Un libro bianco del PRC di Scandicci

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Edoardo Guerra
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1 Un libro bianco del PRC di Scandicci Se ritenete di qualche interesse questo libro bianco fatelo circolare; se avete commenti, suggerimenti, osservazioni anche critiche da fare scrivere alla casella di posta elettronica oppure al cellulare

2 Nel lontano 2002, dopo aver segnalato più volte che a Scandicci continua a mancare qualsiasi iniziativa volta a definire un 'piano energetico' (verifica dei consumi, installazione di sistemi di produzione di enerrgie rinnovabili in particolare solare) presentiammo una mozione che impegni la amminsitrazione a muoversi in questa direzione la mozione viene approvata anche se l'intervento dell'assessore responsabile lascia presagire che il voto venga considerato dalla amministrazione un pura formalità da accettare perchè parlare di energie rinnovabili fa molto in

3 ovvio che dopo un intervento così deludente la replica non poteva che essere (allargando le braccia, alzando gli occhi al cielo e ricordando che si era nel 2002) Comunque non demordiamo ed alcuni mesi dopo ritorniamo sul tema questa volta facendo leva sul tema piano energetico

4 Anche questa volta la cosa passa. Si tratta però di semplici espressioni di desiderio, atti che non hanno nessuna implicazione concreta. Infatti vediamo cosa succede quando proviamo ad importare una buona pratica della provincia di Bolzano, la certificazione energetica degli edifici (cosa che peraltro se ci pensate non fa altro che codificare quanto espresso vagamente nella mozione precedente) stavolta però la mozione (che riporto nella pagina seguente) viene bocciata con una motivazione che vi lascio il gusto di scoprire da soli da quanto è sintomatica di un modo di ragionare di questa maggioranza

5 Ora, a parte che indipendentemente dalle affermazioni che fece il consigliere Sacchetti ci sono voluti anni perchè la amministrazione iniziasse a muoversi sul solare, sembra che il privato a

Scandicci sia più ignorante che a Bolzano (dove la cosa invece funzionava benissimo) senza contare poi che seguendo Sacchetti si arriva alla conclusione che una amminsitrazione non deve segnare la

6 Scandicci sia più ignorante che a Bolzano (dove la cosa invece funzionava benissimo) senza contare poi che seguendo Sacchetti si arriva alla conclusione che una amminsitrazione non deve segnare la strada, sollecitare le buone pratiche, ma deve supinamente accodarsi alla inerzia altrui (magari poi riempendosi la bocca di INNOVAZIONE); e a 5 anni dalla bocciatura della mozione è accaduto quello che doveva accadere: la certificazione energetica degli edifici è diventata una norma di legge e quello che poteva essere fatto con calma adesso viene fatto con la 'frusta della legge', Naturalmente non si siamo limitati a seguire il piano energetico e la certificazione degli edifici, ma abbiamo anche cercato di sollecitare la amminsitrazione ad agire per migliorare l'uso dell'energia; riportiamo qui, tanto per fare un esempio, uno degli interventi in tema di cogenerazione; si trattava di un progetto della amministrazione per cogenerare riscaldamento ed energia elettrica, ma dopo varie spese di progettazione (tramire Consiag) la cosa si è finalmente persa nelle nebbie Qui di fianco il commento che facemmo quando ci venne comunicato che l'impianto di cogenerazione era passato a miglior vita e che che erano allo studio pannelli solari termici in particolare per il palazzetto dello sport. Quegli stessi pannelli solari termici che due anni prima erano cofinanziati dal ministero dell'ambiente (come avevamo segnalato con una interrogazione e come aveva segnalato anche il consulente per l'energia) e che erano stati snobbati perche (ricercate più sopra) troppo nuovi, troppo difficili, ma chi ce lo fa fare di ingrullire dietro a queste cose. Dimenticavo, continua a mancare il pinao energetico comunale, si naviga a vista con piccolr manovre di cabotaggio, usando

come consulenti o ditte di ingegneria (ma che a leggere la descrizione del lavoro svolto sembrano più compiti burocratici che di progettazione) o la agenzia per l'energia (che a parte i problemi di

sotto Come si vede sono ancora dei consiglieri a suggerire ad una recalcitrante amministrazione quali sono le leggi tramite cui cofinanziare interventi per l'energia.

7 come consulenti o ditte di ingegneria (ma che a leggere la descrizione del lavoro svolto sembrano più compiti burocratici che di progettazione) o la agenzia per l'energia (che a parte i problemi di bilancio non sembra svolgere compiti più qualificati) Credo che sia giusto evidenziare a questo punto che questa battaglia del PRC ha avuto un supporto nella maggioranza, come si vede dalla qui sotto Come si vede sono ancora dei consiglieri a suggerire ad una recalcitrante amministrazione quali sono le leggi tramite cui cofinanziare interventi per l'energia. Ed altri suggerimenti non mancano, come la proposta di utilizzare per semafori e illuminazione pubblica la illuminazione a LED ampiamente sperimentata e con consumi nettamente inferiori e quelli delle luci standard. Proposta caduta nel vuoto come ci si poteva immaginare visto che chi cura la illuminazione pubblica è la ditta SOLE legata ad ENEL che (guarda caso) vende energia elettrica... Il premio simpatia per le proposte sulle energie rinnovabili lo assegno comunque alla proposta che facemmo prendendo spunto da una proposta fatta a firenze: usare una microturbina e la Greve per produrre energia elettrica utilizzata da un lampione nei pressi del ponte sulla Greve (e così ora sapete cosa sia la immagine in copertina: è una microturbina commerciale) A proposito, l'assessore all'ambiente mi ha recentemnete scritto che in tutti gli impianti sportivi e scolastici su cui si è intervenuto recentemente, sono stati installati pannelli per la produzione di energia elettrica e termica; credo le la chiave interpretativa della frase sia l'avverbio recentemente; quanto recentemente? Due settimane? Scandicci 30/12/08

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