Efficacia e vantaggi di xibornolo (Bornilene ), gel tissotropico spray, per il trattamento topico delle infezioni del cavo orale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Efficacia e vantaggi di xibornolo (Bornilene ), gel tissotropico spray, per il trattamento topico delle infezioni del cavo orale"

Transcript

1 Organo UFFICIALE della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale Efficacia e vantaggi di xibornolo (Bornilene ), per il trattamento topico delle infezioni del cavo orale Introduzione» Modalità d azione» Efficacia nei bambini» Tissotropia: il vantaggio di Bornilene» Bibliografia» Con il contributo incondizionato di

2 Introduzione Xibornolo, il principio attivo di Bornilene, è un derivato del bornano, una molecola presente in natura in diverse sostanze vegetali (Figura 1). Figura 1. Struttura chimica dello xibornolo. Da 1. CH 3 OH HC CH 3 CH 3 CH 3 Bornilene è attualmente indicato come coadiuvante nel trattamento delle infezioni e degli stati infiammatori del cavo oro-faringeo (faringiti, laringiti, rinofaringiti, tonsilliti acute e croniche). È anche un buon adiuvante e antisettico nella pratica odontoiatrica. 2 2

3 Modalità d azione clinico di Bornilene è dovuto alle sue proprietà batteriostatiche e battericide, sufficienti a inibire lo sviluppo di batteri e L effetto funghi comunemente presenti all interno del cavo orale, in particolare: microorganismi Gram positivi, quali Staphylococcus aureus, Streptococcus beta haemolyticus, Streptococcus fecalis e Pneumococco; batteri Gram negativi, come, ad esempio, Haemophilus influenzae; Candida albicans. Xibornolo è risultato infatti in grado di ridurre in maniera statisticamente significativa la vitalità delle cellule batteriche, la divisione cellulare in funzione del tempo e la capacità dei batteri di formare nuove colonie, in misura dose dipendente. 1 Il principio attivo di Bornilene ha inoltre dimostrato di possedere attività virulicida da contatto su Myxovirus multiformis e virus influenzale dopo un ora di incubazione a 25 C. 1 3

4 Efficacia nei bambini I profili di efficacia e sicurezza di Bornilene nella popolazione pediatrica con affezioni febbrili batteriche delle prime vie aeree sono stati approfonditamente studiati nel corso degli anni. Nello specifico, il farmaco è stato messo a confronto con eritromicina in uno studio su 30 bambini con infezioni batteriche primarie o secondarie a infezioni virali delle prime vie aeree, sostenute da germi Gram positivi. Al primo gruppo, in trattamento attivo (n =15), è stato somministrato Bornilene (40 mg/kg/die, in 3 somministrazioni al giorno) per 7 giorni; il gruppo di controllo è stato invece trattato con eritromicina (40 mg/ kg/die, in tre somministrazioni giornaliere). 1 Alla fine della terapia il profilo di efficacia è risultato sostanzialmente sovrapponibile tra i due trattamenti per tutti i parametri considerati e, in particolare, per la faringodinia (Figura 2). Figura 2. Risultati di efficacia sulla faringodinia nello studio di confronto fra Bornilene (xibornolo) ed eritromicina. Da 1. 2,5 2 Faringodinia 1,5 1 0, Giorni di trattamento Xibornolo Eritromicina 4

5 Di particolare rilevanza si sottolinea l assenza, nel tampone faringeo dei bambini trattati con Bornilene, di C. albicans, invece presente nella metà dei pazienti trattati con l antibiotico, a ulteriore dimostrazione dell attività fungistatica di questo farmaco. Bornilene, infine, anche quando confrontato con altre classi di antibiotici come, per esempio, ampicillina e josamicina, ha dimostrato la sua equivalenza in termini di effetto clinico. 1 La sua comprovata efficacia, unita a un ottima tollerabilità dimostrata da anni di impiego clinico, fanno di Bornilene un utile ausilio nella disinfezione del cavo orale e delle prime vie respiratorie e un prodotto di primo intervento all apparire di lievi forme infettive a carico di questi distretti: il suo impiego potrebbe inoltre potenzialmente evitare, o comunque ridurre, l utilizzo, spesso immotivato, di antibiotici. 1 5

6 Tissotropia: il vantaggio di Bornilene La tissotropia è la capacità di alcuni fluidi, come Bornilene, di variare il proprio stato, da solido a liquido, se sottoposti ad agitazione, con ritorno graduale allo stato precedente quando il movimento finisce. La tissotropia favorisce l adesività alla mucosa, permettendo un più lungo contatto dei principi attivi con la stessa. 1,2 Guarda il video Grazie a questa peculiare caratteristica lo xibornolo e il clorobutanolo, i principi attivi di Bornilene, possono essere rilasciati in maniera omogenea e continua in situ e penetrare maggiormente in profondità nella mucosa orale che necessita del trattamento. L unico accorgimento da mantenere è quello di agitare bene prima dell uso. 3 6

7 Bibliografia 1. Scaglione F. GIMT 2009;63:1. 2. Barnes HA. J. Non-Newtonian Fluid Mech 1997;70: Bornilene. RCP. 7

8 Quest opera è protetta dalla legge sul diritto d autore. Tutti i diritti, in particolare quelli relativi alla traduzione, alla ristampa, all utilizzo di illustrazioni e tabelle, alla registrazione su microfilm o in database, o alla riproduzione in qualsiasi altra forma (stampata o elettronica) rimangono riservati anche nel caso di utilizzo parziale. La riproduzione di quest opera, anche se parziale, è ammessa solo ed esclusivamente nei limiti stabiliti dalla legge sul diritto d autore ed è soggetta all autorizzazione dell editore. La violazione delle norme comporta le sanzioni previste dalla legge. Sebbene le informazioni contenute nella presente opera siano state accuratamente vagliate al momento della stampa, l editore non può garantire l esattezza delle indicazioni sui dosaggi e sull impiego dei prodotti menzionati e non si assume pertanto alcuna responsabilità sui dati riportati, che dovranno essere verificati dal lettore consultando la bibliografia di pertinenza. Editore: Sintesi InfoMedica S.r.l. Redazione: redazionesipps@sintesiinfomedica.it Marketing e vendite Marika Calò - m.calo@sintesiinfomedica.it Sintesi InfoMedica S.r.l. Ottobre Supplemento al numero 3/ Depositato presso AIFA in data 1/10/ Scarica rcp Bornilene

Una corretta prevenzione protegge il tratto respiratorio dall infezione virale e dalla conseguente sovrainfezione batterica

Una corretta prevenzione protegge il tratto respiratorio dall infezione virale e dalla conseguente sovrainfezione batterica Organo UFFICIALE della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale Una corretta prevenzione protegge il tratto respiratorio dall infezione virale e dalla conseguente OM-85 (Broncho Munal) riduce

Dettagli

FsC 2018 Terapia antibiotica. Caso Clinico 2

FsC 2018 Terapia antibiotica. Caso Clinico 2 FsC 2018 Terapia antibiotica Caso Clinico 2 FsC 2008: I atto Stefano, studente, 16 anni Fumatore 2-3 sig/die Allergia a polvere e graminacee Prima dei 10 anni diversi episodi di tonsillite streptococcica

Dettagli

Daniele Regge Gabriella Iussich La colonscopia virtuale

Daniele Regge Gabriella Iussich La colonscopia virtuale Springer Daniele Regge Gabriella Iussich La colonscopia virtuale Guida pratica all esame, dalle indicazioni all interpretazione dei dati Daniele Regge Gabriella Iussich Direzione Operativa di Radiodiagnostica

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO. Il protocollo vaccinale per la malattia invasiva da Streptococcus pneumoniae

AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO. Il protocollo vaccinale per la malattia invasiva da Streptococcus pneumoniae AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Il protocollo vaccinale per la malattia invasiva da Streptococcus pneumoniae A cura del C.I.O. (C. Bonada, P.Pellegrino, G. Raineri) giugno 2015 Condizioni

Dettagli

ORGANO UFFICIALE DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI PEDIATRIA PREVENTIVA E SOCIALE

ORGANO UFFICIALE DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI PEDIATRIA PREVENTIVA E SOCIALE ORGANO UFFICIALE DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI PEDIATRIA PREVENTIVA E SOCIALE GLI ANTISTAMINICI DI SECONDA Introduzione» Gli effetti sedativi degli antistaminici nel trattamento della rinite allergica» La

Dettagli

CHEMIOPROFILASSI PRIMARIA

CHEMIOPROFILASSI PRIMARIA CHEMIOPROFILASSI PRIMARIA Somministrazione di chemioterapici o antibiotici a persone recentemente esposte a un rischio di contagio con lo scopo di bloccare lo sviluppo del processo infettivo. CHEMIOPROFILASSI

Dettagli

I lassativi Impiego razionale dei lassativi nella stipsi F. Capasso G. D Argenio

I lassativi Impiego razionale dei lassativi nella stipsi F. Capasso G. D Argenio I lassativi Impiego razionale dei lassativi nella stipsi F. Capasso G. D Argenio 5300 years ago, the Ice Man used natural laxatives Capasso L., The Lancet 352, 1998 5300 years ago, the Ice Man used natural

Dettagli

Danilo Orlandini, Gualtiero de Bigontina Manuale di accreditamento delle strutture diabetologiche Terza edizione

Danilo Orlandini, Gualtiero de Bigontina Manuale di accreditamento delle strutture diabetologiche Terza edizione Danilo Orlandini, Gualtiero de Bigontina Manuale di accreditamento delle strutture diabetologiche Terza edizione DANILO ORLANDINI GUALTIERO DE BIGONTINA Manuale di accreditamento delle strutture diabetologiche

Dettagli

Ecografia e procedure interventistiche percutanee Fegato, vie biliari e pancreas

Ecografia e procedure interventistiche percutanee Fegato, vie biliari e pancreas Ecografia e procedure interventistiche percutanee Fegato, vie biliari e pancreas Mirko D Onofrio Andrea Ruzzenente Ecografia e procedure interventistiche percutanee Fegato, vie biliari e pancreas Presentazione

Dettagli

Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica

Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica Rapporto Emilia-Romagna 2010 Il Rapporto è stato curato da Carlo Gagliotti Rossella Buttazzi Angelo Pan Maria Luisa Moro Agenzia sanitaria

Dettagli

Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica

Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica Rapporto Emilia-Romagna 2013 Il Rapporto è stato curato da Carlo Gagliotti Agenzia sanitaria e sociale regionale dell Emilia-Romagna Rossella

Dettagli

Il pediatra di famiglia nell approccio alle infezioni respiratorie nella pratica quotidiana. Massimo Landi Pediatria di gruppo - Torino

Il pediatra di famiglia nell approccio alle infezioni respiratorie nella pratica quotidiana. Massimo Landi Pediatria di gruppo - Torino Il pediatra di famiglia nell approccio alle infezioni respiratorie nella pratica quotidiana Massimo Landi Pediatria di gruppo - Torino Rapporto pediatria 2003 Campione Arno Dei 645 principi attivi i primi

Dettagli

Corsi di perfezionamento in ortopedia e traumatologia

Corsi di perfezionamento in ortopedia e traumatologia Corsi di perfezionamento in ortopedia e traumatologia a cura di U. DE NICOLA U. DE NICOLA E.C. MARINONI Osteoporosi: le nuove prospettive in ortopedia e traumatologia 13 U. DE NICOLA E.C. MARINONI UO di

Dettagli

Infezioni ricorrenti. Innocenza Rafele. pediatra di famiglia Roma 30 settembre 2017

Infezioni ricorrenti. Innocenza Rafele. pediatra di famiglia Roma 30 settembre 2017 Infezioni ricorrenti IRRIVU Innocenza Rafele pediatra di famiglia Roma 30 settembre 2017 Chi è il bambino con IRR? bambino con più di 6 infezioni respiratorie all anno bambino con più di un infezione respiratoria

Dettagli

e-learning Nuovi strumenti per insegnare, apprendere, comunicare online

e-learning Nuovi strumenti per insegnare, apprendere, comunicare online e-learning Nuovi strumenti per insegnare, apprendere, comunicare online Silvia Selvaggi Gennaro Sicignano Enrico Vollono e-learning Nuovi strumenti per insegnare, apprendere, comunicare online 13 Silvia

Dettagli

Sindrome Coronarica Acuta. Un nuovo modo di fare diagnosi Un nuovo modo di impostare la terapia

Sindrome Coronarica Acuta. Un nuovo modo di fare diagnosi Un nuovo modo di impostare la terapia Sindrome Coronarica Acuta Un nuovo modo di fare diagnosi Un nuovo modo di impostare la terapia Ferdinando Maria Massari Sindrome Coronarica Acuta Un nuovo modo di fare diagnosi Un nuovo modo di impostare

Dettagli

Questa tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento.

Questa tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento. 1 2 Questa tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento. 3 Per quanto la classe dei FANS sia molto ampia e articolata, come si evince da questa tabella, il loro

Dettagli

Cosa si intende per faringite acuta?

Cosa si intende per faringite acuta? Facebook Twitter LinkedIn Pinterest 0SHARE Quando dare l antibiotico? Può avere conseguenze? Ci sono rischi? Cosa è lo Streptococco? Affrontiamo in parole semplici un problema molto frequente pieno di

Dettagli

La Scelta Ragionata della Terapia Antibiotica in Odontoiatria

La Scelta Ragionata della Terapia Antibiotica in Odontoiatria Prof Matteo Biasotto Dott.ssa Erika Visintini La Scelta Ragionata della Terapia Antibiotica in Odontoiatria Udine, 15 giugno 2019 RAZIONALE R e l a t i v o a l l a r a g i o n e ( p r i n c i p i r. ),

Dettagli

C.d.L. Scienze Biosanitarie e Farmaceutiche Corso di Microbiologia e Biotecnologie dei Microrganismi

C.d.L. Scienze Biosanitarie e Farmaceutiche Corso di Microbiologia e Biotecnologie dei Microrganismi C.d.L. Scienze Biosanitarie e Farmaceutiche Corso di Microbiologia e Biotecnologie dei Microrganismi AA 2007 2008 ANTIBIOTICI 1 1 Penicillium notatum. Alexander Fleming 2 Antibiotici 3DEFINZI ONE DI ANTIBIO

Dettagli

Le terapia della CAP secondo LG. Oreste CAPELLI, M.D.

Le terapia della CAP secondo LG. Oreste CAPELLI, M.D. Le terapia della CAP secondo LG Oreste CAPELLI, M.D. LG ATS/IDSA (2007) e BTS (2009) Eziologia della CAP Sia per i pazienti trattati a domicilio che per i pazienti ricoverati l agente eziologico più frequente

Dettagli

Le terapia della CAP secondo LG. Oreste CAPELLI, M.D.

Le terapia della CAP secondo LG. Oreste CAPELLI, M.D. Le terapia della CAP secondo LG Oreste CAPELLI, M.D. LG ATS/IDSA (2007) e BTS (2009) Eziologia della CAP Sia per i pazienti trattati a domicilio che per i pazienti ricoverati l agente eziologico più frequente

Dettagli

LO STREPTOCOCCO AGALACTIAE IN

LO STREPTOCOCCO AGALACTIAE IN LO STREPTOCOCCO AGALACTIAE IN GRAVIDANZA: FATTORI DI RISCHIO E RESISTENZE AGLI ANTIBIOTICI. Chiara Matani Alice Matteini Marco Tanini Corrado Catalani I STUDIO Studio di prevalenza della resistenza di

Dettagli

Il fuoco di Sant Antonio Storia, tradizioni e medicina Carlo Gelmetti

Il fuoco di Sant Antonio Storia, tradizioni e medicina Carlo Gelmetti Il fuoco di Sant Antonio Storia, tradizioni e medicina Carlo Gelmetti Carlo Gelmetti Il fuoco di Sant Antonio Storia, tradizioni e medicina 1 3 CARLO GELMETTI Professore Ordinario Istituto di Scienze Dermatologiche

Dettagli

Corsi di perfezionamento in ortopedia e traumatologia

Corsi di perfezionamento in ortopedia e traumatologia Corsi di perfezionamento in ortopedia e traumatologia a cura di U. DE NICOLA U. DE NICOLA N. PACE La protesi di ginocchio di primo impianto 13 U. DE NICOLA N. PACE UO di Ortopedia e Traumatologia UO di

Dettagli

Dott.. Giuseppe Di Mauro. (Caserta)

Dott.. Giuseppe Di Mauro. (Caserta) Problematiche e prospettive dell antibioticoterapia in età pediatrica Dott.. Giuseppe Di Mauro (Caserta) Obiettivo Migliorare la prescrizione di farmaci in termini di efficacia e di efficienza tenendo

Dettagli

Allegato II. Conclusioni scientifiche e motivazioni della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

Allegato II. Conclusioni scientifiche e motivazioni della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Allegato II Conclusioni scientifiche e motivazioni della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio 26 Conclusioni scientifiche Sintesi generale della valutazione scientifica

Dettagli

LA TERAPIA ANTIBIOTICA IN AMBULATORIO. Dott. Lorenzo Mariniello Pediatra di famiglia (Caserta)

LA TERAPIA ANTIBIOTICA IN AMBULATORIO. Dott. Lorenzo Mariniello Pediatra di famiglia (Caserta) LA TERAPIA ANTIBIOTICA IN AMBULATORIO Dott. Lorenzo Mariniello Pediatra di famiglia (Caserta) Gran parte dell attività quotidiana del Pediatra di famiglia è rivolta al trattamento di infezioni delle vie

Dettagli

Anafilassi in pediatria

Anafilassi in pediatria Anafilassi in pediatria A cura di Mauro Calvani Fabio Cardinale Alberto Martelli Maria Antonella Muraro Neri Pucci Francesco Savino Anafilassi in pediatria 123 A cura di MAURO CALVANI FABIO CARDINALE Divisione

Dettagli

Meningite Cosa c è da sapere.

Meningite Cosa c è da sapere. Meningite Cosa c è da sapere www.salute.gov.it Ecco dieci cose da sapere sulla meningite in Italia, soprattutto sulla forma più aggressiva, quella di natura batterica, e sulle vaccinazioni disponibili

Dettagli

Scuola Nazionale SIOMI di Omeopatia Clinica

Scuola Nazionale SIOMI di Omeopatia Clinica Provider ECM Scuola Nazionale SIOMI di Omeopatia Clinica Livello Base di Formazione Faringotonsilliti purulente Piattaforma FAD INTRODUZIONE Le faringotonsilliti purulente Il termine faringite si riferisce

Dettagli

Il medicinale omeopatico

Il medicinale omeopatico Il medicinale omeopatico L OMEOPATIA IN ITALIA NORMATIVA I PRODOTTI OMEOPATICI in Italia sono regolamentati dal DL. 185/95 che li definisce MEDICINALI E quindi vendibili unicamente in farmacia L UTILIZZO

Dettagli

Protocolli di studio in TC spirale multistrato. Vol. 2 Vascolare

Protocolli di studio in TC spirale multistrato. Vol. 2 Vascolare Protocolli di studio in TC spirale multistrato Vol. 2 Vascolare Andrea Laghi Riccardo Ferrari Protocolli di studio in TC spirale multistrato Vol. 2 Vascolare ANDREA LAGHI RICCARDO FERRARI Dipartimento

Dettagli

Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica

Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica Rapporto Emilia-Romagna 2014 Il Rapporto è stato curato da Carlo Gagliotti Agenzia sanitaria e sociale regionale dell Emilia-Romagna Rossella

Dettagli

Protocolli di studio in TC spirale multistrato. Vol. 3 Cuore Torace

Protocolli di studio in TC spirale multistrato. Vol. 3 Cuore Torace Protocolli di studio in TC spirale multistrato Vol. 3 Cuore Torace Andrea Laghi Marco Rengo Protocolli di studio in TC spirale multistrato Vol. 3 Cuore Torace Indice III ANDREA LAGHI MARCO RENGO Dipartimento

Dettagli

Le infezioni nosocomiali nella realtà degli ospedali liguri: un up to date con il contributo di casistiche personali. Savona 24 febbraio 2007

Le infezioni nosocomiali nella realtà degli ospedali liguri: un up to date con il contributo di casistiche personali. Savona 24 febbraio 2007 Le infezioni nosocomiali nella realtà degli ospedali liguri: un up to date con il contributo di casistiche personali Savona 24 febbraio 2007 INDICAZIONI AD UN CORRETTO USO DEI FARMACI ANTIBIOTICI: IL CALMIERE

Dettagli

Farmacognosia applicata Controllo di qualità delle droghe vegetali

Farmacognosia applicata Controllo di qualità delle droghe vegetali Farmacognosia applicata Controllo di qualità delle droghe vegetali R. Capasso F. Borrelli R. Longo F. Capasso Farmacognosia applicata Controllo di qualità delle droghe vegetali RAFFAELE CAPASSO Dipartimento

Dettagli

Tabella 1 NUMERO DI CAMPIONI AMBULATORIALI INVIATI PER ESAME COLTURALE E RELATIVA PERCENTUALE DI POSITIVITÀ/NEGATIVITÀ

Tabella 1 NUMERO DI CAMPIONI AMBULATORIALI INVIATI PER ESAME COLTURALE E RELATIVA PERCENTUALE DI POSITIVITÀ/NEGATIVITÀ anno 2006 (utenti AMBULATORIALI di Ravenna Faenza - Lugo) Il materiale presentato costituisce l aggiornamento rispetto al documento precedentemente elaborato relativo alla epidemiologia batterica locale

Dettagli

RELAZIONE DI RICERCA DELL ATTIVITA ANTIBATTERICA ED ANTIFUNGINA DEL PREPARATO "HERBA SEPT STRONG

RELAZIONE DI RICERCA DELL ATTIVITA ANTIBATTERICA ED ANTIFUNGINA DEL PREPARATO HERBA SEPT STRONG ISTITUTO DI RICERCHE BIOLOGICHE "SINIŠA STANOVIĆ" Universita di Belgrado Via Bulevar despota Stefana, 142 Direktor: 011-2078-399 Tel: 011-2078-300 Fax: 011-2078-433 www.ibiss.bg.ac.rs N. 01-318 INSTITUTE

Dettagli

Prima dei 15 anni il dosaggio di paracetamolo dipende dal peso del bambino e deve essere compreso tra i 10 e i 15 mg/kg/dose; l intervallo tra una

Prima dei 15 anni il dosaggio di paracetamolo dipende dal peso del bambino e deve essere compreso tra i 10 e i 15 mg/kg/dose; l intervallo tra una 1 2 Prima dei 15 anni il dosaggio di paracetamolo dipende dal peso del bambino e deve essere compreso tra i 10 e i 15 mg/kg/dose; l intervallo tra una dose e l altra deve essere sempre almeno di 4 ore.

Dettagli

Farmaci utilizzati nelle malattie infettive

Farmaci utilizzati nelle malattie infettive Farmaci utilizzati nelle malattie infettive Concetti generali β-lattamine Ott 2002 Concetti generali Antibiosi, antibiotici Effetto batteriostatico / battericida Spettro d azione Resistenza Rapporto sito

Dettagli

Che cos è l influenza?

Che cos è l influenza? Che cos è l influenza? L'influenza è una malattia provocata da virus influenzali che infettano le vie aeree (naso, gola, polmoni) e che circolano frequentemente durante la stagione invernale. Spesso vengono

Dettagli

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE 02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA

01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE 02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE AUREOMICINA 3% Unguento Tubo 14,2 g 02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA 1 g di unguento contiene: Principio attivo: Clortetraciclina cloridrato mg 30 03.0 FORMA

Dettagli

Allegato II. Conclusioni scientifiche e motivazioni della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio

Allegato II. Conclusioni scientifiche e motivazioni della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio Allegato II Conclusioni scientifiche e motivazioni della variazione dei termini delle autorizzazioni all immissione in commercio 17 Conclusioni scientifiche Sintesi generale della valutazione scientifica

Dettagli

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO 1. DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE AUREOMICINA 1 % Crema Oftalmica Tubo 3,5 g 2. COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA Un grammo di crema oftalmica contiene:

Dettagli

Protocolli di studio in TC spirale multistrato. Vol. 1 Addome

Protocolli di studio in TC spirale multistrato. Vol. 1 Addome Protocolli di studio in TC spirale multistrato Vol. 1 Addome Andrea Laghi Protocolli di studio in TC spirale multistrato Vol. 1 Addome III ANDREA LAGHI Dipartimento di Scienze Radiologiche Sapienza, Università

Dettagli

IL TARTARO DERIVA DALLA MINERALIZZAZIONE DELLA PLACCA (UN PROCESSO RAPIDO)

IL TARTARO DERIVA DALLA MINERALIZZAZIONE DELLA PLACCA (UN PROCESSO RAPIDO) IL TARTARO DERIVA DALLA MINERALIZZAZIONE DELLA PLACCA (UN PROCESSO RAPIDO) GENGIVE E MUCOSE SANE Patologie Periodontali DIFFUSIONE / INCIDENZA DELLA PATOLOGIA La Periodontite è la più comune infezione

Dettagli

Studio Specialistico di Otorinolaringoiatria del Dott. Fabio Colaboni. Via Suor Maria Mazzarello 31 Roma Tel.: 06/

Studio Specialistico di Otorinolaringoiatria del Dott. Fabio Colaboni. Via Suor Maria Mazzarello 31 Roma Tel.: 06/ Studio Specialistico di Otorinolaringoiatria del Dott. Fabio Colaboni Via Suor Maria Mazzarello 31 Roma Tel.: 06/7880547 Antibiotici Si/No - Quando Come - Quali - Per quanto tempo Gli antibiotici sono

Dettagli

Studio SENIORS Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza

Studio SENIORS Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza cardiaca (1) Introduzione (1) Età media dei pazienti con insufficienza

Dettagli

Meningite Cosa c è da sapere.

Meningite Cosa c è da sapere. Meningite Cosa c è da sapere www.salute.gov.it Ecco dieci cose da sapere sulla meningite in Italia, soprattutto sulla forma più aggressiva, quella di natura batterica, e sulle vaccinazioni disponibili

Dettagli

Circ. n. 350 Monserrato, 06/04/2018

Circ. n. 350 Monserrato, 06/04/2018 Circ. n. 350 Monserrato, 06/04/2018 Ai docenti Agli alunni Alle famiglie Al personale ATA Al DSGA Oggetto: Raccomandazioni e informazioni per personale scolastico, studenti e loro famiglie In relazione

Dettagli

Dalla profilassi alla terapia : il razionale

Dalla profilassi alla terapia : il razionale Dalla profilassi alla terapia : il razionale B.Zani ( Bussolengo) Sorveglianza delle infezioni del sito chirurgico in Italia periodo luglio 2007 giugno 2008 Periodo luglio 2007 giugno 2008: dati su 21445

Dettagli

INFEZIONI OSPEDALIERE

INFEZIONI OSPEDALIERE INFEZIONI OSPEDALIERE DEFINIZIONE DI INFEZIONE OSPEDALIERA INFEZIONI OSPEDALIERE SONO LA CAUSA DI CIRCA 400.000 700.000 CASI DI INFEZIONE CHE CAUSANO LA MORTE DI 4000 7000 DEGENTI L ANNO COLPISCONO IL

Dettagli

ONJ Update 2010 Alessandria 5 Giugno 2010 Osteonecrosi dei Mascellari: Terapia Conservativa

ONJ Update 2010 Alessandria 5 Giugno 2010 Osteonecrosi dei Mascellari: Terapia Conservativa ONJ Update 2010 Alessandria 5 Giugno 2010 Osteonecrosi dei Mascellari: Terapia Conservativa Francesco G. De Rosa Clinica Malattie Infettive Università di Torino Stadiazione clinica Descrizione A rischio

Dettagli

Pescara, 18 aprile 2008

Pescara, 18 aprile 2008 L USO RAZIONALE DELL ANTIBIOTICO-TERAPIA TERAPIA E DELL ANTIBIOTICO- PROFILASSI. PRINCIPI E SCELTA DELLE MOLECOLE Michele Vacca Pescara, 18 aprile 2008 CHEMIOANTIBIOTICO IDEALE Tossicità selettiva Attività

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DEFINIZIONE

LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DEFINIZIONE LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DEFINIZIONE Valutazione globale della probabilità e della gravità delle possibili lesioni o danni alla salute che si originano in una situazione pericolosa al fine di poter scegliere

Dettagli

CHEMIOPROFILASSI PRIMARIA

CHEMIOPROFILASSI PRIMARIA CHEMIOPROFILASSI PRIMARIA Somministrazione di chemioterapici o antibiotici a persone, recentemente esposte a un rischio di contagio, con lo scopo di bloccare lo sviluppo del processo infettivo. Esempi:

Dettagli

MALATTIE PREVENIBILI DA VACCINO - REGIONE LAZIO ANNI

MALATTIE PREVENIBILI DA VACCINO - REGIONE LAZIO ANNI SERVIZIO REGIONALE PER L'EPIDEMIOLOGIA SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE MALATTIE PREVENIBILI DA VACCINO - REGIONE LAZIO ANNI 2005-2017 Disponibile su: www.inmi.it Contatti: seresmi@inmi.it

Dettagli

Ampio spettro d azione (?) Buon profilo farmacocinetico Scarsa tossicità primaria e secondaria Tre possibilità di uso: terapia empirica terapia

Ampio spettro d azione (?) Buon profilo farmacocinetico Scarsa tossicità primaria e secondaria Tre possibilità di uso: terapia empirica terapia Selezione di un chemio antibiotico Azione potente e selettiva Azione potente e selettiva Ampio spettro d azione (?) Buon profilo farmacocinetico Scarsa tossicità primaria e secondaria Tre possibilità di

Dettagli

Giancarlo Parisi Direttore U.O.C. Medicina Interna Regione del Veneto Azienda ULSS n.16 Padova Presidio Ospedaliero Immacolata Concezione Piove di

Giancarlo Parisi Direttore U.O.C. Medicina Interna Regione del Veneto Azienda ULSS n.16 Padova Presidio Ospedaliero Immacolata Concezione Piove di Giancarlo Parisi Direttore U.O.C. Medicina Interna Regione del Veneto Azienda ULSS n.16 Padova Presidio Ospedaliero Immacolata Concezione Piove di Sacco(PD) Virus dell Influenza (Ortomixovirus) Malattia

Dettagli

Modulo 15: Diagnosi microbiologica di influenza

Modulo 15: Diagnosi microbiologica di influenza CdS Medicina e Chirurgia CI Medicina di Laboratorio MICROBIOLOGIA CLINICA AA 2015-2016 Modulo 15: Diagnosi microbiologica di influenza Giovanni DI BONAVENTURA, PhD Università «G. d Annunzio» di Chieti-Pescara

Dettagli

campagna TEMATICA NOVEMBRE 2007

campagna TEMATICA NOVEMBRE 2007 Gentile Dottoressa, Egregio Dottore, la campagna alphega del mese di novembre ha per tema : INFLUENZA E RAFFREDDORE. E in questa prima fase che conviene fare prevenzione, stimolando l organismo a difendersi

Dettagli

Farmaci di interesse Odontoiatrico, usati in età pediatrica

Farmaci di interesse Odontoiatrico, usati in età pediatrica Farmaci di interesse Odontoiatrico, usati in età pediatrica Molti farmaci somministrati ai bambini vengono utilizzati secondo dosi e formulazioni che non sono quelle per le quali il farmaco è stato creato;

Dettagli

Trattamenti Antibiotici

Trattamenti Antibiotici Trattamenti Antibiotici M o lec o le C ata n ia M ila n o T o ta le C efacolr 349 (21.2) 68 (14.4) 417 (19.7) C o-am oxiclav 205(12.4) 95 (20.2) 300 (14.1) A m o x ic illin a 2 1 4 (1 3.0 ) 8 2 (1 7.4

Dettagli

Maria Antonietta Lepore Indagini sperimentali sui nuovi anticoagulanti orali. Meccanismo di azione e interazioni farmacologiche

Maria Antonietta Lepore Indagini sperimentali sui nuovi anticoagulanti orali. Meccanismo di azione e interazioni farmacologiche A06 Maria Antonietta Lepore Indagini sperimentali sui nuovi anticoagulanti orali Meccanismo di azione e interazioni farmacologiche Copyright MMXV Aracne editrice int.le S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it

Dettagli

Uso di antibiotici sistemici e resistenze antibiotiche nella popolazione pediatrica dell Emilia-Romagna

Uso di antibiotici sistemici e resistenze antibiotiche nella popolazione pediatrica dell Emilia-Romagna Uso di antibiotici sistemici e resistenze antibiotiche nella popolazione pediatrica dell Emilia-Romagna Rapporto 27 Il Rapporto è stato curato da Carlo Gagliotti Rossella Buttazzi Maria Luisa Moro Agenzia

Dettagli

Salvatore Renna DEA Pediatrico UOC di PS Medico e Medicina d Urgenza IRCCS - Istituto G. Gaslini - Genova

Salvatore Renna DEA Pediatrico UOC di PS Medico e Medicina d Urgenza IRCCS - Istituto G. Gaslini - Genova Salvatore Renna DEA Pediatrico UOC di PS Medico e Medicina d Urgenza IRCCS - Istituto G. Gaslini - Genova La patologia (adeno) faringo tonsillare, per l aspetto flogistico - infettivo, rappresenta uno

Dettagli

STRUTTURA DEL DOSSIER (Allegato 1 del Decreto del Presidente dell'istituto superiore di sanità del 26 aprile 2002)

STRUTTURA DEL DOSSIER (Allegato 1 del Decreto del Presidente dell'istituto superiore di sanità del 26 aprile 2002) STRUTTURA DEL DOSSIER (Allegato 1 del Decreto del Presidente dell'istituto superiore di sanità del 26 aprile 2002) Indirizzo La domanda, così come ogni altra corrispondenza successiva, dovrà essere inviata

Dettagli

Scelta dei farmaci antimicrobici

Scelta dei farmaci antimicrobici Antibiotici Gram + Gram - Scelta dei farmaci antimicrobici Identita agente infettante Sensibilita ad un dato farmaco Sede dell infezione Fattori legati al paziente Sicurezza della terapia Costo della terapia

Dettagli

Dati microbiologici I semestre Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi AREA PEDIATRICA

Dati microbiologici I semestre Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi AREA PEDIATRICA Dati microbiologici I semestre 2015 Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi AREA PEDIATRICA Dott. Simone Ambretti U.O.Microbiologia simone.ambretti@aosp.bo.it Come interpretare i dati 2 TIPI DI TABELLE 1.

Dettagli

P. De Iaco Oncologia Ginecologica Policlinico S.Orsola - Bologna

P. De Iaco Oncologia Ginecologica Policlinico S.Orsola - Bologna Protocolli di terapia antibiotica in ginecologia: dalla flogosi pelvica non chirurgica alla complicanza post operatoria. P. De Iaco Oncologia Ginecologica Policlinico S.Orsola - Bologna Chirurgia generale

Dettagli

PediatriaPreventiva: ruolodelpediatradicomunitàneltrattamentodelbambinoobeso

PediatriaPreventiva: ruolodelpediatradicomunitàneltrattamentodelbambinoobeso PediatriaPreventiva: ruolodelpediatradicomunitàneltrattamentodelbambinoobeso getica e bibite, schemi di pasti irregolari, spuntini e cene fuori casa, comportamenti sedentari, come guardare la televisione,

Dettagli

ANTIBIOTICI BATTERIOSTATICI/BATTERICIDI. La crescita continua: Il ceppo è RESISTENTE N (CFU) Aggiunta di antibiotico

ANTIBIOTICI BATTERIOSTATICI/BATTERICIDI. La crescita continua: Il ceppo è RESISTENTE N (CFU) Aggiunta di antibiotico ANTIBIOTICI BATTERIOSTATICI/BATTERICIDI N (CFU) La crescita continua: Il ceppo è RESISTENTE Aggiunta di antibiotico La crescita è inibita: Azione BATTERIOSTATICA I batteri muoiono Azione BATTERICIDA T

Dettagli

Modulo di Microbiologia e Microbiologia Clinica

Modulo di Microbiologia e Microbiologia Clinica Classe delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione (SNT/2) Modulo di Microbiologia e Microbiologia Clinica Dott. Semih ESIN Dipartimento di Patologia Sperimentale, Biotecnologie Mediche, Infettivologia

Dettagli

Faringotonsillite. in età pediatrica

Faringotonsillite. in età pediatrica Faringotonsillite in età pediatrica Guida rapida 2015 Questa Guida rapida fornisce una sintesi delle raccomandazioni contenute nella Linea guida regionale FARINGOTONSILLITE IN ETÀ PEDIATRICA (edizione

Dettagli

IMPORTANZA DELLO STUDIO DELLA MICROBIOLOGIA

IMPORTANZA DELLO STUDIO DELLA MICROBIOLOGIA IMPORTANZA DELLO STUDIO DELLA MICROBIOLOGIA La materia che studia gli agenti che causano le malattie infettive, trasmissibili con modalità diverse da un soggeto a un altro. Malattia: condizione acuta o

Dettagli

DR.ANTONELLO ARRIGHI Specialista in Pediatria

DR.ANTONELLO ARRIGHI Specialista in Pediatria NUOVE SOLUZIONI TERAPEUTICHE NELLA PREVENZIONE DELLA SINDROME INFLUENZALE IN ETÀ PEDIATRICA DR.ANTONELLO ARRIGHI Specialista in Pediatria Docente A.I.O.T. Associazione Medica Italiana di Omotossicologia

Dettagli

Farmacocinetica Utilità nella pratica clinica quotidiana

Farmacocinetica Utilità nella pratica clinica quotidiana Farmacocinetica Utilità nella pratica clinica quotidiana Federico Pea SEEd srl C.so Vigevano, 35 10152 Torino Tel. 011.566.02.58 Fax 011.518.68.92 info@seed-online.it www.seed-online.it ISBN 978-88-8968-817-5

Dettagli

Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica

Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica Rapporto Emilia-Romagna 29 Il Rapporto è stato curato da Carlo Gagliotti Rossella Buttazzi Angelo Pan Maria Luisa Moro Agenzia sanitaria

Dettagli

Cos'è e come affrontarla?

Cos'è e come affrontarla? Meningite Cos'è e come affrontarla? L'obiettivo di questo opuscolo è di fornire informazioni semplici ai cittadini su alcune malattie infettive, su come prevenirle o su cosa fare per evitare il contagio.

Dettagli

Vires5 Animal. Scheda Tecnica. Protegge dai virus, funghi e batteri NRA

Vires5 Animal. Scheda Tecnica. Protegge dai virus, funghi e batteri NRA Vires5 Animal Scheda Tecnica NRA 6781238-2012 Protegge dai virus, funghi e batteri Informazioni tecniche Per il prodotto: Vires5 Animal Vires5 Animal è un acqua elaborata con alto livello di potenziale

Dettagli

RACCOMANDAZIONI AZIENDALI SULLA PROFILASSI ANTIMICROBICA IN CHIRURGIA

RACCOMANDAZIONI AZIENDALI SULLA PROFILASSI ANTIMICROBICA IN CHIRURGIA Presidio Ospedaliero Nord Servizio di Farmacia Tel.: 0773/6553077-6553076- Fax.: 0773/6553074. Latina, 20/11/2006 RACCOMANDAZIONI AZIENDALI SULLA PROFILASSI ANTIMICROBICA IN CHIRURGIA La profilassi chirurgica

Dettagli

1 a prova TAMPONE FARINGEO. - Faringite in pz di 30 anni - Streptococchi beta emolitici A, C, G. Ricerca di. Esame microscopico diretto

1 a prova TAMPONE FARINGEO. - Faringite in pz di 30 anni - Streptococchi beta emolitici A, C, G. Ricerca di. Esame microscopico diretto PROVA PRATICA 1 a prova TAMPONE FARINGEO - Faringite in pz di 30 anni - Ricerca di Streptococchi beta emolitici A, C, G Esame microscopico diretto NO Esame colturale Terreni di coltura SI Agar sangue CNA

Dettagli

Farmaci antibiotici e chemioterapici

Farmaci antibiotici e chemioterapici Farmaci antibiotici e chemioterapici Definizioni e caratteristiche Antibiotici: sostanze prodotte da varie specie di microrganismi (batteri o funghi) che sopprimono la crescita di altri microrganismi e

Dettagli

FsC 2018 Terapia antibiotica. Caso Clinico 1

FsC 2018 Terapia antibiotica. Caso Clinico 1 FsC 2018 Terapia antibiotica Caso Clinico 1 FSC terapia antibiotica: I atto Elisa Lavora come educatrice per bambini in un palazzo storico con problemi di umidità Nel tempo libero fa la cantante Ricorda

Dettagli

OLYMPIC WATCH Sorveglianza e controllo dei giochi paralimpici

OLYMPIC WATCH Sorveglianza e controllo dei giochi paralimpici Report del 13 marzo 2006 OLYMPIC WATCH Sorveglianza e controllo dei giochi paralimpici Sintesi delle informazioni raccolte dal sistema di sorveglianza nel giorno 12 marzo 2006 Ogni giorno alla valutazione

Dettagli

Protocolli di studio in TC spirale multistrato

Protocolli di studio in TC spirale multistrato Protocolli di studio in TC spirale multistrato Vol. 4 Neuro I Alessandro Bozzao Protocolli di studio in TC spirale multistrato Vol. 4 Neuro III ALESSANDRO BOZZAO Cattedra di Neuroradiologia II Facoltà

Dettagli

Reinhard Larsen. Thomas Ziegenfuß. La respirazione artificiale. Basi e pratica

Reinhard Larsen. Thomas Ziegenfuß. La respirazione artificiale. Basi e pratica Reinhard Larsen Thomas Ziegenfuß La respirazione artificiale Basi e pratica Reinhard Larsen Thomas Ziegenfuß La respirazione artificiale Basi e pratica Con 109 Illustrazioni e 29 Tabelle 3., vollst. überarbeitete

Dettagli

conservante ma viene inibita o limitata la loro duplicazione

conservante ma viene inibita o limitata la loro duplicazione Ondaline Cosmetici s.r.l. Via Galileo Galilei 51D 35035 Mestrino PD Italia Tel. +39 049 9002288 Fax +39 049 9002777 COS E UN CONSERVANTE? Definizione: Additivo chimico o naturale usato per favorire il

Dettagli

(ollana Ouallta in Pneumologia

(ollana Ouallta in Pneumologia (ollana Ouallta in Pneumologia Curatori Roberto Walter Dal Negro Massimo Farina R.W. Dal Negro) M. Farina) S. Tognella II sistema di gestione per la Qualita in Pneumologia Aspetti applicativi del madelia

Dettagli

COSA CI INSEGNA LO STUDIO PROBA

COSA CI INSEGNA LO STUDIO PROBA ProBA Progetto Bambini & Antibiotici Per un utilizzo appropriato degli antibiotici nei bambini COSA CI INSEGNA LO STUDIO PROBA XVII Congresso Nazionale SIPPS Parma 25-27 novembre 2005 Stefano Alboresi

Dettagli

Epidemiologia isolamenti batteri e miceti e sorveglianza antibiotico-resistenze. II trimestre Azienda Ospedaliera S.

Epidemiologia isolamenti batteri e miceti e sorveglianza antibiotico-resistenze. II trimestre Azienda Ospedaliera S. Epidemiologia isolamenti batteri e miceti e sorveglianza antibiotico-resistenze II trimestre 2012 Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi AREA PEDIATRICA Dott. Simone Ambretti U.O.Microbiologia simone.ambretti@aosp.bo.it

Dettagli

IL RISCHIO BIOLOGICO N. 1. FORMAZIONE GENERALE STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011

IL RISCHIO BIOLOGICO N. 1. FORMAZIONE GENERALE STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 IL RISCHIO BIOLOGICO Unità didattica N. 1 FORMAZIONE GENERALE STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Versione 1.0 27/10/2016 LA CELLULA Le cellule sono

Dettagli

Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica

Uso di antibiotici e resistenze antimicrobiche in età pediatrica Uso e resistenze antimicrobiche in età pediatrica Emilia-Romagna 2015 Il è stato curato da Carlo Gagliotti Agenzia sanitaria e sociale regionale dell Emilia-Romagna Rossella Buttazzi Agenzia sanitaria

Dettagli