Progetto Nazionale Cefalee e Farmacia di Comunità
|
|
- Modesto Ippolito
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Progetto Nazionale Cefalee e Valeria Costantino valeria.costantino@unina.it 1 16 marzo Ordine dei Farmacisti della provincia di Potenza Presentazione
2 Progetto Nazionale Cefalee e Insieme a mal di pancia e mal di schiena, il mal di testa è indubbiamente uno dei disturbi più diffusi tra la popolazione. Tecnicamente definito cefalea, si definisce mal di testa un dolore generico, spesso piuttosto invalidante, che colpisce la regione della testa irradiandosi via via fino al collo. Esistono centinaia di forme di mal di testa, distinte essenzialmente in base alla localizzazione del dolore, all'intensità dello stesso, alla ciclicità del disturbo ed al modo con cui si manifesta. Vista l'eterogeneità del mal di testa, è spesso difficile risalire immediatamente alla causa scatenante. Valeria Costantino 2
3 Progetto Nazionale Cefalee Le persone che soffrono di mal di testa non si curano in modo adeguato Preferiscono il trattamento antidolorifico acuto ignorando l'esistenza di trattamenti preventivi Valeria Costantino 3
4 Progetto Nazionale Cefalee e Federazione nazionale Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI) Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco, Università di Torino (DSTF) Fondazione Italiana Cefalee - onlus (FI.CEF) ASL TO3, (ASL S.C. a D.U. Servizio Sovrazonale di Epidemiologia) Ordine dei Farmacisti della Provincia di Torino Valeria Costantino 4
5 Progetto Nazionale Cefalee DISTRIBUZIONE DEL QUESTIONARIO OBIETTIVI Øvalutare le modalità di utilizzo e di dispensazione dei medicinali analgesici utilizzati da pazienti con mal di testa che si sono rivolti al farmacista per trattare un attacco doloroso Øidentificare I pazienti affetti da emicrania che utilizzano medicinali di auto-medicazione Øcomprendere se questi pazienti hanno condiviso con il farmacista tutte le loro condizioni cliniche Øcomprendere quale sia il medicinale analgesico maggiormente utilizzato Øconoscere I consigli dati dal farmacista Øsapere quale specialista eventualmente 5 stia seguendo il paziente
6 Progetto Nazionale Cefalee Un farmacista adeguatamente formato è in grado di Consigliare la terapia OTC più appropriata Identificare le persone che soffrono di emicrania ed indirizzarle al medico Fornire importanti informazioni riguardo la gestione delle terapie a soggetti in trattamento acuto o preventivo Valeria Costantino 6
7 D.Lgs. 153/09 FARMACIA dei SERVIZI prevede Iniziative di educazione sanitaria e campagne d prevenzione. Coinvolgimento attivo in: screening e monitoraggio dell aderenza terapeutica identificare ed indirizzare al medico pazienti con sospetta emicrania fornire indicazionii a pazienti in merito alla corretta gestione delle terapie prevenire i rischi connessi all'automedicazione Valeria Costantino 7
8 Progetto Nazionale Cefalee Pazienti affetti da cefalea: Øelevato utilizzo di analgesici (rischio di uso improprio od abuso) Øspesso non consultano uno specialista MA Øspesso si rivolgono al farmacista nel tentativo di alleviare il dolore Valeria Costantino 8
9 Progetto Nazionale Cefalee e La in Italia ha elevata capillarità, farmacie (dato marzo 2015) Dlgs 153/09 FARMACIA dei SERVIZI Punto ideale per la raccolta di dati epidemiologici Punto ideale per l informazione e la formazione Valeria Costantino 9
10 Cosa fare: Progetto Nazionale Cefalee Aderire al progetto mediante scheda che verrà inviata dall Ordine Esporre la locandina Distribuire il questionario Effettuare la formazione online Inserire I dati nel database Valeria Costantino 10
11 Progetto Nazionale Cefalee e Perchè aderire? Valeria Costantino 11
THE ROLE OF THE COMMUNITY PHARMACIST IN THE MANAGEMENT OF HEADACHES: A SURVEY IN PIEDMONT, ITALY
THE ROLE OF THE COMMUNITY PHARMACIST IN THE MANAGEMENT OF HEADACHES: A SURVEY IN PIEDMONT, ITALY Paola Brusa Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco - Università di Torino Farmacie in Italia (marzo
DettagliDott. Matteo Alberto Baio NELLA GESTIONE DELLE CEFALEE
Dott. Matteo Alberto Baio Farmacista Clinico, Ricercatore SIFAC IL FARMACISTA NELLA GESTIONE DELLE CEFALEE PRIMARIE OVERVIEW 1. Epidemiologia delle Cefalee Primarie 2. Il ruolo del farmacista nella gestione
DettagliIL PROGETTO NAZIONALE CEFALEE E FARMACIA DI COMUNITÀ
IL PROGETTO NAZIONALE CEFALEE E FARMACIA DI COMUNITÀ Il Progetto Nazionale Cefalee e Farmacia di Comunità nasce come ampliamento del Progetto IL PAZIENTE CEFALALGICO IN FARMACIA: SURVEY SUL PIEMONTE a
Dettagli1. Il nuovo ruolo della Farmacia di Comunità
PROGETTO NAZIONALE CEFALEE E FARMACIA DI COMUNITÀ Paola Brusa Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco Università degli Studi di Torino Coordinatore del Progetto Mario Giaccone Presidente Ordine
DettagliPROGETTO NAZIONALE CEFALEE E FARMACIA DI COMUNITÀ
PROGETTO NAZIONALE CEFALEE E FARMACIA DI COMUNITÀ Paola Brusa Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco Università degli Studi di Torino Coordinatore del Progetto Mario Giaccone Presidente Ordine
Dettagli04/05/2016 PROGETTO NAZIONALE CEFALEE E FARMACIA DI COMUNITÀ DAL 2012 AD OGGI COLLABORAZIONE FIDUCIA RECIPROCA NESSUN PROTAGONISMO
PROGETTO NAZIONALE CEFALEE E FARMACIA DI COMUNITÀ Paola Brusa Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco Università degli Studi di Torino Coordinatore del Progetto Mario Giaccone Presidente Ordine
DettagliProt. n. 201600632/169/110/AC TORINO, 19 Aprile 2016
ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI TORINO FEDERFARMA TORINO ASSOCIAZIONE TITOLARI DI FARMACIA DELLA CITTA METROPOLITANA DI TORINO Prot. n. 201600632/169/110/AC TORINO, 19 Aprile 2016 A TUTTE LE FARMACIE
DettagliRASSEGNA STAMPA ITALIAN MIGRAINE PROJECT
RASSEGNA STAMPA ITALIAN MIGRAINE PROJECT Conferenza stampa ROMA - 26 febbraio 2014 >>> ITALIAN MIGRAINE PROJECT AGENZIE AGENZIE 2014-02-26 16:20 CRO: Cefalee, colpiscono il 25% di bimbi e adolescenti
DettagliSAI RICONOSCERE IL MAL DI SCHIENA? 100 ORE DI DIAGNOSI PRECOCE A ROMA
Campagna informativa medici e pazienti in rete SAI RICONOSCERE IL MAL DI SCHIENA? 100 ORE DI DIAGNOSI PRECOCE A ROMA Riconoscere i sintomi delle spondiloartriti per iniziare a combatterli ABSTRACT DI SINTESI
DettagliCefalee in farmacia di comunità, al via un progetto per intercettare casi non diagnosticati
ORDINE DEI FARMACISTI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA Via Paolo Telesforo n. 56 Foggia tel. 0881611472 Indirizzo internet http:/www.ordinefarmacistifoggia.it e-mail info@ordinefarmacistifoggia.it FOGGIA 10/04/16
DettagliCampagna informativa ed educazionale al grande pubblico
Campagna informativa ed educazionale al grande pubblico Filiberto Orlacchio Segretario Ordine Provinciale dei Farmacisti di Perugia Presidente Associazione Giovani Farmacisti A.Gi.Far. Umbria Punti di
DettagliDOLORE CRONICO: 7 SU 10 NON SANNO A CHI CHIEDERE ASSISTENZA IN UN LIBRO PERCORSI E CENTRI A DUE ANNI DA LEGGE 38/2010
ANSA - 1 LANCIO DOLORE CRONICO: 7 SU 10 NON SANNO A CHI CHIEDERE ASSISTENZA IN UN LIBRO PERCORSI E CENTRI A DUE ANNI DA LEGGE 38/2010 (ANSA) - MILANO, 13 GIU - Chi soffre di dolore cronico sette volte
DettagliPer rappresentare in modo oggettivo ed esauriente le tematiche nella loro complessità e multidimensionalità, sono state coinvolte 3 distinte
La gestione del dolore Fenomenologia di utilizzo dei farmaci contro il dolore, diffusione e percezione degli analgesici oppioidi Main results Milano, 11 dicembre 13 La metodologia utilizzata 2 Per rappresentare
DettagliLa Farmacia Clinica di comunità
La Farmacia Clinica di comunità Prof. Corrado Giua Marassi Bologna, 18 aprile 2015 la farmacia clinica Ottimizzazione delle terapie Prevenzione sanitaria Promozione della salute Inquadramento clinico Farmacovigilanza
DettagliPIEMONTE. il modello del Piemonte: un punto di partenza per la nuova Convenzione. Ordine dei Farmacisti. Università di Torino. Federfarma Piemonte
PIEMONTE Ordine dei Farmacisti Università di Torino il modello del Piemonte: un punto di partenza per la nuova Convenzione Federfarma Piemonte PIEMONTE Paola Brusa Università di Torino Giuseppe Costa Università
DettagliDelinea il ruolo professionale e sociale del farmacista
Alimentazione ed intolleranze alimentari: il ruolo del farmacista Codice deontologico: riferimento professionale e comportamentale Delinea il ruolo professionale e sociale del farmacista Limita eventuali
Dettaglithe disparities PINHUB: Mission, relativi obiettivi e la programmazione
the disparities PINHUB: Mission, relativi obiettivi e la programmazione Firenze, 01-02 luglio 2016 Una vita senza Ricerca non è degna di essere vissuta Socrate PINHUB TM il primo network dedicato alla
DettagliAllegato III. Emendamenti alle sezioni pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio illustrativo
Allegato III Emendamenti alle sezioni pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio illustrativo Nota: Il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto, l etichettatura e il foglio
DettagliAGGIORNAMENTI DI OCULISTICA PER IL FARMACISTA
AGGIORNAMENTI DI OCULISTICA PER IL FARMACISTA 15 CREDITI ECM ID: 1585-147438 OBIETTIVO FORMATIVO TECNICO-PROFESSIONALE N. 18 Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna
DettagliIL PNCAR REGIONALE: STATO DELL ARTE SULLA PREVENZIONE DELLE ICA
Focus sulla Prevenzione delle Infezioni Ospedaliere IL PNCAR REGIONALE: STATO DELL ARTE SULLA PREVENZIONE DELLE ICA Francesca Russo Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare e Veterinaria Regione Veneto
DettagliServizio Sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3 Regione Piemonte 2
IL PROGETTO FARMACIA DI COMUNITÀ PER IL CONTROLLO DELLE PATOLOGIE CRONICHE IN PIEMONTE: RISULTATI PRELIMINARI DI UN MODELLO DI INTERVENTO DI PREVENZIONE SUL DIABETE DI TIPO 2 Teresa Spadea 1, Paola Brusa
DettagliCORSO AVANZATO: LA CEFALEA. Questionario di apprendimento
CORSO AVANZATO: LA CEFALEA Questionario di apprendimento 1 1. Quale tipo di emicrania si associa in modo consistente ad un aumentato rischio vascolare in base ai risultati degli studi epidemiologici sull
DettagliSEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI GUIDA PER IL CITTADINO
SEGNALAZIONE SPONTANEA DI SOSPETTE REAZIONI AVVERSE A FARMACI GUIDA PER IL CITTADINO Strumento semplice, pratico ed economico che ha come obiettivo la salute del paziente e consente di rilevare potenziali
DettagliIl trattamento del dolore del rachide lombare. Dradi Umberta
Il trattamento del dolore del rachide lombare Dradi Umberta San Marino 28 settembre 2013 Dolore Il dolore è un esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata ad un danno tessutale reale o potenziale
DettagliInterazioni tra farmaci: casi clinici e IMUR. Gabriele Beltrame
Interazioni tra farmaci: casi clinici e IMUR Gabriele Beltrame Il farmacista esce dalla farmacia Progetto di federfarma per la consegna a domicilio dei farmaci. Il farmacista esce dalla farmacia Progetto
DettagliEDUCAZIONE ALLA SALUTE: I VIZI DEL PORTAMENTO IIS IPSIA-ITI E:ALETTI - TREBISACCE (CS) SEDE DI ORIOLO A.S
0 IIS IPSIA-ITI E:ALETTI - TREBISACCE (CS) SEDE DI ORIOLO A.S.2018-19 Sunto Nel periodo febbraio-marzo del c.a. scolastico si sono svolte, durante il Cross Curriculum, nelle classi 1, 2 e 4 sez. A di Oriolo,
DettagliEMICRANIA LA GESTIONE DELLE NUOVE TERAPIE
EMICRANIA LA GESTIONE DELLE NUOVE TERAPIE VENERDÌ 25 01 2019 Palazzo Thiene Bonin Longare, Sala Palladio Piazza Castello, 3-36100 Vicenza PATROCINI RICHIESTI Comune di Vicenza Regione Veneto Presidente
DettagliL approccio terapeutico del MMG in Italia a confronto con i principali Paesi Europei
IMPACT Proactive 2012 verso la medicina delle 4 P predittiva, preventiva, personalizzata e partecipativa La gestione del dolore: i primi e gli ultimi. L approccio terapeutico del MMG in Italia a confronto
DettagliProt. n.042 Prot. n. 201100636. Lecco, 13 Aprile 2011. Ai Titolari di Farmacia Associati a Federfarma Lecco Loro Sedi
Prot. n.042 Prot. n. 201100636 Lecco, 13 Aprile 2011 Ai Titolari Associati a Federfarma Lecco Loro Sedi A Tutti gli Iscritti All Albo Professionale Ordine Farmacisti di Lecco Loro Sedi Oggetto: Corsi ECM
DettagliFarmacia dei servizi:
Farmacia dei servizi: quali opportunità per contribuire alla presa in carico delle patologie complesse Sezione I: La farmacia dei servizi 1. Superficie in metri quadri 2. Fatturato medio della farmacia
DettagliMMG e CAS: tipologia di referto atteso. Il referto della prestazione CAS per migliorare i rapporti con il territorio
MMG e CAS: tipologia di referto atteso Il referto della prestazione CAS per migliorare i rapporti con il territorio 26 settembre 2018 Gianni Boella, Patrizia Piano MMG ASL Città di Torino Il MMG e la gestione
DettagliOTORINOLARINGOIATRIA: AGGIORNAMENTI PER IL FARMACISTA
OTORINOLARINGOIATRIA: AGGIORNAMENTI PER IL FARMACISTA 17 CREDITI ECM OBIETTIVO FORMATIVO TECNICO-PROFESSIONALE N. 10 EPIDEMIOLOGIA - PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE CON ACQUISIZIONE DI NOZIONI TECNICO-PROFESSIONALI
DettagliAllegato III Modifiche al riassunto delle caratteristiche del prodotto e al foglio illustrativo
Allegato III Modifiche al riassunto delle caratteristiche del prodotto e al foglio illustrativo Nota: queste modifiche devono essere incorporate nel riassunto delle caratteristiche del prodotto, nell etichettatura
DettagliASL PROVINCIA DI VARESE UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA. 29 giugno 2011
ASL PROVINCIA DI VARESE 29 giugno 2011 UNA VISIONE DI SISTEMA SULL INTEGRAZIONE SOCIO- SANITARIA NELLA NOSTRA PROVINCIA 1 PRINCIPALI PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI RELATIVI ALL INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA
DettagliIl PDTA Clinico - Assistenziale Paziente Diabetico. V i n c e n z o O r s a t t i R o s a Borgia P a s q u a l e F a l a s c a A s l 2 Abruzzo
RIORGANIZZAZIONE DELLE CURE PRIMARIE IN RETE Il PDTA Clinico - Assistenziale Paziente Diabetico V i n c e n z o O r s a t t i R o s a Borgia P a s q u a l e F a l a s c a A s l 2 Abruzzo Significativo
DettagliDispensazione d'emergenza dall'11 maggio
Dispensazione d'emergenza dall'11 maggio Il DM 31/3/2008, che sanciva la possibilità di consegnare un farmaco etico senza ricetta è stato pubblicato sulla Gazzetta pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.
DettagliCLASSIFICAZIONE DELLE CEFALEE
CLASSIFICAZIONE DELLE CEFALEE CEFALEE PRIMARIE EMICRANIA CEFALEA DI TIPO TENSIVO CEFALEA A GRAPPOLO CEFALEE RARE CEFALEE SECONDARIE CRITERI DIAGNOSTICI PER L EMICRANIA SENZA AURA Malattia giovanile (50%
DettagliAccreditato ECM per medici, infermieri e farmacisti
Accreditato ECM per medici, infermieri e farmacisti Il dolore, inteso come sintomo e caratteristica integrante di innumerevoli condizioni cliniche, è ancora oggi un tema troppo spesso non considerato,
DettagliUn nuovo ruolo per il farmacista: la «Pharmaceutical Care»
Un nuovo ruolo per il farmacista: la «Pharmaceutical Care» A livello mondiale si sta diffondendo la consapevolezza che il ruolo del farmacista di comunità debba evolvere, indirizzandosi verso l erogazione
DettagliEMICRANIA LA GESTIONE DELLE NUOVE TERAPIE
EMICRANIA LA GESTIONE DELLE NUOVE TERAPIE VENERDÌ 25 01 2019 Palazzo Thiene Bonin Longare, Sala Palladio Corso Palladio, 13 36100 Vicenza CON IL PATROCINIO DI Comune di Vicenza Presidente e Responsabile
DettagliRegione Molise L INFORMAZIONE SCIENTIFICA DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE
Regione Molise L INFORMAZIONE SCIENTIFICA DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE Progetto Informazione medico-scientifica aziendale Servizio Programmazione ed Assistenza Farmaceutica Dir. resp. Antonella Lavalle
DettagliInvalidità per fibromialgia. Autore : Noemi Secci. Data: 28/09/2019
Invalidità per fibromialgia Autore : Noemi Secci Data: 28/09/2019 La sindrome fibromialgica sarà finalmente riconosciuta come malattia invalidante: gli affetti da fibromialgia avranno diritto all'esenzione
DettagliRiunione PDTA Testa e Collo
Riunione PDTA Testa e Collo OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO ATS Città Metropolitana di Milano gennaio 2016 MONITORAGGIO E APPROPRIATEZZA Rilevare le diverse modalità di cura di una stessa patologia: tipo
DettagliScheda per la stesura dei piani attuativi aziendali ASL RMB Piano Regionale di Prevenzione e Proroga 2013
Scheda per la stesura dei piani attuativi aziendali ASL RMB Piano Regionale di Prevenzione 2010-12 e Proroga 2013 LINEA DI ATTIVITA E TITOLO DEL PROGETTO: 20-3.5.1 Prevenzione della progressione dell artrite
DettagliSCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ
CORSO FAD SCLEROSI MULTIPLA: ETIOPATOGENESI, DIAGNOSI, TRATTAMENTO FARMACOLOGICO, LE RICADUTE SULL AMMALATO, SULLA FAMIGLIA E SULLA SOCIETÀ ID ECM: 113620 CREDITI DESTINATARI 12 CREDITI ECM Farmacisti
DettagliIl PDTA come strumento della gestione della BPCO. Il punto di vista del Direttore del Distretto. Napoli Maggio 2016 Dott Vito Cilla
Il PDTA come strumento della gestione della BPCO. Il punto di vista del Direttore del Distretto Napoli 19-21 Maggio 2016 Dott Vito Cilla Il Territorio, La Popolazione e i Bisogni Basilicata Kmq 9.992,37
DettagliIL FARMACISTA E IL PDTA NELLA CONTINUITA ASSISTENZIALE. UOC Farmaceutica Ospedaliera e Territoriale D.ssa Emma Giordani 16/11/2015
IL FARMACISTA E IL PDTA NELLA CONTINUITA ASSISTENZIALE UOC Farmaceutica Ospedaliera e Territoriale D.ssa Emma Giordani 16/11/2015 PDTA come li definisce la normativa 1996 legge finanziaria art.1 comma
DettagliMALATTIA DI ALZHEIMER: IL PAZIENTE, LA FAMIGLIA, LA SOCIETÀ
CORSO FAD MALATTIA DI ALZHEIMER: IL PAZIENTE, LA FAMIGLIA, LA SOCIETÀ ID ECM: 113617 CREDITI DESTINATARI 13,5 CREDITI ECM Farmacisti Territoriali e Ospedalieri DURATA Data di inizio 1 gennaio 2015 Data
DettagliEVENTO NAZIONALE DI CONSULENZE SPECIALISTICHE GRATUITE PER PAZIENTI CON ASMA
EVENTO NAZIONALE DI CONSULENZE SPECIALISTICHE GRATUITE PER PAZIENTI CON ASMA L'EVENTO IN BREVE 2 Cosa? Terza edizione di una campagna di consulenze specialistiche gratuite per pazienti con diagnosi di
DettagliLa responsabilità nelle attività ispettive e nelle Commissioni di appropriatezza prescrittiva
La responsabilità nelle attività ispettive e nelle Commissioni di appropriatezza prescrittiva Direttore UOCC Area Assistenza Farmaceutica Convenzionata e Farmacovigilanza ASL Napoli 1 Scenario Efficacia
DettagliPercorso di gestione primo - secondo livello per. LUTS/Ipertrofia Prostatica Benigna
Percorso di gestione primo - secondo livello per LUTS/Ipertrofia Prostatica Benigna Tratto dalle conclusioni del Dipartimento Urologia, IV Congresso della Corte di giustizia Popolare per il Diritto alla
DettagliUn modello di alleanza sul territorio fra il Centro HUB, Farmacisti e MMG
Un modello di alleanza sul territorio fra il Centro HUB, Farmacisti e MMG Alfonso Papa Direttore Centro HUB di Terapia del Dolore AORN Dei Colli - Ospedale Monaldi Napoli I Centri HUB per la terapia del
DettagliAllegato 1. Percorso prescrittivo delle preparazioni magistrali a base di cannabis a carico SSR
Individuazione dei compiti delle diverse figure professionali coinvolte nella prescrizione e dispensazione di preparazioni magistrali a base di cannabis EROGABILI A CARICO DEL SSR 1 Preparazioni magistrali
DettagliATTO LA GIUNTA REGIONALE. Visti
OGGETTO : Rete regionale di cure palliative: modello organizzativo N. 277 IN 16/03/2007 del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA DATA Visti LA GIUNTA REGIONALE la legge 26 febbraio 1999 n.39 di conversione del decreto
DettagliPIEMONTE. il modello del Piemonte: un punto di partenza per la nuova Convenzione. Ordine dei Farmacisti. Università di Torino. Federfarma Piemonte
PIEMONTE Ordine dei Farmacisti Università di Torino il modello del Piemonte: un punto di partenza per la nuova Convenzione Federfarma Piemonte Federfarma Piemonte Università di Torino Ordine dei Farmacisti
DettagliLa gestione integrata del Diabete Tipo 2 in Piemonte
Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza Roma, Istituto Superiore di Sanità 18-19 Febbraio 2008 La gestione integrata del Diabete Tipo 2 in Piemonte Roberto Sivieri Azienda
DettagliDOLORE CRONICO E PERCORSI ASSISTENZIALI QUESTIONARIO RIVOLTO AI MEDICI DI MEDICINA GENERALE
DOLORE CRONICO E PERCORSI ASSISTENZIALI QUESTIONARIO RIVOLTO AI MEDICI DI MEDICINA GENERALE Egregio Dottore, Cittadinanzattiva e in particolare il Tribunale per i diritti del malato e il Coordinamento
DettagliI piani terapeutici informatizzati in Regione Liguria. Dott.ssa Maria Susanna Rivetti
I piani terapeutici informatizzati in Regione Liguria Dott.ssa Maria Susanna Rivetti 1 Note limitative Con il provvedimento 30 dicembre 1993 di riclassificazione dei medicinali sono state introdotte le
DettagliLa corretta gestione del dolore acuto non oncologico e dolore episodico intenso. territorio della ASL 2
La corretta gestione del dolore acuto non oncologico e dolore episodico intenso Utilizzo degli antidolorifici sul territorio della ASL 2 Dr.ssa Danila Garibaldi Dipartimento del Farmaco ASL 2 Lucca Camigliano,
DettagliIl bando è disponibile anche sul sito Per informazioni o chiarimenti rivolgersi Ufficio Personale: tel. 0564/
Grosseto 8/11/2006 Prot. n. 619/3 A TUTTI GLI ISCRITTI ALBO PROFESSIONALE LORO SEDI 1. CONCORSO PUBBLICO PER ISTRUTTORE DIRETTIVO FARMACISTA COMUNE DI CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (Gr) Il Comune di Castiglione
DettagliAIFA - Agenzia Italiana del Farmaco
NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITÀ REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Luglio 2013 Restrizione della popolazione target e limitazione della durata del trattamento
DettagliProf. R. Galanello Dott.ssa M.P. Pilia ott.ssa F. Meloni, Dott.ssa V. Marras, Dott. M. Manca
Prof. R. Galanello Dott.ssa M.P. Pilia ott.ssa F. Meloni, Dott.ssa V. Marras, Dott. M. Manca Malattie rare: definizione Sono definite rare le malattie che colpiscono un numero ristretto di persone rispetto
DettagliProgetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca e Outcome
Progetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca e Outcome Enrica Menditto CIRFF - Dipartimento di Farmacia Università degli Studi di Napoli Federico II Progetto QuADRO Qualità, Audit, Dati, Ricerca e Outcome
DettagliI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA DIABETOLOGICA
Roma, Istituto Superiore di Sanità, 17/11/2006 Il Diabete in Italia Aspetti Epidemiologici e Modelli Assistenziali I LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA DIABETOLOGICA Roberto Sivieri Logica del Progetto (1/2)
DettagliEmilia Romagna: Ospedale Universitario S.Anna Ferrara
Dipartimento Farmaceutico Interaziendale Emilia Romagna: Ospedale Universitario S.Anna Ferrara Governo clinico: analisi della prescrizione in erogazione diretta e studi sulla continuità assistenziale Ospedale
DettagliQuel freddo giorno SVENTARE L ATTACCO DELLE PATOLOGIE INVERNALI.
Quel freddo giorno SVENTARE L ATTACCO DELLE PATOLOGIE INVERNALI www.zentiva.it www.teamsalute.it Cap.1 MAI SCOPRIRSI TROPPO! IL TRATTO DA PERCORRERE ERA LUNGO E IO SAREI STATO TROPPO SCOPERTO: COME AVREI
DettagliIl farmacista nel percorso ictus. L attacco ischemico transitorio: «angina del cervello» XXXXXXXXX XXXXXX
Il farmacista nel percorso ictus L attacco ischemico transitorio: «angina del cervello» XXXXXXXXX XXXXXX Che cos è un TIA? Definizione classica: improvvisa comparsa di segni e/o sintomi riferibili a deficit
DettagliQuestionario Perché il dolore non sia una tortura, diamo una mano alla terapia. 1) Indica qui la città dove vivi:
Questionario Perché il dolore non sia una tortura, diamo una mano alla terapia 1) Indica qui la città dove vivi: 2) La tua età o 18-35 anni o 36-50 anni o 51-70 anni o Maggiore di 70 anni 3) Soffri di
DettagliSOLLIEVO DAL DOLORE. Orientarsi n. 62. nel BAMBINO
Dipartimento ad Attività IntegrateSalute della donna, del bambino e dell adolescente Unità Operativa Anestesiologia e Rianimazione - Dott.ssa S. Baroncini Unità Operativa Pediatria - Prof. A. Pession Unità
DettagliESTRATTO DA: LA CEFALEA CONOSCERLA PER CURARLA
ESTRATTO DA: LA CEFALEA CONOSCERLA PER CURARLA Volume informativo realizzato nel contesto di PROGETTO CEFALEE LOMBARDIA COME CURARE LA CEFALEA Ancor prima di iniziare una cura, è importante saper identificare
DettagliG. Italiano Dipartimento Farmaceutico ASP Palermo
G. Italiano Dipartimento Farmaceutico ASP Palermo REGIONE SICILIA 1. La dispensazione dei medicinali necessari dovrà essere effettuata direttamente dalle Aziende sanitarie provinciali di residenza del
DettagliAMBULATORIO DI MEDICINA INTEGRATA PER LA SALUTE DELLA DONNA
AMBULATORIO DI MEDICINA INTEGRATA PER LA SALUTE DELLA DONNA PREMESSE L OMS (Organizzazione Mondiale Sanità) ha stabilito che alla salute delle donne deve essere dato il più elevato livello di visibilità
DettagliGiornata per il Diabete novembre
Giornata per il Diabete 2004 14 novembre Indice Cos è la Giornata per il Diabete Cos è il diabete Le manifestazioni del passato La manifestazione del 2004 Il programma della Giornata La diffusione dell
DettagliDiario dell Emicrania
Diario dell Emicrania Diario Come compilare il Diario? Perché il suo medico l ha invitata a compilare il diario? Per valutare la necessità di un trattamento di profilassi Per terapia di profilassi si intende
DettagliCORSO BASE: LA CEFALEA. Questionario di apprendimento
CORSO BASE: LA CEFALEA Questionario di apprendimento 1 1. Per quale cefalea primaria non è stata riscontrata alcuna familiarità? b) cefalea di tipo tensivo episodica 2. Quale cefalea primaria può esordire
DettagliAllegato III. Modifiche alle sezioni rilevanti del riassunto delle caratteristiche del prodotto e del foglio illustrativo
Allegato III Modifiche alle sezioni rilevanti del riassunto delle caratteristiche del prodotto e del foglio illustrativo Nota: Il riassunto delle caratteristiche del prodotto e il foglio illustrativo potrebbero
Dettaglid iniziativa dei senatori GAUDIANO, CASTELLONE, SILERI, CASTIELLO, LUCIDI, CAMPAGNA, ANGRISANI, PIARULLI e ROMANO
Senato della Repubblica LEGISLATURA N. 99 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori GAUDIANO, CASTELLONE, SILERI, CASTIELLO, LUCIDI, CAMPAGNA, ANGRISANI, PIARULLI e ROMANO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL
DettagliIndagine conoscitiva DONNE E OMEOPATIA
Indagine conoscitiva DONNE E OMEOPATIA Sintesi dei risultati di ricerca per Conferenza Stampa Milano, 29 ottobre 2013 A cura di Metodologia e campione di ricerca Campione: Sono state intervistate 1.000
DettagliLA NUOVA COMMITTENZA: COME INTEGRARE LE STRUTTURE SANITARIE PRESENTI NEL TERRITORIO RUOLO DEGLI SPECIALISTI AMBULATORIALI
LA NUOVA COMMITTENZA: COME INTEGRARE LE STRUTTURE SANITARIE PRESENTI NEL TERRITORIO RUOLO DEGLI SPECIALISTI AMBULATORIALI MARIA LUISA AGNENI RESP BRANCA PNEUMOLOGIA ASL ROMA1 OSPEDALE TERRITORIO ABBATTERE
DettagliCorte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014
Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014 INDICE Contesto ed epidemiologia Il percorso del paziente Gestione appropriata e sostenibilità: - Requisiti
DettagliIL PDTA NELLE MICI, UN ASSISTENZA INFERMIERISTICA AVANZATA : STUDIO SUI FARMACI BIOSIMILARI
IL PDTA NELLE MICI, UN ASSISTENZA INFERMIERISTICA AVANZATA : STUDIO SUI FARMACI BIOSIMILARI Dott.ssa FRANCESCA MARIA ONIDI AZIENDA OSPEDALIERA BROTZU CAGLIARI DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DELLE MICI ITALIA
DettagliFarmacie di Comunità e Servizi in rete
Farmacie di Comunità e Servizi in rete Dott. Francesco Pascolini Riforma del sistema socio-sanitario e Agenda digitale in Friuli Venezia Giulia Servizi più accessibili per i cittadini Udine - 16 giugno
DettagliMilano 18 gennaio ASL Brescia Dipartimento Cure Primarie d.ssa Daniela Cecchi
Esperienze di educazione terapeutica e prescrizione personalizzata di stili di vita. Milano 18 gennaio 2012 ASL Brescia Dipartimento Cure Primarie d.ssa Daniela Cecchi Educazione terapeutica e cure primarie
DettagliL obiettivo del convegno è quello di focalizzare l attenzione sulle problematiche
RAZIONALE SCIENTIFICO L obiettivo del convegno è quello di focalizzare l attenzione sulle problematiche connesse alla diagnosi ed alla terapia delle malattie reumatiche, con particolare riferimento al
DettagliDr Roberto Moretti Servizio Promozione della Salute ASL Bergamo
Dr Roberto Moretti Servizio Promozione della Salute ASL Bergamo I nostri obiettivi 1. Evitare che i giovani inizino a fumare 2. Aiutare i nostri 230.000 stimati fumatori a smettere 3. Proteggere la popolazione
DettagliIter prescrittivi e modelli organizzativi per accedere ai farmaci biologici: risultati del questionario
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA S.C. FARMACEUTICA ASL CHIAVARESE Corso residenziale di aggiornamento a cura della sezione regionale SIFO Liguria I FARMACI BIOLOGICI NELLE PATOLOGIE AUTOIMMUNI Iter prescrittivi
DettagliChe cosa è uno screening. Livia Giordano, CPO Piemonte - Torino
Che cosa è uno screening Livia Giordano, CPO Piemonte - Torino 1 PREVENZIONE - Definizione PREVENZIONE PRIMARIA = ELIMINAZIONE DELLE CAUSE DEL TUMORE PREVENZIONE SECONDARIA = DIAGNOSTICARE E CURARE UN
DettagliIndagine Conoscitiva sulle Dislipidemie Familiari
Indagine Conoscitiva sulle Dislipidemie Familiari Dati questionari al 22.01.2007 Campione 874 questionari (153 questionari cartacei 721 questionari informatici) 1- Ritieni che le informazioni che hai acquisito
DettagliLa Continuità Assistenziale nelle Cure Palliative
Guia Castagnini Cure palliative e Terapia del Dolore La Continuità Assistenziale nelle Cure Palliative Regione Lombardia Modello di Ospedalizzazione Domiciliare DGR VIII/6410 del 27 /12/2008 DGR VIII/7180
DettagliPiazza Città di Lombardia n Milano. Tel
Regione Lombardia - Giunta DIREZIONE GENERALE SALUTE GOVERNO DEI DATI, DELLE STRATEGIE E PIANI DEL SISTEMA SANITARIO FARMACEUTICA, PROTESICA E DISPOSITIVI MEDICI Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano
DettagliV Giornata Nazionale del Mal di Testa Dai un calcio al mal di testa 18 maggio 2013
V Giornata Nazionale del Mal di Testa 18 maggio 2013 Acri Alba Ancona Bari Bergamo Brescia Cagliari Cosenza Empoli L Aquila Modena Padova Palermo Pavia Perugia Pisa Reggio Calabria Roma Sant Agata di Militello
DettagliNuove ricette: cosa devono fare medici e farmacisti
Con nota regionale 27692 del 26/09/2012 sono stati trasmessi i chiarimenti pubblicati dal Ministero della Salute riguardo le nuove disposizioni sulla prescrizione dei farmaci. Di seguito si riportano i
DettagliGruppo di Lavoro PARKINSON DEMENZA
DIAV Cronicità Area Vasta Nord Ovest Coordinatore: Dott. Renato Galli Composizione del gruppo di lavoro Prof Ubaldo Bonuccelli AOUP Prof Roberto Ceravolo AOUP Dott Paolo Del Dotto Versilia Dott.sa Monica
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 67 DEL 19 DICEMBRE 2005
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 67 DEL 19 DICEMBRE 2005 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 26 novembre 2005 - Deliberazione N. 1690 - Area Generale di Coordinamento N. 20
DettagliDr.ssa Margherita Andretta Dirigente Farmacista Servizio Farmaceutico Territoriale ULSS 20 Verona
Dr.ssa Margherita Andretta Dirigente Farmacista Servizio Farmaceutico Territoriale ULSS 20 Verona Farmacoepidemiologia Studi di farmacoepidemiologia in risposta ai bisogni emersi sia in ambito territoriale
DettagliDalla diagnosi, alla terapia, attraverso tutte le fasi dell assistenza si snoda un vero e proprio percorso che il paziente segue insieme ai
Franca Savia Coordinatore Infermieristico SOC Oncologia ASL VCO Torino 21 Maggio 2015 1 2 Dalla diagnosi, alla terapia, attraverso tutte le fasi dell assistenza si snoda un vero e proprio percorso che
DettagliPaziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto
INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con scompenso cardiaco Classificazione
DettagliMedicinali a base di carbimazolo o tiamazolo: rischio di pancreatite acuta e avvertenza rafforzata sulla contraccezione
Federazione Ordini Farmacisti Italiani 00185 ROMA VIA PALESTRO, 75 TELEFONO (06) 4450361 TELEFAX (06) 4941093 CODICE FISCALE n 00640930582 PEC: posta@pec.fofi.it e-mail: posta@fofi.it sito: www.fofi.it
DettagliCARTA DEI SERVIZI. UOC Farmacia Clinica. UOC Farmacia Clinica. Carta dei servizi. Emissione RSGQ/FAR
Pag. 1 di 7 Carta dei servizi Causale modifica: integrazioni informazioni su farmacovigilanza e eliminazione allegati Redazione Approvazione Validazione Emissione RSGQ/FAR RSP/FAR UATP-URP RSGQ/FAR Dott.ssa
DettagliAderenza alla poli-terapia cronica nella prevenzione secondaria dell infarto: il «tradeoff» tra ospedale e territorio Mirko Di Martino
Aderenza alla poli-terapia cronica nella prevenzione secondaria dell infarto: il «tradeoff» tra ospedale e territorio Mirko Di Martino Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale, Regione
Dettagli