Integrazione plurispecialistica nel paziente con arteriopatia vascolare periferica
|
|
- Lino Ruggeri
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Integrazione plurispecialistica nel paziente con arteriopatia vascolare periferica Volonghi M., Fontana D., Giarrusso S., Pattaro I. Key points: 1 inquadramento dei pazienti 2 gestione dell appropriata terapia 3 ruolo dell interventistica endovascolare
2 PAZIENTI CHE AFFERISCONO DAL SERVIZIO DI CHIRURGIA VASCOLARE E DI DIABETOLOGIA
3 FATTORI DI RISCHIO PER ARTERIOPATIA OBLITERANTE PERIFERICA - Sesso maschile - Età > 55 aa - Obesità - Fumo di sigaretta - Diabete - Ipertensione - Ipercolesterolemia - Iperfibrinogenemia
4 Crescente incidenza della A.O.P. nei paesi occidentali In Italia si parla di un milione di claudicanti
5 A.O.P. come marcatore - La maggior parte dei pz. Affetti da A.O.P. sviluppa complicazioni cardiovascolari sistemiche - Quadruplica la possibilità di I.M.A. - Triplica la possibilità di Stroke
6 SINTOMATOLOGIA - Sintomi acuti : dolore, pallore parestesia, assenza di polso, paralisi -Sintomi cronici : claudicatio intermittens, ischemia critica, dolore a riposo, lesioni trofiche - Segni obiettivi : ipoasfigmia, ipotermia, pallore cianosi distrettuale anomalie di cute e annessi
7 INCIDENZA -Arterie aortoiliache 25-30% - Arteria femorale superficiale, femorale profonda e poplitea 80-90% - Arteria tibiale e peroniera 40-50%
8 Classificazionedi Leriche-Fontaine I stadio = asintomatico II stadio = claudicatio intermittens II stadio (a) = senza dolore, claudicatio in percorso > 200 m. II stadio (b) = senza dolore, claudicatio in percorso < 200 m. III stadio = dolore a riposo e notturno IV stadio = necrosi, gangrena
9 OBIETTIVI DEL TRATTAMENTO - Diminuire la limitazione funzionale - Migliorare la qualità della vita - Ridurre il rischio di amputazione - Ridurre l area di amputazione -Alta probabilità di successo e basso rischio operatorio
10 Ai pz I e II (a) stadio - Modificazione stili di vita - Cessazione fumo - Esercizio fisico riabilitativo - Controllo delle dislipidemie - Controllo pressione arteriosa (<135/80 mmhg) - Controllo glicemico nei pz diabetici (HbA < 7%) - Regolazione dell ematocrito (35 %)
11 - Terapia farmacologica (antiaggreganti piastrinici) -Terapia ipolipemizzanti (statine ) - Controlli ecodoppler - Follow up (6 mesi)
12 Ai pz II (b) e III stadio -Valutazione del chirurgo vascolare - Controllo ecodoppler - Indicazioni per angiografia - Valutazione multidisciplinare del caso - Inserimento nella lista di attesa
13 Pz al IV stadio - Ricoverati in chirurgia vascolare - Impostazione terapeutica - Angiografia -Pta
14 Caso clinico Paziente : D. I. donna di 75 aa Fattori di rischio cardiovascolare: ipertensione arteriosa; diabete mellito tipo 2 in terapia insulinica. Ipercolesterolemia in terapia con statina. Cenni anamnestici: - Nel 2006 ricovero per ictus ischemico emisferico sinistro con residuo lieve deficit motorio gamba e braccio destro. - Pregresso intervento di artroprotesi femore destro per frattura traumatica (caduta accidentale). - In terapia medica con: Quinazil 1 c, Ticlopidina 250 mg 1 c x 2, Atorvastatina 20 mg 1 c, Furosemide 25 mg 1 c, Insulina sec schema, Lansoprazolo 30 mg 1 c.
15 Caso clinico - Da circa 1 mese precedente il ricovero la paziente ha cominciato a lamentare dolore all avampiede destro con progressivo peggioramento della sintomatologia. - In data 21/12/2009 eseguita visita specialistica (chirurgo vascolare) che riscontra una ischemia critica dell avampiede destro (IV stadio) con avampiede iperemico, subcianotico e freddo con flemmone del 3 dito. - L ecodoppler evidenzia: ostruzione dell arteria tibiale posteriore, modesto flusso monofasico indiretto in tibiale anteriore. - La paziente viene ricoverata, iniziata terapia con eparina a basso peso molecolare (Fluxum fl, endoprost in infusione, antibioticoterapia) e viene programmata per il giorno seguente esecuzione di angiografia periferica.
16 Caso clinico
17 Caso clinico
18 Caso clinico
19 Caso clinico
20 Caso clinico
21 Caso clinico
22 Caso clinico
23 Caso clinico
24 Caso clinico
25 Caso clinico
26 Caso clinico
27 Caso clinico Il controllo ecodoppler post PTA evidenzia un flusso monofasico indiretto con discreto compenso emodinamico a livello dell arteria tibiale anteriore ed interossea. L esame obiettivo dell arto mostra un avampiede destro caldo con recupero della cianosi e dell iniziale gangrena del 2 dito che presenta solo una crosta superficiale dorsale ben delimitata.
28
29 CONCLUSIONI La corretta gestione dei pazienti con AOP prevede l integrazione plurispecialistica (chirurgo vascolare, diabetologo, interventista endovascolare) finalizzata ad una appropriato trattamento della patologia nei suoi vari stadi ed un attento follow- up dei pazienti.
RIVASCOLARIZZAZIONE ENDOVASCOLARE DEI VASI SOTTOPOPLITEI
DOTT. PAOLO MANCINELLI DOTT. LUIGI TEDESCHI RADIOLOGIA ED INTERVENTISTICA RADIOLOGICA OSPEDALE SANTA MARIA DEGLI ANGELI PORDENONE ARTERIOPATIA OBLITERANTE CRONICA PERIFERICA (AOCP) NEI PAESI OCCIDENTALI
DettagliMALATTIE ARTERIOSE OBLITERANTI DELLE ESTREMITA
MALATTIE ARTERIOSE OBLITERANTI DELLE ESTREMITA MALATTIE ARTERIOSE OBLITERANTI DELLE ESTREMITA EPIDEMIOLOGIA 80% di tutte le arteriopatie prevalenza rispetto all età ( sino a 75 anni con predominanza doppia
DettagliAnno Accademico Corso di Laurea in Infermieristica Chirurgia Specialistica - Chirurgia Vascolare Docente: Prof.
Anno Accademico 2014 2015 Corso di Laurea in Infermieristica Chirurgia Specialistica - Chirurgia Vascolare Docente: Prof. Mauro Gargiulo Vene Varicose degli Arti Inferiori Trombosi Venosa Profonda Fistole
DettagliCOMPLICANZE VASCOLARI NEL PAZIENTE DIABETICO
www.fisiokinesiterapia.biz COMPLICANZE VASCOLARI NEL PAZIENTE DIABETICO Principali organi bersaglio Rene Occhio Sistema nervoso periferico Cuore Arterie Piede Apparato urogenitale Altri distretti Diabete
DettagliARTERIOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE Le arterie sono un sistema di distribuzione composto da vasi in grado di adattarsi a situazioni emodinamiche
ARTERIOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE Le arterie sono un sistema di distribuzione composto da vasi in grado di adattarsi a situazioni emodinamiche variabili Derivazione embriologica: Mesoderma La patologia
DettagliEcocolordoppler Tronchi Sopra- Aortici: Criteri di appropriata prescrizione ed indicazioni per la richiesta di Ecocolordoppler TSA.
Ecocolordoppler Tronchi Sopra- Aortici: Criteri di appropriata prescrizione ed indicazioni per la richiesta di Ecocolordoppler TSA. appropriata prescrizione L eco-color-doppler dei Tronchi sopra aortici
DettagliUN PERCORSO CONDIVISO PER LO SCREENING DI PRIMO LIVELLO E LE MEDICAZIONI DI BASE
Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma UN PERCORSO CONDIVISO PER LO SCREENING DI PRIMO LIVELLO E LE MEDICAZIONI DI BASE Piano regionale della Prevenzione e PDTA regionale per la presa in carico del piede
DettagliPreviste oltre. per Malattie Cardiocircolatorie. Visite Annuali
Visite Annuali per Malattie Cardiocircolatorie 1986 74.000.000 2005 Previste oltre 100.000.00 0 La compromissione steno-occlusiva delle arterie degli arti inferiori ad evoluzione progressiva ed ingravescente
DettagliIl ruolo dello specialista
La prevenzione del diabete e delle sue complicanze Il ruolo dello specialista Andrea Perrelli L ottimizzazione del compenso glicemico con il raggiungimento in condizioni di sicurezza- di valori di glicemia
DettagliDolore nelle malattie cardiache e vascolari Esperienze condivise
Dolore nelle malattie cardiache e vascolari Esperienze condivise Paziente di aa 74 ANAMNESI - Ipertensione e pregresso tabagismo, dislipidemia - Cardiopatia ischemica, pregresso IMA trattato con quadruplo
DettagliL importanza dello s1le di vita nella prevenzione e cura delle vasculopa1e periferiche. G. Marri
L importanza dello s1le di vita nella prevenzione e cura delle vasculopa1e periferiche G. Marri VASCULOPATIE PERIFERICHE Le vasculopatie periferiche rappresentano una categoria di patologie molto presente
DettagliArteriopatia diabetica Necrosi della pianta del piede esito di infezione digitale in diabetico in terapia insulinica AMPUTAZIONE MAGGIORE www.fisiokinesiterapia.biz Arteriopatia diabetica Chirurgo vascolare
DettagliCorso Teorico Pratico di Diagnostica Vascolare nel Paziente Diabetico Carbonia 4-18 ottobre 2014
Ruolo e utilità della diagnostica Eco-Color-Doppler nelle arteriopatie periferiche. Valutazioni ultrasonografiche delle stenosi ostruzioni degli assi arteriosi prossimali e distali degli arti inferiori
DettagliPREVENZIONE SECONDARIA
PREVENZIONE SECONDARIA dell ictus ischemico N. Lovera, Neurologia, Ospedale G. Bosco Dalla malattia al..futuro Consapevolezza Pregiudizi Affollamento terapeutico Pericolosità dei farmaci Identificazione
DettagliDott. Francesco De Santis Chirurgia Vascolare e Toracica
Riunione Angio-radio radio-chirurgica (05/10/04) Indicazioni alla fibrinolisi Dott. Francesco De Santis Chirurgia Vascolare e Toracica Ruolo della fibrinolisi nel trattamento delle ischemie acute degli
DettagliARTERIE DEGLI ARTI INFERIORI MARCO RAVANELLI
ARTERIE DEGLI ARTI INFERIORI MARCO RAVANELLI Indice Anatomia Prima e durante l esame (anamnesi ed esame obiettivo essenziali) Visualizzazione dei vasi (come trovare i vasi?) Aspetto dei vasi normali e
DettagliImaging nell aterosclerosi. B. Ascanio
Imaging nell aterosclerosi B. Ascanio EVOLUZIONE DELLA PLACCA ATEROSCLEROTICA infiammazione: aumentata permeabilità, disfunzione e reclutamento di monoliti - proliferazione: migrazione e proliferazione
DettagliIl piede diabetico. Graziano Santantonio Elena Pellini. UOS Diabetologia P.O. San Paolo Civitavecchia
Il piede diabetico Graziano Santantonio Elena Pellini UOS Diabetologia P.O. San Paolo Civitavecchia Conferenza dei Servizi Sanitari Aziendali Bracciano, 30 novembre 1 dicembre 2015 Definizione Presenza
DettagliSEMEIOTICA VASCOLARE
SEMEIOTICA VASCOLARE SEMEIOTICA ARTERIE PERIFERICHE - PALPAZIONE TEMPERATURA CUTANEA (TERMOTATTO) Ipotermia: corrispettivo palpatorio del pallore, di cui va rilevato il gradiente termico (differenza tra
DettagliASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO
ASSISTENZA INFERMIERISTICA AL PAZIENTE CONTROPULSATO CPS infermiera AIROLDI BARBARA CPS infermiera MONICA ZANI CARDIOCHIRURGIA TERAPIA INTENSIVA AOU NOVARA NURSING DEL PZ CONTROPULSATO ASSISTENZA INFERMIERISTICA
DettagliPATOLOGIE VASCOLARI NEL DIABETE Dott. Maurizio Merlo S.C.D.O. Chirurgia Vascolare 1 AOCP DEFINIZIONE Sindrome clinica ad andamento cronico dovuta alla riduzione della portata t ematica distrettuale tt
DettagliIndagine conoscitiva sulle vasculopatie centrali e periferiche
Indagine conoscitiva sulle vasculopatie centrali e periferiche Dati questionari al 01.02.2007 Campione 793 questionari (133 questionari cartacei 660 questionari informatici) 1- Usi con regolarità le carte
DettagliPERCHE FARE SPORT DOPO I 60 ANNI. Dr.ssa Pasqualini Rita Sabato 26 novembre 2011
PERCHE FARE SPORT DOPO I 60 ANNI Dr.ssa Pasqualini Rita Sabato 26 novembre 2011 LA POPOLAZIONE STA INVECCHIANDO 2001 2010 2030 2050 + 65 AA 18,2 % 20,6 % 28,0 % 34,0 % +80 AA 4,1 % 5,9 % 9,4 % 14,2 % AUMENTA
DettagliCaso clinico: Degenza Riabilitativa: «training fisico e non solo»
Caso clinico: Degenza Riabilitativa: «training fisico e non solo» Uomo 64 anni Diabetico NID Obeso Cardiopatia ischemica Ipertensione arteriosa Ipercolesterolemia Sindrome delle apnee ostruttive notturne
DettagliL arteriopatia periferica diabetica: prevenzione ed approccio diagnostico terapeutico degli arti inferiori. MP Viani
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli Milano U.D.S. di Chirurgia Vascolare Responsabile: dr. MP Viani L arteriopatia periferica diabetica: prevenzione ed approccio diagnostico terapeutico degli arti inferiori
DettagliISCHEMIA CRITICA DEGLI ARTI INFERIORI. QUALE DIAGNOSTICA PER IL MIGLIORE PIANO TERAPEUTICO? Dott. Massimo Corato
3 Meeting Euganeo di Chirurgia Vascolare ESTE 14 Novembre 2014 ISCHEMIA CRITICA DEGLI ARTI INFERIORI QUALE DIAGNOSTICA PER IL MIGLIORE PIANO TERAPEUTICO? Dott. Massimo Corato U.O. Chirurgia Vascolare ULSS
DettagliAndamento della prevalenza del diabete in Italia ( )
Andamento della prevalenza del diabete in Italia (2001-2010) Fonte ISTAT 2010, elaborazione ISS 5 4.5 4.6 4.8 4.8 4.9 Prevalenza (%) 4 3.9 3.9 4.0 3.9 3.9 3.9 4.2 4.0 4.3 4.4 4.5 4.4 4.5 3 2001 2002 2003
DettagliPatologia Vascolare Periferica Informazioni per il Paziente
Patologia Vascolare Periferica Informazioni per il Paziente Radiologia Interventistica: l alternativa alla chirurgia www.cirse.org Cardiovascular and Interventional Radiological Society of Europe www.radiointerventistica.org
DettagliIPERTENSIONE E AOP. Criqui, Circulation 1985 Diehm, Atherosclerosis 2004 Fowkes, Int.J.Epidemiol. 1991
La prevalenza di AOP nella popolazione generale è tra il 15% e 20% nei soggetti >65 anni. Aumenta con l età e con la presenza di fattori di rischio associati. Criqui, Circulation 1985 Diehm, Atherosclerosis
DettagliLo Studio QUADRI. Castelfranco Veneto, 13 dicembre 2004 Il diabete nel Veneto: dalla conoscenza del problema al miglioramento dell assistenza
Castelfranco Veneto, 13 dicembre 2004 Il diabete nel Veneto: dalla conoscenza del problema al miglioramento dell assistenza Lo Studio QUADRI Federica Michieletto Servizio sanità pubblica Direzione per
DettagliSabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche
AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO MEDICI DI MEDICINA GENERALE Sabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche Responsabile del corso Dr. : Tesei Fiorenzo
DettagliProgetto PREVENZIONE DELLE RECIDIVE NEI SOGGETTI CHE HANNO GIA AVUTO ACCIDENTI CARDIOVASCOLARI. (Età < 80 anni)
Allegato 3 Progetto PREVENZIONE DELLE RECIDIVE NEI SOGGETTI CHE HAN GIA AVUTO ACCIDENTI CARDIOVASCOLARI RACCOLTA DATI CLINICI E MONITORAGGIO DEL PROFILO DI RISCHIO CARDIOVASCOLARE IN PAZIENTI CON 1 INFARTO
Dettaglidichiara che negli ultimi due anni NON ha avuto rapporti diretti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario
La sottoscritta Melania Porzio ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009, dichiara che negli ultimi due anni NON ha
DettagliIl dolore vascolare in corso di trattamento emodialitico: aspetti assistenziali infermieristici. Un caso clinico. C.P.S. Infermiera Viviana Portaluppi
Azienda Ospedaliero Universitaria Maggiore della Carità Novara Struttura Semplice Valenza Dipartimentale Nefrologia Dialisi Responsabile Dott.ssa D. Chiarinotti Il dolore vascolare in corso di trattamento
DettagliL assistenza al paziente diabetico nella Regione Lazio
Graziano Santantonio L assistenza al paziente diabetico nella Regione Lazio U.O.S.D. Diabetologia P.O. San Paolo - Civitavecchia Il sottoscritto DR. GRAZIANO SANTANTONIO ai sensi dell art. 76 comma 4 dell
DettagliLE CORRETTE INDICAZIONI ALL INTERVENTO CHIRURGICO NEL PAZIENTE AFFETTO DA CLAUDICATIO
LE CORRETTE INDICAZIONI ALL INTERVENTO CHIRURGICO NEL PAZIENTE AFFETTO DA CLAUDICATIO Bressanone, 27-28 maggio 2011 Prof. Giovanni Deriu Università degli Studi di Padova Clinica di Chirurgia Vascolare
DettagliFattori di rischio comuni a uomini e donne
Uomini e donne: affari di cuore Varese, 3 Dicembre 2014 Fattori di rischio comuni a uomini e donne Andrea M. Maresca Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale Università degli Studi dell Insubria
DettagliRADIOLOGIA INTERVENTISTICA E DIABETE possibilità terapeutiche nel trattamento del piede diabetico
RADIOLOGIA INTERVENTISTICA E DIABETE possibilità terapeutiche nel trattamento del piede diabetico ROMA, 29 MAGGIO 2012 PIEDE DIABETICO incidenza:2,5-5,9%; prevalenza:2-10% la complicanza che determina
DettagliFedele Marra. U.O. di Chirurgia Vascolare Nuovo Ospedale S. Agostino Estense Direttore dott. Roberto Silingardi
Fedele Marra U.O. di Chirurgia Vascolare Nuovo Ospedale S. Agostino Estense Direttore dott. Roberto Silingardi (SINDROME DEL) PIEDE DIABETICO Condizione clinica rappresentata da lesioni cutanee ed osteoarticolari
DettagliVasculopatie venose. Dr. Giovanni Papa Coordinatore FIMMG FORMAZIONE LAZIO
Vasculopatie venose Dr. Giovanni Papa Coordinatore FIMMG FORMAZIONE LAZIO CASO CLINICO Manfredi, 63 anni Anamnesi patologica remota: Ipertensione arteriosa Dislipidemia Insufficienza venosa di grado lieve
DettagliI BYPASS INFRAPOPLITEI CON LA SAFENA IN SITU
I BYPASS INFRAPOPLITEI CON LA SAFENA IN SITU A. Bridda UOC Chirurgia Generale ULSS 17 Direttore: M. Frego ISCHEMIA CRITICA Dolore a riposo > 2 sett richiedente analgesici (stadio 3b) Lesioni trofiche (ulcere,
DettagliSINDROME POST-FLEBITICA (SPF) CASI CLINICI
SINDROME POST-FLEBITICA (SPF) CASI CLINICI DOTT. GIANFRANCO BOCCOLI Clinica Chirurgica I - U.O.S Chirurgia Vascolare I.N.R.C.A. I.R.C.S.S. Ancona Scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare Università
DettagliCome migliorare l organizzazione per la cura dei pazienti con Scompenso Cardiaco?
FERRANTE SAMUELA Bologna 24 gennaio 2014 Di fronte alla nuova pandemia lo in Italia E IN CONTINUO AUMENTO 2 causa di ricovero ospedaliero 2% della spesa complessiva dei SSN Alla luce di questi dati si
DettagliPDTA nelle arteriopatie periferiche
PDTA nelle arteriopatie periferiche ESPERIENZA DEL PIEMONTE Dott. F. Ferrero (Torino) COORDINAMENTO DEL GRUPPO Sergio Martelli Sebastiana Giordano Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari Piemonte Agenzia
DettagliMedicina Generale. strano mal di. dr. Bulgarelli Claudio MMG di Segrate (MI)
Medicina Generale. strano mal di dr. Bulgarelli Claudio MMG di Segrate (MI) paziente di circa 60 anni, noto per Diabete Mellito non insulino dipendente, in discreto compenso metabolico con sola dieta,
DettagliL arteriopatia periferica nel diabetico
L arteriopatia periferica nel diabetico Dr. Gaiti Dario 15.5.2013 AOCP ( ARTERIOPATIA OBLITERANTE CRONICA PERIFERICA ) E l acronimo con cui si denomina la arteriopatia degli arti inferiori ad insorgenza
DettagliL elastocompressione nelle ulcere non venose
L elastocompressione nelle ulcere non venose La riparazione tessutale delle lesioni croniche cutanee Napoli 04 06 marzo 2010 Giovanni Ragozzino U. O. Medicina Interna Villa Fiorita - CAPUA Elastocompressione:
DettagliCONGRESSO REGIONALE DI DIABETOLOGIA AMD-SID 6 NOVEMBRE Dott.ssa Elena Manca: Centri Diabetologici Distrettuali di Trieste
CONGRESSO REGIONALE DI DIABETOLOGIA AMD-SID 6 NOVEMBRE 2010 Dott.ssa Elena Manca: di Trieste A.S.S 1 Triestina : popolazione dei diabeticidati ARS 2008 Dati A.R.S. del 2008 : Diabetici 3137 A Trieste 13572
DettagliANTIAGGREGANTI NEL PAZIENTE DIABETICO: QUANDO E COME. Roma, 9-11 novembre 2012 CASI CLINICI DOTT. FABRIZIO LOSURDO
ANTIAGGREGANTI NEL PAZIENTE DIABETICO: QUANDO E COME CASI CLINICI DOTT. FABRIZIO LOSURDO OBIETTIVI Descrivere alcune situazioni frequenti nella pratica clinica ambulatoriale Discutere, alla luce delle
DettagliPATOLOGIE DELL AORTA
PATOLOGIE DELL AORTA LE ISCHEMIE MESENTERICHE EMBOLIA: Occlusione acuta soprattutto in pazienti cardiopatici con disturbi del ritmo o alterazioni valvolari reumatiche. L'EMBOLO si arresta dove il calibro
DettagliLa gestione del Piede Diabetico Take Home Messages
Diabete Mellito Tipo 2 e rischio cardiovascolare: un update sulla gestione clinica 9 giugno 2018 La gestione del Piede Diabetico Take Home Messages Roberta Rinaldi SC Endocrinologia e Malattie del Metabolismo
DettagliCOSA FARE DOPO UNA ARTERIOPATIA PERIFERICA
Lega Friulana per il Cuore COSA FARE DOPO UNA ARTERIOPATIA PERIFERICA Materiale predisposto dal dott. Diego Vanuzzo, Centro di Prevenzione Cardiovascolare, Udine a nome del Comitato Tecnico-Scientifico
DettagliL Approccio Ibrido Versus La Chirurgia Open Nel Trattamento Della Patologia Steno-ostruttiva Del Distretto Iliaco Femorale LUCA TRAINA
L Approccio Ibrido Versus La Chirurgia Open Nel Trattamento Della Patologia Steno-ostruttiva Del Distretto Iliaco Femorale LUCA TRAINA Unità Operativa di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare Arcispedale
DettagliATTACCO ISCHEMICO TRANSITORIO : PERCORSO CLINICO ASSISTENZIALE IN OBI Workshop il Medico D Urgenza e il malato indifferenziato Direttore
ATTACCO ISCHEMICO TRANSITORIO : PERCORSO CLINICO ASSISTENZIALE IN OBI Workshop il Medico D Urgenza e il malato indifferenziato Direttore M.A.Ricciardelli, J. Polito, M.D. Spampinato 2. Scopo/obiettivo:
DettagliSISTEMA VASCOLARE ARTERIOSO
INDICE Introduzione... 1 SISTEMA VASCOLARE ARTERIOSO 1 Anatomia del sistema vascolare arterioso... 5 Aorta ascendente... 5 Aorta discendente... 11 2 Insufficienza cerebrovascolare... 17 Fisiopatologia
DettagliComposizione gruppo vascolare AMD
Gruppo vascolare Composizione gruppo vascolare AMD Roberto Da Ros Iole Gaeta Roberto Gagliardi Guglielmo Ghisoni Cesare Miranda Antonella Senesi Cristiana Vermigli Ref. CDN: Antonino Lo Presti Premessa
DettagliL Esercizio Fisico Adattato nel Paziente Vasculopatico Dott.M.Martinelli
Esercizio Fisico e Disabilità: un Approccio Multidisciplinare L Esercizio Fisico Adattato nel Paziente Vasculopatico Dott.M.Martinelli UO di Riabilitazione Polifunzionale Specialistica e Generale Geriatrica
DettagliL esercizio fisico nel paziente con arteriopatia obliterante cronica periferica
L esercizio fisico nel paziente con arteriopatia obliterante cronica periferica definizione L arteriopatia obliterante cronica periferica (AOCP) è una sindrome clinica legata alla riduzione della portata
DettagliDott.ssa Anna Tanzini
Dott.ssa Anna Tanzini Medico Chirurgo Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni Consulente Tecnico Civile e Perito Penale presso il Tribunale di Milano Consulente di Direzione Assicurativo In
DettagliGESTIONE PAZIENTI ALTO RISCHIO
GESTIONE PAZIENTI ALTO RISCHIO AA_PO_017 Rev. 0: 01/08/2017 Gestione dei pazienti ad alto rischio Sintesi operativa Un concetto nuovo Siamo abituati a considerare i differenti sottogruppi di pazienti a
DettagliIndice ABI fattore di rischio indipendente di malattia?
Indice ABI fattore di rischio indipendente di malattia? DOMANDE Cosa è /a cosa serve Come si esegue I valori normali Quando e a chi proporlo Specificità e sensibilità ABI e Mortalità ABI e Morbilità e
DettagliSessione 3.1 Il controllo farmacologico
Modulo 3 La prevenzione secondaria Sessione 3.1 Il controllo farmacologico durata: 30 min. 0 di 11 Obiettivi di apprendimento della sessione conoscere le tecniche di controllo farmacologico a LT descrivere
DettagliProgetto Donna. Ricerca
Ricerca Progetto Donna Indagine trasversale per la valutazione del profilo di rischio cardiovascolare nella popolazione di soggetti assistibili di sesso femminile afferenti ai Medici di Medicina Generale
DettagliLA PREVENZIONE DELLE COMPLICAZIONI DEL DIABETE. Massimo Bevini Medico di Medicina Generale, Azienda USL di Modena
LA PREVENZIONE DELLE COMPLICAZIONI DEL DIABETE Massimo Bevini Medico di Medicina Generale, Azienda USL di Modena Il Piano Regionale della Prevenzione 2010-2012 Un lettura condivisa per l attuazione locale
DettagliCardio-Sis. Studio Italiano sugli Effetti Cardiovascolari del Controllo della Pressione Arteriosa Sistolica. Scheda di Raccolta Dati.
Cardio-Sis Studio Italiano sugli Effetti Cardiovascolari del Controllo della Pressione Arteriosa Sistolica Scheda di Raccolta Dati Flow-Chart dello Studio Strategia Strategy usuale ( PAS < 140 mmhg) Randomizzazione
DettagliPDTA Diabete RUOLO DELLA STRUTTURA DIABETOLOGICA TERRITORIALE. Cona, 30 Settembre 2017
PDTA Diabete RUOLO DELLA STRUTTURA DIABETOLOGICA TERRITORIALE Roberto Graziani Cona, 30 Settembre 2017 Il Diabete a Ferrara Ad oggi sono presenti nella Provincia di Ferrara 28.000 pazienti affetti da Diabete
DettagliLE ARTERIOPATIE PERIFERICHE CHE FARE. Raffaele Pulli. Cattedra e Scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare. Università di Bari
LE ARTERIOPATIE PERIFERICHE CHE FARE Raffaele Pulli Cattedra e Scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare Università di Bari Dottore, mi fanno male le gambe!!! ...mi fanno male le gambe ...mi fanno
DettagliULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute
ULSS 2 INCONTRA I mercoledì della Salute Titolo: Il cuore: quando allarmarsi? Dai fattori di rischio all insorgenza dei sintomi. Relatori: Dott. A. Bonso Dott. G. Bilardo Dott. C. Piergentili 12 febbraio
DettagliPROGETTO DAY-TIA. U.O. di Neurologia, Ospedale Santa Maria Nuova, Reggio Emilia
PROGETTO DAY-TIA U.O. di Neurologia, Ospedale Santa Maria Nuova, Reggio Emilia Accesso: Pronto Soccorso e 118 MMG MCA Ambulatori CUP Autopresentazione TERAPIA A DOMICILIO TNAs Visita neurologica: Neurologia
DettagliPROFILO GLUCIDICO E LIPIDICO IN UNA POPOLAZIONE GERIATRICA AD ALTO RISCHIO CARDIOVASCOLARE
Università Politecnica delle Marche Clinica di Medicina Interna Cattedra di Medicina Interna e Geriatria Direttore: Prof. Alessandro Rappelli PROFILO GLUCIDICO E LIPIDICO IN UNA POPOLAZIONE GERIATRICA
DettagliLa realtà locale nell ictus acuto: la visione del radiologo
La realtà locale nell ictus acuto: la visione del radiologo San Benedetto del Tronto, 28.10.2016 Dr ssa Barbara Di Cioccio Dr.ssa Nadia Pina Torriero U.O. di Radiologia Area Vasta n.5 San Benedetto Del
DettagliISCHEMIE ACUTE DEGLI ARTI (Inferiori) www.fisiokinesiterapia.biz
ISCHEMIE ACUTE DEGLI ARTI (Inferiori) www.fisiokinesiterapia.biz Definizione di Ischemia Acuta di un Arto Qualsiasi riduzione o peggioramento improvviso della perfusione della estremità in grado di causare
DettagliIL DIABETE NELLE MARCHE: I dati dalla Sorveglianza PASSI
IL DIABETE NELLE MARCHE: I dati dalla Sorveglianza PASSI 2013-2016 Dott.ssa Di Vincenzo Marina Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva Università Politecnica delle Marche Ancona, 16
DettagliIn-hospital outcome and management of patients with Acute Coronary Syndrome and Diabetes in Lombardia: insights from the "ACS and Diabetes Registry
In-hospital outcome and management of patients with Acute Coronary Syndrome and Diabetes in Lombardia: insights from the "ACS and Diabetes Registry Dott. A. Demarchi IRCCS Policlinico San Matteo - Pavia
DettagliStudio START Scheda Follow-up a 1 anno
Studio START Scheda Follow-up a 1 anno Ospedale/Unità Operativa Città Codice Ospedale e UO Codice paziente Iniziali Cognome e Nome Sesso O M O F Data di nascita Data di arruolamento Visita effettuata no
DettagliSERVICE NAZIONALE ROTARACT
SERVICE NAZIONALE ROTARACT PARTE DIVULGATIVA SULLA PREVENZIONE DA ATTUARE IN OGNI DISTRETTO IVANA FICO RRD A.R. 2017/2018 - DISTRETTO 2120 PUGLIA E BASILICATA INFARTO PRINCIPALE CAUSA DI MORTE IN ITALIA
DettagliIl paziente ad alto rischio cardiovascolare inquadramento e nuove gestioni, differenze di genere
Il paziente ad alto rischio cardiovascolare inquadramento e nuove gestioni, differenze di genere Giulio Nati SIMG Roma Chi sono i pazienti ad alto rischio 1. presenza di malattia cardiovascolare manifesta
DettagliIl trilemma di Ezetimibe
1. Il quesito 4. le risposte I casi clinici 2. i PICO 3. la ricerca bibliografica I CASI CLINICI: Il caso di Maria Grazia (1) Il caso di Gianfranco (2) Il caso di Orietta (3) IL CASO DI MARIA GRAZIA (1):
DettagliCASE REPORT FORM. Progetto SLOT MAscINE ARRUOLAMENTO. Data / / CENTRO PAZIENTE. data / / Compilata da
1 Progetto SLOT MAscINE (Sorveglianza LOngitidinale e Tipizzazione delle MAlattie e Sindromi Cardio-cerebrovascolari Ischemiche Negli Emofilici) CASE REPORT FORM ARRUOLAMENTO Data / / 2 DATI ANAGRAFICI
DettagliScuola di Alta Formazione SIMG Area Cardiovascolare
Scuola di Alta Formazione SIMG Area Cardiovascolare PERCORSO FORMATIVO IN TRE SESSIONI RISERVATO A 25 MMG E REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO INCONDIZIONATO DI EG EUROGENERICI (il discente deve partecipare
Dettagli8 marzo Incontro con le dipendenti per presentare il tema della medicina di genere
8 marzo 2011 Incontro con le dipendenti per presentare il tema della medicina di genere 5 5 Prevalenza dei Fattori di Rischio in Italia (Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare) DONNE SBDP mmhg BLOOD
DettagliDott.ssa Manuela Fiducia. Fiducia M., Pavia L., Sarnicola A. Centro DCA Villa Pia Guidonia (RM)
Dott.ssa Manuela Fiducia Struttura afferente all Italian Hospital Group convenzionata con il SSN, integrata nell ambito del Centro DCA ASL Rm/G Palombara Sabina Si occupa del trattamento dei Disturbi del
DettagliLa malattia diabetica: una sfida comune
Vittorio Di Carlo La malattia diabetica: una sfida comune 14/10/05 vittorio di carlo 1 Sfida al diabete Prevalenza Costi Qualità della vita 14/10/05 vittorio di carlo 2 Premessa La gestione dei pazienti
DettagliIL DIABETE GIORNATA DI LAVORO SUL PERCORSO INTEGRATO TERRITORIO-OSPEDALE 6 GIUGNO 2011 organizzato da ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ e ASL Roma G Dott.
IL DIABETE GIORNATA DI LAVORO SUL PERCORSO INTEGRATO TERRITORIO-OSPEDALE 6 GIUGNO 2011 organizzato da ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ e ASL Roma G Dott. V. Calzini MMG Il diabete nell ambulatorio del medico
DettagliTRATTAMENTO CHIRURGICO DELL ULCERA DIABETICA E L ORTESIL.
TRATTAMENTO CHIRURGICO DELL ULCERA DIABETICA E L ORTESIL www.fisiokinesiterapia.biz DEFINIZIONE PIEDE DIABETICO è quella condizione clinica rappresentata da LESIONI CUTANEE che si manifesta in pazienti
DettagliDIAGNOSI DELLA PAD L ECOCOLORDOPPLER
DIAGNOSI DELLA PAD L ECOCOLORDOPPLER Dr. Luca Santoro U.O. Angiologia Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli Presidio Columbus Università Cattolica del Sacro Cuore - Roma Io sottoscritto Dr. Luca
DettagliIL CONTROPULSATORE AORTICO F. SCARANO 1
IL CONTROPULSATORE AORTICO F. SCARANO 1 FISIOLOGIA E INDICAZIONI F. SCARANO 2 1958 HARKEN descrisse per la prima volta un metodo per trattare l insufficienza ventricolare sinistra; si basava su un meccanismo
DettagliEuropean Heart Journal (2010)
European Heart Journal (2010) Definizione Aritmia Cardiaca che presenta le seguenti caratteristiche: 1) assoluta irregolarità degli intervalli RR 2) Assenza di una onda P identificabile (talvolta può essere
DettagliA.M. Maresca. Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Università degli Studi dell Insubria, Varese.
L urgenza medica tra pronto soccorso e reparto Varese 25 ottobre 2014 Quando e come trattare l ipertensione arteriosa nell urgenza? Crisi ipertensiva A.M. Maresca Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale,
DettagliRISCHIO CARDIOVASCOLARE RESIDUO NEI DIABETICI DOPO STEMI TRATTATO CON ANGIOPLASTICA CORONARICA
RISCHIO CARDIOVASCOLARE RESIDUO NEI DIABETICI DOPO STEMI TRATTATO CON ANGIOPLASTICA CORONARICA OBIETTIVI DELLO STUDIO valutare la prevalenza del diabete mellito nei pazienti con STEMI trattati con angioplastica
DettagliRegolamento. Allegato 1. Requisiti psicofisici per la certificazione medica dei paracadutisti (PARA)
Edizione 2 Pagina 33 di 43 Allegato 1 Requisiti psicofisici per la certificazione medica dei paracadutisti (PARA) PARA.010 - Sistema cardiovascolare a) Visita medica Polso, pressione arteriosa ed elettrocardiogramma
DettagliProgetto Eco-color-Doppler
AZIENDA U N I T À SANITARIA LOCALE REGGIO EMILIA In collaborazione con Progetto Eco-color-Doppler 36 IL MODELLO ORGANIZZATIVO PER INDAGINI ECO (color) DOPPLER Il modello qui esposto deriva dalla necessità
DettagliSindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile. workshop. 23 febbraio 2016
febbraio 20 Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile Auditorium Biagio D Alba Ministero della Salute Viale Giorgio Ribotta, 5 - Roma INTRODUZIONE La Sindrome dell Apnea Ostruttiva
DettagliDiagnosi e terapia dello scompenso cardiaco: competenze e responsabilità del MMG nel PDTA della Regione Lazio. M.
Diagnosi e terapia dello scompenso cardiaco: competenze e responsabilità del MMG nel PDTA della Regione Lazio M.Mazzilli SIMG Roma Coinvolgimento del MMG nella gestione dello scompenso cardiaco D scomp.
DettagliLa gestione del paziente metabolico nell ambulatorio del M.M.G.
Cuore e diabete: fattori di rischio diagnosi e terapia La gestione del paziente metabolico nell ambulatorio del M.M.G. Guarino dr. Angelo - Medicina Generale Aulss 21 Legnago (VR) Legnago, 7 maggio 2011
DettagliConvegno Medicina di Genere
Convegno Medicina di Genere Un percorso di genere nel sistema diabete: criticità e opportunità Angelo Avogaro Università di Padova Progetto CUORE: carte del rischio Fonte: http://www.cuore.iss.it/valutazione/carte-pdf.pdf
DettagliNefropatia Diabetica
Nefropatia Diabetica Defne complicanza tardiva di diabete tipo I e II segni iniziali dopo 10 anni di diabete da quel momento progressiva che in circa 10 anni porta ad uremia Epidemiologia causa più comune
DettagliXVI CORSO NAZIONALE DI ULTRASONOLOGIA VASCOLARE DIAGNOSI E TERAPIA
XVI CORSO NAZIONALE DI ULTRASONOLOGIA VASCOLARE DIAGNOSI E TERAPIA Bertinoro, 11-14 aprile 2018 Centro Universitario Residenziale (FC) PROGRAMMA PRELIMINARE Mercoledì 11 Aprile Rocca Atrio Calligari 13.00
DettagliPT Xarelto (rivaroxaban)- FANV. E ai fini dell'eleggibili tà. O Campo obbligatorio
PT Xarelto (rivaroxaban)- FANV Campo obbligatorio ai fini dell'eleggibili tà Campo obbligatorio NTA BN: la presente scheda, una volta stampata, in nessun caso può essere utilizzata per Registrazione Paziente
Dettagli