Rassegna Stampa. mercoledi 14 novembre Servizi di Media Monitoring

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1 Rassegna Stampa mercoledi 14 novembre 2018

2 Sezione:ASSOCIAZIONI CONFINDUSTRIA Dir. Resp.:LUCA COLASANTO Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Estratto da pag.:6 Foglio:1/ ASSOCIAZIONI CONFINDUSTRIA Peso:19% 4

3 Sezione:ASSOCIAZIONI CONFINDUSTRIA Dir. Resp.:Federico Monga Tiratura: Diffusione: Lettori: Estratto da pag.:26 Foglio:1/ ASSOCIAZIONI CONFINDUSTRIA Peso:43% 2

4 Sezione:ASSOCIAZIONI CONFINDUSTRIA Estratto da pag.:26 Foglio:2/ ASSOCIAZIONI CONFINDUSTRIA Peso:43% 3

5 27 Primo Piano Benevento M Mercoledì 14 Novembre 2018 ilmattino.it (C) Ced Digital e Servizi ID: IP: carta.ilmattino.it La città, le opere San Nicola, emersi i primi difetti `Continua il monitoraggio da parte della commissione Verifiche su materiali e cavi, resta il rebus riapertura `Cosenza: «Usato il bay bridge per i sondaggi dal basso» Moretti: «Analisi prematura, ci sono anche dati positivi» L INFRASTRUTTURA Gianni De Blasio «Un analisi generale è prematura, ma qualche difetto localizzatoèstatogiàevidenziato,occorrerà poi verificare quale influenza potrà avere sul comportamento complessivo dell opera. Peraltro qualcosa già si vedeva a una prima ispezione, qualche conferma è stata data dai primi esiti delle prove, ma abbiamo pure qualche risultato favorevole».leindaginisulpontesannicola proseguono con speditezza, garantisce l ingegnere Pietro Moretti, consulente dell Anas, specializzato nella costruzione dipontieviadotti,unodeiquattro componenti della commissione che sta monitorando la strutturarealizzatanel1955da Riccardo Morandi. Il collegamentotracapodimonteecentroèchiusodacircatremesi. GLI ESPERTI «Da qualche giorno la Geo-in ha montatoilbaybridgepereffettuaresondaggidalbasso»,dice Edoardo Cosenza, docente di TecnicadellecostruzionipressolaFedericoIIdiNapoli,altro componente della commissione. «Stiamo facendo vari sondaggi per verificare lo stato delle armature, ordinarie e da precompressione», spiega. A seguire le operazioni per contodell Anas,che63annifarealizzòl opera,c èmoretti.«stiamoeffettuando-dice-unaserie di indagini all intradosso del ponte. Proprio oggi (ieri, ndr) sono stato l intera mattinata nell areasottostantelastruttura,sonostatieffettuatiprelievi di carote di calcestruzzo, prelievidi barre di armatura, verifiche sulle testate di ancoraggio deicaviprecompressi.sitratta diunaseriediindaginipreliminari. Dopodiché, tutto questo materiale sarà portato in laboratorioevedremo qualisaranno gliesitidelleprovechesifaranno a breve. Finora, quindi, sono stati effettuati prelievi di carote per verificare i materiali, poi unaseriediispezionisuicavidi compressione,lapartedelicata della struttura. Non vorrei spingermi oltre ma qualche dato favorevole già lo abbiamo». GLI INTERVENTI Leindaginisonoavviateacompletamento, ma gli interventi conibaybridgerichiedonoun po ditempo,sullapiattaforma più di due persone non riescono a operare, ci vorrà ancora qualche giorno.«stiamo velocizzando al massimo le operazioni, chiediamoallacittà-continua Moretti-solodiportareunpo di pazienza ulteriore. Una volta completatalafasediprelievoe campionaturesiprocederàcon esami di laboratorio e altre prove». Ovviamente, la città si interrogasuitempi,quantocivorrà ancora per avere un responso definitivo, se il ponte potrà essereriapertoohabisognodiinterventi di adeguamento.«purtroppo,cisonovariabilichenonsiamoincondizionedigovernare, comeilmeteo,poileattrezzature devono essere immediatamentedisponibili, occorretrovareillaboratoriochefacciale verifiche con immediatezza, è prematuroazzardaredeitempi ma, appena ultimate le prove, a IL MONITORAGGIO I test in corso sul ponte San Nicola FOTO MINICOZZI tavolino potremo determinare in maniera più precisa i tempi». Per ora, di imprevisti significativinoncenesono.inquantoalle condizionidellastruttura,moretti afferma di aver visto anche di peggio, il patrimonio stradale eautostradalecominciaaesserevecchio,«èopportunochesi effettuino le dovute indagini per capire lo stato di conservazione e programmare gli interventi da effettuare nel medio periodo, persopperireancheallecarenzefinquiavutesiinfattodimanutenzione». IRISULTATI Specificidissestisullastruttura progettatadamorandiperora nonnesonostatirilevati.tuttavia,inpiùpuntiletravidelponte San Nicola sono interessate dafenomenidiossidazionedei ferridiarmaturaconespulsione del calcestruzzo, dovute da infiltrazioni d acqua che interessanolestessetravi,caveall interno. RIPRODUZIONERISERVATA «Villa Margherita», Cgil all attacco dopo un licenziamento LA VERTENZA Luella De Ciampis Ieri, nella sala riunioni del centro riabilitativo Villa Margherita la Cgil ha incontrato i dipendenti perunconfrontosullestrategie da adottare in seguito al licenziamento di un manutentore, che prestava servizio presso la strutturada16anni,conuncontratto a tempo indeterminato, interpretatocomeunprimopassoverso la riforma, compiuto dalla Kosgroup, polo privato, con sede legaleamilano,cheoperanelsettore della sanità. In stand-by le posizioni di altri due dipendenti, unodeiqualida25annisvolge l attività di manutentore e di autistadelcentro,perchélasocietà ha deciso di esternalizzare i servizi. CHIESTO INCONTO CON I MANAGER LAVORATORI PRONTI PER L ASSEMBLEA «I SERVIZI NON VANNO ESTERNALIZZATI» L INCONTRO Ieri il confronto tra sindacati e lavoratori IL SINDACATO «La prima domanda che ci poniamo dice Pompeo Taddeo, segretarioprovincialedellafpcgil riguarda proprio l esternalizzazione dei servizi, che potrebbe essereestesaatutteleattivitàche ruotano intorno alla struttura, comecucina,lavanderia ealtro ancora, consorziandole all internodellastessasocietàcheèesente dal pagamento della fatturazione. La preoccupazione del personale,costituitodacirca120fi- gure professionali di diverso profilo, è rappresentata dal fatto che il ridimensionamento possa investire anche le altre categorie e dall amara constatazione che avere un contratto a tempo indeterminato, allo stato attuale, non abbia alcun valore». Dunque, manca la certezza del domani perungruppodipersonechefanno affidamento esclusivamente sullo stipendio mensile. «Non possiamofidarcipiù dicecarmelina Sciarappa, rappresentante sindacale aziendale perché avremmovolutolacondivisione delle scelte, condivisione che chiediamo con determinazione. Invece, abbiamo appreso del licenziamento del nostro collega daunaletterainviatapercomunicare la decisione già assunta dall azienda in seguito alla quale ci siamo attivati immediatamente. Siamo disposti ad accettare una riorganizzazione del centro, ma non vogliamo che vengano effettuati tagli ai posti di lavoro». IL GRUPPO La procedura messa in atto dalla Kos potrebbe prevedere un licenziamentoeunasuccessivariassunzione, comunque letta dai destinatari del provvedimento, dalleorganizzazionisindacaliedal personale di Villa Margherita, comeunsaltonelbuio.intanto,per lamattinatadivenerdìstataannunciata la visita di Fabio Buonfigli, dirigente della società, che opera presso l istituto di riabilitazionesantostefanodiascolipiceno.quindi,qualoralasocietà Kos non dovesse fornire risposte esaustiveentroquelladata,sarà organizzata una nuova assemblea per ottenere risposte precise dal dirigente. «A mio avviso conclude Taddeo - la presenza delleholdingsulnostroterritorio non comporta un beneficio perl economiaesoprattuttoper lasanità,cosìsistamettendoarischioilfuturodeilavoratoriela qualità dei servizi erogati». L esempiodiquantoèaccaduto per il personale del Centro medico Erre di Sant Agata de Goti, viene sottolineato, non è certo confortante, sebbene l esposizionedebitoriadellastrutturaraggiungainovemilionidieuroein base a questo, il giudice Cuoco del Tribunale di Benevento abbia deciso per il licenziamento di 50 dipendenti, da riassumere. I vertici della Kos ieri erano irraggiungibili. Tuttavia, attraverso una comunicazione affissa nella bacheca del centro riabilitativo, hanno resonoto che non ci saranno stravolgimenti per l attuale assetto lavorativo. RIPRODUZIONERISERVATA IL_MATTINO - BENEVENTO /11/ Time: 13/11/18 21:52

6 Cronaca Sannio M Mercoledì 14 Novembre 2018 ilmattino.it 29 Strade sicure, 90 milioni dalla Regione `Il consigliere Mortaruolo annuncia il via libera allo stanziamento delle risorse per 42 enti sanniti `Saranno finanziati i progetti sulla viabilità di 39 Comuni, Provincia, Consorzio Asi e Comunità montana del Fortore LA REGIONE Marco Borrillo Stradeeinfrastrutturepiùefficientiesoprattuttosicure.Una priorità per il«sistema-sannio» maancheperlaregione,cheintantohadatoilvialiberaaifinanziamenti sui progetti propostida42entisannitiedestinati perlopiùainterventidiriqualificazioneomanutenzionedella viabilitàprovincialeedelpatrimonio infrastrutturale. Ad annunciarlo, ieri, il consigliere regionale e vice presidente dellacommissioneagricoltura, Mino Mortaruolo, che rilancia il finanziamentodi90milionidi euro destinati a diversi Comuni sanniti,allaprovinciadibenevento,alconsorzioasieallacomunità montana del Fortore. Risorse intercettate dai fondi europei della nuova programmazioneedunquedestinatealleproposte progettuali in chiave sicurezza e potenziamento della viabilitàsannitaedelleinfrastrutture esistenti.«un investimento senza pari spiega Mortaruolosi tratta di progetti esecutivi che possono essere messi in gara immediatamente, ai quali saranno poiaggiuntialtri128milionidi europerlaportualitàcampana minore. A febbraio abbiamo emanato un bando rivolto agli enti campani per la costituzione diunabancadatidiprogetti,inseriti nella piattaforma I.Ter Campania e sono stati necessari per la mappatura e monitoraggio del fabbisogno progettualeperlarealizzazionediopere infrastrutturali». Un opportunitàperleamministrazioni locali per cercare di sciogliere i nodi della viabilità e dare una risposta alle criticità ri- IL CONSIGLIERE: «PREMIATO IL LAVORO DI SQUADRA, ADESSO PUNTARE SUL RILANCIO DEL SISTEMA-SANNIO» scontrate in diverse aree del Sannio, dal Fortore alla valle Telesina. Finanziati dunque l Asi per euro, i Comuni di Benevento ( ), Bonea ( ), Buonalbergo(3 milioni), Casalduni (3 milioni), Castelpoto(3milioni,Castelvenere ( ), Cautano ( ), Ceppaloni( ), Cerreto Sannita ( ,00), Colle ( ), Cusano Mutri ( ), Dugenta ( ), Durazzano (850mila),Faicchio( ),Foiano (3milioni), Fragneto Monforte (1,5 milioni), Frasso Telesino ( ), Limatola (985mila), Melizzano ( ), Moiano ( ), Molinara ( ), Paduli ( ), Pago Veiano (3 milioni), Paupisi (3 milioni), Pesco Sannita ( ), Pietrelcina ( ), Ponte ( ), Puglianello (650mila), Reino ( ), Sant Arcangelo ( ), San Bartolomeo ( ), San Giorgio La Molara ( ), San Marco ( ), San Martino(700mila), San Nicola(3 milioni), Santa Croce(3 milioni), Sant Agata de Goti ( ), Sassinoro (1 milione), Torrecuso (1,3 milioni), Comunità montana Fortore ( ) e Provincia ( ). «Ringrazio De Luca, il presidentedellacommissionetrasporti Cascone e gli uffici regionali per illavorosenzasostanell esame delle proposte» aggiunge Mortaruolo, che intanto annuncia per i prossimi giorni la presentazione del piano nel Sannio.«Sindaci e amministratori hanno ora l ennesima concreta opportunità dalla Regione» spiega, evidenziandola«cooperazionefattiva tragovernoeregionecheafebbraio ha consentito di presentareil PianostradeperlaCampania perunimportodi1,3miliardi.unacifrastanziatadallaregione, di concerto con l Anas, per gli interventi prioritari sulla viabilità».dalla«telesina»alla «Fortorina» alla linea dell Alta CapacitàNa Ba,peruna«concreta visione di sviluppo del Sannio». RIPRODUZIONERISERVATA L ANNUNCIO Da Palazzo Santa Lucia in arrivo il finanziamento per i progetti proposti dagli enti sanniti su viabilità e infrastrutture IL_MATTINO - BENEVENTO /11/ Time: 13/11/18 22:12