A SETTEMBRE 2006 SI E COSTITUITO IL GRUPPO-SCUOLA DEGLI AMICI DELLA BICICLETTA DI MESTRE. a cura di Germana Prencipe

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1 Fiab-Onlus- Amici della Bicicletta di Mestre Associazione ambientalista per una mobilità sostenibile tel./fax a cura di Germana Prencipe A SETTEMBRE 2006 SI E COSTITUITO IL GRUPPO-SCUOLA DEGLI AMICI DELLA BICICLETTA DI MESTRE Attraverso di esso si è cercato di rispondere alla richiesta di formazione e di educazione stradale da parte di molte scuole dell obbligo con interventi nelle classi

2 Per il Gruppo-scuola, come per la FIAB-AdB la bicicletta è prima di tutto un mezzo di trasporto, oltre che un attrezzo sportivo e per l uso del tempo libero. I grandi valori di riferimento della mobilità sostenibile sono: 1 Il diritto a muoversi tutti, anche bambini ed anziani secondo necessità; 2 Il diritto alla salute preservandola da inquinamento, incidenti, stress, solitudine; 3 Il diritto delle future generazioni ad un mondo che abbia almeno le stesse risorse naturali, le stesse qualità ambientali e caratteristiche di biodiversità uguali a quelle che abbiamo ricevuto noi.

3 In linea con la finalità principale della FIAB, quella di incentivare l uso quotidiano della bicicletta quale mezzo di trasporto Economico, Ecologico e socializzante, nonché, più in generale, di migliorare la vivibilità urbana e la qualità della vita. Il gruppo-scuola si è impegnato nel campo educativo per promuovere una cultura della sicurezza e per offrire ai giovani alunni della scuola dell obbligo, fin dalla scuola primaria, un occasione per: 1. riflettere sul loro rapporto con l ambiente e il territorio;

4 2. sensibilizzazione la scuola, le famiglie, ai problemi della sicurezza sulla strada dei bambini, con una ricaduta e sensibilizzazione dell Amministrazione comunale; 3. coinvolgere in modo diretto gli alunni nella rilevazione dei problemi riguardanti la viabilità e nella formulazione di ipotesi per risolverli; 4. renderli protagonisti di proposte di partecipazione concreta a livello Cittadino con uscite e/o con osservazioni stradali di percorsi guidati e con la manifestazione di Bimbimbici.

5 Come coinvolgere i cittadini Organizzare uscite a piedi e in bicicletta, partecipare a Bimbimbici e altre iniziative locali. Settimana Europea senz auto

6 Imparare a usare il casco e a medicarsi in caso di caduta. Portare sempre in bicicletta il kit di pronto soccorso

7 Partecipare a Bimbimbici e altre manifestazioni e iniziative cittadine

8

9 Vado a scuola da solo. Organizzare Pedibus nelle proprie scuole.

10 A tal fine per l anno il gruppo-scuola si é impegnato a: 1. realizzare nelle classi delle scuole dell obbligo (che lo richiedano), interventi di educazione stradale per fare acquisire comportamenti sicuri attraverso la conoscenza del mezzo di trasporto della bicicletta, della segnaletica, e/o l osservazione del contesto e del percorso casascuola. 2. a creare una riflessione sui gravi problemi dell inquinamento atmosferico, di spazio e di rumore che di frequente assillano la maggior parte delle città.

11 3. A interloquire e coinvolgere le Municipalità attivando progetti che creassero reti di collegamento e di reciproco sostegno per rendere coordinati e integrati fra loro tutti gli interventi; 4. a collaborare con la Polizia Municipale in un lavoro sinergico di messaggi propositivi in riferimento alla figura istituzionale del vigile Tutto questo é stato possibile attraverso la ricerca e l approfondimento di tematiche sulla mobilità sostenibile e anche il contributo finanziario delle scuole stesse o di quello ottenuto attraverso i Progetti Ambientali della Provincia di Venezia

12 ALCUNI DATI STATISTICI: Il gruppo scuola ha ricevuto: 68 richieste di intervento di educazione alla mobilità sostenibile presso le scuole della Provincia di Venezia Ha potuto attuare solo: 28 interventi presso le scuole primarie

13 Il gruppo-scuola al momento è costituto da: 7 soci: 5 donne e 2 uomini. Si attendono rinforzi In corso d opera vi sono: 1. attività con oltre 450 alunni; 2. per un totale di oltre 112 ore di interventi nelle classi. 3. Con oltre 30 insegnanti incontrati.

14 Il progetto prevede di trattare le seguenti tematiche per le classi prime e seconde: A. La bicicletta, la segnaletica, i pericoli della strada, le precauzioni quando si viaggia. OBIETTIVI FORMATIVI acquisire: 1. Conoscenza e breve storia della bicicletta; 2. la consapevolezza dei segnali stradali e dei pericoli della strada; 3. le precauzioni e i comportamenti per la sicurezza personale a piedi e in bicicletta.

15 OBIETTIVI SPECIFICI: 1.1- conoscere la bicicletta e saper utilizzare i suoi accessori; 1.2- saper riconoscere i segnali stradali per i ciclisti; 1.3- individuare i soggetti preposti alla sicurezza del percorso casa scuola (Comune, Municipalità, il vigile, la polizia municipale) ai quali indicare i problemi di sicurezza; 1.4- conoscere alcuni manifesti (documenti) che affermano i bisogni e i diritti dei pedoni e dei ciclisti in ambiente urbano.

16 Per le classi III, IV e V B La strada e la realtà urbana nel percorso casa scuola OBIETTIVI FORMATIVI: acquisire consapevolezza della realtà urbana: dei problemi relativi alla sicurezza personale, dei problemi ambientali che comporta il traffico motorizzato; del degrado portato dal traffico nel proprio quartiere.

17 OBIETTIVI SPECIFICI per le III, IV e V della primaria: 2.1 conoscere quali mezzi di trasporto si utilizzano per il percorso casa scuola 2.2 rilevare gli aspetti del percorso casa scuola in base al proprio vissuto; 2.3 analizzare gli elementi presenti lungo il percorso casa scuola con breve indagine statistica sulla mobilità urbana; 2.4 Pensare e progettare una migliore sicurezza del proprio percorso casa-scuola. 2.5 Fare buona pratica sulla strada da pedone e/o da ciclista 2.6 L importanza della manutenzione della bicicletta e della riparazione di una foratura. Il kit del meccanico 2.7 cosa fare in caso di caduta il kit di pronto soccorso

18 ERCORSI attuati per realizzarli: lezioni nelle classi con utilizzo di libretti operativi differenziati per classi e preparati dai soci/e del grupposcuola; disegni e elaborazione di cartelloni nelle classi; uscite nel territorio; Gioco di gruppo sull inquinamento dell aria o sulla charta europea dei diritti del pedone; Buona pratica della strada,della riparazione e manutenzione della bicicletta con la presenza del Meccanico nelle classi (molto gradito da alunni e insegnanti); Presentazione del video di Bimbimbici 2006 e delle regole di sicurezza realizzato dagli alunni della scuola di Asseggiano; Tests di controllo sul lavoro fatto con un questionario per ogni alunno e consegna dei patentini del bravo pedone e del bravo ciclista urbano.

19 Il meccanico in classe tutti sono attentissimi! E ora provano gli alunni

20 Presentazione del progetto al collegio dei docenti di una Direzione Didattica che ha richiesto l intervento del Gruppo Scuola degli AdB Presentazione delle socie esperte e Proiezione del video di Bimbimbici e delle regole della sicurezza Intervento di Bicisoccorso Lavoro in classe n gli alunni in cerchio Presentazione dell attività realizzata con alunni della scuola

21 FIAB come Bimbimbici, o locali vuole essere una proposta concreta: e si rivolge ai bambini, al mondo della scuola e della politica n il fine di: Sensibilizzare e coinvolgere le amministrazioni in progetti i percorsi sicuri casa-scuola Migliorare gli standard di sicurezza per chi si sposta a piedi in bicicletta; Aiutare il bambino nella conoscenza del territorio; Aiutare il bambino nel processo di acquisizione di autonomia; Collaborare col mondo della scuola in progetti di didattica ella mobilità sicura ; Collaborare con varie competenze (Municipalità, Polizia unicipale, BiciSoccorso della Croce Rossa, Assessorato l Ambiente, alla Pubblica Istruzione ).

22 I grandi obiettivi da raggiungere: Mobilità - accessibilità per le persone ovunque, in particolare dei centri storici, autonomia per bambini ed anziani; Riduzione degli incidenti e dell inquinamento! Creazione di città più ricche di qualità urbana, di spazi verdi ed accoglienti, più salubri (con meno smog, meno rumore, meno frenesia), più cortesi (ove ci sia rispetto, attenzione, e relazioni tra le

23 4 ssociazioni irca critti in Veneto

24 Nel veneto ci sono 3000 iscritti, oltre 400 a Mestre. Se qualche socio/a si aggiungesse a collaborare nelle varie associazioni in progetti e attività educative sicuramente e qualche obiettivo in più si potrebbe raggiungere con vantaggio e beneficio di tutti.

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