L educazione stradale modulo

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1 7 L educazione stradale modulo L educazione stradale si pone l obiettivo di disciplinare la circolazione stradale nel rispetto della propria sicurezza, della sicurezza degli altri e dell ambiente Il nuovo Codice della strada e la segnaletica Comportamento e sicurezza stradale Rispetto della legge e convivenza civile

2 1 unità Il nuovo Codice della strada e la segnaletica 2 Fine del diritto di precedenza Dare precedenza nei sensi unici alternati Diritto di precedenza nei sensi unici alternati» Conosci questi segnali? Se hai l età giusta e vuoi prendere il patentino dovrai conoscere le norme del codice della strada. Sai che cos è il patentino? A che età si può prendere? Che cilindrata può raggiungere un ciclomotore? E qual è la sua velocità massima? Sai che cosa sono le zebre? Arriva il patentino Dal 1 luglio 2004 tutti i ragazzi dai 14 ai 18 anni per poter guidare il ciclomotore devono avere il Certificato di idoneità per la guida dei ciclomotori, comunemente denominato patentino. Come si fa a prendere il patentino? I ragazzi che vogliono prendere il patentino hanno due possibilità: possono partecipare ai corsi organizzati gratuitamente all interno della scuola in orario extracurricolare su richiesta delle famiglie e sostenere un esame gestito dal docente organizzatore e da un funzionario del Dipartimento per i Trasporti terrestri. Ai corsi si accede mediante una domanda, firmata da un genitore, o da chi ne fa le veci, e indirizzata al Dirigente scolastico, nei termini di tempo stabiliti dalla scuola; possono frequentare corsi organizzati dalle autoscuole e sostenere un esame svolto da un funzionario del Dipartimento per i Trasporti terrestri. Possono partecipare ai corsi gli studenti di età compresa tra 14 e 18 anni e gli studenti tredicenni che compiono i 14 anni nell arco dell anno scolastico. Quali sono i contenuti dei corsi? I corsi devono trattare i seguenti argomenti: segnali di pericolo e segnali di precedenza; segnali di divieto; segnali di obbligo; segnali d indicazione e pannelli integrativi; norme sulla precedenza; norme di comportamento; segnali luminosi, segnali orizzontali; fermata, sosta e definizioni stradali; cause d incidenti e comportamenti dopo gli incidenti, assicurazione; elementi del ciclomotore e loro uso; comportamenti alla guida del ciclomotore e uso del casco; valore e necessità della regola; rispetto della vita e comportamento solidale; la salute; rispetto dell ambiente.

3 Come sono organizzati i corsi? I corsi svolti a scuola hanno una durata di 20 ore e sono suddivisi in 4 moduli: a) studio delle norme di comportamento (4 ore); b) segnaletica e altre norme di circolazione (6 ore); c) educazione al rispetto della legge (2 ore); d) educazione alla convivenza civile (8 ore). I primi tre moduli devono essere svolti in orario extracurricolare. Il quarto modulo, qualora l educazione alla convivenza civile sia inserita nel Piano dell Offerta Formativa (POF) della scuola, può rientrare nel normale corso di studi e quindi può essere svolto durante l orario curricolare. I corsi svolti presso le autoscuole hanno invece la durata di 12 ore, in quanto non prevedono le 8 ore di educazione alla convivenza civile. Per essere ammessi a sostenere l esame non bisogna superare le 3 ore di assenza nei primi tre moduli. Come viene svolto l esame? L esame consiste in una prova scritta nella quale il candidato deve rispondere a un questionario costituito da dieci domande relative agli argomenti del corso. Ogni domanda contiene tre risposte che potranno essere: tutte e tre vere; due vere e una falsa; una vera e due false; tutte e tre false. Unità 1 Il nuovo Codice della strada e la segnaletica Il candidato deve barrare, in corrispondenza di ogni risposta, la lettera V o F a seconda che consideri quella domanda vera o falsa. La prova d esame ha la durata di trenta minuti e viene superata se il numero delle risposte errate è al massimo quattro. Divieto di segnalazioni acustiche Transito vietato ai pedoni Transito vietato alle biciclette Dare precedenza Transito vietato ai motocicli Transito vietato a tutti gli autoveicoli Via libera Divieto di sosta 3

4 Modulo 7 L educazione stradale Il Codice della strada e i veicoli Il Codice della strada è l insieme delle leggi che regolano la circolazione dei pedoni, dei veicoli e degli animali sulla strada. Le norme del Codice della strada si ispirano al principio della sicurezza stradale e vengono continuamente modificate e adattate secondo i bisogni. Il primo Codice della strada italiano risale al 1933, mentre quello attuale è entrato in vigore nel 1993 e ha subito le ultime modifiche nel Che cos è la strada? Si definisce strada un area a uso pubblico destinata alla circolazione (movimento, fermata e sosta) di pedoni, veicoli e animali. Non tutte le strade sono uguali! Esse, in relazione a come sono fatte o all uso cui sono destinate, possono essere suddivise in autostrade, strade extraurbane (strade poste fuori dai centri abitati), strade urbane (strade interne ai centri abitati) e strade locali (strade che, in genere, servono per congiungere tratti di strade pubbliche, borgate o casolari isolati nella campagna). In particolare le strade extraurbane, in relazione all ente proprietario, possono essere: statali, regionali, provinciali, comunali o militari. Quali sono le parti più importanti di una strada? Una strada si compone di diverse parti. Ricordiamo le più importanti. Carreggiata. Parte della strada destinata al transito dei veicoli. Fanno parte della carreggiata le corsie di marcia e gli attraversamenti pedonali e ciclabili. Corsia. Parte della carreggiata. Consente il transito di una sola fila di veicoli. Marciapiede. Parte della strada esterna alla carreggiata delimitata e protetta o rialzata. È riservata ai pedoni. PROPRIA PROMISCUA SEDE TRANVIARIA CARREGGIATA PISTA CICLABILE COPPA GIRATORIA BANCHINA CORSIA CORSIA SPARTITRAFFICO CARREGGIATA COMO 4

5 Unità 1 Il nuovo Codice della strada e la segnaletica Incrocio. Parte della strada nella quale si intersecano due o più correnti di traffico. Attraversamento pedonale. Parte della carreggiata evidenziata da una serie di strisce bianche trasversali (zebre). È destinata al passaggio dei pedoni che hanno diritto di precedenza. Pista ciclabile. Parte longitudinale della strada riservata alla circolazione delle biciclette. Attraversamento ciclabile. Parte di strada delimitata da due strisce bianche parallele e discontinue, destinata al passaggio dei ciclisti, con diritto di precedenza sui veicoli in transito. Banchina. Parte della strada compresa tra il margine della carreggiata e il marciapiede o lo spartitraffico. Spartitraffico. Parte della strada che separa le correnti veicolari. Parcheggio.Area esterna alla carreggiata e destinata alla sosta dei veicoli. chi? che cosa? come quando perché??? Tutte le patenti Per poter condurre un veicolo occorre aver conseguito, attraverso un esame teorico e pratico, la Patente di guida, oggi riconosciuta in tutti i paesi della UE. Nella seguente tabella vengono riassunti gli elementi più importanti che riguardano le varie categorie di patenti. Categoria Età minima (anni) Veicoli che si possono condurre Note Patentino 14 Ciclomotori e quadricicli con motore di cilindrata fino a 50 cm 3 e la cui velocità non possa superare i 45 km/h. Può essere ottenuto anche gratuitamente nelle scuole d istruzione secondaria. A1 16 Motocicli con motore di cilindrata fino a 125 cm 3 e potenza fino a 11 kw, con il solo conducente; tricicli; quadricicli di massa inferiore a 550 kg e di potenza inferiore a 15 kw; macchine agricole semplici. A 18 Motoveicoli con al massimo 4 persone a bordo compreso il conducente (motocicli, tricicli, quadricicli). B 18 Motoveicoli; autoveicoli la cui massa non superi le 3,5 t e il cui numero di posti a sedere, escluso quello del conducente, non superi 8 ( a tali autoveicoli si può agganciare un rimorchio che non superi le 7,5 t); macchine agricole; macchine operatrici semplici. C 18 Autoveicoli di massa superiore a 3,5 t, anche con rimorchio leggero; macchine operatrici eccezionali. È richiesto il possesso della patente B. D 21 Autoveicoli destinati al trasporto di persone il cui numero di posti a sedere, escluso quello del conducente, sia superiore a 8, anche con traino di rimorchio leggero (7,5 t). È richiesto il possesso della patente B. E 21 Autoarticolati; autosnodati. È richiesto il possesso delle patenti B, C, e D. 5

6 Modulo 7 L educazione stradale Come vengono classificati i veicoli? Per veicoli si intendono tutte le macchine che circolano sulla strada, guidate dall uomo. I veicoli sono classificati in 5 classi. Veicoli senza motore. Comprendono i veicoli trainati a braccia, i veicoli a trazione animale, i velocipedi (biciclette) e le slitte. Ciclomotori. Comprendono i ciclomotori, propriamente detti (veicoli a due o tre ruote dotati di motore di cilindrata fino a 50 cm 3 e la cui velocità non può superare i 45 km/h) e i quadricicli leggeri (veicoli a quattro ruote con le caratteristiche dei precedenti e peso a vuoto inferiore a 350 kg). Motoveicoli. Veicoli a due, tre o quattro ruote dotati di motore superiore a 50 cm 3. Comprendono i motocicli, le motocarrozzette, i motocarri, i mototrattori e i quadricicli. Autoveicoli.Veicoli a motore con almeno quattro ruote. Comprendono le autovetture, gli autobus, gli autocarri, i trattori stradali, gli autoveicoli per trasporti specifici, gli autotreni, gli autoarticolati, gli autosnodati, le autocaravan (camper) e i mezzi d opera. Altri veicoli. Comprendono veicoli particolari, quali i filoveicoli, i rimorchi, i caravan (roulotte), le macchine agricole, le macchine operatrici e i veicoli con caratteristiche atipiche. Veicoli circolanti in Italia Tipo di veicolo Numero per tipo Autovetture Biciclette Ciclomotori Motocicli e motoscooter Motofurgoni e motocarri »Veicoli senza motore.»motoveicoli. Altri tipi di veicoli (rimorchi, macchine operatrici ecc.).»autoveicoli.»ciclomotori.» 6

7 La segnaletica verticale Unità 1 Il nuovo Codice della strada e la segnaletica La segnaletica stradale è il sistema attraverso il quale gli utenti della strada vengono informati sui comportamenti da tenere per circolare in condizioni di sicurezza. La segnaletica si diversifica in relazione alla forma dei cartelli, al colore, ai simboli e alle eventuali scritte e può essere suddivisa in 4 gruppi: segnaletica verticale; segnaletica orizzontale; segnaletica luminosa; segnaletica complementare. Che cos è e come è fatta la segnaletica verticale? La segnaletica verticale è costituita da cartelli che vengono montati su pali o fissati ai muri degli edifici o sospesi sulla carreggiata. Il Codice della strada classifica la segnaletica verticale in tre gruppi: segnali di pericolo; segnali di prescrizione; segnali di indicazione. Come sono fatti i segnali di pericolo? I segnali di pericolo avvertono gli utenti della strada dell incombenza di un pericolo, ne indicano la natura e impongono un comportamento prudente. Sono posti generalmente a 150 m dal pericolo; quando non è così la distanza viene indicata con un pannello integrativo. Sono di forma triangolare con il vertice rivolto in alto, hanno il fondo bianco, il bordo rosso e il simbolo nero. Fanno eccezione i cartelli che segnalano gli attraversamenti ferroviari, che hanno una forma diversa, e i cartelli che segnalano un pericolo temporaneo, che hanno il fondo giallo. Come sono fatti i segnali di prescrizione? I segnali di prescrizione impongono un ordine deciso dall autorità competente. Si dividono in segnali di precedenza, di divieto e di obbligo. I segnali di precedenza informano gli utenti se hanno o se devono dare la precedenza agli altri veicoli. Non hanno una forma e un colore unico. Infatti alcuni sono simili in tutto e per tutto ai cartelli di pericolo, altri sono di forma triangolare con il vertice rivolto verso il basso, altri sono a forma di rombo, rotondi o quadrati, mentre lo STOP è di forma ottagonale, scritto in bianco su fondo rosso. Fermarsi e dare precedenza Intersezione con diritto di precedenza Attraversamento pedonale Attraversamento tranviario Attraversamento ciclabile Materiale instabile sulla strada Diritto di precedenza 7

8 Modulo 7 L educazione stradale Divieto di transito Limite massimo di velocità In mancanza dei segnali di precedenza ricorda che vale la regola di concedere la precedenza a chi viene da destra. I segnali di divieto vietano il transito, determinate direzioni di marcia, particolari manovre oppure impongono alcune limitazioni. Sono generalmente di forma circolare e possono essere: di inizio prescrizione: in questo caso hanno fondo bianco e bordo rosso, a eccezione del divieto di sosta e del divieto di fermata (fondo blu); di fine prescrizione: in questo caso hanno fondo bianco e una striscia diagonale di colore nero. I segnali di obbligo impongono uno specifico comportamento. Sono di forma circolare e possono essere: generici: in questo caso hanno fondo blu e simbolo bianco; specifici: in questo caso hanno fondo bianco, bordo rosso e simbolo nero. Alt - Polizia Direzioni consentite diritto e sinistra Passaggio obbligatorio a destra Fine limitazione di velocità Pista ciclabile contigua al marciapiede Fine pista ciclabile contigua al marciapiede Fine divieto di sorpasso A CACCIA DI SEGNALI materiali Un blocco per gli appunti, quaderno, materiali per il disegno. fasi di lavoro Prendi il blocco per gli appunti e fai un giro nei dintorni di casa tua. In alternativa analizza i dintorni della scuola o il tragitto casa-scuola. Ogni volta che vedi un segnale verticale disegnalo. Se ci sono, disegna anche i pannelli integrativi. Per ciascun segnale fai uno schizzo della situazione nella quale è stato messo; per esempio, vicino a un incrocio, vicino a un passo carrabile, vicino a un dosso ecc. osservazioni Fare Analizza i cartelli che hai disegnato e la situazione in cui ciascun cartello è stato inserito. Per ciascun cartello (con eventuale pannello integrativo), o per quelli che ritieni più interessanti, fai un disegno particolareggiato che rappresenti situazione e cartello. Per ciascun cartello indica se è un segnale di pericolo, di prescrizione (precedenza, divieto oppure obbligo) o di indicazione. conclusioni Spiega come occorre comportarsi per ciascuna situazione riportata. Per le situazioni che ritieni più interessanti, realizza un cartellone e appendilo in classe. 8

9 Come sono fatti i segnali di indicazione? Hanno la funzione di fornire notizie utili per la circolazione e per raggiungere determinati luoghi (segnalano località turistiche, luoghi di interesse, itinerari, servizi ecc.). Hanno forma quadrata o rettangolare e possono avere diversi colori. Infine, è utile precisare che la segnaletica verticale può essere accompagnata da una serie di pannelli integrativi che completano o integrano i pannelli verticali. Possono indicare distanze, tempi, limitazioni, incidenti, lavori in corso ecc. Unità 1 Il nuovo Codice della strada e la segnaletica Zona a traffico limitato: pannello integrativo Inizio centro abitato Indica le ore di validità in ogni giorno Eccezione Limitazione Ospedale Galleria Corsia chiusa (chiusura corsia di destra) Lavori in corso Coda Sgombraneve in azione Barriera normale Passaggio obbligatorio per veicoli operativi Strada sdrucciolevole per ghiaccio Mezzi di lavoro in azione Barriera direzionale Segni orizzontali in rifacimento 9

10 Modulo 7 L educazione stradale La segnaletica orizzontale, luminosa, manuale e complementare La segnaletica orizzontale, tracciata sulla strada, ha lo scopo di completare, precisare e rafforzare le indicazioni della segnaletica verticale. La segnaletica orizzontale più comune è costituita da: strisce longitudinali; strisce trasversali; frecce, colori e altri simboli. Le strisce longitudinali possono essere continue o discontinue; hanno lo scopo di separare il senso o le corsie di marcia, delimitare la carreggiata o di incanalare i veicoli verso determinate direzioni. Quali sono le più comuni strisce longitudinali? Una striscia bianca discontinua (tratteggiata). Delimita le corsie di marcia. Può essere superata per svoltare a sinistra, per il sorpasso e per invertire il senso di marcia SI Una striscia bianca continua. Non può essere superata per nessun motivo. Il sorpasso può essere effettuato, ma senza superare la striscia. Una doppia striscia continua rafforza il divieto NO SI Una striscia bianca discontinua affiancata da una striscia continua. È consentito il superamento delle strisce solo ai veicoli che si trovano alla propria sinistra prima la striscia discontinua e poi quella continua NO SI Una striscia discontinua a tratto grosso. Indica un attraversamento ciclabile e obbliga i veicoli in transito a dare la precedenza ai ciclisti che l attraversano 10

11 Quali sono le più comuni strisce trasversali? Unità 1 Il nuovo Codice della strada e la segnaletica Zebre. Indicano gli attraversamenti pedonali con o senza semaforo. Sulle zebre i pedoni hanno la precedenza STOP Una striscia bianca trasversale continua. Indica l obbligo di arrestare il veicolo. Si può ripartire dopo aver dato la precedenza agli altri veicoli. Può essere integrata dal disegno di un triangolo o dalla scritta STOP Qual è il significato di frecce, colori e altri simboli? Frecce direzionali. Invitano i veicoli a occupare la corsia con la freccia rivolta verso la direzione che intendono seguire Strisce gialle. Delimitano zone a traffico riservato a particolari veicoli quali biciclette, taxi, autobus ecc. BUS BUS Box colorati. Indicano le aree di sosta. I box bianchi indicano la sosta libera o regolata da disco orario, i box blu indicano la sosta a pagamento, i box gialli la sosta riservata Che cos è la segnaletica luminosa? La segnaletica luminosa è costituita dai semafori, detti anche lanterne semaforiche. I semafori hanno lo scopo di regolare l avanzamento dei veicoli in corrispondenza di un incrocio o di un tronco stradale. Possono riguardare tutti gli utenti della strada o solo un gruppo, per esempio i pedoni, o i veicoli adibiti a trasporto pubblico ecc. Luce rossa. Obbligo di fermata Luce verde.via libera. I veicoli che devono svoltare a destra devono dare la precedenza ai pedoni; quelli che devono svoltare a sinistra devono dare la precedenza ai pedoni e ai veicoli che provengono dal senso opposto Luce gialla. Avverte che sta per scattare il rosso. Occorre fermarsi oppure, se si è molto vicini all incrocio, affrettarsi a superarlo 11

12 Modulo 7 L educazione stradale Lanterne semaforiche di corsia. Sono costituite da frecce colorate su fondo nero. Interessano solo i veicoli che devono proseguire nella direzione indicata dalla freccia Che cos è la segnaletica manuale? Può capitare, soprattutto in città, che il controllo del traffico venga assunto da chi ha il compito di vigilare sulla correttezza e sulla sicurezza stradale cioè dalla Polizia municipale (i vigili urbani), dalla Polizia di Stato o dai Carabinieri. In questo caso essi, per regolare il traffico, utilizzano un sistema di segni, manuali o sonori. Che cos è la segnaletica complementare? È costituita da tutti quei segnali o dispositivi che hanno lo scopo di evidenziare il tracciato stradale (come i delineatori di margine) o di segnalare tratti di strada pericolosa, come particolari curve o punti critici, ostacoli ecc. A CACCIA DI SEGNALI materiali Un blocco per gli appunti, quaderno, materiali per il disegno. fasi di lavoro Prendi il blocco per gli appunti e fai un giro nei dintorni di casa tua. In alternativa analizza i dintorni della scuola o il tragitto casa-scuola. Ogni volta che vedi un e- sempio di segnaletica orizzontale, luminosa o complementare disegnalo. Per ciascun segnale fai uno schizzo della situazione nella quale è stato messo. osservazioni Fare Analizza i cartelli che hai disegnato e la situazione in cui ciascun cartello è stato inserito. Per ciascun cartello o per quelli che ritieni più interessanti, fai un disegno particolareggiato che rappresenti situazione e cartello. Per ciascun cartello indica se si tratta di segnaletica orizzontale, luminosa, manuale o complementare. conclusioni Spiega come occorre comportarsi per ciascuna situazione riportata. Per le situazioni che ritieni più interessanti, realizza un cartellone e appendilo in classe. 12

13 Unità 1 Il nuovo Codice della strada e la segnaletica E sercizi 1 Come viene chiamato, comunemente, il Certificato di idoneità per la guida dei ciclomotori? 2 I corsi per il patentino vengono organizzati: dalla scuola dalle autoscuole sia dalla scuola sia dalle autoscuole 3 Per prendere il patentino occorre aver compiuto: 13 anni 14 anni 15 anni 4 I corsi per il patentino svolti a scuola durano: 10 ore 12 ore 20 ore 6 ore 5 I corsi per il patentino svolti nelle autoscuole durano: 16 ore 12 ore 10 ore 20 ore 6 Il primo Codice della strada italiano è entrato in vigore: nell Ottocento nel Novecento nel Duemila 7 Definisci che cos è il Codice della strada. 8 Completa la tabella collegando ciascun termine alla definizione corretta. A B C D E F 9 Completa la tabella collegando ogni tipo di veicolo alla definizione corretta. A B C D 1 Veicoli senza A Veicoli a due, tre o quattro motore. ruote dotati di motore superiore a 50 cm 3. 2 Motoveicoli. B Veicoli a due o tre ruote dotati di motore di 3 Ciclomotori. cilindrata fino a 50 cm 3 e la cui velocità non può 4 Autoveicoli. superare i 45 km/h. C Veicoli a motore con almeno quattro ruote. D Veicoli trainati a braccia, veicoli a trazione animale, velocipedi (biciclette) e slitte. 10 I segnali di pericolo, prescrizione e indicazione fanno parte della: segnaletica orizzontale segnaletica verticale segnaletica luminosa 11 I segnali di pericolo hanno, normalmente, forma: circolare quadrata triangolare 12 Spiega che cosa intendono comunicare i seguenti segnali: 1 Pista ciclabile. A Parte della strada destinata al transito dei veicoli. 2 Spartitraffico. B Area esterna alla carreggiata e destinata 3 Carreggiata. alla sosta dei veicoli. C Parte della strada nella 4 Parcheggio. quale si intersecano due o più correnti di traffico. 5 Incrocio. D Parte della strada che separa le correnti veicolari. 6 Attraversamento E Parte longitudinale della ciclabile. strada riservata alla circolazione delle biciclette. F Parte di strada delimitata da due strisce bianche parallele e discontinue, destinata al passaggio dei ciclisti. a b c Completa la tabella associando ciascun colore semaforico al suo significato. A B C 1 Luce verde. A Obbligo di fermata. 2 Luce rossa. B Avverte che sta per scattare il rosso. 3 Luce gialla. C Via libera. 13

14 Modulo 7 L educazione stradale 14 Completa la tabella abbinando ciascun tipo di striscia con il suo significato. 15 Completa la tabella collegando ciascun simbolo al suo significato. A B C D A B C 1 Striscia bianca A Non può essere superata discontinua. per nessun motivo. B Delimita le corsie di marcia. 2 Striscia bianca Può essere superata per discontinua svoltare a sinistra, per il affiancata da sorpasso e per invertire una striscia il senso di marcia. continua. C È consentito il superamento delle strisce 3 Striscia solo ai veicoli che discontinua trovano alla propria sinistra a tratto grosso. prima la striscia discontinua e poi quella continua. 4 Striscia bianca D Indica un attraversamento continua. ciclabile e obbliga i veicoli in transito a dare la precedenza ai ciclisti che l attraversano. 1 Frecce A Indicano le soste. direzionali. B Delimitano zone a traffico riservato a particolari 2 Strisce gialle. veicoli quali biciclette, taxi, autobus, ecc. 3 Box colorati. C Invitano i veicoli a occupare la corsia con la freccia rivolta verso la direzione che intendono seguire. 16 Chi può fare la segnaletica manuale?

15 Unità 1 Il nuovo Codice della strada e la segnaletica Mappa dei concetti Completa la mappa dei concetti dell unità inserendo i seguenti termini: VERTICALE VEICOLI SCUOLE AUTOVEICOLI... ORIZZONTALE LUMINOSA COMPLEMENTARE può essere SEGNALETICA regola il traffico attraverso la CODICE DELLA STRADA regola la circolazione di PEDONI... ANIMALI vengono classificati come VEICOLI SENZA MOTORE CICLOMOTORI MOTOVEICOLI... ALTRI VEICOLI necessitano del PATENTINO può esere conseguito presso... AUTOSCUOLE 15

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