La governance dei Sistemi Informativi nelle aziende italiane. Rossella Macinante Practice Leader

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1 La governance dei Sistemi Informativi nelle aziende italiane Rossella Macinante Practice Leader Firenze, 30 Giugno 2010

2 Previsioni sull andamento del PIL nei principali Paesi nel Variazioni % su anno precedente 4,0% 4,0% 2,8% 2,5% 2,1% 2,1% 1,6% 1,5% 1,2% 1,2% 1,3% 1,5% 1,4% 0,8% Mondo USA Giappone Germania UK Francia Italia 2010 (prev) 2011 (prev) Fonte: European Commission European Economic Spring Forecast (Maggio 2010) Slide 1

3 Andamento dell economia italiana ( E) Variazioni % su anno precedente PIL Consumi delle famiglie Investimenti fissi lordi Export 0,8% 1,4% 0,8% 1,3% 3,0% 3,2% 3,4% 4,1% -1,7% -5,0% -17,7% -19,1% E 2011E Fonte: European Commission European Economic Spring Forecast (Maggio 2010) Slide 2

4 Le sfide che le imprese europee ed italiane prevedono di affrontare nel prossimo biennio Quali sfide competitive la sua azienda dovrà affrontare nel prossimo biennio? Rischi finanziari 48% 53% Operatività quotidiana 35% 47% Accesso al credito Risorse umane 30% 27% 27% 44% Espansione internazionale 15% 25% Rischi di cambio 8% 21% Proprietà intellettuale 6% 10% Italia 8 Paesi Membri Fonte: KPMG, Gennaio 2010 Slide 3

5 Spesa e investimenti IT in Italia, E Valori in milioni di Euro e variazioni % % % % % % -5.0% -14.8% % -3.3% -4.5% Fonte: Assinform / NetConsulting E Hardware Assistenza Tecnica Software Servizi Slide 4

6 Dinamica di crescita della spesa IT nei principali settori ( ) D 2010/2009 (prev) D 2009/2008 (prev) 0% Fatturato (prev) % -4% Ass.ni e Finanziarie PAL -6% PAC TLC Distribuzione -8% Servizi -10% 2009/ E/2009 Industria -12% Banche Fonte:Assinform / NetConsulting Slide 5

7 Le priorità delle aziende sui Sistemi Informativi per il 2010 Base: tutte le aziende Virtualizzazione server Miglioramento della governance dei sistemi informativi Consolidamento hardware 61,9% 31,4% 57,1% 27,5% 50,0% 41,2% Ottimizzazione dell'architettura di sicurezza Introduzione di nuove applicazioni funzionali alle esigenze del business Revisione del sistema informativo in ottica SOA 19,0% 19,6% 42,9% 43,1% 38,1% 32,1% Realizzazione di una maggiore integrazione applicativa Consolidamento applicativo Migrazione Hw 19,0% 27,5% 16,7% 27,5% 11,9% 17,6% Fonte: NetConsulting Slide 6

8 Le priorità delle aziende sui Sistemi Informativi per il 2010: differenze tra settori 5 4,5 Valori medi da 1 (bassa priorità) a 5 (massima priorità) PA PA PA Industria / servizi TLC/Media Settori con variazioni significative sulla media 4 3,5 3 2,5 2 3,9 TLC/Media 3,6 Finance 3,3 3,3 3,2 PA 2,6 Industria /servizi 2,5 2,5 TLC/Media TLC/Media PAL 2,0 1,5 1 Virtualizzazione server Miglioram ento della governance dei sistem i inform ativi Fonte: NetConsulting Consolidam ento hardw are Ottim izzazione dell'architettura di sicurezza Introduzione di nuove applicazioni funzionali alle esigenze del business Revisione del sistem a inform ativo in ottica SOA Realizzazione di una maggiore integrazione applicativa Consolidam ento applicativo Migrazione Hw Slide 7

9 Interesse e adozione di tecnologie, architetture e metodologie innovative ( ) Livello di adozione 100% 50% Green IT SOA Unified communication IT governance High performance computing RFID Virtualizzazione 0% desktop Cloud computing Grado di interesse Fonte: NetConsulting, 2010 Slide 8

10 Attività necessarie per implementare sul sistema informativo tecnologie di Cloud Computing e SaaS Valori %, risposta multipla Ambito Organizzativo Ambito Tecnologico Revisione dei processi operativi IT Virtualizzazione server 64,1% SOA 51,5% 63,1% Revisione organizzativa della divisione sistemi informativi 41,7% Virtualizzazione storage Consolidamento storage 50,5% 46,6% Revisione della struttura organizzativa aziendale 41,7% Consolidamento server Automazione 35,0% 45,6% Fonte: NetConsulting e ricerca per Zerouno, Novembre 2009 Slide 9

11 Il ruolo della governance dell IT Slide 10

12 L evoluzione del ruolo del CIO all interno dell azienda Valori medi (da 1 minima capacità a 6 massima capacità) Capacità di dialogare con il Top Management Capacità di valutare e veicolare l'offerta dei vendor IT all'interno dell'azienda 4,8 5,0 4,9 5,1 Capacità di governare la macchina operativa 4,4 4,8 Capacità nel risiedere all'interno di steering comitee a livello business 4,6 4,7 Capacità di influenzare e introdurre innovazione tecnologica in azienda 4,1 4,6 Capacità di porsi come Business Advisor 3,5 3, Fonte: NetConsulting Slide 11

13 Utilizzo di standard o modelli di riferimento per la Governance IT Valori % 83,3% ITIL è la metodologia maggiormente adottata come modello di riferimento 71,4% 71,4% 61,9% 42,9% 42,9% 42,9% 50,0% 43,8% 50,0% 28,6% 26,2% 21,4% 33,3% 16,7% 28,6% 28,6% 25,0% 25,0% 33,0% 16,7% 33,3% 9,5% Totale TLC/ Media Servizi/ Industria PAL Finance PAC ITIL ISO 20000/ISO27001 CMMI Altre metodologie/standard Nessuno Fonte: NetConsulting, indagine campionaria Slide 12

14 Presenza di una struttura dedicata all'it Governance e di una struttura di PMO Presenza di una struttura di IT Governance Presenza del PMO TOTALE 50% 50% 31.0 TOTALE ,4% 63,6% PAC 56% 44% 19 PAC 33,3% 66,7% 6.5 PAL 43% 57% 3.8 PAL 42,9% 57,1% 3.3 INDUSTRIA 38% 63% 33.0 INDUSTRIA 37,5% 62,5% 4.0 FINANCE 50% 50% 60.0 FINANCE 50,0% 50,0% 4.0 TELCO-M EDIA 75% 25% 21.0 TELCO-MEDIA 50,0% 50,0% nd ALTRO 50% 50% 1.0 ALTRO 100,0% Sì No Fonte: NetConsulting, Indagine campionaria su 60 aziende, 2009 Risorse presenti nella struttura Slide 13

15 Principali strumenti adottati a supporto dell IT Governance 53,0% 45,0% 43,0% 27,0% 16,2% Project Management Demand Management Workflow di Change Management Fonte: NetConsulting, Indagine campionaria su 60 aziende, 2009 CMDB Repository centralizzato per il governo di rischi e compliance Slide 14

16 Principali progetti in corso e previsti in area IT governance Introduzione CMDB 38,6% Introduzione/ampliamento ITIL 27,0% Introduzione Project Portfolio Management 18,0% Analisi/Revisione dei processi di Change 15,9% Strumenti di workflow su Demand Management 13,6% Strumenti di workflow Change 11,4% Analisi/Revisione dei processi di Configuration 11,4% Introduzione strumenti di Incident and Problem management 9,1% Fonte: NetConsulting, Indagine campionaria su 60 aziende, 2009 Slide 15

17 Driver e fattori di freno ad investimenti in ambito governance Risposte multiple Driver Freni Risposte IT rapide e flessibili alle richieste del business 59,1% Budget limitato o assente 55,0% Supporto alla gestione della macchina operativa Miglioramento della disponibilità dell'infrastruttura e serivizi IT 43,2% 40,9% Esigenza non avvertita come prioritaria dal Top Management 54,5% Riduzione dei costi interni ed ottimizzazione 34,1% Difficoltà organizzative 40,0% Riduzione dei rischi operativi 22,7% Supporto alla compliance normativa 13,6% Altro (cultura/costi/ritorno non dimostrabile) 15,9% Fonte: NetConsulting, Indagine campionaria su 60 aziende, 2009 Slide 16

18 Business technology e complessità Torre di Babele Always on Rich Per aziende multilocalizzate: Network Sistemi Protocolli Applicazioni Demanding information Anytime Anywhere Anydevice Multiple content formats to manage Shared Processes Infos Competencies Services Migliori servizi Minori costi Maggiore efficienza Gestire complessità Automazione processi Più / migliore tecnologia Gestire i servizi (non le funzioni tecnologiche) Fonte: NetConsulting Slide 17

19 ICT Processo evolutivo utenti I pilastri della Gestione dell ICT Business Alignment Road Map applicativa Benchmark Budget Procedure Governance utenti e fornitori (Balanced Multisourcing) TCO Compliance Change Management Formazione e Share of knowledge Allineamento processi Self service Efficienza Efficacia Qualità Strategie Organizzazione Risorse Finanziarie Processi Tecnologie Competenze Delivery Daily Run Vision Supporto al piano di evoluzione Proattività Assessment CObit / ITIL / CMMI Accordi win-win Project Management Bilanciamento risorse Riduzione costi vs Creazione valore (business case) Mappatura Conoscenza verticale Innovazione SOA Data Center Certificazione Integrazione SLA / KPI Operation Level Agreement CPM Monitoring Performance Business Continuity e Disaster Recovery Reporting Fonte: NetConsulting su Deloitte Flessibilità Real Time Infrastructure Slide 18

20 Quale è il vostro posizionamento sul percorso verso la governance? Grado di maturità in ambito IT Governance Asset Inventory Ottimizzazione gestione infrastruttura Infrastructure Monitoring CMDB Focus su Change e su Service desk Service Desk Change Management Workflow Demand Management Ottimizzazione di demand e sul livello di servizio Ottimizzazione Change e development Ottimizzazione della gestione risorse IT Portfolio Management Performance Monitoring Application Performance Management Governance Risk & Compliance IT Financial Governance Ottimizzazione Costi e Investimenti Livello di automazione dei processi IT NetConsulting, 2010 Slide 19

21 I vantaggi di un modello di IT Governance per la Direzione IT Visibilità Gestione asset/progetti/risorse/processi Costi fissi/variabili, rendicontazione Impatto progetti/servizi IT sul business Reporting/ROI progetti IT Pianificazione/Gestione per priorità Eliminazione progetti non strategici o ridondanti Classificazione progetti/interventi attribuendo priorità in termini economici e business Efficienza/Riduzione costi e rischi Opportunità di consolidare/virtualizzare Miglioramento della produttività Ottimizzazione processi Valorizzazione ruoli/responsabilità Innovazione Priorità a progetti con vantaggio competitivo Innovazione processi IT Proattività su progetti di evoluzione/innovazione business Fonte: NetConsulting Slide 20

22 Grazie per l attenzione Rossella Macinante macinante@netconsulting.it Slide 21