Emodiluizione: una tecnica da riconsiderare

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1 Università degli Studi Federico II - Napoli Dipartimento di Anestesia, Rianimazione Pediatrica, Terapia Iperbarica, Terapia Antalgica Emodiluizione: una tecnica da riconsiderare CONVEGNO CONVEGNO Ottimizzazione Ottimizzazione del del quadro quadro ematologico ematologico in in Chirurgia Chirurgia Oncologica Oncologica G. De Martino, M.I. Vaira, A. Giglio

2 Università degli Studi Federico II - Napoli Dipartimento di Anestesia, Rianimazione Pediatrica, Terapia Iperbarica, Terapia Antalgica Ossigenoterapia iperbarica CONVEGNO CONVEGNO nell arto ischemico Club Club Due Due Leoni Leoni Capri Capri G. D Alicandro

3 Programma risparmio sangue predeposito emodiluizione isovolemica recupero perioperatorio

4 Prevenzione Vantaggi malattie infettive alloimmunizzazione reazioni trasfusionali Integrazione scorte di sangue Disponibilità di sangue (pazienti con alloanticorpi) Stimolazione alla eritropoiesi Tranquillità per il donatore - paziente Riduzione dei costi

5 sovraccarico di lavoro del personale rischio di scadenza unità predepositate

6 Trasporto di O 2 (%) Ematocrito

7 Meccanismi di compenso effetti emoreologici modificazioni cardiovascolari trasporto di ossigeno

8 Miglioramento dell emoreologia ematocrito viscosità ematica aggregazione piastrinica ipercoagulabilità

9 Miglioramento dell emodinamica indice cardiaco pressione arteriosa media resistenze vascolari sistemiche resistenze vascolari polmonari

10 Effetti sul circolo viscosità ipercoagulabilità pressione di perfusione

11 Legge di Hagen-Poiseuille press di perfusione x r 4 Perfusione = viscosità ematica x lungh. vaso

12 Migliorata macrocircolazione e perfusione Normalizzazione della distribuzione del flusso ematico e della microcircolazione

13 Miglioramento ossigenazione del sangue trasporto ossigeno (D O ) 2 consumo di ossigeno (V O ) 2

14 Criteri di selezione Perdite stimate > 800 ml Hb > 12 g e Ht > 33 % coronaropatie gravi patologie polmonari Assenza insufficienza renale ipertensione severa cirrosi epatica deficit coagulativi

15 Monitoraggio frequenza cardiaca pressione venosa centrale pressione arteriosa media ematocrito emoglobina

16 Tecnica Anestesia generale Prelievo ml in min. Somministrazione contemporanea soluzioni di rimpiazzo

17 HCT % HB g sangue autologo plasma expander plasma expander

18 Liquidi di rimpiazzo cristalloidi plasma expander albumina plasma destrani gelatine a. idrossietilico

19 Destrosio % TBW ICW /3x ECW /3x PV 3,5 + 1/4x1/3x3 3,75 +7

20 Polielettrolitica % TBW ICW ECW PV 3,5 + 1/4x3 4,25 +21

21 Caratteristiche fisico-chimiche dei Plasma expanders g/100 M w M w /M n ore destrano ,4 2-3 destrano ,85 6 gelatina 3,5 35 2,3 2-3 amido HE ,3 6

22 Esperienze cliniche Chirurgia generale Cardiochirurgia

23 parametri T 0 T 1 T 2 T 3 MAP IC SVR HCT CVP C E C E C E C E C E 80 ± 7 78 ± 8 2,4 ± 0,2 2,6 ± 0,5 800 ± ± ,3 ± 3,2 42,4 ± 3,8 6,4 ± 2,1 7,1 ± 2,6 72 ± 4 71 ± 3 2,8 ± 0,3 3,3 ± 0,2 840 ± ± ,7 ± 2,9 33,6 ± 2,8 6,6 ± 2,3 6,8 ± 1,9 62 ± 8 65 ± 3 3,2 ± 0,3 3,5 ± 0,4 730 ± ± 90 26,9 ± 4,1 25,4 ± 3,8 4,1 ± 0,8 4,3 ± 1,2 74 ± 3 81 ± 5 3,0 ± 0,4 3,6 ± 0,3 1050± ± 80 31,7 ± 2,3 31,1 ± 2,9 5,4 ± 1,3 6,7 ± 2,1 T 0 dopo induzione - T 1 dopo emodiluizione - T 2 fine CEC - T 3 UTI C = controllo E = emodiluiti

24 Cardiochirurgia gruppo sanguinamento trasfusione 24 h % controllo 480 ± emodiluito 230 ± 60 32

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28 Università degli Studi Federico II - Napoli Dipartimento di Anestesia, Rianimazione Pediatrica, Terapia Iperbarica, Terapia Antalgica Dipartimento di Patologia Sistematica-Dermatologia Microflussimetria in corso di Ossigenoterapia Iperbarica M.I. Vaira,G.D Alicandro,A.Giglio,U.Tozzi, C.Duilio,G.De Martino,G.Picone, G.Posteraro,G.Monfrecola

29 Scopi della ricerca Descrivere le modificazioni del flusso cutaneo durante le sedute di OTI Dimostrare le potenzialità del flussimetro laser-doppler come mezzo di valutazione oggettiva nel follow-up del paziente con lesioni ulcero-necrotiche

30 Strumenti Periflux PF3 Laser Doppler Flowmeters: misura la Perfusione definita come il prodotto tra il numero dei globuli rossi, la velocità e la concentrazione degli stessi al di sotto della sonda esplorante, in una semisfera di cute con raggio di circa 1 mm UP= unità perfusionale, valori arbitrari

31 Metodo Probe applicato mediante adesivo sulla cute dell eminenza tenar della mano Valori rilevati 10 min. prima e 90 min. dopo la seduta di OTI eseguita secondo gli schemi convenzionali Pazienti a riposo prima e durante la rilevazione

32 Conclusioni prima fase Abbiamo osservato durante la seduta un iniziale aumento del flusso seguito da un suo graduale decremento fino a valori pari al 50% di quelli iniziali Non abbiamo osservato nessun tipo di risposta all interruzione della seduta sul flusso cutaneo ma solo il permanere della sua diminuzione

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