Nutrizione artificiale e vitamine
|
|
- Ottavia Longhi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Nutrizione artificiale e vitamine Emanuele Cereda MD, PhD Direzione Medica di Presidio Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo e.cereda@smatteo.pv.it
2 VITAMINE Gruppo di composti organici eterogenei dal punto di vista chimico che sono attivi a bassissime concentrazione ed indispensabili per gli organismi viventi, in quanto consentono lo svolgimento di funzioni biologiche essenziali. Possono essere sintetizzate solo dalle piante (ad eccezione della vitamina D); gli animali devono pertanto procurarsele ingerendo direttamente vegetali, o animali che se ne cibano Svolgono un ruolo essenziale nel metabolismo perché agiscono da coenzimi, ossia si legano a enzimi specifici e ne permettono la funzione di catalizzatori durante lo svolgimento delle reazioni metaboliche La carenza di una o più vitamine provoca sindromi anche gravi che complessivamente prendono il nome di avitaminosi
3 METABOLIC PATHWAYS
4 L.A.R.N.
5 IMPLICAZIONI IN PRATICA CLINICA Il supporto di nutrizione artificiale rappresenta l unica fonte? TIPO DI SUPPORTO FABBISOGNI
6 FABBISOGNI GIORNALIERI DI VITAMINE Tiamina Biotina Vitamina Riboflavina Niacina Acido Folico Ac. Pantotenico Vitamina B 6 Vitamina B 12 Acido Ascorbico Enterale 1,2 mg 1,3 mg 16 mg 400 µg 5 mg 1,7 mg 6 mg 12 2,4 µg 5 µg 30 µg 60 µg 90 mg Parenterale 6 mg 3,6 mg 40 mg 600 µg 15 mg 200 mg Vitamina A Vitamina D Vitamina E Vitamina K 900 µg 15 µg 15 mg 120 µg 1 g (3300 U.I.) 5 µg (200 U.I.) 10 mg (10 U.I.) 150 µg
7
8 LIVELLI DI VITAMINE CONTENUTI IN DIVERSI TIPI DI MISCELE PER NE DISPONIBILI IN COMMERCIO
9 LIVELLI DI VITAMINE CONTENUTI IN UN MINIMO REGIME NUTRIZIONALE DI NE 1500 kcal/die)
10 CANDIDATI ALLA NUTRIZIONE ARTIFICIALE Non possono mangiare o non mangiano in quantità sufficiente (e.g. disfagia, neoplasie, CT e RT) Non devono mangiare (e.g. insufficienza intestinale, stroke) Non vogliono mangiare (e.g. anoressia nervosa, demenza) Sono malnutriti e/o presentano dei fabbisogni aumentati che non riescono o non riusciranno a soddisfare Il soggetto con cui abbiamo a che fare è quindi il più delle volte in condizioni patologiche e non fisiologiche
11 ? TOSSICITA (liposolubili)
12 STATO NUTRIZIONALE CONDIZIONE RISULTANTE DA: Introduzione dei nutrienti Assorbimento dei nutrienti Utilizzo dei nutrienti PATOLOGIA MALNUTRIZIONE
13 MALNUTRIZIONE Le malnutrizioni possono essere classificate in funzione di vari parametri. Tuttavia, la più pratica e comune classificazione si basa sul fattore nutritivo la cui deficienza o eccedenza è responsabile della malattia. malnutrizione proteica (kwashiorkor) malnutrizione proteico-energetica (marasma) malnutrizione lipidica malnutrizione vitaminica malnutrizione idro-minerale.
14 Evidenza di Grado A - Identificare il paziente malnutrito o a rischio di malnutrizione - Identificare il paziente a rischio di complicanze - Identificare il paziente che può beneficiare di un trattamento What is the condition now? Is the condition stable? Will the condition get worse? Will the disease process accelerate nutritional deterioration? Kondrup et al. ESPEN Guidelines for Nutrition Screening Clin Nutr 2003;22:
15 La stessa cosa vale per lo status vitaminico!! ASPETTI DI INTERESSE la provenienza, la patologia del paziente, la durata del supporto, il tempo necessario a coprire i fabbisogni la sua destinazione (NA long-term)
16
17
18
19
20 5411 TPN All surgical inpatients
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31 * * * *
32 ?
33 CONCLUSIONI Al di là di quelle che sono stati carenziali clinicamente manifesti, le implicazioni dello status vitaminico sull outcome del paziente in NA non sono ad oggi chiare. È difficile stabilire il reale ruolo del supporto vitaminico (indipendente dall apporto calorico) sull outcome del paziente in nutrizione artificiale (REDOXs trial??) Fabbisogni? Indicazioni al supporto?
34
35 QUALI INDICAZIONI??
36 Profilassi con TIAMINA nel paziente a rischio di refeeding
37 SHORT-TERM Nel paziente critico o più in generale in quello che va incontro a situazioni di stress l infusione di un complesso vitaminico dovrebbe essere sempre presente in una terapia infusionale. +++ in coloro che non hanno un intake adeguato entro i 3 giorni La supplementazione dovrebbe quindi essere protratta alla fase di recovery. in tali pazienti una valutazione dello status vitaminico è il più delle volte di scarsa utilità.
38 LONG-TERM Tutti i supporti di NA long-term dovrebbero considerare un apporto adeguato e costante. ++ Paziente epatopatico e nefropatico (attenzione alla tossicità!!) A tale proposito la valutazione dello status vitaminico dovrebbe essere periodicamente considerata al fine di modulare gli apporti.
39 Modalità di somminstrazione? Bio-disponibilità Enterale? Parenterale? Modalità di supporto (praticabilità) Importanza della correzione (entità dello stato carenziale e necessaria tempestività della correzione)
40 THANK YOU FOR THE ATTENTION
La malnutrizione nell anziano: la gestione e il trattamento. Dott.ssa Monica Pivari Ospedale San Paolo Savona S.C. Medicina Interna 2
La malnutrizione nell anziano: la gestione e il trattamento Dott.ssa Monica Pivari Ospedale San Paolo Savona S.C. Medicina Interna 2 Anziano Per la biologia e la medicina è anziano chi ha raggiunto un
DettagliIntegrazione e supplementazione La malnutrizione nell anziano. Daniela Livadiotti Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita
Integrazione e supplementazione La malnutrizione nell anziano Daniela Livadiotti Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita OBIETTIVI Conoscere la reale dimensione epidemiologica
DettagliDieta nel bambino con enterocolite allergica e carenze nutrizionali
Dieta nel bambino con enterocolite allergica e carenze nutrizionali Commissione Allergie Alimentari della SIAIP Dott. Alberto Martelli (Responsabile Scientifico) Dott.ssa Loredana Chini Dott.ssa Iride
DettagliLa nutrizione clinica nella continuità Ospedale-Territorio: il punto di vista della SINPE
La nutrizione clinica nella continuità Ospedale-Territorio: il punto di vista della SINPE Pietro Vecchiarelli U.O.C. Rianimazione Ospedale Belcolle- AUSL Viterbo Viterbo 1 La Malnutrizione ha un impatto
DettagliCorso di Fisiologia Umana NUTRIZIONE
Università degli Studi Di Milano - Laurea in Scienze Infermieristiche Polo Didattico Ospedale Civile Legnano - AA 2011-2012 Corso di Fisiologia Umana NUTRIZIONE Dr. ALBERTO VIGNATI Medicina Nucleare Legnano
DettagliPassaggi per la stesura di una dieta
Passaggi per la stesura di una dieta Determinare la razione calorica giornaliera Procedere alla ripartizione calorica, cioè stabilire quante calorie devono essere destinate ai diversi principi alimentari
DettagliIntegrazione e supplementazione
Invecchiamento e Malnutrizione Integrazione e supplementazione Le manifestazioni tipiche dell invecchiamento sono il risultato di una delicata interazione tra geni e ambiente. I fattori ambientali sui
DettagliAspetti nutrizionali
Aspetti nutrizionali Qualità tangibile: Caratteristiche organolettiche: - consistenza (caratt. meccaniche, geometriche, chimiche) - aspetto (forma, dimensione, colore) - aroma (sapore, odore) Caratteristiche
DettagliI LIPIDI (GRASSI) Cosa sono
I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono Comunemente chiamati "grassi", i lipidi comprendono una grande varietà di molecole, accomunate dalla caratteristica di essere insolubili in acqua. I lipidi più importanti dal
DettagliIntegrazione alimentare e carenze vitaminiche
I MILLE VOLTI DELLA NUTRIZIONE Università degli Studi di Milano - Bicocca Auditorium Guido Martinotti Ornella Parma Integrazione alimentare e carenze vitaminiche www.digitalforacademy.com Integrazione
DettagliREGIONE PIEMONTE ASSESSORATO ALLA SANITA RETE DELLE STRUTTURE DI DIETETICA E NUTRIZIONE CLINICA
REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO ALLA SANITA RETE DELLE STRUTTURE DI DIETETICA E NUTRIZIONE CLINICA PROCEDURA DI SCREENING DELLA MALNUTRIZIONE PER PAZIENTI ADULTI OSPEDALIZZATI Premessa All ammissione in ospedale
DettagliNutrizione parenterale in Urgenza
1 Nutrizione parenterale in Urgenza 1 Carmelo D'Amato M.D. 2 Nutrizione Parenterale Rientra nelle due forma di nutrizione artificiale Enterale Parenterale 2 3 Nutrizione Artificiale Somministrazione guidata
DettagliCosa sono le vitamine?
Cosa sono le vitamine? Le vitamine sono sostanze di natura organica indispensabili per la vita e per l accrescimento. Queste molecole non forniscono energia all organismo umano ma sono indispensabili in
DettagliQuando come e perché è necessario intervenire con l alimentazione forzata
Mestre, 25 settembre 2011 Quando come e perché è necessario intervenire con l alimentazione forzata Veronica Marchetti Ospedale Didattico Veterinario Mario Modenato Università di Pisa v.marche)@vet.unipi.it
DettagliFunzione. Strutturale (ossa, denti) Cofattori enzimatici Trasmissione impulsi nervosi Contrazione muscolare Bilancio elettrolitico
Minerali Elementi inorganici, residui dalla combustione dei tessuti animali 22 essenziali(probabilmente di più) 4% del peso corporeo Coinvolti in numerosi processi metabolici Elementi minerali maggiori(grammi)
DettagliAzienda Sanitaria di Pistoia Dott. Luca Lavacchi
Nutrizione Artificiale nel Paziente Oncologico Azienda Sanitaria di Pistoia Dott. Luca Lavacchi Direttore UF Aziendale Cure Palliative e Hospice La Limonaia Corso di Formazione MMG 26 gennaio PISTOIA Spesso
DettagliProSure. Miglioriamo la compliance al trattamento radiochemioterapico. 5 gusti per migliorare la compliance dei pazienti NUOVO NUOVO
Affi anca al piano terapeutico, per raggiungere il traguardo Nei soggetti con perdita di peso involontaria indotta da neoplasia, il supporto nutrizionale Prosure, con la sua formulazione unica e specifi
DettagliL IMPORTANZA DELLA DIETOTERAPIA NELLA MALNUTRIZIONE. Linee Guida Nutrizionali in ambito Chirurgico SERVIZIO DIETETICO
L IMPORTANZA DELLA DIETOTERAPIA NELLA MALNUTRIZIONE Linee Guida Nutrizionali in ambito Chirurgico SERVIZIO DIETETICO MALNUTRIZIONE E DEFINITA COME QUALSIASI DISORDINE DELLO STATO NUTRIZIONALE,INCLUSI DISORDINI
DettagliNUTRIZIONE CORRELATA ALLA FASE DELLA PATOLOGIA E AL TRATTAMENTO CHIRURGICO Valutazione dello stato nutrizionale MNA-SGA Misure antropometriche Anamnesi alimentare 1. abitudini 2. preferenze 3. cambiamenti
DettagliNUTRIZIONE ARTIFICIALE
Prontuario Ospedaliero NUTRIZIONE ARTIFICIALE AslCN2 Maggio 2014 Indice Prodotti nutrizionali per sonda.pag. 3 Standard: NUTRISON 500 ml flacone Proteica: ISOSOURCE PROTEIN 500 ml smartflex Energetica:
DettagliL EDUCAZIONE ALIMENTARE INSEGNATA MEDIANTE LA DIDATTICA LABORATORIALE
L EDUCAZIONE ALIMENTARE INSEGNATA MEDIANTE LA DIDATTICA LABORATORIALE Classe 2A IC2 Imola Anno scolastico 2013/2014 Barbara Guasina L EDUCAZIONE ALIMENTARE NEI LIBRI DI TESTO (1) Flaccavento Romano UNIVERSO
DettagliI FABBISOGNI NUTRIZIONALI NELL ANZIANO. Chivasso, Ciriè, Ivrea 2011
I FABBISOGNI NUTRIZIONALI NELL ANZIANO Chivasso, Ciriè, Ivrea 2011 FABBISOGNI NUTRIZIONALI NELL ANZIANO Proteine: 1-1,2 g/kg/die; Calorie: 20-30/kg/die Es.: anziano di 60 kg 60-72 g di proteine; 1200-1800
DettagliL importanza importanza mportanza della Nutrizione nella Sclerosi Laterale Amiotrofica Una g uida guida per per ilil p aziente paziente
L importanza della Nutrizione nella Sclerosi Laterale Amiotrofica Una guida per il paziente 1 Che cos è la Sclerosi Laterale Amiotrofica? La Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) è una malattia neurodegenerativa
DettagliLA MALNUTRIZIONE NELL ANZIANO E LE SINDROMI CARENZIALI
LA MALNUTRIZIONE NELL ANZIANO E L ALIMENTAZIONE LA MALNUTRIZIONE NELL ANZIANO E LE SINDROMI CARENZIALI DANIELA LIVADIOTTI INVECCHIAMENTO L invecchiamento può essere definito come la regressione delle funzioni
DettagliLA MALNUTRIZIONE NELL ANZIANO E LE SINDROMI CARENZIALI
LA MALNUTRIZIONE NELL ANZIANO E LE SINDROMI CARENZIALI Daniela Livadiotti Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita INVECCHIAMENTO L invecchiamento può essere definito come la regressione
DettagliProgrammazione modulare. Moduli Titolo del modulo Ore
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2015-2016 Mod. 7.1.A
DettagliLa malnutrizione: ruolo fondamentale nella patogenesi delle ulcere da pressione
La malnutrizione: ruolo fondamentale nella patogenesi delle ulcere da pressione Dr. Paolo Bodoni Medico di Medicina Generale ASL TO4 PREVENZIONE LdD 1) Individuare i soggetti a rischio (IPOMOBILITA ) valutare
DettagliQu i z. Nu t r i z i o n e R O MA
I Giacinto A.D. Mi g g i a n o Giulia Vincenzo Qu i z di Nu t r i z i o n e Seconda Edizione R O MA Società Editrice Universo II Quiz di nutrizione umana Copyright 2015 Società Editrice Universo Via G.B.
DettagliLinee guida SINPE per la Nutrizione Artificiale Ospedaliera 2002 - Parte Generale. La misura del BEE si effettua con la calorimetria indiretta.
Rivista Italiana di Nutrizione Parenterale ed Enterale / Anno 20 S5, pp. S12-S16 Wichtig Editore, 2002 Linee guida SINPE per la Nutrizione Artificiale Ospedaliera 2002 - Parte Generale Fabbisogni Il calcolo
DettagliMALNUTRIZIONE. MALNUTRIZIONE non significa mangiare poco, bensì. rappresenta uno stato patologico che si stabilisce
Deborah Taddio Dietista ASL CN1 Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione MALNUTRIZIONE MALNUTRIZIONE non significa mangiare poco, bensì rappresenta uno stato patologico che si stabilisce quando non vengono
DettagliLA NUTRIZIONE ARTIFICIALE OSPEDALIERA E DOMICILIARE. ASPETTI CLINICI, GESTIONALI E NORMATIVI. Formulare un programma per Nutrizione Parenterale
LA NUTRIZIONE ARTIFICIALE OSPEDALIERA E DOMICILIARE. ASPETTI CLINICI, GESTIONALI E NORMATIVI. Formulare un programma per Nutrizione Parenterale QUALE TIPO DI NUTRIZIONE PARENTERALE (NP)? NP parziale NP
DettagliLa vitamina B12 nei prodotti lattiero caseari
La vitamina B12 nei prodotti lattiero caseari Caratteristiche Importanza nella nutrizione umana Fonti Studio in ricotta da siero di mozzarella G.Pagliuca 30 aprile 2015 La vitamina B12 Importante composto
DettagliNUTRIZIONE IN TERAPIA INTENSIVA. Dott. Adolfo Affuso
NUTRIZIONE IN TERAPIA INTENSIVA Dott. Adolfo Affuso La nutrizione artificiale è parte integrante della terapia del paziente Un adeguato apporto nutrizionale migliora l outcome del malato INDICAZIONI ALLA
DettagliLa malnutrizione nell anziano
Focus on La malnutrizione nell anziano Elena Agnello, Maria Luisa Amerio * * Direttore SC di Dietetica e Nutrizione Clinica, Ospedale Cardinal Massaia Asti, ASL AT Definizione ed epidemiologia della malnutrizione
DettagliGRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO Il periodo della gravidanza e dell allattamento sono particolarmente critici dal punto di vista alimentare-dietetico, in quanto la dieta incide in modo fondamentale sulla salute
DettagliMalnutrizione in ambito riabilitativo Quali strategie?
Malnutrizione in ambito riabilitativo Quali strategie? Dr Eugenio Limido U.O. Medicina 1^ Primario. Dott. F. Rocca U.O. Semplice di Nutrizione Clinica Clinica Le Terrazze Cunardo 16 Settembre 2006 Per
DettagliCASO CLINICO: IL RUOLO DEL DIETISTA
DISFAGIA E DISTURBI DELLA DEGLUTIZIONE Milano, 4 e 7 aprile 2014 CASO CLINICO: IL RUOLO DEL DIETISTA Dietista Valentina Valentini Servizio di Dietologia e Nutrizione Clinica - Istituto Geriatrico Riabilitativo
DettagliL integrazione proteica nelle diverse fisiopatologie
Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea in Scienze della Nutrizione Umana Corso di: Chimica degli Alimenti L integrazione proteica nelle diverse fisiopatologie Prof. Gian Carlo Tenore
DettagliL INFERMIERE NELLA GESTIONE E PREVENZIONE DELLA MALNUTRIZIONE
L INFERMIERE NELLA GESTIONE E PREVENZIONE DELLA MALNUTRIZIONE CONGRESSO REGIONALE ANIMO MARCHE Civitanova Marche, 31 maggio 2013 INF. ELISABETTA SANTINI U.O. NUTRIZIONE ARTIFICIALE Cos è la malnutrizione
DettagliSLA I COMPITI DEL NUTRIZIONISTA
Palace Hotel Como 19 ottobre 2012 Comobrain 2012 4 Edizione SLA I COMPITI DEL NUTRIZIONISTA Dr Anna Toldi Medico Nutrizionista Responsabile del Servizio di Dietetica e Nutrizione clinica Ospedale Valduce
DettagliINDICE GENERALE INDICE GENERALE...7 INTRODUZIONE AL TERZO VOLUME...15 PARTE I: NOZIONI GENERALI DI DIETETICA
INDICE GENERALE INDICE GENERALE...7 INTRODUZIONE AL TERZO VOLUME...15 INTRODUZIONE AL LIVELLO 1: TERAPIE AD AZIONE SUL CORPO... 21 INTRODUZIONE AL PUNTO 1 DEL LIVELLO 1: IGIENE DI VITA... 23 PARTE I: NOZIONI
DettagliLOTTO A DIETE PER NUTRIZIONE ENTERALE SOMMINISTRABILI PER SONDA O PER OS
LOTTO A ALLEGATO A DIETE PER NUTRIZIONE ENTERALE SOMMINISTRABILI PER SONDA O PER OS Lotto 1/A CIG 628875901A Dieta Polimerica Standard Dieta enterale pronta all'uso, per sonda, polimerica standard, liquida,
DettagliCecilia Gavazzi MD SSD Terapia Nutrizionale Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Milano - Italy
Cecilia Gavazzi MD SSD Terapia Nutrizionale Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Milano - Italy Alimentazione e neoplasie alimentazione per PREVENIRE alimentazione nel paziente oncologico 70 anni
DettagliL IMPORTANZA DELLA DIETOTERAPIA NELLA MALNUTRIZIONE IN AMBITO CHIRURGICO
L IMPORTANZA DELLA DIETOTERAPIA NELLA MALNUTRIZIONE IN AMBITO CHIRURGICO PREPARAZIONE DEL PAZIENTE CHIRURGICO:MISURE PREVENTIVE PER IL CONTROLLO DELLE INFEZIONI DEL SITO CHIRURGICO SERVIZIO DIETETICO Dietista
DettagliM.Fadda S.C. Dietetica e Nutrizione Clinica A. O. Città della Salute e della Scienza di Torino Direttore Dr.ssa D. Boggio Bertinet
Composizione delle miscele nutrizionali luci ed ombre, aspetti positivi e negativi M.Fadda S.C. Dietetica e Nutrizione Clinica A. O. Città della Salute e della Scienza di Torino Direttore Dr.ssa D. Boggio
DettagliMALATTIA DI PARKINSON : LA CORRETTA ALIMENTAZIONE
U.O.S.D. TERAPIA NUTRIZIONALE Centro di Riferimento Regionale per la Nutrizione Artificiale Domiciliare INRCA IRCCS Ancona Responsabile Dott. Paolo Orlandoni MALATTIA DI PARKINSON : LA CORRETTA ALIMENTAZIONE
DettagliBisogni Nutrizionali nei Pazienti «inguaribili»
Bisogni Nutrizionali nei Pazienti «inguaribili» Grazia Pilone U.O. di Gastroenterologia Fate clic per aggiungere del Azienda testoulss n. 12 Veneziana Mestre (Venezia) Terapia Palliativa Non Guarire, ma
DettagliDr.ssa Lidia Maria Luisa Rovera
Dr.ssa Lidia Maria Luisa Rovera Nata a Torino il 27. 01. 1954. Curriculum formativo Conseguimento del Diploma di Maturità Classica nel luglio 1972 presso il Liceo C. Cavour di Torino. Conseguimento della
DettagliDIETA E PATOLOGIA SCIENZE TECNICHE DIETETICHE APPLICATE DEFINIZIONE DI SALUTE O.M.S. 19/04/16 NUTRIZIONE E SALUTE. Binomio strettamente correlato
SCIENZE TECNICHE DIETETICHE APPLICATE Paolo E. Macchia pmacchia@unina.it 081 7462108 Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo NUTRIZIONE E Salute Nutrizione I nutrienti negli
DettagliAzioni principali Tonificante, rigenerante, depurativa. Principio Attivo Chlorella Pyrenoidosa
CLORELLA Contenuto 1 8 0 c o m p r e s s e d a 5 0 0 m g d i Chlorella Pyrenoidosa frantumata Clorella Bio con marchio di produzione Biologica della Comunità Europea Indicazioni Disintossicante, stai di
DettagliSICUREZZA NUTRIZIONALE E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. Dott.ssa Beatrice Novella Specialista in Scienza dell Alimentazione
SICUREZZA NUTRIZIONALE E GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO 1. Dott.ssa Beatrice Novella Specialista in Scienza dell Alimentazione Corretta alimentazione rappresenta un determinante di salute Aspetto nutrizionale
DettagliLOTTO A DIETE PER NUTRIZIONE ENTERALE SOMMINISTRABILI PER SONDA O PER OS
LOTTO A ALLEGATO A DIETE PER NUTRIZIONE ENTERALE SOMMINISTRABILI PER SONDA O PER OS Lotto 1/A Dieta Polimerica Standard Dieta enterale pronta all'uso, per sonda, polimerica standard, liquida, completa,
DettagliPEG E PATOLOGIA CRONICA IN ETA PEDIATRICA
PEG E PATOLOGIA CRONICA IN ETA PEDIATRICA La Fibrosi Cistica come modello Marco Cipolli, Ciro D Orazio Centro Fibrosi Cistica Azienda Ospedaliera di Verona Verona, 27 ottobre 2000 FIBROSI CISTICA La piu
DettagliPOSITION PAPER: RUOLO DELLE STRUTTURE DI DIETETICA E NUTRIZIONE CLINICA
libro:layout 1 21-10-2010 15:06 Pagina 49 POSITION PAPER: RUOLO DELLE STRUTTURE DI DIETETICA E CLINICA M. L. Amerio, D. Domeniconi in collaborazione con la Rete dei Servizi di Dietetica e Nutrizione Clinica
DettagliFORMULE A COMPOSIZIONE SPECIFICA
Definizione: Novasource Diabetes è un prodotto a lento assorbimento, per la nutrizione enterale specializzata, per sonda o per os. È addizionato di fibra solubile Benefiber (PHGG). Contiene edulcoranti
DettagliFrida Leonetti frida.leonetti@uniroma1.it
Frida Leonetti frida.leonetti@uniroma1.it 1.5 miliardi con BMI>25 500 milioni con BMI>30 BMI > 40 kg/m² BMI > 35 Kg/m² e comorbilità testo Neoplasie Malattie CV altre 2009 Industrial Chemicals Bisphenol
DettagliAtti della Accademia Peloritana dei Pericolanti Classe II di Scienze Medico-Biologiche Vol. XCIV, Anno Accademico CCLXXIX (2006) (DOI: 10.
Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti Classe II di Scienze Medico-Biologiche Vol. XCIV, Anno Accademico CCLXXIX (2006) (DOI: 10.2378/57378) Riabilitazione nutrizionale in età pediatrica Rossi
DettagliRischi nutrizionali dovuti ai disturbi della deglutizione
Rischi nutrizionali dovuti ai disturbi della deglutizione Dr. med. Nicola Ossola Medico aggiunto medicina interna e nutrizione clinica EOC Ospedali di Mendrisio e Lugano Rivera 18.04.2013 Obiettivi Malnutrizione
DettagliFENILCHETONURIA. Adattarsi ad una nuova realtà
FENILCHETONURIA Adattarsi ad una nuova realtà 9 Che cosa è la fenilchetonuria? Per capire la fenilchetonuria bisogna partire dal concetto che tutti gli alimenti, in quantità variabile, contengono una sostanza
DettagliMALNUTRIZIONE. Donatella Noè
P02Cap29-Battaglia-Noè-3a bozza 15-01-2008 15:18 Pagina 429 29 MALNUTRIZIONE Donatella Noè INTRODUZIONE Nei Paesi industrializzati le problematiche nutrizionali più diffuse sono quelle dovute a forme diverse
DettagliFisiopatologia della Nutrizione e Diagnosi di Malnutrizione
Fisiopatologia della Nutrizione e Diagnosi di Malnutrizione Francesco Lombardi Riabilitazione Neurologica Intensiva Ospedale S. Sebastiano di Correggio AUSL di RE Malnutrizione = Terapia sbagliata non
DettagliGR 2 Control Fiber Supplement. 84 tavolette
GR 2 Control Fiber Supplement 84 tavolette Contiene glucomannano (dalla farina di Konjak) che, in acqua, è in grado di aumentare di 50 volte il proprio peso, più altre 5 fonti di fibra alimentare. La sua
DettagliIBD: PROBLEMATICHE NUTRIZIONALI
IBD: PROBLEMATICHE NUTRIZIONALI Dottor Silvio Caliari U.O. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, Ospedale Civile Maggiore, Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona Verona, 24.11.2010
DettagliCellula. Benessere LIPIDOMICA. la Risposta nella. con il. Il profilo lipidomico della membrana cellulare. della
Benessere Cellula della la Risposta nella LIPIDOMICA con il Il profilo lipidomico della membrana cellulare Spin-off del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche Benessere della Cellula La LIPIDOMICA della
DettagliVITAMINE. Classificazione Liposolubili e idrosolubili (la solubilità influenza il loro modo di essere assorbite, accumulate ed escrete).
VITAMINE Definizione Composti organici che agiscono in piccolissime quantità nell organismo animale promuovendo e regolando numerose funzioni metaboliche. Classificazione Liposolubili e idrosolubili (la
DettagliSTATO NUTRIZIONALE 1
STATO NUTRIZIONALE 1 STATO NUTRIZIONALE circa il 20-40% dei pazienti ospedalizzati presenta segni di malnutrizione. La malnutrizione è causa di severe complicanze, prolunga la degenza, ed aumenta la mortalità
DettagliVegetarismo. Vincenzino Siani
Vegetarismo Vincenzino Siani Il vegetarismo è l approdo condiviso dalle più recenti acquisizioni nei campi della nutrizione, della medicina, dell ambientalismo, della filosofia e delle scienze del diritto.
DettagliL ALIMENTAZIONE NEI BAMBINI. Gestazione Allattamento Accrescimento
L ALIMENTAZIONE NEI BAMBINI Gestazione Allattamento Accrescimento LARN 1996 GESTAZIONE Il fabbisogno aggiuntivo è in funzione del IMC pre-gravidanza gravidanza. Per un corretto esito della gravidanza,
DettagliAlimenti Olistici Monoproteici
Pura Dalla Grana Natura Dog Alimenti Olistici Monoproteici Filosofia: PURA NATURA nasce dalla filosofia di alimentare il cane nel modo piu simile alla sua dieta naturale. Carne, assenza di cereali, patate,
DettagliUNITà 9 Malnutrizioni e malattie correlate all alimentazione
unità Malnutrizioni e malattie correlate all alimentazione I termini e i concetti fondamentali 1 lo stato di nutrizione Lo stato di nutrizione è la particolare condizione biologica data dal rapporto tra
Dettagli1. Obesità. Per valutare la distribuzione del grasso corporeo, si può utilizzare il rapporto vita.
2%(6,7 1. Obesità L incidenza del sovrappeso e/o dell obesità è andata aumentando dal dopoguerra in tutti i paesi industrializzati per l abbondanza e la disponibilità di cibi raffinati da un lato e la
DettagliIl pediatra e il nutrizionista
Milano, 17 Ottobre 2015 Il pediatra e il nutrizionista Dott. ssa Sophie Guez UOSD Pediatria ad Alta Intensità di Cura Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico Milano Bisogni energetici
DettagliCorso di Laurea in Infermieristica
Anno Accademico 2013-2014 Corso di Laurea in Infermieristica Corso Integrato di Medicina, Chirurgia e Farmacologia Programma di esame e libri consigliati Date esami Gli argomenti elencati di seguito saranno
DettagliAddestramento dei pazienti e dei famigliari. Susan Craig Servizio Infermieristico Baxter S.p.A.
Addestramento dei pazienti e dei famigliari Susan Craig Servizio Infermieristico Baxter S.p.A. NUTRIZIONE ARTIFICIALE DOMICILIARE OBIETTIVO: MASSIMO BENEFICIO PER IL PAZIENTE IL MINIMO DELLE COMPLICANZE
DettagliLA CARNE ROSSA: FONTE DI NUTRIENTI, RISCHIO DI PATOLOGIE, IMPATTO AMBIENTALE
LA CARNE ROSSA: FONTE DI NUTRIENTI, RISCHIO DI PATOLOGIE, IMPATTO AMBIENTALE Laura Rossi, Ph.D. Is0tuto Nazionale di Ricerca per gli Alimen0 e la Nutrizione, Roma Roma, 11 Dicembre 2012 Una alimentazione
DettagliLA FENIL CHETO NURIA O PKU. Malattie Rare. Informazioni per le scuole
LA FENIL CHETO NURIA O PKU Malattie Rare Informazioni per le scuole LA FENILCHETONURIA LA FENILCHETONURIA O PKU E LA PIU FREQUENTE MALATTIA CONGENITA DEL METABOLISMO DELLE PROTEINE GLI ERRORI CONGENITI
DettagliPROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E AMBIENTALE
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO E. FIERAMOSCA DI ROCCA D EVANDRO CE A.S 2009/2010 PROGETTO EDUCAZIONE ALLA SALUTE E AMBIENTALE PREMESSA Fruitori del presente progetto sono tutti gli alunni della Scuola
Dettaglidal latte, il Latte LINEA VITAL I vantaggi dell innovativa integrazione Frabes
dal latte, il Latte LINEA VITAL I vantaggi dell innovativa integrazione Frabes La rimonta è il futuro di un azienda, rappresenta un investimento per la redditività a lungo termine. Particolare attenzione
DettagliTOPICS IN CLINICAL NUTRITION
TOPICS IN CLINICAL NUTRITION Stresa, 25-27 settembre 2014 Struttura Complessa di Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità - Novara Rete delle Strutture di della Regione Piemonte Convegno
DettagliGli alimenti e la piramide alimentare
Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile Gli alimenti e la piramide alimentare 1. COSA SONO GLI ALIMENTI Si definisce alimento
DettagliCosa dice la letteratura sulla malnutrizione in ambito chirurgico. DANIELA VASSALLO SDNC A.O. ORDINE MAURIZIANO TORINO 26 Maggio 2015
Cosa dice la letteratura sulla malnutrizione in ambito chirurgico DANIELA VASSALLO SDNC A.O. ORDINE MAURIZIANO TORINO 26 Maggio 2015 Premessa Indice: Malnutrizione: definizioni Cause e conseguenze della
DettagliF. G. Hopkins, C. Eijkman: Scoperta della Vitamina B1 (tiamina) (Premio Nobel per la medicina nel 1929)
VITAMINE Gruppo eterogeneo di composti chimici di natura organica indispensabili in piccole quantità (milligrammi o microgrammi) per consentire il funzionamento dell organismo e del metabolismo Non vengono
DettagliFerro funzionale: mioglobina, enzimi i respiratori Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto: transferrina
L anemia sideropenica (cause ed effetti) FERRO (Fe) TIPOLOGIE NELL ORGANISMO Ferro funzionale: emoglobina, mioglobina, enzimi i respiratori i Ferro di deposito: ferritina, emosiderina Ferro di trasporto:
DettagliHealth claims: il Registro Europeo
Health claims: il Registro Europeo Nicoletta Pellegrini Dipartimento di Scienze degli Alimenti Università degli Studi di Parma «indicazione»: qualunque messaggio o rappresentazione non obbligatorio in
DettagliCome può il pediatra gestire le problematiche nutrizionali del bambino con disabilità
Come può il pediatra gestire le problematiche nutrizionali del bambino con disabilità Dott.ssa Roberta Onesimo UOSA Malattie Rare e Difetti Congeniti FONDAZIONE POLICLINICO UNIVERISTARIO A GEMELLI Presupposti
DettagliI NUTRIENTI CONVENZIONALI E LE SACCHE PER NUTRIZIONE PARENTERALE. Dott.ssa MF.Guidi S.C. Farmacia Ospedaliera Ivrea/Ciriè
I NUTRIENTI CONVENZIONALI E LE SACCHE PER NUTRIZIONE PARENTERALE Dott.ssa MF.Guidi S.C. Farmacia Ospedaliera Ivrea/Ciriè MICRONUTRIENTI: Elettroliti Giocano un ruolo fondamentale nel mantenimento delle
DettagliL alimentazione nell anziano non autosufficiente: strategie nutrizionali. Claudio Pedone Università Campus Biomedico Roma
L alimentazione nell anziano non autosufficiente: strategie nutrizionali Claudio Pedone Università Campus Biomedico Roma Disabilità e malnutrizione Limitazioni funzionali frequenti nell anziano sono associate
DettagliMARCO DE ROBERTIS CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. ISTRUZIONE E FORMAZIONE Pubblicazioni su riviste internazionali:
MARCO DE ROBERTIS CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome DE ROBERTIS, Marco Residenza Via Cesare Pavese, 19/21 63822 Porto San Giorgio (FM), Italia Cellulare (+ 39) 320.5742382 Telefono (+ 39) 0734.673965
Dettagli1. VALUTAZIONE NUTRIZIONALE
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE AUTONOMA FRIULI-VENEZIA GIULIA AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N. 4 FRIULI CENTRALE Via Pozzuolo, 330 33100 UDINE Partita IVA e Codice Fiscale 02801610300 ALLEGATO
DettagliOgni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione:
Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Materiale Farina di grano, tovagliolo di stoffa; tintura di iodio; vaschetta
DettagliCenni di Nutrizione Artificiale (N.A.) LINEE GUIDA NUTRIZIONALI IN AMBITO CHIRURGICO SERVIZIO DIETETICO
Cenni di Nutrizione Artificiale (N.A.) LINEE GUIDA NUTRIZIONALI IN AMBITO CHIRURGICO SERVIZIO DIETETICO NUTRIZIONE ARTIFICIALE E una procedura terapeutica mediante la quale è possibile soddisfare i bisogni
DettagliRELAZIONE MISSIONE DEL 17/01/2015
Organizzazione non lucrativa di utilità sociale- Onlus sita in Demonte (CN) via Colle dell Ortica n 21-12014 Cod. Fisc. 96081720045 Tel.017195218 RELAZIONE MISSIONE DEL 17/01/2015 OBIETTIVO Migliorare
DettagliProf.ssa Maria Luisa Eliana Luisi
Corso Integrato Scienze Tecniche Dietetiche Applicate MED/49 Scienze Tecniche Dietetiche Anno Accademico 2011-12 Le Vitamine Prof.ssa Maria Luisa Eliana Luisi Le Vitamine Conosciamo le vitamine dall 800;
DettagliGESTIONE GASTROSTOMIA
GESTIONE GASTROSTOMIA UN PO DI SIGLE N.A.: Nutrizione Artificiale N.E.: Nutrizione Enterale S.N.G.: Sondino Naso Gastrico P.E.G.: Gastrostomia Endoscopica Percutanea P.E.Y: Digiunostomia Endoscopica Percutanea
DettagliSONDAGGIO sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (D.A.T. - "testamento biologico")
SONDAGGIO sulle Dichiarazioni Anticipate di Trattamento (D.A.T. - "testamento biologico") effettuato tra i chirurghi italiani delle varie branche e delle diverse specialità per conto del Collegio Italiano
DettagliRAZIONE GIORNALIERA. Età (mesi) Peso del cucciolo 1-3 4-7 8-12 12-18. 1-5 kg 80-200 g 60-200 g 50-120 g ---
Otto Cuccioli con Carni & Cereali Otto Cuccioli è un alimento completo e bilanciato, formulato da Raggio di Sole per soddisfare tutti i fabbisogni nutrizionali dei cuccioli di tutte le razze e dimensioni,
DettagliBasta aggiungere l acqua per nutrire in maniera bilanciata
Basta aggiungere l acqua per nutrire in maniera bilanciata Kangaroo epump & Kangaroo Joey Pompe per nutrizione enterale Tutti abbiamo bisogno di acqua e cibo per garantire il corretto apporto di acqua
DettagliPiù forza nella vita
parte del sistema Più forza nella vita Ostacola la perdita di massa magra e favorisce il recupero della funzionalità muscolare Nutrition La Sarcopenia è la perdita progressiva della massa magra MEDIA DELLA
DettagliIL MMG NELL ALIMENTAZIONE E NELLE PATOLOGIE CORRELATE.
Il 68 Congresso Nazionale della FIMMG ( Roma, 04-09 novembre 2013), presenta il II Congresso Nazionale della SIMPeSV (Soc.It. di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita), organizzato in collaborazione
DettagliCalcolare l altezza dalla lunghezza dell avambraccio BAPEN
Calcolare l altezza dalla lunghezza dell avambraccio BAPEN Calcolare l altezza dalla distanza ginocchio - tallone BAPEN MUST e BMI Step 1 Score Range BMI Categoria di peso Significato 2 < 18,5 Sottopeso
Dettagli