CREARE MONDI NARRATI UN PERCORSO LOGOPEDICO SULL'ATTENZIONE UDITIVA E SUI META-PROCESSI LESSICALI

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1 CREARE MONDI NARRATI UN PERCORSO LOGOPEDICO SULL'ATTENZIONE UDITIVA E SUI META-PROCESSI LESSICALI Corso di formazione per Docenti - settembre Cinzia Pullini

2 IL VERBO LEGGERE NON SOPPORTA L'IMPERATIVO! (D. Pennac) Educare alla lettura Sostituire al dovere della lettura il piacere che da essa scaturisce... SEMBRA FACILE MA NON LO È! Come un'attività sportiva la lettura richiede infatti allenamento, che significa TEMPO e FATICA

3 1. EDUCA LA CAPACITÁ DI ASCOLTO Strategie utili: Non leggete mai storie che non vi piacciano! Conoscere il testo che ci si appresta a leggere Prima del senso c'è il suono, prima delle parole c'è la voce (R. V. Merletti-B. Tognolini): CHIAREZZA E LENTEZZA nella lettura Mantenere il contatto visivo Creare o dedicare uno spazio specifico alla lettura

4 2. MIGLIORA LE CAPACITÀ LINGUISTICHE DEL BAMBINO COMPRENSIONE -Lessicale PRODUZIONE -Morfo-sintattico -Semantico -Pragmatico APPROCCIO SOCIO-INTERAZIONISTA Ipotesi strutturale: input adulto agisce nella zona di sviluppo prossimale del bambino Ipotesi della responsività: contingenza tra produzioni del bambino e risposte dell'adulto

5 LETTURA DIALOGICA STRATEGIE UTILI PRIMA DELLA LETTURA: esplorazione e discussione del libro in quanto oggetto e del titolo DURANTE LA LETTURA: imitazione, espansione e domande aperte DOPO LA LETTURA: conversazione non immediata

6 3. MIGLIORA LE CAPACITÀ NARRATIVE Mantenere l attenzione condivisa su uno stesso oggetto o argomento Distaccarsi dalla situazione presente Pragmatico comunicativa Strategie metacognitive

7 4. FAVORISCE LA CONDIVISIONE E CREA UN TERRITORIO COMUNE DI IDEE ED EMOZIONI LETTURA Terapeutica Educativa AD OGNI ETÀ LA SUA STORIA 3-4 anni 4-5 anni

8 ATTIVITÀ PER L'ULTIMO ANNO DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA...la Scuola dell Infanzia svolge un ruolo di assoluta importanza sia a livello preventivo, sia nella promozione e nell avvio di un corretto e armonioso sviluppo del miglior sviluppo possibile - del bambino in tutto il percorso scolare, e non solo. Occorre tuttavia porre attenzione a non precorrere le tappe nell insegnamento della letto-scrittura...

9 IL D.M. 17 APRILE 2013 LINEE GUIDA PER LA PREDISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DI INDIVIDUAZIONE PRECOCE NEI CASI SOSPETTI DI DSA L'individuazione delle potenziali difficoltà di apprendimento può iniziare quindi, con discreta efficacia, soltanto nell'ultimo anno della scuola dell'infanzia... Le difficoltà eventualmente emerse dalle attività di identificazione non debbono portare all'invio dei bambini al SSN, ma ad un aumento dell'attenzione e alla proposta di specifiche attività educative e didattiche.

10 LA CONOSCENZA METAFONOLOGICA Tra i 5 e gli 8 anni si sviluppa la conoscenza metalinguistica Recentemente è stata riconosciuta l importante correlazione tra abilità metalinguistiche, in modo particolare la conoscenza metafonologica, e l apprendimento della letto-scrittura COMPETENZA METAFONOLOGICA È l'abilità di riflettere sulla lingua indipendentemente dal significato, ovvero la capacità di analizzare e manipolare la struttura linguistica delle parole. Si acquisisce spontaneamente a partire dall'ultimo anno della scuola dell'infanzia e implica la capacità di identificare le componenti fonologiche(sillabe e fonemi) e di saperle manipolare

11 COMPETENZE METAFONOLOGICHE FUSIONE E SEGMENTAZIONE -Sintesi sillabica -Segmentazione sillabica CLASSIFICAZIONE -Riconoscimento di rime -Riconoscimento di sillaba iniziale DISCRIMINAZIONE DI SUONI -Discriminazione di coppie minime di parole e non parole

12 SINTESI SILLABICA: SCEGLIERE LA PAROLA SILLABATA TRA DUE /TRE ALTERNATIVE Se dico FIO-RE, che figura prendi?

13 SEGMENTAZIONE SILLABICA E CLASSIFICAZIONE PER LUNGHEZZA A turno ogni bambino dovrà pescare un'immagine dalla scatola e pronunciare la parola sillabata: ad ogni sillaba farà corrispondere un cubetto

14 RICONOSCIMENTO DI RIME: PORTARE I BAMBINI A RIFLETTERE SULLA PARTE FINALE DELLE PAROLE ATTRAVERSO IL RICONOSCIMENTO E LA RICERCA DI ASSONANZE E RIME La parola OMBRELLO finisce come CAPPELLO o come PANINO?

15 RICONOSCIMENTO DI SILLABA INIZIALE DI PAROLA: SI CONCENTRA L'ATTENZIONE DEL BAMBINO SULLA PARTE INIZIALE DELLE PAROLE Per allenarla possiamo proporre il classico indovinello pensa ad un animale. Un bambino alla volta pensa al nome di un animale e ne rivela solo la sillaba iniziale; i compagni ne indovineranno il nome ponendo domande. Evidenziamo la prima sillaba pronunciandola ad alta voce!

16 DISCRIMINAZIONE DI SUONI Consegniamo ai bambini due cartoncini colorati: uno rosso e uno verde. Presentiamo delle coppie minime di parole (parole cioè che si differenziano per un solo suono): invitiamo ognuno ad alzare il cartoncino verde quando la coppia di parole è uguale e quello rosso quando è diversa. Es. Se dico TOPO-DOPO, sono uguali o diverse?...se dico FINO-FINO sono uguali o diverse?

17 Queste attività dovrebbero essere proposte all interno di un clima sereno, tenendo conto di tempi di attenzione rapportati all'età dei bambini e senza togliere spazio alle attività precipuamente ludiche e di esplorazione. Solamente in questo modo diventa possibile garantire la piena partecipazione di tutti i bambini, nel rispetto dei tempi e delle modalità interattive di ciascuno

18 GRAZIE PER L'ATTENZIONE

19 Main sponsor

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