. Tale competenza comprende la consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni, l identificazione delle opportunità disponibili e la capacità di affrontare ostacoli e situazioni nuove. Motivazione e fiducia in se stessi sono elementi essenziali perché una persona possa sviluppare tale competenza.

7 Quali ABILITÀ DI BASE connotano la competenza chiave in questione? Cosa deve saper fare uno studente per essere considerato competente nell ambito di competenza posto a tema? SELEZIONARE DATI, INFORMAZIONI, SUSSIDIAZIONI ORGANIZZARE LE RISORSE DISPONIBILI NEL CONTESTO NEGOZIARE (CONFRONTARSI, DISCUTERE, SCAMBIARE, COLLABORARE) AUTOREGOLARSI

8 FASE di PREVISIONE ANALISI DEL COMPITO AUTO-MOTIVAZIONE FASE DI PRESTAZIONE AUTO-CONTROLLO AUTO-OSSERVAZIONE definire per sé obiettivi prossimali specifici, pianificare strategicamente il percorso formulare aspettative di risultato provare interesse intrinseco usare metodiche/strategie selezionate durante la fase di previsione: immaginazione, attenzione, autoistruzione, strategie di compito registrare/sperimentare modalità di gestione dl tempo, strutturazione ambientale, ricerca di aiuto, incentivi di interesse FASE DI AUTO-RIFLESSIONE AUTO-GIUDIZIO auto-valutare i propri metodi AUTO-REAZIONE attribuire la causalità dei risultati provare soddisfazione/insoddisfazione adeguare metodi futuri.

9 Progettazione curricolare a ritroso 1. Identificare i risultati desiderati (PROFILO) - Cosa gli studenti dovrebbero essere in grado di conoscere, comprendere, fare? - Cosa è meritevole di essere compreso in profondità? 2. Determinare evidenze di accettabilità e relativi strumenti di accertamento (RUBRICHE e COMPITI) - Cosa accerteremo come evidenze della comprensione e della padronanza degli studenti? - Con quali strumenti? 3. Pianificare esperienze e istruzione - Quali conoscenze e abilità? - Attraverso quali percorsi e sussidiazioni?

10 Materiali per elaborare un curricolo della competenza imparare ad imparare

11 IMPARARE A IMPARARE ATTEGGIAMENTI PROCESSI COGNITIVI PROCESSI METACOGNITIVI ABILITÀ CONOSCENZE -perseveranza nell apprendimento -disposizione a sormontare gli ostacoli -motivazione -fiducia in sé -concentrazione prolungata -desiderio di applicare quanto si è appreso -curiosità di cercare nuove opportunità di apprendere -pensiero critico -iniziativa, assunzione di decisioni -capacità di gestione costruttiva dei sentimenti Processi connessi alla comprensione dei testi: -fare inferenze -organizzare e connettere informazioni Processi connessi all uso di strumenti matematici: Processi connessi alla trasformazione delle esperienze in conoscenze: - osservare -categorizzare e concettualizzare -stabilire relazioni -trasferire conoscenze da un campo all altro -consapevolezza del proprio processo di apprendimento -conoscenza delle proprie strategie di apprendimento preferite -conoscenza dei propri punti di forza e di debolezza -consapevolezza dei propri bisogni -lettura, comprensione testi -scrittura -calcolo -uso delle competenze TIC -ricercare e identificare le opportunità disponibili -ricercare consigli, informazioni e sostegno -ricercare e analizzare dati e informazioni -osserva re e interpreta re ambienti, fatti, fenomeni -codici linguistici - strategie di lettura -strumenti matematici -TIC -strumenti organizzazione informazioni -opportunità disponibili

12 IMPARARE A IMPARARE nel profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità. Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. Si orienta nello spazio e nel tempo con curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.

13 CONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO APPRENDIMENTO PROCESSI METACOGNITIVI CONOSCENZA DEI PROPRI PROCESSI COGNITIVI CONTROLLO ATTIVO DEI PROPRI PROCESSI COGNITIVI CAPIRE UN COMPITO E VALUTARNE LE DIFFICOLTÀ STIMARE LE PROPRIE RISORSE E POSSIBILITÀ DI RIUSCITA SCEGLIERE LE STRATEGIE PIÙ ADEGUATE PIANIFICARE L AZIONE MONITORARE L ATTUAZIONE

14 COMPRENSIONE DEI TESTI OPERAZIONI COGNITIVE- ASPETTI DI COMPRENSIONE DEL TESTO CHE LE PROVE INVALSI INTENDONO MISURARE (QdR Italiano) INDIVIDUARE INFORMAZIONI Individuare informazioni date esplicitamente nel testo. RICOSTRUIRE IL SIGNIFICATO DEL TESTO Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni; riconoscere le relazioni tra parole. Fare un inferenza diretta, ricavando un informazione implicita da una o più informazioni date nel testo e/o tratte dall enciclopedia personale del lettore. Cogliere le relazioni di coesione (organizzazione logica entro e oltre la frase) e coerenza testuale. Ricostruire il significato di una parte più o meno estesa del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse. Ricostruire il significato globale del testo, integrando più informazioni e concetti, anche formulando inferenze complesse. INTERPRETARE E VALUTARE Sviluppare un interpretazione del testo, a partire dal suo contenuto e/o dalla sua forma, andando al di là di una comprensione letterale. Valutare il contenuto e/o la forma del testo alla luce delle conoscenze ed esperienze personali (riflettendo sulla plausibilità delle informazioni, sulla validità delle argomentazioni, sulla efficacia comunicativa del testo, ecc.)

15 USARE LE CONOSCENZE E LE ABILITÀ IN CONTESTI DIVERSI COMPITI SIGNIFICATIVI - Curricolo proposto dall USR per il Veneto ( Dato un compito da svolgere, reperire tutte le informazioni necessarie provenienti da fonti diverse: confrontarle per stabilirne l attendibilità; selezionarle a seconda delle priorità e dello scopo; organizzarle in quadri di sintesi coerenti,utilizzando anche schemi, diagrammi, mappe, web quest Dato un compito, un progetto da realizzare, distinguerne le fasi e pianificarle nel tempo, individuando le priorità delle azioni, Le risorse a disposizione, le informazioni disponibili e quelle mancanti Dato un compito, una decisione da assumere, un problema da risolvere, mettere in comune le differenti informazioni in possesso di persone diverse e costruire un quadro di sintesi; verificare la completezza delle informazioni a disposizioni e reperire quelle mancanti o incomplete Dato un tema riferito, ad esempio ad una teoria scientifica, una tecnologia, un fenomeno sociale, reperire tutte le informazioni utili per comprenderlo ed esprimere valutazioni e riflessioni Organizzare le informazioni in schematizzazioni diverse: mappe, scalette, diagrammi efficaci o, viceversa, costruire un testo espositivo a partire da schemi, grafici, tabelle, altre rappresentazioni Partecipare consapevolmente a viaggi di studio o ricerche d ambiente o sui beni culturali e dare il proprio contributo alla loro progettazione (programma, produzione di schede documentali, di semplicissime guide) Pianificare compiti da svolgere, impegni organizzandoli secondo le priorità e il tempo a disposizione Dato un compito o un problema da risolvere, valutare l applicabilità di procedure e soluzioni attuate in contesti simili

16 INDICATORI PER LA CERTIFICAZIONE (PROVINCIA DI TRENTO) - È disponibile ad imparare e manifesta costante interesse e curiosità verso l apprendimento. - Pianifica la propria attività di studio in relazione al tempo disponibile, ai propri bisogni e modalità di apprendimento. - Riorganizza le proprie conoscenze alla luce delle nuove esperienze di apprendimento.

17 INDICATORI PER LA CERTIFICAZIONE (Valutare per insegnare, Provincia di Torino-Centro Servizi Didattici, pp ) LIVELLO AVANZATO LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO ORGANIZ- ZAZIONE DEL LAVORO ATTITUDINE Gestione dei tempi Reperimento materiali e informazioni Ascolto attivo Revisione Perseveranza COOPERA - ZIONE Collaborazione Condivisione

18 IMPARARE A IMPARARE nella Scheda di certificazione delle competenze Fine scuola primaria Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare ed organizzare nuove informazioni. Fine primo ciclo Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE A. Acquisire ed interpretare l informazione.

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE A. Acquisire ed interpretare l informazione. SEZIONE A: Traguardi formativi FINE CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE A. Acquisire ed interpretare l informazione. B. Individuare collegamenti e relazioni; trasferire in altri contesti C. Organizzare

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento alle Competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012 IMPARARE AD IMPARARE

CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento alle Competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012 IMPARARE AD IMPARARE CURRICOLO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento alle Competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012 COMPETENZE CHIAVE METACOGINTIVE, METODOLOGICHE E SOCIALI IMPARARE AD IMPARARE

Dettagli

M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a

M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a M i n i s t e r o d e l l I s t r u z i o n e, d e l l U n i v e r s i t à e d e l l a R i c e r c a Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione

Dettagli

La cer'ficazione delle competenze per il primo ciclo di istruzione (C.M. 3 del 13 febbraio 2015) M.R.Zanchin

La cer'ficazione delle competenze per il primo ciclo di istruzione (C.M. 3 del 13 febbraio 2015) M.R.Zanchin La cer'ficazione delle competenze per il primo ciclo di istruzione (C.M. 3 del 13 febbraio 2015) M.R.Zanchin mariarenata.zanchin@obie/vo2020.org Le competenze del profilo in uscita describo nelle Indicazioni

Dettagli

Sottoazione Codice identificativo Progetto Titolo modulo A A1-FESRPON-LO Noi in rete

Sottoazione Codice identificativo Progetto Titolo modulo A A1-FESRPON-LO Noi in rete Sottoazione Codice identificativo Progetto Titolo modulo 10.8.1.A1 10.8.1.A1-FESRPON-LO-2015-448 Noi in rete ISTITUTO COMPRENSIVO L. DA VINCI " Sede Amministrativa Via L. Da Vinci, 73 20812 Limbiate (MB)

Dettagli

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze

Dettagli

Sviluppare la competenza di lettura nella scuola primaria. a cura di Daniela Iuppo

Sviluppare la competenza di lettura nella scuola primaria. a cura di Daniela Iuppo Sviluppare la competenza di lettura nella scuola primaria a cura di Daniela Iuppo Reading literacy chi? Chi è il lettore competente? Lettura come processo interattivo! il lettore interagisce col testo

Dettagli

Chiarezza obiettivo Riflessione Controllo di sé Autovalutazione

Chiarezza obiettivo Riflessione Controllo di sé Autovalutazione Progetto x competenza EMOZIONANDO Competenza imparare ad imparare: è l abilità di perseverare nell apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo

Dettagli

Verso un curricolo. Tra Indicazioni Nazionali e Quadri di Riferimento INVALSI, progettare i percorsi di apprendimento per competenze chiave

Verso un curricolo. Tra Indicazioni Nazionali e Quadri di Riferimento INVALSI, progettare i percorsi di apprendimento per competenze chiave Verso un curricolo sostenibile Tra Indicazioni Nazionali e Quadri di Riferimento INVALSI, progettare i percorsi di apprendimento per competenze chiave Reti di Asola e Bagnolo, marzo-giugno 2014 Le competenze

Dettagli

Competenze chiave e di cittadinanza

Competenze chiave e di cittadinanza Maria Torelli - Elisabetta Milazzo Competenze chiave e di cittadinanza 14-15 -16 novembre 2016 12-13 -14-15 dicembre 2016 Raccomandazione Parlamento europeo del 18/12/2006 DM 139 del 22/08/2007 Risoluzione

Dettagli

Competenze trasversali e loro rapporto con le competenze disciplinari

Competenze trasversali e loro rapporto con le competenze disciplinari Competenze trasversali e loro rapporto con le competenze disciplinari Principi e spunti per l azione A cura di Pierpaolo Triani Università Cattolica del Sacro Cuore Il senso Tutte le attività didattiche

Dettagli

La valutazione dell italiano

La valutazione dell italiano La valutazione dell italiano Premessa: padronanza linguistica Numeri dell italiano QdR Prove lettura: testi e quesiti Prove grammatica Guide ANCORA IN CANTIERE La valutazione dell italiano Premessa: padronanza

Dettagli

CURRICOLI DELLE COMPETENZE TRASVERSALI

CURRICOLI DELLE COMPETENZE TRASVERSALI CURRICOLI DELLE TRASVERSALI All. n. 3 IMPARARE A IMPARARE COMPETENZA CHIAVE EUROPEA Imparare a Imparare Scuola dell infanzia Anni 3 -Individuare relazioni tra oggetti, avvenimenti (relazioni spaziali,temporali,causali,funzionali..)e

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE MODELLO NAZIONALE DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE C.M. 3/2015 RIFERIMENTI NORMATIVI Ø Legge 59/97 istitutiva dell autonomia scolastica. Art. 21 fissa per le scuole l obbligo

Dettagli

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012

Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Programmazione educativo-didattica -anno scolastico 2011/2012 Nota esplicativa A decorrere dal corrente anno scolastico entrerà in vigore il modello proposto dal D.M. 9/2010 che prevede, al termine del

Dettagli

IMPARARE AD IMPARARE. SEZIONE A: Traguardi formativi

IMPARARE AD IMPARARE. SEZIONE A: Traguardi formativi DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: tutte DISCIPLINE CONCORRENTI: tutte Imparare a imparare è una competenza metodologica e metacognitiva fondamentale per potere acquisire, organizzare e recuperare l apprendimento.

Dettagli

PENSO DUNQUE CREO 4 SCUOLA APERTA AI GENITORI E AL TERRITORIO ISTITUTO COMPRENSIVO VAL TAGLIAMENTO SSPG SEDE DI VILLA SANTINA

PENSO DUNQUE CREO 4 SCUOLA APERTA AI GENITORI E AL TERRITORIO ISTITUTO COMPRENSIVO VAL TAGLIAMENTO SSPG SEDE DI VILLA SANTINA PENSO DUNQUE CREO 4 SCUOLA APERTA AI GENITORI E AL TERRITORIO ISTITUTO COMPRENSIVO VAL TAGLIAMENTO SSPG SEDE DI VILLA SANTINA Competenze Chiave Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia.

Dettagli

La progettazione a ritroso. ADi materiale elaborato da Silvia Faggioli a partire da materiale prodotto da Paola Varonesi

La progettazione a ritroso. ADi materiale elaborato da Silvia Faggioli a partire da materiale prodotto da Paola Varonesi La progettazione a ritroso ADi materiale elaborato da Silvia Faggioli a partire da materiale prodotto da Paola Varonesi DI COSA PARLEREMO? Introdurremo la programmazione per competenze Vedremo come è possibile

Dettagli

PROTOCOLLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE FINE Classe quinta

PROTOCOLLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE FINE Classe quinta Ministero dell Istruzione, dell università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Don Raffelli Via Roma - 5050 Provaglio d Iseo (BS) Tel: 00-98847 - Fax: 00-9898 C.F. 98700078 codice univoco: UFJTMT www.icprovagliodiseo.gov.it

Dettagli

TFA Renzo Campanella

TFA Renzo Campanella TFA 2015 Didattica della Fisica Renzo Campanella renzo.campanella@unipg.it it Definizione ufficiale delle otto competenze chiave Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18/12/2006 (2006/962/CE)

Dettagli

La competenza in Lettura

La competenza in Lettura La competenza in Lettura Dipartimento di Lettere- Buone pratiche 1 Aspetti della competenza di lettura 1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni; riconoscere

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE MODELLO SPERIMENTALE

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE MODELLO SPERIMENTALE CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE MODELLO SPERIMENTALE Dall analisi sul modello di certificazione per la scuola primaria, sono emerse le seguenti osservazioni: Struttura tabella - Spostare la colonna delle

Dettagli

I.C. VALESIUM SCUOLA SECONDARIA I GRADO a.s RUBRICHE DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

I.C. VALESIUM SCUOLA SECONDARIA I GRADO a.s RUBRICHE DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE I.C. VALESIUM SCUOLA SECONDARIA I GRADO a.s.2017-18 RUBRICHE DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE COMPETENZE RIFERITE ALLE : 1-2 -3-4 -5-8 COMPETENZE RIFERITE ALLA GLOBALITA DELLA PERSONA: 6-7-9-10-11-12 1

Dettagli

DM 139/2007 SNV AREA 2.3 SNV AREA 3.2

DM 139/2007 SNV AREA 2.3 SNV AREA 3.2 LE FONTI: COMPETENZE CHIAVE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE 18/12/2006 5. imparare a imparare 6. competenze sociali e civiche 7. spirito di iniziativa e imprenditorialità DM 139/2007 SNV AREA 2.3 SNV AREA

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE La valutazione delle competenze in MATEMATICA Angela Pesci, Dipartimento di Matematica, Università di Pavia MERCOLEDI 16 MARZO 2016 Qualche

Dettagli

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA - Valutazione competenze curricolo integrato attraverso COMPITO REALTA

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA - Valutazione competenze curricolo integrato attraverso COMPITO REALTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA - Valutazione competenze curricolo integrato attraverso COMPITO REALTA D- Livello Iniziale (voto 6) C Livello Base (voto 7) B Livello Intermedio

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE M. G. CUTULI CROTONE. UNITA DI APPRENDIMENTO Pane, acqua e fantasia Classi 1 e Scuola Secondaria di Primo Grado

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE M. G. CUTULI CROTONE. UNITA DI APPRENDIMENTO Pane, acqua e fantasia Classi 1 e Scuola Secondaria di Primo Grado Denominazione Classi coinvolte Argomenti di sfondo Discipline coinvolte Compito-prodotto Competenze chiave europee e traguardi di sviluppo delle competenze richieste dal profilo dello studente all uscita

Dettagli

Materiale riservato elaborato dal prof. Massimo Marcuccio Università di Bologna

Materiale riservato elaborato dal prof. Massimo Marcuccio Università di Bologna Istituti coinvolti a studiare ad apprendere meglio a studiare Strategie di studio di ripetizione Leggere-rileggere Sottolineare Copiare Memorizzare di elaborazioneorganizzazione Prendere appunti o note

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO RIF.3 A.S. 2015/16 A PRESENTAZIONE. Classe V ODONTOTECNICO. Linguistico, Storico-sociale, Matematico

UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO RIF.3 A.S. 2015/16 A PRESENTAZIONE. Classe V ODONTOTECNICO. Linguistico, Storico-sociale, Matematico UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO RIF.3 A.S. 2015/16 TITOLO: IL CONTRATTO DI LAVORO ED I PRINCIPALI CONTRATTI TIPICI E ATIPICI COD. A PRESENTAZIONE Destinatari Classe V ODONTOTECNICO Periodo Gennaio-febbraio-marzo

Dettagli

CURRICOLI DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE - SCUOLA INFANZIA - PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO IMPARARE AD IMPARARE FINE SCUOLA DELL INFANZIA

CURRICOLI DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE - SCUOLA INFANZIA - PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO IMPARARE AD IMPARARE FINE SCUOLA DELL INFANZIA Dal Curricolo Scuola Primaria e Secondaria di I grado di Franca Da Re Indicazioni Nazionali 2012 Imparare a imparare è una competenza metodologica e metacognitiva fondamentale per potere acquisire, organizzare

Dettagli

1. Situazione di partenza. 1d Fasce di livello Strumenti attivati per individuare la situazione di partenza:

1. Situazione di partenza. 1d Fasce di livello Strumenti attivati per individuare la situazione di partenza: I.C. AUGUSTO CONSOLE - NAPOLI Programmazione Didattica Annuale Anno Scolastico 2012/2013 TECNOLOGIA DOCENTE: Alunni N. CLASSE 3 a SEZIONE di cui N. diversamente abile 1. Situazione di partenza 1a Livello

Dettagli

Lettura dati relativi alla rilevazione esterna SNV 2014

Lettura dati relativi alla rilevazione esterna SNV 2014 Docente coordinatore Commissione Valutazione Alunni e INVALSI: prof.ssa Adele Rosalba RUGGERI Lettura dati relativi alla rilevazione esterna SNV 2014 I dati INVALSI: usarli per Analisi e lettura critica

Dettagli

L INVALSI e il cantiere della primaria

L INVALSI e il cantiere della primaria Napoli 7 aprile 2014 L INVALSI e il cantiere della primaria Relatrice: Competenza Per fare chiarezza.. Apprendimenti L apprendimento - il processo attraverso il quale si acquisiscono nuove conoscenze influenzato

Dettagli

OBIETTIVI PRIMO BIENNIO

OBIETTIVI PRIMO BIENNIO OBIETTIVI PRIMO BIENNIO OBIETTIVI FORMATIVI COMUNI 1 ACQUISIRE UN COMPORTAMENTO CORRETTO 1a rispetta gli orari 1b rispetta le scadenze dell attività didattica 1c rispetta i locali, gli arredi, gli strumenti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LADISPOLI 1 CURRICOLO VERTICALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LADISPOLI 1 CURRICOLO VERTICALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LADISPOLI 1 CURRICOLO VERTICALE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SECONDO LE NUOVE INDICAZIONI Scuola Secondaria di primo grado Scuola Primaria Scuola dell infanzia Anno scolastico

Dettagli

Progettazione per competenze

Progettazione per competenze Progettazione per competenze Fasi della progettazione Organizzazione dei concetti Definizione del percorso cognitivo Descrizione dei processi Definizione degli standard e modalità di certificazione Modalità

Dettagli

Valutazione apprendimenti INVALSI Esiti della Scuola Primaria e di fine 1 ciclo

Valutazione apprendimenti INVALSI Esiti della Scuola Primaria e di fine 1 ciclo Valutazione apprendimenti INVALSI Esiti della Scuola Primaria e di fine 1 ciclo Varese 6 novembre 2009 INDICE Il concetto di competenza nel contesto internazionale e nazionale Il progetto De.Se.Co. Le

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

Le Indicazioni nazionali per il curricolo nella scuola secondaria di primo grado

Le Indicazioni nazionali per il curricolo nella scuola secondaria di primo grado Le Indicazioni nazionali per il curricolo nella scuola secondaria di primo grado La fonte principale delle Indicazioni nazionali per il curricolo nella scuola secondaria di primo grado è il D.M. n. 254

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 3. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA U.D.A. 3. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 3 Classe IV A.S. 2015/2016 TITOLO: AMPLIFICATORE OPERAZIONALI MICROPROCESSORI COD. TEEA IV 03/05

Dettagli

Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca

Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca Istituto Comprensivo di Mozzate Viale Libertà, 3 22076 Mozzate (CO) tel. 0331 831491- fax 0331 262484 codice meccanografico COIC83400P c.f. 80017540131 email: COIC83400P@istruzione.it - info@comprensivomozzate.it

Dettagli

FORMAT COMPITO DI REALTA. Comprendente: SCHEMA DI PROGETTO CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO GRIGLIE DI VALUTAZIONE

FORMAT COMPITO DI REALTA. Comprendente: SCHEMA DI PROGETTO CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO GRIGLIE DI VALUTAZIONE FORMAT COMPITO DI REALTA Comprendente: SCHEMA DI PROGETTO CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO GRIGLIE DI VALUTAZIONE Vademecum per la compilazione La scheda base, così come concordato nei consigli di

Dettagli

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA

CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA CLASSE PRIMA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO SCIENZE DISCIPLINE TRASVERSALI SCIENZE TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE

Dettagli

PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE

PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE - Disegno e storia dell arte I Docenti del Dipartimento di Disegno e storia dell arte intendono operare per costruire nello studente, elemento centrale di quel

Dettagli

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20 MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado anno scolastico 20 /20 La struttura del documento per la certificazione delle competenze in uscita

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra

UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra UNITÀ DI APPRENDIMENTO Titolo: Salviamo il pianeta Terra Dati identificativi Anno scolastico: 2013/2014 Scuola: Scuola media Campioni-Mascherpa Corsico Destinatari: Alunni classe 1 a B Discipline coinvolte:

Dettagli

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione

Dettagli

costuire unità di apprendimento

costuire unità di apprendimento rea 6 ore di ttività laboratoriale in team working, 13 ore di pprofondimento personale, id 1 costuire unità di apprendimento Conoscere il significato di competenza secondo la letteratura scientifica aggiornata

Dettagli

Dai Programmi alle Indicazioni per il Curricolo. Staff regionale - USR Campania

Dai Programmi alle Indicazioni per il Curricolo. Staff regionale - USR Campania Dai Programmi alle Indicazioni per il Curricolo Differenza tra la Grande Riforma e l Innovazione è che La prima opera delle rotture anche molto profonde, talvolta nella logica del punto e a capo La seconda,

Dettagli

Il quadro di riferimento delle prove di italiano del Servizio Nazionale di Valutazione

Il quadro di riferimento delle prove di italiano del Servizio Nazionale di Valutazione Mimma Siniscalco Il quadro di riferimento delle prove di italiano del Servizio Nazionale di Valutazione Palermo, 25 ottobre 2011 Senso Per chi costruisce la prova: permette di pianificare e guidare il

Dettagli

CRIC REGISTRO PROTOCOLLO /09/ B25 - Relaz.didatt. - E. Lessico per progettare per competenze

CRIC REGISTRO PROTOCOLLO /09/ B25 - Relaz.didatt. - E. Lessico per progettare per competenze Lessico per progettare per competenze 2016 Progettare per competenze per consentire di: Orientarsi nei diversi contesti in cui ciascuno è inserito. Adattarsi con flessibilità ai cambiamenti della società

Dettagli

STRUTTURA UDA. Primo Trimestre A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA. Primo Trimestre A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA TITOLO: Sicurezza elettrica e antinfortunistica. COD. TEEA IV 01/05 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

Dettagli

Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS.

Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS. RESILIENZA PER GENITORI RESILIENTI Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS. 15/05/2014 Come sviluppare resilienza Locus of control interno

Dettagli

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ (O INTRAPRENDENZA)

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ (O INTRAPRENDENZA) COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ (O INTRAPRENDENZA) DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: tutte DISCIPLINE CONCORRENTI: tutte Il senso di iniziativa e l imprenditorialità concernono

Dettagli

Prof. Giuseppe Paolo Del Giovannino

Prof. Giuseppe Paolo Del Giovannino Parte seminariale -Modulo 4 Prof. Giuseppe Paolo Del Giovannino L'operazione è finanziata parzialmente dall'unione europea dal fondo sociale europeo e dal Ministero dell'educazione, della scienza e dello

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori 1.1.1 E in grado di comprendere testi e altre fonti di informazione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE LABORATORIO AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE LABORATORIO AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno scolastico 2017-2018 LABORATORIO AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE SECONDO BIENNIO ) DOCENTE COORDINATORE DI DIPARTIMENTO ssa Natalia Mazzoleni Data di consegna al Dirigente Scolastico

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA Alla fine della scuola dell infanzia, i docenti certificano le competenze raggiunte dai bambini nel Portfolio delle competenze individuali, utilizzando

Dettagli

PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE UN ESPERIENZA DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO (BG)

PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE UN ESPERIENZA DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO (BG) PROGETTARE E VALUTARE PER COMPETENZE UN ESPERIENZA DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CHIUDUNO (BG) IL NOSTRO PERCORSO SPERIMENTALE REVISIONE DEL CURRICOLO D ISTITUTO SECONDO LE INDICAZIONI NAZIONALI 2012 FORMAZIONE

Dettagli

CURRICOLO CLASSI I II III IV - V SCUOLE PRIMARIE IC PORTO MANTOVANO

CURRICOLO CLASSI I II III IV - V SCUOLE PRIMARIE IC PORTO MANTOVANO ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:

Dettagli

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Alunno Nato/a a (prov.) il. Scuola. Classe..Sezione Anno Scolastico Competenze Per gli alunni non di madrelingua italiana: Comprendere brevi messaggi

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 4. Classe V

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE U.D.A. 4. Classe V STRUTTURA UDA TITOLO: SISTEMI E SEGNALI ANALOGICI E DIGITALI COD. TEEA V 04/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica Periodo GENNAIO-FEBBRAIO Contesto

Dettagli

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini

UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE. Isp. Luciano Rondanini UNITARIETA DELLA SCUOLA DI BASE E CURRICOLO VERTICALE Isp. Luciano Rondanini STRUTTURA DELLE INDICAZIONI NAZIONALI CULTURA SCUOLA PERSONA La scuola nel nuovo scenario- Centralità della persona- Per una

Dettagli

Misurazione e valutazione delle competenze in italiano Dalle indicazioni nazionali al quadro di riferimento INVALSI GERMANA RICCI 26 MARZO 2015

Misurazione e valutazione delle competenze in italiano Dalle indicazioni nazionali al quadro di riferimento INVALSI GERMANA RICCI 26 MARZO 2015 Misurazione e valutazione delle competenze in italiano Dalle indicazioni nazionali al quadro di riferimento INVALSI GERMANA RICCI 26 MARZO 2015 1 Obiettivo generale: Acquisire strumenti per costruire quesiti

Dettagli

Indicazioni nazionali e curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione

Indicazioni nazionali e curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione Indicazioni nazionali e curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione 1. Finalità generali del sistema scolastico Il sistema scolastico italiano assume come orizzonte di riferimento

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza

L ORGANIZZAZIONE identità autonomia competenza cittadinanza identità autonomia competenza L ORGANIZZAZIONE La scuola dell infanzia vede il bambino in un processo di continua interazione con i pari, gli adulti e la cultura. A tale proposito l organizzazione si propone di promuovere la formazione

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA con riferimento alle Competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012 SPIRITO D INIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA con riferimento alle Competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012 SPIRITO D INIZIATIVA E INTRAPRENDENZA CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA con riferimento alle Competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012 COMPETENZE CHIAVE METACOGINTIVE, METODOLOGICHE E SOCIALI Competenze Sociali e civiche SPIRITO

Dettagli

Programmazione disciplinare

Programmazione disciplinare Programmazione disciplinare Disciplina: STORIA (CLASSE Terza) A.S. 2016/2017 Docente/i: Bevilacqua, D Arco, Furiga Profilo delle competenze al termine del primo ciclo d istruzione: si orienta nello spazio

Dettagli

I lezione Master Operatore Musicale. Romina Nesti

I lezione Master Operatore Musicale. Romina Nesti I lezione Master Operatore Musicale Romina Nesti Cos è la didattica? Una definizione e una storia complessa che inizia agli albori dell umanità. Da arte a scienza La parola didattica significa arte di

Dettagli

CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA

CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO TECNOLOGIA E INFORMATICA DISCIPLINE TRASVERSALI TUTTE COMPETENZA

Dettagli

ITALIANO. CONOSCENZE (i saperi)

ITALIANO. CONOSCENZE (i saperi) Classe quarta ITALIANO NUCLEI ESSENZIALI ASCOLTO Strategie d ascolto Traguardi di SVILUPPO di COMPETENZA Comprende testi orali diretti o trasmessi cogliendone il senso, le informazioni principali e lo

Dettagli

ISTITUTO MAZZINI - DA VINCI

ISTITUTO MAZZINI - DA VINCI ISTITUTO MAZZINI - DA VINCI Programmazione Italiano classi II C sc II D sc. op ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Docente Greco Gabriella MODULO: La lettura Competenza attesa -Leggere e comprendere un testo narrativo

Dettagli

DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale.

DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale. Pag. 1 di 8 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE: SCIENZE (SC) N.B. L'ordine delle competenze non è tassonomico, ma è da considerare secondo una mappa concettuale. A COMUNICARE 1. Ascoltare 2. Associare 3. Codificare

Dettagli

Curricolo di Arte e Immagine

Curricolo di Arte e Immagine Allegato 1 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO STATALE ALVARO - MODIGLIANI Via Balla, 27 10137 TORINO Tel. 011/3111745 e-mail: alvaro.modigliani@virgilio.it Via Collino, 4 10137 TORINO Tel. 011/3113029 e-mail:

Dettagli

L orientamento. Laboratorio formativo 4

L orientamento. Laboratorio formativo 4 L orientamento Laboratorio formativo 4 Di cosa parliamo quando parliamo di orientamento Incontri In uscita e in entrata Conoscenza dei percorsi scolastici e professionali Un percorso guidato Che percorso

Dettagli

LE COMPETENZE CHIAVE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE

LE COMPETENZE CHIAVE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE FRANCESE LE COMPETENZE CHIAVE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE L intero iter scolastico ha come finalità il raggiungimento delle seguenti competenze definite dal Parlamento e dal Consiglio dell Unione Europea

Dettagli

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016

LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016 LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE MERCOLEDI 16 MARZO 2016 1) IL MODELLO «AGATONE» DIDATTICA NEI LICEI Socrate, vieni a sederti qui vicino a me, perché io possa, toccandoti,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DISCIPLINE AUDIOVISIVE MULTIMEDIALI

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DISCIPLINE AUDIOVISIVE MULTIMEDIALI PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno scolastico 2017-2018 DISCIPLINE AUDIOVISIVE MULTIMEDIALI SECONDO BIENNIO DOCENTE COORDINATORE DI DIPARTIMENTO ssa Natalia Mazzoleni Data di consegna al Dirigente Scolastico

Dettagli

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica.

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe IV A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe IV A.S. 2015/2016 TITOLO : DISPOSITIVI A SEMICONDUTTORE COD. TEEA IV 02/05 Destinatari

Dettagli

Allegato 6 - IC di Cerro al Lambro

Allegato 6 - IC di Cerro al Lambro Allegato 6 - IC di Cerro al Lambro Ipotesi di valutazione globale al termine della scuola media secondo le indicazioni ministeriali Innalzamento dell obbligo scolastico 1. Nello studio: individua utilizza

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico

PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico 2013-2014 TITOLO : RACCONTIAMO INSIEME ( il ) E' un progetto pensato e strutturato per gli alunni della scuola dell infanzia, per gli alunni delle classi quinte della

Dettagli

Didattica per competenze e per progetti

Didattica per competenze e per progetti PROGESIS Ancona, 9-10 settembre 2010 Didattica per competenze e per progetti Graziella Pozzo 1 Progettare per competenze: cosa cambia? Il programma Per programma si intende per lo più un elenco di argomenti

Dettagli

OCSE PISA IEA PIRLS INVALSI

OCSE PISA IEA PIRLS INVALSI OCSE PISA (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico; Programme for International Student Assessment) IEA PIRLS (International association for the Evalutation of educational Achievement;

Dettagli

PROGETTARE PER COMPETENZE NELLE INDICAZIONI MAURIZIO MURAGLIA 2014

PROGETTARE PER COMPETENZE NELLE INDICAZIONI MAURIZIO MURAGLIA 2014 PROGETTARE PER COMPETENZE NELLE INDICAZIONI MAURIZIO MURAGLIA 2014 1. CHE DIFFERENZA C E TRA INSEGNAMENTO TRASMISSIVO E RICOSTRUTTIVO? 2. COME ASSUMERE IL SAPERE NON FORMALE DEI RAGAZZI? 3. COME INDIVIDUARE

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE RIFERIMENTI NORMATIVI COMO 16 MARZO 2016 PROF. FONTANA GIULIANO

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE RIFERIMENTI NORMATIVI COMO 16 MARZO 2016 PROF. FONTANA GIULIANO CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE RIFERIMENTI NORMATIVI COMO 16 MARZO 2016 PROF. FONTANA GIULIANO Indicazioni Nazionali per il curricolo (DM 254/2012), DPR 122/09 VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE CM 3 /2015

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DELLE EVIDENZE (Sistema Regionale di Istruzione e Formazione Professionale)

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DELLE EVIDENZE (Sistema Regionale di Istruzione e Formazione Professionale) DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DELLE EVIDENZE (Sistema Regionale di Istruzione e Formazione Professionale) 1. Informazioni preliminari Candidato Corso Qualifica regionale Figura nazionale correlata Rif. Operatore

Dettagli

PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI

PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI INFORMAZIONE Esempio profilo d uscita del biennio (SKAT6) ESEMPIO DEL PROFILO D USCITA DI UN ARTICOLAZIONE

Dettagli

CURRICOLO di ITALIANO

CURRICOLO di ITALIANO CURRICOLO di ITALIANO Classi: I e II della Scuola Secondaria I grado Competenze Abilità Conoscenze Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa

Dettagli

Comprendere testi e produrre testi da testi

Comprendere testi e produrre testi da testi Comprendere testi e produrre testi da testi Comprendere testi 11 gennaio 2017 Sofia Di Crisci - Chiara Motter IPRASE Obiettivo Riflettere sul concetto di comprensione del testo per: rendere più efficace

Dettagli

Voto Conoscenze Abilità Competenze Livelli. Abilità per svolgere compiti/mansioni in modo impreciso e disorganizzato

Voto Conoscenze Abilità Competenze Livelli. Abilità per svolgere compiti/mansioni in modo impreciso e disorganizzato Griglia di corrispondenza tra i voti e i livelli di competenza Voto Conoscenze Abilità Competenze Livelli 1-5 Conoscenze generali di base approssimate 6 7-8 9-10 Conoscenza teorica e pratica indispensabile

Dettagli

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e Sistemi automatici

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e Sistemi automatici STRUTTURA UDA TITOLO: ANALISI DEI SEGNALI,RILEVAZIONE E ANALISI DEI DATI COD. TEEA V 05/07 A PRESENTAZIONE Destinatari Allievi che conoscono già le leggi fondamentali dell Elettrotecnica e Sistemi automatici

Dettagli

ITALIANO che/come fare?!! Formazione 31 marzo aprile 2014

ITALIANO che/come fare?!! Formazione 31 marzo aprile 2014 ITALIANO che/come fare?!! Formazione 31 marzo 2014 7 aprile 2014 1 ITALIANO che/come fare?!! Che cosa significa insegnare la disciplina Italiano? Quali difficoltà si incontrano? 2 ITALIANO. che/come fare?!!

Dettagli

Didattica per competenze: riferimenti per l azione

Didattica per competenze: riferimenti per l azione Didattica per competenze: riferimenti per l azione - Progettazione a ritroso e analisi della competenza - Rubriche valutative - Compiti di prestazione Progettazione didattica a ritroso 1. Identificare

Dettagli

Parole chiave. Graziella Pozzo Torino, 21 maggio

Parole chiave. Graziella Pozzo Torino, 21 maggio Graziella Pozzo 1 Parole chiave Il soggetto competente Progettazione vs programmazione Apprendimento attivo, operazioni competenti Metodologia laboratoriale Valutazione Non replicabilità delle pratiche,

Dettagli

Laboratorio area antropologica

Laboratorio area antropologica Laboratorio area antropologica IDENTITÀ AUTONOMIA COMPETENZE CITTADINANZA In primo luogo, la scuola stessa deve essere una vita di comunità in tutto quello che implica questo concetto: le percezioni e

Dettagli

La certificazione delle competenze nel primo biennio del secondo ciclo

La certificazione delle competenze nel primo biennio del secondo ciclo ASSE LINGUISTICO-ESPRESSIVO Padronanza della lingua italiana - Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Elementi per una definizione del campo dal D.M. 139/07 La competenza leggere,

Dettagli

Dipartimento di Diritto ISIS ZENALE E BUTINONE TREVIGLIO Anno scolastico

Dipartimento di Diritto ISIS ZENALE E BUTINONE TREVIGLIO Anno scolastico PROGRAMMAZIONE CURRICULARE DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA CLASSI TERZE E QUARTE ISTRUZIONE TECNICA NEL TURISMO COMPETENZE Competenze chiave di cittadinanza imparare ad imparare: organizzare il proprio

Dettagli

UN METODO PER SCRIVERE I CURRICOLI DI SCUOLA: DISCIPLINE, UNITÀ DI TRANSIZIONE, VALUTAZIONE E COMPETENZE

UN METODO PER SCRIVERE I CURRICOLI DI SCUOLA: DISCIPLINE, UNITÀ DI TRANSIZIONE, VALUTAZIONE E COMPETENZE Relazione Maurizio Gentile UN METODO PER SCRIVERE I CURRICOLI DI SCUOLA: DISCIPLINE, UNITÀ DI TRANSIZIONE, VALUTAZIONE E COMPETENZE Domande di ricerca. Come rendere semanticamente più semplici i traguardi

Dettagli

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO

DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione C'E' TEMPO E TEMPO Prodotti Giornata di

Dettagli

Formazione BES - 2 incontro La didattica per la scuola di tutti e di ciascuno

Formazione BES - 2 incontro La didattica per la scuola di tutti e di ciascuno Formazione BES - 2 incontro La didattica per la scuola di tutti e di ciascuno Programmazione... a partire dalla concezione di curricolo Programmazione Valutazione Per obiettivi Per contenuti Per concetti

Dettagli