Ruolo del Centro Antiveleni nelle intossicazioni da funghi. Dr. Giuseppe Bacis

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1 Ruolo del Centro Antiveleni nelle intossicazioni da funghi Dr. Giuseppe Bacis

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3 Quale fungo in causa per questa mano, in un bambino di 3 anni?

4 Numero consulenze CAV BG per intox da funghi

5 Sindromi a breve incubazione tempo di latenza dei sintomi inferiore a 6 ore Sindromi a lunga incubazione tempo di latenza dei sintomi superiore a 6 ore

6 Sindrome gastroenterica a breve incubazione da funghi non tossici: funghi crudi o poco cotti funghi avariati funghi infestati

7 Armillaria mellea

8 Chiodino!!!! Deve essere sbollentato in acqua per minuti, tolto e poi cotto per altri minuti! Se di grosse dimensioni (> 10 cm) il gambo deve essere scartato. Numerosi pazienti giunti con quadro di gastroenterite a lunga incubazione dopo errata cottura!

9 Sindromi a breve incubazione: - Sindromi neurotossiche: colinergica muscimolo/acido ibotenico (panterinica) allucinogena

10 Sindromi a breve incubazione: - Sindrome enterotossica o resinoide - Sindrome coprinica (antabuse simile) - Sindrome paxillica o immunomediata

11 Sindromi a lunga incubazione: - Sindrome falloidea - Sindromi nefrotossiche (orellanica, altre) - Sindrome gyromitriana - Sindrome rabdomiolitica - Sindrome eritromelalgica - Sindrome neurotossica centrale tardiva

12 Quando sospettarle? - sindromi gastroenteriche (vomito, diarrea) - quadri neurologici acuti (agitazione/sopore) - sindromi colinergiche/anticolinergiche/antabuse - insufficienza renale acuta - emolisi acute

13 Anamnesi - provenienza dei funghi - quando sono stati consumati e come - quando sono apparsi i sintomi - quanti commensali con/senza disturbi - se disponibili residui crudi o cotti per analisi

14 Esame obiettivo - Attenta valutazione addominale, neurologica, stato di idratazione, presenza di sintomi specifici (sudorazione profusa, rossore volto, miosi/midriasi, etc)

15 Esami di laboratorio - funzionalità epatica e renale - parametri coagulativi - elettroliti - emocromo

16 Diagnosi differenziale - gastroenteriti virali - tossinfezioni alimentari - intossicazione da CO - patologie chirurgiche - possibile ingestione funghi tossici diversi

17 Terapia - gastrolusi, carbone attivato, (catartico) - infusioni glucosaline bilanciate - terapia specifica/antidoti dopo identificazione

18 Sindrome enterotossica o resinoide Lactarius torminosus Tricholoma tigrinum Russula emetica Entoloma lividum

19 Sindrome enterotossica o resinoide Clinica - sindrome gastroenterica con vomito, diarrea, astenia, disidratazione - dati di laboratorio invariati o modesti aumenti Meccanismo azione: tossine irritanti / catartiche

20 Sindrome enterotossica o resinoide Terapia - decontaminazione gastroenterica - infusioni soluzioni bilanciate - osservazione ospedaliera 6-48 ore

21 Sindrome neurotossica colinergica Clitocybe dealbata Clitocybe nebularis Inocybe rimosa

22 Sindrome neurotossica colinergica Clinica - vomito, diarrea, sudorazione profusa, scialorrea, miosi, bradicadia, ipotensione, broncorrea, broncospamo Meccanismo azione: muscarina e altri con azione agonista colinergica

23 Sindrome neurotossica colinergica Terapia - decontaminazione gastroenterica - infusioni soluzioni bilanciate - atropina mg ripetibili - osservazione ospedaliera 6-12 ore

24 CASO CLINICO Uomo 58 anni, esperto micologo, con la moglie e altri amici esperti si sono recati in un bosco alla ricerca di funghi; trovano alcuni ovuli erroneamente riconosciuti come porcini

25 Il paziente è un forte fumatore, giovane fratello deceduto per IMA INGERISCE UN OVULO DI 4-5 CM

26 SINTOMI Mentre ritornano al parcheggio per tornare a casa il paziente presenta sudorazione profusa, lacrimazione, disturbi dell accomodazione, dolori addominali, vomito e diarrea che persistono per circa un ora; giunti a casa la moglie chiama il 118 e parla con il CAV riferendo di sicura intossicazione da funghi per cui viene inviata ambulanza medicalizzata in PS il paziente presenta solo lieve dolore epigastrico

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28 DATI DI LABORATORIO Iperglicemia (154 mg/dl) Leucocitosi (16,550 x 103/microL) Lieve aumento Creatinina (1.6 mg/dl) Aumento delle CPK (from 90 to 3,699 U/L ) Aumento LDH (2,418 U/L) Troponina normale (0.05 ng/ml)

29 CORONAROGRAFIA Completa occlusione arteria circonflessa sx, calcificazione del tratto prossimale della coronaria sx, stenosi al 70% dell arteria discendente anteriore sx, ridotto flusso della coronaria destra; Ipocinesia inferiore Frazione di eiezione > 50%

30 TERAPIA PTCA con stent dell arteria circonflessa nitroglicerina, morphine, eparina, ASA 325 mg orale e ticlodipina 500 mg orale Glucosio, Insulina and Potassio (GIK)

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32 AGONISTI MUSCARINICI AGONISTI MUSCARINICI NO VASODILATAZIONE VASOCOSTRIZIONE

33 Sindrome neurotossica muscimolo/ibotenico Amanita muscaria Amanita pantherina

34 Sindrome neurotossica muscimolo/ibotenico Clinica - nausea (raro il vomito), vertigini, confusione, allucinazioni, alternati a sopore /coma (highs/lows), miosi o midriasi Meccanismo azione: acido ibotenico, muscimolo azione mista su recettori GABAergici

35 Sindrome neurotossica muscimolo/ibotenico Terapia - decontaminazione gastroenterica - infusioni soluzioni bilanciate - diazepam se necessario - osservazione ospedaliera ore

36 Sindrome neurotossica allucinogena Psilocybe cyanescens

37 Sindrome neurotossica allucinogena Clinica - modificazioni dell umore, ilarità, astenia, attacchi di panico, allucinazioni Meccanismo azione: psilocibina, psilocina agonisti serotoninergici

38 Sindrome neurotossica allucinogena Terapia - decontaminazione gastroenterica - infusioni soluzioni bilanciate - diazepam mg - osservazione ospedaliera ore

39 Sindrome coprinica (disulfiram simile) Coprinus atramentarius

40 Sindrome coprinica (disulfiram simile) Clinica - dopo assunzione di alcool: vomito, rossore cutaneo, ipotensione, cefalea Meccanismo azione: accumulo di acetaldeide per inibizione acetaldeide deidrogenasi

41 Sindrome coprinica (disulfiram simile) Terapia - gastrolusi per rimuovere alcool etilico - infusioni soluzioni bilanciate - fomepizolo in casi gravi o alcolemia elevata - osservazione ospedaliera ore

42 Sindrome paxillica o immunomediata Paxillus involutus

43 Sindrome paxillica o immunomediata Clinica - sindrome gastroenterica da sensibilizzazione, possibili effetti da liberazione istamina, segnalati alterazioni epatorenali Meccanismo azione: reazione antigene-anticorpo?

44 Sindromi immunomediate Terapia - decontaminazione gastroenterica - infusioni soluzioni bilanciate - eventuali antistaminici, cortisonici, antimicotici - osservazione ospedaliera 6-24 ore

45 Sindrome orellanica Cortinarius orellanus

46 Sindrome orellanica Clinica - minimi quadri gastroenterici, tardiva comparsa di insufficienza renale irreversibile (nefrite tubulointerstiziale) - incremento azotemia, creatininemia, K Meccanismo azione: orellanina determina inibizione sintesi ATP, consumo glutathione, comparsa di radicali nel rene

47 Sindrome orellanica Terapia - decontaminazione gastroenterica (se ingestione recente) - emodialisi fino trapianto renale - tentativi infruttuosi con emoperfusione e plasmaferesi - dimissione a stabilizzazione insufficienza renale

48 Sindrome nefrotossica Amanita proxima

49 Sindrome gyromitriana Gyromitra esculenta

50 Sindrome gyromitriana Clinica sindrome gastroenterica, astenia, cefalea, sopore o agitazione, emolisi, emoglobinuria, ittero, danno renale anemia, emoglobina libera, iperbilirubina Meccanismo azione: monometilidrazina con effetto irritante enterico, emolitico, inibizione sintesi GABA (simile isoniazide)

51 Sindrome gyromitriana Terapia - decontaminazione gastroenterica - diuresi forzata con infusioni, trasfusioni se grave emolisi - emodialisi se insufficienza renale - diazepam, piridossina (Vit. B6) - dimissione a completa risoluzione

52 Sindrome rabdomiolitica Tricholoma equestre Russula subnigricans

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54 Sindrome rabdomiolitica Clinica - minima nausea, comparsa di dolori muscolari diffusi e rabdomiolisi, eritema facciale, sudorazione, miocardite, ins. renale Meccanismo azione: tossina non identificata che determina necrosi muscolare

55 Sindrome rabdomiolitica Terapia - decontaminazione gastroenterica (se ingestione recente) - iperidratazione e alcalinizzazione a protezione del rene - eventuale emodialisi

56 Sindrome eritromelalgica Clitocybe acromelalga Clitocybe amoenolens

57 Sindrome eritromelagica Clinica - nessun quadro gastroenterico, comparsa di parestesie, arrossamento ed edemi alle mani e ai piedi Meccanismo azione: acidi acromelici attivi sui recettori del glutammato (kainato)

58 Sindrome eritromelalgica Terapia - decontaminazione gastroenterica (se ingestione recente) - antidolorifici (FANS, oppiacei) - polivitaminici - BDZ, antidepressivi triciclici

59 Eritema flagellato da shiitake Lentinula edodes

60 Sindrome neurotossica centrale tardiva Hapalopilus rutilans si confonde con Fistulina hepatica

61 Sindrome neurotossica centrale tardiva Clinica - soonnolenza, astenia, ipotonia, ridotta acuità visiva (nei roditori anche insuf. epatorenale) - eventuali alterazioni epatorenali Meccanismo azione: acido poliporico inibitore della deidroorotato deidrogenasi (sintesi pirimidine)

62 Sindrome neurotossica centrale tardiva Terapia - decontaminazione gastroenterica (se ingestione recente) - idratazione - eventuale emodialisi

63 Amanita phalloides e non solo Amanite: phalloides verna virosa Lepiote: bruneoincarnata castanea felina haelveola Galerina autumnalis

64 Amatossine Ciclopeptidi a 7 aminoacidi (falloidine) che agiscono su F-actina, sulla fosfatasi e sul metabolismo degli inositolfosfati e a 8 aminoacidi (amanitine) che inibiscono la RNApolimerasi II (blocco sintesi RNAm)

65 Sindrome falloidea Clinica - vomito ripetuto e diarrea profusa, danni epatici gravi che possono giungere fino alla insufficienza epatica acuta che può essere risolta solo con trapianto di fegato - alterazione della coagulazione, aumento importante delle transaminasi

66 Criteri di elevato sospetto diagnostico Consumo di funghi non controllati sintomi gastroenterici insorti oltre le 6 ore dall ingestione esclusione di sindrome gastroenterica acuta ad eziologia infettiva o chirurgica

67 Indagini diagnostiche essenziali in P.S. controllo basale: funz. epatica, renale, coagulazione, elettroliti, emocromo, glicemia amanitina urinaria: le urine (bastano 10 ml) vanno raccolte PRIMA dell idratazione controllo micologico: su residui crudi/cotti, materiale biologico

68 Trattamento in P.S. gastrolusi carbone vegetale attivato (solfato di magnesio) inizio IPERIDRATAZIONE

69 Trattamento IPERIDRATAZIONE rappresenta il punto cardine del trattamento delle intossicazioni da amatossine se eseguita correttamente e tempestivamente migliora la prognosi

70 IPERIDRATAZIONE adulto: 100 ml/kg e.v. nelle 24 ore + reintegro perdite gastroenteriche bambino: 1,5-2 volte il fabbisogno idrico basale + reintegro perdite gastroenteriche si consiglia l uso di soluzioni bilanciate (Glucosio 5% + sali in base al quadro elettrolitico)

71 IPERIDRATAZIONE target out-put urinario (mantenuto con il carico idrico!) di 3-6 ml/kg/ora e bilancio idrico in pari

72 IPERIDRATAZIONE nei bambini all ingresso e nelle prime ore controllo quotidiano del peso corporeo per valutare lo stato di (dis)idratazione

73 Trattamento in reparto di degenza Continuare IPERIDRATAZIONE fino a ore, poi progressiva riduzione NB: il diuretico è indicato SOLO in presenza di B.I. positivo e diuresi < 3 ml/kg/ora segni clinici di sovraccarico idrico

74 Monitoraggio in reparto di degenza P.A. P.V.C. Diuresi oraria Bilancio idrico esami ematochimici

75 Indagini diagnostiche essenziali in reparto di degenza ogni 12 ore: glicemia, azotemia, creatininemia, transaminasi, PT, PTT, elettroliti, Ht, CPK ogni 24 ore: bilirubina, calcemia, magnesiemia, ph e BE venoso (se pz. ipoglicemico),

76 A.L., M, 49 a & R.R., F. 45 a. Consumo di funghi non controllati alle ore 19.00, sintomi gastroenterici dopo 8-10 ore; ricoverati in H della provincia trasferiti H Bergamo... inizio protocollo...

77 MICOLOGO residui di funghi cotti misti con pasta probabile amanita phalloides LABORATORIO amanitina urinaria = 80 & 87 ng/ml

78 IN OUT iperidratazione A.L., M, 49 a. BI

79 Esami ematochimici R.R., F, 45 a. AST ALT 1 INR

80 Esami ematochimici 4000 A.L., M, 49 a AST 2000 ALT INR

81 Criteri per trapianto di fegato (semplificato da King s College di Londra) peggioramento delle condizioni generali e degli indici di funzionalità epatica e renale: - PT INR > 5.0 non correggibile con plasma - encefalopatia epatica (livelli 3-4) - ipoglicemia grave (< 50 mg/dl) - acidosi lattica (ph < 7.3, lattati > 3.0) - creatinina > 4 mg/dl

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