Acquoso. Alimentare. Biliare. Fecaloide

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Acquoso. Alimentare. Biliare. Fecaloide"

Transcript

1 Acquoso Alimentare Tipi di Vomito Biliare Emorragico = Ematemesi Fecaloide

2 DISPEPSIA Funzionale Definizione La dispepsia è una sindrome definita dalla presenza predominante di dolore e/o fastidio, persistente o ricorrente, localizzato in epigastrio. In genere tale disturbo viene collegato dal paziente con l assunzione di cibo (da ciò deriva l etimologia, che significa cattiva digestione), ma può comparire anche a digiuno. Una definizione più completa: dolore o fastidio addominale, cronico o ricorrente, localizzato ai quadranti superiori dell addome, con sintomi presenti per almeno tre mesi anche non consecutivi nell ultimo anno, senza evidenza clinica, biochimica, endoscopica o ultrasonografica di alcuna nota patologia organica che possa spiegarne i sintomi.

3 MRGE 10% Neoplasia 3% Altre 2% Malattia Ulcerosa 25% Dispepsia Funzionale 60%

4 Ulcer-like MRGE-like Dispepsia Funzionale Biliary-like Dismotility-like

5 Figura 1. Sovrapposizione tra Dispepsia, MRGE (malattia da reflusso gastro-esogeo) e SII (sindrome dell intestino irritabile) MRGE SII Dispepsia

6 Figura 1. Sovrapposizione tra Dispepsia, MRGE (malattia da reflusso gastro-esogeo) e SII (sindrome dell intestino irritabile) MRGE SII Dispepsia

7 SII Sindrome dell Intestino Irritabile IBS Irritable Bowel Syndrome

8 SII -CRITERI DIAGNOSTICI Roma II (2000) & Roma III (2007) Dolore Addominale e almeno 2 delle seguenti - Migliora con l evacuazione - Associato con modificazione nella frequenza dell alvo - Associato con modificazione nell aspetto delle feci

9 La sindrome dell intestino irritabile (SII) o Irritable Bowel Syndrome (IBS) appartiene ai disordini funzionali gastrointestinali (DFGI) e come questi rappresenta una combinazione variabile di sintomi gastrointestinali cronici o ricorrenti non spiegabili con la presenza di alterazioni strutturali o biochimiche. In mancanza di un identificabile causa eziopatogenetica, la definizione e la diagnosi della SII, così come degli altri DFGI, si basano esclusivamente sulla presentazione sintomatologica. Partendo da questo approccio sintomatologico, una serie di gruppi internazionali di esperti ha elaborato una classificazione dei DFGI (criteri di Roma), e nell ambito di questa classificazione la SII viene definita come un disordine funzionale intestinale nel quale il dolore addominale è in relazione con la defecazione o con un cambiamento dell alvo, con segni di alterata defecazione e con distensione addominale (Tab. I).

10 Patofisiologia della SII o IBS Fattori Genetici Fattori Infettivi Fattori Ambientali PSYCO SNC Intestino Sintomi Comportamento Segni

11

12 Stimolo psico-sociale Batteri, Antigeni, Allergeni, Farmaci

13 Questi pazienti riferiscono spesso una storia di lunga durata dei sintomi, con andamento ricorrente, con fasi di remissione e recidive, spesso precedute da stress psicofisici. La sintomatologia è caratterizzata da dolore addominale che si accompagna a variazioni della frequenza dell alvo o alla comparsa di feci non formate. Il dolore, che è il sintomo più frequente, spesso associato a tensione addominale, localizzato diffusamente nei quadranti addominali. Frequentemente il pasto rappresenta l evento scatenante, mentre l evacuazione di feci o di gas ne allevia l intensità o lo fa recedere. Inoltre, viene solitamente riferita una sensazione di gonfiore e distensione addominale, con borborigmi, flatulenza e anche necessità di slacciare gli indumenti. Stipsi prevalente: > 25% evac. Quadri IBS Diarrea prevalente: > 25% evac. Alvo alterno : Stipsi/Diarrea

14

15

16 ANATOMIA FUNZIONE ALTERAZIONE SINTOMI

17 Organiche Malattie dell Esofago Motorie o Funzionali

18 Disfagia = Sintomo principale delle Malattie dell Esofago Cause Organiche Cause Motorie

19 DISFAGIA ORGANICA Aneurisma Aorta Cancro Esofago Orofaringea Esofagea Grave Esofagite

20 > Per i cibi solidi < Per i cibi liquidi Orofaringea DISFAGIA Esofagea Paradossa (>per i liquidi)

21 Cause Organiche Malattie dell Esofago Cause Motorie

22 Alterazioni dello Sfintere Esofageo Sup. (SES o SSE) Mancato rilassamento dopo la deglutizione Blocco della DEGLUTIZIONE Alterazioni Motorie dell esofago Alterata peristalsi lungo l esofago DISFAGIA Alterazioni dello Sfintere Esofageo Inf. (SEI o LES)

23 Disturbi della motilità esofagea Ipomotilità Ipermotilità Ipomotilità del SEI Ipomotilità del corpo esofageo Disturbi spastici Acalasia Mancato rilasciamento LES Disturbi spastici non specifici Spasmo esofageo diffuso

24 Disturbi Spastici dell Esofago Nutcracker Esophagus Spasmi diffusi dell esofago

25 Acalasìa = mancato rilasciamento del LES

26 Definizione ed epidemiologia Il termine acalasia significa incapacità di rilasciarsi : un SEI che si rilascia in maniera incompleta in risposta alla deglutizione. Tale malattia interessa una vasta fascia di età, dalla prima infanzia ai 90 anni, con una maggiore prevalenza tra i 30 e i 60 anni e un picco massimo verso i 40 anni. Non esistono predilezioni per il sesso. L incidenza varia da 0,4 a 0,6 casi/ abitanti/anno e la prevalenza approssimativamente di 8 casi/ abitanti. Eziologia Fatta eccezione per la forma secondaria a infezione da Trypanosoma cruzi (Malattia di Chagas) presente nell America Centrale e Meridionale, le cause dell acalasia sono sconosciute. E stata postulata un origine virale. Sono state descritte associazioni con loci del sistema HLA (Human Leucocyte Antigen). La presenza nel siero di anticorpi antineuroni mienterici suggerisce una possibile eziologia autoimmune di tale disordine.

27 Manifestazioni cliniche Il sintomo predominante (presente in oltre il 90% dei pazienti) la disfagia sia per i solidi (presente in tutti i pazienti) sia per i liquidi (presente in circa i 2/3 dei pazienti), avvertita come senso di arresto del bolo a livello del giugulo o in sede retrosternale che inizia subito dopo la deglutizione. Il secondo sintomo in ordine di frequenza, presentandosi in circa il 60-90% dei pazienti con acalasia, è il rigurgito, non provocato, di cibo non digerito. Il rigurgito di materiale esofageo può essere causa di complicanze quali polmonite ab ingestis o, raramente, di bronchiectasie e ascessi polmonari. Negli stadi avanzati della malattia il paziente perde peso sia per il diminuito introito alimentare conseguente alla disfagia, sia per i frequenti rigurgiti di cibo. Diagnosi Studio radiologico con mezzo di contrasto Endoscopia, utile per DD Manometria, gold standard.

Esofago. Dr. Maurizio Bocchi Medicina 2 Gastroenterologia

Esofago. Dr. Maurizio Bocchi Medicina 2 Gastroenterologia Dismotilità del tratto gastroenterico Esofago Dr. Maurizio Bocchi Medicina 2 Gastroenterologia CASO CLINICO Femmina 32 a Sposata senza figli No fumo o bevande alcoliche No familiarità N ll di i ifi ti

Dettagli

PATOLOGIE FUNZIONALI ESOFAGO-GASTRO GASTRO-ENTERICHE

PATOLOGIE FUNZIONALI ESOFAGO-GASTRO GASTRO-ENTERICHE PATOLOGIE FUNZIONALI ESOFAGO-GASTRO GASTRO-ENTERICHE PROBLEMA CLINICO e PESO SOCIOECONOMICO RILEVANTI NE E E AFFETTO IL 35% DELLA POPOLAZIONE COMBINAZIONE VARIABILE DI SINTOMI GASTROENTERICI CRONICI E

Dettagli

PATOLOGIA MOTORIA DELL ESOFAGO

PATOLOGIA MOTORIA DELL ESOFAGO PATOLOGIA MOTORIA DELL ESOFAGO COORDINAZIONE SFINTERIALE ATTIVITA PERISTALTICA WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ MECCANISMO DELLA DEGLUTIZIONE POMPA FARINGEA APERTURA DEL SES PERISTALSI ESOFAGEA APERTURA DEL

Dettagli

ACALASIA ESOFAGEA. dell esofago ed i sintomi sono: disfagia, rigurgito, molestia toracica ed, eventualmente, calo ponderale.

ACALASIA ESOFAGEA. dell esofago ed i sintomi sono: disfagia, rigurgito, molestia toracica ed, eventualmente, calo ponderale. ACALASIA ESOFAGEA Affezione motoria esofagea più nota. Il termine acalasia significa: mancato rilasciamento ed è riferito allo sfintere esofageo inferiore, che rimane contratto in risposta ad una deglutizione.

Dettagli

Sindrome Colon Irritabile Dieta

Sindrome Colon Irritabile Dieta Sindrome Colon Irritabile Dieta 1 / 6 2 / 6 3 / 6 Sindrome Colon Irritabile Dieta La Sindrome del Colon Irritabile, nota anche come colite spastica e denominata in inglese Irritable Bowel Syndrome (),

Dettagli

1. Come definiresti l insieme dei sintomi del paziente? 2. Quali altre informazioni ritieni necessario acquisire? 3. Cosa consiglieresti?

1. Come definiresti l insieme dei sintomi del paziente? 2. Quali altre informazioni ritieni necessario acquisire? 3. Cosa consiglieresti? Un adulto vi consulta perché da molti mesi non riesce a digerire ( come ogni volta che mangia se avesse partecipato ad un pranzo di nozze ) e per molte ore dopo un pasto presenta gonfiore addominale e

Dettagli

DISFAGIA Il termine disfagia definisce la generica difficoltà alla deglutizione degli ingesti. Se è prevalente per i solidi ed accompagnata da un rapido calo ponderale può essere secondaria ad una ostruzione

Dettagli

UTILIZZO DEGLI INIBITORI DI POMPA PROTONICA DOPO FUNDOPLICATIO SECONDO NISSEN NELLA POPOLAZIONE PEDIATRICA

UTILIZZO DEGLI INIBITORI DI POMPA PROTONICA DOPO FUNDOPLICATIO SECONDO NISSEN NELLA POPOLAZIONE PEDIATRICA UTILIZZO DEGLI INIBITORI DI POMPA PROTONICA DOPO FUNDOPLICATIO SECONDO NISSEN NELLA POPOLAZIONE PEDIATRICA Università degli Studi di Pavia Medicina e Chirurgia Alice Serena Marangoni Cristiana Riboni DEFINIZIONI

Dettagli

Sindrome dell intestino irritabile Una malattia in cerca d autore

Sindrome dell intestino irritabile Una malattia in cerca d autore Sindrome dell intestino irritabile Una malattia in cerca d autore Posted by fidest press agency su venerdì, 23 giugno 2017 Dolori addominali, gonfiore, diarrea o stipsi sono i sintomi più frequenti di

Dettagli

Terapia chirurgica. Realtà clinica sempre più forte, il cui interesse è in crescita per:

Terapia chirurgica. Realtà clinica sempre più forte, il cui interesse è in crescita per: Terapia chirurgica Realtà clinica sempre più forte, il cui interesse è in crescita per: -aumento della malattia da reflusso; -acquisizione del significato pre canceroso dell esofago di Barrett -compliance

Dettagli

SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. L APPROCCIO ALLE MALATTIE INTESTINALI

SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. L APPROCCIO ALLE MALATTIE INTESTINALI SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. L APPROCCIO ALLE MALATTIE INTESTINALI LA STIPSI Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda Ospedaliera

Dettagli

Come diagnosticare MRE nel 2018

Come diagnosticare MRE nel 2018 Patologia benigna del giunto GastroEsofageo: verso un approccio integrato multi disciplinare Come diagnosticare MRE nel 2018 Ruolo della Endoscopia come test diagnostico iniziale Dott.ssa Maria Giuseppina

Dettagli

APPROPRIATEZZA e ADEGUATEZZA nelle richieste degli esami endoscopici

APPROPRIATEZZA e ADEGUATEZZA nelle richieste degli esami endoscopici APPROPRIATEZZA e ADEGUATEZZA nelle richieste degli esami endoscopici APPROPRIATEZZA uso appropriato, pertinenza ad eseguire una endoscopia seguendo come parametri la fedele osservanza delle indicazioni

Dettagli

APPROPRIATEZZA e ADEGUATEZZA nelle richieste degli esami endoscopici

APPROPRIATEZZA e ADEGUATEZZA nelle richieste degli esami endoscopici APPROPRIATEZZA e ADEGUATEZZA nelle richieste degli esami endoscopici APPROPRIATEZZA uso appropriato, pertinenza ad eseguire una endoscopia seguendo come parametri la fedele osservanza delle indicazioni

Dettagli

Malattie dell apparato digerente

Malattie dell apparato digerente Reflusso gastroesofageo Il reflusso gastroesofageo consiste nella risalita di materiale gastrico acido proveniente dallo stomaco verso l esofago. Nell esofago l acidità è causa di irritazione con sintomi

Dettagli

Deglutizione. Funzione fisiologica che inizia nel feto di tre mesi ed accompagna l individuo per tutta la vita.

Deglutizione. Funzione fisiologica che inizia nel feto di tre mesi ed accompagna l individuo per tutta la vita. DISFAGIA Condizione patologica caratterizzata da impedimento o alterazione del meccanismo della deglutizione con compromissione qualitativa e quantitativa del transito alimentare nelle prime vie digestive

Dettagli

Dott. Renata Auricchio Dipartimento di Pediatria Università Federico II Napoli

Dott. Renata Auricchio Dipartimento di Pediatria Università Federico II Napoli Dott. Renata Auricchio Dipartimento di Pediatria Università Federico II Napoli Agadir, 18-25 luglio 2008 DEFINIZIONE Una combinazione variabile di sintomi gastrointestinali, età dipendenti, cronici o ricorrenti

Dettagli

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva Dr.ssa Chiara Ricci Università di Brescia Spedali Civili, Brescia Definizione La sindrome dell intestino irritabile Disordine funzionale dell intestino

Dettagli

Apparato digestivo. Farmacia 2012

Apparato digestivo. Farmacia 2012 Apparato digestivo Farmacia 2012 Apparato Digerente Motilità Secrezione Digestione Assorbimento Apparato Digerente Motilita Assunzione del cibo e Masticazione rappresentano l avvio del processo alimentare

Dettagli

Indicazione al posizionamento del sondino naso-gastrico nella gastrectasia Irene Caccamo Bologna, 13/05/2018

Indicazione al posizionamento del sondino naso-gastrico nella gastrectasia Irene Caccamo Bologna, 13/05/2018 Indicazione al posizionamento del sondino naso-gastrico nella gastrectasia Irene Caccamo Bologna, 13/05/2018 La sottoscritta, Irene Caccamo ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del

Dettagli

CL in Tecnica di Radiologia Medica. Scienze e Tecniche dell Imaging Radiologico 1. Nozioni di Gastroenterologia

CL in Tecnica di Radiologia Medica. Scienze e Tecniche dell Imaging Radiologico 1. Nozioni di Gastroenterologia CL in Tecnica di Radiologia Medica Scienze e Tecniche dell Imaging Radiologico 1 Nozioni di Gastroenterologia AA 2017-2018 Prof. Giorgio Ricci giorgio.ricci@unife.it 1 ANATOMIA FUNZIONE ALTERAZIONE SINTOMI

Dettagli

CL in Tecnica di Radiologia Medica. Scienze e Tecniche dell Imaging Radiologico 1. Prof. Giorgio Ricci

CL in Tecnica di Radiologia Medica. Scienze e Tecniche dell Imaging Radiologico 1. Prof. Giorgio Ricci CL in Tecnica di Radiologia Medica Scienze e Tecniche dell Imaging Radiologico 1 Nozioni di Gastroenterologia AA 2018-2019 Prof. Giorgio Ricci giorgio.ricci@unife.it PDF lezioni nel minisito TSRM http://www.unife.it/medicina/radiologiamedica/insegnam

Dettagli

LE COMPLICANZE POLMONARI NELLA DEMENZA

LE COMPLICANZE POLMONARI NELLA DEMENZA 3 CORSO FORMATIVO/INFORMATIVO MESORACA 2-5-6- SETTEMBRE 2016 LE COMPLICANZE POLMONARI NELLA DEMENZA DOTT. GIOVANNI BOVA DOTT.SSA ANASTASIA CARCELLO INTRODUZIONE Nella fase terminale della demenza le difficoltà

Dettagli

DISPEPSIA MANIFESTAZIONI CLINICHE E PERCORSO DIAGNOSTICO DOTT. PAOLO MICHETTI DIRETTORE MEDICO S.C. GASTROENTEROLOGIA E.O.

DISPEPSIA MANIFESTAZIONI CLINICHE E PERCORSO DIAGNOSTICO DOTT. PAOLO MICHETTI DIRETTORE MEDICO S.C. GASTROENTEROLOGIA E.O. MANIFESTAZIONI CLINICHE E PERCORSO DIAGNOSTICO DOTT. PAOLO MICHETTI DIRETTORE MEDICO S.C. GASTROENTEROLOGIA E.O. OSPEDALI GALLIERA DEFINIZIONE RIPIENEZZA POST-PRANDIALE PRANDIALE CORTEO SINTOMATOLOGICO

Dettagli

Testo della Nota AIFA 1 (Determinazione AIFA 29 ottobre 2004 e successive modificazioni ed integrazioni)

Testo della Nota AIFA 1 (Determinazione AIFA 29 ottobre 2004 e successive modificazioni ed integrazioni) Prescrizione dei farmaci inibitori di pompa protonica (IPP) La Giunta regionale con deliberazione n. 51-644 del 1 agosto 2005 ha revocato, a far data dal 1 settembre 2005, la limitazione ad una confezione

Dettagli

L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO. V. Napolitano INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA

L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO. V. Napolitano INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA V. Napolitano Seconda Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica Dir. Prof. C. Pignatelli

Dettagli

QUALITA IN MG: dalla teoria alla pratica

QUALITA IN MG: dalla teoria alla pratica QUALITA IN MG: dalla teoria alla pratica Dr. G. Belleri, Roncadelle 26.11.2005 13/08/14 1 UNA DEFINIZIONE PRAGMATICA L esame di quello che stiamo facendo con l intento di produrre miglioramenti -nell assistenza

Dettagli

Esofago. Patologia Motoria dell Esofago. Sfintere Esofageo Superiore. Esofago: istologia. Scaricato da SunHope

Esofago. Patologia Motoria dell Esofago. Sfintere Esofageo Superiore. Esofago: istologia. Scaricato da SunHope Esofago Patologia Motoria dell Esofago Corso di Gastroenterologia Marco Romano 081-5666714 marco.romano@unina2.it Esofago: istologia Sfintere Esofageo Superiore Sfintere Esofageo Inferiore Esofago: Anatomia

Dettagli

LA MALATTIA DA REFLUSSO GASTROESOFAGEO

LA MALATTIA DA REFLUSSO GASTROESOFAGEO LA MALATTIA DA REFLUSSO GASTROESOFAGEO IL PUNTO DI VISTA DEL MMG CAMIGLIANO S. GEMMA 23/5/2015 Dott Alessandro Monachino MMG La malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) è una condizione clinica caratterizzata

Dettagli

Corso Integrato Medicina Clinica-Chirurgica

Corso Integrato Medicina Clinica-Chirurgica Corso Integrato Medicina Clinica-Chirurgica Insegnamenti (SSD): Medicina Interna MED/09 Chirurgia Generale MED/18 Chirurgia Pediatrica MED/20 Pediatria generale e Specialistica MED/38 Scienze Infermieristiche

Dettagli

ULCERA PEPTICA ULCERA PEPTICA

ULCERA PEPTICA ULCERA PEPTICA Dr. Alessandro Bernardini Circa il 10% della popolazione nei paesi sviluppati è probabile vada incontro nella sua vita a ulcera peptica: una percentuale di ulcere persistenti dell 1%. La dispepsia è un

Dettagli

Il disturbo primario del morbo celiaco è l intolleranza al glutine, ad una componente proteica, gliadina, presente nel grano, orzo e segale.

Il disturbo primario del morbo celiaco è l intolleranza al glutine, ad una componente proteica, gliadina, presente nel grano, orzo e segale. La malattia celiaca è una condizione infiammatoria della mucosa del piccolo intestino che regredisce in seguito all eliminazione dalla dieta di alimenti contenenti glutine. Il disturbo primario del morbo

Dettagli

Patologia Motoria dell Esofago

Patologia Motoria dell Esofago Patologia Motoria dell Esofago Corso di Gastroenterologia Marco Romano 081-5666714 marco.romano@unina2.it Esofago scaricato da www.sunhope.it 1 Esofago: istologia Sfintere Esofageo Superiore scaricato

Dettagli

STIPSI - definizione

STIPSI - definizione STIPSI - definizione E un sintomo!!..caratterizzato da: - difficoltà - insoddisfazione - ridotta frequenza evacuazioni < 3 evacuazioni alla settimana oppure 2 dei seguenti disturbi: - sforzo evacuativo

Dettagli

MALATTIA DA REFLUSSO

MALATTIA DA REFLUSSO MALATTIA DA REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO Complicanze esofagee legate all esofagite cronica (danno parietale) Stenosi peptica / Anelli fibrotici Ulcera peptica Stillicidio ematico cronico Emorragia Perforazione

Dettagli

Sindrome dell intestine irritabile (IBS): Ruolo del farmacista nell inquadramento del paziente ed opzioni terapeutiche di Sua competenza

Sindrome dell intestine irritabile (IBS): Ruolo del farmacista nell inquadramento del paziente ed opzioni terapeutiche di Sua competenza Pesaro, 20 Marzo 2015 Sindrome dell intestine irritabile (IBS): Ruolo del farmacista nell inquadramento del paziente ed opzioni terapeutiche di Sua competenza Dott. Andrea Lisotti UOC Gastroenterologia

Dettagli

ANATOMIA FUNZIONE ALTERAZIONE SINTOMI

ANATOMIA FUNZIONE ALTERAZIONE SINTOMI ANATOMIA FUNZIONE ALTERAZIONE SINTOMI Organiche Malattie dell Esofago Motorie o Funzionali Disfagia = Sintomo principale delle Malattie dell Esofago Cause Organiche Cause Motorie DISFAGIA ORGANICA Aneurisma

Dettagli

APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA. Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA

APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA. Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA GRUPPO DI LAVORO MMG Endoscopisti ASMN, ASL, Privato accreditato Gastroenterologi

Dettagli

APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA

APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA GRUPPO DI LAVORO MMG Endoscopisti ASMN, ASL, Privato accreditato Gastroenterologi

Dettagli

La stipsi un problema risolvibile diagnosi ed indicazioni terapeutiche

La stipsi un problema risolvibile diagnosi ed indicazioni terapeutiche U.O. di Chirurgia Generale (Dir.: G. Munegato) Ospedale S. Maria dei Battuti CONEGLIANO (TV) diagnosi ed indicazioni terapeutiche 1^ Settimana Nazionale per la Diagnosi e la Cura della Stipsi 14 18 Novembre

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma:

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma: PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya Il trauma: - Valutazione iniziale e prime terapie chirurgiche del traumatizzato - Trauma del bambino, nell adulto e in gravidanza

Dettagli

Scritto da Administrator Giovedì 07 Luglio 2011 18:44 - Ultimo aggiornamento Sabato 09 Luglio 2011 20:27

Scritto da Administrator Giovedì 07 Luglio 2011 18:44 - Ultimo aggiornamento Sabato 09 Luglio 2011 20:27 Il prolasso degli organi pelvici consiste nella discesa verso il basso di uno o più organi della pelvi. A seconda dell organo disceso, il prolasso viene chiamato cistocele (vescica), isterocele (utero),

Dettagli

DISTURBI GASTROINTESTINALI MINORI NEL BAMBINO Oltre i farmaci Identificazione clinica. Antonio Deganello U.O. di Pediatria

DISTURBI GASTROINTESTINALI MINORI NEL BAMBINO Oltre i farmaci Identificazione clinica. Antonio Deganello U.O. di Pediatria DISTURBI GASTROINTESTINALI MINORI NEL BAMBINO Oltre i farmaci Identificazione clinica Antonio Deganello U.O. di Pediatria Disturbi gastrointestinali funzionali nel bambino (Classificazione Roma III) 1)

Dettagli

PRESENTAZIONE CLINICA, APPROCCIO DIAGNOSTICO E DIAGNOSI DIFFERENZIALE

PRESENTAZIONE CLINICA, APPROCCIO DIAGNOSTICO E DIAGNOSI DIFFERENZIALE SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE. SINDROME DELL INTESTINO IRRITABILE PRESENTAZIONE CLINICA, APPROCCIO DIAGNOSTICO E DIAGNOSI DIFFERENZIALE Andrea Cenni Medicina III Gastroenterologia

Dettagli

Seminario Apoteca Natura Maggio Stomaco e intestino al centro della tua salute

Seminario Apoteca Natura Maggio Stomaco e intestino al centro della tua salute Seminario Apoteca Natura Maggio 2013 Stomaco e intestino al centro della tua salute Seminario Apoteca Natura Maggio 2013 PROGRAMMA Programma Seminari Apoteca Natura Formazione Tecnica Unità Didattica Mattina

Dettagli

REPORT SCIENTIFICO 20 CNMD Napoli 2014

REPORT SCIENTIFICO 20 CNMD Napoli 2014 REPORT SCIENTIFICO 20 CNMD Napoli 2014 PRESENZE COMPLESSIVE REGISTRATE NELLE GIORNATE CONGRESSUALI 1741 1 REPORT SCIENTIFICO 20 CNMD Napoli 2014 Parte originale Parte non originale Gradimento Minicorsi

Dettagli

V = vascolari * I = infiammatorie **** T = traumi * A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche *** I = idiopatiche ** N = neoplastiche * D =

V = vascolari * I = infiammatorie **** T = traumi * A = anomalie congenite ** M = malattie metaboliche *** I = idiopatiche ** N = neoplastiche * D = MALATTIE DEL PANCREAS ESOCRINO Prof. Carlo Guglielmini Funzioni del pancreas esocrino Secrezione enzimi digestivi (lipasi, proteasi, amilasi) in forma inattiva (zimogeni) Secrezione di bicarbonati Facilitazione

Dettagli

Sintomi Gastroenterologia -1. Università di Roma La Sapienza Prof. Manuela Merli

Sintomi Gastroenterologia -1. Università di Roma La Sapienza Prof. Manuela Merli Sintomi Gastroenterologia -1 Università di Roma La Sapienza Prof. Manuela Merli Digestive System Copyright 2001 Benjamin Cummings, an imprint of Addison Wesley Longman, Inc. Figure 14.1 Slide 14.1 Il ruolo

Dettagli

di Torino GENERALE DI TORINO Loro indirizzi il manuale MEDICO ALE.

di Torino GENERALE DI TORINO Loro indirizzi il manuale MEDICO ALE. Sezione provinciale di Torino Corso Svizzera 185 bis - Torino Circolare informativa n. 10/2019 Torino, 6 Maggio 2019 AI MEDICI DI MEDICINA GENERALE DI TORINO Loro indirizzi Caro/a Collega, spero di farti

Dettagli

scaricato da Circolo enteroepatico dei Sali Biliari Fattori di rischio per colelitiasi

scaricato da  Circolo enteroepatico dei Sali Biliari Fattori di rischio per colelitiasi Circolo enteroepatico dei Sali Biliari Fattori di rischio per colelitiasi Indici di prevalenza della colelitiasi nel mondo Colelitiasi non complicata: sintomi La maggior parte dei soggetti con colelitiasi

Dettagli

RIASSUNTO. I bambini affetti da patologie oncoematologiche, vengono. sottoposti a ripetuti ricoveri, anche di lunga durata, necessari allo

RIASSUNTO. I bambini affetti da patologie oncoematologiche, vengono. sottoposti a ripetuti ricoveri, anche di lunga durata, necessari allo RIASSUNTO I bambini affetti da patologie oncoematologiche, vengono sottoposti a ripetuti ricoveri, anche di lunga durata, necessari allo svolgimento del percorso diagnostico-terapeutico che la patologia

Dettagli

Intolleranza al Lattosio e al Glutine: scopri come stare meglio con un semplice esame.

Intolleranza al Lattosio e al Glutine: scopri come stare meglio con un semplice esame. Intolleranza al Lattosio e al Glutine: scopri come stare meglio con un semplice esame. L identità di un essere vivente risiede nel suo patrimonio genetico. (Edoardo Boncinelli) COS È LA NUTRIGENENTICA?

Dettagli

Corso Integrato Medicina Clinica-Chirurgica

Corso Integrato Medicina Clinica-Chirurgica Corso Integrato Medicina Clinica-Chirurgica Insegnamenti (SSD): Medicina Interna MED/09 Chirurgia Generale MED/18 Chirurgia Pediatrica MED/20 Pediatria generale e Specialistica MED/38 Scienze Infermieristiche

Dettagli

Approccio ragionato alla diagnosi e cura della dispepsia cronica. Luciano Bertolusso FIMMG Cuneo

Approccio ragionato alla diagnosi e cura della dispepsia cronica. Luciano Bertolusso FIMMG Cuneo Approccio ragionato alla diagnosi e cura della dispepsia cronica Luciano Bertolusso FIMMG Cuneo la dispepsia: cos è Sindrome caratterizzata da gruppo eterogeneo di sintomi comprendenti dolore / fastidio

Dettagli

Manifestazioni cliniche della Celiachia

Manifestazioni cliniche della Celiachia Manifestazioni cliniche della Celiachia Alessandro Pezzoli U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Ospedale Sant Anna Ferrara Riunione AIC 5/4/2014 Malattia celiaca o enteropatia da glutine Condizione

Dettagli

ATTIVITÀ AMBULATORIALE DI GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA

ATTIVITÀ AMBULATORIALE DI GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA ATTIVITÀ AMBULATORIALE DI GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA DISTURBI GASTROINTESTINALI PRINCIPALI PATOLOGIE TRATTATE Con questa denominazione si identificano quei disturbi che coinvolgono l apparato

Dettagli

LA CELIACHIA: GESTIONE DEL RISCHIO NELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA

LA CELIACHIA: GESTIONE DEL RISCHIO NELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA LA CELIACHIA: GESTIONE DEL RISCHIO NELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA - Parte prima (medica) INTERVENTI PRINCIPALI LEGGE QUADRO 123/05 LA CELIACHIA E RICONOSCIUTA COME MALATTIA SOCIALE Art. 3 DIAGNOSI PRECOCI

Dettagli

LA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON.

LA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON. LA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON www.fisiokinesiterapia.biz LA MALATTIA DIVERTICOLARE DEL COLON Tutti i i settori del canale alimentare possono dare luogo alla formazione di di diverticoli ma il il

Dettagli

NEOPLASIE DEL PANCREAS

NEOPLASIE DEL PANCREAS SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS NEOPLASIE DEL PANCREAS Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda Ospedaliera

Dettagli

DISFUNZIONE DELLO SFINTERE DI ODDI

DISFUNZIONE DELLO SFINTERE DI ODDI Malattie delle Vie Biliari ed Epatologia Rho, 11 novembre 2006 DISFUNZIONE DELLO SFINTERE DI ODDI Aurora Bortoli U.O. di Gastroenterologia Azienda Ospedaliera G.Salvini Ospedale di Rho anatomia-fisiologia

Dettagli

IL REFLUSSO E' FISIOLOGICO

IL REFLUSSO E' FISIOLOGICO IL REFLUSSO E' FISIOLOGICO PRESSIONE INTRATORACICA -10-0 mmhg S.E.I. SEGMENTO ADDOMINALE PRESSIONE ADDOMINALE 10-20 mmhg MALATTIA DA REFLUSSO GASTRO-ESOFAG CAPACITA' LESIVA DEL REFLUITO TEMPO DI CONTATTO

Dettagli

Modulo 4. Manifestazioni cliniche e possibili complicanze dell'asma allergico

Modulo 4. Manifestazioni cliniche e possibili complicanze dell'asma allergico Modulo 4 Manifestazioni cliniche e possibili complicanze dell'asma allergico Classificazione di gravità prima dell inizio del trattamento STEP 4 Grave persistente STEP 3 Moderato persistente STEP 2 Lieve

Dettagli

ATTENZIONE: se soffri di Colon Irritabile devi assolutamente conoscere le importanti informazioni contenute in questo piccolo ebook.

ATTENZIONE: se soffri di Colon Irritabile devi assolutamente conoscere le importanti informazioni contenute in questo piccolo ebook. ATTENZIONE: se soffri di Colon Irritabile devi assolutamente conoscere le importanti informazioni contenute in questo piccolo ebook. Non ti conosco, ma so cosa stai passando. Ci sono passato anch io E

Dettagli

Patologia GE nell anziano

Patologia GE nell anziano Patologia GE nell anziano Progressivo aumento popolazione >65 aa (>750 milioni di > 65 aa nel 2025) Maggiore aggressività diagnosticoterapeutica anche nel grande anziano Endoscopia digestiva nell anziano

Dettagli

Sevizio di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Garbagnate Milanese. Dr. D. Redaelli

Sevizio di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Garbagnate Milanese. Dr. D. Redaelli DISPEPSIA Sevizio di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Garbagnate Milanese Dr. D. Redaelli LA SINDROME DISPEPTICA DEFINIZIONE Dolore o fastidio persistente/ricorrente localizzato ai quadranti

Dettagli

Ambito Cult. Int. Unità Did. Elem. Liv. Conoscenza Liv. Competenza Abilita' Tipo di Lezione

Ambito Cult. Int. Unità Did. Elem. Liv. Conoscenza Liv. Competenza Abilita' Tipo di Lezione Obiettivi fomativi SMC1 Esofago: Malformazioni, Perforazioni, Caustici, diverticoli Ambito Cult. Int. Unità Did. Elem. Liv. Conoscenza Liv. Competenza Abilita' Tipo di Lezione diagnostiche delle malformazioni,

Dettagli

caso clinico interattivo.

caso clinico interattivo. Guarino dr. Angelo - Medicina Generale Legnago Medicina dei Servizi Legnago Confronto ospedale-territorio nella gestione di problemi emergenti in gastroenterologia: caso clinico interattivo. Angelo Guarino

Dettagli

DATA MESE GIORNO

DATA MESE GIORNO Università degli Studi di Milano Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia Polo San Paolo Calendario I semestre IV anno a.a. 2017-18 IL PRESENTE CALENDARIO POTRÀ SUBIRE ALCUNE VARIAZIONI.

Dettagli

Oncologia. Evoluzione e Complicanze delle patologie oncologiche. Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia

Oncologia. Evoluzione e Complicanze delle patologie oncologiche. Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia Oncologia Evoluzione e Complicanze delle patologie oncologiche Prof Antonio Frassoldati Evoluzione dei tumori Crescita locale

Dettagli

IX CONGRESSO NAZIONALE ASIAM NAPOLI MAGGIO disfagia e reflusso SALVATORE COSCARELLI

IX CONGRESSO NAZIONALE ASIAM NAPOLI MAGGIO disfagia e reflusso SALVATORE COSCARELLI IX CONGRESSO NAZIONALE ASIAM NAPOLI 10-12 MAGGIO 2019 disfagia e reflusso SALVATORE COSCARELLI UNIT DI FONIATRIA E DEGLUTOLOGIA AOU Careggi Firenze RESP: DR S. COSCARELLI Foniatra: noto come esperto di

Dettagli

Luigi Aronne. Malattia diverticolare Etiopatogenesi Condizioni ambientali Dieta povera di fibre Sviluppo socioeconomico Alterata motilità del colon

Luigi Aronne. Malattia diverticolare Etiopatogenesi Condizioni ambientali Dieta povera di fibre Sviluppo socioeconomico Alterata motilità del colon Malattia Diverticolare Descrizione della patologia (Cruvelheir 1849) Primo studio completo (Graser 1899) Base anatomica (1904) Primo intervento per diverticolite complicata ( Luigi Aronne Definizione Diverticoli

Dettagli

Benefici delle acque termali nelle malattie dell apparato digerente

Benefici delle acque termali nelle malattie dell apparato digerente Benefici delle acque termali nelle malattie dell apparato digerente Premessa In quest appuntamento settimanale con la salute continuerò a parlare delle acque termali e il loro utilizzo nelle malattie dell

Dettagli

Disganglionosi intestinali

Disganglionosi intestinali Disganglionosi intestinali EMBRIOLOGIA Le cellule gangliari destinate al tratto alimentare migrano dalla cresta neurale attraverso il nervo vago dando origine ai plessi nervosi detti mioenterici Alla sesta

Dettagli

PPI e flora batterica intestinale

PPI e flora batterica intestinale Appropriatezza dell uso dei PPI e H 2 -Inibitori Ferrara, 7 Maggio 2011 PPI e flora batterica intestinale Prof. Rocco Maurizio Zagari Associato di Gastroenterologia Università di Bologna Problema Aperto

Dettagli

frequente caratterizzato da fastidio/dolore addominale e alterazioni dell alvo (costipazione e/o diarrea). Questa sindrome si manifesta con un elevata

frequente caratterizzato da fastidio/dolore addominale e alterazioni dell alvo (costipazione e/o diarrea). Questa sindrome si manifesta con un elevata RIASSUNTO I Introduzione La sindrome dell intestino irritabile (IBS) è un disturbo funzionale molto frequente caratterizzato da fastidio/dolore addominale e alterazioni dell alvo (costipazione e/o diarrea).

Dettagli

-SFORZO NELLA DEFECAZIONE -FECI DURE O A PEZZI -SENSAZIONE DI INCOMPLETA -DEFECAZIONE MENO DI TRE VOLTE A SETTIMANA

-SFORZO NELLA DEFECAZIONE -FECI DURE O A PEZZI -SENSAZIONE DI INCOMPLETA -DEFECAZIONE MENO DI TRE VOLTE A SETTIMANA LA STIPSI INTESTINO CRASSO DEFINIZIONE:CRITERI DI ROMA 2 -SFORZO NELLA DEFECAZIONE -FECI DURE O A PEZZI -SENSAZIONE DI INCOMPLETA EVACUAZIONE e/o DI OSTRUZIONE ANALE -DEFECAZIONE MENO DI TRE VOLTE A SETTIMANA

Dettagli

1001 MIOTOMIE LAPAROSCOPICHE PER ACALASIA: 25 ANNI DI ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTRO

1001 MIOTOMIE LAPAROSCOPICHE PER ACALASIA: 25 ANNI DI ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTRO 1001 MIOTOMIE LAPAROSCOPICHE PER ACALASIA: 25 ANNI DI ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTRO Relatore: Prof. Stefano Merigliano Correlatori: Dott. Mario Costantini Dott. Renato Salvador Specializzando: Dott.

Dettagli

FITOTERAPIA in Medicina Generale un opportunità ulteriore per la tutela della salute e del benessere. Pietro Scalera

FITOTERAPIA in Medicina Generale un opportunità ulteriore per la tutela della salute e del benessere. Pietro Scalera FITOTERAPIA in Medicina Generale un opportunità ulteriore per la tutela della salute e del benessere. Pietro Scalera La crescente attenzione alla fitoterapia e l offerta sempre maggiore di prodotti naturali

Dettagli

SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2009/2011. SINDROME DELL INTESTINO IRRITABILE

SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2009/2011. SINDROME DELL INTESTINO IRRITABILE SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2009/2011. SINDROME DELL INTESTINO IRRITABILE DEFINIZIONE, ENTITA DEL PROBLEMA ED EZIOPATOGENESI Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina

Dettagli

PERITONITI PERITONITI 28/12/2014. Peritoniti. Il peritoneo viscerale invece è innervato dal sistema nervoso autonomo.

PERITONITI PERITONITI 28/12/2014. Peritoniti. Il peritoneo viscerale invece è innervato dal sistema nervoso autonomo. Dipartimento di Scienze Chirurgiche UOC di Chirurgia Generale N Corso di Laurea Infermieristica H Peritoniti Roberto Caronna roberto.caronna@uniroma1.it www.docvadis.it/roberto-caronna Peritoniti Occlusioni

Dettagli

DIAGNOSTICA ENDOSCOPICA DEL TRATTO DIGESTIVO

DIAGNOSTICA ENDOSCOPICA DEL TRATTO DIGESTIVO Arcispedale S. Maria Nuova VILLA VERDE GRUPPO DI LAVORO INTERAZIENDALE PER L APPROPRIATEZZA CLINICA DIAGNOSTICA ENDOSCOPICA DEL TRATTO DIGESTIVO E GESTIONE DELLE SITUAZIONI CLINICHE DI PIÙ FREQUENTE RISCONTRO

Dettagli

Deglutizione. Logopedista Angela Di Palma

Deglutizione. Logopedista Angela Di Palma Deglutizione Logopedista Angela Di Palma La deglutizione La deglutizione, malgrado la sua frequenza e la sua apparente semplicità, è un meccanismo altamente sofisticato e strettamente legato ad altre funzioni

Dettagli

EMERGENZE CHIRUGICHE ADDOMINALI PROF. ALFONSO PAPPARELLA CHIRURGIA PEDIATRICA II UNIVERSITA DI NAPOLI

EMERGENZE CHIRUGICHE ADDOMINALI PROF. ALFONSO PAPPARELLA CHIRURGIA PEDIATRICA II UNIVERSITA DI NAPOLI EMERGENZE CHIRUGICHE ADDOMINALI PROF. ALFONSO PAPPARELLA CHIRURGIA PEDIATRICA II UNIVERSITA DI NAPOLI COMUNI EMERGENZE ADDOMINALI APPENDICITE ACUTA D.A. NON DIAGNOSTICATO INVAGINAZIONE OSTRUZIONE INTESTINALE

Dettagli

P EV E E V N E ZI Z O I N O E, E, A SP S E P T E T T I T

P EV E E V N E ZI Z O I N O E, E, A SP S E P T E T T I T La Malattia da Reflusso Gastroesofageo PREVENZIONE, ASPETTI PSICOLOGICI E ABITUDINI DI VITA IL PUNTO DI VISTA DELLO PSICHIATRA Adalgisa Soriani 45-95% dei pazienti di medicina generale con DEPRESSIONE

Dettagli

ANEMGI ONLUS. Associazione per la NeUroGastroenterologia e la Motilità Gastrointestinale ROMA, SETTEMBRE 2007 FACULTY PRESIDENTE

ANEMGI ONLUS. Associazione per la NeUroGastroenterologia e la Motilità Gastrointestinale ROMA, SETTEMBRE 2007 FACULTY PRESIDENTE GESTIONE TERAPEUTICA DEL PAZIENTE CON PRESIDENTE ROMA, 12-13 SETTEMBRE 2007 FACULTY ROMA, 14 SETTEMBRE 2007 Altomare D, Alvaro D, 12 SETTEMBRE 2007, ore 13.00-15.00 14 SETTEMBRE 2007, ore 8.30-19.00 Angelico

Dettagli

DYSPHAGIA 2015 V edizione Pavia, 8 ottobre 2015 LA DISFAGIA NELLE DEMENZE

DYSPHAGIA 2015 V edizione Pavia, 8 ottobre 2015 LA DISFAGIA NELLE DEMENZE DYSPHAGIA 2015 V edizione Pavia, 8 ottobre 2015 LA DISFAGIA NELLE DEMENZE Dr.ssa Elena Sinforiani, Neuropsicologia/Centro UVA, IRCCS C. Mondino, Pavia Malattia di Alzheimer Demenze Fronto-Temporali Demenze

Dettagli

DOLORE TORACICO INQUADRAMENTO

DOLORE TORACICO INQUADRAMENTO DOLORE TORACICO INQUADRAMENTO Paola Pecco 1 EPIDEMIOLOGIA Da diversi Dipartimenti di Emergenza si rileva una frequenza dello 0,6%-0,8% su tutte le visite pediatriche. Il 90% dei pazienti lo descrive come

Dettagli

CONOSCERE LA CELIACHIA

CONOSCERE LA CELIACHIA CONOSCERE LA CELIACHIA CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI SCOLASTICI, DOCENTI, ATA, REFERENTI DEI COMUNI E DITTE DI RISTORAZIONE E ALTRO PERSONALE COINVOLTO NELLA DISTRIBUZIONE DEI PASTI Dr. Monica Selmi

Dettagli

Scuola SIOMI di Omeopatia Clinica

Scuola SIOMI di Omeopatia Clinica SIOMI Disturbo della motilità intestinale ipo e/o iper SINTOMATOLOGIA Decorso intermittente; sintomatologia proteiforme Dolore addominale, colico, crampiforme Meteorismo addominale Alterazione dell alvo

Dettagli

Il dolore osteo-artromuscolare

Il dolore osteo-artromuscolare UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINA DIPARTIMENTO DI SCIENZE PEDIATRICHE MEDICHE E CHIRURGICHE U.O.C. di Genetica e Immunologia Pediatrica - Scuola di Specializzazione in Genetica Medica Direttore: Prof.

Dettagli

LE COMPLICANZE NON CHIRURGICHE DOPO COLECISTECTOMIA

LE COMPLICANZE NON CHIRURGICHE DOPO COLECISTECTOMIA LA COLECISTECTOMIA. LA REALTA VENETA TRA INDICATORI ED EVIDENZE CLINICHE Santorso; 26 Ottobre 2018 LE COMPLICANZE NON CHIRURGICHE DOPO COLECISTECTOMIA Dott. Francesco Polistina UOC Chirurgia Generale OORR

Dettagli

Indice. Introduzione... pag. III. pag. XVII. Elenco delle abbreviazioni...

Indice. Introduzione... pag. III. pag. XVII. Elenco delle abbreviazioni... infermieri impaginato 1 10-07-2009 18:07 Pagina 11 Introduzione... pag. III Elenco delle abbreviazioni... pag. XVII Sezione 1 La valutazione al triage nei modelli internazionali A cura di Laura Belletrutti

Dettagli

Disordini gastrointestinali nell attività fisica Gli atleti, alcuni in particolare (ciclisti e maratoneti) possono presentare alcuni disturbi o patolo

Disordini gastrointestinali nell attività fisica Gli atleti, alcuni in particolare (ciclisti e maratoneti) possono presentare alcuni disturbi o patolo Disordini Gastrointestinali nell attività ità sportiva Corso di laurea in Scienze Motorie Prof G. Galanti Dr.ssa L. Stefani Anno 2008-2009 2009 Disordini gastrointestinali nell attività fisica Gli atleti,

Dettagli

More information >>> HERE <<<

More information >>> HERE <<< More information >>> HERE

Dettagli

SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2009/2011. SINDROME DELL INTESTINO IRRITABILE

SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2009/2011. SINDROME DELL INTESTINO IRRITABILE SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2009/2011. SINDROME DELL INTESTINO IRRITABILE PRESENTAZIONE CLINICA, APPROCCIO DIAGNOSTICO E DIAGNOSI DIFFERENZIALE Elisabetta Ascari

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DELLE CEFALEE

CLASSIFICAZIONE DELLE CEFALEE CLASSIFICAZIONE DELLE CEFALEE CEFALEE PRIMARIE EMICRANIA CEFALEA DI TIPO TENSIVO CEFALEA A GRAPPOLO CEFALEE RARE CEFALEE SECONDARIE CRITERI DIAGNOSTICI PER L EMICRANIA SENZA AURA Malattia giovanile (50%

Dettagli

IBS-C e Stipsi Funzionale. Due entità separate? Guido Basilisco Gastroenterologia ed Endoscopia IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico- Milano

IBS-C e Stipsi Funzionale. Due entità separate? Guido Basilisco Gastroenterologia ed Endoscopia IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico- Milano IBS-C e Stipsi Funzionale. Due entità separate? Guido Basilisco Gastroenterologia ed Endoscopia IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico- Milano IBS-C e Stipsi Funzionale (FC) Definizione e caratteristiche

Dettagli

DISPEPSIA, MRGE, GASTRITE, ULCERA PEPTICA WWW.SLIDETUBE.IT

DISPEPSIA, MRGE, GASTRITE, ULCERA PEPTICA WWW.SLIDETUBE.IT DISPEPSIA, MRGE, GASTRITE, ULCERA PEPTICA Definizione Sensazione generica di fastidio cronico o ricorrente localizzata ai quadranti addominali superiore e che insorge in assenza di patologie organiche

Dettagli

CLASSI DI PRIORITÀ. Visita Gastroenterologica

CLASSI DI PRIORITÀ. Visita Gastroenterologica Visita Gastroenterologica CLASSI DI PRIORITÀ Classe U Urgente Accesso diretto al PSA o DEA Emorragia digestiva in atto Dolori addominali ricorrenti e/o sindrome clinica per sospetto addome acuto Corpi

Dettagli