E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001
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- Nicoletta Righi
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1 E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori Anno 2001
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3 Il Forum degli oratori italiani è un organo di coordinamento nazionale degli organismi ecclesiali che dedicano speciale cura all oratorio, luogo ed espressione dell amore della chiesa per le nuove generazioni. Il Forum ha sede in Roma. Il Forum può avere sedi operative nell ambito del territorio nazionale. Il Forum non ha scopo di lucro.
4 Studiare la realtà delle nuove generazioni, per mantenere viva l attenzione sulle loro esigenze educative; sostenere e coordinare l azione educativa degli oratorio per la crescita umana e cristiana delle giovani generazioni; individuare strutture adeguate; presentare le istanze degli oratori italiani e favorire il raggiungimento dei loro obiettivi nelle istituzioni locali, nazionali e internazionali.
5 Sono membri del Forum : organismi di coordinamento regionale degli Uffici diocesani di pastorale giovanile; le Associazioni ecclesiali di rilevanza nazionale e gli Istituti di vita consacrata che riconoscono l oratorio quale ambito di pastorale dell età evolutiva e giovanile. Possono essere cooptati come membri le aggregazioni di oratori (fondazioni, federazioni, centri ) in ragione della loro rappresentatività sul territorio.
6 Le finalità sono realizzate attraverso: lo studio di problemi comuni legati al mondo dei ragazzi, degli adolescenti e dei giovani; la raccolta e lo scambio di materiali e di sussidi; la proposta di iniziative concernenti attività culturali, itinerari di formazione, offerte di socializzazione e uso del tempo libero; la promozione di incontri e di seminari di formazione. Nella realizzazione di tali attività il Forum si raccorda con gli organismi e le istituzioni interessate alla crescita delle nuove generazioni.
7 Il Forum si articola nei seguenti organi: L Assemblea Generale; La Segreteria Nazionale; La Presidenza Nazionale.
8 Primi passi Fare un censimento degli Oratori in Italia. Contattarli e coinvolgerli facendo nascere il desiderio di costruire rete. Creare relazione coordinata con l Ufficio Nazionale di PG e con l ufficio Nazionale del Tempo Libero: Turismo e Sport. Convocare una prima Assemblea del FOI presieduta da Mons. Domenico Sigalini (allora delegato Nazionale di PG) che promulgò lo Statuto.
9 Il Foi dal basso Il Servizio iniziale si è svolto molto sul campo e meno in archivio. Contrassegnati da una forte passione si è scoperto il vasto universo oratoriano italiano e si è cercato di capirlo e di farlo connettere in molte direzioni. Tanti sono stati gli incontri nei 6000 oratori Italiani.
10 Fare un confronto tra le varie realtà oratoriane e trovare un minimo comune multiplo come denominatore della realtà Oratorio. Favorire la possibile conoscenza delle diverse realtà di Oratorio e tra di loro. Stimolare una collaborazione su progetti comuni;
11 Contribuire ad evitare eventuali sovrapposizioni alle attività dei singoli membri del Foi; Rappresentare gli Oratori ai vari livelli, compresi quelli istituzionali; Elaborare e diffondere le riflessioni che accompagnano l Oratorio nel cammino della Chiesa italiana di questi anni; Incentivare la promozione di percorsi oratoriani innovativi.
12 Progetti realizzati Progetto ora TV TV dai ragazzi Pensato per rispondere alla crescente tendenza dei giovani che frequentano l Oratorio a valorizzare l uso delle nuove tecnologie con una riflessione attenta al mondo della comunicazione e con una particolare attenzione all educativo.
13 Progetti realizzati FOI International Commissione mondialità e intercultura del Forum Oratori Italiani Obiettivi raggiunti in questo primo quinquenio: esplorare gli interessi degli oratori italiani rispetto alla possibilità di attuare esperienze di incontro e di confronto; collaborare con organizzazioni europee e internazionali; monitorare esperienze di scambio e contatto culturale; portare a conoscenza degli oratori le possibilità di interazione e di scambio.
14 Progetti realizzati Progetto di sostegno alle Famiglie SFP Il progetto SFP è un servizio sperimentale di progettazione, realizzazione, gestione e adattamento del modello/metodo Strengthening Families Program (SFP) relativo al rafforzamento dei fattori di protezione della famiglia da attuarsi in almeno 40 centri di sperimentazione distribuiti a livello nazionale. Il progetto è stato portato a termine bene, con un esperienza positiva, ha avuto un buon ritorno e soprattutto a detta di tutti ha avuto una ricaduta educativa.
15 Cammini intrapresi (2009 ) Puntare su un effettivo Coordinamento come forma di comunione elementare ma significativa. Obiettivo del coordinamento non è rendere tutti gli oratori uguali ma valorizzare le differenze e aiutare a cogliere proprio lì dentro la ricchezza della Chiesa che è patrimonio comune di ciascuno.
16 Il Forum si impegna ad aiutare, sostenere e promuovere i livelli intermedi di collegamento fra oratori. Come? Facendoli nascere dove non ci sono. Sostenendo quelli già esistenti. Non si rivolge ai singoli oratori, ma ai coordinamenti: ciò risponde ad una precisa scelta pastorale, che vede necessario un collegamento locale, vicino ad ogni singolo oratorio. Il livello nazionale non può sostituire tale apporto, ma può e deve offrire ai vari collegamenti ulteriori opportunità.
17 Protocollo di intesa tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e il Forum degli Oratori Italiani Il MIUR e il FOI decidono di avviare una collaborazione organica e articolata attraverso il presente protocollo d intesa. Promuovere la cultura della legalità, della partecipazione attiva, della solidarietà, nelle scuole e negli oratori.
18 Dobbiamo cominciare bene, insieme, davanti al Signore, con una preghiera speciale: Signore, fa che i nostri Oratori siano vivi, nuovi, lieti, pieni e santi. Con una promessa: Signore, all Oratorio non mancheremo mai, quest anno! anno! Paolo VI
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