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1 Il linguaggio JavaScript JavaScript è un linguaggio di programmazione ad alto livello compatto e comprensibile. sintassi e semantica sono formalmente definite, compatto e comprensibile. appartiene alla classe dei linguaggi imperativi che sono quelli più simili come modello di calcolo al linguaggio macchina. E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 1

2 Il primo programma JavaScript: ciao mondo print("ciao mondo!"); /*Stampa ciao mondo sulla finestra di output*/ //anche questo \ e un commento Questo programma stampa una riga di testo: Ciao mondo! Esaminiamolo nel dettaglio. E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 2

3 Commenti /* Stampa ciao mondo sulla finestra di output */ testo racchiuso tra /* e */ è un commento testo che segue // fino alla fine della riga è un commento i commenti servono a chi scrive o legge il programma, per renderlo più comprensibile l interprete ignora i commenti attenzione a non dimenticare di chiudere i commenti con */, altrimenti l interprete genera un errore E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 3

4 print("ciao mondo!"); è un istruzione semplice (ordina al computer di eseguire un azione) in questo caso visualizzare (stampare) sulla finestra di output la sequenza di caratteri tra apici ogni istruzione semplice deve terminare con ; oltre alle istruzioni semplici, esistono anche istruzioni composte (che non devono necessariamente terminare con ; ) in realtà print è una funzione, e l istruzione di sopra è un attivazione di funzione (le vedremo più avanti) E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 4

5 Costanti: le stringhe L argomento della funzione è racchiuso tra le parentesi, Nel programma precedente è una costante rappresentata dalla sequenza di caratteri "Ciao mondo!" La sequenza di caratteri delimitata da un doppio apice " o anche da un singolo apice è appunto una delle possibili costanti di JavaScript, quindi Ciao mondo! è equivalente alla precedente. I caratteri che possono far parte di una stringa sono tutti i caratteri che compaiono su una tastiera (più qualche altro carattere) la sequenze di 2 caratteri in cui il primo carattere è un \ carattere di escape assumono un significato particolare e si chiamano sequenze di escape. Ad es. \n, \t servono per il formattamento \ \ \\ servono per stampare rispettivamente i caratteri, e \. E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 5

6 Costanti: i numeri Le costanti numeriche sono: gli interi: 45, 0, +444, 62 i razionali (numeri con una parte decimale non nulla), abbiamo 2 possibilità: notazione decimale, ad es: 3.4, 6.09 attenzione si usa il. (punto) anzicchè la virgola, notazione esponenziale, ad es: 3.4E3 equivale a = 3400 Non tutti gli infiniti numeri (interi o razionali) sono rappresentabili. Se il numero che si ottiene come risultato di un operazione non e rappresentabile,viene calcolato il valore Infinity se il numero è positivo e Infinity se il numero è negativo. Conversione automatica da interi a razionali. Se necessario 1 è automaticamente convertito in 1.0 ecc. E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 6

7 Operatori numerici unari +, un solo operando, il primo non fa nulla, il secondo cambia il segno dell operando. binari: i soliti operatori per le 4 operazioni (+,,, / attenzione invece di ed inoltre il modulo, ovvero il resto della divisione (intera) indicato con il simbolo: % print("area del rettangolo di base 4 e altezza 3="); print(4*3); E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 7

8 Booleani Le costanti booleane sono solo due: true e false, i cosidetti valori di verità. Molto utili per esprimere le condizioni. Gli operatori sono: la negazione!, è un operatore unario! true false false true && and è un operatore binario && true false true true false false false false or and è un operatore binario true false true true true false true false E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 8

9 Operatori di confronto (o relazionali) Gli operatori di confronto permettono di confrontare 2 valori di un dominio sul quale è definito un ordinamento. I due valori devono essere dello stesso tipo e restituiscono un booleano. Sono == uguale,!= diverso, > maggiore,< minore, >= maggiore o uguale,<= minore o uguale Per i numeri l ordinamento è quello ovvio. Per i booleani vale true > false Per le stringhe vale l ordine lessicografico. E. Occhiuto Fondamenti Teorici e Programmazione- 437AA pag. 9

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