Il carcere: luogo di Dio, incarnazione del tuo carisma

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1 Il carcere: luogo di Dio, incarnazione del tuo carisma CONVEGNO NAZIONALE CONSACRATE, VOLONTARIE IN CARCERE 2-3 settembre 2014 ROMA Collegio Maria Mater Ecclesiae Ispettorato Generale dei Cappellani dell Amministrazione Penitenziaria e della Giustizia Minorile 1

2 La vita religiosa passava dalla «fuga» al concepirsi «nel» mondo; ora, non bastando più questo, si è chiamati a fare il passaggio a «con» il mondo, ossia ad essere evangelicamente tra la gente, con relazioni di prossimità, «per conoscere le sue gioie e le sue sofferenze, per intuire i suoi desideri e prendersi cura dei suoi bisogni, per offrirgli una vera e profonda amicizia». (Cozza) Stare in periferia aiuta a vedere e capire meglio, a fare un analisi più corretta della realtà, è necessario un tempo di contatto reale con i poveri. (papa Francesco). Ispettorato Generale dei Cappellani dell Amministrazione Penitenziaria e della Giustizia Minorile 2

3 Se il compito della Vita Religiosa, non consiste nel gestire, ma nell essere segno di una comunione diversa, fatta di rapporti umani diversi, segno del primato dell ascolto della Parola rispetto ad altro, allora le persone consacrate sono chiamate ad essere esperte dell ascoltare, condividere, dialogare per poter dire al fratello, che sta cercando di ancorare la propria vita: vieni che cerchiamo assieme, perché io sono smarrito come te. (Cozza) Ispettorato Generale dei Cappellani dell Amministrazione Penitenziaria e della Giustizia Minorile 3

4 La vocazione profetica della Vita Religiosa sta nel saper cogliere i segni di Dio nella realtà del mondo, e contemporaneamente nel saper leggere le domande profonde, inespresse, per collegarle alle proposte del Vangelo. La sua funzione allora non è soltanto di evocare ma di provocare nuove incarnazioni rispondenti alle necessità delle situazioni. La profezia fa rumore. (papa Francesco) Ispettorato Generale dei Cappellani dell Amministrazione Penitenziaria e della Giustizia Minorile 4

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7 Distribuzione per Regione La grande maggioranza degli Agenti ha risposto affermativamente Ispettorato Generale dei Cappellani dell Amministrazione Penitenziaria e della Giustizia Minorile 7

8 Distribuzione per fasce d età % <= 50 21% % >= 70 37% Ispettorato Generale dei Cappellani dell Amministrazione Penitenziaria e della Giustizia Minorile 8

9 Presenza principali ISTITUTI RELIGIOSI Figlie della Carità di S. Vincenzo de Paoli Francescane Alcantarine Missionarie della Carità di M. Teresa di Calcutta Suore Poverelle Suore di Carità Maria SS. Bambina Suore del Sacro Cuore di Gesù Madre M. Schinina Ispettorato Generale dei Cappellani dell Amministrazione Penitenziaria e della Giustizia Minorile 9

10 Presenza di altri ISTITUTI RELIGIOSI I l n u m e r o t o t a l e d e g l i I s t i t u t i d i C o n s a c r a t e c h e e n t r a n o i n c a r c e r e è p a r i a 1 0 5, t r a q u e s t i ( o l t r e a i p r e c e d e n t i ) t r o v i a m o : Con 5 unità ciascuno Con 4 unità ciascuno Con 3 unità ciascuno Suore di Carità Sante B. Capitanio e V. Gerosa; Orsoline di S. Carlo; Suore di S. Antida Thouret; Suore Francescane Elisabettine; Figlie dell Amore di Gesù e Maria; Figlie M. Ausiliatrice Ancelle della Carità; Ancelle dell'immacolata di Parma; Suore Missionarie Regina Pacis; Suore della Mercede; Canossiane Suore del S. Cuore Missionarie dell Immacolata; Serve di Maria Riparatrici; Fraternità Tenda di Dio; Ordo Virginum; Movimento Contemplativo Missionario de Focault; Sorelle della Misericordia; Istituto Educatrici Missionarie padre Kolbe; Suore del Cottolengo 10

11 Tipo di Attività (registrate): Catechesi Colloqui Animazione Accoglienza Altro 9 Ispettorato Generale dei Cappellani dell Amministrazione Penitenziaria e della Giustizia Minorile 11

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16 Si è costituito poi un gruppo permanente di coordinamento, con l intenzione di promuovere una riflessione su quanto vivono le consacrate impegnate nel carcere o in servizi collegati ad esso, da offrire poi a tutte. Alcune sorelle si sono rese disponibile per portare il proprio contributo nei seguenti ambiti: - Minori in carcere e mamme con prole, - Rapporto con l USMI nazionale e regionali, - Realtà esterne al carcere: comunità di accoglienza gestite da suore, - Realtà interne al carcere: catechesi e ascolto. Ispettorato Generale dei Cappellani dell Amministrazione Penitenziaria e della Giustizia Minorile 16

17 Da un anno l Ispettorato dei Cappellani intrattiene contatti con l USMI nazionale. Don Virgilio è stato invitato a fare un piccolo intervento all ultimo Consiglio nazionale nel maggio scorso. Suor Emma Zordan, che da un anno partecipa agli incontri delle Referenti regionali, è stata nominata come Referente dell Usmi per le religiose che lavorano in carcere. Ispettorato Generale dei Cappellani dell Amministrazione Penitenziaria e della Giustizia Minorile 17

18 Realizzato da Ispettorato Generale dei Cappellani dell Amministrazione Penitenziaria e della Giustizia Minorile 18