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1 MASTER di PRIMO LIVELLO VERIFICHE DI QUALITA IN RADIODIAGNOSTICA, MEDICINA NUCLEARE E RADIOTERAPIA CONTROLLI delle PRESTAZIONI delle APPARECCHIATURE RADIOLOGICHE e RADIOPROTEZIONE del PAZIENTE Parte III G. Cocomello - E. Calenda SALERNO, giugno - luglio 2005

2 PRODUZIONE dei RAGGI X (1) 2 (III)

3 PRODUZIONE dei RAGGI X (2) Bremsstrahlung Spettro continuo E k (energia cinetica elettrone) = e V = h ν Spettro a righe Righe caratteristiche dell elemento λ 0 (cm) = 12,393/V Massima energia trasferibile Efficienza Tubo RX = h x k x Z x V Per anodo in tungsteno -> h=1,4 k=10-9 Z=74 Efficienza = 1,04% per 100 KV applicati Calore = ~ 99% 3 (III)

4 PRODUZIONE dei RAGGI X (3) 4 (III)

5 PRODUZIONE dei RAGGI X (4) 5 (III)

6 PRODUZIONE dei RAGGI X (5) 6 (III)

7 PRODUZIONE dei RAGGI X (6) Modifica dello spettro RX in funzione della variazione della CORRENTE TENSIONE 7 (III)

8 PRODUZIONE dei RAGGI X (7) Effetto della FILTRAZIONE sullo spettro RX a parità di ma e KV 8 (III)

9 CONTROLLI di QUALITA RX (1) parametro caratteristiche effetto del controllo ai fini della Radioprotezione del Paziente KV tempo di esposizione Filtrazione Fattori geometrici Precisione (costanza per esposizioni ripetute e per mas variabili) Esattezza (rispetto del valore nominale) tabella di conversione Precisione (costanza per esposizioni ripetute) Esattezza (rispetto del valore nominale) tabella di conversione Misura del SEV (strato emivalente) Allineamento Ortogonalità Corrispondenza Campo luminoso Campo di Radiazione Collimazione Automatica Ripetizione dell esposizione Ripetizione dell esposizione Dose indebita al paziente per erogazione basse energie Dose indebita al paziente per esposizione di organi o tessuti non interessati all esame 9 (III)

10 CONTROLLI di QUALITA RX (2) parametro Rendimento Esposimetro Automatico (CAE) Imaging caratteristiche mas costante (ottenuto con diverse combinazioni di ma e tempi) linearità mas variabili Compensazione per spessori tensioni Linearità scala annerimenti Macchia Focale (penombra) Risoluzione Spaziale (capacità di distinguere due particolari piccoli / vicini) Bassi contrasti (capacità di distinguere tessuti diversi di densità simile MAMMOGRAFIA) effetto del controllo ai fini della Radioprotezione del Paziente Ripetizione dell esposizione Ripetizione dell esposizione Giustificazione dell esame RX (scelta dell apparecchiatura / della tecnica / del sistema diagnostico più indicato) Ottimizzazione catena diagnostica tubo RX Pellicola Schermi di rinforzo Sviluppo tubo RX catena televisiva tubo RX sensore digitale software di elaborazione e visualizzazione 10 (III)

11 CONTROLLI di QUALITA RX (3) 11 (III)

12 CONTROLLI di QUALITA RX (4) 12 (III)

13 MEDICINA NUCLEARE (1) Radioattività Proprietà di un elemento di trasformarsi in un altro elemento con l emissione di radiazioni alfa beta gamma neutroni 13 (III)

14 MEDICINA NUCLEARE (2) Capacità di penetrazione delle particelle emesse da elementi radioattivi 14 (III)

15 MEDICINA NUCLEARE (3) Esame di medicina nucleare Esame morfo-funzionale Nel paziente viene introdotta una piccola quantità di sostanza radioattiva (gamma emittente) si lega l elemento radioattivo a molecole che hanno la tendenza a raggiungere ed accumularsi in particolari organi e tessuti del paziente un apparecchiatura particolare, la gamma camera, rileva le radiazioni gamma emergenti dal pazienti, rivelando la diversa distribuzione dell elemento radioattivo nell organismo. Tale diversità nella distribuzione dell elemento radioattivo è legata al funzionamento dei tessuti o organi 15 (III)

16 MEDICINA NUCLEARE (4) 16 (III)

17 MEDICINA NUCLEARE (5) Tomografia cardiaca 17 (III)

18 MEDICINA NUCLEARE (6) Scintigrafia scheletrica 18 (III)

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