TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE

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1 ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI

2 TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE DESCRIZIONE DELLA FIGURA Il Tecnico Superiore delle infrastrutture logistiche opera nell ambito delle infrastrutture portuali, aeroportuali, interportuali e nelle piattaforme di stoccaggio e di smistamento, partecipando alla gestione di flussi di merci, vettori e relative informazioni. E in grado di gestire relazioni con altri attori del sistema logistico coinvolti nei flussi di merci in entrata e in uscita. ATTIVITA PROFESSIONALI FONDAMENTALI 1. Partecipare alla gestione delle infrastrutture logistiche ed alla definizione degli spazi e del layout da utilizzare; 2. utilizzare le leve del marketing e del customer care nella gestione dei rapporti con i clienti; 3. analizzare i costi delle specifiche operazioni connesse al ciclo di trasporto; 4. partecipare all erogazione dei servizi nelle varie fasi del processo di ricezione spedizione e stoccaggio delle merci; 5. gestire le operazioni del ciclo logistico di propria pertinenza secondo la normativa sui trasporti a livello comunitario e internazionale; 6. verificare il rispetto della normativa per la sicurezza e la qualità; 7. gestire i rapporti con altri operatori del trasporto anche in lingua inglese; 8. verificare e controllare tutte le operazioni con l utilizzo delle tecniche informatiche.

3 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 1 1 Gestire ed organizzare le infrastrutture logistiche Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. analizzare i principali dati economico-finanziari dell azienda; 2. identificare i principali modelli organizzativi con i relativi criteri di articolazione; 3. costruire un processo operativo aziendale nelle sue principali fasi; 4. utilizzare modelli di gestione delle infrastrutture logistiche. 1. Per analizzare i principali dati economico-finanziari dell azienda, il soggetto ha bisogno di sapere come: applicare le nozioni di economia aziendale; riconoscere i principali elementi di contabilità; utilizzare le tecniche di rilevazione; costruire indicatori economico-finanziari. 2. Per identificare i principali modelli organizzativi con i relativi criteri di articolazione, il soggetto ha bisogno di sapere come: riconoscere le diverse strutture organizzative; distinguere le diverse tipologie di unità organizzative; riconoscere i principali meccanismi di funzionamento delle organizzazioni. 3. Per costruire un processo operativo aziendale nelle sue principali fasi, il soggetto ha bisogno di sapere come: identificare le aree aziendali nelle infrastrutture logistiche; individuare i principi ed i modelli dell organizzazione delle infrastrutture logistiche; identificare le strategie d'impresa delle infrastrutture logistiche. 4. Per utilizzare modelli di gestione delle infrastrutture logistiche, il soggetto ha bisogno di sapere come: identificare i diversi modelli di gestione delle infrastrutture logistiche; riconoscere le principali strutture che consentono di erogare i servizi.

4 B DECLINAZIONE DI LIVELLO Per essere in grado di: 1. analizzare i principali dati economico-finanziari dell azienda; 2. identificare i principali modelli organizzativi con i relativi criteri di articolazione; 3. costruire un processo operativo aziendale nelle sue principali fasi; 4. utilizzare modelli di gestione delle infrastrutture logistiche. Il soggetto deve dimostrare di: 1. conoscere i principi fondamentali economico-aziendali; conoscere il sistema delle scritture sistematiche e delle scritture del reddito; conoscere i principali indicatori economico-finanziari. 2. conoscere i confini, il coordinamento ed il controllo tra unità organizzative all interno dell impresa. 3. riconoscere le principali componenti delle infrastrutture logistiche; saper individuare le strategie d impresa delle infrastrutture logistiche; riconoscere le diverse modalità di sviluppo per le infrastrutture logistiche. 4. riconoscere le principali funzioni svolte; riconoscere i principali servizi svolti. gli indicatori sono: la descrizione dei principi fondamentali economico aziendali; la descrizione delle principali scritture contabili; la descrizione dei principali indicatori economico-finanziari. la costruzione di un organigramma; l elencazione delle principali alternative strutturali di organizzazione interna all impresa; la descrizione dei meccanismi di controllo e coordinamento. l elencazione e descrizione delle principali componenti delle infrastrutture logistiche; l associazione dei modelli d'impresa all'organizzazione delle infrastrutture logistiche; l elencazione e descrizione delle diverse modalità di sviluppo per le infrastrutture logistiche. l elencazione e descrizione delle principali funzioni svolte; elencazione dei principali servizi svolti.

5 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 2 2 Utilizzare e gestire le principali leve del marketing e del customer car Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. comprendere ile implicazioni operative delle principali teorie di marketing; 2. riconoscere le applicazioni operative di marketing e di customer care; 3. utilizzare il marketing come supporto all implementazione delle strategie aziendali. 1. Per comprendere le implicazioni operative dellle principali teorie di marketing, il soggetto ha bisogno di sapere come: individuare i componenti del sistema aziendale di marketing; riconoscere gli orientamenti di marketing management; individuare l evoluzione dei concetti di marketing e l approccio del marketing - relazionale. 2. Per riconoscere le applicazioni operative di marketing e di customer care, il soggetto ha bisogno di sapere come: individuare le motivazioni, gli atteggiamenti e i comportamenti dei clienti; individuare le tecniche di gestione del prodotto; individuare le tecniche di gestione del prezzo; individuare le tecniche di comunicazione; individuare le tecniche di gestione di distribuzione commerciale. 3. Per utilizzare il marketing come supporto all implementazione delle strategie aziendali, il soggetto ha bisogno di sapere come: individuare il ruolo del marketing nei processi di formulazione delle strategie competitive; gestire i rapporti con i clienti in una prospettiva di marketing; analizzare gli elementi di un piano di marketing; riconoscere gli elementi di microsegmentazione del mercato e posizionamento competitivo; utilizzare tecniche e strumenti di analisi della domanda.

6 B DECLINAZIONE DI LIVELLO Per essere in grado di: 1. comprendere le implicazioni operative delle principali teorie di marketing; 2. riconoscere le applicazioni operative di marketing e di customer care; 3. utilizzare il marketing come supporto all implementazione delle strategie aziendali. Il soggetto deve dimostrare di: 1. conoscere il concetto di marketing e customer care; conoscere le componenti del sistema di marketing; conoscere il valore della comunicazione digitale nell economia dell immateriale; conoscere le nuove frontiere dell approccio relazionale e dell internet marketing. 2. conoscere le tecniche di gestione dei rapporti con i clienti in una prospettiva di marketing; conoscere gli elementi di un piano di marketing; conoscere gli elementi di microsegmentazione del mercato e posizionamento competitivo; conoscere tecniche e strumenti di analisi. 3. conoscere le strategie di marketing; conoscere le caratteristiche di mercato e posizionamento; conoscere le strategie e gli strumenti per fidelizzare i clienti; conoscere gli strumenti di pianificazione e controllo di marketing. gli indicatori sono: la descrizione dei concetti di marketing e customer care ; l elencazione delle strategie per fidelizzare i rapporti con i consumatori; la descrizione dei nuovi orientamenti del marketing management; l individuazione dell evoluzione dei concetti di marketing e dell approccio del marketing relazionale. l elencazione delle caratteristiche del consumatore : motivazioni, atteggiamenti e comportamenti; l elencazione degli elementi caratteristici del sistema informativo di marketing; l individuazione delle politiche di prodotto e di prezzo; l individuazione delle politiche di differenziazione, di comunicazione e di distribuzione commerciale. l elencazione delle fasi del progetto strategico; la definizione di posizione strategica, di opportunità, di risorse; la descrizione del ruolo del marketing nei processi di formulazione delle strategie competitive; l elencazione degli elementi di un piano di marketing.

7 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 3 3 Preventivare costi e simulazione dei processi e dei servizi nei trasporti Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. applicare le metodologie per la scelta delle modalità di trasporto; 2. preventivare e quantificare i costi del trasporto; 3. riconoscere gli strumenti di simulazione matematica dei processi delle infrastrutture logistiche; 4. utilizzare le tecnologie software esistenti e in corso di sviluppo per la gestione dei servizi delle infrastrutture logistiche. 1. Per applicare le metodologie per la scelta delle modalità di trasporto, il soggetto ha bisogno di sapere come: identificare le principali componenti del sistema trasporti nelle infrastrutture logistiche; riconoscere le tipologie di trasporto operanti nelle infrastrutture logistiche; riconoscere ruoli e funzioni degli operatori dei trasporti nelle infrastrutture logistiche. 2. Per preventivare e quantificare i costi del trasporto, il soggetto ha bisogno di sapere come: utilizzare i concetti di geografia economica per i trasporti; definire la domanda e l offerta di trasporto e identificarne le componenti riconoscere le diverse tipologie di costi. 3. Per riconoscere gli strumenti di simulazione matematica dei processi delle infrastrutture logistiche, il soggetto ha bisogno di sapere come: riconoscere gli elementi che caratterizzano e descrivono quantitativamente un sistema di trasporto; riconoscere gli elementi che caratterizzano e descrivano quantitativamente le infrastrutture logistiche; riconoscere gli elementi che caratterizzano e descrivono quantitativamente le catene logistiche. 4. Per utilizzare le tecnologie software esistenti e in corso di sviluppo per la gestione dei servizi delle infrastrutture logistiche, il soggetto ha bisogno di sapere come: identificare i principali strumenti software disponibili; riconoscere le principali caratteristiche e funzionalità degli strumenti software.

8 B DECLINAZIONE DI LIVELLO Per essere in grado di: 1. applicare le metodologie per la scelta delle modalità di trasporto; 2. preventivare e quantificare i costi del trasporto; 3. riconoscere gli strumenti di simulazione matematica dei processi delle infrastrutture logistiche; 4. utilizzare le tecnologie software esistenti e in corso di sviluppo per la gestione dei servizi delle infrastrutture logistiche. Il soggetto deve dimostrare di: 1. distinguere qualitativamente le caratteristiche dell'offerta di trasporto: reti e nodi; distinguere qualitativamente le caratteristiche della domanda di trasporto: flussi di merce; associare le modalità di trasporto alle tipologie di catene logistiche. 2. definire i costi delle infrastrutture logistiche; utilizzare meccanismi di controllo dei costi di trasporto. 3. associare agli elementi del sistema territorio-trasporti la relativa misura quantitativa; associare gli indicatori quantitativi alle principali caratteristiche delle catene logistiche. 4. conoscere i principali strumenti software disponibili; essere in grado di utilizzare in modo adeguato gli strumenti di elaborazione. gli indicatori sono: la descrizione delle caratteristiche di nodi, reti e flussi di merce; l associazione degli indicatori quantitativi alle caratteristiche dell'offerta e della domanda di trasporto nelle infrastrutture logistiche; l associazione delle modalità di trasporto più opportune alle diverse tipologie di catene logistiche. l associazione degli indicatori quantitativi ai costi delle infrastrutture logistiche; il calcolo pratico su un esempio concreto dei costi delle infrastrutture logistiche. l associazione degli indicatori quantitativi agli elementi che misurano l'interazione del sistema territorio-trasporti; l elencazione e la descrizione degli elementi che caratterizzano le catene logistiche. l elencazione dei principali strumenti software disponibili; l elencazione e la descrizione delle principali caratteristiche e funzionalità degli strumenti software; l utilizzo dei principali strumenti software disponibili su esempi pratici relativi a casi reali; la scelta degli strumenti in funzione del problema da risolvere e della tipologia di infrastruttura logistica in cui si sta operando.

9 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 4 2 Utilizzare le tecniche della logistica e del supply chain management nelle infrastrutture logistiche Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. partecipare alla progettazione e all organizzazione del ciclo logistico nelle diverse infrastrutture logistiche; 2. utilizzare le principali tecniche di gestione dei materiali; 3. individuare ed analizzare i ricavi e i costi del ciclo logistico. 1. Per partecipare alla progettazione e all organizzazione del ciclo logistico nelle diverse infrastrutture logistiche, il soggetto ha bisogno di sapere come: identificare le principali componenti del sistema logistico e del Supply Chain Management all'interno delle infrastrutture logistiche; identificare i documenti relativi al ciclo logistico; gestire rapporti con i fornitori e clienti. 2. Per utilizzare le principali tecniche di gestione dei materiali, il soggetto ha bisogno di sapere come: riconoscere le principali leve e strumenti della gestione logistica; valutare le tecniche di programmazione dei materiali; scegliere le principali tecniche e modalità di imballaggio, stoccaggio e movimentazione della merce; identificare logiche economiche e funzionali dei canali distributivi. 3. Per individuare ed analizzare i ricavi e i costi del ciclo logistico, il soggetto ha bisogno di sapere come: identificare le voci di costo ed i ricavi del ciclo logistico; riconoscere le specificità funzionali delle diverse tipologie aziendali all interno del ciclo intermodale; utilizzare tecniche e strumenti per l integrazione logistica verticale.

10 B DECLINAZIONE DI LIVELLO Per essere in grado di: 1. partecipare alla progettazione e all organizzazione del ciclo logistico nelle diverse infrastrutture logistiche; 2. utilizzare le principali tecniche di gestione dei materiali; 3. individuare ed analizzare i ricavi e i costi del ciclo logistico. Il soggetto deve dimostrare di: 1. identificare le principali componenti delle infrastrutture logistiche; conoscere i concetti generali di logistica e logistica integrata; conoscere la struttura della supply chain management; definire i diversi sistemi logistici all'interno delle infrastrutture logistiche; individuare gli enti e/o aziende a cui richiedere le informazioni. 2. conoscere i sistemi e le strutture di stoccaggio e movimentazione; sistemi di imballaggio e soluzioni di packaging; conoscere gli elementi di contabilità di gestione del magazzino; conoscere la programmazione e definizione dei piani di approvvigionamento; conoscere le caratteristiche della logistica di distribuzione; conoscere le caratteristiche del sistema della distribuzione in italia ed europa. 3. conoscere le voci di costo ed i ricavi del ciclo logistico; conoscere tecniche e strumenti per l integrazione logistica verticale. gli indicatori sono: l elencazione e la descrizione delle principali componenti delle infrastrutture logistiche; l elencazione e la descrizione dei diversi sistemi logistici all'interno delle infrastrutture logistiche; l elencazione e descrizione delle relazioni tra impresa e supply chain management; l identificazione delle principali componenti del sistema logistico, catena logistica e logistica integrata; la preparazione e controllo dei documenti relativi al ciclo dell ordine; l identificazione dei fornitori di servizi logistici. l elencazione delle principali leve e strumenti della gestione logistica; l elencazione delle principali tecniche e modalità di imballaggio, stoccaggio e movimentazione della merce; l elencazione degli elementi di contabilità di gestione del magazzino; l elencazione delle tecniche di programmazione dei materiali; la definizione del concetto di integrazione logistica verticale; la descrizione del sistema della distribuzione in italia ed europa. l individuazione dei costi ed dei ricavi del ciclo logistico; l applicazione di tecniche e strumenti per l integrazione logistica verticale.

11 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 5 2 Applicare la normativa concernente le infrastrutture logistiche Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. applicare le principali norme del commercio internazionale; 2. applicare le principali norme del diritto comunitario; 3. applicare la normativa sul trasporto: ruoli, responsabilità, regolamenti. 1. Per applicare le principali norme del commercio internazionale, il soggetto ha bisogno di sapere come: individuare i problemi generali, funzione e giurisdizione; analizzare i concetti di diritti reali ed obbligazioni. 2. Per applicare le principali norme del diritto comunitario, il soggetto ha bisogno di sapere come: individuare le istituzioni della Comunità europea; riconoscere le sfere d intervento. 3. Per applicare la normativa sul trasporto: ruoli, responsabilità, regolamenti, il soggetto ha bisogno di sapere come: individuare le norme, le garanzie, i soggetti, le fonti, i fatti e gli atti; analizzare le sfere di intervento, mare navigazione, navi, aeromobili, spazio aereo; riconoscere i soggetti giuridici che operano nelle varie tipologie di infrastrutture logistiche.

12 B DECLINAZIONE DI LIVELLO Per essere in grado di: 1. applicare le principali norme del commercio internazionale; 2. applicare le principali norme del diritto comunitario; 3. applicare la normativa sul trasporto: ruoli, responsabilità, regolamenti. Il soggetto deve dimostrare di: 1. riconoscere gli elementi dello statuto giuridico nel diritto internazionale; riconoscere i principali strumenti legislativi sulle infrastrutture logistiche. 2. riconoscere gli atti e l ordinamento della comunità europea; riconoscere gli elementi di giustizia amministrativa comunitaria. 3. distinguere e descrivere le norme, le garanzie, i soggetti, le fonti, i fatti e gli atti riguardanti il trasporto logistico; distinguere e descrivere atti illeciti e responsabilità; definire le procedure di svolgimento delle pratiche doganali. gli indicatori sono: l elencazione e la descrizione degli strumenti legislativi sulle infrastrutture logistiche; l associazione degli atti legislativi a contesti specifici relativi a varie tipologie di infrastrutture logistiche. la descrizione del concetto di "globalizzazione": elencazione degli effetti positivi e negativi; la descrizione del concetto "just in time"; fare un esempio concreto. l elencazione delle norme e delle garanzie sul trasporto logistico; l indicazione dei soggetti giuridici che operano nel trasporto logistico, distinguendo per tipologia di infrastruttura logistica; gli esempi di atti illeciti; gli esempi pratici di responsabilità nel trasporto distinguendo per tipologia di infrastruttura logistica; la simulazione di preparazione di documenti relativi al ciclo del trasporto.

13 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 6 2 Applicare la normativa per la sicurezza e la qualità nel settore della logistica Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. applicare la normativa in materia di sicurezza; 2. applicare la normativa in materia di qualità; 3. gestire gli strumenti per la sicurezza nella movimentazione di merci pericolose. 1. Per applicare la normativa in materia di sicurezza, il soggetto ha bisogno di sapere come: identificare la normativa in materia di sicurezza di lavoro nel settore dei trasporti. 2. Per applicare la normativa in materia di qualità, il soggetto ha bisogno di sapere come: riconoscere normative e procedure della certificazione di qualità. 3. Per gestire gli strumenti per la sicurezza nella movimentazione di merci pericolose, il soggetto ha bisogno di sapere come: scegliere le modalità di trasporto adatto in relazione al tipo di merce pericolosa.

14 B DECLINAZIONE DI LIVELLO Per essere in grado di: 1. applicare la normativa in materia di sicurezza; 2. applicare la normativa in materia di qualità; 3. gestire gli strumenti per la sicurezza nella movimentazione di merci pericolose. Il soggetto deve dimostrare di: 1. conoscere la normativa e gli ambiti applicativi in materia di sicurezza. 2. conoscere la normativa e gli ambiti applicativi della norma UNI EN ISO. 3. conoscere la normativa e i diversi tipi di merci pericolose; conoscere i mezzi di trasporto meglio adatti alla movimentazione di merci pericolose. gli indicatori sono: l elencazione dei principali punti della legge 626 in materia di sicurezza. l elencazione dei principali punti della norma ISO in materia di qualità. l individuazione e la descrizione dei principali parametri di classificazione delle merci pericolose; l associazione dei principali mezzi di trasporto disponibile con il tipo di spostamento di merce pericolosa

15 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 7 2 Utilizzare l inglese tecnico Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. utilizzare la lingua inglese del settore in eventi ordinari e straordinari; 2. elaborare documenti in lingua inglese; 3. leggere e tradurre testi del settore. 1. Per utilizzare la lingua inglese del settore in eventi ordinari e straordinari, il soggetto ha bisogno di sapere come: utilizzare il linguaggio businnes; descrivere in lingua inglese le diverse tipologie di trasporto; riconoscere per ogni tipologia di trasporto la terminologia specifica delle relative funzionalità. 1. Per elaborare documenti in lingua inglese, il soggetto ha bisogno di sapere come: scegliere ed elaborare documenti nel settore dei trasporti in lingua inglese; riconoscere e tradurre gli acronimi. 3. Per leggere e tradurre testi del settore, il soggetto ha bisogno di sapere come: individuare i principali testi specialistici del settore dei trasporti.

16 B DECLINAZIONE DI LIVELLO Per essere in grado di: 1. utilizzare la lingua inglese del settore in eventi ordinari e straordinari; 2. elaborare documenti in lingua inglese; 3. leggere e tradurre testi del settore. Il soggetto deve dimostrare di: 1. saper utilizzare la terminologia appropriata nella descrizione dei processi di trasporto saper fornire una descrizione delle principali funzionalità delle diverse tipologie di trasporto utilizzando la terminologia appropriata essere in grado di dialogare con operatori stranieri in inglese sia di persona sia per telefono 2. comprendere il contenuto di documenti tecnici di trasporto; comprendere il contenuto di documenti legali ed amministrativi relativi al trasporto; comprendere il contenuto di documenti economici di trasporto; scrivere documenti tecnici relativi al trasporto; riconoscere gli acronimi. 3. conoscere i principali testi specialistici del settore trasporti. gli indicatori sono: il dialogo e il componimento utilizzando il linguaggio business; la descrizione delle diverse tipologie di trasporto utilizzando la terminologia appropriata; il dialogo semplice, di persona con operatore straniero (discussione tra due persone); il dialogo complesso con operatori stranieri di persona (discussione di gruppo, con più di due persone); il dialogo semplice telefonico con operatore straniero. l analisi del contenuto di documenti tecnici relativi al trasporto; l analisi del contenuto di documenti legali ed amministrativi relativi al trasporto; l analisi del contenuto di documenti economici relativi al trasporto; la formulazione di un documento tecnico relativo al trasporto; l elencazione e significato dei principali acronimi. l elencazione dei principali testi specialistici del settore trasporti; la ricerca nei testi di problemi specifici relativi a casi pratici.

17 UNITÀ CAPITALIZZABILE N. 8 2 Utilizzare l innovazione tecnologica nel settore delle infrastrutture e della logistica Il soggetto è in grado di: A STANDARD MINIMO DELLE COMPETENZE 1. utilizzare software specifici per il settore; 2. riconoscere le principali tecnologie del settore; 3. utilizzare i principali strumenti informatici applicabili nel settore. 1. Per utilizzare software specifici per il settore, il soggetto ha bisogno di sapere come: riconoscere i principali software del settore dei trasporti. 2. Per riconoscere le principali tecnologie del settore, il soggetto ha bisogno di sapere come: scegliere ed utilizzare le principali tecnologie per la gestione dei flussi fisici. 3. Per utilizzare la lingua inglese del settore in eventi ordinari e straordinari, il soggetto ha bisogno di sapere come: riconoscere ed utilizzare i principali sistemi informatici per la trasmissione dell ordine; riconoscere ed utilizzare i principali sistemi informatici per il trasporto; utilizzare gli strumenti del commercio elettronico; individuare tecniche ed opportunità nel mondo internet.

18 B DECLINAZIONE DI LIVELLO Per essere in grado di: 1. utilizzare software specifici per il settore; 2. riconoscere le principali tecnologie del settore; 3. utilizzare i principali strumenti informatici applicabili nel settore. Il soggetto deve dimostrare di: 1. conoscere le diverse funzioni di un software applicativo del settore; riconoscere e valutare le reali potenzialità di applicazione del software specifico; 2. conoscere le innovazioni tecnologiche e le tendenze nel settore dei trasporti; 3. conoscere la segmentazione della trasmissione di un ordine attraverso l uso di programmi specifici; conoscere i mezzi dell e-commerce e i suoi ambiti applicativi; conoscere il funzionamento del web. gli indicatori sono: la descrizione delle diverse funzionalità del software sia a livello base che personalizzato; la misurazione di una situazione critica risolta con e senza l ausilio dell innovazione attraverso l uso di indicatori di efficienza; la descrizione delle principali evoluzioni in materia; l impiego delle funzionalità del programma applicativo; l impostazione di parametri oggettivi per la misurazione del rendimento di un utilizzo del commercio elettronico; la realizzazione di una simulazione di canale distributivo su web.

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