ASSOCIAZIONE DI EVANGELIZZAZIONE A L F A O M E G A LINEAMENTI DELL ASSOCIAZIONE ALFA - OMEGA

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1 ASSOCIAZIONE DI EVANGELIZZAZIONE A L F A O M E G A LINEAMENTI DELL ASSOCIAZIONE ALFA - OMEGA

2 PREFAZIONE L Associazione di evangelizzazione Alfa Omega (per brevità Alfa-Omega o Associazione) è frutto del rinnovamento ecclesiale promosso dal Concilio Ecumenico Vaticano II. La sua nascita (1979) è legata ad un gruppo parrocchiale di Roma che fa esperienza dell ascolto della Parola di Dio per una partecipazione più fruttuosa all Eucaristia domenicale. Questi laici riscoprono il rapporto vivo e personale con Gesù Cristo, Signore e Salvatore, attraverso il primo annuncio e l ascolto della Sua Parola. Matura così in essi la consapevolezza che occorre ridare alla Scrittura lo spazio che le è proprio e che è urgente impegnarsi nell evangelizzazione per permettere a tutti di scoprire la propria identità cristiana. Le prime esperienze missionarie consentono a persone di altre città di unirsi al gruppo originario e di avvertire insieme la necessità di costituire un Associazione che dia vita a un Movimento di evangelizzazione (1984). Nell impegno missionario all interno della Chiesa Locale, l Associazione sviluppa il suo servizio attraverso il primo annuncio, cui fanno seguito itinerari di vita cristiana che hanno l obiettivo di condurre ad un autentica conversione e all espressione all interno della comunità di una fede confessata nell adesione alla Parola di Dio, celebrata nei sacramenti, vissuta nella carità 1. CARISMA E FINALITA (art. 1-5) 2 Art 1 (Natura) Alfa Omega, si colloca tra le cosiddette associazioni private di fedeli 3 avvalendosi del diritto accordato dalla Chiesa ai fedeli cristiani di associarsi per il perseguimento di fini specifici. 4 I fedeli cristiani possono infatti realizzare la missione ricevuta nel Battesimo individualmente oppure in forma associata. 5 Art 2 (Finalità) Il primo fine di Alfa Omega è l evangelizzazione. Dal Concilio Vaticano II la Chiesa italiana ha continuamente sottolineato la priorità dell evangelizzazione. In particolare, in occasione del 10 anniversario del Concilio, l 8 dicembre 1975, Paolo VI ha indicato la strada per annunciare il 1 CfL 33 2 Cfr.LG 12 3 Cfr. can.298, 299, C.I.C. 4 Cfr. can.215, 216, C.I.C. 5 AA 18,19; riguardo all orientamento per la costituzione e l attuazione dell Associazione, ci siamo riferiti ai cosiddetti criteri di ecclesialità ella Nota pastorale della CEI, Le aggregazioni laicali nella Chiesa, nn

3 Vangelo all umanità del XX secolo nell esortazione apostolica L evangelizzazione nel mondo contemporaneo. Successivamente più volte nel suo magistero Giovanni Paolo II ha evidenziato la necessità di una nuova evangelizzazione. Evangelizzare è la grazia e la vocazione propria della Chiesa, la sua identità più profonda. 6 Lo scopo dell evangelizzazione è il cambiamento interiore dell uomo e, se occorre tradurlo in una parola, più giusto sarebbe dire che la Chiesa evangelizza allorquando, in virtù della sola potenza del Messaggio che essa proclama, cerca di convertire la coscienza personale e insieme collettiva degli uomini, l attività nella quale essi sono impegnati, la vita e l ambiente loro propri. 7 In queste parole l Associazione ha riconosciuto la chiamata ad annunciare il messaggio evangelico all uomo contemporaneo, ritenendo che solo da un autentica conversione a Cristo possa nascere un umanità nuova, capace di farsi carico delle istanze della società. L azione di Alfa Omega nasce dalla consapevolezza che si devono porre nuovamente le basi del cristianesimo nella nostra cultura per condurre, attraverso l annuncio del Vangelo, 8 chi si mostra tiepido o lontano dalla fede ad un incontro personale e vitale con il Signore Gesù Cristo, ad una crescita con uno stile di vita da discepolo e ad una scoperta della Chiesa come vita nuova comunionale. In quanto discepoli di Cristo che sperimentano la comunione viva nella Chiesa e cooperano all animazione della società con lo spirito cristiano, i membri di Alfa Omega avvertono che l evangelizzazione non è un aspetto facoltativo della vita cristiana, ma una specifica responsabilità. 9 Art 3 (Servizio) L impegno di Alfa Omega è la scelta per l evangelizzazione intesa come servizio per condurre a un rapporto personale e comunitario con Dio per mezzo di Gesù Cristo per vivere la vita nuova nello Spirito Santo all interno della Chiesa e del mondo. E una diaconia fidei ovvero un servizio nel quale si comunica il dono della fede in Gesù Cristo. Questo servizio si colloca nel quadro di una comprensione globale e articolata dell evangelizzazione. Nell Evangelii Nuntiandi Paolo VI afferma che l evangelizzazione è un processo ricco, complesso e dinamico che porta a far incontrare la Buona Novella con la cultura dell uomo. Elementi chiave di questo processo sono la proclamazione del Vangelo mediante la testimonianza di vita, l annuncio chiaro e inequivocabile del Signore Gesù Cristo, l adesione del cuore al programma di vita di Cristo e il sorgere di un nuovo apostolato. 10 Si tratta di un vero e proprio programma di azione su cui si fonda la vita dell Associazione e il servizio che vuole offrire alla Chiesa. Art 4 (Processo di evangelizzazione) Nel contesto della nuova evangelizzazione, come viene espressamente indicata da Giovanni Paolo II 11, Alfa Omega si sente specificamente chiamata ad offrire un servizio di prima 6 EN 14 7 EN 18 8 Cfr. CfL 33 9 Cfr. can. 225,p.1, C.I.C. 10 EN Cfr. CfL 34

4 evangelizzazione, in cui assume un rilievo particolare lo slancio dell annuncio kerigmatico, rivolto agli indifferenti o ai non credenti. 12 L annuncio, partendo dalla situazione che l uomo sta vivendo e mettendo in risalto la presenza di Dio che entra nella sua storia e la trasforma, è centrato sulla persona di Gesù Cristo, Figlio di Dio fatto uomo, morto e risorto, Salvatore dell umanità. In questo processo di evangelizzazione è necessario da un lato, distinguere il primo annuncio dalla catechesi e dall altro collegare il primo annuncio ad un itinerario di catecumenato progressivo. Riguardo alla catechesi, essa è quella tappa del processo di evangelizzazione in cui il cristiano, avendo accettato mediante la fede la persona di Gesù Cristo come il solo Signore e avendogli dato un adesione globale mediante una sincera conversione del cuore, matura la fede iniziale e la fortifica per la testimonianza nel mondo. 13 Il processo di evangelizzazione trova la sua completezza in una vita rinnovata nello Spirito Santo, ricevuta nei sacramenti della fede, vissuta e celebrata nella comunione ecclesiale. 14 I membri dell Associazione vivono la celebrazione eucaristica, nella quale si rinnova l opera della salvezza che annunciano, nelle proprie comunità locali. L Associazione sente forte il legame con Maria, Madre di Dio, stella dell evangelizzazione 15 come modello della Chiesa, del discepolo e di ogni credente. L Associazione celebra la festa dell Esaltazione della Croce, per ricordare, nell opera di evangelizzazione, la centralità del Crocifisso, il quale attirerà tutti a Sé. 16 Art 5 (Ambiti di servizio) La sfida della nuova evangelizzazione richiede come primo impegno quello della comunione nella chiesa particolare Poiché il mistero della chiesa è presente nelle chiese particolari, queste sono per tutte le aggregazioni il luogo primo e immediato dove normalmente vivere la comunione e assolvere il compito di evangelizzazione con un respiro sempre più cattolico. 17 In tal senso l Associazione considera il suo servizio di apostolato non come un iniziativa privata di fedeli, ma come uno specifico mandato della Chiesa. Collaborando con la vita pastorale delle diocesi in cui è presente, l Associazione offre il suo servizio come contributo per l utilità comune della comunità cristiana a favore della crescita della società perché essa diventi Regno. MEMBRI (art. 6-11) Art 6 (Status e denominazione) L associazione Alfa-Omega è formata prevalentemente da fedeli laici. La denominazione Associazione di evangelizzazione Alfa-Omega è utilizzabile solo dagli organi nazionali nell esercizio delle funzioni che derivano dallo Statuto e dai presenti Lineamenti. 12 Cfr. ETC 31; RM Cfr. CT Cfr. SC Cfr. EN Gv 12,32 17 Cfr. Le aggregazioni laicali nella chiesa 34

5 Art 7 (Associati) Ciascun fedele, dopo l esperienza di evangelizzazione maturata con il Movimento locale che si fa garante della sua maturità missionaria e della condivisione del carisma dell Associazione, può chiedere al Consiglio di farne parte (cfr. Art. 12 e ss.). Il Consiglio fissa un tempo di verifica e le modalità di accompagnamento all assunzione di un servizio stabile. 18 Art 8 (Stile di vita) Al momento della sua associazione, ciascun fedele si dispone al servizio nell opera di evangelizzazione così come viene svolta dall Associazione stessa, in sintonia con i suoi fini, i suoi metodi e la sua spiritualità. In particolare l associato di Alfa Omega vive la fedeltà alla priorità dell annuncio chiaro e inequivocabile della persona di Gesù Cristo, morto e risorto, Signore e Salvatore di ogni uomo; 19 dà particolare attenzione alla meditazione personale e comunitaria della Parola di Dio nella forma della lectio divina popolare; è assiduo nella partecipazione ai momenti fondamentali della vita associativa, quali assemblee e ogni altra forma di incontro formativo e di esperienza missionaria sul campo; segue uno stile di vita orientato alla santità nelle peculiari condizioni secolari dei fedeli laici, nel rispetto delle esigenze dei valori propri dello stato di vita ecclesiale, civile, familiare, per promuovere i valori del Regno. Art 9 (Formazione) L Associazione ha la responsabilità di formare i propri membri ad essere cristiani adulti nella fede, chiamati a vivere consapevolmente nella Chiesa e nel mondo la vocazione ricevuta nel Battesimo. 20 Per sviluppare una crescita equilibrata della persona la formazione individua quattro dimensioni fondamentali: quella umana, quella spirituale, quella dottrinale e quella culturale. 21 Il cammino di formazione si realizza come una scuola di discepolato, alla sequela di Gesù, per vivere l evangelizzazione come risposta al dono di Dio. In tal senso il brano evangelico dei discepoli di Emmaus 22 è il paradigma dell Associazione. Nello spirito di servizio del Vangelo, alcuni membri dell Associazione si dedicano ad acquisire una più specifica competenza biblica, missionaria e teologica per essere formatori all interno dell Associazione stessa 23 ed eventualmente a servizio della chiese locali. Per tutti gli aspetti formativi l Associazione fa riferimento alle Istituzioni ecclesiali esistenti e si rivolge ad esperti che di volta in volta offrono il loro contributo specifico Cfr. can.307, C.I.C. 19 Cfr. CfL Cfr. can.229, 217 C.I.C.(cfr. anche LG33b, 35a,b) 21 Cfr. CfL Cfr. Luca 24, Cfr. CfL Cfr. CfL 62

6 Art 10 (Movimento) Alfa-Omega è un Associazione che dà vita a un Movimento, di cui fanno parte oltre agli associati, persone che, pur non appartenendo all Associazione, ne condividono il carisma e le finalità di servizio. A livello locale il Movimento può assumere, dopo un congruo tempo di maturazione, su proposta motivata del Consiglio ed esplicita approvazione dell Assemblea, la dicitura Comunità di Alfa- Omega accompagnata sempre dal nome del luogo dove si svolge l attività di evangelizzazione. Sono già riconosciute come Comunità locali quelle presenti nelle diocesi di Roma, Modena, Verona, Bologna e Pescara. La Comunità di Alfa-Omega: (a) identifica ogni tre anni il proprio responsabile e l assistente ecclesiastico locale; (b) elabora un Programma di evangelizzazione, che corredato dall elenco degli evangelizzatori attivi viene presentato dal responsabile al Presidente e successivamente agli Uffici diocesani competenti; (c) reperisce i fondi necessari alle proprie attività e concorre, nella misura annuale determinata dal Consiglio, al sostegno economico del servizio nazionale. Ogni proposta di collaborazione tra le Comunità di Alfa - Omega in ordine alla missione e alla formazione rientra nell autonomia dei gruppi e dei singoli, che si fanno carico, tramite il responsabile locale, di informarne il Presidente in modo specifico e per iscritto. Art 11 (Ministerialità) All interno dell Associazione può maturare il desiderio di incarnare più intensamente il carisma dell evangelizzazione; possono cioè maturare diverse forme di ministero laicale 25, in cui i fedeli si impegnano a vivere l esperienza associativa a tempo pieno oppure dedicano una parte del loro tempo per un servizio più consistente e competente nell ambito dell evangelizzazione. L associato a tempo pieno e gli altri ministeri laicali rientrano fra quei laici dediti al servizio della Chiesa a titolo speciale 26 o tra i ministeri non ordinati adatti a speciali servizi. 27 Il Consiglio con l aiuto dell Assistente ecclesiastico (cfr. Art 17), è particolarmente attento a seguire nel discernimento chi manifesta questo desiderio. L Associazione si impegna ad accompagnare, a sviluppare e a sostenere tali ministeri considerandoli un dono prezioso, di cui è responsabile di fronte al Signore. ORGANIZZAZIONE (art ) Art 12 (Organi) Gli organi dell Associazione sono: Assemblea, Consiglio, Presidente e Collegio dei Revisori dei Conti Cfr. Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia, Orientamenti pastorali dell episcopato italiano per il primo decennio del 2000, Appendice, h. 26 Cfr. AA Cfr. EN Cfr. can.309, C.I.C.

7 Art 13 (Elezioni) Ogni tre anni si convoca l Assemblea ordinaria degli associati per l elezione degli organi. L Assemblea elegge a maggioranza assoluta da tre a sette Consiglieri, scelti tra i membri associati, e, in una successiva elezione, elegge il Presidente, scelto tra i Consiglieri eletti. Elegge altresì i membri del Collegio dei Revisori dei Conti, scelti tra i membri associati, in numero di tre. All interno del Consiglio il Presidente designa un Vicepresidente e un Segretario. Art 14 (Assemblea) L Assemblea ordinaria si riunisce almeno una volta all anno. In via straordinaria può essere convocata in qualsiasi altro momento, allorché lo ritenga necessario il Consiglio. L Assemblea, in caso di grave pregiudizio alla comunione e/o alla natura e alle finalità dell Associazione, previo parere motivato del Consiglio, può vietare alla Comunità locale di continuare a utilizzare la denominazione Alfa-Omega nei rapporti con la Diocesi e con i terzi. L Assemblea ha il compito di deliberare sugli Orientamenti triennali predisposti dal Consiglio, sui rendiconti finanziari, sull elezione delle cariche sociali, sull assunzione di nuove Comunità locali e di dare un parere sui Programmi locali di evangelizzazione. L Assemblea straordinaria che delibera sulle modifiche statutarie o sullo scioglimento dell Associazione stessa, è valida se risultano presenti almeno due terzi degli associati e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. Art 15 (Presidente e Consiglio) Il Presidente, rappresentante dell Associazione e del Movimento, e il Consiglio hanno il compito di: (a) valutare la conformità dei Programmi locali di evangelizzazione con natura e scopi dell Associazione e informarne l Assemblea; in particolare il Presidente vigila affinché il Programma locale di evangelizzazione sia congruente con lo spirito di comunione e servizio nella Chiesa locale, così come con quello della fraternità con le altre comunità di Alfa-Omega; (b) predisporre per la delibera dell Assemblea, gli Orientamenti triennali che fissano gli eventi e i progetti nazionali, i contributi economici dei Movimenti locali che sostengono il fondo nazionale e i contratti dei collaboratori; (c) amministrare le risorse per perseguire le finalità dell Associazione; (d) vigilare sul carisma dell Associazione, curandone l unità e la crescita spirituale ed evangelizzante. Art 16 (Durata dei mandati) Il Presidente, i Consiglieri e il Collegio dei Revisori dei Conti durano in carica tre anni e possono essere rieletti per non più di due mandati consecutivi.

8 Art 17 (Assistente ecclesiastico) L Associazione è coadiuvata nelle sue finalità da un Assistente ecclesiastico (o Consigliere Spirituale) 29 Il Consiglio propone all Autorità ecclesiastica competente più nominativi, perché sia tra questi designato l Assistente ecclesiastico L Assistente collabora con il Consiglio e il Presidente per mantenere l identità dell Associazione; vigila, secondo il mandato conferitogli dall Autorità ecclesiastica competente, per favorire e garantire la comunione ecclesiale; assiste il Consiglio e il Presidente nella formazione e nell azione apostolica, promuovendo lo spirito di unità all interno dell Associazione, come pure fra essa e le altre associazioni ecclesiali e di altre confessioni. Art 18 (Diffusione) L Associazione, nata nella diocesi di Roma, ha diffusione nazionale. AMMINISTRAZIONE (art ) Art 19 (Risorse) L Associazione Alfa Omega non ha fini di lucro. Essa attinge le proprie risorse economiche dalle quote sociali, dalle eventuali offerte liberali di soci e benefattori e da qualunque altro bene mobile e immobile pervenuto a qualsiasi titolo e le amministra attenendosi alle norme del diritto canonico. 30 Art 20 (Utilizzo) I finanziamenti così ottenuti sono utilizzati per lo sviluppo delle attività di evangelizzazione. Art 21 (Scioglimento) In caso di scioglimento dell Associazione il patrimonio sarà devoluto ad organizzazioni aventi fini analoghi oppure in beneficenza, a discrezione dell Assemblea. 29 Cfr. Can. 324, p.2; Le Aggregazioni laicali nella Chiesa, Cfr. can325, C.I.C.

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