Semeiotica e Metodologia Clinica. L Anamnesi. A cura di FV Costa & C.Ferri

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Semeiotica e Metodologia Clinica. L Anamnesi. A cura di FV Costa & C.Ferri"

Transcript

1 Semeiotica e Metodologia Clinica L Anamnesi A cura di FV Costa & C.Ferri

2 la sintesi sublime della diagnosi clinica va intesa non come un etichetta atta a catalogare le malattie nel casellario provvisorio ed incompleto della patologia, ma come rappresentazione viva, unitaria e squisitamente individuale, della situazione patologica dell uomo sofferente Luigi Condorelli

3 Semeiotica Medica Metodo deduttivo Metodo induttivo

4 Anamnesi Per anamnesi (deriva da άνάμνήσίς che vuol dire reminiscenza) si intende la raccolta dalla viva voce del paziente o dai suoi familiari, di tutti quei dati e quelle notizie che ci devono aiutare a porre una diagnosi esatta.

5 1. Patologica prossima Anamnesi 2. Patologica remota 3. Familiare 4. Fisiologica 5. Farmacologica

6 Anamnesi patologica prossima Contiene la storia che il paziente racconta e che lo porta a rivolgersi al medico. Essa deve essere dettagliata perché permette di conoscere bene l insorgenza (o il riacutizzarsi) dell evento morboso. La presenza e la tipologia di segni e sintomi, come ad esempio la febbre, deve essere riportata con accuratezza, cercando di descrivere bene la tipologia e la cronologia sull insorgenza di altri sintomi e segni.

7 Anamnesi patologica remota 1 Si riferisce a tutte le notizie riguardanti le affezioni sofferte in passato dal paziente, dalla nascita sino alle manifestazioni della malattia attuale per cui egli ha richiesto l opera del medico. Molte volte non è possibile scindere nettamente l anamnesi patologica remota da quella prossima, perché spesso i disturbi che il paziente accusa allo stato attuale possono ricollegarsi a fenomeni morbosi da lui presentati in passato.

8 Anamnesi patologica remota 2 Devono essere descritti in modo sintetico se trattasi di episodi cui segue una guarigione (esempio le comuni malattie esantematiche dell infanzia, interventi chirurgici di appendictomia etc.). Se, viceversa, si tratta di malattie di una certa importanza o malattie croniche, quindi inguaribili, è bene essere più circostanziati entrando nei particolari. Se il paziente è stato sottoposto ad esami o a precedenti ricoveri, sarebbe opportuno prendere visione della relativa documentazione, che risulterà di grande importanza per ricostruire gli eventi morbosi nei dettagli, e riportarli in anamnesi.

9 Anamnesi familiare In essa vengono riportati gli eventi patologici più importanti di cui hanno sofferto i componenti del nucleo familiare: il padre, la madre, fratelli e sorelle. In caso di patologie con particolare familiarità patologica, l esplorazione si estende anche ai collaterali. Vengono indagate in particolare la presenza di particolari patologie ereditarie frequenti, quali neoplasie, ipertensione arteriosa, diabete mellito, cardio-vasculopatie ecc. e, in caso di decesso, le cause attribuite alla morte.

10 Anamnesi fisiologica 1 Contiene lo sviluppo delle tappe dell accrescimento. Si inizia dal parto, specificando il mese di vita intrauterina (se disponibile) in cui è avvenuto il parto, ed il tipo (es.: nato a termine da parto eutocico (parto fisiologico), oppure parto distocico (non regolare, con applicazione di forcipe), oppure da parto per taglio cesareo. Si prosegue con lo sviluppo nei primi anni mediante la registrazione di eventuali ritardi nella deambulazione, dentizione, fonazione. Si prosegue poi con la scolarità, per evidenziare eventuali ritardi di sviluppo psichico.

11 Anamnesi fisiologica 2 Molto importanti sono le abitudini di vita, riferite in particolare: - al fumo, di cui è bene riportare gli anni e il numero di sigarette - all alcool di cui è bene specificare tipo di bevande alcoliche (vino, birra,liquori)e quantità -all attività fisica (vita sedentaria, attività fisica modesta o discreta) Nel sesso femminile vengono registrati inoltre: -l epoca di comparsa del ciclo mestruale, il ritmo, la quantità e la durata del flusso - il numero delle gravidanze con l esito (eventuale presenza di aborti) - l epoca della menopausa.

12 Anamnesi farmacologica In questa parte deve essere riportata con correttezza di dettagli l eventuale terapia che il paziente assumeva (in caso di presenza di patologia cronica) o che ha assunto nei giorni immediatamente precedenti l inizio (o il riacutizzarsi) della malattia. Importante è anche accertare un eventuale presenza di allergia a farmaci

13

Approccio al paziente e raccolta della anamnesi

Approccio al paziente e raccolta della anamnesi Approccio al paziente e raccolta della anamnesi Approccio al paziente ed anamnesi Definizione: L anamnesi è la raccolta ordinata di informazioni sulla storia medica del paziente e sui motivi che l hanno

Dettagli

Modulo SP2 a cura dell Istituto Superiore di Sanità

Modulo SP2 a cura dell Istituto Superiore di Sanità ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ Progetto pilota di sorveglianza della mortalità perinatale Modulo SP2 a cura dell Istituto Superiore di Sanità Giugno 2017 INDAGINE CONFIDENZIALE ID feto/neonato Data del decesso

Dettagli

Dott. Enrico Salis SPECIALISTA IN MEDICINA DELLO SPORT, ESPERTO POSTUROLOGO. QUESTIONARIO POSTUROLOGICO

Dott. Enrico Salis SPECIALISTA IN MEDICINA DELLO SPORT, ESPERTO POSTUROLOGO. QUESTIONARIO POSTUROLOGICO QUESTIONARIO POSTUROLOGICO Nome Cognome Data di nascita / / DESCRIVERE IL PROBLEMA (DOLORE, AFFATICAMENTO, ETC ): QUANDO SI PRESENTA IL PROBLEMA? (AL MATTINO, ALLA SERA, A FINE GIORNATA ETC ) E UN PROBLEMA

Dettagli

Fac-simile cartella sanitaria informatizzata per la gestione della Sorveglianza sanitaria nelle Aziende Sanitarie e Ospedaliere del Veneto

Fac-simile cartella sanitaria informatizzata per la gestione della Sorveglianza sanitaria nelle Aziende Sanitarie e Ospedaliere del Veneto Fac-simile cartella sanitaria informatizzata per la gestione della Sorveglianza sanitaria nelle Aziende Sanitarie e Ospedaliere del Veneto Indice delle Sezioni: 1. Anagrafica 2. Rapporto di lavoro 3. anamnesi

Dettagli

La classificazione ICD-PM

La classificazione ICD-PM Sistema di sorveglianza della mortalità perinatale SPItOSS Incontro di formazione per i professionisti sanitari Firenze, 15 giugno 2017, Villa la Quiete La classificazione ICD-PM Serena Donati, Paola D

Dettagli

RELAZIONE DEL MEDICO sulla situazione sanitaria e le abitudini di vita dell assicurato

RELAZIONE DEL MEDICO sulla situazione sanitaria e le abitudini di vita dell assicurato Polizza Agenzia / cod. Spett.le Generali Italia S.p.A. RELAZIONE DEL MEDICO sulla situazione sanitaria e le abitudini di vita dell assicurato Si prega di scrivere MOLTO CHIARO, rispondendo in forma PARTICOLAREGGIATA

Dettagli

CARTELLA CLINICA MULTIDISCIPLINARE DI

CARTELLA CLINICA MULTIDISCIPLINARE DI CARTELLA CLINICA MULTIDISCIPLINARE DI Data di prima presa in carico Data di dimissioni DATI ANAGRAFICI Nome e cognome Genere Nazionalità Luogo di nascita Provincia di nascita (o nazione se straniero) Data

Dettagli

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo La cefalea Padova 14 febbraio 2014 Paola Mattiazzo LA CEFALEA NELL AMBULATORIO DEL PEDIATRA DI BASE ANAMNESI APPROFONDITA E MIRATA ANAMNESI FAMILIARE FAMILIARITA PER CEFALEA FAMILIARITA PER ALTRE PATOLOGIE

Dettagli

RELAZIONE DEL MEDICO CURANTE PER LA VALUTAZIONE DEL SINISTRO MORTE. avvenuta in data alle ore luogo

RELAZIONE DEL MEDICO CURANTE PER LA VALUTAZIONE DEL SINISTRO MORTE. avvenuta in data alle ore luogo ALLEGATO N. 3 RELAZIONE DEL MEDICO CURANTE PER LA VALUTAZIONE DEL SINISTRO MORTE Eseguita dal Dott. Sulla malattia che determinò la morte dell assicurato/a Signor/a avvenuta in data alle ore luogo Al fine

Dettagli

ANAMNESI (REMINESCENZA)

ANAMNESI (REMINESCENZA) ANAMNESI (REMINESCENZA) L ORDINATA RACCOLTA DEI DATI STORICI RIGUARDANTI IL PAZIENTE E LA SUA MALATTIA RAPPRESENTA UNA TAPPA DI FONDAMENTALE IMPORTANZA PERCHE : GARANTISCE IL MAGGIOR INPUT INFORMATIVO

Dettagli

MODULO DI RACCOLTA DATI ASSICURAZIONI

MODULO DI RACCOLTA DATI ASSICURAZIONI pag. 1 MODULO DI RACCOLTA DATI ASSICURAZIONI DATI PERSONALI INTERESSATO (1 RICHIEDENTE MUTUO) me Cognome Cod.Fiscale DATI PER L ASSICURAZIONE CASA Tipo di abitazione villetta edificio max 4 appartamenti

Dettagli

PROFILO SANITARIO SINTETICO

PROFILO SANITARIO SINTETICO del del del del del del SEZIONE INTESTAZIONE Cognome Cognome dell' Testo libero Nome Nome completo dell' (come risulta in anagrafe) Testo libero Codice fiscale Codice fiscale dell' Agenzia Entrate Sesso

Dettagli

1. Vorresti condividere qualcosa di te? Nickname. Nazionalità. Età. Nazione in cui risiedi attualmente. Sei una studentessa?

1. Vorresti condividere qualcosa di te? Nickname. Nazionalità. Età. Nazione in cui risiedi attualmente. Sei una studentessa? INTRODUZIONE Perchè una indagine riguardante delle informazioni relative alla tua diagnosi? Per progettare un domani migliore per le ragazze e le donne con problemi emorragici e per valutare le migliori

Dettagli

Cognome.. Nome... Via. Numero civico. CAP... Città... Prov.. Tel... Cellulare... ...

Cognome.. Nome... Via. Numero civico. CAP... Città... Prov.. Tel... Cellulare...  ... SCHEDA DEGLI EFFETTI INDESIDERATI DELLE VACCINAZIONI O DELLE NON VACCINAZIONI PEDIATRICHE (da compilare e da trasmettere alle Edizioni Salus Infirmorum sulla mail edizionisalus@gmail.com o via fax allo

Dettagli

Scheda della Gravidanza

Scheda della Gravidanza Scheda n / Scheda della Gravidanza COGNOME e NOME Emogruppo Rh Elettroforesi HbA2 Nata il a Residente a via / piazza n Tel. Professione Scolarità Coniugata : si - no Convivente : si - no Anamnesi Familiare

Dettagli

LE MODIFICHE PREVISTE PER IL 2007

LE MODIFICHE PREVISTE PER IL 2007 CedAP e Sistema informativo perinatale Maggio 2006 LE NOVITA DEL FLUSSO INFORMATIVO CEDAP: LE MODIFICHE PREVISTE PER IL 2007 Camilla Lupi Servizio Sistema Informativo Sanità e Politiche Sociali Criticità

Dettagli

FATTORI DI RISCHIO CONDIZIONI DI SALUTE CURE

FATTORI DI RISCHIO CONDIZIONI DI SALUTE CURE FATTORI DI RISCHIO CONDIZIONI DI SALUTE CURE Dr.ssa Federica Carfagnini Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva Università Politecnica delle Marche FATTORI DI RISCHIO Attività fisica

Dettagli

QUESTIONARIO ANAMNESTICO INFORTUNI E MALATTIE

QUESTIONARIO ANAMNESTICO INFORTUNI E MALATTIE QUESTIONARIO ANAMNESTICO INFORTUNI E MALATTIE G Codice agenzia Denominazione. Garanzie richieste: Infortuni I.P.M. Indennità da ricovero Rimborso Spese Mediche formula BASE formula TOP A. Parte anagrafica

Dettagli

Una volta completato il questionario informativo si prega di inviarlo al nostro indirizzo di posta elettronica

Una volta completato il questionario informativo si prega di inviarlo al nostro indirizzo di posta elettronica Gentili Pazienti vi ringraziamo innanzitutto per aver deciso di utilizzare il nostro servizio di Consulenza on line, nelle righe che seguono troverete una vera e propria cartella clinica informativa da

Dettagli

Bandiere rosse, ossia campanelli d allarme, per la pratica clinica - guida agli indicatori che suggeriscono una condizione genetica nel tuo paziente

Bandiere rosse, ossia campanelli d allarme, per la pratica clinica - guida agli indicatori che suggeriscono una condizione genetica nel tuo paziente Bandiere rosse, ossia campanelli d allarme, per la pratica clinica - guida agli indicatori che suggeriscono una condizione genetica nel tuo paziente Campanelli d allarme generali La presenza di uno o più

Dettagli

Sopravvivenza e mortalità per causa

Sopravvivenza e mortalità per causa 10 aprile RO 2017 CORRETTA_01 prex 11/04/18 09:38 Pagina 541 Sopravvivenza e mortalità per causa Mortalità infantile e neonatale Significato. La mortalità infantile è una importante misura del benessere

Dettagli

ANAMNESI Schema. Organizzazione cronologica

ANAMNESI Schema. Organizzazione cronologica ANAMNESI Schema Fonte ed attendibilità dei dati Dati anagrafici Disturbo principale (motivo della visita o del ricovero) Anamnesi patologica prossima Anamnesi patologica remota Anamnesi lavorativa ed ambientale

Dettagli

La Qualità nella Sorveglianza Sanitaria dei Lavoratori Bologna 15 Settembre 05

La Qualità nella Sorveglianza Sanitaria dei Lavoratori Bologna 15 Settembre 05 La Qualità nella Sorveglianza Sanitaria dei Lavoratori Bologna 15 Settembre 05 A.Cristaudo Direttore Sezione Autonoma di Medicina Preventiva del Lavoro Azienda Ospedaliera-Universitaria Pisana Coordinatore

Dettagli

Anamnesi. Gallieno Marri

Anamnesi. Gallieno Marri Gallieno Marri Anamnèsi (alla greca anàmnei) s. f. dal gr. ἀνάμνησις, der. di ἀναμιμνήσκω «ricordare» Propriamente reminiscenza In liturgia In filosofia In medicina Enciclopedia Italiana di scienze, lettere

Dettagli

Capitolo 3: L importanza del dato clinico nel gestionale di cartella clinica. Autori: Antonello Nappi - CGM Italia SPA

Capitolo 3: L importanza del dato clinico nel gestionale di cartella clinica. Autori: Antonello Nappi - CGM Italia SPA Capitolo 3: L importanza del dato clinico nel gestionale di cartella clinica Autori: Antonello Nappi - CGM Italia SPA Il sw di cartella, parte integrante dell accesso in studio L importanza di una interfaccia

Dettagli

STILI DI VITA, MONITORAGGIO, PREVENZIONE QUOTIDIANA

STILI DI VITA, MONITORAGGIO, PREVENZIONE QUOTIDIANA STILI DI VITA, MONITORAGGIO, PREVENZIONE QUOTIDIANA www.healthkit.it GE2996-Presentazione Healthkit - Convegno IRCCS S. Raffaele 09.06.2015 1 La sanità non è più quella di una volta Stili di Vita, Monitoraggio,

Dettagli

Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile. workshop. 23 febbraio 2016

Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile. workshop. 23 febbraio 2016 febbraio 20 Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile Auditorium Biagio D Alba Ministero della Salute Viale Giorgio Ribotta, 5 - Roma INTRODUZIONE La Sindrome dell Apnea Ostruttiva

Dettagli

LA MALATTIA ENDOMETRIOSICA

LA MALATTIA ENDOMETRIOSICA LA MALATTIA ENDOMETRIOSICA Dati Popolazione Italiana 2008 FONDAZIONE ITALIANA ENDOMETRIOSI Via Emilio Longoni n 81 00155 - Roma www.endometriosi.it, e-mail aie@endometriosi.it Variabile 3 - Età 250 200

Dettagli

L assistenza al post partum Silvia Vaccari

L assistenza al post partum Silvia Vaccari Presentazione della linea guida Prevenzione e trattamento della emorragia del post partum Sistema nazionale linee guida Roma, 25.09.09 L assistenza al post partum Silvia Vaccari Roma 24 ottobre 2016 Aula

Dettagli

SCHEDA MEDICA. La presente scheda medica annulla e sostituisce qualsiasi altra scheda sia già stata consegnata ai Capi anche recentemente.

SCHEDA MEDICA. La presente scheda medica annulla e sostituisce qualsiasi altra scheda sia già stata consegnata ai Capi anche recentemente. Da consegnarsi il prima possibile ai Capi del Gruppo Scout AGESCI Tivoli 1 SCHEDA MEDICA La scheda medica che segue ha lo scopo di comunicare a noi Capi tutte le informazioni sanitarie che riguardano vostro

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Dipartimento di Specialità Medico Chirurgiche e Sanità Pubblica Sezione di Clinica Ostetrica e Ginecologica TESI DI LAUREA Tiroide e gravidanza

Dettagli

RUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI. DOTT Pesola

RUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI. DOTT Pesola RUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI DOTT Pesola Ambito delle cure primarie Ospedale Specialistica Medicina di Famiglia Pazienti sintomatici esordio MALATTIA e MALATTIA

Dettagli

Progetto CCM Prevenzione delle malattie cardiovascolari negli ambienti di lavoro (Work health promotion)

Progetto CCM Prevenzione delle malattie cardiovascolari negli ambienti di lavoro (Work health promotion) Progetto CCM Prevenzione delle malattie cardiovascolari negli ambienti di lavoro (Work SPISAL Ulss 20 Verona, Ulss 12 Venezia, Ulss 16 Padova LE MALATTIE CARDIOVASCOLARI Nel mondo, le malattie cardiovascolari

Dettagli

Quando la gravidanza è una sfida. Caso clinico : gravidanza in pazient con disturbi psichiatrici

Quando la gravidanza è una sfida. Caso clinico : gravidanza in pazient con disturbi psichiatrici Quando la gravidanza è una sfida Caso clinico : gravidanza in pazient con disturbi psichiatrici Liliana Rocca, UO Diabetologia ASST Spedali Civili Brescia Diabete Mellito Tipo 1 e 2 Cronicità Cambiamento

Dettagli

CODICE PROGRESSIVO ANNO DI NASCITA. Residenza

CODICE PROGRESSIVO ANNO DI NASCITA. Residenza QUESTIONARIO SULLO STATO DI SALUTE DEI FLORO-VIVAISTI DELLA PROVINCIA DI PISTOIA CODICE PROGRESSIVO ANNO DI NASCITA Residenza Sesso Patentino NOTIZIE GENERALI 1) Che titolo di studio ha conseguito? nessuno

Dettagli

Farmaci e Rimedi in Gravidanza e Allattamento Importanza delle uniformità delle risposte

Farmaci e Rimedi in Gravidanza e Allattamento Importanza delle uniformità delle risposte Farmaci e Rimedi in Gravidanza e Allattamento Importanza delle uniformità delle risposte Il ruolo del MMG nell assistenza alle donne in gravidanza: un rapporto perduto? Dr.Enrico Ioverno Le cure primarie

Dettagli

GOVERNO CLINICO DEI MMG: RITORNI INFORMATIVI A cura dell U.O. Osservatorio Epidemiologico

GOVERNO CLINICO DEI MMG: RITORNI INFORMATIVI A cura dell U.O. Osservatorio Epidemiologico GOVERNO CLINICO DEI MMG: RITORNI INFORMATIVI 2013 1 2 GRADO DI PARTECIPAZIONE Nell ultima tornata di monitoraggio per il Governo Clinico (GC) sono pervenuti i dati inviati da 563 MMG, pari al 78,2% della

Dettagli

La gestione degli eventi avversi e dei SAE

La gestione degli eventi avversi e dei SAE Oncology Business Unit - GMO La gestione degli eventi avversi e dei SAE Francesca Bamonte, GMO Study Manager Negrar 21 Ottobre 2016 Definizione di evento avverso (AE) Qualsiasi episodio sfavorevole di

Dettagli

SCHEDA DI SEGNALAZIONE ALLE AUTORITA COMPETENTI DI SOSPETTA REAZIONE AVVERSA

SCHEDA DI SEGNALAZIONE ALLE AUTORITA COMPETENTI DI SOSPETTA REAZIONE AVVERSA SCHEDA DI SEGNALAZIONE ALLE AUTORITA COMPETENTI DI SOSPETTA REAZIONE AVVERSA DATI IDENTIFICATIVI DELL AUTORE DELLA SEGNALAZIONE (*) Nome e cognome Indirizzo Telefono e-mail Qualifica/occupazione (veterinario/farmacista/proprietario

Dettagli

REGIME COMUNE DI ASSICURAZIONE MALATTIA DELLE ISTITUZIONI DELL UNIONE EUROPEA QUESTIONARIO PRELIMINARE

REGIME COMUNE DI ASSICURAZIONE MALATTIA DELLE ISTITUZIONI DELL UNIONE EUROPEA QUESTIONARIO PRELIMINARE REGIME COMUNE DI ASCURAZIONE MALATTIA DELLE ISTITUZIONI DELL UNIONE EUROPEA PMO.3 Medicina preventiva QUESTIONARIO PRELIMINARE ISTITUZIONE:......... Cognome e nome dell affiliato/a: N. personale: Cognome

Dettagli

Medicina di genere e rischio cardiovascolare. Dott.ssa Paola Pasqualini U.O. Cardiologia - AZ. USL Toscana Sud Est

Medicina di genere e rischio cardiovascolare. Dott.ssa Paola Pasqualini U.O. Cardiologia - AZ. USL Toscana Sud Est Medicina di genere e rischio cardiovascolare Dott.ssa Paola Pasqualini U.O. Cardiologia - AZ. USL Toscana Sud Est La Dott.ssa Paola Pasqualini, dichiara di aver ricevuto negli ultimi due anni compensi

Dettagli

SORVEGLIANZA ATTIVA DEGLI EVENTI AVVERSI DOPO VACCINAZIONE ANTI-HPV SCHEDA CLINICA INDIVIDUALE

SORVEGLIANZA ATTIVA DEGLI EVENTI AVVERSI DOPO VACCINAZIONE ANTI-HPV SCHEDA CLINICA INDIVIDUALE ALLEGATO 1 SORVEGLIANZA ATTIVA DEGLI EVENTI AVVERSI DOPO VACCINAZIONE ANTI-HPV SCHEDA CLINICA INDIVIDUALE Cognome Nome Regione Comune ASL Codice fiscale Data di Nascita DATI ANAGRAFICI ED INFORMAZIONI

Dettagli

IldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it

IldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it GUIDA RAPIDA PER LA GESTIONE AMBULATORIALE DELLA BPCO Basatasuprogettoglobaleperladiagnosi,gestionee prevenzionebpco (Aggiornamento2007) IldocumentoGOLD completo(w ORKSHOPREPORTS)èconsultabilesulsitowww.goldcopd.it

Dettagli

Scheda di notifica e follow-up dei casi di virus Zika in gravidanza

Scheda di notifica e follow-up dei casi di virus Zika in gravidanza 0020957-10/07/2017-DGPRE-DGPRE-P - Allegato Utente 4 (A04) Allegato 3 bis -1 Scheda di notifica e follow-up dei casi di virus Zika in gravidanza Regione ASL/Ospedale Primo invio Aggiornamento del gg mm

Dettagli

8 marzo Incontro con le dipendenti per presentare il tema della medicina di genere

8 marzo Incontro con le dipendenti per presentare il tema della medicina di genere 8 marzo 2011 Incontro con le dipendenti per presentare il tema della medicina di genere 5 5 Prevalenza dei Fattori di Rischio in Italia (Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare) DONNE SBDP mmhg BLOOD

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Diario delle Cefalee : uno strumento efficace di monitoraggio per gestire gli attacchi. Comunicato. Milano, 3 ottobre 2018

RASSEGNA STAMPA. Diario delle Cefalee : uno strumento efficace di monitoraggio per gestire gli attacchi. Comunicato. Milano, 3 ottobre 2018 RASSEGNA STAMPA Comunicato Diario delle Cefalee : uno strumento efficace di monitoraggio per gestire gli attacchi Milano, 3 ottobre 2018 Aggiornamento 12 ottobre 2018 Sommario TESTATE DATA LETTORI/UTENTI

Dettagli

Allegato 1 - Guida alla compilazione della scheda di segnalazione di reazione avversa

Allegato 1 - Guida alla compilazione della scheda di segnalazione di reazione avversa Allegato 1 - Guida alla compilazione della scheda di segnalazione di reazione avversa Vengono di seguito riportate alcune precisazioni, tratte dalle linee guida presenti nel sito dell'aifa relativamente

Dettagli

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA:

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: La variabilità biologica degli organismi viventi La trasmissione dei caratteri da un organismo ad un altro o da una cellula ad un altra Il ruolo del genoma (patrimonio

Dettagli

Indice delle tavole statistiche

Indice delle tavole statistiche CONDIZIONI DI SALUTE E RICORSO AI SERVIZI SANITARI. ANNO 2013 1 Indice delle tavole statistiche Parte prima - Le condizioni di salute della popolazione 1.1 La salute percepita Tavola 1.1.1 Tavola 1.1.2

Dettagli

INTRODUZIONE E SCOPO DELLA TESI. Il diabete mellito di tipo 2, rappresenta il 95% dei casi di diabete, è più

INTRODUZIONE E SCOPO DELLA TESI. Il diabete mellito di tipo 2, rappresenta il 95% dei casi di diabete, è più INTRODUZIONE E SCOPO DELLA TESI Il diabete mellito di tipo 2, rappresenta il 95% dei casi di diabete, è più frequente nei pazienti di età superiore a 30 anni, ma può comparire anche nei bambini e negli

Dettagli

Valutazione del nato morto e compilazione della relativa sezione del Certificato di assistenza al parto

Valutazione del nato morto e compilazione della relativa sezione del Certificato di assistenza al parto Valutazione del nato morto e compilazione della relativa sezione del Certificato di assistenza al parto Il CedAP e la classificazione delle malattie ICD9CM aggiornamento 2002 Cristiano Visser Bologna,

Dettagli

Come migliorare l organizzazione per la cura dei pazienti con Scompenso Cardiaco?

Come migliorare l organizzazione per la cura dei pazienti con Scompenso Cardiaco? FERRANTE SAMUELA Bologna 24 gennaio 2014 Di fronte alla nuova pandemia lo in Italia E IN CONTINUO AUMENTO 2 causa di ricovero ospedaliero 2% della spesa complessiva dei SSN Alla luce di questi dati si

Dettagli

7.1.2 IL CASO DEL CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO

7.1.2 IL CASO DEL CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO 7.1.2 IL CASO DEL CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO MINISTERO DELLA SANITÀ DECRETO 16 luglio 2001, n.349 Regolamento recante: "Modificazioni al certificato di assistenza al parto, per la rilevazione dei

Dettagli

RAZIONALE e METODOLOGIA

RAZIONALE e METODOLOGIA 13 Dicembre 2004 Regione del Veneto Assessorato alle Politiche Sanitarie Direzione Piani e Programmi Socio Sanitari IL DIABETE NEL VENETO: dalla conoscenza del problema al miglioramento dell assistenza

Dettagli

PREVENZIONE SECONDARIA

PREVENZIONE SECONDARIA PREVENZIONE SECONDARIA dell ictus ischemico N. Lovera, Neurologia, Ospedale G. Bosco Dalla malattia al..futuro Consapevolezza Pregiudizi Affollamento terapeutico Pericolosità dei farmaci Identificazione

Dettagli

ALLEGATO B Croce Rossa Italiana Soccorsi NBCR Regolamento per l ammissione ed il funzionamento del G.O.S.T. SCHEDA SANITARIA INDIVIDUALE

ALLEGATO B Croce Rossa Italiana Soccorsi NBCR Regolamento per l ammissione ed il funzionamento del G.O.S.T. SCHEDA SANITARIA INDIVIDUALE SCHEDA SANITARIA INDIVIDUALE Nome Cognome Nato a ( ) il Codice Fiscale Comitato Regionale Comitato Locale nr. Brevetto NBCR ANAMNESI: 1. SOCIALE: Età Occupazione 2. FISIOLOGICA Ricorda CME CME mancante

Dettagli

RICHIESTA DI INSERIMENTO ( Parte riservata all Assistente Sociale ) Da rispedire compilata almeno dieci giorni prima della data prevista di entrata.

RICHIESTA DI INSERIMENTO ( Parte riservata all Assistente Sociale ) Da rispedire compilata almeno dieci giorni prima della data prevista di entrata. RICHIESTA DI INSERIMENTO ( Parte riservata all Assistente Sociale ) Da rispedire compilata almeno dieci giorni prima della data prevista di entrata. Az. Ulss n Psichiatra di riferimento: Ass.Sociale: Medico

Dettagli

Cardio-Sis. Studio Italiano sugli Effetti Cardiovascolari del Controllo della Pressione Arteriosa Sistolica. Scheda di Raccolta Dati.

Cardio-Sis. Studio Italiano sugli Effetti Cardiovascolari del Controllo della Pressione Arteriosa Sistolica. Scheda di Raccolta Dati. Cardio-Sis Studio Italiano sugli Effetti Cardiovascolari del Controllo della Pressione Arteriosa Sistolica Scheda di Raccolta Dati Flow-Chart dello Studio Strategia Strategy usuale ( PAS < 140 mmhg) Randomizzazione

Dettagli

Health Literacy nelle persone con diabete Risultati PASSI

Health Literacy nelle persone con diabete Risultati PASSI Health Literacy nelle persone con diabete Risultati PASSI 2012-2015 XL Congresso dell Associazione Italiana di Epidemiologia Torino, 19 21 ottobre 2016 «Le evidenze in epidemiologia: una storia lunga 40

Dettagli

L utilizzo di uno schema scritto è raccomandato e agevola gli operatori che devono effettuare l indagine anamnestica.

L utilizzo di uno schema scritto è raccomandato e agevola gli operatori che devono effettuare l indagine anamnestica. f. ANAMNESI La raccolta dell anamnesi è un passo essenziale in ogni atto medico, ma soprattutto prima di intraprendere la somministrazione di un vaccino. L anamnesi ha lo scopo di mettere in evidenza alcuni

Dettagli

La prevenzione secondaria nelle Malattie Rare

La prevenzione secondaria nelle Malattie Rare Centro di Riferimento Regionale per le Malattie Rare II Clinica Pediatrica Ospedale Regionale per le Microcitemie La prevenzione secondaria nelle Malattie Rare Dott.ssa M. Paola Pilia Dott.ssa Francesca

Dettagli

LA PREVENZIONE CARDIO VASCOLARE NELLA DONNA

LA PREVENZIONE CARDIO VASCOLARE NELLA DONNA LA PREVENZIONE CARDIO VASCOLARE NELLA DONNA M. Tonella LE FEMMINE NON SONO UOMINI IN MINIATURA... Marianne J. Legato è stata la prima donna a raccontare la sua battaglia per dare dignità alle differenze

Dettagli

SCHEDA COLLOQUIO AMBIENTAMENTO DOCUMENTO SOGGETTO A REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA

SCHEDA COLLOQUIO AMBIENTAMENTO DOCUMENTO SOGGETTO A REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA titolo documento SCHEDA COLLOQUIO AMBIENTAMENTO DOCUMENTO SOGGETTO A REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA SCOPO e CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente modulo costituisce la scheda da utilizzare per il colloquio con

Dettagli

CARTELLA ANAMNESTICA

CARTELLA ANAMNESTICA CARTELLA ANAMNESTICA Dati del paziente Cognome:..................... me:................... D.N.:.../... /..... Tel:....................... Residenza:.......................... Anamnesi familiare (barrare

Dettagli

ADOLESCENZA. La sua gestione nella Pediatria di Famiglia. Modena, 22 maggio 2012

ADOLESCENZA. La sua gestione nella Pediatria di Famiglia. Modena, 22 maggio 2012 ADOLESCENZA La sua gestione nella Pediatria di Famiglia Eugenio Gherardi Nadia Lugli Modena, 22 maggio 2012 L adolescenza è quel periodo di crescita fisico e psicosociale che segna la transizione dall

Dettagli

DEFINIZIONE E CODIFICA DELLE INFORMAZIONI CONTENUTE NELLO SCHEMA ESEMPLIFICATIVO DEL CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO

DEFINIZIONE E CODIFICA DELLE INFORMAZIONI CONTENUTE NELLO SCHEMA ESEMPLIFICATIVO DEL CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO 1 ALLEGATO 2 DEFINIZIONE E CODIFICA DELLE INFORMAZIONI CONTENUTE NELLO SCHEMA ESEMPLIFICATIVO DEL CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO SEZIONE GENERALE Regione La Regione o Provincia Aut. è identificata

Dettagli

Scheda unica di segnalazione di sospetta reazione avversa

Scheda unica di segnalazione di sospetta reazione avversa DIPARTIMENTO ASSISTENZA FARMACEUTICA Scheda unica di segnalazione di sospetta reazione avversa Dott.ssa Elisa Iori Responsabile di farmacovigilanza Assicura la qualità dei dati delle schede Gestisce il

Dettagli

Capitolo 3: L importanza del dato clinico nel gestionale di cartella clinica. Autori: Antonello Nappi - CGM Italia SPA

Capitolo 3: L importanza del dato clinico nel gestionale di cartella clinica. Autori: Antonello Nappi - CGM Italia SPA Capitolo 3: L importanza del dato clinico nel gestionale di cartella clinica Autori: Antonello Nappi - CGM Italia SPA Il sw di cartella, parte integrante dell accesso in studio L importanza di una interfaccia

Dettagli

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute

ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: Il cuore: quando allarmarsi? Dai fattori di rischio all insorgenza dei sintomi. Relatori: Dott. A. Bonso Dott. G. Bilardo Dott. C. Piergentili 12 febbraio

Dettagli

Anamnesi generale Gallieno Marri

Anamnesi generale Gallieno Marri generale Gallieno Marri 28-29 Gennaio 2017 Frasca3 (Roma) Anamnèsi (alla greca anàmnei) s. f. dal gr. ἀνάμνησις, der. di ἀναμιμνήσκω «ricordare» Propriamente reminiscenza In liturgia In filosofia In medicina

Dettagli

1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009

1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009 1 HAPPENING PEDIATRICO IBLEO Ragusa Poggio del Sole 3-44 aprile 2009 del pediatra di libera scelta Dr Rolando Genovese La valutazione neurologica del lattante (2-12 mese ) e del bambino cerca di determinare

Dettagli

SCHEDA DI SORVEGLIANZA DELLA LEGIONELLOSI

SCHEDA DI SORVEGLIANZA DELLA LEGIONELLOSI Scheda n. 3 REGIONE PUGLIA MINISTERO DELLA SALUTE ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÁ Assessorato al Welfare Dir. Generale della Prevenzione Registro Nazionale delle Legionellosi SCHEDA DI SORVEGLIANZA DELLA

Dettagli

INCONTRIAMO I MEDICI COMPETENTI Edilizia. Un punto di vista sulla sorveglianza sanitaria

INCONTRIAMO I MEDICI COMPETENTI Edilizia. Un punto di vista sulla sorveglianza sanitaria Servizio PSAL INCONTRIAMO I MEDICI COMPETENTI Edilizia Giovanni Pianosi Un punto di vista sulla sorveglianza sanitaria Milano, 5 giugno 2012 PERCHE LA SORVEGLIANZA SANITARIA? La risposta (giuridica) è

Dettagli

SCHEDA DI NOTIFICA DI CASO DI SINDROME/INFEZIONE DA ROSOLIA CONGENITA. Primo invio Aggiornamento. Comune ASL

SCHEDA DI NOTIFICA DI CASO DI SINDROME/INFEZIONE DA ROSOLIA CONGENITA. Primo invio Aggiornamento. Comune ASL ALLEGATO 4c SCHEDA DI NOTIFICA DI CASO DI SINDROME/INFEZIONE DA ROSOLIA CONGENITA (riservato al Ministero della Salute) Codice identificativo Primo invio Aggiornamento Regione Provincia Comune ASL Sezione

Dettagli

NUMERO DI RECLUTATI PER CENTRO

NUMERO DI RECLUTATI PER CENTRO PROGETTO ATTIVITA MOTORIA L ATTIVITÀ MOTORIA NELL ANZIANO STRUMENTO DI PREVENZIONE E DI TERAPIA Analisi Preliminare dei Dati a cura del Prof. Fernando Anzivino, responsabile programma Area Anziani Dal

Dettagli

Registro IMER. Guida alla compilazione della scheda

Registro IMER. Guida alla compilazione della scheda Registro IMER Guida alla compilazione della scheda Guida alla compilazione della scheda di rilevamento INFORMAZIONI RIGUARDANTI IL PROBANDO 7 Anno di nascita e numero di registrazione Es: 02 00123 Le prime

Dettagli

SAPALDIA 3 Questionari. Modulo famiglia, modulo per le donne, questionario dei luoghi di soggiorno

SAPALDIA 3 Questionari. Modulo famiglia, modulo per le donne, questionario dei luoghi di soggiorno SAPALDIA 3 Questionari Modulo famiglia, modulo per le donne, questionario dei luoghi di soggiorno Bar Code SAPALDIA 3 Modulo famiglia Vorremmo farle alcune domande sulla la salute della vostra famiglia.

Dettagli

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA DIREZIONE CENTRALE SALUTE, POLITICHE SOCIALI E DISABILITÀ

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA DIREZIONE CENTRALE SALUTE, POLITICHE SOCIALI E DISABILITÀ FABIO SAMANI REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA DIREZIONE CENTRALE SALUTE, POLITICHE SOCIALI E DISABILITÀ vicedirettore centrale direttore area servizi assistenza primaria cause di morte in FVG nel

Dettagli

RAPPORTO DI VISITA MEDICA. Nome e cognome dell assicurando Data di nascita

RAPPORTO DI VISITA MEDICA. Nome e cognome dell assicurando Data di nascita RAPPORTO DI VISITA MEDICA Nome e cognome dell assicurando Data di nascita C.F. Lei è il Medico curante dell assicurando? In caso affermativo La preghiamo di specificare da quanto tempo conosce l assicurando,

Dettagli

RASSEGNA STAMPA. Diario delle Cefalee : uno strumento efficace di monitoraggio per gestire gli attacchi. Comunicato. Milano, 3 ottobre 2018

RASSEGNA STAMPA. Diario delle Cefalee : uno strumento efficace di monitoraggio per gestire gli attacchi. Comunicato. Milano, 3 ottobre 2018 RASSEGNA STAMPA Comunicato Diario delle Cefalee : uno strumento efficace di monitoraggio per gestire gli attacchi Milano, 3 ottobre 2018 Aggiornamento 26 ottobre 2018 Sommario TESTATE DATA LETTORI/UTENTI

Dettagli

- Valutare la qualità delle cure: come, quando, perché - Strumenti informativi e analisi dei dati: il CeDAP

- Valutare la qualità delle cure: come, quando, perché - Strumenti informativi e analisi dei dati: il CeDAP Il percorso nascita nell ASL di Lecco tra territorio e ospedale 13 dicembre 2014 Indicatori di salute e percorso nascita - Valutare la qualità delle cure: come, quando, perché - Strumenti informativi e

Dettagli

A.G.E.S.C.I. ASSOCIAZIONE GUIDE E SCOUT CATTOLICI ITALIANI GRUPPO SCOUT MILANO IV LUMEN VIALE LUCANIA 18, MILANO DOMANDA DI ISCRIZIONE 2015/2016

A.G.E.S.C.I. ASSOCIAZIONE GUIDE E SCOUT CATTOLICI ITALIANI GRUPPO SCOUT MILANO IV LUMEN VIALE LUCANIA 18, MILANO DOMANDA DI ISCRIZIONE 2015/2016 A.G.E.S.C.I. ASSOCIAZIONE GUIDE E SCOUT CATTOLICI ITALIANI GRUPPO SCOUT MILANO IV LUMEN VIALE LUCANIA 18, MILANO DOMANDA DI ISCRIZIONE 2015/2016 I sottoscritti in qualità di del ragazzo/a CHIEDONO Alla

Dettagli

Deglutizione. Funzione fisiologica che inizia nel feto di tre mesi ed accompagna l individuo per tutta la vita.

Deglutizione. Funzione fisiologica che inizia nel feto di tre mesi ed accompagna l individuo per tutta la vita. DISFAGIA Condizione patologica caratterizzata da impedimento o alterazione del meccanismo della deglutizione con compromissione qualitativa e quantitativa del transito alimentare nelle prime vie digestive

Dettagli

IL DIABETE NELLE MARCHE: I dati dalla Sorveglianza PASSI

IL DIABETE NELLE MARCHE: I dati dalla Sorveglianza PASSI IL DIABETE NELLE MARCHE: I dati dalla Sorveglianza PASSI 2013-2016 Dott.ssa Di Vincenzo Marina Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva Università Politecnica delle Marche Ancona, 16

Dettagli

Basso numero di pazienti affetti da MICI in carico a

Basso numero di pazienti affetti da MICI in carico a PREMESSA Basso numero di pazienti affetti da MICI in carico a ciascun MMG MA Le MICI sono patologie croniche recidivanti che colpiscono soggetti socialmente attivi con comorbidità e complicanze per cui

Dettagli

L applicazione dell ICD-10 alle morti perinatali a cura dell Organizzazione Mondiale della Sanità: l ICD-PM Sintesi italiana a cura di SPItOSS

L applicazione dell ICD-10 alle morti perinatali a cura dell Organizzazione Mondiale della Sanità: l ICD-PM Sintesi italiana a cura di SPItOSS L applicazione dell ICD-10 alle morti perinatali a cura dell Organizzazione Mondiale della Sanità: l ICD-PM Sintesi italiana a cura di SPItOSS Versione integrale inglese disponibile all indirizzo: http://apps.who.int/iris/bitstream/10665/249515/1/9789241549752-eng.pdf?ua=1

Dettagli

Dott.ssa Anna Tanzini

Dott.ssa Anna Tanzini Dott.ssa Anna Tanzini Medico Chirurgo Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni Consulente Tecnico Civile e Perito Penale presso il Tribunale di Milano Consulente di Direzione Assicurativo In

Dettagli

RICHIESTA VISITA MEDICA PER IDONEITA' ALLO SPORT AGONISTICO - NON AGONISTICO L'ATLETA

RICHIESTA VISITA MEDICA PER IDONEITA' ALLO SPORT AGONISTICO - NON AGONISTICO L'ATLETA RICHIESTA VISITA MEDICA PER IDONEITA' ALLO SPORT AGONISTICO - NON AGONISTICO L'ATLETA COGNOME... NOME... CODICE FISCALE........ N DOCUMENTO IDENTITA... Nato/a a... il... Residente in... C.A.P.... Via...

Dettagli

Sintesi dei risultati della sorveglianza PASSI

Sintesi dei risultati della sorveglianza PASSI Sintesi dei risultati della sorveglianza PASSI 2010-2013 Descrizione campione (%-IC 95%) Numerosità 1208 22087 151688 Uomini 50,5 (47,6-53,4) 49,4 (48,7-50,0) 49 Donne 49,5 (46,6-52,4) 50,6 (50,0-51,3)

Dettagli

DUAL PROactivity QUESTIONARIO SANITARIO

DUAL PROactivity QUESTIONARIO SANITARIO DUAL PROactivity QUESTIONARIO SANITARIO Contratto di Assicurazione per la Protezione della Interruzione Anticipata della Carriera Lavorativa del Libero Professionista a seguito di Invalidità da Infortunio

Dettagli

Le difficoltà nel controllo della pressione arteriosa

Le difficoltà nel controllo della pressione arteriosa RESPONSABILE DELL EVENTO Prof. Ottavio Giampietro - Dipartimento di Medicina Interna, Università di Pisa DOCENTI Dr. Ferdinando Franzoni Dipartimento di Medicina Interna, Università di Pisa Prof. Ottavio

Dettagli

Corso di Informatica Medica

Corso di Informatica Medica Università degli Studi di Trieste Corso di Laurea Magistrale in INGEGNERIA CLINICA LA CARTELLA CLINICA CARTACEA Corso di Informatica Medica Docente Sara Renata Francesca MARCEGLIA Dipartimento di Ingegneria

Dettagli

Potenzialità e criticità dei dati della statistica ufficiale. Alessandra Burgio, ISTAT

Potenzialità e criticità dei dati della statistica ufficiale. Alessandra Burgio, ISTAT Potenzialità e criticità dei dati della statistica ufficiale Alessandra Burgio, ISTAT burgio@istat.it Reggio Emilia, 25 ottobre 2011 Background L OBIETTIVO Costruire misure di occorrenza (tassi o rapporti)

Dettagli

La Riabilitazione Uro-Ginecologica è il settore della fisioterapia volto alla prevenzione e alla cura delle disfunzioni del pavimento pelvico

La Riabilitazione Uro-Ginecologica è il settore della fisioterapia volto alla prevenzione e alla cura delle disfunzioni del pavimento pelvico La Riabilitazione Uro-Ginecologica è il settore della fisioterapia volto alla prevenzione e alla cura delle disfunzioni del pavimento pelvico conseguenti ad eventi patologici acquisiti o congeniti della

Dettagli