COMPRENSIVO STATALE PADOVA

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1 VI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI PADOVA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

2 DI I.R.C. SCUOLE PRIMARIE: DAVILA MORANTE RODARI TOMMASEO DOCENTI: MARIA VITTORIA COLINI GIORGIA FAYENZ PATRIZIA ROMANENGHI MONICA SANNA PREMESSA Anno scolastico 2014/2015 L Insegnamento della Religione Cattolica offre il suo specifico contributo al pieno sviluppo della personalità degli alunni e si inserisce nel contesto della vita della scuola, rispettandone e valorizzandone le finalità e i metodi. La cultura religiosa è parte integrante di un percorso attento alle esigenze fondamentali della persona nonché parte costitutiva del patrimonio storico, culturale ed umano della società italiana. L insegnamento della religione cattolica rientra, infatti, nella dimensione antropologica del processo educativo promosso dalla scuola e assume un particolare specifico significato per la promozione dello sviluppo affettivo - sociale degli alunni perché approfondisce le questioni di fondo poste dalla vita.

3 Per attuare e rendere significativo quanto esposto nella prima parte della premessa si è elaborata una programmazione che vuole essere un progetto aperto e flessibile che offra esempi, criteri, orientamenti, validi nella misura in cui serva a capire meglio la propria realtà e ad agire efficacemente su di essa. I percorsi proposti presentano spesso la possibilità di agganci interdisciplinari utili a progettare unità di apprendimento trasversali e laboratoriali. Tale proposta non intende diventare un modello rigido a cui attenersi che precluda ogni possibilità di adeguamento in itinere. E bene rilevare, inoltre, che questa disciplina non è il catechismo della parrocchia ma intende offrire a tutti coloro che intendono avvalersene,come espressione della laicità dello Stato, un opportunità preziosa per la conoscenza del Cristianesimo, come radice di tanta parte della cultura italiana ed europea. In quest'ottica trovano posto le competenze dell insegnamento della religione cattolica, del D.P.R. 11 febbraio 2010, nell ambito delle Nuove Indicazioni Nazionali per il curricolo del primo ciclo d istruzione. Gli obiettivi formativi mirano a : aiutare gli alunni nella ricerca della propria identità, guidandoli ad accostarsi con amore e rispetto al mistero della propria persona; favorire lo sviluppo di persone che sanno accogliere, dialogare, condividere; presentare le tradizioni cristiana ed ebraica come una delle radici portanti della nostra cultura; presentare la fede cristiana in un linguaggio vivo, attuale, capace di recepire e di esprimere le attese e le speranze dell'uomo d'oggi; accostarsi, con profondo ed intelligente rispetto, alle religioni non cristiane, per imparare a vivere in una società multiculturale, multietnica e multireligiosa; contribuire allo sviluppo di una scuola capace di conoscere e trasmettere valori; contribuire a preparare persone responsabili del futuro del nostro pianeta. I traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria saranno: L alunno riflette su Dio creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive; Riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell esperienza personale, familiare e sociale; Riconosce che la Bibbia è il libro sacro dei cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza; Si confronta con l esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del Cristianesimo; Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento; Coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani. Raccordi interdisciplinari Italiano, storia, geografia, arte e immagine, musica, scienze, motoria, educazione alla convivenza civile. Metodo

4 L'Insegnamento della Religione Cattolica dovrà seguire le metodologie proprie della scuola, tenendo presente l'esperienza dell'alunno come punto di partenza ed elemento di confronto. Nel primo anno e nel primo biennio della scuola primaria sarà opportuno seguire i tre momenti dell'apprendimento del fanciullo: il momento attivo, il momento iconico, il momento simbolico. Nel secondo biennio sarà più utile usare il metodo della ricerca storico - sociale, che consiste nel: problematizzare l'argomento scelto, formulare ipotesi, effettuare delle ricerche per giungere a verifiche. In tutti gli anni della scuola primaria ogni unità di apprendimento verrà proposta agli alunni partendo dal vissuto e dalle esperienze già acquisite o indotte dall insegnante attraverso il dialogo, la riflessione, la simulazione di situazioni attraverso le quali esperire e concettualizzare opinioni personali. L esperienza del bambino è considerata elemento di confronto da cui far emergere interrogativi, sollecitazioni per un processo di ricerca che, attraverso l osservazione, la presa di coscienza e la problematizzazione, favorisca l ampliamento e l approfondimento dell esperienza stessa. Attivita proposte Conversazioni con dialoghi e tempi di ascolto, attività grafico - pittoriche, creazione di oggetti con materiali vari legati al programma dell anno, elaborazione scritta di riflessioni ed idee, schede e testi per l approfondimento, canzoni, danze, uso del computer e di materiale audiovisivo, lettura di racconti, drammatizzazioni, semplici attività di gioco e analisi dell ambiente circostante con particolare attenzione all arte e alle tradizioni. In considerazione della natura curricolare della disciplina, l insegnante di religione cercherà di avere particolare attenzione per alunni BES, favorendo la loro integrazione nella comunità scolastica cercando di valorizzare la loro presenza come risorsa educativa per tutti gli alunni e adeguando gli obiettivi d apprendimento al piano educativo elaborato. Mezzi e strumenti Verranno usati tutti gli strumenti e i mezzi presenti nelle scuole e quindi a disposizione delle insegnanti e dei bambini: o quaderno degli alunni o fogli bianchi A3 e A4 o fogli colorati A3 e A4 o cartelloni bianchi e colorati o libri di testo o schede fotocopiate o ulteriori testi dell insegnante e dei bambini o video cassette e videoregistratore o audio cassette e stereo o CD musicali e lettore o CD Rom e computer

5 o carte geografiche o carte storiche con linea del tempo o cartelloni presenti nei libri di testo dei ragazzi o fotografie o diapositive Verifica Il momento della verifica dell apprendimento implica necessariamente il riferimento alla situazione di partenza di ogni alunno, il livello della classe, i ritmi e i tempi del processo educativo e didattico, l interesse, l attenzione, l impegno e la partecipazione al lavoro. All inizio dell anno scolastico verranno somministrate agli alunni delle prove iniziali organizzate a livello d Istituto ( si allegano le prove di ingresso di classe 3^, 4^ e 5^). Tutte le attività proposte verranno di volta in volta anche verificate mediante: osservazioni della partecipazione dell'alunno alle attività di classe; osservazioni dell esecuzione dei compiti per casa; discussioni e conversazioni; risposte a domande sia orali che scritte; la comprensione del lavoro attraverso i disegni. Metodi di verifica La valutazione potrà assumere scansioni periodiche anche se si procederà ad una continua verifica della situazione che permetta di migliorare gli interventi ed indirizzare e motivare gli interessi degli alunni. La periodicità delle verifiche potrà essere: a breve scadenza attraverso il dialogo, letture, domande orali a media scadenza attraverso schede e giochi guidati a lunga scadenza attraverso ricerche, questionari, conversazioni e schede riassuntive Le verifiche scritte saranno elaborate in modo graduale per poter permettere a tutti gli alunni, anche a quelli con particolari problemi di apprendimento, di rispondere positivamente sviluppando sempre più la loro autostima. Inoltre saranno articolate con domande a risposta multipla, vero o falso, con sequenze da riordinare, frasi da ricostruire, domande a risposta aperta, testo a buchi. Le verifiche di religione cattolica saranno tutte d Istituto, concordate insieme in team, anche se svolte, da tutte e cinque le insegnanti in tempi diversi, durante l anno. Queste prove saranno strutturate in modo tale che siano misurabili e confrontabili. CLASSE 1^ Le insegnanti di Religione Cattolica condividono le attività con la commissione accoglienza lavorando sulla storia proposta durante le riunioni per favorire un efficace unitarietà dell insegnamento, una gradualità ed una trasversalità nell approccio alle discipline partendo dai vissuti dei bambini. Nel 1 quadrimestre si lavorerà cercando di stabilire un clima di accoglienza e serenità tra compagni e insegnanti attraverso molti momenti dedicati all ascolto e all attenzione dei bisogni dei bambini. SETTEMBRE- OTTOBRE OBIETTIVO GENERALE Scoprire la vita come dono di Dio e la natura come bene da rispettare.

6 OBIETTIVO SPECIFICO DI APPRENDIMENTO 1. Star bene a scuola insieme ai compagni e agli insegnanti. 2. V Riconoscere le proprie potenzialità e quelle dei compagni scoprendo che ogni individuo ha qualcosa da donare. 3. Valorizzare l individualità riconoscendo positiva la diversità. CONTENUTI 1.Stare insieme agli altri per imparare a rispettarli; 2.Conoscersi per crescere imparando cose nuove; 3.Il mondo nel suo insieme, le meraviglie della natura. 1. Intuire che il desiderio di sentirsi accolti è insito nel cuore umano. 2. Conoscere le tappe fondamentali della propria crescita. 3. Sapersi comportare da amico nel gruppo classe. 4. Sapersi stupire di fronte alla bellezza dell universo e cogliere nella natura tracce della bellezza di Dio. NOVEMBRE OBIETTIVO GENERALE 1. Star bene a scuola insieme ai compagni ed agli insegnanti. 2. Scoprire la vita come dono di Dio e la natura come bene da rispettare. OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO Prendere coscienza di sé, degli altri e della realtà che ci circonda scoprendo gradualmente di farne parte. CONTENUTI Stare insieme agli altri per imparare a rispettarli; conoscersi per crescere imparando cose nuove. Il mondo nel suo insieme e le meraviglie della natura. Sapersi comportare da amico nel gruppo classe. Sapersi stupire di fronte alla bellezza dell universo e cogliere nella natura tracce della bellezza di Dio. DICEMBRE OBIETTIVO GENERALE Scoprire che la festa è ricordare, celebrare e anche segno di amicizia. OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO 1. Conoscere il significato e gli elementi del termine festa. 2. Riconoscere nell ambiente i segni della preparazione del Natale.

7 CONTENUTI 1. Elementi che caratterizzano la festa (giochi, doni, musica, addobbi..). 2. I segni nuovi che preannunciano l arrivo del Natale (luci, colori, addobbi, decorazioni.). 1. Vivere il significato, il valore e la gioia delle feste durante l anno: il Natale. GENNAIO, FEBBRAIO, MARZO OBIETTIVO GENERALE Scoprire che esistono bambini di nazionalità diversa e conoscerne i differenti modi di vita. OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO Conoscere l ambiente, gli usi e i costumi di alcune popolazioni straniere. CONTENUTI Ambiente, flora e fauna, usi e costumi, alimentazione, mezzi di trasporto, abitazioni, giochi, lavoro dei popoli africani e inuit. 1. Imparare a conoscere e rispettare la presenza di persone di razze diverse. MARZO, APRILE OBIETTIVO GENERALE Comprendere il significato cristiano della Pasqua. OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO Individuare i segni della festa di Pasqua. CONTENUTI I segni di vita nuova presenti nell ambiente. Gli avvenimenti della passione e morte nel racconto degli evangelisti. APRILE, MAGGIO, GIUGNO OBIETTIVO GENERALE Scoprire che esistono bambini di nazionalità diversa e conoscerne i differenti modi di vita. OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO Conoscere l ambiente, gli usi e i costumi di alcune popolazioni straniere. CONTENUTI Ambiente, flora e fauna, usi e costumi, alimentazione, mezzi di trasporto, abitazioni, giochi, lavoro del popolo pellerossa. 1. Imparare a conoscere e rispettare la presenza di persone di razze diverse.

8 CLASSE 2^ OBIETTIVO GENERALE: RICONOSCERE L AMICIZIA COME VALORE ETICO CRISTIANO OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato cristiani. dai 1 UNITA DI APPRENDIMENTO: TEMPI CONTENUTI OBIETTIVI MIRATI ALLE Generalità di Gesù. Saper confrontare le Settembre differenze tra la storia di Ottobre Famiglia di Gesù. Gesù e la propria storia Novembre individuale. La Palestina al tempo di Gesù: la terra, gli abitanti, l educazione e la scuola, la preghiera e la Gesù per amicizia si è fatto uomo: individuare le caratteristiche dell infanzia di Gesù L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù

9 Il linguaggio religioso Riconoscere i segni Dicembre cristiani in particolare del Natale, nell ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà tradizione popolare. Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali tra cui i racconti evangelici e degli Atti degli Apostoli. Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l uomo. Gennaio Febbraio Marzo Aprile Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani. Il linguaggio religioso Riconoscere i segni cristiani in particolare della Pasqua, nell ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà tradizione popolare. Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali tra cui i racconti della creazione, le vicende e le figure principali del popolo d Israele, gli episodi chiave dei racconti religione, i giochi, i viaggi. inserita nel suo ambiente familiare e sociale. 2 UNITA DI APPRENDIMENTO: I cristiani sono in attesa: l avvento. Natale: festa di amore, amicizia e fratellanza. La nascita di Gesù raccontata dall evangelista Luca. Vivere il significato, il valore e la gioia delle feste durante l anno. Comprendere che per i cristiani il Natale è una festa di amore, amicizia e fratellanza.. 3 UNITA DI APPRENDIMENTO: San Francesco:la vita e il suo messaggio San Francesco: poeta e amico dei poveri Il mondo è affidato a noi Rapporto di amicizia tra l uomo e il suo ambiente La vocazione ecologica del cristiano Saper interiorizzare e riportare ciò che si è visto e ascoltato. Conoscere la figura di San Francesco grande amico di Gesù. Saper interiorizzare comportamenti corretti verso se stessi, gli altri e la natura. Prendere coscienza del rapporto di amicizia che esiste tra l uomo e il suo ambiente e della necessità di rispettarlo e averne cura. 4 UNITA DI APPRENDIMENTO: Tante mani per far nascere il pane. Prima di morire Gesù condivide il pane con i suoi discepoli: il Suo pane è dono di vita, di amicizia. Lettura dei brani evangelici della Pasqua. Vivere il significato, il valore e la gioia delle feste durante l anno. Conoscere ed approfondire il significato cristiano della Pasqua. Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. L alunno riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivo per interrogarsi sul valore della festività nell esperienza personale, familiare e sociale. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. L alunno riconosce il significato cristiano della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore della festività nell esperienza personale, familiare e sociale.

10 evangelici e degli Atti degli Apostoli. Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato cristiani. dai I valori etici e religiosi Riconoscere l impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana giustizia e carità. Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali tra cui i racconti della creazione, le vicende e le figure principali del popolo d Israele, gli episodi chiave dei racconti evangelici e degli Atti degli Apostoli. Maggio Giugno 5 UNITA DI APPRENDIMENTO: Amicizia: chi è per te un amico? Lettura di storie che portino gli alunni ad osservare ciò che gli altri fanno per noi. L impegno nel donare e nel ricevere: un piccolo mago in cerca di amici. Il vero amico guarda al di là delle apparenze con fiducia e pazienza. L essere gentili, comprensivi è importante con gli altri Fate agli altri ciò che vorreste fosse fatto a voi Mt.7, 12: la parabola del buon samaritano. Saper prendersi cura delle persone in difficoltà. Interiorizzare comportamenti corretti verso se stessi, gli altri e la natura. Riflettere sul valore dell amicizia. L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per i cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. L amicizia tra Gesù e Zaccheo ( Lc. 19, 1 10)

11 CLASSE 3^ OBIETTIVO GENERALE: CONOSCERE LA STORIA DELLA SALVEZZA OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l uomo. 1 UNITA DI APPRENDIMENTO: TEMPI CONTENUTI OBIETTIVI MIRATI ALLE Settembre Le ipotesi sulla Saper interiorizzare e Ottobre comparsa riportare ciò che si è visto e Novembre dell uomo sulla ascoltato. Terra: Comprendere che l uomo - la scienza (Big da sempre si è interrogato Bang) sull origine della vita. L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. Conoscere, la struttura e la composizione della Bibbia. - la Bibbia la scienza ricerca il come la Bibbia dà una risposta al perché delle cose Il linguaggio religioso Dicembre Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale, nell ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà tradizione popolare. Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali tra cui i racconti evangelici e degli Atti degli Apostoli. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l uomo. Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali tra cui i racconti evangelici e Scienza e fede descrivono l origine dell uomo in modo diverso. 2 UNITA DI APPRENDIMENTO: Avvento Lettura dei brani evangelici di Luca e Matteo. Natale: per i cristiani nasce Gesù. Gennaio La religione: le tracce di Dio nella storia degli uomini. Comprendere il significato dell attesa. Vivere il significato, il valore e la gioia delle feste durante l anno. Il significato della nascita di Gesù secondo i Vangeli e nella storia della salvezza. 3 UNITA DI APPRENDIMENTO: La religione dei popoli primitivi. I popoli antichi: i Sumeri, gli Egiziani, i Greci e i Romani. Saper interiorizzare ciò che si è visto ed ascoltato. Comprendere che l uomo da sempre si è interrogato sull origine della vita.. Essere consapevoli che le fonti cristiane hanno le loro radici nella fede giudaica. L alunno riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivo per interrogarsi sul valore della festività nell esperienza personale, familiare e sociale.. Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per i cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi. Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esistenza.

12 degli Atti degli Apostoli. Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato cristiani. dai Febbraio Marzo La Bibbia un libro speciale: la sua genesi; un libro che parla ad ogni uomo; il libro della fede di un popolo e di una comunità. Il primo patriarca: Abramo. Saper consultare la prima parte della Bibbia: l Antico Testamento. Riconoscere nella Bibbia il Libro nato dalla fede di un popolo, gli Ebrei, e della Sua alleanza con Dio. Si confronta con l esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo. Isacco Esaù e Giacobbe. Condizione di schiavitù del popolo ebreo: la storia di Giuseppe.. Il linguaggio religioso Aprile Riconoscere i segni cristiani in particolare della Pasqua, nell ambiente, nelle celebrazioni e nella pietà tradizione popolare. Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani. Mosè. Dio dimostra la sua fedeltà guidando il Suo popolo verso la Terra Promessa. 4 UNITA DI APPRENDIMENTO: Israele festeggia la Pasqua: il rito della Cena pasquale ebraica Pasqua cristiana: Gesù con la Sua morte ci dona una vita nuova Vivere il significato, il valore e la gioia delle feste durante l anno. Comprendere che i cristiani riconoscono nella Pasqua di Gesù l avvento del Regno di Dio atteso da Israele. L alunno riconosce il significato cristiano della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore della festività nell esperienza personale, familiare e sociale Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso e risorto e come tale testimoniato dai cristiani. Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali tra cui i racconti della creazione, le vicende e le figure principali del popolo d Israele, gli episodi chiave dei racconti evangelici e degli Atti degli Apostoli. Maggio Giugno 5 UNITA DI APPRENDIMENTO: I tre Re di Israele: Saul Davide Salomone I profeti. Essere consapevoli che le fonti cristiane hanno le loro radici nella fede giudaica. Riconoscere nella Bibbia il Libro nato dalla fede di un popolo, gli Ebrei, e della Sua alleanza con Dio. Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per i cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi. Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esistenza. L alunno riconosce il significato cristiano della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore della festività nell esperienza personale, familiare e sociale

13 CLASSE 4^ OBIETTIVO GENERALE: SAPERSI AVVICINARE AI VANGELI PER LA CONOSCENZA DEL MESSAGGIO CRISTIANO ANALIZZANDO L AMBIENTE DELLA PALESTINA AL TEMPO DI GESU OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO 1 UNITA DI APPRENDIMENTO : DUEMILA ANNI FA TEMPI CONTENUTI OBIETTIVI MIRATI ALLE Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo. Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, politico e religioso del tempo. Settembre Ottobre Novembre Il mondo romano alla nascita di Gesù. Gesù personaggio storico. La Palestina dal punto di vista geografico e climatico: flora e fauna. Le case: struttura, caratteristiche di base e loro uso. Conoscere le caratteristiche principali dell ambiente sociale in cui è vissuto Gesù discriminando le fonti storiche. Individuare il territorio geografico della Palestina collocandovi le informazioni sull ambiente sociale del tempo. L alunno riflette sugli elementi fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, politico e religioso del tempo a partire dai Vangeli. Il linguaggio religioso Intendere il senso religioso del Natale, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa. La Palestina dal punto di vista sociale: attività economiche e produttive femminili 2 UNITA DI APPRENDIMENTO: UNA BELLA NOTIZIA Dicembre La nascita di Gesù nei Vangeli: notizie storiche. Il Natale nell arte pittorica. I perché del Natale Vivere il significato, il valore e la gioia delle feste durante l anno. Riconoscere nel Vangelo la fonte storico- religiosa privilegiata per la conoscenza della nascita di Gesù. Interpretare i racconti evangelici del Natale utilizzando una prospettiva storico- artistica. 3 UNITA DI APPRENDIMENTO: DUEMILA ANNI FA L alunno riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivo per interrogarsi sul valore della festività nell esperienza personale, familiare e sociale. Conoscere le origini e lo sviluppo del Cristianesimo. Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, politico e religioso del tempo. Gennaio Febbraio La Palestina dal punto di vista sociale: attività economiche e produttive maschili Istruzione dei bambini e degli adulti; testi, strumenti, metodi, tempi. Istruzione religiosa in Sinagoga al sabato. Conoscere le usanze e le tradizioni della Palestina di 2000 anni fa Conoscere le caratteristiche principali dell ambiente sociale in cui è vissuto Gesù discriminando le fonti storiche. L alunno riflette sugli elementi fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. Il mondo di Gesù: usi e costumi: abitudini e

14 tradizioni musica e danze giochi tramandati alimentazione e segreti culinari. 4 UNITA DI APPRENDIMENTO: LA NUOVA PASQUA Il linguaggio religioso Intendere il senso religioso della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa. Individuare significative tradizioni cristiane del proprio territorio per rilevare come la fede sia vissuta dalla propria comunità cristiana. Marzo Aprile Storia biblica della Pasqua. I simboli della Pasqua. Accostarsi ai luoghi e alle persone incontrate da Gesù durante la Settimana Santa. Interrogare la propria famiglia e gli amici sulle tradizioni sulle tradizioni che vivono durante la Pasqua. Vivere il significato, il valore e la gioia delle feste durante l anno. Comprendere che per i cristiani la pasqua di Gesù realizza la Salvezza di Dio promessa dai profeti. Individuare nelle tradizioni e nelle devozioni locali l interpretazione dell evento pasquale vissuto dalla comunità dei credenti. L alunno riflette sugli elementi fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive; riconosce il significato cristiano della pasqua traendone motivo di interrogarsi sul valore di tali festività nell esperienza personale, familiare e sociale. Si confronta con l esperienza religiosa che distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo. 5 UNITA DI APPRENDIMENTO: UN MESSAGGIO DI SALVEZZA Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, politico e religioso del tempo a partire dai Vangeli. Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore che rivela all uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni. Marzo Aprile Maggio Giugno Gesù sceglie i propri amici: gli apostoli. L esperienza degli apostoli. Durante la vita pubblica di Gesù: ascoltano, vedono, memorizzano ciò che Gesù fa e dice. Dalla predicazione degli apostoli nascono in diverse comunità i quattro Vangeli. La necessità di trasmettere fedelmente il messaggio di Gesù. Le prime raccolte scritte: molti prendono appunti e nascono diversi libretti su passione, morte e Resurrezione; miracoli, parabole, detti di Gesù. Riconoscere nel vangelo la fonte storico- religiosa privilegiata per la conoscenza di Gesù. Conoscere la figura degli evangelisti, il loro linguaggio, le loro comunità e il percorso che li ha portati a scrivere i Vangeli. Identificare gli avvenimenti principali dell inizio della missione di Gesù e riconoscerne la straordinaria novità nel contesto storico. Saper consultare la Bibbia e altri testi utili alla disciplina. L alunno riflette sugli elementi fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell ambiente in cui vive. Marco e la comunità di Roma ( pagani convertiti ). Matteo e la comunità di Gerusalemme ( ebrei convertiti ).

15 Luca e le comunità provenienti dal mondo greco romano. Vangeli sinottici. Giovanni un Vangelo diverso I simboli degli evangelisti.

16 CLASSE 5^ OBIETTIVO GENERALE: RIPERCORRERE LE TAPPE PRINCIPALI DELLA STORIA DELLA CHIESA 1 UNITA DI APPRENDIMENTO : IL MANDATO DI GESU AGLI APOSTOLI OBIETTIVO DI TEMPI CONTENUTI OBIETTIVI MIRATI ALLE APPRENDIMENTO Comprendere Settembre Ottobre Conoscenza del libro degli Atti degli Apostoli l importanza dello Novembre Spirito Santo nella vita Lettura del brano degli della Chiesa. Atti relativo alla Riconoscere Pentecoste ( Atti 2,1 4) avvenimenti, persone e organizzazione della Chiesa cattolica fin dalle origini. La Bibbia e altre fonti Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, e individuare il messaggio di salvezza di Gesù. La Bibbia e altre fonti Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, e individuare il messaggio di salvezza che Gesù ha donato con la sua nascita. Descrivere i contenuti principali del Credo cattolico. Scoprire che per la religione cristiana Dio è il creatore e che fin dalle origini ha voluto stabilire un alleanza con l uomo. Riconoscere avvenimenti, persone ed La vita delle prime comunità cristiane o Persecuzioni o Martiri o Catacombe o Simboli religiosi o domus ecclesia Viaggi in Italia di Pietro e Paolo. Dicembre I Vangeli dell infanzia: Luca e Matteo. Gennaio Febbraio Marzo Individuare i contenuti importanti della missione apostolica e riconoscere l origine del mandato di Gesù ai dodici. Apprendere come i primi cristiani vivevano in comunità l annuncio del Vangelo. Conoscere le fonti del Cristianesimo, le sue verità fondamentali. Comprendere, attraverso le figure di San Pietro e San Paolo, le modalità e la forza di diffusione del vangelo oltre i confini della Palestina. 2 UNITA DI APPRENDIMENTO : UN LIETO ANNUNCIO Vivere il significato, il valore e la gioia delle feste durante l anno. Natale nel mondo: Riconoscere segni e tradizioni, colori, simboli cristiani del Natale immagini. nell arte sacra. Conoscere la persona, la vita e il messaggio di Gesù Cristo testimoniato dalla Scrittura. 3 UNITA DI APPRENDIMENTO: LA LIBERTA DI CREDERE Libertà di religione: Editti di Costantino e Teodosio. La Basilica Romana. Il monachesimo Orientale: Sant Antonio Abate e San Pacomio. Il Monachesimo Occidentale: San Benedetto. 1054: scisma d Oriente. 1500: un secolo di divisioni: Martin Lutero e la chiesa protestante Enrico VIII e la chiesa anglicana: cenni. L architettura della Chiesa che cambia: Conoscere le fonti del Cristianesimo, le sue verità fondamentali. Iniziare a comprendere che le radici storico artistiche dell Italia e dell Europa si fondano sul Cristianesimo. Conoscere la diffusione del cristianesimo e l inculturazione del Vangelo in Europa. Acquisire consapevolezza del pensiero dell uomo su Dio attraverso l architettura religiosa. Comprendere i punti in comune tra le tre religioni cristiane: cattolico romana, protestante, ortodossa. Riconoscere l importanza del Cristianesimo nella L alunno si confronta con l esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza della cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. L alunno si confronta con l esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza della cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. L alunno si confronta con l esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza della cristianesimo.

17 organizzazione della Chiesa cattolica sin dalle origini e metterli a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino ecumenico. dal Romanico al moderno. Il Cammino Ecumenico: cenni. costruzione unita. dell Europa Cogliere l importanza del messaggio pasquale lasciato da Gesù. Il linguaggio religioso Cogliere il significato della Pasqua come fondamento di salvezza che Gesù ha donato a tutti gli uomini. Conoscere lo sviluppo delle altre grandi religioni e individuare gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso. Valori etici e religiosi Scoprire la risposta Alle domande di senso dell uomo e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane. 4 UNITA DI APPRENDIMENTO: LA PASQUA OGGI Aprile Lettura di brani del Vangelo riguardanti l Ultima cena di Gesù. Pasqua ebraica e Pasqua cristiana: similitudini e difformità. Maggio Giugno L Ebraismo: elementi essenziali della religione ebraica. Rapporto Cristianesimo Ebraismo: Ifratelli maggiori. tra ed L Islamismo: elementi essenziali della religione Islamica. Vivere il significato, il valore e la gioia delle feste durante l anno. Conoscere gli eventi della passione, morte e Risurrezione di Gesù narrati nei Vangeli. 5 UNITA DI APPRENDIMENTO: LE RELIGIONI DEL MONDO Che cos è la religione. Conoscere gli elementi costitutivi delle grandi Le religioni monoteiste. religioni mondiali. Riconoscere l esistenza di persone appartenenti a religioni e culture diverse. Sviluppare un dialogo costruttivo con le altre. L alunno si confronta con l esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza della cristianesimo: Gesù offre la sua vita per la salvezza degli uomini. L alunno riconosce che la Bibbia è il libro sacro per i cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altri testi, tra cui quelli di altre religioni. Identifica nella chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. Gli insegnanti: Maria Vittoria Colini Fayenz Giorgia Romanenghi Patrizia Sanna Monica

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